boccaccio, iv-164: divenuta moglie di bacco, vide dal cielo furiosa fedra deh'
ceppo. idem, v-464: usci [bacco] abbrostolito dal fulmine. forteguerri,
e il sole esser lo stesso che bacco. 2. che accorda uno strumento
grappoli. chiabrera, 4-2-396: acinoso bacco / di spirti non plebei colmerà l'
6-27: satiro chiamò lo stesso dio [bacco] un incerto poeta, che con
ti suole. fontanella, iii-353: trionfa bacco, e di viticci adomo / con
può. affededieci), affé di bacco, affé affé (e simili).
: manuarii d'epimeteo, botteglieri di bacco, agasoni delle evante, fustigatori de le
ti piaccia aggiogar tigri e linci, / bacco novello, noi verrem cantando, /
. salvini, 34-99: né di bacco alcun uomo in sacro agone / venne
genitrice, e quella / di bacco de'mortali allegratóre. = deriv
il primo che e'sieno allevatori di bacco [ecc.]. d'annunzio,
caccio, 1-51: questi [bacco] celebratisi in tebe, amantis
amena. massini, iii-278: di bacco i colli e queste amene ville, /
e ninfe in cui 'l furor di bacco spira / e lascivetti amor corona intorno.
per pittura: un insulto al dio bacco. = dal lat. ampulla,
ii-1-151: [la commedia] datasi a bacco, stava sul teatro, e scherzava
, perché usato in inni in onore di bacco (dioniso): consta di due
... il giocondo liquore di bacco un farmaco antidoto, cioè un veleno
autore... è chiamato [bacco] tra gli altri titoli distruggitore degl'
in dorderame nelle ortiche / allo dio bacco un surcio appresentato / innanzi alle raspanti
aquila ci ha portato ganimede, e bacco ci ha portato ariadne, la corona la
bestie così tutte le schiatte / il bacco scritturai chiuse nell'arca, / quando s'
, abbiamo capito, ma buttar giù a bacco. vico, 276: i nobili vogliono
e il tuo armigero, e che bacco t'è figlio, e possono fare quello
delle case vostre, / balie di bacco sotterranee, gaie. = lat.
ciel, mostra pollùce, / mostra bacco ed alcide e gli altri egregi / che
. goldoni, vi-565: affé di bacco, gli avvocati celebri / tanto non fan
parola è un titolo e un attributo di bacco. s. maffei, 3-6:
ad una. maestro alberto, 38: bacco serba la sua fede intera / ad
giorno avanti celebrati i santi sacrifici di bacco. manzoni, pr. sp.,
non giove e palla, ma venere e bacco. idem, 138-3: fontana di
3-7: l'usata compagnia [di bacco], ciò è i satiri e le
d'ellera e di pampino / coverto bacco, il qual duo tigri guidono, /
volgar.], 123: udendo bacco la morte d'orfeo /...
tempio erano dipinte tutte le istorie di bacco,... e per tutto satiri
, agg. ant. bacchico, di bacco (il vino). lorenzo
baccanale1, agg. ant. attinente a bacco; bacchico. s.
: le sacre baccanali, cioè di bacco, sono celebrate con somma pazzia. bandello
, lat. bacchànal -àlis 'festa di bacco (cfr. baccano1). cfr
, 2-6: ne venne [da bacco] sicuro ancor baccanèlla, che pure s'
vicinanze doveva esserci un tempio dedicato a bacco. è presumibile che il culto di
. è presumibile che il culto di bacco portasse con sé un po'di bisboccia
bacchànal 1 baccanale 'o * festa di bacco ', passato alla categoria dei sost
una delle seguaci del culto orgiastico di bacco; una delle invasate che formano il
designare la baccante (la sacerdotessa di bacco) è baccha (dal gr. pàxxi'
. baccare1, intr. (bacco, bacchi). letter. tripudiare
. bacchico, fatto in onore di bacco. boccaccio, iii-10-96: io non
, perché originariamente usato nel culto di bacco (isidoro, 1-17-11: « bacchius
valore generico) bacchius 'bacchico, di bacco ', anch'esso dal gr.
ai modi che tengono gl'invasati di bacco. caro, i-308: quando fu
. -ci). pertinente a bacco (la divinità del vino e della vite
. = contaminazione di macchie con bacco 'il vino '. bacchinone
., 13-25: lì si cantò non bacco, non peana, / ma tre
imparato non aveva alcuno / de'don di bacco, col mèl temperato / e spezie
presono i doni di ceres col liquido bacco. petrarca, 137-4: l'avara
non giove e palla, ma venere e bacco. lorenzo de'medici, ii-249:
de'medici, ii-249: quest'è bacco e arianna, / belli, e l'
compagnia del mantellaccio, 2-43: fervente bacco, e 'l giuoco, e la taverna
/ la giusta parca, anzi venere e bacco, / questi di ch'io ti
è riposto / l'almo licor di bacco. chiabrera, 221: bacco d'ogni
di bacco. chiabrera, 221: bacco d'ogni piacer volge le chiavi
d'oro, / de'tesori di bacco oggi arricchito / con soave di rose
a'lieti scherzi intento / passar con bacco e con ciprigna il giorno, /
preservo '. mnesiteo... afferma bacco in ogni luogo chiamarsi medico, e
apollo delfico ordinò ad alcuni che invocassero bacco col nome d'hygiate, cioè di
nella man spumante un nappo / di dolcissimo bacco. carducci, 154: a me
sorrida un tenue / lare e l'italo bacco empia il bicchier / tra gli amici
per terra sfilato, ubriaco di vènere e bacco. 2. locuz.
2. locuz. -libare, sacrificare a bacco: bere molto, ubriacarsi.
molto, ubriacarsi. -effetti di bacco: l'ubriachezza. -devoto di bacco
bacco: l'ubriachezza. -devoto di bacco: dedito al vino, ubriacone.
ubriacone. 3. esci. per bacco! per baccone! per bacco baccone!
. per bacco! per baccone! per bacco baccone! corpo di bacco!,
! per bacco baccone! corpo di bacco!, ecc. goldoni, ii-1022
pancrazio mi ha rovinato. ma per bacco baccone, non ha d'andar così
rete di tutta la scolastica filosofia. per bacco! vedrete che giovinotta di garbo!
i-108: ma scuoterommi, e per bacco baccone / se mi saltano addosso le mie
dirudina. giusti, ii-286: per bacco, m'accorgo ora che v'ho
rendetemi altrettanto. verga, 1-32: per bacco! ti credevo sui digesti a quest'
basta, corpo di... bacco!... -gridò il capitan d'
di me, corpo di... bacco! brancati, 3-176: « antonio,
negli occhi! sono tuo zio, per bacco! sono una persona di giudizio.
l'uomo in cenere. -quando bacco trionfa, il pensier fugge. -senza
il pensier fugge. -senza cerere e bacco è amor debole e fiacco. =
salici). = deriv. da bacco, voce dial. settentr. per bacchio
lor posto cento agguati; / or da bacco riscaldati, / ballon, salton tuttavia
, lib. 2. fa, che bacco banchettato da un pastore tirio, gli
matassa. goldoni, ii-1022: ma per bacco baccone, non ha d'andar così
... ripetuto avria / « evoè bacco. » ora sul tono acuto,
ora di ballo, che piacciono a bacco ed a venere. -portare la
orfeo, 372: ognun segua, bacco, te! / bacco, bacco,
segua, bacco, te! / bacco, bacco, eù oè! / chi
, bacco, te! / bacco, bacco, eù oè! / chi vuol bever
piè nella bigoncia, e venere e bacco tuttavia gli riscaldavano, cominciarono tosto a
che ha due madri (epiteto di bacco). anguillara, 6-70: vi
boccaccio, 2-20: sì come bacco per forza d'amore / in forma
posto cento agguati; / or da bacco riscaldati, / ballon, salton tuttavia
orfeo, 380: ognun segua, bacco, te / io ho vóto già il
con bottaccio tal traccanna, / né bacco né priapo né vertunno. -figur
parche, dove si serra / di bacco il bel tesoro, / bello vie più
: manuarii d'epimeteo, botteglieri di bacco, agasoni delle evante, fustigatori de
mentre la gira, fan brindisi a bacco. redi, 16-i-332: da questa voce
muran le terse i coppe / di bacco avignonese, e gli dia pregio /
: e ogni sera nel verde bronzo il bacco / infante alla nascosta mia battaglia /
non quando sarà condotta a mano da bacco per far qualche visita a venere.
buttarsi giù a codesta maniera. per bacco, coraggio! su, su. tozzi
. chiabrera, 255: regni bacco, il cacciaffanni: / ei riversa
greca vite il caldo orgoglio, / bacco, non pavento io, s'ei mi
/ qui tra le candide gioie di bacco / odi cortese. d'annunzio,
le quali se ne passano per entro il bacco, arrivando questa nel tirso e quella
di erzerum, io medesimo, cospetto di bacco!, mi sono tutto raccapricciato quando
sì mordente sapore. né può essere che bacco non sia stato canonizzato ne la terra
di marte, non le lascivie di bacco, non l'abbondanza di cerere, ma
poliziano, 1-460: ciascun segua, o bacco, te. / io ho vuoto
senile. chiabrera, 255: regni bacco, il cacciaffanni: / ei riversa
figliuo- lone, che parea prole di bacco, rinvolto in certe fasce e pannicelli
, manuarii d'epimeteo, botteglieri di bacco... concubinarii della ninfa egeria,
molte volte però ponevano in mano a bacco altre sorte di vasi, come il carchèsio
... una figura di un bacco... nella qual figura si conosce
376: in que'bei monti / bacco gioisce, e per le belle piagge
tanto accieca, ohimè, le menti / bacco ai vati incontinenti! idem, iv-367
: andiamo a nisa, / dove fu bacco su tigri a cavallo. varchi,
, operazione cruenta xjgurgieri, 235: o bacco, io dico te solo degno di questa
carro d'ellera e di pampino / coverto bacco, celóne, sm. disus
obbedienti / con larghi sprazzi di vermiglio bacco / di tutto il rogo ei spensero
posto cento agguati; / or da bacco riscaldati, / ballon, salton tuttavia.
