sospirando lo incominciò ad abbracciare e a baciare, tanto amorosamente e tanto lieta in
sollevavano [i loro bimbi] a baciare quelle istoriate porte di bronzo, chiuse
tepore dei solchi appena smossi, e baciare la terra. d'annunzio, iv-1-339
madre... si chinò a baciare la fronte, con infinita delicatezza.
sospirando 10 incominciò ad abbracciare e a baciare, tanto amorosamente e tanto lieta in
alvaro, 9-125: tutti le potevano baciare la mano, ed ella ascoltava quello che
la ragazza, già grandicella, lasciarsi baciare da questo e da quello come sua
abbandonò le labbra articolandole appena, senza baciare. manzini, 10-33: fu come
/ con lungo pianto e con molto baciare / quivi, piangendo, in braccio
a portogallo, per venire a baciare i piedi a nostro signore, e
non l'assolvesse dal peccato di amare e baciare un uomo luto). dispensare
aspettare, prestamente abbracciatala, la voleva baciare, quando ella gli disse: -avanti
che si faceva accompagnandola con tatto di baciare la mano. = comp. da
la mano. = comp. da baciare e basso. baciamano (disus
= comp. dall'imp. di baciare e da mano (v.).
baciaménto, sm. ant. il baciare ripetuta- mente. curione
badante (part. pres. di baciare), agg. che bacia
= comp. dall'imp. di baciare e da piede (v.).
= comp. dall'imp. di baciare e da pila (dell'acqua
si prostra per ostentazione religiosa a baciare la terra dei luoghi sacri;
= comp. dall'imp. di baciare e da polvere (v.).
, il mio dovere mi chiama a baciare gli stendardi mandatimi dal mio sovrano.
amare, / non mi dispiacerebbe di baciare / solo una ruga o solo un filo
, e appressatomelo con impeto mi sentii baciare sul volto dalla bocca dell'ardito che
le guance. -baciare la pace: baciare, in segno di devozione, una
infra li membri di cristo, dànno a baciare la pace in una tavoletta, sebbene
l'acqua santa, diede anche a baciare a tutti i pellegrini la pace.
qualche immagine sacra che si porge a baciare in alcune chiese cattoliche, detta l'
la pace », o « a baciare la pace », vale dare a baciar
imbarcasse sotto il mio peso e andasse a baciare tacque. gozzano, 32: romantica
cui orlo nel camminare sembrava allungarsi per baciare appena la terra a ogni passo cadenzato.
s'è levato; / orlando gli volea baciare il piede, / ma carador l'
la regina in pubblico presenta la mano da baciare, chi può, e sa,
van le neppe fece tatto di voler baciare la pazienza. -baciar basso: umiliarsi
. note al malmantile, 1-79: baciare il chiavistello, andarsene senza speranza di
. da bàsium * bacio ') * baciare (con voluttà) ': voce
in sostituzione del class. osculàri * baciare (affettuosamente) '. l'ant.
che oggi si scriverebbe con grafia fonet. baciare, secondo la pronunzia tose, del
plur. baciari: baci; il baciare ripetutamente. rugieri d'amici,
= comp. dall'imp. di baciare e da santo (v.).
