lo spedone, è forza tenerlo morbido col ba- gnarvelo spesso. = deriv.
i-2-7: prego vostra signoria far li miei ba- sciamani al signor ottomano, e rendermi
, quamvis quidam osculum filiis dari, uxori ba- 1 sium ».
reti, pentoli di vischio e sacchetti di ba- cocci, da cui il sole
due gli eserciti, espediti, senza alcuna ba- gaglia, passassino il po. firenzuola
aveano fatto lo smacco di averlo trattato da ba- gattelliere e da cantimbanco. buonarroti il
di veder d'ammansire quella testa un po'ba- iarda del capitano;...
. cfr. leopardi, ii-944: « ba- arà ^ co, bastasiare, bastaggiator
ai tre gradini della porta. bussai col ba- tacchietto di bronzo. 4
giù, erano arrangiate come quelle brenne di ba- roccio d'ortolano o pentolaio, alle
tre lire per caricatura e scaricatura di una ba- rocciata di legne. 2.
appunto di una carriuòla, o di un ba- roccino. nievo, 48: cantava
dell'epidermide, sotto forma di granuli ba- sofili; può essere colorata con i
gettandoli su bakùnin, e tutti quelli di ba- kùnin colorendoli sinistramente, fino al viaggio
sera al porto, e menò seco dodici ba- stagi... e quando li
. carletti, 11: [le « ba- danas *] si mangiano ancora rostite
pesci cartilaginei ovovivipari dei selaci, ordine ba- toidei, con corpo a forma di
ama sia tanto gioioso, / abbracciando e ba- sciando, lei davante / istando che
... fu figliuolo di pietro in ba- tismo, e fu suo discepolo.
villani, 10-34: così vi stette il ba- varo all'assedio con grande affanno e
dar della mia gente / dumila turchi con ba- ston di ferro, / e vuo'
: un bel giorno arrestarono il nano e ba- sletta, per un furto di certi
, sm. bot. genere di funghi ba- sidiomiceti della famiglia auriculariacee, carat
dov'è / inciso il verbo impuro di ba- sìlide, / ha la gemma abraxèa
fare paterno e talora padronale, il « ba- trace » del canneto. esadecano
, 2-i-23: la piazza d'armi è ba- stevolmente grande, per farvisi qualsivoglia esercizio
falacrocoraci, e'quali sono peculiarii delle isole ba- leari, cioè della maiolica e minolica
, averli finiti e venduti alli uomini di ba- gnone, o in publico o in
un cantone? / ond'oggi, qual ba- stagio, per guadagno / del mio
, lxii-4-37: si chiamano queste barche * ba- zaras 'e 'patuas 'e
caduti tutti a dua in terra, il ba- chiacca con le calze a mezza gamba
. plur. bot. ordine di funghi ba- sidiomiceti nei quali l'imenio, su
li assirii. sacchetti 110-35: era un ba- stracone che averebbe gittato in terra una
si truova in una isola di rabe. ba- lasio ritrae a colore di rubino,
[la città] cinta di buoni ba- loardi ed altre fortificazioni, che,
l'orribile costura / premevan sì, che ba- gnavan le gote. poliziano, st
defender quel loco dove era sta facto el ba- stion, e...
siri, i-332: gli altri quattro [ba- loardi] sono grandissimi, guemiti d'
mi fa comprendere il non conoscermi idoneo di ba- sciarvi la mano, con tatto della
antichi hanno congetturato: « imbecillis quasi sine ba- culo » (cioè, comp.
. commedia di aristippia, 4: questo ba- bione gl'incanta la gelosia sopra el
. bocchelli, 13-335: aveva postati tre ba- lestroni da banco con le treccie incoccate
iv-56: potè antigono agevolmente insignorirsi delle ba- gaglie de'nimici. pasini, lx-2-92
carducci, iii-22-66: ingiunge al chericato di ba- gnacavallo che, per l'interdetto da
munita tutta all'intorno, in vece di ba- loardi, di molte chiese e monasteri
mercatante, che recava berette, se li ba- gnaro. dante, conv.,
bionde. cademosto, 20: ordinoe un ba- gniuolo confortativo... con vino
invano sempre, nel barlume losco, / ba- lenan terse le snudate lame.