il cetrarciero, / che del buon bacco va cantando i vanti. = voce
fuóro chiari per lo dono del nobile bacco, perseo domanda [ecc.].
burchiello, 113: seguir venere e bacco / t'ingegna, quando sei dal
sustanze corporali. chiabrera, 221: bacco d'ogni piacer volge le chiavi,
, perché sileno, pedante ed aio di bacco, cuotere. si faceva portare sopra
, 1-4-384: che ha da far bacco iddio di liberiate, / cui non stringe
la fenice nel paese dove fu nutrito bacco. mattioli [dioscoride], i-55:
grazia che porta sul groppone, / verrebbe bacco con un buon bastone / a toccar
burchiello, 113: seguir venere e bacco / t'ingegna, quando sei dal
xxiv-983: cioncavano que'cionchi finti con bacco al labbro e venere al fianco. nievo
era di più misterioso nelle feste di bacco e di cerere eleusina ».
felice e sul sacrato clivo / rida bacco vermiglio e cerer bionda. tommaseo-rigutini,
[palemone] del festante coro di bacco. = voce dotta, lat
« delli castelli », sacra a bacco. qui una volta la mano correva lesta
; or te io canteronne, o bacco. spolverini, xxx-1-190: ed i tardi
xxiv-983: cioncavano quei'cionchi finti con bacco al labbro e venere al fianco;
così spumante per la sua feccia come bacco per la sua purità, che rendea vie
un suo figliuolone, che parea prole di bacco, rinvolto in certe fasce e pannicelli
: fece [etione] la storia di bacco, la tragedia e la comedia e
non ce n'ha di riso, / bacco, temprami il quinto, e sia
cocco. salvini, 6-111: accompagnavate bacco, il quale attorniato da un gran
ongarese / bottiglia a cui di verde edera bacco / concedette corona, e disse:
... io medesimo, cospetto di bacco!, mi sono tutto raccapricciato.
dati, 96: in corinto dipinse un bacco bello a maraviglia in concorrenza d'altri
esclamarono: ch'han da far queste con bacco? baldinucci, 8-81: ma perché
dati, 96: in corinto dipinse un bacco bello a maraviglia in concorrenza d'altri
, manuarii d'epimeteo, botteglieri di bacco..., concubinarii della ninfa egeria
vino che è tutto fuoco, simboleggiato da bacco, va smorzato dalle piacevoli e delicate
e conquistarla, per non ardere il bacco di protogene, né gli rincrebbe, condonando
. chiabrera, 256: cara di bacco napoli, / felice te che pigi
3-439: amici, versiamo / di bacco la spuma, / che uccide
bella fìscina, convenevole instrumento al sordido bacco. straparóla, 1-2: fatto il chiaro
d'oro, / de'tesori di bacco oggi arricchito / con soave di rose
/ più corallini tuoi labbri fa! / bacco vi stilla soave umore / d'un
uova ai frutti ripetuto avria / « evoè bacco * ora sul tono acuto, /
certi dei hanno le coma, come è bacco dio del vino, e che le
avere di quello che va innanzi a bacco ostentando il corno della dovizia. de
colla corona d'ellera in capo [bacco], ed una pelle intorno alle spalle
creatura. chiabrera, 251: ei [bacco] ne fa coraggiosi: / negli
132: non voglio, e febo e bacco mi perdoni, / che lor frondi
. chiabrera, 233: tesor di bacco puossi dire albano / né della riccia la
. parini, giorno. ii-674: bacco e vertunno i lieti poggi intorno / ne
di muran le terse coppe / di bacco avignonese, e gli dia pregio / candidissimo
: corpo del diavolo!; corpo di bacco!, e un telefono era il
/ dicendo ad ogni pò: corpo di bacco, / fa concedere che i suoi
zona « delli castelli », sacra a bacco. qui una volta la mano correva
: colorì quattro baccanali col trionfo di bacco e quello di nettuno,..
tuo cor diletta, / chiedelmi », bacco nella frigia disse; / ed ei
ciò ti son cortese », / bacco soggiunse; « or sia tuo cor contento
, / qui tra le candide gioie di bacco / odi cortese. = deriv
erzerum, io medesimo, cospetto di bacco!, mi sono tutto raccapricciato quando giunsi
zona « delli castelli », sacra a bacco. qui una volta la mano correva
erano le specie de'vasi dedicati a bacco;... ed i cotilisci saranno
mesceransi i vini / più cari a bacco, e coceransi a foco / misurato
: mentre si sta in compagnia di bacco che ha a'piedi due tigri, e
apportatrice. idem, 24-346: evoé bacco, crescitor di frutto. cresciuta
coppa d'oro, / de'tesori di bacco oggi arricchito / con soave di rose
sorrida un tenue / lare e l'italo bacco empia il bicchier. idem, i-487
: crocota... fu attribuita a bacco ed alle donne, di figura non
di pietate ignudo, / del dolce bacco i sospirati frutti. d. battoli,
sanguinoso. sannazaro, 10-170: bacco con la sua squadra senza tirsi /
di pietate ignudo, / del dolce bacco i sospirati frutti. battista, 248
un vagheggia autunno / le ricchezze di bacco e di vertunno. = voce
mesceransi i vini / più cari a bacco, e coceransi a foco / misurato
: su'colli aprici / coce ridendo bacco auree vendemmie. d. bartoli, 174-
, nell'entrata è l'immagine di bacco dator di letizia. aretino, iv-2-9
, smaniare ': originariamente 'festeggiare bacco, essere in uno stato d'ebrezza
393: teseo, osiri, giason, bacco ed alcide / scorrer la terra e
l'uliva da pallade, la vite da bacco, le biade da cerere, il
! simintendi, 1-133: verrà qua bacco figliuolo di semele; lo quale se
giove;... a nasso, bacco; a delfo, apollo. in laude
atene accolto con riti obbrobriosi, qual nuovo bacco, e sofferisti in pompe spregevoli così
chi giovin stolto, troppo amico a bacco, / l'ebbe in delizie, e
: carolare allo iddio (vuol dire dio bacco) o portar tirso o dendroforare
, o vogliam dire, cerimonie di bacco; e se io non fallo, alla
serpenti. caro, 7-622: così da bacco e da le furie spinta / ne
coloro che rivelavano i misteri delle orgie di bacco. = voce dotta, lat.
. verga, 1-32: per bacco! ti credevo sui 'digesti'a quest'ora
v.]: 'dimorfo'. soprannome di bacco, che dipingevasi ora colle coma,
, artefici e professori dionisiaci, cioè di bacco, sempre fur detti. settembrini [
'dionisiache', feste greche in onore di bacco, che furono anche dette * orgie '
di fanciulli nelle feste dionisie o di bacco. -metro dionisio (anche dionisio
/ ma divina quintessenza, / che da bacco ha dipendenza, / donatrice d'allegri
; i ma scuoterommi, e per bacco baccone / se mi saltano addosso le
cura il cor discingasi, / e di bacco ogn'alma = comp. da dis-con
in casa e, cospetto di bacco, lo faremo disdire. p. verri
e cere apparecchiano el dono / e bacco dismembrato acqua destilla / per donar vin
iii-1-261: e che diremo, o bacco? che son fratelli nati d'una madre
'. e se in quello del « bacco in toscana » ho lodato il vino
che cantava versi fatti in lode di bacco. de cristoforis, conc., ii-742
ditirambi son detti, dal nome medesimo di bacco, perocché egli ditirambo si chiamava,
medimno o congio di liquor di bacco. fagiuoli, 3-1-156: fralle stalle
da ponte, xxiii-40: non so se bacco o qualche altra divinità cominciasse a scaldarle
imprese come già quelle di ercole di bacco e di teseo, porgerà alle postere fantasie
e cere apparecchiano el dono / e bacco dismembrato acqua destila / per donar vin
sopravi, con loro emblemi e simboli bacco e arianna: dietro, sileno su
su, mescete! e nell'ebbrezza / bacco affoghi ogni tristezza. pascoli, 1542
, / acheloo, cerere, e bacco, / e mille altri carmi audaci,
, e certo fu fra noi / qual bacco, alcid'e epaminonda a tebe.
affondata nel sonno e domata da quel bacco plebèo, che, eccitando il volere
il mondo, / e sol di bacco ogni spelonca echeggi. l. bellini,
859: tre furono gli anteposti: cioè bacco..., minerva...
/ bottiglia a cui di verde edera bacco / concedette corona. arici, i-47
il lauricomo febo, e l'ederifero / bacco. baruffaldi, 1-6: spunta fuora
edi e lana, / saturno e bacco gli saran proclivi / in selve spesso
d'ellera e di pampino / coverto bacco, il qual due tigri guidono. sannazaro
baldi, i-82: non è tazza di bacco e di fileno / quel che là
vile al gusto / congelato liquor che bacco emunse; / e per farlo miglior gli
perché venus si notrica e pasce / di bacco e cerer, ch'ogni virtù enerva
teste di mercurio, di apollo, di bacco o di ercole, detti perciò
entrambo / a queste logge intorno / bacco, dionigi, bromio, ditirambo.
ristoro. monti, x-3-153: mentre bacco dai domati eoi / a seppellir tra noi
, canto de'vendemmiatori in lode di bacco ch'era accompagnato dal flauto.
stor. festa e danza in onore di bacco. tramater [s. v.
epilenia', festa greca in onore di bacco, nella quale disputavasi a chi avesse pigiata
belo, xxv-1-128: povera cerere e bacco, a chi la- scieno epulare sì
venia. baruffaldi, 1-8: di bacco l'equipaggio / senza vin non fa viaggio
intellettuale. leopardi, 860: bacco non volle mutare la sua mitra, e
: io non vo'che i bicchieri di bacco mi rendano necessari que'd'esculapio
chiabrera, 1-ii-397: avea / speranza in bacco;... /...