bacio. = deriv. da baciare, con il sufi, -àtico (come
baciato (part. pass, di baciare), agg. che ha ricevuto
prendendo per le orecchie il bambino a baciare. -bacio di giuda: quello
tose.) di bascio, cfr. baciare (avvertendo che probabilmente l'adottava anche dante
venissero i francesi e i tedeschi a baciare per forza le sue ragazze, e a
pascarella, 553: si affollavano a baciare una testa scol pita a
con le damigelle di corte, a baciare alla regina la mano. giusti, 2-287
, e appressatomelo con impeto mi sentii baciare sul volto dalla bocca dell'ardito che non
: mentre il sacerdote si chinava a baciare il calice, ecco scatenarsi il bollimento spaventoso
fossa il traesse, il cominciò a baciare e a render grazie al suo compare
3. locuz. scherz. baciare il brachiere: manifestare riconoscenza o reverenza
gozzi, 4-223: marco a matteo può baciare il brachiere, / o ver matteo
, / o ver matteo lo può baciare a marco, / facendo chi il
queste cose,... un baciare, un brancicare ed un appiattar di dame
di baci: consumare di baci, baciare con furia, con accanimento. giocosa
cencio immondo? che proverebbe se non potesse baciare la cosa divina in altro modo che
riccia] mi si lascia qualche volta baciare pure alla sfuggiasca. bembo, 2-40:
messa / avea dato il manipolo a baciare; / e bradamante fu capitanessa / le
il celebrante, dopo essersi chinato a baciare la pagina del messale, ora tornava al
frantesi, xxvi-2-192: in quel tanto baciare e gote e mani / e dir,
egli non la dovesse contra suo piacer baciare. machiavelli, i-84: vedesi ancora [
. note al malmantile, 1-79: baciare il chiavistello, andarsene senza speranza di tornare
misero alla porta, e gli fecero baciare il chiavistello. -chiudere, serrare a
in quell'andare fermarsi a strignere e baciare a un per uno i piedi a
gozzi, 1-286: incominciaronsi tutte a baciare ed avventarsi al collo l'una dell'
all'abate, erano loro ingiunte penitenze di baciare tante volte la terra.
= comp. da con e baciare (v.). combaciato
più saria contento né per ciò toccare o baciare la posso. oh! almanco fussi
dare isperanza d'amore; lo secondo è baciare; lo terzo, copia d'abracciamenti
da noi, quei signori ci vollero baciare, e ci diedero convegno a palermo
e corone. -non dare da baciare un cristo: essere tanto avaro da
acquisto, / né gli darebbe da baciare un cristo. 5. come
passaggieri, oltre mille regali mi fece baciare forse cento dame che parevano angioli.
26: fu da li circostanti esortato a baciare il piede al re secondo l'usanza
per la qual si dinota tatto del baciare. straparola, 4-5: le tre
tr. (deòsculo). ant. baciare. predica, 172: la sua
= voce dotta, lat. diósculàri * baciare '(comp. da dicovi valore
da dicovi valore rafforzativo e osculati 'baciare '). deosculazióne, sf.
deosculazióne, sf. ant. il baciare, bacio. -per estens.
-ónis, deriv. da diósculàri * baciare '. deostruènte (part. pres
: darlo, concederlo, imprimerlo; baciare. - anche al figur. guerrazzi
ferinamente, come per mordere o per baciare. negri, 1-387: appuntava alle sbarre
sentiva, però non se li faceva baciare. beltramelli, iii- 499: egli
1-8-185: né io poteva difendermi dal baciare che mi facevan le mani e i
alberti, 30: si usa il baciare le donne per le strade e nelle case
vogliomi dimettare di tutti i beni per baciare e abracciare uno garzone. =
della casa, 584: quantunque il baciare per segno di riverenza si convenga dirittamente
d'annunzio, iv-2-27: si lasciò baciare, e rispose ai baci, e
esige quello che gli spetta senza dover baciare le mani o le pantofole a chicchessia
esige quello che gli spetta senza dover baciare le mani o le pantofole a
me, credendo io ch'ella mi volesse baciare, espirommi non so che in bocca
natura si può, noi vegniamo a baciare l'effigie e l'ombra che ci rappresenta
pedate e vi porgerà il sedere da baciare! ». 3. espellere
fossa il traesse, il cominciò a baciare e a render grazie al suo compare
, 8-188: vorrei fermare il tempo e baciare la vita per ringraziarla dei suoi doni
ferinamente, come per mordere o per baciare. pirandello, 7-1102: prevede che non
. ungaretti, iv-18: ora potrò baciare solo in sogno / le fiduciose mani.
fu data un'incensata, e a baciare la figura di s. marco, siccome
che brami / de la veste reai baciare il lembo, / e per fioccarle
almeno alcune, cadere e sfiorare e baciare le rotonde forme delle lettere di cadmo
detta la messa, el re andoe a baciare l'altare e offerse un franco.
