più vicin, l'abbraccia, il bacia. marino, 12-64: fosca nebbia
(37): e abbraccia e bacia costui, divotamente ringraziando iddio, il quale
, se vuoi, fa onorevole ammenda: bacia le mani alla tua compagna fedele.
que'soavi aneliti la bocca, / la bacia e non la tocca. parini,
e vagheggia, / or che il sol bacia sirio e ne fiammeggia / ed arde
que'soavi aneliti la bocca, / la bacia e non la tocca. segneri,
e vagheggia, / or che il sol bacia sirio e ne fiammeggia / ed arde
vagheggia, / or che il sol bacia sirio e ne fiammeggia / ed arde quasi
/ torna a pregare allor quando ti bacia. palazzeschi, 4-28: gli occhi neri
, a cui portagli ancora i miei bacia mano. 3. saluto che
baciare), agg. che bacia. guarini, 115: unqua
alma e l'altra / corre e si bacia anch'ella, e con vi
? guarini, 463: e chi vi bacia, senta / dell'ape, ch'
richiede / a lui commiato, e 'l bacia e si diparte. bruno, 3-790
petto affissa! / vedi or come la bacia: / ohimè, chi la consola
del suo bel colle, / cui bacia il lambro il piede. tornielli, 478
, / fighe gemehe tue, cui bacia il mare, / e aprile il capo
de la riva a lambir tonda / che bacia i rami mollemente e passa. predi
: croci, isolette e monti / bacia, cadendo, il sol. carducci,
apri. pascoli, 1221: la luna bacia 11 cipresseto fosco / che con un
: il dio d'oro del crepuscolo bacia le grandi figure sbiadite sui muri degli
/ nel ciel di ponente, / bacia le cose e s'innebria / al profumo
chi può, e sa, la bacia forse alla sua innamorata in secreto.
alma e l'altra / corre e si bacia anch'ella. battista, i-442:
e bada, / quando sei sceso bacia il chiavistello: / se tomi, per
desio. sbarbaro, 1-141: la bacia dappertutto: sul viso che repugna come
. goldoni, vi-116: egli la bacia e stringe, balzami il cuor nel petto
digruma allegramente, / e spesso spesso bacia il suo barlotto. note al malmantile,
. note al malmantile, 5-63: bacia il barlotto, beve. barlotto è un
accomoda alle battiture, e di più bacia umilmente la mano battitrice. lambruschini,
di costui, quando... bacia terra, e biascia avemmarie; / che
contrattile, / t'accarezza, ti bacia e t'assomiglia! pea, 5-208:
alla pudi -chi due bocche bacia, una convien che gli cizia delle parole
che ti dico? chi due bocche bacia, l'una avvien che gli puta.
nel miele, ti abbraccia, ti bacia, ti cova con gli occhi la
cadavere freddo il collo amato / abbraccia e bacia e vuol morirgli a lato.
dita nel miele, ti abbraccia, ti bacia, ti cova con gli occhi la
che muore, / a caso perso, bacia il chiavistello, / e lascia nelle
muore, / a caso perso, bacia il chiavistello, / e lascia nella peste
mormorii nell'onde: / la luna bacia il cipresseto fosco / che con un molle
/ a lui commiato, e 'l bacia e si diparte. foscolo, v-133:
muore, / a caso perso, bacia il chiavistello, / e lascia nelle
coperto dal grado, e che mi bacia come giuda. dizionario militare [.
nel nido a covo geme, / or bacia il caro maschio, or tutta sola
d'aprile a la campagna, / che bacia i fiori e su le larghe fronde
, ranocchia, maomao... la bacia dappertutto: sul viso che repugna come
è morta, in taciturna ebbrezza / bacia ed abbraccia in te la tua sostanza
talor fallace e baldo / licenziosamente il bacia e abbraccia. parini, 453: o
e sorrido soltanto al sole che mi bacia le mani diacce, gialle, di un
perché più arda e si consumi / bacia le dolci labra e i dolci lumi.
ciò digruma allegramente, / e spesso spesso bacia il suo barlotto. a. casotti
ritonda, 1-197: tristano abbraccia e bacia sua dama; non per tanto che
caro cervo tuo le coma, e bacia / quella discreta e ragionevol fera.
