escon secrete / due tortorelle mormorando a'baci. card-ucci, 906: e
terra / m'abbatterei, gli darei baci a'piedi / dimessamente. d'annunzio
, e le dò mille e mille baci con abbondanza di lagrime di tenerezza sugli
cantari, 212: e poi con baci e con abbracciamenti / gràn pezza il
boccaccio, iv-29: quanti piacevoli baci, quanti amorosi abbracciari...
: -amore mio! - / di baci e d'abbracciar facean dovizia. masuccio,
293: con amorevoli abbracciate e lieti baci, posto... freno alla
ai figli. forteguerri, 17-68: dan baci e danno abbracci a'servitori. metastasio
abbraccio, ma con una furia di baci. papini, 27-267: mi piaceva,
: ma perché continua ad accettare i baci sbrigativi ed abitudinari sulla sogua di casa,
.., eri più largo di baci che di parole. già che, come
quando su l'aspro lito / senza baci moriste e senza pianto. carducci, 580
per chi dunque? venere / gli accesi baci e le punture ardite, / e
di acrimonia, par che insieme soavemente baci e morda. segneri, i-557: tutti
sorsi / lunghi, i miei baci / molli e voraci. / bevili,
tasso, 6-ii-158: ne i vostri dolci baci / de l'api è il dolce
beati e fugaci / che aveva i tuoi baci... zvani!...
; / già la man che tu baci, arretra e tenta / liberar da la
? /... adulterare i baci e il pianto, / mentirmi ogni carezza
prepotenza del tuo naturale a comprare i baci da una bocca affamata, guastando la tua
lucia. leopardi, 15-82: di baci la ricopro, e d'affannosa / dolcezza
più volte affettuosamente abbracciarsi e darsi amorosi baci abbiamo veduto, e appresso sovente,
iii-52: non senza sospetti e senza baci / a le vergini ancelle il cane
unguenti unge le imposte / misero, e baci al superbo uscio affigge. monti,
, / venia sciamando un'altra, e baci ardenti / sulla man fredda singhiozzando affisse
accenti, / agghiacciar tra le labra i baci ardenti. marino, 362: se
ii-2-94: con le bocche ci scoccavano baci, e chi era baciato subito sentiva
tasso, x-84: ne i vostri dolci baci / de l'api è il dolce
commise / la dolce donna, caldo de'baci suoi le vene, / alacre affronta
il bisogno di far carezze e dar baci e si stringeva [a lui] alitante
tentò di scaldarla coll'alito e coi baci. d'annunzio, iv- i-72:
dotta / allettatrice, fervidi sonanti / baci scoccavi nelle curve labbra / de'tuoi bambini
; alto le gote / d'alterni baci risonar già fanno. idem, iv-161
all'amoroso assalto, / ma baci ch'imitavan le colombe, / davan segno
ti tornerà in amaro / senza i baci e gli accenti / de'pargoli innocenti
piega e il vago riso / a i baci porge e quei d'ambrosia irrora.
il pianto. idem, 822: oh baci d'una dea fragranti tra la rugiada
lei si rallegrano, dandosi lieti baci in segnale di vero amore. idem,
parolette, o dolci amplessi, 0 baci! caro, 2-797: con dirotti pianti
danno infino a le porte amplessi e baci. tasso, 12-26: piangendo a me
iii-52: non senza sospetti e senza baci / a le vergini ancehe il cane
io torrei esser digiuno, / quanti baci li die'in un istante / in
doleva. leopardi, 15-83: di baci la ricopro, e d'affannosa / dolcezza
alcuni, gli anemofili / affidarono i baci d'oro al vento. anemografo
. negri, 1-180: sono i baci che sbocciano dal pianto / come anèmoni tristi
di accarezzarlo, e di caricarlo di baci, giustamente dovuti ad un angioletto. de
, 289: sovente il mar con mormoranti baci / a lambirle il bel piè stendea
: lunedì, tanniversario de'primi tuoi baci, che mi bruciano ancora. d'annunzio
idem, 771: ne i vostri dolci baci / de l'api è il dolce
carducci, 45: i molli / baci de'fiori in su gli aperti colli.
al collo e le coprirono il viso di baci. panzini, iii-65: si appendeva
a più false passioni, tra pestìferi baci appigionati e contati, tra gente,
l'altro scarlatti / stingono i tuoi baci sulla mia faccia / vi truccano in
si udiva perfino l'ardente schiocco dei baci ch'essa tributava alle sue vergini,
, baciato e ribaciato con ardenza di baci. idem, iii-25-8: nella baldanza dei
... / bocca che ai baci dati e ricevuti / armonizzi parole, è
adira; / già la man che tu baci, arretra e tenta / liberar da
profondi. parinij giorno, ii-405: mille baci, di freno impazienti / ecco sorgon
dolcezza. salvini, v-422: 1 baci di corte asciutti, cioè cirimoniosi
. ariosto, 43-162: gli ultimi baci almeno io t'avrei dati, / almen
ora per allora uno de'più attaccaticci baci all'inglese ch'io m'abbia mai
una mano che nell'atto / fu di baci punita e ricoperta. gobetti, 1-149
oh quante volte [narciso] diede baci alla ingannevole fonte! oh quante volte
/ da le pallide labra i freddi baci, / che più caldi sperai, vuo'
madre riceveva su le sue mani benedette baci innumerevoli, d'uomini, di donne
gente. carducci, 871: di baci sazio in austriache / piume...
ii-399: sentiva solo il sapore dei baci di lui e non si accorgeva che quei
di lui e non si accorgeva che quei baci le avvelenavano la vita. beltramelli,
, baccellieri di baccelli ed appunto da baci, han rilasciata la severità dovuta in
che parte alcuna di bella donna baci / che baciatrice sia, / se non
, devozione; dare un bacio, dar baci. rugieri d'amici, 2-21
vini brillanti e saltellanti, con saporitissimi baci. tasso, 16-26: fine al fin
con la bocca de tonde il piè ti baci. redi, 16-i-17: celebra /
, la santa. / stancan di baci la tenera faccia, / chi la manina
luna fra un nimbo leggero, che baci le chiome / dei pioppi arcata siccome
molto favore che v. s. le baci le mani da mia parte, e
. usato al plur. baciari: baci; il baciare ripetutamente. rugieri
bacio. guarini, 114: baci pur bocca curiosa e scaltra / o
/ che parte alcuna in bella donna baci / che baciatrice sia, / se non
baciatrice, e non saran tai baci / quei del colombo alla colomba amata.
tr. (bacìcchio). dar piccoli baci e frequenti, baciucchiare.
di chi ama, che li fraudolenti baci, cioè le lusinghe dell'inimico.
ruggier si va volgendo, e mille baci / figge nel petto e negli occhi
occhi vivaci. idem, 25-68: ma baci ch'imitavan le colombe, / davan
ché son d'amor mute promesse i baci. tasso, 12-97: deh! prendi
prendi i miei sospiri, e questi baci / prendi, ch'io bagno di doglioso
cielo e i venti / al ferir de'baci ardenti. marino, 202: la
mille e mille vivaci / amo- rosetti baci, / e con l'acceso labro /
e i grati accenti / e i dolci baci in terra posson fare / un paradiso
nostre ore di paradiso ti mando de'baci; e mi sento su le labbra una
quando su l'aspro lito / senza baci moriste e senza pianto. idem,
carducci, 871: l'altro, di baci sazio in austriache / piume e sognante
la gentile soa- vezza degli ultimi tuoi baci. fogazzaro, 5-360: ella precipitò
della sua creatura, li coperse di baci forsennati. giocosa, 81: là,
braccio e lo serrava rabbiosamente bruciandolo di baci. dossi, 11: « ah!
, le stampài sulle gote un par di baci sonori. pascoli, 5: e
pallide e lasse, / devastate dai baci, / riarse d'amore sino / alle
. panzini, ii-346: i suoi baci! la bocca di lui ne portava il
la bocca di lui era piena di baci di lei, come della polpa di
il corallo / di una sete di baci. baldini, i-9: benché sia proibito
uomini che irrompono, e abbracci e baci si prolungano fino alla partenza del treno
commozione mi abbracciò e mi diede due baci sonori sulle guance. moravia, ii-415:
pane durante la cottura (v. baci atura). 4. locuz.
pulci, 25-304: gli appiccò due baci alla franciosa, / ed ogni volta
che non cognosce ancor di giuda i baci. popini, 20-451: il volto di
, rifl. { baciòtto). scambiarsi baci affettuosi, espansivi. dossi,
: m'appicca uno di quelli schietti baci che làsciano il succio...
sm. il baciucchiare; scambio di baci frequenti e affrettati. aretino
tr. (baciucchio). dar baci frequenti e minuti (più comune sbaciucchiare)
cogli occhi, colle carezze, coi baci... poscia tornava a baciucchiare
ba ciucchi, que'mezzi baci dati in fretta e quasi affollati
dare (o darsi) frequenti baci; il baciucchiare o baciucchiarsi (più comune
. baciuzzare, tr. dar piccoli baci, baciucchiare. nievo, 44
occhi. tasso, 12-26: bagnò i baci di pianto, e fur divise /
viso di ridenti lagrime / da asciugare coi baci. moretti, 164: i frati
balordo sul balcone, tutti gli scoccavano baci e benedizioni. verga, i-55:
le braccia forti il bamberottolo mangiandoselo dai baci. = deriv. da bambo.
le strette di mano furtive, i baci mandati col ventaglio, le toccatine di piede
ride con la rosea bocca / sentenze e baci dissertando scocca. = deriv
t'ama, che non sono i baci di colui che t'ha in odio.
alla sua vecchia, singhiozzando! che baci su quel capino, su quel beccuccio
invita / i dolci amplessi e gli amorosi baci. goldoni, 1-651: lasciata nell'
beati gli antichi che si credeano degni de'baci delle immortali dive del cielo; che
e uomini che irrompono, e abbracci e baci si prolungano fino alla partenza del treno
condite! palazzeschi, 4-76: gettavano baci ridendo, sfoggiando in baleni il candore della
le sue creature: e lì carezze, baci, grida, risa, rimbrotti.