. verga, i-182: si lasciò baciare, fredda fredda, e volse il capo
e dando a ciascuno la mano inanellata da baciare. landolfi, 2-173: -indietro,
nei prostriboli / le femine si lasciano baciare / cantando / il breve elogio funebre /
: dovetti peraltro, dietro suo invito, baciare in viso quel sucido figliuolo, che
, 5-28: filandro, nell'atto di baciare la mano ad irene, le diede
genuflesso agli altari, mormorare preci e baciare sante reliquie. nievo, 480: lo
sei lesta, o ragazza, a baciare, / ed io son lento, assai
-baciarsi i gomiti: v. baciare, n. 6. -calcare nel
passeranno i legni. -baciare gota: baciare la promessa sposa (come atto simbolico
dare isperanza d'amore; lo secondo è baciare; lo terzo, copia d'abracciamenti
: era destino che isadora si facesse baciare da tutti i gran- duomini di francia
ti cedo, / e imbietolito la volli baciare. -figur. privo di autorità
donna stare / in un giardin, baciare ed abbracciare. intelligenza, 187: la
. loredano, 1-144: che si possa baciare l'amata senza lascivia, o sensualità
deledda, iii-995: ella si lasciava baciare da lui, ne sentiva il calore
quasi: sì. allora la incominciai a baciare. boiardo, 1-16-25: il conte
. deledda, ii-281: si lasciava baciare, ma non incoraggiava le speranze di
inebriava, con la voglia ineffabile di baciare anche la sciarpa. serra, ii-451:
non ho più fiato. non mi baciare. t'infradici. son tutta molle.
in-con valore intensivo e osculare 4 baciare ', da óscùlum 4 piccola bocca '
, deriv. da osculari 4 baciare 'da óscùlum 4 piccola bocca ';
giardino irriga, / e scorrendo a baciare i fior, le fronde, / ne
non altro desidera la bocca invermigliata che baciare e mordere. pirandello, 8-439:
: non è cosa più stomacosa quanto baciare un volto inverniciato. muratori, 8-i-249
in due coralli appar diviso / piacemi di baciare. [sostituito da] manzoni,
-aggiungere, congiungere labbro a labbro: baciare sulla bocca. poliziano, st
loredano, 1-144: che si possa baciare l'amata senza lascivia o sensualità,
l'impugnatura a croce, volea farla baciare al moribondo. costoro gli diceano:
nel volto è segno caritativo, ove il baciare in bocca, quantunque quel medesimo sia
20- 554: credendo abbracciare e baciare [le tre vergini],..
.]: leccasanti ', dal baciare con ostentazione di pietà le imagini sacre
; il conte la motteggiò di volerla baciare; la fanciulla disse che né elli
l'officio e de l'abracciare e del baciare, sopra uno coltello si gittoe boccone
dessi, 10-46: si china a baciare il lembo della sua veste. -piegare
. -dare baci da lupo: baciare in modo appassionato. parabosco, 4-7
tanta leggiadra,... cominciale a baciare quelle sue labbra sottili, vermigli,
uno dai baci ': desiderio ardente di baciare. 'quella mamma si mangia il
. mangiucchiare. -mangiottare di baci: baciare con intensa tenerezza. dossi,
. mangiucchiare di baci e carezze: baciare e accarezzare affettuosamente, con intensa tenerezza
cantar messa / avea dato il manipolo a baciare. de roberto, 729: don
bianco. 12. locuz. baciare il manipolo: fare atto di ossequio
a quella santa casa, / da baciare il manipolo ad un prete. 13
14-57 (ii-20): un gran baciare, un gran toccar di mani / si
iii-153: vedendo la tua benignità in lasciarti baciare dal traditore e tuo eletto apostolo,
, come se avesse l'aria di baciare il lembo della veste di quella dolce
meditativo che disse che voi intendevi di baciare il simbolo della fedeltà. salvini,
tutto il tempo, t'insegnarò a baciare, a menar la bocca. della
donna stare / in un giardin, baciare ed abbracciare, / rimossa ciascun'altra
l'entrò, mai ha cessato / di baciare i miei piè con gran mestizia,
roberto, 4-18: io non potrò più baciare la tua mano, se le mie