dilaccia, / e mille volte poi lo bacia in faccia. boiardo, 1-5-20:
/ verso una fata morgana / che bacia vicino chi l'ama? pancrazi, 1-182
una coppia giovane si abbraccia, si bacia, si scuote, si dondola, con
sostant. monti, x-2-273: bacia queste catene, inclito figlio / d'
inclito figlio / d'agenore, le bacia; ed in vederti / genero eletto a
. fucini, 25: il sole bacia le sue spalle nude, e la brezza
nel primiero sito / tornato il mare, bacia, non urta il lito. carducci
perché più arda e si consumi / bacia le dolci labra e i dolci lumi.
nido a covo geme, / or bacia il caro maschio, or tutta sola /
dall'altra banda filinor con arte / bacia faldoni e mai tacer non vuole, /
aria: il ventre sta voto e si bacia con la schena di maladetti baci.
l'alba rugiadosa, / se non la bacia il fresco venticello, / se il
il fia- scotto, / chi 'l bacia e chi l'abbraccia e dà conforti /
piedi di quel dolce fanciullo, e bacia. 4. per estens.
verbena / nel folto crine che vi bacia il viso; / deh, non negate
/ godrò di sugger l'aria / che bacia il tuo bel volto. buonarroti il
la gente bassa, onninamente fiatile, bacia loro la manica o il lembo o il
: felice il vel, perché ti bacia e tocca, / perché freme del tuo
di squilibrio. cantù, 393: bacia questa reliquia; che a quanto vedo,
sanguinare, / figlie gemelle tue, cui bacia il mare, / e aprile il
a covo geme, / or bacia il caro maschio. salvini, 11-i-5:
figliuolo il viso smorto e ghiaccio / bacia e con spesse lagrime lo bagna.
strugge a lor davante, / e un bacia in fronte, ed un si stringe
gienocchione, / devotamente, e poi bacia la terra! s. degli arienti
roma il sabato santo del 775, bacia i gradini di san pietro, abbraccia il
, 8: l'illusion -libellula / che bacia i fiorellini / -l'illusion -scoiattolo /
sul mare, / che 11 piè bacia a libertà? 4. attività intellettuale
e langue, / e stringe e bacia la gelata salma, / tre volte uscir
asino impecorito, fa motto, e bacia la mano a questi signori. giusti,
. tassoni, 10-23: s'inginocchia e bacia il divin piede, / chiede perdon
divota matrona, velata, ed inclinandosi bacia la mano sinistra del santo padre.
del ricevente, levatosi in piè, gli bacia dipoi la croce. galileo, 4-3-186
annunzio, iii-1-701: l'amante la bacia e ribacia insaziabile. albertazzi, 186:
, figliuolo; lo abbraccia, lo bacia, gli prende la mano, lo
f. casini, i-365: chi riceve bacia la mano che porge, e non
smalto degli isolatori / che il cielo bacia - mentre tra le nubi / quella lama
, / là 've placido il mar bacia l'arene, / mira come festivo egli
lor vernaccia... / che bacia, lecca, morde e picca e pugne
dice ancora, / allor ch'ei bacia al suo signor la mano.
