dolce i desideri e i baci, qual da'fiori / belle, carche
la forza delle procaci carezze, degli umidi baci. cerretti, xxii-475: oda dell'
: in questa ottava si parla dei baci, è vero: ma se ne parla
potevamo passare, adoperando il tempo ne'baci che si dovevano finire per ischernevole morte.
gaie ninfe, / e altemin baci in fronte / al tosco anacreonte. nievo
, i nostri litigi e i nostri baci. -di animali. testi
vivaci / vengon silvano a carezzar coi baci. / 1 petulanti satiretti intorno / lor
e con scherzose grida / plaudono ai baci salutando il giorno. moravia, xi-66
per quel mio garbetto birichino / buscavo baci e pezzi di schiacciata. malaparte,
.., con due o tre baci insipidi di quella scimmia, io che ho
assenza di gi- lardo, dopo i baci, cominciarono a fiutare l'aria del peccato
seno / drizzin l'ale i baci audaci. guerrazzi, 10-152: il ta
-sciogliere le labbra al riso, ai baci: atteggiarle al riso, disporle ai
: atteggiarle al riso, disporle ai baci. g. p. maffei,
bissari, 1-92: pur le labbra ai baci ancor non sciogli / a ribaciar sì
e gli scioperoni a infliggerti i loro baci. -stare scioperone: in ozio
guidare orlando: / però il venne co'baci sci- loppando. bellincioni, ii-44:
nella sua bocca una amorosa tempesta di fervidi baci accompagnata dalla folta pioggia delle sue lagrime
leopardi, 29-22: fervidi sonanti / baci scoccavi nelle curve labbra / de'tuoi bambini
che ride con la roseabocca / sentenze e baci dissertando scocca. d'annunzio, iii-1-65
più non risponde a lo scoccar dei baci / furtivi. misasi, 7-ii-8: egli
5. errico, i-142: di dolci baci al molle invito fatte / di rugiada
con astuta mano / m'invii furtivi baci? fenoglio, 1-i-1907: milton scoccò
. pratesi, 5-192: come fervidi baci, scoccavano di quando in quando le note
i cinguettìi degli uccelli scoccavanorapidi e brevi come baci. barilli, 8-100: le note a
. d'annunzio, i-193: 1 baci scoccano, corrono brividi / lunghi perl'intime
nome, scoccato nell'intermezzo di due baci altrettanto grossi, fa traballare sulle grettissime
fortini, iii-461: poi, sai che baci scocolenti che sentivo che se fusse stato
sentivo alcuna fiata e'più scoccolenti baci che mai udisse. = deriv
lui la stringa tra le suebraccia e la baci: sullo scollo. jahier, 2-18:
si viveva solo alla natura, 1 baci tra gli amanti non erano atti sconci
delle labbra. -scambio convulso di baci, di effusioni. ghislanzoni, 17-41
ghislanzoni, 17-41: in quello scontro di baci, olimpia simostrò più appassionata di leoni.
i capelli su la fronte, tormentandola di baci. -rivoltare il fieno.
1-186: tanta fu la paura dei miei baci / nella casa improvvisamente buia, /
2-215: di tanto in tanto si daranno baci, / che... scottano
grazia divina'. savinio, 10-20: 1 baci... nari, non ci vuol
c. arrighi, 4-277: i baci di marliani erano espressivi al sitati a
fratino tanto scrupoloso, / giudicate se vuol baci di donne. borgese, 1-141:
bambino e datovi più sculacciatine e più baci che io non ho peli nella barba.
