il piacer vostro d'abbracciarmi e di baciarmi. piovano arlotto, 264: domanda il
gemebondo. bocchelli, i-36: voi baciarmi? anch'io: e mi disferò nel
). bocchelli, i-36: vuoi baciarmi? anch'io: e mi disferò nel
a lui venni, / né di baciarmi pur s'ardì la bocca: / vedi
/ le labbra al mio labbro a baciarmi; / e invano volli io levar gravi
di lagrime; ella non si ristava dal baciarmi e dallo stringermi fra le braccia.
ch'io chiedea. / ma, per baciarmi accinta, / ritenne il bacio,
tu avessi visto come si è messa a baciarmi, sembrava diventasse matta al gusto »
ieri., qui, e ha potuto baciarmi, capite? con quelsorriso stereotipato su le
parve toccata la giovinetta: perfino volle baciarmi la mano, come se fossi stato io