l'altre esimia. / altro che bacco non volea per dio. 5. degli
fogazzaro, 5-183: « corpo di bacco! » diss'egli, non sapeva
il più giocondo dio, / dico bacco gentile, / che con sue liete
dunque che l'uova fossero consacrate a bacco,... che si adoprassero ne'
anfora, medimno o congio di liquor di bacco; e così semisepolto nel sonno,
6-ii-132: poiché fu di cerere e di bacco / in loro ogni appetito in tutto
vedi come altier mormora e bolle / bacco, che forse bevitor mi crede / e
poliziano, orfeo, 369: evoè, bacco! accetta questa vittima. idem,
idem, orfeo, 400: ognun segue bacco, te. / bacco, bacco
: ognun segue bacco, te. / bacco, bacco, eù, oè!
bacco, te. / bacco, bacco, eù, oè! marino, 306
redi, 16-i-12: rintuonino / viva bacco il nostro re: / evoè /
ai frutti ripetuto avrìa / « evoè bacco » ora sul tono acuto, / or
. salvini, 24-351: volgesi [bacco] all'inno, colle vaghe e
, / pur che i teban di bacco avesser uopo, / cotal per quel giron
tra i pampani, ond'ei [bacco] cinta avea la fronte / e al
. archeol. festa in onore di bacco, in cui si portava solennemente in processione
: quando sollennizzavano quella impurissima festa di bacco detta la fallagogia o processione del fallo.
carmi cantati nelle feste in onore di bacco. salvini, 6-9: al secondo
venivano cantati nelle feste in onore di bacco. giraldi cinzio, ii-131:
che le donne portassero nella solennità di bacco il fallo, o vogliam dire quella
6-9: solennizzavano quella impurissima festa di bacco, detta le fallagogie, o la processione
priapo che portavasi processionalmente nelle feste di bacco. gamerra, 28-49: entro al
: i greci rizzano i falli a bacco, e però sogliono portare indosso certi
e letteratura. bocchelli, 1-ii-324: per bacco, pensate ai fatti vostri, al
fra tripudi e clamor, fra carte e bacco. jahier, 196: da
fuori di me. voglio saperli, per bacco, anch'io. verga, 2-232
. forteguerri, iv-m: cosa bacco si ridevano in prima del fatto mio,
. guadagnali, 1-i-278: oh per bacco! o questa poi! / servile un
. antonio travestito... da bacco, con una baccante, che doveva sonare
muse, mercurio inventore della lira, bacco e pan hanno quest'arte aumentata secondo
gemendo vanno / da i palpiti di bacco entro commossi / al tiepido spirar de
cala un fendente / sulla testa di bacco suo parente. dottori, 1-41: s'
il ferace e pingue autunno; / bacco torna in compagnia / di pomona e
stagioni eterno / riede quella in cui bacco i frutti coglie, / e sostien l'
fu instituito che i ministri e serventi di bacco si servissero delle ferule, e non
cura dell'orgie o misteri di bacco,... non solamente si
voce di coloro che sacrificavano all'onore di bacco. guido delle colonne volgar.,
h-313: atrio del tempio di bacco, festivamente adorno di festoni di pampini,
metastasio, ii-313: atrio del tempio di bacco, festivamente adorno di festoni di pampini
e ninfe in cui 'l furor di bacco spira / e lascivetti amor corona intorno.
. poliziano, 1-392: ognun gridi bacco bacco, / e pur cacci del
poliziano, 1-392: ognun gridi bacco bacco, / e pur cacci del vin
/ e con più fiaschi fece onore a bacco. lastri, 1-5-167: la raccolta
d'angravalle. marino, 308: di bacco fratello, amor volando / con sua
salvini, 6-67: il thyraio di bacco, e la chlanide, o felpa
faremmo sì fatti figlioloni, / da compensarne bacco e carnevale. baldini, 5-222:
amici, lasciatevi godere, divertitevi. per bacco! se farete così, finirete presto
non la targa, / servir volendo a bacco e non a marte, / che
varii scherzi giovenili sopra materie appartenenti a bacco o ad amore. monti, x-2-452
beltà fiorita. salvini, 13-91: bacco / dall'aurea chioma la bionda arianna /
un fischio: - o cospetto di bacco! 4. suono acuto prodotto da
e beffa fiscina, convenevole instrumento al sordido bacco. = voce dotta, lat.
ed allegri di cerere frugifera e di bacco fitàlmio. = voce dotta,
la sua beona gente / piacque a bacco varcar fino in toscana / trovò aperta
fu detto dinanzi, [madre di bacco] fu semelé con la quale ebbe a
ebbe a fare giove, onde nacque bacco iddio del vino; ma qui tocca l'
né musico. lanzi, 3-126: bacco,... fra due satiri,
roba d'avana? oh sì per bacco! / son nere vesti di fiascacci vecchi
. salvini, 6-36: simulacri di bacco... di due maniere solamente
, ch'è tutto sulla simiglianza di bacco, parlandosi co'suoi termini e poetici
redi, 16-i-267: da luciano nel bacco pepottmapivoi; viene adoperato nello stesso senso
ci reca! dottori, 1-84: bacco fe un ghigno, e lasciò andar un
bracciolini, 1-18-8: se tu sei bacco, io son taccone, /..
medesimo scanno. idem, 95: bacco... gli si confà il nome
, / or frequentar della pianta di bacco. tolosani, 2-44: frequentava di udire
cibi. casti, 108: tu [bacco] il sangue empi d'insolita
. testi, ii-87: io di bacco i liquor dolci e beati / ora spremendo
ed allegri di cerere frugifera e di bacco fitalmio. d'annunzio, v-2-899: certe
sapienza, e di sedere, per bacco! ove già il sublime 'nferigno
: esser non dee dispergitor di gioie / bacco guerrier, ma fugator di noie.
per congiunti insieme / venere canopea, bacco latino; / ché così lei nomar da
su la lira / col desio che bacco inspira / porga preghi al suo vezzoso
sembianze gorgoniche e la paurosa vista del bacco funerario ad allontanare i violatori dei sepolcri.
fuori di me. voglio saperli, per bacco, anch'io. leopardi, 26-21
, / là dove al salso umor bacco si fura, / che sassi brama /
, / pur che i teban di bacco avesser uopo, / cotal per quel giron
/ imagi sagre, poi ch'udito bacco / intentamente il santo sacrificio, /
, tanto mi chinerei che, per bacco, ci vorre'pur entrare almen gattoni
fonte gemere, / ma più dolce bacco fremere. mazza, 800: a
gemendo vanno / da i palmiti di bacco entro commossi / al tiepido spirar de
per te di genial vite feconda / bacco sul monte inghirlandato esulta. pallavicino,
gli sparti sensi. bracciolini, 1-3-36: bacco cresce con allegra faccia: / piacegli
e la ghirlanda / della sposa di bacco in occidente / attuffarse nell'onda, allora
si celebravano in onore di libero o bacco il 17 maggio e durante le quali
: giocolatori e strioni recitanti nelle feste di bacco. 2. figur. ingannatore
il più giocondo dio, / dico bacco gentile, / che con sue liete
stagioni eterno / riede quella in cui bacco i frutti coglie. rosa, 38:
il più giocondo dio, / dico bacco gentile. f. f. frugoni,
dall'imp. pres. di giurare e bacco (v.). cfr.
, 95: gli si confà [a bacco] il nome di frenetico, facendo
simulacri per congiunti insieme / venere canopea bacco latino; / ché così lei nomar da
. rajberti, 2-203: non era bacco che mi eccitasse la gola, bensì pomona
sembianze gorgoniche e la paurosa vista del bacco funerario ad allontanare i violatori dei sepolcri
viti. f. negri, 162: bacco, quanto più lontano di qua ha
gemelli careri, 2-i-10: l'armeria di bacco è assai meglio fornita, che quella
coxo. sabba da castiglione, 7: bacco... in una mano stringeva
boccaccio, iv-139: la madre di bacco... più che l'usato gravava
tenne cucito nella coscia il feto di bacco fino alla completa maturazione). mascardi
regole come giove di minerva o di bacco. settembrini [luciano], iii-x-241
frigio timolo / gridan l'inno di bacco quei di lidia. parini, giorno
1-151: non giudica che le feste di bacco siano da guardare. bibbia volgar.
m. bentivoglio, 10-1323: geme bacco e duolsi. / la madrigna l'
d'ellera e di pampino / coverto bacco, il qual due tigri guidono.
boccaccio, i-513: il primo trovamento di bacco schernitore del suo primo gustatore, e
, eroe ateniese, che apprese da bacco l'arte di ricavare il vino dall'
a gara, / e giacevan da bacco illetarghiti. giannone, 178: l'avanzata
tua. = denom. da bacco, dio del vino, col pref.
, orfeo, 374: ognun segua, bacco, te! / bacco bacco,
ognun segua, bacco, te! / bacco bacco, eù oè! / chi
, bacco, te! / bacco bacco, eù oè! / chi vuol bever
) » sopran nome di bacco col pref. in- (assimilato in im-
bromio, ch'è un de'nomi di bacco » (cfr. bromio)
, 1-49: la immolazione che fanno a bacco e a la luna. speroni,
. caro, 7-597: o bacco, o libero, / gridando: euoè
, 11-204: clenezzi, rosso come un bacco, c'impasticcia che l'ha veduto
cura dell'» orgie » o misteri di bacco e che dall'impreso ministero non si
/ tutte, saggio montacuti, / bacco in vino ora trasmuti. botta, 5-67
più si avvicina a condursi dal padre bacco alla non conceduta venere. chiabrera,
volar con mercurio, se t'inceppi con bacco? goldoni, ix-407: potessi anch'
: le azioni di ercole e di bacco spesso trovansi effigiate ne'sarcofaghi romani;
, fossero ubbriachi. imperocché in onore di bacco, e per 1-55: due porte
si solevano. bacco si rappresentava dagli antichi coronato d'ellera
f. buonarroti, 1-438: essendo bacco preso per una cosa medesima col sole
, 4-126: febo... e bacco son sempre indivisi fratelli. tasso,
giovan boccacci, / che onor di bacco e d'apollo t'infama.
dicono i sacerdoti cerere e libero, cioè bacco, avere il principato dello inferno.
