pescar, manco d'un fio. b. corsini, 3-38: or non vogl'
chi vuole al buon ruggier far torto. b. davanzali, ii-63: i legionari
). -anche al fìgur. b. davanzali, i-195: se l'amorevoleze
); scrosciare (applausi). b. davanzali, i-178: fioccarono in questo
, cioè lire quattro e soldi quattordici. b. machiavelli, 118: di poi
famiglia fiorisca e il focolare risplenda. b. croce, iii-27-251: la prosperità
/ con tornata eloquenza mia fiorita. b. davanzali, i-129: gaio crispo
discoleggiare a traverso i testi fioriti. b. croce, ii-1-275: la preoccupazione del
tacevano o morti o esauriti. b. croce, iii-27-47: si è presa
6. prosperità, espansione. b. croce, iii-22-247: tale importante e
la tempesta ha tra'fiotti trovato. b. davanzali, i-64: parte corte e
5. ditta commerciale. b. cappello, 77: venendo il tempo
incaricato della riscossione dei tributi. b. davanzali, ii-50: fece a ritornati
acerba ricadeva sulle terre la fiscalità. b. croce, iii-16-11: i lacci
severa disapprovazione, rimprovero. b. davanzali, ii-405: vedendo cox,
vipera] / in sospir son rivolti. b. corsini, 15-52: fischi s'
delle cose cadute nel fisco. b. davanzali, i-91: diede la ricca
è contrapposto a psiche). b. croce, iii-10-38: la distinzione di
fatti così detti... naturali. b. croce, i-2-224: il nuovo
era bellissimo, giacomo più che brutto. b. croce, ii-14-267: non c'
. - anche al figur. b. croce, iii-9-88: al wechssler non
-rifl. prender corpo. b. croce, iii-25-170: lo spirito (
nessuna donna è bella per lui. b. croce, iii-23-198: questa fìsima
una concezione fisiocratica dello stato. b. croce, i-3-258: il principio
ordine naturale delle umane società. b. croce, ii-2-323: nel 1777.
dei mari; geografia fisica. b. croce, i-1-429: la parte più
galilei: un giuoco d'immaginazione. b. croce, i-1-17: nessuno si
poco carne, che fisiologicamente è male. b. croce, ii-5-266: l'occhio
fra pochi sono dannosi alla specie. b. croce, ii-2-136: chi nello studiare
, l'uomo malato è patologico. b. croce, i-4-19: la storia,
in senso paradossale). b. croce, ii-5-266: io non farò
ridurlo a proporzioni fisiologiche. b. croce, i-1-437: anche i degeneri
ridotte queste somiglianze a tre. g. b. adriani, i-21: questi,
fisionomie, figure, atteggiamenti reali. b. croce, iii-27-57: in generale,
parlare con me. -sostant. b. croce, ii-8-200: bisognerebbe conquistare un'
che concerne la fisiopsicologia. b. croce, ii-7-280: sono state proposte
di fisiopsicologia; psicofisico. b. croce, iii-27-328: nella patria di
la strada dalla villa alla stazione di b. non era breve. il capitano jung
si può stabilire definitivamente. b. croce, ii-1-198: nessuna parola è
, una scienza, un'arte. b. croce, i-2-24: la ricerca di
chiaro, immediato, incisivo. b. croce, i-2-182: la facoltà intuitiva
poetica, ma cadrete nella pedanteria. b. croce, ii-2-156: senza la percezione
e senza cuore e senza iniziativa. b. croce, ii-1-221: la fissazione
tacita e fissa al ragionar di questa. b. davanzati, i-393: esso si
enigma era rimasto scolpito nella pietra. b. croce, i-3-34: l'uomo opera
zazzeato, scontrò bentivegna del mazzo. b. davanzali, i-190: di fitto verno
a fitto presso a maiano. b. croce, iv-4-4: la benevolenza del
contrapposizione a radice fascicolata). b. davanzali, ii-507: nel trasporre abbia
il rimembrar par mi consumi. b. davanzali, i-193: al fine dell'
un fiumicèllo. -fiumèllo. b. pitti, 1-194: ci disse come
fiutando quanti bordelli son per roma: b. davanzali, ii-220: rade navi
perplessità, fiutando il buon conoscitore. b. croce, i-2-202: se quei giudizi
-mettersi a prova, saggiarsi. b. davanzali, ii-216: si fiutarono [
acume, sagacia, istinto. b. tasso, iii-74: a questa loro
caratteri, onde germina questo contrasto. b. croce, i-1-142: i ricercatori intelligenti
vero e che fondamento ne ha. b. davanzati, i-281: altre genti correvano
che s'inebria al fiuto della battaglia. b. croce, iii-15-136: allora non
i paesi. -schiacciare. b. davanzati, ii-484: avverebbe ben presto
l'uomo riesce a guardarsene in parte. b. croce, ii-9-167: per quel
sf. ant. fiammica. b. davanzali, i-166: studiata tale divinità
ufficio di flamine. b. davanzali, i-144: giunio bleso fu
normale; ottavino. g. b. doni, iii-126: vi bisognava un
. sonatore di flauto. b. fioretti, 2-5-160: egli si udiva
strumento a fiato simile). b. fioretti, 49-31: arsinoe, leggiadra
de'giorni miei giorni migliori. b. corsini, 13-52: pastorelle e pastor
cui gruppo prostetico è presente la vitamina b, che dà loro il tipico color giallo
dissero vitrea per la sua trasparenza. b. croce, ii-1-282: sulla fine del
può essere coniugata, verbo. b. croce, ii-1-170: il modo congiuntivo
vagli flessibilità e arte di vita. b. croce, i-2-261: se questa flessibilità
parole (una lingua). b. croce, i-1-364: fatta una classe
la flessione delle due parti d'arco b e, c e, nel punto e
o la coniugazione delle parole. b. croce, ii-2-154: in ebraico la
decomposte tutte queste pie- truzze. b. croce, i-2-119: chi, per
/ di più temprata e florida stagione. b. corsini, 13-52: qua di
/ tutta galante e tutta legiadria. b. davanzali, i-226: dotto in
sano e florido, deliberò morire. b. corsini, 17-29: la gioventù florida
composto con figure promiscue. g. b. martini, 1-1-16: o puntando qualche
co 'l belato / vi tengono bordone. b. croce, iii-25-245: ebbe da
forma ant. di fluorato (v. b fluellite, sf. miner.
a causare il movimento del desiderio. b. croce, iii-32-62: è poi
o in che metallo che volessero. b. croce, iii-32-23: il weisbach.