mai da bere, / che pria noi baci il re, che 'n ciel comanda
dossi, 27: io ne temeva i baci, biasciosi, tabaccati, come gli
che dire addio, ma rendergli i baci dati al morto viso o vederlo nel suo
, oro e bistro, e baci al piede. carena, ii-69: a
/ la bocca s'avicini, / mille baci di perle e di rubini. manzoni
, non capendo nulla, attirando i baci per quell'aspetto di pallottolina bianca,
aspettò che don luigino finisse di stampare baci sulla fronte di edoardo, per aver
arrivo / della giornata negra? / ne'baci miei t'allegra, / o brevemente
chiomate vergini che dànno i tre baci della risurrezione ai loro uccisori,
labbra sono avide di tenerezza e di baci? baldini, 7-59: -una
un nuovo anno felice e i vicendevoli baci. pavese, 7-88: tutti sapevano
. -per iperb. bruciare di baci: consumare di baci, baciare con
. bruciare di baci: consumare di baci, baciare con furia, con accanimento.
in braccio e lo serrava rabbiosamente bruciandolo di baci. 6. intr. e
ragione, e s'era messo a inchiodar baci su baci sul collo e sulle spalle
e s'era messo a inchiodar baci su baci sul collo e sulle spalle del suo
faceva la deliziosa bucherella che tira i baci. baldini, 1-66: vai dietro
gote del fanciullo / umide ancora di baci. alvaro, 1-122: stava sdraiato
; alto le gote / d'alterni baci risonar già fanno; / già strette per
per l'angebche sfere / a corre baci da tutte le schiere. parini,
riseppi le sagaci / labbra e commista ai baci / l'asprezza dei canini.
vibra al sole / la musica dei baci. 3. canto degli uccelli
, / sovra cui distemprai l'anima in baci. goldoni, vii-1137: trovate qualcheduno
con carezze e con una specie anco di baci che particolarmente nei cavazini o cavedini si
, una manda alla vergine centinaia di baci sulla punta delle dita.
ritorni alla vita, e ricambiati / baci d'amor. pascoli, 1232: par
latte e di cedrina / e sguardi e baci ai tuoi figli dispensi. vittorini,
parevano viole nientissime, mescolate con saporiti baci. machiavelli, 661: prendete.
a cui né le carezze né i baci aveano libata la rugiada quasi gelata su
di buon vino, / canti i baci e il delicato / mento imberbe e
carezze e con una specie anco di baci che particolarmente nei cavazini o cavedini si
favella, / ma in lui di baci una tempesta fiocca. prati, ii-12:
grandissima. tasso, 6-v-2-105: baci, susurri, e vezzi, / sospir
giovane fu ricevuto; e dopo molti baci si coricarono insieme. sacchetti, 14-25:
a prendermi subito, in collo; e baci! e moine! e carezze!
balordo sul balcone, tutti gli scoccavano baci e benedizioni, ed ei mangiava ciriege
. ariosto, 23-24: or quivi i baci e il giunger mano a mano /
balordo sul balcone, tutti gli scoccavano baci e benedizioni, ed ei mangiava ciriege
/ mille e mille vivaci / amorosetti baci, / e con l'acceso labro /
de l'anima il fior suggo coi baci, / da due rose sent'io fresche
non cognose ancor di giuda i baci. aretino, 8-361: parendomi che ella
firenzuola, 226: per un di cotesti baci non mi curerei d'esser messo ad
dotta / affettatrice, fervidi sonanti / baci scoccavi nelle curve labbra / de'tuoi bambini
cori / si raccolse r tra lor con baci e baci, / la bella
si raccolse r tra lor con baci e baci, / la bella dea de'
/ sovra cui distemprai l'anima in baci. / sì, sì, tornate in
le colpevoli membra, e sotto 1 baci / farsi di gelo la convulsa bocca.
recipr.). ant. scambiarsi baci. ottimo, i-83: il colombo
/ la dolce donna, caldo de'baci suoi le vene, / alacre affronta e
alfin dal caro amante fido / gli ultimi baci e gli ultimi commiati. algarotti,
2-396: non rammentava più i primi baci ricevuti; allora, tutto occupato dal
ariosto, 23-24: or quivi i baci e il giunger mano a mano /
i-98: ella si lascia libar da'miei baci / l'altera fronte e gli sguardi
: ella si lascia libar da'miei baci / l'altera fronte e gli sguardi vivaci
fiorente petto / saltan compressi, / e baci e strilli su l'accesa bocca /
redi, 16-vii-17: le do mille saporitissimi baci in quei bei gotoni giovialocci, innaffiati
dolce pace, / a i dolci baci, al dolce lacrimare? bembo, 1-148
suon de l'aure, il mormorio de'baci. giovanetti, i-90: il troppo
reputasse, che l'adulterio consista sol ne'baci, negli abbracciamenti, e nella congiunzione
labbra, e tra il mormorio dei baci ricambiarsi la promessa d'un amore vero ed
/ dita lieve declina, / cara de'baci invidia / che riverenza contener poi sa
al contrario, le venivo addosso con baci e altro, come se anch'io non
angosciosa. leopardi, 17-74: più baci e più, tutta benigna e in
a terra e, coprendo di mille baci quel marmo mortuario, dette in un
quella mano scarna e la covre di baci. palazzeschi, 3-45: durante i
di tenerezze: giuochi, dolciumi, baci, affettuosità d'ogni specie. bocchelli,
il corallo / di una sete di baci. 4. figur. letter
/ che 'l don pagò con mille baci appresso. d'annunzio, ii-770:
giovane fu ricevuto; e dopo molti baci si coricarono insieme. ariosto, 9-40
per l'angeliche sfere / a corre baci da tutte le schiere. / carca
del per l'angeliche sfere / a corre baci da tutte le schiere. p
che t'ama, che non sono i baci di colui che t'ha in odio
e tersi / bendaggi, freschi come baci santi / su piaghe fumiganti, /
le risa e le grida e i baci e i canti, / ne 'l fruttidoro
, fanno ancor di peggio. / dan baci e danno abbracci a'servitori, /
e il vago riso / a i baci porge e quei d'ambrosia irrora.
, e per prima cosa invece dei baci ti dovrò insegnare l'educazione ».
e de l'anima il fior suggo coi baci, / da due rose sent'io
, quando la mia bocca / vergine di baci / diedi al tuo grappolo notturno.
/ dita lieve declina, / cara de'baci invidia / che riverenza contener poi sa
comando per santa obbidienzia che tu abbracci e baci questo crocifisso e che liberamente gli perdoni
innamorata / sotto il crosciar frenetico dei baci. -scoppiare, esplodere (una
il latte e più che 'l latte i baci. salvini, 5-44: te l'
dita lieve declina, / cara de'baci invidia / che riverenza contener poi sa.
dotta / allettatrice, fervidi sonanti / baci scoccavi nelle curve labbra / de * tuoi
i dadi e 'l sonno e i baci / abbandonata ha la viril sua chioma.
lui, per essere / degna de'baci suoi / voluto avrei rivivere / vergine
carducci, 904: io chiedo i baci tuoi, se l'ombra avvolgemi,
; dove nuovamente ancora fu ricevuto con baci non meno grati de'primi dai suoi
mano all'affetto; declinando generosamente i baci e le carezze,...
un altro era disonestà: era sognar baci, amplessi, dedizione. bigiaretti, 8-29
il caro pargoletto, / e d'altrui baci impara / / disconoscenza amara -del suo
fiore de l'anima / e intraviste ne'baci / interminate paci!
che le fuggisse, e coprirla di baci deliranti sulle mani, sulle labbra,
vorrei, o lina, soffocarti di baci. verga, ii-313: l'indegno era
e i dadi e 'l sonno e i baci / abbandonata ha la viril sua chioma
: i freddi sassi / imprimerai di baci ove stan chiuse / le ceneri de'gran
/ allor ch'ai desiosi / suoi baci, qual fantasima / di morte,
detragge [o dea] a i baci / giovin di caria. 4
, 871: l'altro, di baci sazio in austriache / piume e sognante su
, io vivevo del tutto digiuno di baci e di carezze: e questo,
ch'io torrei esser digiuno, / quanti baci li die'in un istante / in
gli imponeva, si accontentò di quei baci di cui era vissuto per tanto tempo
finiva col mandare al diletto nipote i baci suoi e della cugina pisana. saba,
unguenti odorosi e conviti, abbracciamenti e baci, e quanto può rapirne la carne
caldi / eran trombe i sospiri, i baci araldi. algarotti, 2-419: concordi
fra le braccia e la coprì di baci in uno spasimo diluviante, in una ebbrezza
non 10 soffocassero sotto un diluvio di baci, di abbracciamenti e di carezze.
d'amore... non sono né baci né abbracciamenti, né quel che fanno
al pari di una testuggine, mandando baci e sorrisi a tutti quanti sulla punta delle
oro posati sul naso fiorito, dava altri baci al fiasco che teneva giorno e notte
egli potrà saziar la sua fame; non baci, non amplessi, o quante altre
nuovo: « straziami, ma di baci saziami », fra grandi colpi di ferro
: la baciava, la rigava di baci...,... la
parlavano d'amore, ma sospiri e baci si disarticolavano in suoni modulati e subito
grassi, discinti adulterii, come osceni baci di bocche sdentate. sbarbaro, 1-255
infiniti ed amari dispiaceri; e i nostri baci sarebbero interrotti dai rimproveri, e i
l'uno all'altro, con saporosi baci, e con stretti abbracciamenti...
sguardo e l'amoroso, / de'suoi baci sospir, molle sorriso. fogazzaro,
e che parole col cuore, che baci saporiti e di voglia, che strigner
/ eran trombe i sospiri, i baci araldi. d. battoli, 9-24-
ciascun soave, e dava morsi e baci: / almo licor disgombrator di noie
latte e di cedrina / e sguardi e baci ai tuoi figli dispensi. comisso,
mille / groppi mi porge d'infocati baci; / poi... / quanto
con la rosea bocca / sentenze e baci dissertando scocca. soffici, v-2-54: coloro
tuoi sguardi, distruggimi soavemente co'baci, e lasciami morire sul cuor tuo.