; / cheto e ceruleo il mar bacia la sponda. monti, x-4-522: mai
, lo tiene amorosamente abbracciato, e bacia nel lividor della morte la bocca che
] si rappresenta; e quegli / la bacia e loca in lucida magione / fra
sapesse erculan dove le labbia / pon quando bacia lidia, avria più a schivo /
luce, che fra breve agonizzerà, bacia il vento. quest'aria nel suo
vano affaticato. carducci, ii-11-52: bacia per me le figliuole, grande,
, ed egli s'inchina e le bacia la mano, nel mondo delle comparse,
perché ei s'adora e gli si bacia il piede. / ed oggi al sacro
il cortigian della moderna razza, / e bacia e morde insieme, e ride e
. pascoli, 1221: la luna bacia il cipressetto fosco / che con
ii-499: mollemente [il venterello] ti bacia, senza interruzioni né scosse. praga
che..., se ci bacia la state, incomincia a morderci nel
lambisce mai che non ispelli; non bacia mai che non morsecchi; non palpa
che striscia balza vola / parla, bacia le bocche moribonde, / aquila,
: ospite bianco mutolo e cieco, / bacia la rosa ch'io tengo meco,
sovente / entro 'l cor di gesù, bacia di fore / il sacro lembo o
oibò. bracciolini, 1-11-15: non mi bacia dal capo alle piante / se prima
cui virtù s'onora, / quanto ei bacia giulivo e come adora / il tronco
d'italia. fantoni, ii-145: bacia nascente zeffiro / molle d'argentea brina
, decorata con scene sacre, che si bacia durante la messa in luogo dell'
, / che gli s'inchina e gli bacia le mani. ferd. martini,
sembra di morire, se non lo bacia. paoletti, 3-54: le viti
tresca / con loro, e quelle bacia a bocca piena. / l'una a
adone] il bianco collo abbraccia, / bacia il bel volto e le mammelle ignude
tassoni, 10-23: quel s'inginocchia e bacia il divin piede [di venere]
fa dura la bocca pesantemente in bocca lo bacia come chi prema e franga e mescoli
certa quantità d'inutili sforzi di resistenza, bacia il collo della signora. jahier,
: / mentr'a l'aurora il dì bacia le piante. niccolini, i-212:
: calmelio... pietosamente vorace bacia que'sassi che furono consagrati da tanto
soma. cammelli, 150: va', bacia un corporal di pignolato / o qualche
/ giunge nella sua stanza, lo bacia in bocca, balza / su lui
: i piè gli abbraccia, / bacia le poste delle sacre piante.
dura la bocca pesantemente in bocca lo bacia. -abbassare, calare. -
poco m'incantavano, come quando uno bacia la mano alla vostra signora, e
per darmi d'amor le prove estreme / bacia... i abbri miei con
, / giunge nella sua stanza, lo bacia in occa, balza / su lui
allegri e riverenti, e chi gli bacia la veste, chi li piedi, senza
un pullular di bestie oscene / mi bacia con le sue bocche seguaci: / gelide
sposo pio, / l'abbraccia, bacia e salva tutti i punti / ove
i-369: abbraccia mammà e alessandro e bacia la pupissima. 3. ragazza
si mangia pute. -chi bacia due bocche convien che una gli puta:
di tre stelle / s'ama, si bacia e canta in folle abbraccio, /
di tra le sbarre / come si bacia un uccellino in gabbia. / sempre
certa quantità d'inutili sforzi di resistenza, bacia il collo della signora. soldati,
tu se'la nostra cara gaia: bacia i tuoi bramosi, rasciugati gli occhi
e col bel viso di lagrime molle / bacia amica e le si raccomanda. pananti
nido a covo geme, / or bacia il caro maschio, or tutta sola /
in terra si gitta e 'l piede gli bacia. fiori di fìlosafi, 211:
ne attinge, e il sol le bacia. d'annunzio, i-827: o freschissime
darla. pratolini, 10-33: lui mi bacia, ed ha la barba lunga,
la si stringe al seno / e la bacia negli occhi e ne la bocca:
si rappresenta; e quegli / la bacia e loca in lucida magione / fra
, 1252: degli occhi esso le bacia, / a meraviglia è bello; /
il cortigian della moderna razza, / e bacia e morde insieme, e ride e
: più e più volte lei reclinata bacia su i capelli appassionatamente. 4
/ giunge nella sua stanza, lo bacia in bocca, balza / su lui che
arena maura / il rezo fuga e bacia l'ombra e giace. magalotti, 6-251
d'annunzio, iii-1-701: l'amante la bacia e ribacia insaziabile. gozzano,
detto bollo al pascià, e prima lo bacia, e poi pigliandolo in mano lo
gesti di ribrezzo e di risoluzione, farruscad bacia il serpente. manzoni, pr.