, senza il quale si condenserebbero. b. croce, ii-9-130: è cosa assai
cristallizzata, nell'arte è fluida. b. croce, iii-22-19: non ostante
sguiscia e fugge e va dappertutto. b. croce, iii-25-243: nelle loro vene
in una sostanza flussibile. g. b. stellati, i-365: la compressione
lo flusso della lussuria domare. b. croce, i-1-14: l'intuizione o
, ecc.), che attraversa neltunità b. giambullari, 1-2: malvagio seme d'
tutti, e la pazienza a me. b. croce, ii-14-285: fui costretto
ne arebbe infetti il mondo rio. b. davanzali, i-247: la sovranità
quello già in forte etade. b. cappello, ix-60: or movi ad
uomo che si mette a tale impresa. b. davanzali, ii-4: schiavi fedeli
da il duca occuporono. g. b. adriani, 1-i-335: il re
inferma quello era un cibo troppo forte. b. croce, i-i- 174:
di rapide ed audaci esecuzioni. b. croce, i-3-150: metaforiche e simboliche
molte e sono forti e sottili. b. cavalcanti, 2-524: sopra le ragioni
alle patrie e alle religiose istituzioni. b. croce, ii-9-183: né le storie
a coloro che li esempli della giustizia. b. davanzali, i-419: tu se'
e mangiava secondo n'aveva voglia. b. davanzati, ii-257: con ambascerie e
della torre intorno alle beltresche. b. davanzali, ii-499: turata la botte
feciono, stringendo padova troppo forte. b. davanzali, ii-114: era forte caricata
né mai possetti rappiccare sonno. g. b. strozzi il vecchio, ix-422:
pubblici valere, era a rovinar necessitato. b. davanzali, ii-9i: col tener
uomini e donne fortemente mutaron vita. b. cavalcanti, 2-54: è anche
sedere, quanto per fortezza della parete. b. galiani, 1-23: la fortezza
nel pensier suo della divina altezza. b. cavalcanti, 2-271: non si
di fare o dire cose disoneste. b. davanzali, ii-116: nella guerra
stando insieme leveranno il fortore. b. davanzali, ii-497: quel fortore,
che si piglia, rovina la impresa. b. cavalcanti, 2-55: si chiamano
a lui solo, è da quietarsi. b. croce, i-4-196: poiché col
un contatto, ecc.). b. cavalcanti, 2-55: coloro a i
egli era il tempio della fortuna virile. b. davanzali, i-151: nacque scrupolo
, / le tombe de'maggior. b. croce, iii-22-95: una vita sociale
uno stile, di un'idea. b. croce, ii-1-418: in questa storia
e spirituale concessa dalla natura. b. davanzali, i-407: egli la lodò
: dovuto al caso, fortuito. b. davanzali, ii-80: il lungo cammino
un'impresa, una carriera). b. corsini, 5-9: o cavalieri,
vogliono raddoppiando la forza del suono. b. cavalcanti, 2-5: vin- conci
ha preso per più di tre oncie. b. croce, i-3-158: una malattia
sua forza e il suo sogno. b. croce, iv-12-164: forza e violenza
la lor forza nel bisogno. g. b. adriani, 1-i-618: i sanesi
/ piena di forza e di soavità. b. croce, ii-1-219: la lingua
nell'uso che in altro. b. cavalcanti, 2-129: l'interpretazione del
delle forze economiche nelle classi mezzane. b. croce, iii-22-7: avevano voluto una
si considerano idonee al lavoro. b. croce, iii-22-249: i popoli non
/ provato avevan le forze di francia. b. segni, 9-17: circa la
e circa 50 navi e galeoni. b. davanzali, ii-216: s'invanì
vassi diversificando mediante le cagioni. b. davanzali, 3-19: come fanno ancora
è la forza coibente dell'aria circostante. b. croce, i-2-214: il carattere
per la necessaria immutabilità dei subbietti. b. croce, iii-22-60: quasi che il
forza per spiare novelle del duro padre. b. segni, 132: venne di
disagio e mettersi in quel pericolo. b. croce, i-4-26: giungono [i
prestigio, efficacia, vigore. b. cavalcanti, 2-264: l'ordine bene
fiato per fare più forza. b. davanzali, i-336: volevano i rematori
, fate forza di non pagare. b. davanzali, i-389: mentre fanno forza
contratti, ecc.). b. davanzali, i-168: il quarto agli
e peggio de'fanciulli. g. b. adriani, 1-i-616: l'udire
virtute, e il suo braccio forzoe. b. davanzali, i-396: -l'
la forza; ordinare, prescrivere. b. segni, 7-14: ma chi è
-impetuoso (un vento). b. davanzali, i-389: mentre fanno forza
, che combattemo eccellentemente. g. b. adriani, 1-i-475: avendo sferrati
. gagliardo, robusto, resistente. b. pitti, 1-16: fu bello uomo
oro coll'arme nostra e de'martelli. b. machiavelli, 210: mandoron
, muscoloso, aitante. b. davanzali, i-4: nell'isola della
l'uom mente avemo e l'intelletto. b. corsini, 9-20: manieroso almen
freddo e 'l fosco. g. b. strozzi il vecchio, ix-412: deh
in una personalità letteraria. b. croce, iii-32-64: non è dubbio
del sangue empir del popol mio. b. corsini, 2-2: ben lungi da
di poi ne son piene le fosse. b. croce, ii-9-16: contro la
buca; piccola cavità. g. b. tedaldi, 1-67: fa'fossette,
somigliano a te; sono tue fotografie. b. croce, ii-9-178: la teoria
fototipie veramente mirabile e ammirabile. b. croce, iii-32-182: subito, ad
- fottivènti. - madesì, fottivènti. b. corsini, 12-47: i lidi
che 'l cielo e la terra fracassi. b. davanzali, ii-482: queste mura
voglin udir nulla del tor moglie. b. davanzali, i-158: soldati di buona
aspetto di cose fracassate. b. davanzali, i-90: non giovava,
schiamazzo. - anche al figur. b. davanzali, i-338: i servi s'
son del plebeiume un membro fracidissimo. b. croce, iii-16-247: il ferrerò opera
sentivano l'alito dei tempi nuovi. b. croce, iii-25-131: poesia « rude
e i dumi. g. b. strozzi il vecchio, ix-421: chi
con nessuna profonda ricerca ed analisi. b. croce, ii-9-124: la distinzione
di sentire la fragilità della trama. b. croce, iv-12-98: un magistrato napoletano
: un verso della fragorosa epopea. b. croce, ii-8-117: laddove strofe
e cose odorifere parevano ivi ragunate. b. giambullari, i-558: ne spirava
, sbaglio, equivoco. b. croce, iii-9-228: a me,
.): il corpo umano. b. tasso, ix-83: molto non andrem
dandogli forma da sì bel suggetto. b. cappello, 45: mando a v
frammentario; a frammenti. b. croce, ii-2-170: metodo potente d'
saltuarii concetti, ad enumerare le prove. b. croce, ii-14-158: la poesia
fragmentazióne di vario istoriato di panglifo. b. croce, ii-2-17: il sapere divino
. seguace del frammentismo. b. croce, ii-8-100: ha generato la
teoria dei seguaci del frammentismo). b. croce, ii-8-99: la poesia non
; interludio, intermezzo. g. b. doni, iii-22: nella quale [
vorrei anco potervi ritornare sulla via. b. davanzali, i-204: giunio rustico
il piede, tormentano ogni passo. b. croce, i-2-146: oh se l'
elle sieno disfatte e sfarinate tutte. b. davanzali, i-70: gli altri.
le città e castella intere. b. davanzali, i-191: la sua bocca
in questa età poco francescana! b. croce, iii-32-190: nel
santo; seguace di san francesco. b. davanzali, ii-365: de'francescani arrigo
francesco; poveramente, sobriamente. b. croce, i-3-293: la moralità.
e di capoletti intorniati e chiusi. b. pitti, 1-16: nelle nostre
ma la schietta favella toscana. b. croce, i-4-254: la rivo
le mode e non le idee. b. croce, iii-25-124: il venturi.
francia » le forme classiche nostre. b. croce, iii-2-218: interamente francesizzato,
del traffico: libertà del commercio. b. davanzali, i-99: trovaronvi le antiche
o alcuna altra città de'cristiani. b. pitti, i-iio: mi parve che
di gabelle / per certo tempo. b. davanzali, ii-430: fiera è un
del mio padrone, arete sempre franchigia. b. davanzali, i-147: i candiani
fai bene a non uscire di franchigia! b. davanzali, i-32: metton mano
in spagna dal generale francisco franco. b. croce, iv-n-238: andato a combattere
e bastonate fra prussianofili e francofili. b. croce, iii-22-306: i nomi di
quelli frangenti, per obedire a'suoi. b. davanzali, i-32: scorrendo per
= deriv. dal nome del fisico americano b. franklin (1706-1790).
= dal nome del fisico americano b. franklin (1706- 1790)
suo inventore, il fisico americano b. franklin (1706-1790).
l'ingegno che ci lasciarono i gesuiti. b. croce, iii-10-181: non vedo
. - anche al figur. b. croce, ii-1-16: per riconoscere l'
arrivare del capitano gianmaria paravicini. b. croce, iii-27-296: gli ostacoli
suo / capitai più che tanto. b. corsini, 1-25: un giocatore /
usato come sostant.). b. giambullari, i-201: egli stava in
panciotto di velluto rossigno a fraschette. b. croce, iii-2-436: con questa roba
uno buono, e non tante frasconaie. b. fioretti, 2-5-88: la qual
/ riscontrò una nave di frasconi. b. machiavelli, 193: per me fastella
di scrivere, stile; elocuzione. b. segni, 7-iv: ho volsuto dare
oltre l'orpello abbagliante del fraseggiare. b. croce, iii-9-183: il dire
gioco di forme senza serietà interna. b. croce, iii-23-284: sebbene si richiedesse
hanno avuto una completa educazione. b. croce, ii-2-45: anche oggi la
vera profondità di sapere. b. croce, i-4-330: anche contenuta nei
3. plur. frattaglie. b. giambullari, i-176: del corpo gli
alcun sentore d'imitazione e scuola. b. croce, i-2-379: lavoro di ricamo
un frastuono, un rom- bazzo. b. davanzali, ii-103: ora sedici insieme
, galvanismo impresso ad un cadavere. b. croce, iii-9-272: si è cercata
puoc'anzi dal sepolcro in piede sorto. b. corsini, 10-60: facciane fè
dono / questi tuo'frati. g. b. strozzi il vecchio, ix-418:
ostriche sopra ogni altra cosa. b. croce, v-1-196: è [lu
era tra loro una fratellevole amicizia. b. davanzali, ii-413: l'esequie ad
di latte era un capretto. b. croce, iii-2-120: per gratitudine verso
- in senso generico: commilitone. b. croce, ii-6-95: all'amicizia si
fratesco e regio degli ultimi secoli. b. croce, ii-2-303: rifaceva in
della povera vita, specie di quaqueri. b. croce, iii-16-240: s'intende
qualche cosa dello spinoso e del fraudolente. b. corsini, 16-95: diede di
frazionato; suddivisione, ripartizione. b. croce, i-1-447: il nordau assegna
si potrebbe offrirne una parte alla volta. b. croce, i-2-388: il procedimento
e sicuri elementi di futura opposizione. b. croce, iv-12-329: questa freccia
logica matematica può indicare implicazione: a b (a implica b).
