, sciocchezza; condotta o atto da baccellone. = cfr. baccello, n
sapore, alle fave. -cacio baccellone (o cacio bianco): formaggio
stolido, un pazzo, un baccellone, un baggiano. c. gozzi,
ragazza. tommaseo- rigutini, 2311: baccellone, forse da questo che parecchi
il sangue tuo? carmine, come un baccellone, non sapeva che rispondere, dondolandosi
anch'io che si disprezza, / il baccellone che più fa dispetto. baccellonerìa
sciocco. = deriv. da baccellone. baccellonicaménte, avv. stupidamente
uno stolido, un pazzo, un baccellone, un baggiano. casti, 7-66:
= traslato di baggiana * fava, baccellone '(cfr. baggeo).
io che si disprezza, / il baccellone che più fa dispetto. baldini,
malmantile, 2-796: ma questa voce 'baccellone ', aggiunta a uomo, significa
giacché * maccherone 'vale per noi * baccellone, scimunito'. lucini, 4-309:
l. salviati, 19-77: moccicone, baccellone, / maccherone, mestolone / oh
mala sementa, / ché sei un baccellone naturale. 17. locuz. -nettarsi
. salvetti, 109: chi fu quel baccellone / che di piaggiar le donne e
lavata di capo, che toccò al baccellone del confidente! gli epiteti ameni, che
fogliarella, fa'spedito.. ehvia, baccellone, allunga le seste. jahier, 2-104
palo in frasca. -essere un baccellone da sgranare con un'accetta: essere
come un fiorentino, era per avventura un baccellone da sgranar con un'accetta, com'