, / quasi dando a la madre estremi baci, / quando lo spirto fu da
omicida. tasso, 12-26: bagnò i baci di pianto, e fur divise /
volto / che van spegnendo lucciole coi baci. bocchelli, 4-157: la storia moderna
i-394: risentì sulle labbra i primi baci, la bellezza della sua fanciulla gli
roberto, 1-72: ella la divorava dai baci, piena di gratitudine. tozzi,
/ terratti, abbracceratti, e dolci baci / porgeratti sovente. della porta, 1-101
[le opere d'amore] né baci né abbracciamenti, né quel che fanno i
ch'io t'avria gli estremi / baci donati. leopardi, 28-13:
sono: / or perché a lui tu baci i membri irsuti? / si premia
rostri / senza numero alcun doppiate i baci / e fate dolci guerre e dolci paci
ciel si mosse, / al suon de'baci suoi dal sonno scosse. dottori,
, dotta / allettatrice, fervidi sonanti / baci scoccavi nelle curve labbra / de'tuoi
; alto le gote i d'alterni baci risonar già fanno; / già strette per
iron.); scambiarsi in abbondanza (baci, carezze, ecc.);
le fece. anonimo, ix-827: di baci e d'abbracciar facean dovizia. aretino
: si lasciò baciare, e rispose ai baci, e diceva: -no! no
, 27-89: mutando in morsi rabbiosi que'baci amorosi, e in duri calci que'
dormivano duro, e nessuno di quei baci, che nel * 910 avrebbero lasciato
anacreonte, / giovinette amorose, / versi baci e bevande, / penne tazze e
, e dolce suoni / l'eco de'baci in cavernoso viso. manzoni, pr
con la rosea bocca / sentenze e baci dissertando scocca. b. croce, ii-9-230
fatt'edra all'abbracciar, colomba a'baci. cattaneo, iii-1-123: si collega
guardandosi negli occhi, effusioni sentimentali, baci al lume di luna. d'annunzio
. d'annunzio, iv-1-93: ne'baci d'elena era, in verità,
, 1138: gli anemofili / affidarono i baci d'oro al vento; / gli
i-770: la musa ne'suoi caldi baci / t'infuse il foco ch'animava
in episodeggiare affettatamente soora le delizie de'baci. idem, 2-5-55: sopra tal argomento
pampini, / come sei bella tra'baci d'apolline / che ti feconda il vin
ben possono al morso / come ai baci allettar. gozzano, 891:
erompi in precipitevoli ricordi, / in baci sonori, / come chi ritrova il fratello
danno infino a le porte amplessi e baci. tasso, 7-3: fuggì tutta la
assai esigente che non si accontentava di baci, di carezze e di altri favori
labri esige / sguardi, parole e baci. salvini, 15-1-94: era il
parlavano d'amore, ma sospiri e baci si disarticolavano in suoni modulati e subito espressivi
così s'amàro, / così giunser lor baci e fùro amiche. tasso, 9-17
corpi, di ricercarvele a furia di baci, di fermarvele esteriormente a furia di
camerana, vi-935: ti coprirei di baci e di carezze, / ti morderei nelle
fulve ambubaie, eterie / dai sapienti baci; / e il cielo, altezza impervia
. tornielli, 478: stancan di baci la tenera faccia. foscolo, 1-284:
/ v'imprimean misti fra i singulti i baci; / altri offrìan gl'inni e
l'uomo. si fu presto ai baci: quindi alle lunghe veglie frementi.
si riscalda, / che mastr'antonio non baci la ga- stalda. / ed enrico
mio amor, le rose e i baci. / ubbidiente i'vegno; / sprezzo
1-171: hai forbito il labbro da'baci? / vieni, all'onda pura ti
una nuova occasione per scambiare lagrime e baci. 3. allontanamento della mente dal
e traci / le cidonie donzelle i sozzi baci. muratori, 5-iii-94: col motivo
si bacia con la schena di maladetti baci. pananti, i-83: vuol ch'
s'avanza, / tutta vestita di baci, / sulla peonia rossa di garanzia;
, / tu raccogliesti; e dar potesti baci / delle beate fasce a i puri
assai esigente che non si accontentava di baci, di carezze e di altri favori femminili
pur favella, / ma in lui di baci ima tempesta fiocca. g. gozzi
con una tempesta d'espressioni e di baci giudaici. leopardi, i-33: non è
assai esigente che non si accontentava di baci, di carezze e di altri favori
pampini, / come sei bella tra'baci d'apolline / che ti feconda il
, cioè iddio, che li frodolenti baci di colui che odia, cioè del mondo
offrendo, / d'auro e di baci liberale, a lui / una parte
sono le ferite dell'amico che'frodosi baci del nemico. bibbia volgar., i-362
ahi per chi dunque? / gli accesi baci e le punture ardite, / e
con fermate frequenti e lunghe come i baci di due innamorati. pea, 5-38:
avventava contro e le stampava di quei baci caldi e quasi rabbiosi che sanno dare
nuovo: « straziami, ma di baci saziami », fra grandi colpi di
10 quasi al partir tuo, / baci infantili impressi, adulti imprimo / or
, adulti imprimo / or più fervidi baci. botta, 4-170: mandò con
dotta / affettatrice, fervidi sonanti / baci scoccavi nelle curve labbra / de'tuoi
togliea, facendoli amorosi / messaggeri di baci alla lor madre. comisso, 12-11:
carducci, 819: tu sali e baci, o dea, co 'l roseo fiato
co 'l roseo fiato le nubi, / baci de'marmorei templi le fosche cime.
tengono le porte, e ficcanvi e'baci. meditazione sopra l'albero della croce
naturali. michelstaedter, 388: e baci e doni e la mensa imbandita,
: tal cantava il centauro. / baci il giovin gli offriva / con ghirlande
labbra); dare, deporre (baci). ariosto, 10-112: ruggier
: ruggier si va volgendo, e mille baci / figge nel petto e negli occhi
sua figliétta per attingerne nell'abbraccio e nei baci l'oblio della colpevole passione. pirandello
fargli mille carezze e di finirlo dai baci. -rifl. pirandello,
pur favella, / ma in lui di baci una tempesta fiocca. morando, iii-234
oro posati sul naso fiorito, dava altri baci al fiasco che teneva giorno e notte
, ti prendono a fischiate se mi baci. 2. fischio d'intonazione
cima al fondo / di sospiri e di baci di colombe. -flauto piccolo:
i-907: il flessile / corpo a que'baci diè. idem, ii-563:
felicità del mattino, fatto di rosei baci tra folate della nebbia. tecchi, 3-158
. e. gadda, 5-206: ardenti baci si impressero sulla bocca del giovane e
ciascun soave, e dava morsi e baci: / almo licor disgombrator di noie
. alvaro, 7-206: sui tavoli le baci nelle, i catini,
guidare orlando: / però il venne co'baci sciloppando. / ma perché formicon vecchio
occhi fulminanti e una bocca che strappava i baci. moravia, iii-236: scopriva [
. non si potea saziare di dar baci alla testina del tuo bambino: e col
/ allor ch'ai desiosi / suol baci, qual fantasima / di morte, iddio
le ferite dell'amico che i fraudolenti baci di chi odia. ottimo, i-326
/ a sospirare i dolci amori e i baci. salvini, 15-4- 215:
/ e con amplessi vani e freddi baci. a. verri, i-36: la
. erano già alla sfoiata dei baci fregolosi. = deriv. da
tommaseo, i-321: si fu presto ai baci: quindi alle lunghe veglie frementi di
. govoni, 2-124: gli ingannevoli baci sotto gli alberi / e le strette frementi
la tenne stretta, la coperse di baci frenetici. fogazzaro, 7-348: gli
parini, giorno, ii-403: mille baci di freno impazienti / ecco sorgon dal
, quelle anella con un fremito di baci frequentativi. = voce dotta,
. de roberto, 307: restituiva i baci sulle guance fresche e profumate, torceva
, 19-54: rubano gioie in frettolosi baci. lanzi, i-353: dopo che la
si fanno addosso al disertore per divorarselo a baci. ser giovanni, i-150: avendo
risa e le grida e i baci e i canti, / ne 'l fruttidoro
, / e son sempre i tuoi baci / ora molli, or ritrosi, /
fulminanti e una bocca che strappava i baci. 4. figur.
! parini, giorno, ii-407: mille baci di freno impazienti / ecco sorgon dal
che un tempo / tu coprivi di baci. pirandello, ii-2-1168: c'è
im- primean misti fra i singulti i baci. foscolo, 1-289: era la
approvazione. alfieri, 8-3: dolci lascivi baci al giovin fura. c. betteioni
quel molle capo e furi / cento baci immaturi / a quelle rosee gote.
, gli amici, i passi, i baci perduti. -atti d'ira
guancia ti lambia perversa / di molti baci. = voce dotta, lat
iddio volle: calci, fame, baci furiosi della sua mamma improvvisata.