implicazione: a b (a implica b). 9. arald.
saetta d'or di nuovo scocca. b. davanzali, ii-166: non si sapeva
scemare l'importanza, l'interesse. b. davanzati, ii-50: a'quattordici di
. impassibilità, imperturbabilità, flemma. b. cavalcanti, 2-324: contraria maniera a
un'opera d'arte). b. cavalcanti, 2-252: se senza i
ant. motto spiritoso; freddura. b. fioretti, 2-5-195: se queste figure
cor sentia con fredda mano. b. torelli, ix-267: vorrei col foco
che egli è di natura fredda. b. davanzati, ii-301: potette tanta
, succedono all'ispirazione della passione. b. croce, ii-5-325: a un altro
disagio del freddo de'piedi grandissimo. b. davanzali, ii-114: l'esercito
un perfetto ciarlatano nel riscaldarsi a freddo. b. croce, iv-12-324: quando s'
fredda qual colpa abbia io del fatto. b. croce, ii-1-160: siamo noi
nel secco si ragguaglia al fuoco. b. averani, 1-51: plinio chiama la
altro, cerco di satisfarlo in questo. b. davanzati, i-33: in tanto
e del sol più chiare stelle. b. corsini, 5-39: in sala,
vita non ha punto in pregio. b. davanzati, i-149: otone insegnava
/ profano involator de'sacri fregi. b. corsini, 7-65: ha seco cento
bisognò che su l'armata io gisse. b. davanzali, i-122: di questa
quel frego e godesse suo patrimonio. b. fioretti, 2-2-15: guardate frego che
giacquer, tutti a lei lontano. b. croce, ii-6-165: recisi i
memoria di due re tanto gloriosi. b. davanzali, i-19: fremevano i
finita la guerra de'volsci. b. davanzali, ii-338: il re,
in ogni flutto freme la battaglia. b. croce, iii-25-351: la impassibilità gli
nobile giovanaglia cominciò tutta a fremire. b. davanzali, ii-55: quei soldati,
verde smalto addor- mentossi e giacque. b. corsini, 12-45: va il fremito
uscir d'affanno arei corta via presa. b. stampa, 198: frena,
/ lungi dal prisco suo sentiero usato! b. davanzali, i-158: due legioni
propria volontà; moderatore. g. b. andreini, 92: da rivi,
timone e il relativo agghiaccio. b. giambullari, 2-380: avevon tratti i
mi compatite. -sostant. b. fioretti, 2-5-192: a tutti son
vi frenetico, / intronami una voce. b. pino, 5-38: frenetica l'
timone nelle imbarcazioni; frenello. b. tasso, 1-15-78: de'legni nemici
confessione, una volta il mese. b. davanzali, ii-417: frequentavansi le
.. star sempre su questo. b. tasso, iii-171: nelle comparazioni.
la sapienza e grida la prudenza? b. segni, 9-13: l'altra
debolezza il polso se ne ritornò. b. segni, 9-13: respirano con
notazione arbitrario apparentemente (la lettera 'b 'ad es. è espressa da
e frescamente da luigi suo padre. b. davanzali, i-304: propose il modello
ornare di affreschi, affrescare. b. croce, ii-7-171: l'esistenza di
, spirar freschezza dell'appena sfornato. b. croce, iii-22-261: le riviste
gli era allungato più d'un palmo. b. croce, iii15- 2x1: pure
vivente. ma qualche vivente è pianta. b. croce, i-2-119: chi dice
potrebbono venire a scoprirci l'inganno. b. fioretti, 2-2-138: eccoti lo strider
-sm. seguace del freudismo. b. croce, iii-32-300: in un altro
metodo psicanalitico di s. freud. b. croce, iii-25-227: non avrebbe dovuto
stufe con loro prefurni e frigidari. b. galiani, 1-209: a sinistra
dove l'amore della caritade non scalda. b. croce, ii14- 257: a
gravi e pigre a concepire. b. croce, i-4-57: il taine,
rimanevo nella più pura frigidità. b. croce, iii-10-340: la cultura assai
trovano né quercie né faggi. g. b. tedaldi, 2-9: nelle terre
santità ha un cuore frigidissimo. b. croce, ii-5-163: la critica smise
da lui qualche cosa di meno frigido. b. croce, ii-5-284: un poeta
frigide e per far fuochi lavorati. b. corsini, 12-1000: vi so dir
preghiere e doni e sacrifici offrimmo. b. davanzali, ii-588: quanto agli ornamenti
l'animo che misse mano all'armi. b. segni, 4-228: ha [
frigi e lidi e dorici. g. b. martini, 2-3- 214:
modo e tono del excitante frigio. b. segni, 4-228: il ditirambo,
il missolidio alla maninconìa. g. b. martini, 1-3-178: l'eolio era
di credito verso le finanze nazionali. b. croce, iii-2-219: allo championnet.
la coverta della moglie di messer b., e altre loro frittelle..
sapore piccante; effervescenza. g. b. tedaldi, 1-26: se gli vuoi
vergine, acciò bolla nella botte. b. davanzali, ii-497: per aver
così un pochetto non è che bene. b. davanzali, 11-497: fornito il
dalla similitudine del suono. g. b. doni, iii-46: fermarla [la
che si presta alla frode. b. croce, ii-6-351: dove si tratta
, la quale sta come ti dico. b. davanzali, i-399: non potettero
di cartone, fornite dai frodatori. b. croce, iii-9-119: i frodatori delle
di malizia ha pieno il petto. b. corsini, 16-97: vo'pur veder
frodare e non è pena niuna. b. davanzali, ii-299: essendo gran
'. -per simil. b. giambullari, ii-396: la nave,
una libbra. -figur. b. davanzali, i-lxxviii: io ho ricolte
questo prezzo alle cariche di magistratura. b. croce, iii-9-221: si ricorderà l'
aria di ribellione, di opposizione '. b. croce, ii-6-446: ci si
a taluni la frondosità pare fecondità. b. croce, iii-10- 304:
in una forma petrificata dall'abitudine. b. croce, ii-2-219: le forme
terra cotta o di pietra. b. galiani, 1-70: distingue qui vitruvio
stato suo abbia qualche fortezza. b. tasso, ii-236: vo'..
germania a fianco delle truppe anglo-americane. b. croce, iv-n-6: il fronte nazionale
rime e versi m'armo ed abbertesco. b. croce, i-1-401: ai giovani
donna da starle a fronte per bellezza. b. croce, ii-8-11: il più
, rham- nusia, adrastea '. b. galiani, 3-2: per frontispizi si
frontiere della onestà senza mai sconfinarle. b. croce, ii-8-17: non sapeva
offesa o di difesa. g. b. adriani, 1-ii-27: commise a chiappino
de'tempi e dei frontisterii sacerdotali. b. croce, i-2-230: il suo
partito e non s'indugi a sera. b. davanzali, ii-85: né meno
scopi con un solo intento. b. giambullari, i-188: l'un baston
e dardi, e frugavan da parte. b. davanzali, 11-66: frugano infin
un gruppo di armati). b. davanzali, ii-117: sgretolano, aprono
: è tanto frugato da'suoi debiti. b. davanzali, i-26: or che
noi'non mancheremo di frugare. b. davanzali, ii-47: facevano i giovani
ant. pigiato, piantato profondamente. b. davanzali, ii-495: posti adunque i
. inseguito, braccato; snidato. b. davanzali, ii-260: ecco lui [
come si fa uno capretto arrostito. b. davanzali, i-228: egli frugato dalla
più frequenti, / ramatando le borse? b. fioretti, 2-3-120: inventò alcuni
: molestare, tormentare. b. giambullari, i-407: ma con la
intraprendente; faccendone, armeggione. b. giambullari, ii-430: non si potette
dato di punta; pugno. b. giambullari, i-401: trasse col sorbo
voi portando dritta e lial fede. b. cavalcanti, 2-545: restino con
l. 7544, 11. b. croce, iii-22-85: anche la «
per l'esercito. b. davanzali, ii-170: nel ritorno s'
: malvagio, disonesto, iniquo. b. corsini, 16-36: marietta scendevano e
/ parlare e lacrimar vedrai insieme. b. davanzali, i-396: la cui
il dì quattro settembre del novantasette. b. croce, iii-2-340: il grécy.