coppa d'oro / de'tesori di bacco oggi arricchito / con gentile di rose
/ non voglio, e febo e bacco mi perdoni, / che lor frondi
onda / l'arboscel, ch'a bacco è sacro, / di smeraldo a
m. adriani, 3-4-291: quel bacco infuriator de le baccanti, / che
. corsini, 8-55: ingozzando di bacco il buon liquore, / preser cantando
a produrre abili / di cerere e di bacco i doni amabili. -stentato (
teologie de'gentili... facevano bacco autore di cose mistiche e di cirimonie sacrate
bee. lud. guicciardini, 1-57: bacco, veggendo un licurgo di tracia innacquare
onore di diversi idii e maxime di bacco e apolline. citolini, 535
omero... nel posteriore inno di bacco: 'cui le ninfe nutrir dall'alme
. terra non indocile a cerere, a bacco non inospitale. c. bini,
inserra, / tanti in questa di bacco amica guerra / calici voto per la
bizzarria / d'insolentar i compagnon di bacco. leti, 1-55: comandò espressamente
/ coglier sovente, / dal padre bacco instrutto, / d'amor il frutto
reali / prodotte per lo più da bacco e venere / o da stravizzi o intemperanze
anguillara, 2-269: donollo a chi già bacco fe'di pietra / lo sbandito dal
aperto il cofano e guardata timmagine di bacco, che divenne furioso, né avea
iii-3-122: v'interverrà come interviene al bacco della seta, il quale, dozo essersi
e scannellato, intinto nei bigonci di bacco, vibrava ne gli occhi fiameggianti la
, 478: se teco sia bacco / e venere lieta / in un con
d'ellera, nate al nascere di bacco. f. f. frugoni, 3-i-319
-inventore del vino: dionisio, bacco. landino, 267: questo adorava
vin dorato. / l'attico agricoltor bacco s'elesse, / di sì bel
-inventore della tragedia: dionisio, bacco. giacomini, 3-29: questa materia
l'erba, / di pampani ombre bacco invidia a i poggi. parini,
di trionfi militari o nelle invocazioni a bacco, a imeneo, a apollo-peana) o
iobacco 'cantavasi nelle feste e sacrifici di bacco, ripetendo la sillaba 'io,
io, io 'e il nome * bacco, bacco, bacco'. tommaseo [
io 'e il nome * bacco, bacco, bacco'. tommaseo [s.
iobacco, sm. inno in onore di bacco. g. b. martini
iobacco cantavasi nelle feste e sacrifici di bacco, ripetendo la sillaba 'io, io
, io 'e il nome 'bacco, bacco, bacco 2. sm
'e il nome 'bacco, bacco, bacco 2. sm. plur
e il nome 'bacco, bacco, bacco 2. sm. plur. componenti
evviva ', e dal nome bdcxxos 4 bacco ', epiteto di dioniso; cfr
ad apolline, a diana e a bacco... e qualche volta a venere
animo. salvini, 39-iv-88: bacco ed apollo... sempre ridenti,
vite in memoria della vite piantata da bacco. 3. ruvidezza, scabrosità
, quante fiate suggeva il sangue di bacco, gli parea suggere il sangue di
: 'versi itifallici', nelle feste di bacco; il cui metro era 'bacche junge
itifalli ', cantavansi nelle cerimonie di bacco in atene. 2. chi
persone ubbriache e cantando in onore di bacco degl'inni degni delle loro funzioni e
saraceni, i-308: antonio riveriva bacco come guida e protettore della sua vita
egli dionisio iuniore, quasi tu dicessi bacco moderno, nominare. baldinucci, 1-223
baruffaldi, iii-72: dammi, o bacco, / quel tuo nappo labrispanto
, città dell'acaja, in onore di bacco, nelle quali portavansi delle torce accese
compitalizio o viaco, d'apollo, di bacco, d'èrcole, ec.,
caporali, i-116: [alcide e bacco] tornati a tebe, fer tante
adriana, da teseo lasciata, si guadagnò bacco per suo marito. 2
f. frugoni, viii- 350: bacco... gli avea donati [i
lauricomo febo e l'ederifero / bacco. = voce dotta, lat
vivanda a mensa fumi, / né bacco versi in coppa d'oro i fiumi.
, altri a cerere, altri a bacco, altri a pomona, altri a flora
biasmi la teda legittima! / evoè, bacco! accetta questa vittima. manfredi,
o è sacro al dio dioniso (o bacco). -feste lenee (anche lenee
: lenea era una festa dedicata a bacco. fed. della valle, 346:
ottobre) si nominò, ad onore di bacco dio della vendemmia ed inventore del torchio
. sm. sacerdote di dioniso (o bacco). salvini, 6-27: '
, 6-27: 'leneo 'chiamarono ancora bacco in particolare e i serventi di bacco
bacco in particolare e i serventi di bacco altresì. filostrato nelle immagini, nella
, così chiamato perché era consacrato a bacco. alcuni credono che questo mese corrispondesse
. fioretti, 2-4-12: invoca sul principio bacco, e sus- seguentemente ordisce la narrazione
un leteo, ma non letale licor di bacco. bergantini, 1-241: del chiaro
il teatro era, e non dover bacco venire più in teatro, a ricever
istituite nell'antica roma in onore di bacco. s. borghini, 1-142
in essi risonava il culto professato a bacco. tramater [s. v.]
roma ad onore del dio libero, cioè bacco, nel giorno 17 di marzo,
neutro, da liber 'libero, bacco '. liberalismo, sm. dottrina
volgar., 1-3-46: libero [bacco] dicono che è appellato dallo liberamente,
perché erano consacrati a libero, cioè a bacco. carducci, 219: deh risorridi
. mitol. epiteto di dioniso (o bacco), che, con il dono
, ciò è della seconda grandezza vorrei bacco co i suo tigri, et in compagnia
hai dato a ber un pessimo liquor di bacco... un vin tanto linfato
: cinto di rose e pampani, / bacco, discendi e un lucido / ben
/ qui fra le candide gioie di bacco / odi cortese. serra, i-44:
ordinar che le donne portassero nella solennità di bacco il fallo,... accompagnandolo
. salvini, 6-5: a lui [bacco] gli scenici ludi e spettacoli consagrarono
affermava esser lui disceso dalla schiatta di bacco. della casa, 638: qual altra
e certo fu fra noi / qual bacco, alcid'e epaminonda a tebe. alberti
olimpo, / lungi- fremente, furioso bacco. = comp. da lungi e
tasso, 15-32: canti ella alcide e bacco, e di te solo /
dal nome di lùsus, figlio di bacco, leggendario conquistatore della lusitania, antica
,... volendo essere adorato qual bacco, meritò d'essere macchia et
autunno d'uve e frutti carco / con bacco vien tutto macchiato e lordo, /
burchiello, 2-30: quella allegrezza che produce bacco / ci trasportò ier sera in strano
ritegno / per cibele, orion, bacco, aristeo / aspettar dee il ritorno
f. buonarroti, 1-440: un simil bacco si vede scolpito in un topazio di
4. ant. figurina di cera rappresentante bacco, che i contadini appendevano agli alberi
. daniello, lxi-27: te chiaman bacco con allegre voci, / e in
la sua beona gente / piacque a bacco varcar fino in toscana, / trovò
dei pastori, nel febbraio e a bacco, dio degli ubbriachi, esser le stesse
matte. salvini, 24-349: furioso bacco... / matto de'balli,
. chiabrera, 1-ii-355: cara di bacco napoli, / felice che
tasso, 15-32: canti ella alcide e bacco, e di te solo / basti
, 15-32: canti ella alcide e bacco, e di te solo / basti a
ciascuna delle seguaci del culto orgiastico di bacco, che durante le feste bacchiche,
fagiuoli, 2-7: voglion alcuni che [bacco] nascesse maravigliosamente di semele e di
raccordato alla vostra memoria gli essempi di bacco e d'èrcole, nati pure in
su, mescete! e nell'ebbrezza / bacco affoghi ogni tristezza. manzoni, pr
toro d'europa e del sommiero di bacco. b. fioretti, 2-4-204:
chiara? -è la corona / che donò bacco ad arianna, allora / che teseo
iv-423: « mida domandò al dio bacco la grazia che tutto ciò che toccasse si
, celebratore del culto orgiastico di bacco; chi partecipava al tripudio dionisiaco.
le spese loro: sacerdoti profani di bacco, ch'avean in testa il fumo
e, bevendo e cantando, / bacco si lodi in allegrezza e 'n festa
come scrive tibullo descrivendo i sacrifici di bacco, cominciasse da'plaustri a recitar con
era un grado fra le ministre di bacco, che solo a nobili vergini competeva
girava come un mulinello e il povero bacco, che non se la dice punto con
senso arcano e misterioso posson piacere a bacco. giannone, ii-87: quel che
senso arcano e misterioso posson piacere a bacco, come a quegli che portò i misteri
senso arcano e misterioso posson piacere a bacco, come a quegli che portò i
per lo passato servissero nei misteri di bacco, e per ciò si dicevano mistiche.