. govoni, 2-124: gli ingannevoli baci sotto gli alberi / e le strette frementi
77: forse che i rosei / baci ne mancano, / e i furti facili
che non cognosce ancor di giuda i baci; / ed io già veggo le lanterne
più gaio riso / mescere nei suoi baci. -animato da un sentimento di
rive / manda il ionio i fragranti ultimi baci, / nel cui sereno mar galatea
s'avanza, / tutta vestita di baci, / sulla peonia rossa di garanza.
e per quel mio garbétto birichino / buscavo baci e pezzi di schiacciata. ferd.
tue lab- bruzze a punta chiamano i baci, i tuoi negri occhi di gazzella
/ a sospirare i dolci amori e i baci. varano, 139: riconfortando
sentito /... sotto i baci / farsi di gelo la convulsa bocca.
di dietro,... riempiendomi di baci i riccioli che sapevano di gelsomino.
equicola, 82: tra scambievoli abbracciamenti e baci, avendo l'un dell'altro la
.. cuopre col suo frusciante respiro i baci, i sussurri, i piccoli gridi
mori, x-943: fu ricevuto con baci non meno grati de'primi dai suoi
le quali ci tormentano più che i baci non ci consolano. comisso, 15-92
tra sudici odori / testimonian su i baci. fucini, 537: dell'idioma gentile
arte spesso. pascoli, i-693: i baci siano quanti i grani dell'arena del
sbarbaro, 1-29: non per i baci che fanno per strada camminare come iddii
; ed ei con voglie accese / que'baci incontra, e da'bei labbri sugge
, v-2-262: libare, ma libare i baci comanda 11 gran torquato, o ghirlingò
vinto. carducci, 871: di baci sazio in austriache / piume...
nocca. dossi, ii-181: di baci avrei voluto riempire le tue cento fossette
e che pubblicava un romanzo battaglie di baci. -dimin. e spreg.
redi, 16-vii-16: le do mille saporitissimi baci in quei bei gotoni giovialocci innaffiati di
con una tempesta d'espressioni e di baci giudaici. giudaismo (ant. giudaèsimo
leggiadrissima amarilli, / giudicando i miei baci / più di quelli d'ogni altra saporiti
. guarini, 83: de'nostri baci / meritamente sia giudice quella / che la
redi, 16-vii-16: le do mille saporitissimi baci in quei bei gotoni giovialocci innaffiati di
fra abbracci che lo strozzàvano quasi, baci furiosi, morsicature e graffiate.
, i-459: era una gragnuòla di baci fitti e secchi come le beccate di
cari amici. loredano, 1-206: i baci... e le carezze erano
. marino, 239: pioveano i baci a groppi, / grandinavano a mille
e dolce suoni / l'eco de'baci in cavernoso viso. foscolo, iv-316:
creatura, grazie. ho coperta di baci la tua lettera, e l'ho bagnata
. marino, 239: pioveano i baci a groppi; / grandinavano a mille
con le braccia aperte e con i baci su la bocca e il riso negli occhi
i-16: almen lasciate / ch'io vi baci la mano senza guanto. gozzano,
; ed ei con voglie accese / que'baci incontra. marino, 211: donna
-dolci quei morsi! più che i baci vagliono / di queste bocche vermiglie di
ti dispiaccia ch'io t'abbracci e baci. guarini, 55: ma, non
, e fermata la pace con cari baci, il cavaliero n'andò alla moglie,
marito, con mille dolci paroline e soavi baci lo vanno trattenendo e lo volgano guidardonare
quanto odorava di mentuccia amara fra i baci soavi il letto, che n'era folto
svegliano i metri miei d'amplessi e baci. pascoli, i-652: come è sospiroso
l'icore / nata d'amor tra i baci / tien gemme e fiamme e porpore
attende a porgerti un migliaio / di baci e più, bellissimo donzello. parini
i-128: il cor segreto tutto negli ignei baci si sface. d'annunzio, v-3-51
pensieri, tutti i desideri, tutti i baci dell'anima mia, se non quelli
il labbro e il petto / in baci e strette vane. d'annunzio,
gli antichi che si credeano degni de'baci delle immortali dive del cielo. guerrazzi,
movete il riso, le parole e i baci. foscolo, sep., 24:
1-53: costei non era nobilitata de lascivi baci e de abra damene de
tutto di gioia ti solluccheri, e coi baci ne suggi il pianto. =
riaffioravano, come un'orticaria, tutti i baci che vi aveva deposto, con labbra
gli antichi che si credeano degni de'baci delle immortali dive del cielo, che sacrificavano
del cavaliere, ricevendovi sopra alcuni semplici baci. pindemonte, ii-224: a me nemica
non fia alcuno cardinale nuovo che non baci benignamente il manipulo; etiam il castellano
parini, giorno, ii-403: mille baci di freno impazienti / ecco sorgon dal labbro
, lo va impazzando di canzoni e di baci. ojetti, 1-10: quest'impotenza
, / che l'erbe imperla, i baci son del cielo. marino, 3-107
, le suggello la bocca a furia di baci, e rendo impossibile ogni colloquio con
/ de'miei sospiri e de'miei baci impresso. niccolini, i-319: sul deserto
). ariosto, 136: dolci baci, dolcemente impressi / ben mille.
, impressi / lascian sul tronco i baci. lucini, 1-346: il gusto
e mi stringa e m'imprima i dolci baci? pasqualigo, 1-37: ben mille
: io sopra il santo piede / devoti baci imprimo. f. f. frugoni
frugoni, 1-564: suggellò la bocca co'baci, che non cessò, per lunga
, che m'innamora, / freddi baci / imprimerò. c. gozzi, 1-354
seno; tempestò la sua gioia di baci; impresse, per renderlo più animato,
spesse volte visitando, li ha dato impudichi baci e toca- toli, contra suo volere
, dotta / affettatrice, fervidi sonanti / baci scoccavi nelle curve labbra / de'tuoi
. baldini, 9-40: questo scambio di baci e sganassoni, non era davvero.
. guerrazzi, ii-278: veramente i baci gelidi dell'aria natia capaci a incancrenire
ima carne parente: / sapere i baci, i baci atroci d'un incesto ideale
parente: / sapere i baci, i baci atroci d'un incesto ideale.
a piè figlia di roma / i miei baci io trascino, / e giù nel
: s'inchina, e i dolci baci ella sovente / liba or da gli occhi
ode esultando la morte i fervidi / baci, gli ansanti sospiri, e incita /
più loro incontrasse, non senza alcuni dolci baci tra le parole mescolati. bisaccioni,
increato affetto / l'ebbe sul volto mille baci impressi, / con un sorriso se
che non so s'egli sferzi o baci il lito. algarotti, 1-i-15: un'
era un festino di nudità e di baci; tripudiante incubava e fruttificava, ai
, 1-99: fuorché nel momento dei baci in cui dimenticava se stesso egli non
/ infocati i desiri, ardenti i baci. d. bartoli, 2-2-150: il
di lagrime la terra e con dolci baci la indolciva, come se nelle braccia
io, quasi al partir tuo, / baci infantili impressi, adulti imprimo /
impressi, adulti imprimo / or più fervidi baci. pindemonte, 179: ma
i-853: infiltrami il tossico dunque ne'baci, o medusa! pirandello, 5-140:
, ai dannati labbri colpevoli / d'umidi baci? d'annunzio, iv-1-585: non
saba, 255: che lotta i primi baci / sulle labbra tremanti; / e
di desiderio. tarchetti, viii-600: baci di bocche insipide e sdentate, /
di bocche insipide e sdentate, / baci d'amore e di labbra infuocate. misasi
/ infocati i desiri, ardenti i baci. dovila, 299: l'odio acerbissimo
il riso, le parole e i baci. buonarroti il giovane, i-108:
il respiro, e da soavi / baci lasciarvi tutto il viso infranto. monti,
pregni / di lacrime sotto i miei baci. / « m'inganni, m'inganni
milanesi. govoni, 2-124: gli ingannevoli baci sotto gli alberi / e le strette
a te adorata, / lascia ch'io baci le tue mani. e. cecchi
quirini, 65: sieno pure i tuoi baci / et ingordi e mordaci. dotti
mel ch'ei stilla, e i baci ai baci innesto. -mettere in mezzo
ei stilla, e i baci ai baci innesto. -mettere in mezzo, cacciare
, 184: a queste voci facendo con baci c amplessi menelao encomii, diè motto
/ fior ch'a gara li dan baci amorosi. f. f. frugoni,
ostili); coprire, ricolmare (di baci, di gentilezze, di benedizioni,
mia. ti cingo e inondo di baci e di abbracciamenti. praga, 6-160:
/ sol che m'inondi de'tuo'baci. cassieri, 1-183: gli venne di
carezzare dal marito, che interrompeva i baci e le carezze per contemplarla con occhi
verga, ii-76: ti rammenti, i baci insaziati che dovevano durare eterni?
celava al mio guardo diedi cento e cento baci,... e lessi
col dito ai pargoletti, / con mille baci confondendo i pianti. -di animali
donna giovine che ha bevuto i miei baci. tornasi di lampedusa, 278:
3-57 (ii-541): pensava contentarmi con baci insipidi e darmi ad intendere che a
soggiogar beltà sì delicata / che sol pe'baci de'francesi è nata. ferd.
di mostrargli il mio volto insozzato di baci brutali. stuparich, 5-364: nel vedermi
/ pender la veggio, ed inspirar co'baci / novello spirto nella spoglia esangue.
bocca gentile, inspiratrice di veleno ne'baci. nievo, 437: addio vergine luna
e tumidi parevan serbare l'impronta dei baci. 4. che ha assunto una
l'avrei preferito, ma nel buio baci e vino li intercalò non so quante
sue labbra, per interludio e pausa de'baci, lo stelo di quel pallido fiore
fiore de l'anima / e intraviste ne'baci / interminate paci! praga, 3-47
celava al mio guardo diedi cento e cento baci, senz'intermittenza veruna. de nicola
piaci, / t'interrompano solo i nostri baci. g. c. croce
ed in conseguenza il passaggio de'tremanti baci agli amorosi abbracciamenti. maffei, xl-9:
quegli stringimenti di piede, di que'baci mascherati. martello, 306: giudico
; / furtivi sulla man cadeano i baci. pindemonte, ii-35: con interrotto
fingere / la parente, gli dava baci... /... da
fiore de l'anima / e intraviste ne'baci / interminate paci! saba, 246
fe': / quei che compra i tuoi baci e poi t'insulta / è assai
tasso, aminta, 498: gli ardenti baci, / che spingeva il desire a
madrigaietti altre volte composti in soggetto de baci, e parendoli poco aver fatto,
riferisse di preferenza alla statistica dei baci di catullo, alla nomenclatura degli svenimenti
/ su'labbri il canto le rompea co'baci. mazzini, 10-198: l'austria
collocare, a « fìggere », altri baci fuorché nel petto e negli occhi della
. franco, 4-112: son tanti i baci ch'io le dò [alla lettera]
: sol tanti ottiene / d'imprimer baci in su la scorza acerba, / quante
collo piega e il vago riso / ai baci porge e quei d'ambrosia irrora.