il fondo di pecunia fruttifero. g. b. vasco, xviii-3-788: se la
fruttificare, che porta fertilità. b. davanzali, ii-208: la terra apparente
migliaia d'anime dalle pene infernali. b. davanzati, ii-423: i medesimi ingegni
colà sepolto d'una coltura anteriore. b. croce, iì-159: sappiamo noi.
o dolcezza del frutto che piantò noè! b. davanzali, ii-519: il
modo un po'di tutto. b. croce, iii-27-179: carlo alberto non
troppo negletto, questo troppo fucato. b. croce, ii-5-41: quanto essa
uscite trovava le bocche dei fucili. b. croce, ii-1-191: i fucili a
fucili. avente la forma approssimativa di b maiuscola). massaia, x-55: andarono
prodotto; combinato, organizzato. b. croce, iv-11-253: quest'ordine del
e io a seguitarla. g. b. adriani, 1-i-596: si sbigottirono
suole intrecciar dure dolcezze. g. b. doni, 2-99: cantare con
appena si può sentire cosa più grata. b. corsini, 13-70: sembrando istrutta
lievi, or tremuli sospiri. g. b. martini, 1-2-7: la fuga
altra stabile, sempiterna. g. b. strozzi il vecchio, ix-
o sciolto il vostro amor fugace. b. tasso, i-19: così breve è
acqua nelle loro clessidre misurandolo. b. croce, iii-26-370: l'elemento in
. la morte di beatrice. g. b. maccori, vi-390: luna che
, n. io. g. b. doni, i-iv-3-296: si possono far
fugate ed in stile madrigalesco. g. b. martini, i-i-xiv: praticasi
demoni fugatori gli è il luogo dato. b. davanzali, ii-184: voi vincitori
.. dixe [ecc.]. b. davanzali, i-274: l'affronto
, / abbaiò verso la fuggente vita. b. croce, ii-1-27: appartiene [
ma non son tonno anch'io? b. croce, i-4-224: nel machiavelli sembra
: fuggevolezza delle amicizie mondane. b. croce, ii-5-40: l'adattabilità sempre
3. furtivamente, di sottecchi. b. croce, iii-25-188: intrawederla fuggevolmente,
lievi e tolga la vista loro. b. cappello, ix-58: se non ci
amor per lo fugir degli anni. b. stampa, 200: v'accorgeste del
assai qualche altro giorno più a scrivervi. b. pitti, 1-92: non è
le nubi e torna il ciel sereno. b. tasso, i-131: vesti il
sanza licenza, punirgli come fuggitivi. b. davanzali, ii-224: 1 traditori
a lor parve. g. b. strozzi il vecchio, ix-413: quasi
impressione passeggera o debole. g. b. maccari, vi-381: s'ode il
separarsi dal corpo). g. b. strozzi il vecchio, ix-429: alle
, non come fuggito ma come spia. b. davanzali, i-67: cesare,
turba de'fuggitori si tramischiò. b. davanzali, i-89: chiamava
splendori della pietà e della magnificenza. b. croce, iv-1-86: talvolta la
colore brillante (una sostanza). b. corsini, 4-45: delle delizie loro
uguale, e ferme aveva le scotte. b. croce, iii-27-170: fulgidi ingegni
toglieva di sentire la fragilità della trama. b. croce, ii-9-237: le età
che avanza con estrema rapidità. b. davanzali, ii-168: rapiscono in passando
chiamò presto certi vicini qui di drieto. b. davanzali, ii-98: spaventato finalmente
quando ne vedremo la fine. b. davanzali, ii-347: avere esso nella
, quando si adulano i re. b. broce, iii-23-416: i satirici si
; stratega di straordinaria abilità. b. davanzali, ii-103: antonio primo,
si potrà, io le scriverò fulmineamente. b. croce, ii-482: nella vita
, cioè il core e lo celebro. b. segni, 7-79: le immutazioni
cortina di nebbia, di caligine. b. tasso, iii-215: venni la sera
essere coperto o intriso di sangue. b. davanzali, ii-27: esso (ancor
, e principalmente le parti più alte. b. davanzati, ii- 527:
al tutto libero da una dubbiosa guerra. b. davanzali, i-23: già soleva
partic.: cordata. b. davanzali, i-395: tiravano al detto
se stessi, gli eroi ventenni. b. croce, i-1-337: l'estetica dello
un giorno l'avviso funebre di guido b. -carro funebre: v.
. riti funebri. g. b. doni, 1-iv-3-293: opera in vero
è funesto, / o etra. b. croce, iii-22-vm: l'italia crollato
. -avere la funzione. b. croce, i-1-76: per adoperare il
vece 'o 'il vice '. b. croce, iv-12-280: il funzionante
, ossia alle affezioni della sensibilità. b. spaventa, 1-261: la qualità,
opinioni, ecc.). b. croce, iv-12-145: presto si disse
il colore e la figura sua. b. segni, 7-32: bastava far l'
per tutta la sustanza del frutto. b. davanzali, ii-378: tra due forche
il di fumo e la notte fuoco. b. davanzali, ii-461: nel mugello
-per estens. registro del censimento. b. croce, iii-25-293: il pititto.
nave fornita di artiglierie. g. b. nani, li-5-61: il re donò
dove si fondeva la sostanza nuova. b. croce, i-1-112: re federico
soluzione; chiarire, palesare. b. croce, ii-7-86: in verità,
, sempre ve ne rimarrà della forte. b. davanzali, ii-497: quel fortore
dove arsono più di venti case. b. davanzali, i-238: nel detto anno
perché esplodano o si scarichino. b. giambullari, i-490: poi gli scoppiettieri
a battaglia insieme a questo loco. b. davanzali, ii-132: le imprese con
avean tra lor ridendo assai beffato. b. davanzali, ii-104: tali cose
de la academia vostra. g. b. adriani, 1-i-225: vari erano
esagerato, è fuori della realtà. b. croce, ii-9-2z5: l'unico giudizio
prima ch'io fuor di puerizia fosse. b. davanzali, i-358: nerone oggimai
e fuori d'ogni ordine sociale. b. croce, ii-9-150: il concetto
piaceri che aver potevano si dimoravano. b. segni, 7-65: questi [strumenti
tagli infino alla lesion del chiavello. b. davanzali, ii-231: tennero dunque
, non camminano ma volano. g. b. nelli, 70: dove sono
rider forte e non ridere. b. croce, ii-5-78: i relativisti e
quanti più potrà di tempo in tempo. b. croce, ii-6- 402:
farem del fuoco fuor git- tare. b. cavalcanti, 2-254: l'operazione con
tre eccentrici. -sostant. b. croce, iii-32-126: la critica d'
, anzi men pregio e vanto. b. corsini, 6-53: o giunton
punto el tempo e morte fura! b. cappello, ix-58: la morte e
sissima e divinissima sopra ogni cosa esistente. b. tasso, 1-3-27: lo specchio
, astuzia meschina. b. croce, iii-26-322: non so se
veder ciò ch'io m'offenda. b. corsini, 6-73: contro questa
. -furbettàccio. -anche sostant. b. corsini, 3-40: vo'che.
furibondo, infuriato, esagitato. b. giambullari, 2-4: i diavoli con
3. ant. accattare. b. pino, 5-22: se madonna qui
d'arte, ecc.). b. cavalcanti, 150: i dialoghi.
mani in mezzo la furia della battaglia. b. croce, iii- 27-286: nella
una cosa venga fatta subito. b. davanzali, ii-190: li apparecchiano d'
avvenimento, ecc.). b. davanzali, ii-23: pisone, dal
. - bramosia. b. fioretti, 2-2-141: una grande avidità
breve giro della nostra penisola. b. croce, iii-9-30: nel « furioso
furiose voci ti smuova e provochi, b. segni, 9-80: gli uomini ingegnosi
-particolarmente tossico (un veleno). b. davanzati, i-309: nella sua anticamera
che era tipico del friuli. b. corsini, 20-32: del trono imperiai
furor, s'altri l'offende. b. corsini, 12-36: due ingelositi
assale con impeto e vigore. b. davanzali, ii-7: non atto a
con altro disegnatoio o carbone espressi. b. davanzali, il-n: tu se'd'
popolo a furore corse alla prigione. b. davanzati, 3-24: sturandolo,
popolo, perché voleano rompere il popolo. b. segni, 72: né
et a'ladri amator se stessa offerse. b. corsini, 6-4: l'ingiurie
il furto plebeo dell'ignobile borsaiuolo. b. croce, ii-1-491: alcuni si
della semibiscroma). g. b. martini, 2-2-253: la croma [
v.). -fuscelluzzo. b. davanzali, ii-505: le marze siano
e cum la sua fusina acuminata. b. davanzali, ii-454: colla fascina.