. mysticus, con allusione al culto di bacco, o con mistica. mìstico3
questi una favola. le gesta di bacco vengono più rispettate di quelle di cristo
imprese come già quelle di ercole di bacco e di teseo, porgerà alle postere
ornamento più frequente di lui [di bacco] e di tutto il coro è
l'aurea venere. leopardi, 860: bacco non volle mutare la sua mitra e
mitròforo, agg. ant. epiteto di bacco, per lo più rappresentato iconograficamente cinto
più non ebbe, transformato in un bacco, quanto più grave di mole,
l'in- culta mensa / cerere e bacco ministrando indulge. a. m
a onor del nostro amato / moltinomiaco bacco arcinvittissimo. = voce dotta, deriv
fanciullo. carducci, iii-21-198: è bacco, l'« eterno giovine », quale
manie e mali di venere e di bacco. landolfi, 2-128: esse [
. m. adriani, 3-4-126: bacco a buon diritto fu soprannominato lisio o
-letter. il dio del mosto: bacco. tassoni, 2-56: dietro a
satiretto, che a piè di lui [bacco] è posto,... mostra
/ dicendo ad ogni po': corpo di bacco, / fa veramente bene un po'
una bella base per una statua di bacco, ma guasta in modo che a pena
petulante pittura, nella quale giove partorente bacco e ornato di mitra muliebre come feminuccia
da un tamburozannoni, 5-22: avendo [bacco]... dato nelle girelle,
'mulinello': verricello, nello e il povero bacco, che non se la dice punto con
o vogliam dire guidatore delle muse e bacco diedero per compagni di festeggiare. carducci
voce. -non ci manca, per bacco. - no, che stentorea, mussoliniana
in coppa d'oro / de'tesori di bacco oggi arricchito / con gentile di rose
secca- gine di la libia, quando bacco era ivi morto di sete con el
? / sembra cerere stessa amica a bacco. nomi, 6-65: infinite son
], 808: nebride è consecrata a bacco, e trasse il nome dalla similitudine
], 808: nebride è consecrata a bacco, e trasse il nome dalla similitudine
: 'nebrite': pietra sacra a bacco. plinio dice ch'era nera,
bombice detto ancora bigatto, nicidalo, bacco, cavaliere e verme di seta. vallisneri
santi mercurio, marte, ercole, bacco: le più mostruose cose, le più
. corsini, 53: beviam di bacco il nettare, che sgombra / ogn'ombra
di venenoso nettare spumosa / tazza di bacco un dolce oblìo tracanna. -succo
il grano, ed abusar piuttosto / di bacco il nome che le propria voce /
notturne (ed era un epiteto di bacco). garzoni, 7-310:
si contentano solo di chiamarti [o bacco] bimatre, per aver avuto con miracolo
lontano la cosa negata. * no per bacco ', famigliare, per non dire
queste erbette tenere / vengon ratti e bacco e venere / col gentil fanciullo amor,
nomiche e ditirambiche ad apollo e a bacco. = deriv. da nònio1.
dov'io notai / la corona di bacco un altro curvo / tratto di stelle,
tiade, allora / che 'l triennal di bacco si rinnova. buonarroti il giovane,
te beato in molti nomi / furioso bacco,... / primiero autor degli
a onor del nostro amato / maltinomiaco bacco arcinvittissimo. = comp. da
, 9-3-336: io credea bene che 'l bacco di bronzo... fosse
ubriacarsi. tassoni, 2-65: bacco chiamò i tedeschi a quell'impresa,
cose da mangiare. simintendi, 2-85: bacco avea veduto da l'alto cielo la
sileni d'essere nutrici e pedagoghi di bacco...; a'satiri d'essere
barba. caro, 7-598: o bacco, o libero, / gridando, euoè
, ii-43: è obbrobrio / usar con bacco e poi dormir con venere: /
di forma piramidale, che offerivansi a bacco: o, piuttosto, sorta di
oblazione e vittima a dio giove e bacco. boiardo, 1-181: concessero a loro
/ di venenoso nettare spumosa / tazza di bacco un dolce oblìo tracanna. pascoli,
, questi dì che sono consacrati a bacco, libero ancora chiamato non senza cagione
? ciro di pers, 3-317: bacco e cerere oltraggia iniqua sorte. are
il teatro era, e non dover bacco venir più in teatro a ricever le libazioni
: omofagia...: festa di bacco omadio, che celebravasi a chio ed
. marino, 1-155: sol di bacco talor si vibra l'asta, / onde
d'asino, animale pure amico di bacco. s. maffei, 10-ii-67:
principalmente o in conseguenza all'onoranza di bacco si rapportassero. idem, 39-iii-196:
nasso i pampinosi / colli, e bacco onorammo. a. adimari, 2-560:
venga ad onorar le coppe / ove bacco riversa i suoi tesori. 15
marte; ora il più venerato è bacco. benzio, xxxvi-145: santa onorata
. lorenzo de'medici, 7-100: bacco per le ville e 'n ogni via /
d'annunzio, i-488: né più bacco fanciullo, in su li opimi / grappoli
ne opporranno un'altra intorno le feste di bacco. giordani, i-2-272: questo è
cartellino descrittivo. non cavatappi, per bacco, ma tirastivali: i tirastivali di
beato erbe-frutto, porta-corna / e fruttifero bacco, vien con faccia / risplendente di gioia
sui monti (ed era epiteto di bacco). garzoni, 7-310: oreo
dal monte de'sacrifici tuoi [di bacco] così chiamato. = voce dotta
le orgie e le solenni processioni di bacco. 2. per estens.
malvagia teologia. zannoni, 2-81: bacco salutato nell'inno orfico come avente doppia
demetra, orfeo e specialmente dioniso o bacco), caratterizzata da particolare sfrenatezza ed
: celebrando le femmine quel sacrificio a bacco che si chiama 'orgia ', allato
i sacri [canti rituali] insegnati da bacco a'suoi devoti e a taropo erano
legittima cura dell'orgie o misteri di bacco. m. c. bentivoglio, 4-959
fatto verdeggiar di viti, / tornava bacco. metastasio, 1-i-756: chi temerario
vansi ancora alcune feste particolari in onore di bacco, chiamate 'orgie 'o '
orge notturne, durante i riti di bacco, / dispersero per i campi le sue
per le città cotante orgie, perché bacco vi tien sempre festa. algarotti,
originalmente portato in fronte la consecrazione a bacco. 3. per quanto attiene
, 8: queste seguaci sue [di bacco], queste sue fide * /
i-n: io vo'ber, grida bacco, oro potabile. borgese, 6-91:
ciascun vuole / con venere e con bacco trionfare / col tacto ob- sceno e
. immaginette che sospendeansi in onor di bacco a'rami degli alberi, e che
statua di un dio (come saturno, bacco, ecc.), per consacrarle
atene nelle processioni in onore di bacco e pallade. patrizi, i-221
licurgo, il gran nemico / di bacco, ch'a se stesso venne ostico
, i-3: lungi, lungi da me bacco ed amore / perché sazio di voi
f. frugoni, vi-508: egli [bacco] è il dio della pac- cionesca
antichissimo popolo padovano il grande e giocondissimo bacco elessoro per iddio. -alla padovana
del pari con ercole e col padre bacco, se l'invidia non mi sarà contraria
? / sembra cerere stessa amica a bacco. algarotti, 1-x-108: facevano nei parlamenti
giove e palla, ma venere e bacco. boccaccio, 1-ii-304: diritto [
aquilano, 242: non regni sempre qui bacco con venere / che mandano virtù smarrite
stagion gemendo vanno / da i palmiti di bacco. arici, i-9: vestite j
, i-9: vestite j de'palmiti di bacco alzan le fronti / somma e tokai
. vasari, ii-377: è il bacco un giovanetto nudo tanto tenero, delicato
, 1-104: l'idolo suo [di bacco] si facea con le pampane in
ornamento del tirso o del capo di bacco e del suo corteggio. citolini,
suo corteggio. citolini, 246: bacco grasso, rosso, inghirlandato di pampani
. simintendi, 1-141: muove [bacco] l'asta velata di pampanute frondi
. frugoni, i-340: ghirlandato [bacco] le tempie di pam- pinea corona
di vin cantiululavano / a onor di bacco vincitor sublime, / che il crin pampinicinge
ornato di pampini (come attributo di bacco). salvini, 23-153:
, per lo peccato commesso del dispregiato bacco. sannazaro, iv-36: i fauni
gliosetta pose, / e qui di bacco il frutto e ad esso uniti /
secondo il mito, adornava il capo di bacco e del suo corteo e il tirso
con grandissime voci invocando e nomi di bacco. poliziano, st., i-m:
d'ellera e di pampino / coverto, bacco. caro, 12-iii-214: bacco col
, bacco. caro, 12-iii-214: bacco col tirso rivolto di ellere e di pampini
in vento. lemene, i-379: bacco ed amor compose / a la canuta
il pampinoso onore / delle dilette a bacco apriche piagge. c. i. frugoni
di nasso i pampinosi / colli e bacco onorammo. testi, i-107: né manchino
pampini (con partic. riferimento a bacco, in quanto nume protettore della vite
f f 353: trionfa bacco, e di viticci adorno / con allegro
. c. bentivoglio, 4-962: bacco... 'l pampinoso carro / indirizzava
gozzi, i-21-67: rivolti al ampinoso bacco / i miei pensieri, l'umor suo
verso. -scherz. seguace di bacco, che ama il vino. faldella
la mitologia, trainavano il carro di bacco. baldi, 159: l'istesso
baldi, 159: l'istesso [bacco], in altra parte, già cresciuto
poi del tempio sta una imaginetta di bacco, che nella mano sinistra ha il tirso
pantera che sovente è portata da bacco e da'suoi seguaci, invece
simbolo della poesia), taltra a bacco; i poeti lo consideravano tonfalo della
femmine del partito di penteo contrario a bacco. c. gozzi, i-287: i
petulante pittura, nella quale giove partorente bacco e ornato di mitra muliebre come fe-
quivi spargendo le primizie del vino a bacco, inghirlandati di edera pasteggiavano. pindemonte
glione una pigna e la presentò a bacco, re del paese, e come
24-352: odimi tu [sileno] di bacco allevatore, /... /
patere / intra le mani, propinando a bacco. pascoli, 1322: c'erano
., 13-25: lì si cantò non bacco, non peana, / ma tre
onore di diversi idii e maxime di bacco e apolline. e puose in questo
, / come costui fa all'odor di bacco. ariosto, sat., 5-144
cantilene di ciechi, da'laudesi di bacco, itile ingratissimo a dire et ad
riesce. ibidem, 320: quando bacco trionfa il pensier fugge. bocchelli, i-iii-
. patrizi, 1-iii-323: appropriato a bacco fu il ditirambo e il bacco e
a bacco fu il ditirambo e il bacco e lo iaco, e il peplo proprio
confuso ragiono: / dimmi, per bacco, è mal l'argento e l'oro
o rafforzativo; per la forma per bacco, cfr. anche bacco1, n.
perdincibacco (perdinci hacco, pèr dinci bacco), inter. perdinci, perbacco.