mezza morta, la quale troilo con baci inrugiadati di piangenti lagrime si sforzoe di
come se, a traverso quei miseri baci, a un tratto ella si fosse visto
a l'isola beata / manda i suoi baci spumeggiante il mar. saba, 398
. cremonini, lxv-96: quel baciar baci languidi e fugaci / non è 'l baciar
istituito amore; vuol ei che i baci suoi prima di fuore / e s'impri-
: e sospiri alternando e note e baci, / e fra dolci ripulse ed ardimenti
1-45: intanto auguri, saluti e baci si iteravano fra la pellegrina, lo zio
accolse anch'ella, / con quai baci iterati e con quai sensi, / chi
ascoso. tasso, 16-19: i dolci baci ella sovente / liba or da gli
10-31: volea iterar gli abbracciamenti e i baci, / ma con la bella man
de l'anima il fior suggo coi baci. metastasio, 1-ii-84: s'avventò pien
vivaci / da lungi chiamano / fervidi baci. leopardi, 29-22: fervidi sonanti /
. leopardi, 29-22: fervidi sonanti / baci scoccavi nelle curve labbra / de'tuoi
saba, 255: che lotta i primi baci / sulle labbra tremanti; / e
pozzi, 2-19: il pronto labio / baci su i vetri imprime.
cari amplessi / e le frapposte a'baci / affollate domande? fantoni, i-15
sua bocca una amorosa tempesta di fervidi baci accompagnati dalla folta pioggia delle sue lagrime
. baretti, 6-11: né furono que'baci scompagnati da qualche lagrimuccia, perché in
/ di lai d'usignuolo, di baci di sole. -suono lamentoso (
dure ripulse austere / può da lei baci avere, / può baci a lei
può da lei baci avere, / può baci a lei rapir! pratolini, 8-163
par che lambisca e accarezzi, con baci meretrici, i superbi fastigi delle torri
: lampeggiando un riso / con bei baci di nettare il vezzeggio. monti, x-1-426
. cremonini, lxv-96: quel baciar baci languidi e fugaci / non è 'l
istituito amore; / vuol ei che i baci suoi prima di fuore / e s'
carducci, ii-8-25: sogno i tuoi baci, quelli che ardono e coll'ardore
che piangono tra le carezze e i baci: / lascian le tenui case lassù fra
maschio e di femmina giovani, con baci e lascivie all'oscuro. saba, 273
. carducci, ii-8-153: i tuoi baci... altre donne ne potran dare
, dato a quelle perle lattate due baci e montato a cavallo, se n'
vivo latte / della tua mano io mille baci impressi. tronconi, 3-41: si
rallargando il freno, / con lunghi baci, glie ne lava il viso. verga
anco / le carezze furtive e i molli baci / di leggiadra donzella. saba
, le iperbole false, / i falsi baci, le false carezze. soffici,
suo volto s'aggraticchia, / cento baci dà per me. petruccelli della gattina,
italo / defunto onor; / ma baci fervidi, / lepide insidie, / deliri
insidie, / deliri, aneliti / e baci ancor. giusti, 4-i-102: se
jene / e lordo il volto pe'sanguigni baci / delle leonesse. papini, v-26
16-19: s'inchina, e i dolci baci ella sovente / liba or da gli
seno / e, mirandolo fiso, avidi baci / liba or dagli occhi e dalle
cielo e le tempeste / serena, libò baci alla figliuola. monti, x-3-448:
/ apprenderai dalle colombe, i spessi / baci a libar dal passere, / e
a cui né le carezze né i baci aveano libata la rugiada quasi gelata su
. carducci, ii-8-153: i tuoi baci... io gli amo con desiderio
tommaseo [s. v.]: baci modestamente libati da labbra pure.
son beato premio / della mia servitù liberi baci. galluppi, 4-ii-309: l'atto
non aveva fatto altro che dare dei baci, e « il bacio -diceva -
10-31: volea iterar gli abbracciamenti e i baci, / ma con la bella man
baccellieri da baccelli ed a punto da baci han rilasciata la severità dovuta in una
carducci, 904: io chiedo i baci tuoi, se l'ombra avvolgemi, /
pianto, e sospir tronchi e molli baci. brusoni, 909: tornò dalle indie
, angelo caduto nel fango, mercantessa di baci,... diviene poi moglie
la dea benigna avrà di sette / baci soavi un guiderdon divino; / e
e il pizzicorino e lo mangiucchian di baci e carezze. -tagliare corto il
le vene / alla liquorosa ambrosia dei baci d'estate, / qui bevesi acqua
scherzi, i nostri litigi e i nostri baci. cassola, 2-425: finora i
iene / e lordo il volto pe'sanguigni baci / delle leonesse. graf, 4-161
, 255: che lotta i primi baci / sulle labbra tremanti. montale,
ministra e serva, / tu sola i baci di leandro e d'ero / vedesti
, cioè senza considerazione. -dare baci da lupo: baciare in modo appassionato.
parabosco, 4-7: io gli voglio dare baci da lupo. -dare le pecore
si sdegna / e di lurido labbro i baci abborre. -osceno, sconcio (
, tra le sue concubine, tra baci e brutte dimore, segatasi con rasoio
nel suo magazzino parolette, risi, baci, sguardi. tesauro, 2-82: le
del mel ch'ei stilla e i baci ai baci innesto. leopardi, i-114:
ch'ei stilla e i baci ai baci innesto. leopardi, i-114: è
e mortale / a chi consumerebbero co'baci. cesari, 6-395: veduta filippo
398: io passai di malissima voglia dai baci della pisana a quelli della contessa ancor
rosee venate di turchino, segni dei baci. -sciame di api riunito intorno
). forteguerri, 17-68: dan baci e danno abbracci a'servitori / e
silenzio. -mangiare, mangiarsi qualcuno di baci: coprirlo di baci, baciarlo appassionatamente
mangiarsi qualcuno di baci: coprirlo di baci, baciarlo appassionatamente, o anche con
v.]: 'mangiarsi uno da'baci ': sbaciucchiare per tenerezza abbandonata,
più comune che 'se lo mangia co'baci '. ghislanzoni, 18-18: la
avesse voluto mangiarlo... di baci. p. petrocchi [s. v
.]: 'mangiar uno dai baci ': desiderio ardente di baciare. '
mamma si mangia il suo bambin dai baci. ti mangerei da'baci'.
il rispetto, egli avrebbe mangiata a baci la bambina quando volle pizzicare il suo
strumento. marinetti, ii-74: mangiai di baci, lungamente, i suoi occhi.
. dial. mangiucchiare. -mangiottare di baci: baciare con intensa tenerezza.
tenersi dal vezzeggiarli? dal mangiottarli di baci? = iter, di mangiare1
5. locuz. mangiucchiare di baci e carezze: baciare e accarezzare affettuosamente
guino e il pizzicorino e lo mangiucchian di baci e carezze. = iter, di
manigoldo. forteguerri, 17-68: dan baci e danno abbracci a'servitori / e
: non fia alcuno cardinale nuovo che non baci benignamente il manipulo; etiam il castellano
.. vostra paternità molto reverenda le baci umilissimamente le mani in mio nome.
ariosto, 23-24: or quivi i baci e il giunger mano a mano /
ipotesi. soldati, 2-118: tra i baci e le carezze, lungo i crepuscoli
iv-623: un amore che si esterna in baci che finiscon in morsicature e in abbracciamenti
delle lacrime, delle invocazioni, dei baci che scaldano e rendono carnali le immagini
: dolci quei morsi! più che i baci vagliono / di queste bocche vermiglie di
quegli stringementi di piede, di que'baci mascherati. -pieno di sottintesi,
: oh la matta sorpresa e i baci neri / stampati nel tuo candido visino!
cuore la gentile soavezza degli ultimi tuoi baci. palazzeschi, 1-162: era suo
uno di quei suoi lunghi e melatissimi baci. — dolce a baciarsi.
sono: / or perché a lui tu baci i membri irsuti? / si premia
uomini mendaci / spargi un nembo di baci. 2. che rende falsa testimonianza
4-55: gli estremi da lei baci cogliendo, / la torna ad abbracciar,
angelo caduto nel fango, mercantessa di baci,... spirito emancipato e ribelle
: numeri pur ad altri avaro labro / baci venduti in mercenario letto; / vuo'
gambe, e li chiamano anche * baci di morto '. -incisione.
corpo. guarini, 81: de'nostri baci / meritamente sia giudice quella / che
del signor cavaliere. tronconi, 2-153: baci, abbracci, affettuosi « arrivederci »
/ tra lieta e mesta i di lui baci prende. brusoni, 1-12: precedeva
di porpora, / sguscia il metallo dei baci. 11. arald. metalli
. carducci, 904: io chiedo i baci tuoi, se l'ombra avvolgemi,
foscolo, xiv-227: preparami un migliaio di baci, ch'io verrò stasera a succhiarli
son più dolci a me di fille i baci. pascoli, 726: salgono alla
mille scuse, mille auguri, mille baci, ecc.). giacomo da
mile pezi. ariosto, 136: dolci baci, dolcemente impressi / ben mille e
si assumeva l'incarico, allora fra baci, carezze, parole dolci, rimproveri
gesto). manzini, 12-134: baci miniati alla perfezione, ma distratti.
vedere pascariello... gli scoccavano baci e benedizioni... e lo
escon secrete / due tortorelle mormorando a'baci. tommaseo, 11-75: laggiù zefiri
poco più di baldanza, che i baci erano più affettuosi del convenevole e che l'
, perché altrimenti come spiegare 1 suoi baci e le sdolcinate moine? d'annunzio.
, e sospir tronchi, e molli baci. ciro di pers., 200:
ristora i tuoi martiri / con molli baci e spessi. arici, iii-473: il
te genio sbarbato, / che molli baci ognor prende e comparte, /.
, / e son sempre i tuoi baci / ora molli, or ritrosi.
e con lei scambierà carezze voluttuose e baci, mollezze, abbandoni.