ultimo espediente cui si potesse ricorrere. b. croce, iv-n-139: con quello [
come reo traditor che sempre fusti. b. tasso, 1-19-44: chi con
futurismo ha trovato il suo secolo. b. croce, ii-14-158: la poesia e
che cambierà la faccia del mondo. b. croce, iii-25-110: il futurismo proviene
del futurismo o dei futuristi. b. croce, ii-5-326: la poesia futuristica
ma più pronto, il g. b. cavalcanti, 2-263: sono dolci comunemente
sol sopra le righe. g. b. doni, iv-331: i tasti neri
qui c'è va la mi re col b molle... nella fronte del
... nella fronte del tasto b ipolidio,... si può notare
un cuor maligno m'avete gabbata. b. corsini, 2-16: oh come gli
la legge gabbata tutto l'anno. b. davanzati, i-377: poiché la legge
avuta la grazia gabbato lo santo. b. croce, iii-26-154: libro di battaglia
): nave di grandi dimensioni. b. pitti, 1-72: e nota che
in cui trovavano riparo le sentinelle. b. davanzali, i-282: ostorio..
mata da gabbioni. b. cavalcanti, 197: i nimici hanno
di fuor vi son dipinti? b. corsini, 8-10: nello stendardo ha
da studio che vi era contiguo. b. croce, ii-1-76: gli studiosi del
della poesia più recente massime straniera. b. croce, iii-27-195: rigida e
-pietra gabina: tufo. b. davanzali, i-387: le case in
/ la berlingozza con gli altri tresconi. b. corsini, 1-11: chi sul
crescere, svilupparsi). g. b. tedaldi, 1-19: avendo poi il
fumi e molte esalazioni al capo. b. davanzali, ii-518: annaffiali quando
pigliava tanto piacere a sentirlo ragionare. b. cavalcanti, 2-535: lui [l'
gagliardamente lo sforzo delle popolazioni. b. croce, iii-27-304: quando, tra
troppo è grande la sua gagliardia. b. segni, 9-21: la gagliardia è
di complessi architettonici). g. b. nelli, 46: si comprende quanto
6. alta gradazione alcoolica. b. davanzali, ii-497: quel fortore,
dimostrazioni, ecc.). b. segni, 11-338: il comandamento paterno
virtù attiva del suo intelletto. b. croce, i-1-152: noi non potremmo
e abbiamo visto la verità. b. navagero, lii-9-385: il vino è
, non ci aveva luogo il consiglio. b. cavalcanti, 2-328: è certamente
più potenti, che a quei primi. b. cavalcanti, 39: parmi che
.. dappoi la gomitava. b. davanzali, ii-179: a tito consegna
mondo non ha tanti e tali. b. corsini, 16-66: tutti per veder
a dito per ganimede e per ninfa. b. davanzati, ii-363: per parer
e facile facile e in vulgare. b. davanzati, ii-277: a basso nascono
disdicono talvolta descrizioni galanti ed amene. b. croce, i-1-273: per le scuole
tu allora giuravi che lo avresti sposato. b. croce, v-i- 24: re
affascinante lucrezia. -sostant. b. croce, ii-14-7: piccole gelosie.
e la galanteria. -arguzia. b. segni, 9-123: * e'non
vivere di ruffa e di contrabbando. b. croce, iv-i 1-286: il galantuomo
somiglia l'armonia di un galascione. b. corsini, 9-32: sarà
iniziale c e il passaggio intervocalico di b a v. galavróne (gallavróne)
iniziale c e il passaggio intervocalico di b ai /; cfr. lomb.
chi è più furbo di lui. b. corsini, 2-12: il gigante,
l'andava da marinaio a galeotto. b. croce, ii-6-233: era appunto «
copricapo caratteristico dei flamini. b. corsini, 9-48: non s'ingannò
sonorizzazione dell'iniziale). cfr. b. migliorini, 163: « il lat
rispondeva, con una gravità galileana. b. croce, iii-26-179: seguiva il «
a fior di terra. g. b. tedaldi, 1-62: si secca [
gallicana ': chiesa di francia. b. croce, iii-27-98: rivoluzione ed impero
e teologici del gallicanesimo. b. cavalcanti, 156: mi rispose che
esperienze e di capacità. b. croce, iii-25-332: il proverbio dice
culturali proprie della francia. b. croce, ii-5-187: la storia della
donne, avere successi galanti. b. corsini, 11-26: non piace a
l'azzurro celestino, l'azzurro delfina b, la cromazzurrina, la fenocianina, ecc
gallòfilo, agg. francofilo. b. croce, iii-2-386: anche nel breve
gallofobìa, sf. francofobia. b. croce, iii-22-190: quella lunga baruffa
/ che se'in galloria. b. giambullari, 1-543: con istormenti,
impeti di frenesia al sentirla gallonare. b. croce, iii-34-229: porta a casa
mente, con furia; improvvisamente. b. tasso, iii-137: io non ho
corse a galoppo a tutte le menti. b. croce, iii-25-285: è una
zea, lunghi due palmi e nodosi. b. corsini, 6-76: non così
oro e d'ariento di gran valuta. b. segni, 8-41: smontò al
debb'ir di buone gambe. b. davanzali, i-132: e altrove andrà
di mala voglia, svogliatamente. b. davanzali, ii-330: il re li
gambe, e raccomandammoci a dio. b. davanzali, i-391: quando i
da chi ha le gam- beracce. b. davanzali, i-57: 'usando tiberio
uno gambetto e gittarlo in terra. b. de rossi, 3-iii-2-16: si dolse
suono possono abbracciare. g. b. doni, 2-10: avevano..
) 'gamma ut, a re, b mi ', prossime l'una all'altra
è un tuon più grave, * b mi 'un tuon più acuta, d'
la 4 gamma ut * né la 'b mi 'punto si moveranno. =
al primo resta il gammaùtte. b. de'rossi, 3-iii-2-15: portava in
a fiorini dies venti di novenbre per sedici b. di razzese per panni del bene
panni del bene di verno e per cinque b. di gamurra bianca per una gonnelluccia
uno paio di calze e per tre b. di mezzo di vergato d'ipro per
portano le donne su la camicia. b. corsini, 16-116: in scuffia l'
/ e tanti casi orribili saranci. b. giambullari, ii-368: come ha
gdnèum 'bettola, taverna '. b. giambullari, ii-521: predan ciò che
: si estrae... b. giambullari, iii-165: ognun si sforzi
interiore, ne i due punti a e b, acciò che si possa girare e
ferro usiamo, ivi usan d'oro. b. buoninsegni, 594: [i
. 6. gangherello. b. machiavelli, 149: per coppie 6
improvvisa inversione del senso di marcia. b. davanzali, i-153: essendo egli di
-con grande animazione e vivacità. b. tasso, ii-290: [i]
quando si andava dinanzi al notaio. b. croce, iii-22-17: la domanda
nel lavoro mio per sodisfare agl'impegni. b. croce, iv-11- 105:
e gradito (del vino). b. davanzali, ii-497: per dargli [
garbo coi peli della lana grossa. b. machiavelli, 63: ò comperato.
e favoreggiano gl'ingarbugliatori e strafogliatori. b. davanzali, ii-14: otone allora
sollevazione, tumulto, mischia. b. giambullari, ii-67: di tutti questi
competizione; rivalità, contesa. b. segni, 9-40: perché il vincere
molte volte v'accade la vittoria. b. davanzali, ii-253: lodava i pronti
gli avversari; emulazione. b. davanzali, ii-117: pose alle trincee
vizi, ecc.). b. davanzali, i-99: volle vedere.
libera dalle parti gareggianti e deliberanti. b. croce, ii-n-264: la giustizia
pari, che regge il confronto. b. croce, i-4-170: il fueter.
comportamento, un lavoro, ecc. b. davanzali, i-52: gareggiavano a rifare
-con riferimento ad animali. b. de'rossi, 2-38: pareva che
gargaglio, e poi ricevo beffa. b. giambullari, ii-530: vanno verso
garibaldi; spirito garibaldino. b. croce, iii-22-4: echi ed avanzi
di emulazione, con animosità. b. fioretti, 2-1-154: non debbo garosamente
commerciale, ecc.). b. davanzali, i-257: innanzi al principe
zampillare (l'acqua). b. tasso, i-195: al mormorar di
balzerà. -lamentoso, querulo. b. tasso, i-190: un garrulo dio
suole, / ambasciatrice della primavera. b. tasso, ii-42: le lor querele
rane in queste parti e 'n quelle. b. corsini, 1-4: le garrule
rimira / il garzone, e sospira. b. corsini, 1-9: garzon focosi
introdotta dal medico fiammingo g. b. van helmont (1577-1644) per indicare
cervello della gatta: impazzire. b. davanzali, ii-479: ercole la pelle
e'fa / la gatta morta? b. corsini, 20-74: a bocca torta
che in prezzo avete i gatti soriani. b. corsini, 8-81: ama [
, e li altri navilii erano frascarie. b. tasso, 82-13: non può
-anche: persona esperta, astuta. b. davanzali, i-15: voleva [tiberio
l'unu e l'altra face mescredebele. b. giambullari, 7-94: i'non
un gaudio solenne a tutto isreal. b. croce, iii-10-141: io auguro
superbia con lei salta e gavazza. b. tasso, 65-3: vi so ben
per la prima volta nel trésor di b. latini, nel 1265).
pianta, un albero). b. pitti, 1-85: una notte tutte
e la gelata è seguita notabile. b. galiani, 1-267: le gelate.
pezzi; ridurre in poltiglia. b. corsini, 1-65: se vuoi del
-lasciare gelido: non commuovere. b. croce, ii-8-117: laddove strofe disadorne
'1 gielo adornar di novi fiori. b. tasso, i-119: non fu
intrecciata con buone gelosie. g. b. tedaldi, 1-85: la spalliera.