, 64: peronella, a cui li baci e lo scuotere del giovane erano la
pianto, e sospir tronchi, e molli baci: / fuse tai cose tutte,
monsignor della casa. tarchetti, viii-600: baci di bocche insipide e sdentate,
di bocche insipide e sdentate, / baci d'amore e di labbra guglielmotti
e di infuocate, / timidi baci e baci di fanciulla, / baci di
infuocate, / timidi baci e baci di fanciulla, / baci di bim
timidi baci e baci di fanciulla, / baci di bim ba, che
, perché altrimenti come spiegare i suoi baci e le sue sdolcinate moine? moravia
dei tavoli, / alzandosi o cadendo, baci afferrando o gingilli. piovene, 15-39
i segni, / e ne suggono i baci avidamente. passeroni, iii-89: se
: quando reclini / sotto a'miei baci la selvaggia testa, / amo il
roccatagliata ceccardi, 2-116: eran quei baci come il miei che porti / a
dossi, 1-ii-619: sono [i baci] per così dire, tanti piccoli
leopardi, 15-84: or mentre / di baci la ricopro, e d'affannosa /
senso, piena di devozione e di baci, di rassegnazione e di desiderio rende
ii-8-72: addio: desidero i tuoi baci con un senso di sfinimento; desidero
loredano, 6-4: le canzoni de'baci... corsero per napoliaccompagnate da tutti
/ quando su l'aspro lito / senza baci moriste e senza pianto. / ma
amaril- li, / giudicando i miei baci / più di quelli d'ogn'altra saporiti
. carducci, ii-11-194: serbami molti baci per un giorno migliore. jahier, 163
i fiori, / e spesso dà fervidi baci all'erba, / e par ch'intento
ii-n-194: sèrbati bella, e serbami molti baci perun giorno migliore. tarchetti, 6-ii-258:
del caro unico figlio gli accoglimenti e i baci; / / le cenuc- cie condite
per quel mio garbetto birichino / buscavo baci e pezzi di schiacciata. = dimin
un ardore incredibile, serrandomi a furia di baci la bocca. fenoglio, 5-i-1643:
e son beatopremio / della mia servitù liberi baci. -condizione di chi soggiace al
sfarfallio ('pardon', palpitio) di baci, o insomma su codesto 'baci'!
più bella etera / sottola sferza lubrica dei baci, / scioglie la turbinosa anima a
/ che non so s'egli sferzi o baci il lito. marchetti, 5-14:
non son questi tempi da sfiaccolarsi fra baci e carezze di 'vergini': altre e
ii-8-72: addio: desidero i tuoi baci con un senso di sfinimento; desidero
segezzi erano già alla sfoiata dei baci fregolosi. = deriv. da sfoiare
signor martinasso, ma vorrei altri due baci di dama.. ». =
; caldi, sfrenati / già si confondono baci niccolò del rosso, vii-532 (76-14)
, le iperbole false, / i falsi baci, le false carezze. banti,
una sera a grondanti di schiuma e di baci, ganascie sgangherate, primo è molto sgangherato
carducci, iii-1-530: oh, a'baci miei schiudetela / questa feconda tomba,
... altro che silenziosa! baci, abbracciamenti, in giardino.
le sagaci / labbra e commista ai baci / l'asprezza dei canini, /
a dir comincia; / comincia, e baci al duro tronco insieme / sciamando imprime
/... dava ai singultanti ciechi baci / il delirio solare della sete.
manna. graf 5-348: sitibonda, / baci chiedevi e baci ancora e baci.
: sitibonda, / baci chiedevi e baci ancora e baci. misasi, 2-195:
/ baci chiedevi e baci ancora e baci. misasi, 2-195: ella, mentre
/ l'ebbre carezze, i sitibondi baci; / i tuoi più caldi, più
insegna, / e e di baci. a distinguer la nobile famiglia
slinguétto). scherz. amoreggiare scambiandosi baci sensuali e profondi. arbasino,
, smanacciate sulle spalle ai padri e baci ai marmocchi. 2. nel
allargando il freno, / con lunghi baci glie ne lava il viso; / poscia
: da le pallide labra i freddi baci, / che più caldi sperai, vuo'
quella bocca inzuccherata. guarini, lxv-142: baci soavi e cari, / cibi della
perdiate il respiro, e da soavi / baci lasciarvi tutto il viso infranto.
a soavità terse e degli ultimi tuoi baci. g. maccari, vi-404: de'
nostre ore di paradiso ti mando de'baci; e mi sento su le labbra una
/ allor t'abbraccerà, / daràtti il baci suo / pien di suavità.
l'amore, la voluttà, i miei baci precipiteranno l'opera. c. e.
le ciglia. -coprire di baci o di carezze. carducci, ii-7-146
: vorrei, o lina, soffocarti di baci.. no, no, non
riseppi le sagaci / labbra e commista ai baci / l'asprezza dei canini, /
caro mio solazzetto, / che non ti baci e non ti stringa al petto.
di acrimonia, par che insieme soavemente baci e morda. -con antifrasi:
tutto di gioia ti solluccheri, e coi baci ne di dio. / ed a
; procurare la pubblica felicita; dare baci, carezze. baldi, 399:
, 11-248: si godeva i piccoli baci che somministravo con gradazione calcolata n.