contessa che v'aspetta, per dinci bacco! fucini, 22: l'avranno
, ne siete proprio sicuro? -perdinci bacco! o che n'hanno a aver fatto
dell'antiche teologie de'gentili, che facevano bacco autore di cose mistiche e di cirimonie
temanza, 206: questa statua di bacco fu una delle più eccellenti opere di jacopo
è per mutare genere di vita dedica a bacco gl'istrumenti dell'arte, il 'peristìlio'
, 5-1-634: veggia il dolce arbuscel che bacco adombra, /... /
una e l'altra sponda pomona, bacco e flora pomposamente adomano. segneri, ii-616
, i-399: vedrò ancor questa per bacco baccone! / il sacro profanar pettine
petulante pittura, nella quale giove partorente bacco e ornato di mitra muliebre come feminuccia
iii-249: fatto che ebbe sacrifizio al dio bacco, l'indovino tagliò la vittima,
mangiate: /... / per bacco non ci è nulla che traballa,
della ragione. rastrelli, 26: bacco nel volto a ciaschedun ridea, / e
prati, 2-231: ama l'altar di bacco / e di noè la pianta:
lagrimando abasso. chiabrera, 1-iii-107: bacco soggiungea: dove ten vai? / ninfa
. guido da pisa, 1-45: dionisio bacco... fu lo primo uomo
/ empier le tazze d'un liquor di bacco / piccante e dolce. giovio,
, 4-47: di vederti straziar, bacco, mi dolgo, / e su la
che ne minaccian pianto, / o bacco onnipotente. tomielli, 487: giustizia eterna
. boccaccio, 21-38-7: con lagrime a bacco porse pietosi prieghi che egli i suoi
tali. / o pur quando di bacco i cori aduna / la piffera piegata ad
piglione una pigna e la presentò a bacco, re del paese. salvini, 21-199
pinzochere, imbrescate di ta bacco, si riasciacquavano la bocca sul suo conto
tondo; / par la botte del dio bacco; / pippa molto, ama il
alla piccola compagnia dell'ingegnere e di bacco (che volle anche lui fare il tratto
: cinto dì rose o pampani / bacco discendi e un lucido / ben terso vetro
. alfieri, 12-48: eh, bacco mio, / il tuo vino mi sa
3-53: non penso che giove né bacco / sian parasiti e ventri senza fondo,
predicatori legittimisti. -sonare la piva di bacco: bere vino spesso e copiosamente.
, cominciano a sonare la piva di bacco. 6. dimin. pivétta
scrive tibullo, descrivendo i sacrifici di bacco, cominciasse da'plaustri a recitar con iscipitezza
e porci se non alla luna e a bacco e questo nel tempo del plenilunio.
t'annoda gli articoli, è figliuola di bacco e di venere. redi, 16-vii-265
imitavano i sacerdoti e ministri dei sacrifici di bacco. commedia di aristippia, 1:
sono innumerabei i poetastri de'quali è bacco l'apouo, cantanti versacci a migliaia che
da apollo e a sileno pedagogo di bacco, buffone delle poetiche deità. g.
. fovea 'fossa'. poffarbacco (poffar bacco, poffarebacco, poffar di bacco)
poffar bacco, poffarebacco, poffar di bacco), inter. per indicare stupore,
c. gozzi, 1-422: poffar bacco, che mai si poteva vedere di
rivedervi. pratesi, 5-143: poffar di bacco! non dico che non abbiate ragione
dichiarativa. carducci, iii-27-229: poffar bacco, che i più bravi degli istituti
giungere a questo segno! -poffar bacco, poffar di bacco: v. poffarbacco
! -poffar bacco, poffar di bacco: v. poffarbacco. -poffar dio
puina. / e a te, bacco, un becco e un capretto, /
poltrone! ad un par mio / bacco ardisce mandar quest'ambasciata? guerrazzi,
istessi princìpi può, anzi dee, bacco aver domato l'india dentro la grecia
, 6-46: patria festività e processione di bacco, popolescamente e allegramente.
. poppa dei vecchi, poppa di bacco: vino. alberti, i-35:
vo'della poppa / gustar che 'ngrassò bacco. monosini, 229: d vino
? / sembra cerere stessa amica a bacco. parini, 674: era una
e porci se non alla luna e a bacco, e questo nel tempo del plenilunio
ov'è riposto / l'almo licor di bacco. marini, ii-200: rimase come
tornito abete, / che 'l nettare di bacco entro raccoglie, / e fuor coll'
custodite. michiele, iii-481: quinci bacco, amarilli e quindi amore / mi fan
/ del grande alcide e del famoso bacco / e con l'esempio lor lo scuserai
beato erbe-frutto, porta-coma / e fruttifero bacco, vien con faccia / risplendente di
. temanza, 206: questa statua di bacco fu una delle più eccellenti opere di
adomo. casti, 108: possente bacco, almo piacer sei tu, / tu
sia, / or frequentar della pianta di bacco: / non s'usa far più
che non rappresentano altro che venere e bacco, insieme imiti. moniglia, 1-i-115
. poter del mondo! poter di bacco!: come imprecazione o come espressione di
. goldoni, i-1041: poter di bacco, vi vorrebbe del bel denaro per far
.. i... balie di bacco / terrestri, assai ridenti, allevatrici
inverno. pratesi, 5-379: per bacco, l'arciprete ha ragione a crederlo
col sigillo nel qual ignudo salle / bacco su 'l carro con la piva in
dormire, sempre preoccupato dal furor di bacco. balbo, i-250: la storia letteraria
del trecento, lxxxiv-298: fugite gianni bacco / da l'aquila, furone / più
le attribuzioni ad alfonso rodriguez. per bacco, questi era un gran prestanome!
feste che si celebravano in onore di bacco a lampsaco. si facevano processioni di donne
bruno, 3-195: né il dio bacco, né quel imbreaco cavalcator de l'
giuraddio! e il cappellano, un bacco. savinio, 3-216: avevano intavolato
: quivi spargendo le primizie del vino a bacco, inghirlandati di edera pasteggiavano. monti
i sacerdoti cerere e libero, cioè bacco, avere il principato dello inferno.
. tanaglia, 1-161: saturno e bacco gli saran proclivi. -ben disposto;
acciò non paressero di dimenticarsi dello iddio [bacco]. e poi la proisagoge o
essi. s. maffei, 5-4-330: bacco... ha le mani e
patere / intra le mani, propinando a bacco. guerrazzi, 2-171: invece di
dei campi, sotto il propiziare di bacco, cantavano e gridavano e ridevano.
opporranno un'altra intorno le feste di bacco, e ne allegheranno una sola parte,
icaria, innamorata e sprezzata da bacco, il quale, secondo la favola,
in impegno; e., corpo di bacco! darei delle pugna in cielo.
-rifl. baruffaldi, i-io: bacco eterno rosseggiante / e spumante, /
, di cui è guida e duca bacco,... non sedesse sopra lo
carta, 407: eccoci davanti al 4 bacco adolescente 'venuto dalla galleria degli uffizi
medici, 150: lasso qui non è bacco / non i miei cori amabili,
vii-510 (54- 6): bacco tu siegui e 'l stimolo de venere;
è, per voi, più pane né bacco. 6. evocare, suggerire
, che con tal nome appellano bacco, dall'ineffabile presso loro quadrilittero
dove, quando e per chi e qual bacco trionfò. 2. con
..., divenendo allora di bacco vero imitatore e seguace, perdendo non solo
coronato di grappoli (il dio bacco). salvini, 24-317:
baldi, ii-15: dimmi, hai, bacco, da nisa i bei racemi /
grappoli. simintendi, 1-141: bacco, abbiente attomeata la fronte delle
simintendi, 3-226: india vinta diede a bacco racimoluto le linche. = deriv
graf 5-890: e questo pan? per bacco! / per cerbero il gran vermo
. fagiuoli, 4-10: riuscito [bacco] un ragazzaccio gioviale ed allegro,
il quale sileno, vecchio balio di bacco, era venuto, e giacevasi presso là
e confuso ragiono: / dimmi, per bacco, è mal l'argento e l'
essendosi accorto, ma tardi, come bacco è quel che rallegra le persone,
neltumore. chiabrera, 1-ii-312: bacco d'ogni piacere volge le chiavi,
. emiliani-giudici, 1-74: giuro a bacco! ma proprio s'ebbe ella a
animi apolline in virtù della melodia che o bacco del gusto col suo licore del vino
littore... et più che a bacco la glebulenta terra et più che la
: già che meco diviso hai, bacco, il regno, / che in un
che, celebrando le femmine quel sacrificio a bacco che si chiama 'orgia '
di fuori della terra al loro iddio bacco o acieres, quando andava loro il
nume. redi, 16-i-22: viva bacco il nostro re; / evoè / evoè
grazie / ecco ora riedere / qui bacco d'edere / ricinto il crin. mazza
noi cerchi a primavera, / ché bacco solo all'autunno il diede. gosellino,
kai] a cui di verde edera bacco / concedetta corona; e disse:
le donne in abito delle sacerdotesse di bacco con n crini sparti e con ardenti faccelline
, vi-235: voi ben sapete che bacco a venere è relativo: la mia venere
culto strano e scandaloso che rendevano a bacco. stampa -periodica milanese, i-191: niente
lei esser venuta a smaccar e riprimere bacco o vero dionisio. -cercare di allontanare
grande oblazione e vittima a dio giove e bacco. quelli di fuori l'attribuirono a
raccordate alla vostra memoria gli essempi di bacco e d'èrcole nati pure in
variar ridenti. idem, 1-5-288: bacco vuol arditi accenti, / vuol nel vin
rida la sorte. fantoni, i-143: bacco, po- mona e cerere / ridono
prov. proverbi toscani, 284: bacco, tabacco e venere riducon l'uomo
uomo in cenere. saba, 1-57: bacco, tabacco e venere ed altri stupefacenti
alla vostra memoria gli es- sempi di bacco e d'èrcole, nati pure in questa
di venenoso nettare spumosa / tazza di bacco un dolce oblìo tracanna. -valersi
, 150: lasso! qui non è bacco, / non i miei cori amabili
gualterotti, 14: al tuo onor, bacco, beiamo, / ribeiamo, /
, 3-53: non penso che giove né bacco / sian pa rasiti e
boccaccio, iv-187: il detto dio bacco, volendolo rimunerare, gli disse che
, / teseo, alcide, giason, bacco ed osiri. a. boito,
ravviva. forteguerri, ii-205: di bacco i graziosi spirti / rinfrancano la mente
ognor risuonino, / e rintuonino / viva bacco il nostro re. = comp.