/ far palese alla fama. g. b. nelli, 41: nel quale [
prima non sono affidato di sicurezza. b. croce, iii-2-23: mal soffrivano
con una continua e gelosa vigilanza. b. croce, iii-27-195: rigida e gelosissima
dal mentovato padre francesco lana. g. b. nelli, 68: ora questa
cominci la gemma a gemere. g. b. tedaldi, 1-13: meglio è
accostare l'uno all'altro. b. croce, ii-1-387: il pagano.
-produrre un doppio effetto. b. croce, ii-5-58: dalla percezione si
, la tolga [l'eccezione]. b. croce, i-2-164: poiché
malnati cinque gradi di mera malignità. b. croce, ii-6-86: dante, lassù
oro o qualunque preziosa margherita. b. tasso, ii-309: cantiamo i rari
a morte furono gittati dalle scale gemonie. b. davanzati, ii-146: lo rotolarono
presi quelle divine e vergognose gene. b. corsini, 4-17: per- lette
-lo arrestarono in nome del buon gusto. b. croce, iii27- 167: presto
libro delle 'genealogie 'sue. b. baldini, 1-98: ha il gregge
sapeva a tempo trattere una conversazione. b. croce, i-2-327: non v'
questi hanno tavola che pesa libbre trecento. b. pitti, 1-110: adì 11
: v. quartiere. g. b. adriani, 1-i-561: aveva il governo
caio servilio gienerale giudice della terra. b. pitti, 1-244: procuratore mio
un ordine di fatti. g. b. possevino, 288: chi dice il
francia e poi vesscovo di san malò. b. ségni, 142: la
ed il gonzaga generale del campo. b. davanzali, ii-63: chiamò adunque tiziano
qua o al di là dell'adda. b. croce, iv-i 1-238: mi
ch'alcuno al noto lito non rendesse. b. davanzali, ii-70: fece fare
generali; generalizzare. b. fioretti, 2-3-7: se, come
momento di far sangue e roba. b. croce, iii-2-318: la sua disperata
scendere a fatti particolari e reali. b. croce, iii-9-136: la percezione
non ispecificava egli questa generalità? b. segni, 128: domandati delle condizioni
di un ordine o congregazione religiosa. b. croce, iii-26-240: si veda l'
classifica secondo il genere. b. croce, iii-9-156: segnano la profonda
sommi capi, li ha generalizzati. b. croce, ii-5-96: la scienza
causalità nella sostanza istessa delle cose. b. spaventa, 1-45: la percezione non
vuota generalizzazione della coscienza sensibile. b. croce, ii-9-312: le generalizzazioni e
generanti, e molte cose naturali. b. segni, 5-120: or io misero
determinate in essi loro movimenti. b. davanzali, 3-18: non sarebbe portata
e generanti cattivi umori. g. b. adriani, 1-ii-87: ebbesi gran temenza
adiettivo potrà dedursi il sostantivo astratto. b. croce, ii-8-136: la poesia
una figliuolanza poetica e dissipata insieme. b. croce, iii- 27-98: incapace
se medesima genera un pensiero umilissimo. b. cavalcanti, 2-6: persuadere..
terra come ogni altra creatura umana! b. croce, ii-5-17: all'arte,
la cicloide ricercata, che principiando da b passerebbe per c. crusca [
allignano, che da'rami. g. b. tedaldi, 1-5: il sole
generato, io il racquisterò. b. segni, 7-175: ogni cosa generata
medesimo sia dio. g. b. andreini, 49: né il generato
-relig. dio padre. g. b. andreini, 49: accidente ei [
; / quest'è generatrice dei difetti. b. segni, 9-62: generatrice dell'
'res', non 'species rerum'. b. croce, ii-1-316: l'ingegno
è la sorda generatrice del primo epigramma. b. croce, iii-25-351: l'accento
conclusione sono in un manifesto contrasto. b. croce, i-2-169: i supremi
infonde vita vegetabile a tal mistura. b. segni, 7-175: lei per
la generazione dello spavento e della compassione. b. segni, 9-40: il principio
e di ragione si possono dimostrare. b. croce, ii-8-272: la gioia
la corruzione di qual- cun'altra. b. segni, 7-13: i moti per
non è se non nei contrari. b. spaventa, 1-129: la morte d'
nere, rimane l'essere. b. croce, ii-5-17: il concetto del
non si poteva dire meglio. b. cavalcanti, 2-13: questi chiamano generi
altro uomo, che è particolare. b. segni, 9-14: nel genere dimostrativo
abbino mai fatto altro. g. b. doni, 2-53: perché oggi gl'
sola canzonetta a capriccio. g. b. martini, 2-2-257: avevano i
quadretto 'o * pittura fiamminga '. b. croce, ii-1-242: non c'
un fatto e di che maniera sia. b. cavalcanti, 3-8: pose tre
e quella sentenza è genericamente vera. b. croce, i-3-363: l'attività legislatrice
il cui complesso forma la scienza. b. croce, iv-1-198: in quanto
sull'arbitrio di un solo. b. croce, ii-5-101: tornando all'estetica
primo tocco quando anche sia monotono. b. croce, ii-9-103: la moralità non
o una immagine. -sostant. b. croce, ii-8-322: tolta la viva
diretta e specificata. b. croce, iii-22-144: i giudizi,
scienza, d'arte o d'industria. b. croce, iii-26- 216:
generi, delle forme. b. croce, ii-8-182: quei vocabolaristi e
di doti e di virtù. b. cavalcanti, 2-235: la nobiltà si
passati, anzi corrispondono a quegli. b. segni, 9-80: la nobiltà si
ch'ambedue coronati gli ha di gloria. b. segni, 9-15: e lodato
anchise / demmo requie e sepolcro. b. segni, 5-9: avendo, se
nella virtù di un magico specchio. b. croce, ii-13-163: intendere una
, rivoluzioni, ecc.). b. croce, iii-32-186: l'acuto esame
/ del patriarca abram sposo di sarra. b. davanzali, ii-358: pregava sua
proprio della riproduzione; sessuale. b. croce, iii-3-339: qualche altro riattacca
umano possa provare [ecc.]. b. croce, ii-4-246: il semplice
genetico della sua coscienza filosofica. b. croce, i-2-57: la serie,
corre il palio, alla genia. b. davanzali, ii-189: giulio sabino fuor
con paza furia ne'sequani. b. corsini, 3-44: i due,
spontanea dall'indole geniale del popolo. b. croce, i-2-83: si celebra
vita giovanile nel mondo greco-romano. b. croce, iii-32-27: quella [differenza
n. 8). b. croce, ii-1-354: né, in
cercarla, la genialità della forma. b. croce, ii-14-145: la genialità
n. 8). b. croce, iv-12-142: la poesia e
toccasse al sentimento e alla genialità. b. croce, iii-10-339: contro costoro.
giudicarono, la commedia dell'arte. b. croce, i-4-113: intendiamo l'azione
tra il genio e l'ingegno. b. croce, iii-22-265: quello studioso.
di un popolo. g. b. adriani, 1-1-187: dipinse con bellissima
nelle arti e sì nelle scienze. b. croce, ii-14-145: in che propriamente
futuro, perché il genio è profeta. b. croce, ii-8-272: la gioia
facoltà estetica di giudicare o gusto. b. croce, ii-1-361: avendo io di
opera dei geni di primo ordine. b. croce, i-3-120: i geni politici
delle creature gènite dalla sua arte. b. croce, i-4-254: la rivoluzione
sue vive parolette. g. b. andreini, 49: colà fu sempre
potresti essere una genitrice di eroi. b. croce, ii-8-173: una genitrice.