parti della persona amata si dànno i baci amorosi, et in quattro maniere e non
/ l'aure sonar di gemiti e di baci. d'annunzio, 8-48: signori
1-80: sopra le sue guancie scoppiarono due baci sonori. moravia, ix-400: concetta
baciarci sulle due guance, con certi baci sonori, a schiocco, i quali,
. sergardi, 1-304: si scaglian baci al sordido castrato. crudeli, 1-96
gozzano, ii-263: seguo tra i baci molte meraviglie, / colonne mozze, golfi
pianto, e sospir tronchi, e molli baci. marino, x-106: suoi giocondi
lingue / parolette sorrise, / spesso da baci e da sospiri uccise. guerrazzi,
, / fior ch'a gara li dàn baci amorosi. chiari, 2-i-40: giacché
carducci, ii-7-296: cento, trecento mille baci, di quelli più accostevoli, più
iene / e tardo il volto pe'sanguigni baci / delle leonesse. cassola, 2-12
lascio di ragionare di che qualità sian i baci, i risi, le parole,
e foglietti eversivi. -coprire di baci una persona, una parte del suo
al petto, / e le sparge di baci ambe le gote / teneramente. marini
marini, 175: spargendo di mille baci la mano della sua ornai legittima amante
ballo / che spasima segrete orge di baci. 6. ant. ridurre
: lo spaventacchio! io ne temeva i baci, biasciosi, tabaccati, come gli
. 2. figur. sequela di baci particolarmente calorosi. ghislanzoni, 15-15:
sulle due guancie una spazzola- tura di baci che gli levano la pelle.
, 1-12-81: egli alfin con cinque baci e sei / prese congedo e si spedì
ristora i tuoi martiri / con molli baci e spessi. magalotti, 26-8: cresce
, 6-16: a strato a strato quei baci si rifecero vivi, l'uno si
, 1-432: l'anna con due baci ti obbligherà bene a spianare il broncio
inanzi che si spiccassero, cento caldi baci l'un l'altro dierono. botta,
veraci. firenzuola, 423: i baci... se le spiccavano d'in
dove nuovamente ancora fu ricevuto con baci non meno grati de'primi da'suoi
di stringerselo al seno e imprimergli certi baci lunghi e sonanti. -in una
dàmmi, cor mio, gli ultimi baci: / già per l'aperto ciel spiega
forse spinto fino a ricever da lei dei baci? bonsanti, 4-320: non ci
ergo, o malinconico fratello ». di baci. = comp. dal pref
ghiaccio spirante, / per replicar de'baci, io non trovai / il bramato
mamma mi aveva commesso di dare tanti baci a te e ai nipoti: lo faccio
in candidissimo lino e, dopo mille baci e infinite lagrime sparse sopra le spolpate ossa
ed ei con voglie accese / que'baci incontra e da'bei labbri sugge / l'
iene / e lordo il volto pe'sanguigni baci / delle leonesse. gavoni, 2-85
spupàttoló). allietare con moine, baci, carezze. a. dondi
. invar. che emette abbondanti fucidi baci. mi ai combustione (un
dotti, i-no: fille infedel, de'baci tuoi soavi /... / or
amplesso ultraserafico, innocenza / di celestiali baci in queste bocche / violette, che squillano
2-i-16: cento / le stampe de'suoi baci entro il bel viso. passeroni,
il colore. 3. dare baci forti, che lasciano il segno sulla pelle
pelle. -per estens.: imprimere baci appassionati, anche in segno di devozione
tutte l'artiglierie. -lasciato dai baci sul corpo (un segno).
lasciar stampate dolcemente alquanto, / cum baci interrompendo ogni parola. 2.
, si riferisce di preferenza alla statistica dei baci di catullo, alla nomenclatura degli svenimenti
baciando, / chieder cambio amoroso a'baci sui. / ma risvegliata a le sue
, 1-18: a lei diede due baci sulle due guance: ne restò come stordita
con la tua testa dura: / tu baci gli scogli / col tuo amor straperduto
, 6-16: a strato a strato quei baci si rifecero vivi. -a strato
assal! / straziami, / ma di baci saziami! / 8. dilacerare
l'agata scalzona, a cui davi baci che strepitavano più che le schegge che vengono
, taci, / fra strepitar di baci / non è tuo carme udito.
labra e l'udire lo strepito dei baci lievi la ragione e l'intelletto e
il labbro e il petto / in baci e strette vane. faldella, ii-2-137:
gradini, l'abbracciò stretta coprendola di baci. buzzati, 6-232: ma adesso basta
di paolo e baciata con sì focosi baci che per poco non ci levarono sopra le
bruno, 2-108: gli piantarrò de baci di orso, le morsicarrò su le guance
faldella, 13-69: è una girandola di baci, è una mano che mi brancica
io son volubile, / se non mi baci subito / tu perdi un'occasion.