apostolica dottrina, né pure meritava di baciare la soglia de'sacri tempi, non
ribaldo... mi volea pur baciare, e la moglie, che stava su
tu sei lesta, o ragazza, a baciare. pirandello, ii-1-400: una gran
splende sui secchielli. 2. baciare in modo lascivo, libidinosamente (e
. cassola, 3-175: si lasciò baciare. avvertì dapprima il contatto delle labbra,
27-968: mi piaceva... di baciare quelle labbra umide che avevano il rosso
; / con lungo pianto e con molto baciare / quivi, piangendo, in braccio
di cose di gran valuta, un baciare, un brancicare. bresciani, 6-iii-158:
, ciechi... si buttavano a baciare il terreno sacro o i piedi dei
già abraciata, la volea per carità baciare. 5. li tur g
morbid'onda / che mi viene a baciare, / come per consolare / la mia
maestro quando gli porse la mano a baciare dimostrarono con qual paziente animo portasse egli
mira- bil ballarina; e presto farà baciare la capra in mezzo le coma al
; il conte la motteggiò di volerla baciare. 12. ant. rimproverare
ringraziare l'artefice? che fosse per baciare quelle mani, quali poco innanzi voleva
ii-145: io mi sarei consolato di poterli baciare la munifica mano. 2
i colombi] la lussuria per lo baciare. amabile di continenzia, 37: ereno
piuma del corvo. valeri, 3-86: baciare le tue palpebre molli, / bianche
ricoprì. poi si chinò a baciare la fronte con infinita delicatezza. -
: non dissi nulla e mi lasciai baciare ed abbracciare da quella donna odiosa.
la messa: li re andarono a baciare la croce come noi, ma non offerseno
santi, che vanno i signori a baciare la polvere tossa loro, e non
da esporsi in alcun modo, da baciare alcun piede di santo o che,
agg. letter. che consiste nel baciare, nel baciarsi, in sbaciucchiamenti.
... che avesse il celebrante a baciare una croce o un altro istrumento,
dotta, lat. osculatio -dnis 'il baciare 'e 'anastomosi ', nome
tr. (òsculo). letter. baciare. - che può subire confusione, disorientamento
anche nella locuz. dare o baciare la pace. cellini, 1-26
abbigliamento papale. -anche nella locuz. baciare la pantofola del papa: pèr indicare un
attestata da s. girolamo, di baciare il piede del vescovo, omaggio solenne
, 1-18: mentre lui si faceva baciare la pantofola dagli imperatori, chiedeva agli
scélti, gli alpini; che bisognava baciare il fregio stinto e passar la prova
: lo misero alla porta e gli fecero baciare il chiavistello. fu più la paura
le neppe fece l'atto di voler baciare la pazienza. -abitino del carmine
canto la bella signora allungandogli, da baciare, la mano che usciva dallo spacco
mandò subito gasparo di siqueira manoel a baciare la mano a sua maestà in suo
, 1-221: d'un tratto tentò di baciare sul collo la bene amata. io
324: da tutti si lasciò benignamente baciare l'anello, e salì pesante in vettura
patrizi, 3-141: le meno dolci a baciare sono le mani. più di loro
per lasciarsi bastonare come un tappeto e baciare chi lo bastona. -con metonimia
gote, e fece vista di volerla baciare, e lassolle ne le gote due piastregli
bello viso adorno, cominciale a baciare quelle sue labbra sottili, vermigli e
affettiva (in partic. nelle espressioni baciare, abbracciare i piedi a qualcuno,
1-1-158: questa mattina sono stato a baciare il piede a sua santità. forteguerri
ii-46: la prima volta ch'io potei baciare in pieno giacometta, fu lo stesso
, sf. pratica erotica consistente nel baciare l'ano. bianciardi, 4-74:
lussuria scocca, / livide labbra di baciare ansanti, / lingua che cerca denti in
'furioso'che prima di medoro riesca a baciare angelica sulle labbra è quel vecchio porcaccione
, iii-204: non sono degno di baciare la terra dove iona poneva e'piedi.