/ empier le tazze d'un liquor di bacco / piccante e dolce. lupis,
/ se, passati i dì di bacco, / ad un viver sì vigliacco /
noè s'arma ogni sbergo; / con bacco stanno i più nel laberinto. /
, 41-157: fu partorito e ripartorito bacco, prima acerbo dall'utero della troppo
a guisa che fu partorito e ripartorito bacco. 4. intr. con
. ariosto, 173: concedi, bacco, vertunno, pomona, / satiri,
riposto, / l'almo licor di bacco. -posto in una cassa.
avea fatta, ripregò il detto iddio bacco che gli piacesse ritórgli la grazia. antonio
sacelli di uova. carducci, iii-21-82: bacco... nel mito etrusco.
e ornò molto e sacrifici insegnati da bacco. salvini, 39-ii-5: ottimamente i
temanza, 206: questa statua di bacco fu una delle più eccellenti opere di
erbe-frutto, porta- corna / e fruttifero bacco rien con faccia / risplendente di gioia
volgar., 6-249: già idio [bacco] nel carro, il quale elli
, volendola ristorare, la maritaro a bacco, dio ae'vini. sercambi, 2-ii-141
corda il peso discendendo faccia voltare il bacco e la vittoria. buonarroti il giovane,
piccolomini, 10-36: lodi et inni di bacco... accompagnati da canti e
orge notturne, durante i riti di bacco, / dispersero per i campi le
avea fatta, ripregò il detto iddio bacco che gli piacesse ritòrgli la grazia. ariosto
primo è il vero ritratto d'un turgido bacco, il secondo d'un prigioniero in
: nel tenére di nisa (laddove bacco fu nudrito, e in quel tempo regnava
... / io più, per bacco, non mi ci ritrovo, / e
meglio, lxxxviii-i-689: seguir venere e bacco / t'ingegna, quando se'dal duol
vegna ad onorar le coppe / ove bacco riversa i suoi tesori. arbasino, 9-91
, iii-1-261: e che diremo, o bacco? che son fratelli nati d'una
dio marte; ora il più venerato è bacco, et 11 tempo che si soleva
modo di sacchetto. caro, 12-iii-214: bacco col tirso rivolto di ellere e di
vivace falerno / colme tazze spumanti / bacco in tal tempo a rivotar c'invita
le mascelle; / poi va'con bacco a ber de la romeca. prudenzani,
persona). baruffaldi, i-io: bacco eterno rosseggiante / e spumante, /
sarebbesi potuto creder il carro portator di bacco e di sileno, se l'avesser tirato
.. /... / bacco... / e con lui.
lomazzi, 4-ii-88: il tempio di bacco, similmente in roma, fu levato
. temanza, 206: questa statua di bacco fu una delle più eccellenti opere di
/ briachi di livor più che di bacco? gioberti, 1-i-141: si destò il
armannino, 1-97: tideo fortemente ferì bacco d'un dardo che gli passò lo
nel tempo della vendemmia in lode di bacco. idem, vi-3-205: colà di
potuto creder il carro por- tator di bacco e di sileno, se favesser tirato due
in grecia e in roma in onore di bacco sabasio. = voce dotta
prospoli, ovvero ministri di dioniso o bacco. = voce dotta, gr.
ma vago più del dolce umor di bacco, / che veduto e gustato ancor
e pose i vasi del liccor di bacco, / dono d'aceste, allegramente a
, 6-249: eccoti le sacerdotesse di bacco colli capelli isparti per le spalle; eccoti
, / e sacrandole a marte, a bacco, a venere, / le locar
che ti averràno e doni del posto bacco e poi che la femina verrà in parte
un culto verace. -sacrificare a bacco; v. bacco, n. 2
-sacrificare a bacco; v. bacco, n. 2. -sacrificare alle
, sf. stor. mosto offerto a bacco durante i sacrifici propiziatori per la buona
bizzarria / a'insolentar i compagnon di bacco. c. i. frugoni, i-5-53
camera, sì come la sacerdotessa di bacco commossa da bacco. 2.
come la sacerdotessa di bacco commossa da bacco. 2. caratterizzato da danze
tempi una cantilena composta in lode di bacco, e sopra un carro, o da
, 8: queste seguaci sue [di bacco], queste sue fide, /
., 6-413: ora tu, bacco, che. sse'fanciullo, quanto en
. n. agostini, 5-6-74: bacco adomato di pampinea fronde / e sam-
barbaro / costume: da 'l placido bacco / rimovete le sanguinee risse!
periodici popolari, ii-298: affé di bacco! tu mi sei diventato anco georgofilo
vino). beccari, xxx-4-254: bacco, bacco di letizia. / padre,
. beccari, xxx-4-254: bacco, bacco di letizia. / padre, sii
pier clementino vedesi figurato nel trionfo di bacco in un carro tirato da tigri cui guida
.., debellato e morto ba- bacco re dei sarmati..., con
? / sembra cerere stessa amica a bacco. / sime ha le nari? è
. parini, 416: seguelo [bacco] il volgo trionfante e scherza.
jordaens] vivere con eccesso, dipinge bacco e satiri, dipinge con eccesso sé
generato due volte (come epiteto di bacco, in quanto portato in grembo da
si contentano solo di chiamarti [o bacco] bimatre, per aver avuto con miracolo
è lo scellerato! / evoè, bacco bacco! io ti ringrazio. / per
lo scellerato! / evoè, bacco bacco! io ti ringrazio. / per tutto
noè s'arma ogni sbergo; / con bacco stanno i più nel laberinto.
. gualterotti, 14: al tuo onor bacco beiamo, / ribeiamo, / trangugiamo
dispor della scolara? / affé di bacco, mi scandolizzate. g. gozzi
15-47: scannò poi su l'altar a bacco il becco, / e trovar seppe
e scannellato, intinto nei bigonci di bacco, vibrava negli occhi fiammeggianti la doppia
, neghittoso e molle, / di bacco amico e d'immondizie seggio. alfieri
aiuto; i... i per bacco il becco, che le piante scialpa.
, gridava: « no, er bacco, non mi far questo torto ».
, 387: dove hai lassato vener, bacco e caco, / che per taverne
? giulio strozzi, 1-27: merger bacco ne'gieli, e lunghe notti / scherzar
a'lieti scherzi intento / passar con bacco e con ciprigna il giorno / e i
stidionata di fegatelli, con l'altra aggavignava bacco, avendo nella mano uno stidione infilzatovi
là. -tagliar la lingua a frate bacco? / -più su. -tagliar il cazo
dì del sol por l'oste a bacco / con gran campane a cerchio e schifar
porci se non alla luna e a bacco, e questo nel tempo del plenilunio:
col sigillo nel qual ignudo salle / bacco su 'l carro con la piva in
/ a onor del nostro amato / moltinomiaco bacco arcinvittissimo. pascoli, i-37: quando
/ empier le tazze d'un liquor di bacco / piccante e dolce.
pagana). salvini, 23-154: bacco / scioglitore d'affanni. idem, 24-
capelli sciolti, facendo le feste a bacco di frigia. gottifredi, xliv-
scorderete di tutta la scolastica filosofia. per bacco! vedrete che giovinotta di garbo!
due litiganti. batacchi, ii-94: bacco, perché non segua un parapiglia,
vari, altri a cerere, altri a bacco, altri a pomo- na, altri
pompe o danze in onor di bacco. fr. morelli, 479: 'filargiro'
meriggiare. caro, 6-774: ella di bacco / fingendo il coro e con le
te beato in molti nomi, / furioso bacco,... /..
: cerer v'era ancor scuita a bacco appresso, / che al pastor, per
., 6-234: la cupidine (o bacco) certo velocemente scuote le molli penne
allora che questo paese fu assaltato da bacco, da ercole..., gli
. gozzi, 1-778: cospetto di bacco, barbarina, / voi m'avete chiamato
. martello, 6-ii-119: e di bacco sentiste il braccio armigero, / regni
némuto, / né gabadeo né seguitor di bacco, / né punto per viltà farà
se amor ti stuzzica, / anco bacco spelluzzica, / e amore e bacco insieme
anco bacco spelluzzica, / e amore e bacco insieme / son d'ogni gioia il
c. dati, xxvii-6-85: onde a bacco si sacrifica il becco, e da
-seminatore di fuoco: come epiteto di bacco, alludendo alle fiaccole del suo corteggio
a caro, 7-595: 0 bacco, o libero, / gridando, euoè
. lenzoni, 79: gli armonici di bacco, ad imitazione dei seseli, cioè
, 1-330: fu polifemo e non fu bacco ì il primo che saltò nei ditirambi
, il qual vendete una figura di bacco cento talenti... e un'altra
8-2-30: egli [il fiasco] difende bacco dallasete sì come lo scudo difende marte dalle
raro, o chiaro, o caro [bacco], / o nostrissimo gradito,
forma circolare. baruffaldi, i-io: bacco eterno rosseggiante / e spumante, /
intatti. parini, 416: seguelo [bacco] il volgo trionfando e scherza.
-eccitare sensualmente. parini, 416: bacco or va intorno: lo spumoso greco /
. roselli, lxxxviii-ii-384: servi di bacco e di moltetività fisica, in partic.
st., 1-111: con lui [bacco] vascello irne lontano, / soletto ei
, e sì può esser vero che bacco, dio della vendemmia, avesse comandato
; casti, vi-432: corpo di bacco! / vuoi tacer sì o no?