/ in cui ci furo i più soavi baci / dolce suggello ai nostri giuramenti!
altro oramai al mondo che i tuoi baci; e vorrei venir meno e dissolvermi
6-331: lo ridestò il sapor dei baci e l'illusione d'averla fra le
giorni / calmi come un amore senza baci. ungaretti, i-59: fermato a
quaglino, 3-47: ribeve i baci de la notte e al fresco /
incita il gusto / la liscezza de'baci e della barba / sterpato il germe
nome / spesso rompea fugaci / i morbidetti baci / sul labbro animator. foscolo,
, / di morsi patteggiar pausa di baci. d'annunzio, iv-2-252: candia
suoi labri [il fiume] umidi baci / dona a la riva.
svegliano i metri miei d'amplessi e baci. c. i. frugoni, i-5-162
: vuol ei [amore] che i baci suoi prima di fuore / e s'
, / e son sempre i tuoi baci / ora molli, or ritrosi, /
quirini, 65: sieno pure i tuoi baci / et ingordi e mordaci. a
fulve ambubaie, eterie / dai sapienti baci. o. che induce al
proprio prodigio, fra la mordacità dei baci e il crepi tio delle
-cogliere avidamente sulle labbra (i baci). faldella, n-157: alle
labbra cedevoli e coralline una fitta di salubri baci. 2. per estens.
.. che non lecchi, punga baci e morda, non vale. della porta
289: sovente il mar con mormoranti baci / a lambirle il bel piè stendea la
. gherardi, lxxxviii-1-630: o dolci baci santi, / o tremoli sospiri,
escon secrete / due tortorelle mormorando a'baci. carducci, iii-2-70: pace!
: la stava tempestando di abbracci e di baci, a spirale, a morsetto,
parti della persona amata si dànno i baci amorosi et in quattro maniere e non in
ben possono al morso / come ai baci allettar. ungaretti, xi-265: ama
6-ii- 158: nei vostri dolci baci / dell'api e il dolce mele,
e mortale / a chi consumerebbero co'baci. manzoni, fermo e lucia,
fra il cinabro splendente: nido di baci. -neo particolarmente grande e peloso.
184: a queste voci facendo con baci e amplessi menelao encomi, diè motto
principesse e monache, / trovatrici di baci addormentate, tigri addomesticate; / non
, la baciava, la rigava di baci. pascoli, 371: i vermi [
aleardi, 1-211: un murmure di baci e d'interrotti / aneliti. pascoli
muso, io ti vo'dar più baci. goldoni, x-506: al giorno d'
fiordaligi e la ragazza lunare si mandavano baci sulle dita, e forse parlandosi alla muta
tengo meco, / ve'che i tuoi baci pallida aspetta / la poveretta. /
parte de la notte su'toccamenti e baci, passando il tempo con ragionamenti amorosi
con le braccia aperte e con i baci su la bocca e il riso negli
le sagaci / labbra e commista ai baci / l'asprezza dei canini.
, già sciapiti mi si dimostrano i maritali baci. palmerini, lx-2-164: nauseando la
/ che tutte le carezze, i baci, i vezzi / siano al figlio negati
un dio; / ma i tuoi baci mi neghi, i baci ardenti / dovuti
i tuoi baci mi neghi, i baci ardenti / dovuti all'amor mio.
ad uomini mendaci / spargi un nembo di baci. c. e. gadda
italo / defunto onor; / ma baci fervidi, / lepide insidie, / deliri
insidie, / deliri, aneliti / e baci ancor. tommaseo [s. v
, / fra noi vezzeggi il bacio e baci il guardo. dotti, 1-110:
dotti, 1-110: fille infedel, de'baci tuoi soavi, / già nettari
desiri, / e di nettare i baci; / e quanto intorno miri / non
nido / un caro nido d'amorosi baci. marinetti, 2-iii-91: sudando profumano le
luna fra un nimbo leggero, che baci le chiome / dei pioppi arcata siccome
voglie ardenti, non pregate, offririan baci ed amplessi. metastasi), 1-iii-575
spilli una candela / con scongiuri di baci e invocazioni, / vi avrei fatto
, gl'imboccate, gli succiate co'baci, spendete dietro a loro l'anima
t'abbracci / con mille nodi e baci mille volte. tasso, 12-57: tre
l'esercizio d'un sistema perfezionato di baci e di deliri senza nome. onufrio,
papini] di preferenza alla statistica dei baci di catullo, alla nomenclatura degli svenimenti
11-48: un delirio, da vendere di baci, / è la tua faccia nuda
boccaccio, i-413: ciascuno i disiderati baci senza numero s'ingegnava di porgere e di
14-74: poscia ch'ebber di sguardi e baci grati / gli occhi e i labri
tanti tanti abbracci e un nuvolo di baci. ferd. martini, i-41:
preghiera, / si sciolga in caldi baci nuziali. -fatto da marito o
dalle spezie obbligatorie, / ravvivata da baci e da malinconie. piovene, 7-134
.. / due tortorelle mormorando ai baci; / mirale occulto un rosignuol, e
presso il tornito omero che chiama i baci. pascoli, 48: strillano al
/ e prendi questa offella e questi baci. lomazzi, 351: a milan
, 255: che lotta i primi baci / 'sulle labbra tremanti; / e gli
lagrime suggea, / e suggeva i dolci baci, / oggimai poco vivaci. pindemonte
? graf, 5-121: non ricordarmi i baci, / le folli ebbrezze, i
avrebbe esaurita mai la sua sete di baci e di profumi. de amicis,
ulezzanti, mescolati con saporiti e amorosi baci. varano, 4: quanta avvien che
i-45: domani / i tuoi trepidi baci / olezzanti d'ambrosia! bacchetti
i segni, / e ne suggono i baci avidamente: / perch'impuro è '1
1-678: vuole anco ch'i'la baci. / io le grido: «
presso il tojnito omero che chiama i baci. pascoli, 210: a uno a
, a ondate, sotto i propri baci, ora era lui a frugarla coi suoi
/ tra il figlio e cristo i baci suoi partir. tarchetti, 6-ii-10: gli
mi correranno incontro, mi opprimeranno di baci e di carezze. imbriani, 3-250
nostre ore di paradiso ti mando de'baci; e mi sento su le labbra una
franco, 4-112: son tanti i baci ch'io le dò [alla lettera]
. carducci, ii-2-313: dài tanti baci per me alla cara bambolina e ricordale
beve con simil vaso pare veramente che baci. c. dati, 4-193: da
origliere / sotto la pioggia dei miei baci. corazzini, 4-189: questo ricciolo
baldini, 9-40: questo scambio di baci e sganassoni non era davvero, neanche
b. giambullari, iii-87: dati i baci qual di giuda or- revoli / al
situazione. leopardi, i-ioi: senza baci moriste e senza pianto. / ma
ch'io viva, finch'ella mi baci! -figur. costituire con la
augellin diletto, / che prendendo rendea baci amorosi, / ospite fido del suo
sulla regia tua mano / ossequiosi i baci. manzoni, fermo e lucia, 132
quelle labbra che sorridendo pare attirino i baci. -venire a pace: concludere un
-la pace di ser umido ha dei baci assaissimi, ma fa poca pecunia:
ser umido... ha de'baci assaissimi ma fa poca pecunia.
di sol, maggio di fiori / di baci, di canzoni: / che vinti
vivaci / de le virginee lutte co'baci / sfida il furore. 3.
. dal corridoio a questo palleggiamento di baci amorosi e materni. 3.
braccia forti il bamberottolo, mangiandoselo dai baci. -sballottare, strattonare, strapazzare
tra sucidi odori / testimonian su i baci. angelini, 1-35: mentre [
('pardon ', palpitio) di baci. 2. brillio, sfolgorio
vita e beve calice d'incorruzione, che baci donne alienigena e strana della sua nazione
sguardi, di quelle lagrime, di quei baci, di quegli slanci da pantera.
che la tua bocca bella / goda de'baci anch'ella, / pareggiar ti prometto
da una carne parente: / sapere i baci, i baci atroci d'un incesto
parente: / sapere i baci, i baci atroci d'un incesto ideale.
d'interrompere in desiderio con molte parentesi di baci. -luogo in cui si è
per l'angeliche sfere / a córre baci da tutte le schiere; / carca
fiordaligi e la ragazza lunare si mandavano baci sulle dita, e forse parlandosi alla
le parolette / mozze che san di baci. rebora, 3-i-152: al sentirmi vicino
un figlio di penn! ch'io gli baci piedi e mani e le sacre parti
te genio sbarbato, / che molli baci ognor prende e comparte.
nelle espressioni partita di chiacchiere, di baci, di schiaffi). cattaneo,
molto spinto, con * partita di baci 'in automobile. -incontro o
braccia forti il bamberottolo, mangiandoselo dai baci, gli presentò « il signor rubè
bello e unico amore, un vortice di baci: parte de'quali dee ricadere anche
passione. stuparich, 3-125: dopo i baci, il riposo; vicini vicini sulla
accordo, / ai morsi patteggiar pausa di baci.
rosimonda, più non potendo sofferire i baci crudeli di quelle labra immollate nella calvaria
: gli abbracciamenti, le lagrime, i baci, le pazzie d'allegrezza.
): si diedero alcuni affettuosi baci per pegno della feae datasi insieme.
subire sulle due guancie una spazzolatura di baci che gli levano la pelle. bacchetti,
datile [alla donna] mille saporosi baci, si mise a scuoterle il pillicciòne in
ripercoter dei guardi, al rivibrar dei baci. = comp. di penetrabile.
e compagnia amorosa e quegli auguri e quei baci e quel vostro calore d'affetto che
un abbraccio di cuore, e tanti baci, e tutti i miei pensieri,
posi / fior ch'a gara li dàn baci amorosi. 8. picchiare, battere
: il perdono di serumido, molti baci e pochi quattrini; che vale molte
voi alle donne tradite / date tre baci, e voi dite: / -cristo è
e pungono come baci. butti, 70: la mazurka leziosa
corpo divino, il sapore de'suoi baci, le ambrosie fragranze e la morbidezza
pertuso è porto. -spizzichi e baci non fanno pertuso: per indicare che
alla napoletana, che « spizzichi e baci non fanno pertuso ». 7
riusciamo a vincerla con la dolcezza dei baci e delle promesse per l'avvenire.