la prima genitura de la troia. b. davanzati, ii-506: se tu questi
troppo tosto la genitura nel coito. b. segni, 7-12: stimarono che ella
, e di mala natura. b. davanzali, i-107: [pisone]
/ le genti a vincer nata. b. croce, iii-22-120: gli storici-filosofi tedeschi
presso i romani, nazione straniera. b. davanzati, ii-234: deh rimanga,
i romani, i patrizi. b. davanzati, i-259: in questi giorni
facevano parte dell'antica nobiltà. b. davanzali, i-259: in questi giorni
-gente d'aiuto: truppe ausiliarie. b. davanzati, ii-214: una frotta di
grande gente, sì se'chiamato re. b. segni, 134: l'impe-
non ne sanno mettere due insieme. b. davanzali, ii-490: il terzo tralcio
più venerabile asino di tutta italia. b. corsini, 20-9: quand'ecco frettoloso
del mio core pensare resta giamai. b. tasso, ii-290: prendi la dotta
a far delle miniature delicate e gentili. b. corsini, 5-42: son pronte
mezzo dell'aula la sua conca vacua. b. croce, ii-8-43: la letteratura
hanno la buccia gentile e delicata. b. davanzali, ii-505: annesta basso quanto
fiore, un frutto). b. davanzali, ii-516: ma il frutto
farieno arrestar chi più s'affretta. b. segni, 4-5: il paese [
il giambo altrui e anco pigliarlo. b. davanzali, ii-478: una donzella vaga
donnicciole cristiane ai saggi del gentilesimo. b. croce, iii-16-37: pure ammettendo il
fu data alla vergine sua madre! b. galiani, 1-19: a venere,
par che dica sempre cose nuove. b. davanzali, ii-309: al mondo
fiori e di mille gentilezze. g. b. tedaldi, 1-80: se tu
ovvero domestichi, gelsomini o simili gentilezze. b. davanzali, ii-516: questa iterata
per la gentilezza dell'aria. b. davanzali, ii-103: quanto prima feroci
li dà titolo di « cristiano ». b. corsini, 14-16: fra di
non vi voglia una banca. b. davanzali, ii-430: chiamasi largheza e
entrare in alcuna cosa di umano. b. croce, ii-6-131: « chi campa
; spontaneamente, schiettamente. b. croce, i-1-152: il divario appare
contro alla genuinità di quella lettera. b. croce, ii-7-313: la filologia ha
, una manifestazione di salute genuina. b. croce, ii-8-18: la
della sommità sono alquanto intagliate. b. corsini, 13-43: v'era il
centro del mondo la terra immobile. b. croce, ii-12-45: tra noi e
2. seguace del geocentrismo. b. croce, iii-9-338: c'è una
permesso di arrivare. ruta [in b. croce, iii-9-174]: la geognosia
male unito da grumi di sangue. b. croce, i-4-50: si sono veduti
se non ne trovano la dimostrazione. b. croce, ii-4-268: nessun rettangolo geometrico
, iv-xv-16: non saprebbero l'a. b. c., e vorrebbero disputare
disegnata dal gesso una figura geometrica. b. croce, ii-1-173: il concetto
essi due numeri presi. g. b. martini, 2-2-197: la progressione geometrica
in tutto il mondo; le farfalle, b. davanzali, ii-555: dedaleo ingegno,
terra 'e da pedo b. croce, ii-8-101: ne nacquero due
opera figurativa). g. b. martini, 2-2-251: finalmente sotto il
recitato un mezzo libro della georgica. b. fioretti, 2-3-51: alla buccolica
occupa una posizione di supremazia. b. croce, ii-i 1-267: chi è
3. dirigente del partito fascista. b. croce, iv-n-34: a me pareva
è l'imitazione d'iddio. b. davanzati, ii-367: del sacerdozio,
militari col presidio comandato da massena. b. croce, iv-12-92: costoro,
da benito mussolini (1922). b. croce, ii-10-212: il sovrano.
aureole caduche d'una gerarchia di pensieri. b. croce, ii-8-23: la rivalità
ma gerarchicamente gli compone e armonizza. b. croce, ii- 13-344: i
rispecchia una scala di valori. b. croce, ii-13-18: le forme dello
alti gradi della gerarchia fascista. b. croce, iv-11-47: anche per quanto
cantiche. -rifl. b. croce, iii-32-47: pari diritto estetico
.: sottomettere a determinati valori. b. croce, iii-26-310: il signor bontadini
, sf. la quantità di materiale che b. croce, ii-7-309: non si vergognano
dire, germanica, sono un nulla. b. croce, iii-27-51: [al
ruficollis). germaniche di prodotti chimici. b. croce, iii-27-190: = comp
abitanti della gernale, del germanesimo. b. croce, il-io-n: [il fichte
della politica tedesca. b. croce, ii-3-123: pregiudizi politici e
al predominio politico germanico. b. croce, iii-27-281: pensieri fugaci o
lingua e della sua cultura. b. croce, iii-9-95: è evidente poi
« in ispagna tutti germanofili ». b. croce, iv-n-145: « germanofilo »
cultura, i suoi costumi. b. croce, ii-8-305: per la severa
cultura, dei suoi costumi. b. croce, iii-27-85: la restaurazione,
, senza ricorrere all'azione creatrice? b. croce, iii-22-25: profonde [
-effetto, conseguenza, risultato. b. tasso, i-287: tu ten tornasti
pe 'l roseto api in amore. b. croce, iii-2-28: noto che nel
nell'altra germinal- mente si conchiudeva. b. croce, ii-3-12: il pensiero ingenuo
che mettano i fiori e che germoglino. b. tasso, ii-290: già cogli
mescolino per forza i lor germogli. b. davanzati, ii-523: le loro
femm. -a). g. b. tedaldi, 1-91: ivi sono le
giulio de'medici frate e cavaliere ierosolimitano. b. davanzali, ii-377: la sentenza
famose usati per scopo didattico. b. tasso, ii-152: vedo /.
direttamente sull'arto leso). b. croce, iv-i 1-280: dormito poco
è pregno (il ventre). b. croce, iii-25-269: è la poesia
a milano uscirà un articolo mio. b. croce, ii-8-346: il poeta si
. gesticolazione. g. b. doni, iii-76: sarà superfluo che
convenzionali (il traffico). b. croce, ii-8-107: quando si risolvono
o anche da un cerimoniale). b. cavalcanti, 2-361: quegli che per
e in moto, overo gesto. b. segni, 9-157: all'oratore importa
superno. -costituzioni conciliari. b. navagero, lii-9-412: furono approvati tutti
negozi, come dicono i giureconsulti. b. croce, iv-i 1-205: il noto
di napoli. -figur. b. croce, ii-i 1-222: quasi raggiungeva
che i moralisti gesuitanti chiamavano machiavellica. b. croce, iii-15-25: prevalse..