.. non raggionarò come inspirato da bacco, né gonfiato di vento da le
8-2-30: egli [il fiasco] difende bacco dalla sete sì come lo scudo difende
per sorte in nappo cristallino, / di bacco il vino un bel fanciul ti porge
un bel fanciul ti porge; / tosto bacco ti scorge / al ciel per sicurissimo
? / sembra cerere stessa amica a bacco. / sime ha le nari? è
satiri, poi ch'ebbe il divino / bacco aggiunti i poeti ebri, malsani,
simbolica, che in giano, in bacco, in apollo, raffigurò, benché distorte
da apollo e a sileno edagogo di bacco, buffone delle poetiche deità. pascoli,
? / sembra cerere stessa amica a bacco. / sxme ha le nari? è
algarotti, 1-ix-60: vedi come / bacco al vendemmiator le [uve] mostra
di cui ci è stata prodiga la bacco o vero dioniso. rappresentazione del'cirano',
salvini, v-3-5-6: uscì [bacco] dalla porta naturale di semele abbrustolito
di ber io l'onda vermiglia / di bacco e sparso il crin d'arabo nardo
di sileno che fu balio discreto del dio bacco. ranieri, tit.: sette
falde, / care al coro di bacco e di pomona! brusoni, 2-87:
grafi 5-890: e questo pan? per bacco! / per cerbero il gran vermo
.., come si vede venir bacco nelle 'bacchide'e nelle troadi'nettuno appresso
. -con riferimento alla cavalcatura di bacco. comanini, l-iii-340: questo concetto
toro d'europa e del sommièro di bacco. -in espressioni comparative, con
tirso e cembalo avvendo a cantar di bacco. f. f. frugoni, 3-ii-70
tu adriana sarai moglie de lo idio bacco. aretino, 20-259: se gli tritassi
della porta sono attrezzi tutti sacri a bacco, il gioviale rallegratore de'conviti.
nominavano o giove o venere o bacco o marte, secondo la qualità del vizio
quella taverna come adone tra le veneri e bacco. moretti, i-42: verso le
della gastrimargia, sembrava il sostituto di bacco alla corpacciatura profusa. pirandello, 7-1267
divinità). castelvetro, 97: bacco, venere, cerere, marte e simili
un canto che sembra / del nostro bacco dio. /... / oh
, / come costui fa all'odor di bacco; / e, se tu apparec2.
pio soccorso / la contesa arianna a bacco impetri. 6. sciolto (
orfeo, 382: ognun segua, bacco, te. / io ho voto già
con l'accento sull'a, per bacco! e non già 'spégnare'come scrive il
. chiabrera, 1-ii-353: ei [bacco] spemallettatóre / mette in fuga le
ché infecondo / mai non fu a bacco. 10. riaffermare,
dioniso). salvini, 24-350: bacco... /... /
madre / mi scorgeva il sentièr tra bacco e pane. 3. fatto
/ mentre la gira, fan brindisi a bacco: / altri giuoca a te te
pagine spinte. parise, 11-164: bacco cantava certe canzoni un po'sguaiate e
fa questa comparazione de le sacerdotesse di bacco quando sono spirate da lui e pasife,
, volendola ristorare, la maritaro a bacco, dio de'vini. e ancora come
do obbedienti / con larghi sprazzi di vermiglio bacco / di tutto venzale avea trascorso
.. / lo spumante liquor di bacco in tanto / mescnian vint'altre ancor con
a te, figliuolo di giove overo di bacco,... e con l'
d'eliera e di pampino / coverto bacco, il qual duo tigri guidono, /
, feste e allegrezze all'onore de bacco. = voce di area merid.
genere di poesia ad onore del libero padre bacco, il quale e dal capro sterminatore
del rosso, vii-510 (54-5): bacco tu siegui e 'l stimolo de venere
terra sfilato, ubriaco di venere e bacco. = dal lomb. [andà
. baruffaldi, 89: dàmmi, o bacco, / quel tuo nappo labrispanto,
graf 1-45: e questo pan? per bacco! /... / come gli
carretta. un soldato si sedette come bacco, a cavallo della botte.
1-330: fu polifemo, e non fu bacco / il primo che saltò nei ditirambi
alfieri, 12-20: bacco, bacco venerando / inventor di questa
alfieri, 12-20: bacco, bacco venerando / inventor di questa usata /
. f. fruconi, vi-508: con bacco [venere] se la passa alle strette
: bella, bella figliuola, corpo di bacco! il costante la proteggeva e alto
g. gozzi, 1-322: non poteva bacco sofferire un animale struggitóre delle viti e
degli stupefacenti. saba, 1-57: bacco, tabacco e venere ed altri stupefacenti,
se amor ti stuzzica, / anco bacco spelluzzica. bacchetti, ii-ii: il sangue
atamante, e per la deità di bacco. trissino, 2-1-3: giustiniano..
] era riuscita come nella canzone di bacco una raffigurazione così evidente, libera e
, 2-5: alcuni amici sviscerati di bacco rivoltano la ragione, osservando questa regola
/ di vino, per lo dio bacco! guarini, 1-ii-2-262: sollevare adunque
prov. proverbi toscani, 284: bacco, tabacco e venere riducon l'uomo
i-123: si tiene dai critici che bacco sia stato l'inventore del tamburello. c
, / e tanto più, che bacco con un'asta / già il capo a
ciascun vuole / con venere e con bacco trionfare / col tacto obsceno e con
toro (in partic. come epiteto di bacco). m. a.
marchi, 1-ii-254: 'tauromorfo': aggiunto di bacco... a cagion delle corna
/ con tre numi insieme uniti / bacco, apolline ed amore. parini, 304
cratere (anche nell'espressione tazza di bacco). delminio, 2-137: per
della luna sarà la imagine della tazza di bacco, la quale è fra 'l cancro
vasari [zibaldone], 5-308: bacco ubriaco con la sua compagnia di baccanti
, orfeo, 370: ognun segua, bacco, te! / bacco bacco,
segua, bacco, te! / bacco bacco, eù oè! ariosto, 1-19
, bacco, te! / bacco bacco, eù oè! ariosto, 1-19:
, / pur che i teban di bacco avesser uopo, / cotal per quel quel
biasmi la teda legittima: / euoè, bacco, accepta questa vittima. c.
a'lieti scherzi intento / passar con bacco e con ciprigna il giorno / e
/ vespero, inebriate, / quasi bacco le linfe abbia cangiate / in vin
di gentil gandolfo. idem, 1-ii-319: bacco, temprami il quinto [bicchiere]
, 1-xxvii-50: passate le feste di bacco si tennero due ragunanze del popolo. codice
e i più delicati che sprimesse mai bacco a uso di venere tentiginosa. f.
, ower primario / de'misteri di bacco ordinatore. — per estens. in
. lomazzi, 4-ii-88: il tempio di bacco, similmente in roma, te levato
regge lo scettro (come epiteto di bacco). salvini, 24-349: invoco
invoco te beato in molti nomi / furioso bacco, di torme coma, / _
. patrizi, 1-i-271: ritornato (bacco) in beozia, come diodoro scrive
. bruno, 3-932: sileno, bacco, pomona, vertunno, il dio di
di casa... non cavatappi per bacco ma tira stivali: i tira stivali
porta il tirso (come epiteto di bacco e delle baccanti). salvini
letter. tirsoforo (come epiteto di bacco). tramater [s.
., 6-58: e similmente tu, bacco, se'garzone, come fusti quando
col tirso. caro, 12-iii-214: bacco col tirso rivolto di ellere e di pampini
fra i tirsi / scendi, o bacco, e a l'ombre loro / siedi
il grato umor. panni, 894: bacco, coronato di pampini, col tirso
tirso e cembalo avvendo a cantar di bacco. landolfi, 20-121: ecco più forte
. mitol. creatura mitologica seguace di bacco spesso identificata con il satiro e come tale
coito. g. argoli, 602: bacco ch'è pesto e cerer che si
: un bel tombolotto, per dindo bacco. = deriv. dal lai tumulus
, / par la botte del dio bacco, / pippa molto, ama il tabacco
che è da atjvex>5, epiteto di bacco, in quanto deriv. da toyvóg 'torchio
da un denom. del lucch. bacco 'passo fatto alzando bene il piede'dèriv.
reno principalmente lo riguardino come un altro bacco. arici, i-347: spesso si smania
v-225: trasmutato il nome delle feste di bacco, chiamate prima dionisie, imposero loro
si varca / ed impetrar mercé / da bacco, il nostro re. = agg
, / come costui fa all'odor di bacco. scarfoglio, 291: quello
su dov'io notai / la corona di bacco, un altro curvo / tratto di
circo, pompe o danze in onor di bacco. -spasmo, contrazione dolorosa
papi, ii-33: lungi tienne di bacco e dell'insana / seguace turba sua,
(dopo che 'l triennal di bacco ascolta / festa solenne) stimulata e presta
ancora alcune feste particolari in onore di bacco, chiamate 'orgie'o 'trieteretiche',. -
, del lascivo, svegliatore / di carolette bacco alme nutrici. pascoli, 5-193:
insegnare a balestrare a'trilli, / e bacco fé nel po mille zampilli / tanta
da barberino, lxxxviii-i-689: seguir venere e bacco / t'ingegna, quando se'
ordinato dal padre libero, dimandato altrimenti bacco. -essere vittorioso e dominatore (
. ibidem, 320: quando bacco trionfa, il pensier fugge. =
/ con tre numi insieme uniti / bacco, apolline ed amore. alfieri, xiv-2-195
, / briachi di livor più che di bacco? d'annunzio, 1-686: oggi
poliziano, orfeo, 396: ognun gridi bacco bacco, / e pur cacci del
orfeo, 396: ognun gridi bacco bacco, / e pur cacci del vin giù
? / chi il dolce tempo quando bacco impera / e calca il sancto piè l'
, per meno sconcio, del pedante di bacco il tardo ubino. b.
per lo più nell'espressione umore di bacco). dante, purg.,
ma vago più del dolce umor di bacco, / che veduto e gustato ancor
], iii-176: chiamano... bacco dio del vino, volcano dio del
dire nocisarche. alfieri, 12-21: bacco, amante di scambietti, / a me
sua zia fatto allattare: questi fu bacco, iddio del vino. ulloa [guevara
le donne in abito delle sacerdotesse di bacco con li crini sparti, e con ardenti