tavoletta dipinta, che gli si porgeva a ba- sciare. m. ricci, i-515
muore. fantoni, i-4: mentre il ba- tavo dorme e siede stolto / dagli
od affalsarsi da i monetai della sensualità ba- rattiera. carducci, iii-23-121: gli
una predica... gli fece consalvo ba- retta, eremita in capri, essortando
a morte mi mise, / come lo ba- dalisco / c'ancide che gli è
natura uniforme e natura mostruosa nella filosofia ba- coniana). cuoco, 2-151
maestrevolmente composti. aretino, vi-347: chi ba- sciucchia un fioretto tocco da la manza
giorgio dati, 1-227: la cavalleria de'ba- tavi dalraltra banda fuggendosi, non solo
cavalcanti, 393: questa fanciulla era a ba- gnuolo, e per istrano accidente,
più valore di la alobandina, boraxi, ba- lasso, crisopagno, cerachide e rakamon
e quelli del pinguino (famiglia dei 'ba- chitteri ', ordine dei 'palmipedi
come usa di far aristofane nella comedia de'ba- billoni, dicendo, in cambio d'
per l'orribile costura / premevan sì che ba- gnavan le gote. panziera, 1-8
in ciò che dice: « beato simone ba- riona », e questo si mostra
collo gli si avvinse / e strinselo e ba- ciollo. chiabrera, 2-2-35: tutti
ch'el'avean nel pogio del castelare di ba- roncielli e ne le pertenenze. dominici
, sf. disus. nave bombardiera; ba- landra. gemelli careri, 1-vi-176
mandava al legato del papa contra 'l detto ba- varo, per mostrare la cagione perché
: io l'ho palpata, l'ho ba- sciata e maneggiata per una volta,
4-i-34: per formare la ritirata sopra il ba- loardo espugnato da'turchi, fecero gl'
che 'l gigante / traea legato era il ba- ron dal pardo / (che così
parte sia tenuto anno quolibet pagare alli dicti ba- glivi tari dudici. gemelli careri,
d'essi. marinetti, 151: 2 ba- scules del ponte aprirsi elevazione di 2
: si trovar dentro guascogna / tutti i ba- celli nati in picardia, / soto
: fa specie veder qua e là il ba- retti... slanciarsi contro i
facevano presagire, ma... sulle ba- racchette, sui ricoveri dove la necessità
regione orbitotemporale o sfenoidale, anteriormente al ba- sisfenoide. = voce dotta,
tagliami la testa prima tùe che guido di ba- gotte. savonarola, 7-i-22: ognuno
soa compiasenzia à fato proclame a lugo e ba- gnacavallo contrafaventini. trissino, 2-3-184:
86: de'luoghi profondi, cioè di ba- bilone ch'è molto più bassa che
man sinistra antonio pio, dalla destra il ba- glione col proveditore gritti, a'quali
abbia sempre [il sacerdote] una spugna ba- ata in detto aceto, rinvolta
146: quatrigravebisacuto [piede]: coreo ba- chio. = comp. da
qualunca persona volesse portare la corte de la ba- ghva per videre loro differenzie, videlicet
estens. normale, usuale, ordinario; ba- e. stigliani, 1-88
. boiardo, 1-1-18: raportate / a ba- lugante, poi che egli ha diletto
, [i pisani] erano deliberi del ba- varo, loro e tutta italia,
: veneno li patroni di le galie di ba- ruto, qual non poleno aver le
. leopardi, iii-3: vi mando certe ba- gatelle per cotesti figliuoli acciocché siano buoni
dove sono riposte algune reliquie di sancto iuhanne ba- ptista. bandello, 4-19 (ii-756
di quello, scarso del resto, delle ba- leari, o, troppo turgido del
. guittone, i-25-158: in canpo di ba- taglia e forte e grave à messi
il babbo... mettersi anche due ba- settoni di cnno e due solincioni di
ai pepoli ribanditi le terre di castiglione, ba- ragazza e sparvo. -per
4-48: pigliassemo gran refresco de gaiine, ba- tate, pigne molto dolci, fruto
. baldi, 4-2-120: g. paolo ba- glione, il quale...
opera di un martin piaggio e di un ba- cigalupo. gobetti, 1-i-78: hanno
, che la più schiva e timida fanciulla ba- cerebbe in fronte senza alcuna esitazione.