finte sogliono dar la stura a dei baci non finti. -dare la stura a
: mille suavi, mille osculi, mille baci. 2. figur. persona
tirandomi da parte, mi subissò di baci. pavese, 4-194: ricomparve il gigante
, 1-42: marcello ci accoglie con gran baci e amplessi, lo troviamo ingrassato,
guancie, m'appicca uno di quegli schietti baci che lasciano il succio. lucini,
nondimeno sentono i soavi e pien di succo baci,... e mosse da
sucidi odori / testi- monian su i baci. -spesso, fitto, denso
antiche rivali. faldella, ii-2-380: baci ferventi suggellavanoquelle dichiarazioni. moravia, ii-34:
frugoni, 1-564: suggellò la bocca co'baci. g. gozzi, 1-265:
le suggello la bocca a furia di baci. - garantire a prezzo della
/ in cui ci furo i più soavi baci / dolce suggello ai nostri giuramenti!
cibo digesto. 3. ricevere baci profondi e voluttuosi (e anche il
, 16-19: s'inchina e i dolci baci ella sovente / liba or dagli occhi
seno, / e mirandolo fiso avidi baci / liba or dagli occhi, e dalle
impeto di tenerezza, cominciò a suggerle baci dalle labbra. -baciare con grande
e de l'anima il fior suggo coi baci, / da due rose sent'io
l'anima, e suggo con i baci tutta la vita di quei begli occhi,
, 1-18-ni: cotesto sangue io suggerò co'baci. siri, ii-33: il fivagliero
accanto / il giovinetto e con novelli baci / sugge il tepido umor, che a
pendean dal ciglio / a suggere co'baci ei tosto corse. negri, 1-408:
giorni. guerrini, 2-128: suggi co'baci tuoi l'ingegno mio. bartolini,
seno, e lo ninnava, / con baci e baci, come fosse suo.
e lo ninnava, / con baci e baci, come fosse suo. -precede la
435: in esso e i fervidi baci e le belle / carezze e i teneri
una successione disperata e caotica insieme di baci che non erano baci ma piuttosto una
caotica insieme di baci che non erano baci ma piuttosto una suzione animalesca alla quale
, 3-49: io ne temeva i baci, biasciosi, tabaccati, come gli scappellotti
paolina; / e addolcire coi tuoi baci l'amaro della bevanda. g. bassani
/... in lui di baci una tempesta fiocca. segneri, iii-1-66:
buttarglisi al collo e di tempestarlo di baci. -affermare con tono concitato e
amplessi tenaci / questi accenti sciogliea miste fra baci. crudeli, 2-248: dolce all'
braccio / fra gli scherzi ed i baci / dolcemente tenaci / dei lunghi amori il
meno fra i tenaci / spessi baci. 4. che si avvolge
, invola / ogni promessa. dissipò coi baci / le tue parole tenere fugaci.
/ colle mani pur tenta e de'suoi baci / e del suo pianto lo riscalda
. non si potea saziare di dar baci alla testina del tuo bambino. verga,
le grida d'allegrezza, aggiuntovi molti baci e toccamani. -ant. il
gran parte de la notte su'toccamenti e baci, passando il tempo con ragionamenti amorosi
alle nozze, mi sfogavo con i baci, le carezze, i toccamenti, eccetera
mando due ringraziamenti e due dozzine di baci per le vostre due lettere che ne vagliono
capelli su la fronte, tormentandola di baci. 4. angustiare, angosciare
/ e le verdi cetonie 7 dar baci e baci a'fiori. ungaretti, ii-29
le verdi cetonie 7 dar baci e baci a'fiori. ungaretti, ii-29: nell'
gravi; / e tornano ai soavi / baci le tortorelle. foscolo, gr.
escon secrete / due tortorelle mormorando a'baci, / guata dall'ombra l'upupa e
senza impallidire od arrossire aveva subiti tanti baci dagli assidui anche maturi dei balli di
spilli una candela / con scongiuri di baci e invocazioni, / vi avrei fatti affiorar
iv-56: in cento doppi renderò quelli [baci] che esso, senza riceverne nullo
, dice che gli occhi sono bevuti dai baci. manso, 1-9: lucio apuleio
gherardi, lxxxviii-i-630: 0 dolci baci santi, / o tremoli sospiri,
non sò, s'egli sferzi, o baci il lito. marchetti, 4-285:
anco sentivo alcuna fiata e'più scoccolenti baci che mai udisse. idem, 1-358:
d'amicizia e di fé son pegno i baci: / di tradimento tu gli fai
/ se nemico mi se * perché mi baci? -castigo, punizione. zanobi
, gli sbuffi dei profumi, i baci sonanti. trilleggiare, intr.