? landolfi, i-107: i suoi baci furono piaganti, come quelli che un
/ è nulla, -e le tergea coi baci il pianto. graf, 5-461:
quando su l'aspro lito / senza baci moriste e senza pianto. massaia, iv-108
egitto / portato dal deserto: / ai baci preferiscono / o mezze piastre o piastre
: lei non smetteva quel sussurro picchiettato di baci. 4. colpito da innumerevoli beccate
, / fior ch'a gara li dàn baci amorosi. a. corti, xcii-ii-79
carducci, iii-4-01: l'altro, di baci sazio in austriache / piume e sognante
tra lieta e mesta i di lui baci prende; / or a lui si dà
ritira, / or ne'sospiri involti i baci rende. fagiuoli, x-160: deh
: terzine vecchie, tutte appiccicose di baci e di abbracci struggenti e con un inciso
cani, / le indulgenze pigliar con baci e spilli. gigli, 97: la
la malvagia / o quanto i dolci baci ai crudi morsi. carducci, 579:
l'origliere / sotto la pioggia dei miei baci. gadda conti, 1-313: colle
; essere scoccati in copia (i baci); essere ripetutamente commesso (un
. térésah, 3-48: 1 suoi baci su me piovono lenti, / egli toma
lxv-118: se mai degnato a sì soavi baci / io potessi gustar del puro alquanto
di essi, da un pispiglio di baci. gli amanti non si accorsero di me
mano e che tu mi abbracci e baci, che è più là. -più
pure quello che vogliamo, anche i baci (i baci soli, capite) puri
che vogliamo, anche i baci (i baci soli, capite) puri e santi,
e il pizzicorino e lo mangiucchian di baci e carezze. deledda, v-796:
/ e putride cloàche, / e baci di caleidi, / e sputi di lumache
, 2-57: gli abbracciamenti, i baci e i colpi lieti / tace la casta
, /... / ma dolci baci, dolcemente impressi / ben mille e
gli diede vo'dir poco, cento baci. -volerci poco: essere facile,
persona strettamente e a lungo, scambiando baci prolungati e carezze anche intime. migliorini
a lungo abbracci, carezze intime e baci. = deriv. da pomiciare2
nievo, 515: perché invece di domandarmi baci, carezze, piaceri, non m'
muso, io ti vo'dar più baci. g. b. casaregi, 11
leopardi, 29-24: fervidi, sonanti / baci scoccavi nelle curve labbra / de'tuoi
1-iii-314: colma di ferventissimo desio / baci le porge. bruni, 106: colei
la bocca di lui, per sentire i baci su la palma, sul dosso,
mi fan con dolci vezzi invito a'baci: / l'un ne le belle tue
/ portato dal deserto: / ai baci preferiscono / o mezze piastre o piastre.
/ fior ch'a gara li dàn baci amorosi. d'annunzio, iv-1-733: il
insegnava artifici tali che non che i baci e le lascivie premeditava, ma quasi
occupazioni per scambiarci quattro parole e quattro baci, poi ciascuno ritorna al suo posto
tutti i filtri di medea / davano ai baci suoi lenti un funesto / potere.
: ed ottenne senza contrasto... baci puri e santificati. 21
, erompi in precipitevoli ricordi, in baci sonori / come chi trova il fratello in
6-187: da quel punto i nostri baci e i nostri abbracci si susseguirono secondo
foscolo, xv-359: io mando mille baci a carlo e mille a margherittina e
a vagheggiar attende / con vezzi e baci affettuosi e cari / e i soavi diletti
mi insegnava artifici tali che non che i baci e le lascivie premeditava, ma quasi
, 8-1123: che abbracci, che baci, che festa, il professor della torre
e se cagionino l'istesso effetto i baci disonesti e gli altri atti preparatori
la malvagia, / o quanto i dolci baci ai crudi morsi. metastasio, 1-ii-30
, la fama della sua prodezza, 1 baci di donna ippolita, nuovi amori,
, a cui essi, contenti de'vostri baci, lasciavano tutte le pretensioni sul vostro
al pari di una testuggine, mandando baci e sorrisi a tutti quanti sulla punta
17-40: una ragazza custodisce i suoi baci come altrettanti nori della sua innocenza:
dirmi sciocchezze: non dirmi che i tuoi baci valgono come quelli della prima venuta.
/ voglion ben altro che sorrisi e baci! d'annunzio, i-491: ermafrodito,
imagine tua,... i baci tuoi che sento nel cuore...
cesto: e già dalle carezze e lascivi baci... venivano all'atto,
rosso, 2-21: dette queste cose, baci il professore il segno della croce.
gozzano, ii-121: -che sete di baci! / morire mi pare. / ah
presso il tornito omero che chiama i baci. de amicis, i-759: delle donne
ode esultando la morte i fervidi / baci, gli ansanti sospiri, e incita /
le suggello la bocca a furia di baci e rendo impossibile ogni codoquio con l'
fulve ambubaie, eterie / dai sapienti baci; / e il cielo, altezza impervia
, io vi amo », dare dei baci così! baci di donna provetta.
», dare dei baci così! baci di donna provetta. -consumato (
troppo generale, e la musica di baci finirebbe per assordar di soverchio la gente
carducci, iii-3-61: l'altro, di baci sazio in austriache / piume e sognante
ella ancora buona parte de li amorosi baci li rendeva, tenendo ella apunto la
costumi '. casoni, 38: i baci sono le vere e più pungenti saette
con le braccia aperte e con i baci su la bocca e il riso negli
. che non lecchi, punga, baci e morda, non vale, ristucca troppo
già lo divora e già di pianti e baci / tutto il copria, né dell'
que'periodetti ardono urgono e pungono come baci. lucmi, 6-18: fresche e viride
una mano che nell'atto / fu di baci punita e ricoperta, / m'hai
accompagnamento di gridi, dì risatine, di baci! man zini.,
perché invitino al più casto ei baci come fanno le guance e la voce delle
/ e putride cloàche, / e baci di calcìdi, / e sputi di lumache
l'incontro fu cordialissimo; abbracci, baci, tu alla quacquera di primo acchito.
o suon di trombe o mormorio di baci. fantom, ii-59: tu che biasmi
carico o ritornando da quello, non baci la mano al gran-signore che resenti di
onor voglioso a perdere n'andrei pe'baci di qualunque femmina. -ogni qualunque e
. v. bacio]: 'molti baci e pochi quattrini ': e vale
occupazioni per scambiarci quattro parole e quattro baci, poi ciascuno ritorna al suo posto.
2-7-1: non quetan l'amante i baci soli: / ma, quasi acqua di
parte de la notte su'toccamenti e baci, passando il tempo con ragionamenti amorosi
corpo dell'amata / tanta rabbia di baci. 20. ant. malattia
... gli abbracciamenti, i baci dei chiarissimi e dei non chiarissimi, e
raccomandazione nel signore. tasso, iii-24: baci in mio nome le mani a sua
, / raddoppiando i vezzi e i baci. g. bentivoglio, 4-826: raddoppiarono
fresche rose, / se ben gli ardenti baci, / che spingeva il desire a
un ragazzino che si possa contentare dei baci. 2. figlio nell'età
morbido castagno, reclinato nell'estasi dei baci, con gli occhi socchiusi, o
rallargando il freno, / con lunghi baci, glie ne lava il viso.
la storia di venere che co'suoi baci rammansava quel manigoldo di marte.
nostre ore di paradiso ti mando de'baci. manzoni, pr. sp.,
, fiesole, / ancor rampollarono i baci / su la mia bocca, le strofe
rapaci / vendon gli amplessi e i baci. f. f. frugoni, vii-221
/ suona in un lungo fremito di baci. ungaretti, ii-34: è solo linea
carducci, iii-3-159: o scoccata tra due baci / ne i rapaci / volgimenti de
breve, ma che ammulina / risa e baci in sordina. 5. prontezza
annunzio, iv-1-189: la figlia copriva di baci forti e rapidi il capo della madre
d'amor tanto veleno / con que'baci rapisce e tanto foco / che tutto avvampa
ciel rapiti carca. guarini, lxv-142: baci soavi e cari, / cibi della
dolci e sollazzevoli e provando con saporiti baci tuttavia di rapaturmarla. a. casotti
quelli le rasciugava le gote e davale baci. leggenda aurea volgar., 946:
.. tu l'hai asciugato co'tuoi baci, e mi hai rasserenato co'tuoi
. firenzuola, 422: né erano baci finti né in quella guisa che ella
senso, piena di devozione e di baci, di rassegnazione e di desiderio, rende
e 'l pregar sia con umiltà di baci. chiabrera, 1-iii-41: subito eneo
, i nostri litigi e i nostri baci. vittorini, 2-58: era questo,
gozzano, ii-263: segno tra i baci molte meraviglie, / colonne mozze, golfi
fronte, lo ricingevano di carezze, di baci, di mille dimande. pascoli,
amori / e le verdi cetonie / dar baci e baci a'fiori. -vestito
e le verdi cetonie / dar baci e baci a'fiori. -vestito di un
e per quel mio garbetto biricchino / buscavo baci e pezzi di schiacciata. borgese,
... reclinato nell'estasi dei baci. misasi, 6-ìi-113: ella si teneva
si riferisse di preferenza alla statistica dei baci di catullo, alla nomenclatura degli svenimenti
per lo che certissimo ritornò a reiterare i baci e gli abbracciamenti. castelvetro, 8-1-248
de la infermità. guarini, lxv-142: baci soavi e cari, / cibi della
le suggello la bocca a furia di baci e rendo impossibile ogni colloquio con l'
dopo i dati e mille volte replicati amorosi baci, se n'andarono a letto.
coi vezzi, con le carezze e coi baci la sua costanza che dopo alcune picciole
il respiro, e da soavi / baci lasciarvi tutto il viso infranto. goldoni,
/ e vezzosa t'accingi / ai baci, e li prometti, / eccomi pronto
e li prometti, / eccomi pronto ai baci: / che fai? consenti?
