, iv-1-607: il chierico presentò il bacile d'argento ove luccicava l'acqua battesimale
/ del giovine pedal, che di bacile / in guisa arresti la scorrevol pioggia,
, forse, da baca. bacile, sm. vaso a forma di bacino
degli a rienti, 152: gettò nel bacile prestamente un dito de una mano de
spese, per dio, terrà il bacile a la barba a chi si sia.
con molta riverenza presentogli in un gran bacile d'argento le chiavi della città e
i danari. goldoni, v-51: un bacile di cioccolata? a chi la manda
se ne vada immediatamente. riporti il bacile, come sta, al suo padrone
e mezzo: otto li lascio sul bacile. carducci, 490: su la porta
la porta di parigi i co 'l bacile d'oro in mano / a l'omaggio
, sul cui sporto riluceva un grande bacile di ottone. di giacomo, i-687:
nude, assalite da brividi. il bacile di latta si empiva di spuma candida,
iv- 1-607: il chierico presentò il bacile d'argento ove luccicava l'acqua battesimale
17-132: il chierico che recava il bacile della nuova acqua lustrale e il cesto
altro gli s'inginocchiava vicino reggendo un bacile d'argento pieno d'acqua, avendo
fino a calare fuse in un vastissimo bacile. c. e. gadda, 141
. gadda, 141: sull'immenso bacile fra l'adamello e la presanella, ch'
ovulo. = lat. mediev. bacile, dal più ant. bacchinon 4 bacino
, sul cui sporto riluceva un grande bacile di ottone. ojetti, ii-95:
indica insieme il * vassoio (o 4 bacile ') e la 4 bazza ':
e gaetano. continuò giannino: -è un bacile di rame, pieno di cenere e
quando la depelazióne fu ultimata, ritornò il bacile in cui erano state versate due dita
e dal guizzo dell'acqua dentro al bacile. 2. monile formato di
e vide il pargoletto bambino dentro il bacile. gabrielli, 15-100: di danari
/ del giovine pedal, che di bacile / in guisa, arresti la scorrevol
mi. marcello, 115: un bacile di carta rigata con sopra molte parti
biancastre della crosta lattea, penzolò verso il bacile. cicognani, 13-46: in un
, egli mi fu fertile d'un bacile di confezione, non mi è mai
sul davanzale e feriva l'acqua di un bacile in un angolo. barilli, 2-18
così fortunata che m'abbia acquistato un bacile d'argento, o un secchio o una
grufolarsi con tutto il viso in un bacile di fior di ginestra. -figur
lo stemma ducale dei colonna insignorisce il bacile della fontana asciutta, ricolmo di vasi
la quale non valga a reggere il bacile al più involpito fra i diplomatici.
ventura rossetti, 1-7: abbiate un bacile di lattone, e metterete detta acqua
contenere l'acqua per lavarsi; vasca, bacile. - anche: impianto termale,
3. vasca da bagno; bacile, bacinella. -anche: locale con
sotto il grembiale. 3. bacile di metallo, lebete. eneide volgar
o vino e olio) posti in un bacile o dai riflessi o dalle increspature provocate
la nazione. carducci, iii-8-364: bacile... nel senso di bacino fu
. 2. ant. bacile quadrato di legno; grossa scodella.
, sm.). archeol. bacile destinato a sciacquarsi le mani durante il
aureo gutturio e l'altra cum uno bacile overo mallùvio lucentissimo, la terzia cum
lagnarsi d'esser trattati in cerimonia, il bacile fu manomesso, i dolci furono,
una giarra d'acqua e il suo bacile. ramusio, i-93: quando mangiano,
sporco, si lavan tutti nello stesso bacile e non gustano i saporetti né le pasticcierie
quella sciagura della città miniò in un bacile di cristallo con lungo e penoso lavoro
spavillare e moccare le lampade e un bacile d'oro dove gittavano le moccolature delle
nelle case signorili. 2. bacile di metallo molto largo; vassoio usato
adoperato per 'bacino 'o 'bacile '. 3. calice,
navicella a torno. 12. bacile di forma ovale; vasca stretta e
su la porta di parigi co 'l bacile d'oro in mano / a l'omaggio
aleardi, 1-485: alzato / da quel bacile il vel, mise un orrendo /
». -catinella per lavarsi, bacile. salvini, 22-354: s'assisero
: su la porta di parigi co 'l bacile d'oro in mano / a l'
e vide il pargoletto bambino dentro il bacile. daniello, 348: piagne e ride
sporco, si lavan tutti nello stesso bacile e non gustano i saporetti né le
v. lancellotti, 106: un altro bacile di ramagli, torzi di lattuca e
iii-2-1011: si lava le mani in un bacile, con le braccia nude sino al
da sé. -coppa, conca; bacile. macinghi strozzi, 1-516: i'
petra de calce viva e medila en un bacile d'aqua, tanto che la preta
degli alienti, 2-225: nestor gettò nel bacile prestamente un dito de una mano de
forma di un piatto, di un bacile. fr. colonna, 2-161:
3-360: li magnifici quaranta donorono un bacile col bronzino d'oro di valore di
grande la qual è in sala; uno bacile con uno ramino et una conca
poi gentile, / fatti porre in un bacile / di que'nappi ben rasciutti.
sguardi ed alle mani degli ospiti un gran bacile di dolci squisiti, fabbricati di propria
duchessa di biscegliej le mani in un bacile, con le braccia nude sino al
ed alle mani degli ospiti un gran bacile di dolci squisiti, fabbricati di propria
a. cattaneo, i-40: quel bacile e saliniere e piatti reali rendano suono
sm. latin. vaso, conca, bacile. cesariano, 1-127: scafio,
scafio, idest vaso, corno è uno bacile. v. riccati,
iv-227: messa questa panna in un bacile netto con acqua rosa, si sbatti
quella sciagura della città miniò in un bacile di cristallo con lungo e penoso lavoro
del giovine pedal, che, di bacile / in guisa, arresti la scorrevol
degli arienti, 2-225: nestor gettò nel bacile prestamente un dito de una mano de
, egli mi fu fertile d'un bacile di confezione, non mi è mai
es- sa. -per estens. bacile. fr. colonna, 3-226:
gusto ai suburbio, preso un gran bacile dorato,... presentossi con
suoi alunni stazionavano in casa sua tra un bacile di latte spumoso... e
sul davanzale e feriva l'acqua di un bacile in un angolo: il riflesso mobile
solita forma, gli consegnano il boccale, bacile e tovaglia. massaia, iii-144:
/ che sta ne 'l mezzo d'un bacile d'oro. r. longhi,
de calce viva e mectila en un bacile d'acqua, tanto che la preta ne
petra de calce viva e mectila en un bacile d'acqua, tanto che la preta
musetto giudeo con gli altri giudei 1 bacile, 1 bronzo dorato, 8 scatole di
arienti, 152: nestor gettò nel bacile, prestamente un dito de una mano de
vaporatóio, sm. ant. bacile per suffumigi. libro detta cura
piccola. - in partic.: bacile; catino; lavandino, lavatoio.
vaso liturgico. -in partic.: piccolo bacile vasellatóre, sm. ant. vasaio
; tutta l'acqua ch'era nel bacile l'ha gettata nella faccia al povero
oriani, x-16-3: sopra un bacile di legno rosso e oro, l'enorme
versò da bricco l'acqua tepida nel bacile; prese una forbice e., 'zàc'
, un setaccio, una 'batea'o bacile in ferro, una pala) lavorando dall'
piccola enciclopedia hoepli, 2534: 'pan': bacile di ferro per lavare i pezzi testati