potè partire; e sì lo comincia a baciare, sì come quella che per lui
b. davanzali, i-22: lascialmi baciare, bagnar di lagrime, sfogare il duolo
profondità di tanta umiltà, come fu ai baciare la piaga cosi orribile con tanta benignità
vero ch'ella da lui si è lasciata baciare, il che però si concilia col
: dal primo mi sono soltanto lasciata baciare, e non ho permesso che andasse
galileo, 1-1-234: ieri fui a baciare il piede a sua santità, con la
giovane colla sua sposa, lei cominciò baciare e abracciarla, e ella ubidiente e
il mondo. valeri, 3-87: baciare su le tue labbra il profumo /
entrò dentro, non ha restato di baciare i miei piedi. tasso, 2-10:
ricominciava a obbedire, i figli a baciare la mano. g. bassani, 3-242
, tr. (ribàcio). baciare di nuovo o ripetutamente, in segno di
-in partic. nella locuz. baciare e ribaciare. boccaccio, ii-3-51:
ribaciare il capro. 2. baciare a propria volta, rispondere a un bacio
6. locuz. -ribaciare in bocca: baciare intensamente sulle labbra (come segno di
, con valore iter., e da baciare (v.).
vecchio ribaldo, che mi volea pur baciare. n. agostini, 5-5-23:
mia donna stare / in un giardin, baciare ed abbracciare, / rimossa ciascun'altra
alla famigliarità del tu, baciando e facendosi baciare, mischiando assieme le boccate di rosolio
pausilipo, pare che corra umile a baciare il lembo di così bella città.
allorquando i due bozzelli sono giunti a baciare, collo scocciare quello mobile, sartiare
. guittone, i-40-91: abbracciare e baciare si doveria sempre, trovata, verga
si risultò e chinonsi in terra a baciare i suoi piedi e rendergli grazie con
stringendo la mano al prete gliela voleva baciare, ma quello la ritrasse.
riverenza che fummo sforzati di inginocchiarci e baciare il lembo della veste di sua maestà.
considerare questo uccelletto, lo cominciò a baciare; e per lo isvisce- rato amore
... cominciare ad abbracciare e baciare laldomine, ella, come fedele della sua
disse il nini, « ci dobbiamo baciare sulla bocca », si baciarono scimmiottando
e l'altare / per venire a baciare / l'unghia rosa del piede alla gitana
. galileo, 1-1-234: ieri fui a baciare il piede a sua santità, con
sei la sola persona alla quale dovrei baciare i ginocchi; e se è il mio
saporirle cu vino. -scherz. baciare. tommaseo, 2-i-27: è tanto
di virtù sorella di tampes, per baciare l'imperatore si spenzolò tanto fuor de
: con pietoso pianto dolendosi cominciò a baciare la donna e a recarlasi in braccio
. e dopo alquanto, non potendosi di baciare costei saziare, la cominciò a toccare
... / a fiutare a baciare a mordere a divorare / fino alla sazietà
tr. { sbaciucchio, sbaciucchi). baciare ripetutamente, con insistenza, in modo
). che ha l'abitudine di baciare spesso e con insistenza. tommaseo [
baiardi, 61: stette la donna al baciare in constanza / e per tal atto
suo adriano udito avea / che quel baciare in franza si facea. de'santi,
, e poi finì anch'essa per baciare il generale in bocca. deledda, i-385
signore non fanno scrupolo di asciarsi baciare in publico e si tratta con tanta libertà
famiglia di seccaprugne che aveva spasimo di baciare lu piede a lu papa in viterbo.
boccaccio, i-361: non potendosi di baciare costei saziare, la cominciò a toccare
boccaccio, 1-i-449: non potendosi di baciare costei saziare, la cominciò a toccare
cantò la bella signora allungandogli, da baciare, la mano che usciva dallo spacco del
se quello sguaiato di cavezza si prosterna a baciare losgabello dov'essa ha posato il piede?
vero ch'ella da lui si è lasciata baciare, il che però si concilia col
, leccare. -per estens.: baciare con sensualità, in modo profondo.
sfondo sessual-represso: quella 'stecca'da baciare, quegli smaneggiamenti, palpazioni, tiraggi.