. e rilanguisco nel desiderio dei commemorati baci... ti ristringo, non
cassola, 2- 94: i baci, che gli avevano dato così poco piacere
l'ebbe alquanto confortato, con saporitissimi baci ed altre dolcissime accoglienze tutto lo riebbe
ballo / che spasima segrete orge di baci, / persuadi le resse di metallo /
, le dimostrazioni di affetto; averne baci, sorrisi. delminio, i-277:
materne, e dà e riceve i baci d'una volta. -avere il
2-252: perché, ricolmo labbro, a'baci ardenti -tassello di terreno rilevato e preparato per
mando delle carezze, e ti ricopro di baci con tanto amore che non potrei esprimertelo
della figliuola strinse e di cocenti / baci lo ricoperse. -fare oggetto di ripetute
colori, gli sbuffi dei profumi, i baci sonanti. barilli, 5-254: da
/ la speme, il pianto e i baci. leopardi, 21-4: silvia,
che dapprincipio le rideva e le mandava i baci e il fumo della pipa, e
troilo mezza morta, la quale troilo con baci inrugiadati... si sforzoe di
onda / della musica esterna dei miei baci. 9. archit. costruito con
: desidero i tuoi baci con un senso di sfinimento; desidero di
si riferisse di preferenza alla statistica dei baci di catullo, alla nomenclatura degli svenimenti
e loro negava gli usati abbracciamenti ed i baci. foscolo, xiv-366: il mio
-per simil. coprire di fitti baci in tutto il corpo. faldella,
, la baciava, la rigava di baci in tutta la sua latitudine e in tutta
mortali. capuana, 12-150: quei baci la violavano!.. il nome
per ventura / di ricevere i baci e ber gli avanzi, / se con
. e rilanguisco nel desiderio dei commemorati baci. = comp. dal pref.
al mio guardo diedi cento e cento baci senz'intermittenza veruna, e lessi e rilessi
: tanta fu la paura dei miei baci / nella casa improvvisamente buia / che rimanesti
occhi velati dal lungo / languor de'baci, dal lento oblìo. gadda conti
/ voi alle donne tradite / date tre baci, e voi dite: - /
di cuore e le do mille saporitissimi baci in quei bei gotoni giovialocci innaffiati di
la bruttezza del guasto volto rimuovere i baci, né il comandamento di creonte non
comandamento di creonte non potè ritenere li baci né le lagrime né il fuoco.
i fiori / e spesso dà fervidi baci all'erba. crescenzio, 2-5-534: gli
le sue carezze, tutti i suoi baci, come inutili cenci, a ludibrio,
messi d'oro con ampio fremito / di baci. 2. figur. manifestarsi
egli avrebbe voluto ripassarne 1 capelli a baci, sbocconcellarli fra le proprie labbra.
giorni. -recipr. scambiarsi nuovamente baci, effusioni. faldella, ii-2-381:
riprensive di chi ama, che li fraudolenti baci, cioè le lusinghe dell'inimico.
spalle, mi baciò sulle guance con umidi baci, un po'ripugnanti. pratolini,
dure ripulse austere / può da lei baci avere, / può baci a lei rapir
da lei baci avere, / può baci a lei rapir! algarotti, 1-i-63:
cedevoli e coralline una fitta di salubri baci. = agg. verb. da
le sagaci / labbra e commista ai baci / l'asprezza dei canini.
parole, si licenzio con una moltitudine di baci. ritiratosi poi nella propria abitazione,
. /... / i baci nella sera freddolina / riscaldato mi avevano
. gherardi, lxxxviii-i-630: o dolci baci santi, / o tremoli sospiri,
: / ti salutava il sol co'baci rosei, / co'risi di viola.
un baleno gli chiuse la bocca coi baci... non era, mia madre
, / e sian risposte dei miei baci i baci. d. bartoli, 9-30-330
e sian risposte dei miei baci i baci. d. bartoli, 9-30-330: niun
le lusinghe 1 vezzi, ai vezzi i baci. -litigio di donne o fra
. mxchiele, i-311: coi più soavi baci / che possan ristorar un cor languente
or dolci note e poi / vezzosi baci o cose altre più care. lemene,
lusinghe i vezzi, ai vezzi i baci. golaoni, xi-285: veggo ben che
ritener cancelli o sbarre / lor dolci baci. -sostenere un combattimento resistendo all'impeto
un dì dar mi volea / que'baci ch'io chiedea. / ma, per
beato premio / della mia servitù liberi baci. 19. far rimanere o
, 2-57: gli abbracciamenti, i baci e i colpi lieti / tace la
e questa sola è la virtù de'baci / che non iscema mai, ma sempre
destra in questi brevi / momenti io baci e un lagrimevol pegno / da me
impedisce qualunque romore. -coprire di baci. alfieri, 6-40: io,
saputo ciò che m'importava, i baci / proseguiva, e inclusive la collottola,
collottola, / tutto il capo di baci ardenti gli ebbi / rivestito.
ripercoter dei guardi, al rivibrar dei baci. 5. fremere nuovamente di entusiasmo
]... scoppiettano come i baci, prorompono ora imperiosamente anelanti come il
xiv-99: mi hai detto, coprendomi di baci fitto fitto: « mi piace che
luna fra un nimbo leggiero, che baci le chiome / dei pioppi, arcate
. carducci, ii-8-235: avere i baci tuoi, quei baci che tu sai
ii-8-235: avere i baci tuoi, quei baci che tu sai! e poi in
romperò lo ragionar cortese / con dolci baci. cebà, ii-31-32: siccome ancora seguirebbe
rea, / che i sospir rompon co'baci. foscolo, i-497: vergine sventurata
su'labbri il canto le rompea co'baci. baldini, i-815: era straordinario vedere
braccia al collo dell'amato corpo dava mille baci alla bocca ancora bella, benché da'
bocca rosata, / bel tesoro de'baci / e del parlar soave arca animata,
al pari di una testuggine, mandando baci e sorrisi a tutti quanti sulla punta
col rostro vellicando talora, che con baci di umana bocca in mille siti da me
pratesi, 5-434: e risa soffocate e baci e gemiti e strilli, finché finivano
e sdegni e vezzi e parolette e baci: / ed il carducci e le sue
insegnava artifici tali che non che i baci e le lascivie premeditava, ma quasi
pareva un raso e proprio rubava i baci. giuliani, ii-293: io non lo
3-326: serbano per te solo intatti i baci / que'rubini vivaci. magalotti,
se una sol volta mia mercé due baci / può dare ai caldi tuoi rubin
d'interrompere in desiderio con molte parentesi di baci. 7. rombo assordante di
s. errico, i-142: di dolci baci al molle invito fatte / di rugiada
-rorido di saliva (le labbra, i baci). casoni, 1-5-379: io
intanto cilindra una penosissima vita aborrendo i baci di quella bocca disarmata di denti e gli
, ed era allora un duello di baci... tutto finiva in un mgugliar
e cento / le stampe de'suoi baci entro il bel viso. lanceuotti,
/ su quel letto e ruzzar e tanti baci / ha dato a monna rossa ch'
baccellieri da baccelli ed a punto da baci, han rilasciata la severità dovuta in
/ esulti al suo nome, / ne baci le chiome, / lo sacri campion
e me rallegreresti di sorrisi e di baci. cicognani, v-1-424: io che
vieni, e donami / i tuoi trepidi baci / olezzanti d'ambrosia!
vieni, e donami / i tuoi trepidi baci / olezzanti d'ambrosia!
/ l'ebbre carezze, i sitibondi baci; / i tuoi più caldi,
e sagaci / labbra e commista ai baci / l'asprezza dei canini.
mondo. pasolini, 7-94: restituiscono i baci, saggiando la novità; / poi
un caffè di via larga dove cambiava baci saluti e sagrati e apostrofi e imprecazioni
quasi come se d'alcuna sentisse i dolci baci, cotale gusta la saporita saliva.
o quali furo e quanti i dolci baci. i... i mentre l'
/ ti spingo nella rete de'miei baci, / su dagli stagni il coro
le suggello la bocca a furia di baci. -trarsi d'impaccio.
/ e lordo il volto pe'sanguigni baci / delle leonesse. -imbrattato di
. tarchetti, 6-ii-457: vorrei saper quanti baci fur dati / dal (fi che
dati / dal (fi che i baci furono inventati. -in costruzioni impers
caro unico figlio gli accoglimenti e i baci; / le cenuccie condite dal seren
si provava a vagheggiare il sapore dei baci di angelica. -particolare impressione o associazione
, e si contenda / tra noi di baci; e quella che, d'ogni
l'uno all'altro, con saporosi baci e con stretti abbracciamenti...
avidamente nelle braccia, datile mille saporosi baci, si mise a scuoterle il pilliccione
vivaci / vengon silvano a carezzar coi baci. / i petulanti satiretti intorno /
]: straziami, / ma di baci saziami! / mi tormenta l'anima /
pafini, 37-246: si sbavicchiano di baci iscarioti. = deriv. da
riduce a sfregamento di due epidermidi, a baci sbadati, a sorrisi sbiaditi. manzini
lo applaudivano mentre saliva, gli mandavano baci svestendosi e sbocciando dai corsetti, dalle
colori, gli sbuffi dei profumi, i baci sonanti. jahier, 116: sbuffi
piaghe tue di pianto / e milli baci dare al freddo volto, / poi col
in sul mazzuolo. -scoccare baci all'indirizzo di qualcuno. sergardi,
. sergardi, 256: si scaglian baci al sordido castrato. 9. rifl
, e si contenda / tra noi di baci; e quella che, d'ogni
occupazioni per scambiarci quattro parole e quattro baci, poi ciascuno ritorna al suo posto.
foni fatti nella polvere, e giù: baci a iosa e scapaccioni e solletico.
l'avere dipartito il ciuffo / scapigliato di baci che gli dei / tenevano così bene
come se, a traverso quei miseri baci, a un tratto ella si fosse visto
cessando intanto di darmi cento e più baci. 2. per estens. colpire
: un delirio, da vendere di baci, / è la tua faccia nuda e
» con una bella schioccata di schioccando baci quasi impercettibili. mano si rizzarono tutti.
alle labbra, o al suono dei baci. govoni, 9-369: la
nipote di tua nonna! ». schioccano baci, affioranti lacrime di commozione.
carducci, iii-1-530: oh, a'baci miei schiudetela / questa feconda tomba, /