al giovinetto / l'impeto affrena e 'l bacia e 'l riconforta. varano, 1-273
, 5-45: sconfinatamente si riconnette, si bacia e si feconda colli elementi nelli elementi
la fronda. pirandello, 8-225: bacia, grigoletto: se non cadono le
lettera, ad ognora / la legge e bacia e di lacrime lava / e la
più intensamente. marino, 1-8-124: bacia e dopo 'l baciar mira e rimira /
fr. della valle, i-40: bacia, non più rossor, filli, cor
bollo al pascià; e prima lo bacia, e poi pigliandolo in mano lo ribacia
, ad ognora / la legge e bacia e di lacrime lava / e la ripone
nido a covo geme, / or bacia il caro maschio, or tutta sola /
dipoi, per sodìsfazzione della ingiuria la bacia e volendo usar seco se l'aggira
proprio così, verso la baronessa, le bacia e le ribacia le mani, poi
suo rugghio in placido sorriso, / bacia l'avverso lito e schiude il seno
in chiesa, il suolo della quale bacia mille volte l'ora, et è sempre
di sbaciucchiare), agg. che bacia ripetutamente e in modo sdolcinato (anche
ad or ad or si sbalza / e bacia or il bel ventre, or la
, 2-169: abbraccia la moglie, la bacia su tutt'e due le guance,
cxxiiii- 644: specie di lumaca che bacia e che sbava ogni cosa. landolfi
erculan dove le labbia / pon quando bacia lidia, avria più a schivo / che
tu se'la nostra cara gaia: bacia i tuoi bramosi, ra- sciùgati gli
/ giunge nella sua stanza, lo bacia in bocca, balza / su lui che
li ammira, li scappella, loro bacia le mani. bartolini, 18-23: il
mi fa più carezze e meglio mi bacia che tu non fai.
sciolte / vibrare nella terra che si bacia. 2. liberato dal peso
o improvviso. bruni, i-125: bacia, baciami, o clori, / ma
chiama e dopo aver spillato la medaglia li bacia commosso e ad alcuni una piccola scoppola
3-183: prende l'angiolino, lo bacia, lo ripone con tenerezza in un
in chiesa, il suolo della quale bacia mille volte l'ora. sarpi,
. pananti, i-281: questi che bacia sol santi e madonne / e che
l'uno e l'altro polso: « bacia! ». egli ne afferrò uno,
più ma intanto lo stuzzica e lo bacia con zelo nei punti più sensibili, divertendosi
, o luna mia gentile, / bacia per me quel marmo sepolcrale. borgese,
cuor se lo serra, / e lo bacia. govoni, 7-15: serro al seno
con lussurioso estro l'abbraccia / e la bacia sul petto e sulla faccia. /
nell'infinito. bacchetti, 2-xix-204: bacia anche gli alberi nel turgore pungente dei
cortigian della moderna razza, / e bacia e morde insieme, e ride e
spaziali e, via planando aerea, / bacia, dell'ombra solenne, 11 tuo
si rappresenta; e quegli / la bacia e loca in lucida magione / fra i
dopo aver spillato la medaglia li bacia commosso e ad alcuni una piccola scoppola
pavon la sua gemmata coda: / bacia il suo dolce sposo la colomba.
, ognun con riso / s'abbraccia e bacia. marchetti, 5-127: sedendo a
che striscia balza vola / parla, bacia le bocche moribonde, / aquila, serpe
rotondo. gozzano, i-1223: leone bacia le mani, si genuflette a baciare
sempre: un altro una colonna abbraccia e bacia e strigne, e la dice sua
miracolo. gozzano, ii-305: daniele non bacia la bocca / ma fugge per fede
torbido e men fiero / l'abbraccia e bacia, e per la man lo prende
egli la serra nelle sue braccia e la bacia in bocca. disciolta ella indietreggia un
picciol reno / a la dotta città bacia le mura / e teatro d'ingegni apre
. anareini, cv- 159: bacia questa scarpa, che rizza il tulpante in
dell'adolescente di beau- marchais, quando bacia anche gli alberi nel turgore pungente dei
sguardo). foscolo, xiv-31: bacia la mano al cesarotti; egli viene talvolta
, / là 've placido il mar bacia l'arene, / mira come festivo
divota matrona, velata, ed inclinandosi bacia la mano sinistra del santo padre. pascoli
bella psiche a sdegno, / te bacia e 'l bacio suo, ch'altrui si
vetustissimi vestute; / crescon dove l'umor bacia il vivagno / i sonniferi tassi e
ti). foscolo, xiv-31: bacia la mano al cesarotti; egli viene talvolta
, 2-70: la bocca di chi bacia è piena di sussurro come una conchiglia
custodial sigillo / baciai come un bassà bacia lo scritto / del gran signor, con
avvicina a lui e lo abbraccia e lo bacia e slinguazzano guardandomi. = frequent.