f. frugoni, xxiv-1049: nella divisione babelica dei linguaggi un sol vocabolo restò comune
d'un'altra; e alla fine nella babelica discrepanza delle umane favelle raffigura un medesimo
francia, e vi produce quella schifosa e babelica letteratura. rajberti, 2-24: io
la mia buona parte a quest'opera babelica della stampa. pirandello, ii-499:
storica, per modo di dire: babelica. ognuno di noi doveva scegliersi un
. palazzeschi, 6-166: la pettinatura era babelica, divenuta atona per una tintura nera
. come la base di una torre babelica stroncata sul nascere. montale, 2-26
. gioberti, ii-290: la confusione babelica e la dispersione falegica avevano partorite le
alla divisione fale- gica e alla confusione babelica delle genti, creò la chiesa universale
anima moderna, di questa nostra anima babelica, amalgama, farrago, garbuglio,
di corsa verso la più assordante e babelica confusione. soldati, 13: ero
e son quasi i ruderi della torre babelica. mazzini, 2-119: non v'è
ad essere buona o cattiva. -diversificazione babelica delle lingue. chiose sopra dante,
uno degli eventuali decoratori per la sua babelica e nembrodica 'sforzinda '. =
, 2-23: sospiro / vagando la babelica parigi, / fra gli orizzonti nubilosi
govoni, 642: vedessi splendere / la babelica scala di giacobbe / fatta di fulgenti