, gran parte di tratto materno, cioè ba- varo. alfieri, 4-81: catilina
moralizzato, 1-77: davante ke comenci la ba- talia / la donnola con l'impio
giuliani, i-245: nati che enno i ba- cherini, gli si dà trita la
, uccedegli e pissani, / perugin, ba- dalon, grossi e menuti, /
l'anime; ed egli l'aduopera in ba- stemmiare me, che so'suo creatore
fatto, partitosi da biondello con un saccente ba- rattier si convenne del prezzo. straparola
. rappresentazione di stella, xxxiv-583: diletti ba- ron mie, famosi e saggi,
buonarroti il giovane, 9-499: dopo un ba- tuffol grande iti sozzopra / e sviluppati
, uccedegli e pissani, / perugin, ba- dalon, grossi e menuti, /
teodorico..., debellato e morto ba- bacco re dei sarmati...
volete, ché sempre farete maggiore la vostra ba- lorderia. 29. disus
interesse. filicaia, 2-1-125: splenda come ba- len, tuoni ed assorde / le
: bisognerebbe ungervi la schena / con un ba- ston di quercia, ea insegnarvi /
acqua fa di bisogno che vi istieno infiniti ba- stagi per portare gli uomini e robe
su per le regioni montuose dei dintorni di ba- laclava si vedevano andare e venire le
, aprile 1982], 121: francesco ba- suille racconta di vitellini appena nati 'sciupati'
: quando ne diede il primo saggio al ba- licci con certe inflessioni e certe modulazioni
il mare, / cupo, senza un ba- glior, senza una vela, /
3-78: fece tribuno del popolo lo schiavo ba- roncelli, il quale era scribasenato,
andò per mettersi in un posto vicino a ba- dasoz. sacchi, i-207: avendo
secentisticaménte (seicentisticaménte), avv. ba- roccamente, con espressione artificiosa.
tu, salvaticaccia? calandra, 145: ba- machiavelli, 1-ii-460: avendo cesare
1-4-25: giraio come uria 'sciarmato a la ba- iacopone, 7-7: audita la
vostre vedute 'l basalisco mustrate. / 'l ba- salisco serpente occide om col vedire:
a rompere quella seratura avea facto quilli da ba- gnocavallo. organo, in
: sdrucciolare. pea, 1-139: il ba- rocciaio salì, e mio nonno lo
ed arezzo, ed alcuni altri signorotti e ba- roncelli d'attorno. i. neri
: l'accusa considerò i suoi documenti non ba- stevoli a sostenere la imputazione, in
.. e la smielata ed inconcludente 'melancholy ba- by'. = comp. dal
alla visione mitografica di j. j. ba- chofen, 1815-1887).
, cxxi-124: li camelli che sono in ba- billonia non sono da durare la fatica
almira..., mandò subito il ba- rigello alla casa di questo orefice.
galatina, 245: item che li dicti ba- glivi possano adomandare la pena de li
adomandare la pena de li animali bovini e ba- chini, intranti overo posti per alcuno
eran due ambasciatori della repubblica, messer giovanni ba- doaro, di cui si disse uomo
e gianfìgliazzi, / brunelleschi, agli, ba- sprazzi del sol ridea. d'annunzio
di burro soavissima come salsa e poi come ba- 18. dimin. spumìccia.
sbevazzare e di vegghiare e la quantità delle ba- gagascie lo ridussero a pigliare costumi stranieri
cieco, 4-32: se quivi marsilio e ba- lugante / fossero, e così ancor
. lippi, 11-47: quasi di viver ba- tistone stufo, / egeno affronta con
varie sue rocce, fonoliti, tefriti, ba- saniti, agglomerati, ecc.,
verso il termine del periodo estivo nei funghi ba- sidiomiceti uredinali o nelle graminacee quando,
pena à li fantin pizinini ke no in ba- tezadir tenebre solamente. s: gregorio
. targioni tozzetti, 12-6-175: schiacciando le ba- cole fresche, le fanno bollire colla
salutazione, toccar di mano, abbracciar e ba- sciar, alquanto mi scostai e tacqui
insieme e rietro per lunghissimo tratto l'isole ba- leari con corsica e sardigna..
lor nave fu colta in fallo per de'ba- doeri, che hanno la medesima,
-ì). bot. genere di funghi ba- sidiomiceti della famiglia agaricacee, cui appartengono
il voto ed il pellegrinaggio; e la ba- lossata, la becerata, la vassallata
scopa e il fragile legume / dai sonanti ba- celli: incresciose / tutte, e
, relativo all'architettura classicista di giacomo ba- rozzi detto il vignola (1507-1573)
ma venera, la oportunità che te farò ba- stoniare certo fi'a la morte.
teorizzato dal rivoluzionario francese f. n. ba- beuf (1760-1797).
che indossava tale indumento durante la battaglia di ba- laclava, nella quale guidò la celebre