nuziale gonfio / d'un tuono lascivo di baci / che mi apre nel buio
pianto, e sospir tronchi, e molli baci. ciro di pers, 3-249: con
d'amore, / a fare ai baci insidioso invito. lengueglia, 1-277:
svevo, iii-1-32: infine due linee di baci ed ab- brcci e la firma:
scarica di percosse; fitta serie di baci. battista, iv-215: le baccanti
addio, dolcezza. un turbine di baci, e mille altre cose ancora. d'
/ d'ingenuo pianto turgide / co * baci de 'l disio / terse:
quanto amo i i tuoi baci! quanto ti amo tutta! govoni,
, 11-7-228: tu rispondimi con nuovi baci e con nuovi ancora. io
quelle labbra che sorridendo pare attirino i baci, quell'andar di balzo dal riso terreno
/ con nidiata e covata di bocche da baci -regolato / dal
cecchi, 24-27: la parente gli dava baci (prestami / fede) da appiccarsi
l'imposte, / misero, e baci al superb'uscio affigge. fortis, xxiii-465
ciel si mosse, / al suon de'baci suoi dal sonno scosse? metastasio,
1-193: sentii sul volto tepido di baci / ventarmi al varco, penetrante, l'
1-186: tanta fu la paura dei miei baci / nella casa improvvisamente buia, /
ho potuto mai perdere la graziosa memoria de'baci. pascoli, i-605: esempio per
col rostro vellicando talora, che con baci di umana bocca in mille siti da me
luna, il povero fiore sospirava i baci della bene amata. egli era tutto bianco
vendemmiata, del ridistendere il velo su i baci! vendemmiatóre, (vendiamiatóre),
il tè o il vermut; altri quattro baci, e via. (v
via di vetro in vetro, / baci le bocche ed ogni petto allieti. pavese
tue falde il bel tirreno / baci con labra di spumosi argenti; / non
/ che tutte le carezze, i baci, i vezzi / siano al figlio negati
: lascia ch'essa ti abbracci e ti baci con grande affetto, dopo di aver
umili i più superbi monarchi imprimono i baci e dipongono le corone. monti, x-4-
gusto dei canti villaggescni, il sapore dei baci ingenui, il dolce azzurro della campagna
non son questi tempi da sfiaccolarsi fra baci e carezze di 'vergini': altre e molte
, / lieti incurvatevi, perché io vi baci, / labbra d'argene.
, 1-171: hai forbito il labbro da'baci? / vieni, all'ora pura
e si contenda / tra noi di baci; e quella, che d'ogni altra
latte / della tua mano io mille baci impressi.
. firenzuola, 422: né erano baci finti, né in quella guisa che
la speme, il pianto e i baci. carducci, iii-3-178: luglio ferve
, iii-3-159: o scoccata tra due baci / ne i rapaci / volgimenti de la
ii-125: languivamo d'amor, ma i baci allora / pre- mean sul labbro in
pappa. carducci, iii-1-325: oh quanti baci ch'i'vorre'mandare / a quella
e 'n sulle chiappe poi darti ta'baci. = alter, di zufolo
penicillina. = comp. da baci [llo] e un deriv. da
sulla scena con passetti da musmè e spargendo baci in platea come una vecchia cianfrósa alla
cinema sfogano la tensione emotiva provocata dai baci di montgomery cliff. m. praz,
e depravate perché invitino al più casto dei baci come fanno le guance e la voce
m. s. manzini, 1-87: baci sulle guance e braccio intorno al collo
] colla boccuccia smaltata di corallo, baci invisibili e traeva manata di perle da una
carnose che paiono sul punto di scoccare baci o piacevoli arguzie, fatte per i
la lividagnola tua bocca, spugna / di baci, che la mia voluttà / abbeveròsì
: dettori smorfieggia con sapienza, manda baci alle telecamere, si compiace e si contorce
amorosa che consiste nello scambiarsi carezze e baci. 2. corteggiatore asfissiante,
distribuiva, colla boccuccia smaltata di corallo, baci invisibili. = deriv.