501: strane voglie mi venivano, di baciare il guanciale, di sentire se il
a dire il vero, di quel baciare, di quel toccare senza il ficcarmele sotto
, e a simiglianza ch'egli la volesse baciare, se le accostò. prose genovesi
, 6-36: ecco il cieco volgo malsano baciare le catene medesime che gli suonavano al
... non aver che a baciare le labbra della sopita, perché la si
suo bello viso adorno, cominciale a baciare quelle sue labbra sottili, vermigli,
, cantò la bella signora allungandogli, da baciare, la mano che usciva dallo spacco
di virtù, sorella di tampes, per baciare l'imperatore si spenzolò tanto fuor de
e gli uomini pii per andare a baciare la sacra spina, egli stava in compagnia
dove prima baciò, e poi vorrebbe baciare dove ha sputato. -sputare fuoco
mi parve quasi ch'ella stesse per baciare il suo bel manoscritto. « ebbene?
di te, che se'degno di baciare la terra dove e'pone e'piedi.
bacia le mani, si genuflette a baciare i piedi stimmatizzati, francesco alza le mani
gambe di poter venire a rivedere roma e baciare la mano a vostra signoria reverendissima.
alla famigliarità del tu, baciando e facendosi baciare, mischiando assieme le boccate di rosolio
posso che strisciare ai tuoi piedi e baciare il fondo della tua veste!
: fece vista di volerla abbracciare e baciare, e pose 'l braccio manco in collo
sublabrare, tr. ant. baciare. - anche assol. fr
. 5. per estens. baciare appassionatamente e con una forte aspirazione delle
facendo uno scarto, l'anello da baciare al padre e al figliolo, e al
, n. 5. -gerg. baciare la terra: bere da un recipiente di
iv-1-501: strane voglie mi venivano, di baciare il guanciale, di sentire se il
assab. flaiano, 1-i-275: « italiani baciare bene, noi baciare male ».
: « italiani baciare bene, noi baciare male ». questa frase detta da un
boccaccio, 1-361: non potendosi di baciare costei saziare, la cominciò a toccare
considerare questo uccelletto, lo cominciò a baciare; e per lo isviscerato amore,
levossi suso e incominciavalo a abbracciare e baciare, e trafficare impudicamente, come fanno le
si fosse, luigi, in udendo, baciare una fanciulla, né verun'altro,
avventò al collo e lo cominciò a baciare e si divertirono, senza però che il
stringere quelle loro manine fragili, di baciare quelle labbra umide che avevano il rosso
voi, mia cara isabella, di baciare il mio pippi già grande. faldella 7-47
insegnato a memoria, né voleva lasciarsi baciare da stranieri. b. croce, ii6-
annunzo, v-2-209: si mise a baciare le mani di rosa, quelle mani che
10 volesse per certa umiltà e riverenza baciare, gittollo con certo stomaco e vilipendio
, audendo el suo parlare e vedendosi baciare la mano da lentilio, che credeva fusse
dicendo, umile e riverente / va per baciare al suo cugin la mano, /
le gote, e fece vista di volerla baciare. novella del grasso legnaiuolo, i-138
bigiaretti, 11-55: èva si lasciò baciare, in fretta. prima a labbra chiuse
. 10. locuz. - baciare le zolle di qualcuno, le zolle calpestate
colle / l'italia adoro e la vorrei baciare, / ma bacierò i suoi sassi
suo tramonto... bouvard volle baciare quelle zolle che avevano data la vita
. agg. particolarmente sensuale, piacevole da baciare (una parte del corpo, in
stata una ciafeca non era neanche capace di baciare. = voce di provenienza centromerid.
. = agg. verb. da baciare. bacialè, sm. invar.
r baciaménto, sm. ant. il baciare ripetutamente. sermini, 15: subito
= comp. dall'imp. di baciare e tavolone. baciatavolòzze, sm
= comp. dall'imp. di baciare e tavolozza. r baciccia, sm
un superdotato. elvis presley? non sapeva baciare. a raccontare il lato b delle
1-i-256: un bimbo seienne vede suo fratello baciare una bimba. seitàn,