con una santa gesuitesca in marmo nero. b. croce, ii- 1-341: spogliata
educazione gesuitica, eunuca e ipocrita. b. croce, iv-12-436: s'intende bene
d'italia ma e la cattolica. b. croce, ii-10-94: appartiene alla vita
saetta che impedì il suo calle. b. giambullari, 34: egli importa
te farà frutto a cento doppi. b. segni, 60: dette principio [
radici a uso di capelli in alto. b. davanzali, ii-497: per
di lui sarà buono e virtuoso. b. cavalcanti, 2-142: non pare egli
trasgressori delle leggi per potenza coattiva. b. davanzali, ii-379: papa pagolo terzo
sillani si fosse gittato da cesare. b. davanzali, ii-32: alcuni facevano
fannola cuocere e gittanla in forma. b. davanzali, ii-456: se pur la
l'abbaco: fare i conti. b. davanzali, ii-446: noi gitteremmo nostro
a conto delle pretensioni della dote. b. croce, iii-27-277: quantunque il bou-
villani getta via la spesa. b. davanzali, ii-18: s'inganna chi
disperarmi, fui per gittarmi via. b. davanzali, i-302: aveano solamente
sig. decano fosse venuto dal capo. b. croce, i-1-62: l'acqua
saliva fra le commessure dei denti. b. croce, iii-27-175: s'iniziarono e
del campanile per sostentamento di quello. b. corsini, 13-58: figurar la mia
-giaciglio, letto. b. davanzali, i-336: il tetto,
di alleggerire una nave pericolante. b. davanzali, i-73: fecesi getto di
di sangue empie le voraci canne. b. corsini, 20-84: spiega l'aquila
e come ghezzo staf&er ne verrai. b. giambullari, 641: la quarta schiera
/ e 'l freddo el fa ghiacciare. b. davanzali, ii-207: il balsamo
, si dee cercar la vigna vecchia. b. davanzali, i-319: per rizarle
vien subito scampo che 'l discioglia. b. davanzali, i-365: fu strettamente
aveva fatto, se ne partiva. b. de'rossi, 3-iii-2-11: partomi,
m'accesi al primo sguardo allora. b. tasso, i-82: a poco
come perniconi romani e ghiacciuoli. b. davanzati, ii-502: altra delicateza,
, che sia uccisa a ghiado. b. davanzali, ii-383: fu incarcerato
ghiaròtto (sm.). b. corsini, 9-79: venne pur anco
un fondo stradale dissestato. b. davanzali, i-46: mandò cecina a
alti secondo l'altezza dell'argine. b. corsini, 9-70: prese agl'
i ventricoli del cervello. b. croce, ii-14-149: il che non
, sm. ant. ghiaréto. b. corsini, 13-5: pertanto alla confusa
. e al figur. ornamento. b. davanzali, ii-601: le scarpe e
la grossezza del medesimo arco. g. b. nelli, 39: su i
decapitazione eseguita con questa macchina. b. croce, iv-12-378: giorgio sorel non
nazione indiscriminata degli oppositori. b. croce, iii-27-155: era rifiorita,
= dal nome del chimico francese g. b. guimet (1795- 1871) che
ragionare, mangia d'ogni cosa. b. davanzati, ii-447: vedutosi rimanere
taglier non pon due ghiotti stare. b. corsini, 2-9: quei poi che
truova coi demoni e co'pessimi. b. croce, iii-32-265: confesso che
come espressione di modestia). b. cavalcanti, 100: vi manderò la
fantastichissimi ghiribizzi e di ghiribizzosissimi arcolai. b. davanzali, 1-6: maraviglia è bene
, così piacevoli alla vista, b. croce, iii-32-132: un alleggerimento delle
specie di topi sono ancora i ghiri. b. corsini, 13-46: su i
come già, tutte di fuoco. b. davanzali, ii-231: i galli furon
in ciò studiosissima, quasi niente curava. b. davanzali, i-241: a ogni
campare se non refugge al signore. b. davanzati, i-141: io so che
languisce, sanza alcuno operare utile. b. davanzali, i-273: era cassio
di lei dolente mostra. g. b. strozzi il vecchio, ix-413: bronzi
penso, ardo, piango. g. b. strozzi il vecchio, ix-428:
immortale vivono insieme nello stesso sepolcro. b. croce, i-4-16: giacquero dimenticate
ferramenti non si dannino le viti. b. davanzali, ii-503: questo magliuolo.
altri vili strumenti, ucciderli e gastigarli. b. davanzali, i-168: fece accusar
intanto di versar rose e giacinti. b. corsini, 13-41: eravi il tulipano
gli atti del processo contro luigi. b. croce, iv-12-377: poiché la
giacobinismo si erano date fraterno convegno. b. croce, ii6- 229: «
più terribili luteri, i giacobini. b. croce, ii-2-297: la proposizione
ma in modo fazioso, dogmatico. b. croce, ii-6-229: « giacobini »
imitazione teatrale della grande rivoluzione francese. b. croce, iv-12-186: la rivoluzione francese
eté: 'giaguaro vero'). cfr. b. migliorini, 1-647: « accanto
vin vermiglio in su i piè gialli. b. davanzali, ii-497: poi che
tono violentemente satirico e polemico. b. davanzali, ii-278: le gioconde ode
non è ancora la sua poesia. b. croce, iii-22-75: il carducci.
timmolazione assoluta della terra al cielo. b. croce, iii-23-472: i nuovi ideali
jardin * giardino '. cfr. b. migliorini, 1-576: « accanto al
cinge appena sotto il ginocchio sinistro. b. davanzati, i-172: i doni piccioli
insignito dell'ordine della giarrettiera. b. davanzati, ii-378: a nicolò careo
(cfr. la lettera di g. b. gior- gini a f. lampertico
sin allora spregiata della pubblica opinione. b. croce, ii-6-319: era affatto
riputazione,... è alfieri. b. croce, ii-5-300: giova talora
più ancora, fiorini gigliati. b. davanzali, i-n: nummo d'oro
secolo xvii); ruspo. b. corsini, 8-25: i padri loro
la forma del giglio fiorentino. b. corsini, 20-32: questa è smeralda
, / ritruovasi nel basto poca borra. b. davanzali, ii-443: il giglio
che si mettessi la mano a bocca. b. davanzali, i-241: si fermò
possono avere il governo e comando principale. b. croce, iii-26-64: ora lo
che è proprio della ginecocrazia. b. croce, iii-10-210: i provenziali,
quantità, fagiani e altre salvaggine. b. corsini, 16-33: or non si
: g. borassatti [= g. b. de'rossi], il gimnasta,
,... la milizia. b. segni, 4-217: quattro son quasi
e'quali a quella pugna discendono. b. segni, 4-40: le spezie dei
ginocchia: fare atto di servilità. b. croce, iii-32-389: adulate pure,
eletto a riformar la chiesa nella povertà. b. croce, iii-22-155: la cosiddetta
d'accordo è quel suo giobertismo. b. croce, iv-4-31: al pensiero
alla trottola per imparar da loro. b. croce, ii-v-115: l'arte
. 8. equivocare. b. cavalcanti, 2-310: possonsi tramutare le
chi guadagnerà delli due galli combattenti. b. corsini, 1-23: sull'erbe assisi
compiere un errore madornale. b. davanzati, i-336: aceronia, che
l'anima mia contra un pistacchio. b. davanzati, ii-266: domiziano,
di un divertito gioco prospettico). b. croce, ii-8-173: fabbricano giocattoli e
agg. che giocherella. b. croce, ii-7-176: anche per lui
, sbizzarrirvisi. - anche sostant. b. croce, iii-23-30: nel du bartas
gioco di qualcuno o di qualcosa. b. croce, iii-23-377: a lei di
logica, si fanno de'giocherelli. b. croce, iv-1-174: abbiamo visto che
, fantocci e cavalloni di legno. b. croce, iii-9-6: il giuoco in
della palla col pugno e col calcio. b. cavalcanti, 2- 35:
hanno or di troia il nome. b. davanzati, i-250: sedendo claudio alla
nerone, specialmente per la gioventù. b. davanzati, i-383: nerone cresceva la
ingegno fra due e fra più. b. corsini, 1-23: si giuocavano al
che tenuto serai per tutto un gioco. b. cappello, ix-59: vedermi tolto
-con riferimento ad animali. b. corsini, 12-36: due ingelositi tori
aveva altro giuoco che adastarla. b. davanzati, 1-86: perch'a're
loro che faccia a buon gioco. b. davanzali, ii-255: con una sola
situazione, esserne l'arbitro. b. croce, ii-13-24: chi qui tiene
voglie degli uomini si vadano variando. b. davanzali, ii-381: tutti i
, / e ride e scherza. b. segni, 4-213: debbe essere esercitata
/ e toglie di tristizia qualitate. b. tasso, ii-266: vago e giocondo
e seguono nel loco più onorato. b. davanzali, ii-278: se tu fossi
lassi, lontan negletti e sparti. b. corsini, 1-29: falci e
buone novelle e di molti modi. b. cappello, ix-60: or movi ad
, le acque e le piante. b. croce, ii-8-117: la sensibilità non
o sento m'è a noia. b. tasso, i-120: deh [notte
altra gioia a voi s'asconde. b. davanzali, i-326: andarsene a quella
ogni uomo, gioia de'felici. b. corsini, 5-17: il bel fanciullo
gioia: godere, divertirsi immensamente. b. corsini, 2-9: quei poi che
entusiasmo, con poca convinzione. b. croce, iii-27-212: [luigi bonaparte
propostoci, e si trovò la linea b per grossezza della gioia dell'artiglieria di
gioisce; lieto, contento. b. davanzali, i-173: condotto in senato
meno che divini del moral seneca. b. corsini, 18-66: fallo coprir
ciascuno giorno in remembranza di lui. b. davanzati, i-398: poiché gli
illustrazioni il celebre cortile della moschea di b.? ora questo finissimo gioiello dell'
la vincitrice fiamma e l'arso bosco. b. croce, iii-26-359: una giovane
spada ed il destrero. g. b. strozzi il vecchio, ix-416: torna
più riposti aspetti del mio spirito. b. croce, i-1-193: al volgo
voi combattete ed essi godono la libertà. b. croce, iii-27-271: le squisitezze
dell'opere ho a fare ognora. b. segni, 2-204: nella conversazione.
del * libro giornale '. b. croce, iii-2-237: coglieva nel 1798
impresa. -ant. cronaca. b. davanzali, i-317: per degnità del
e sia pure il ben tornato. b. croce, ii-1-128: « giornalismo
degli scritti puramente divulgativi). b. croce, iv-12-171: ma facciamo noi
quale che fosse, l'opera mia. b. croce, iv-i 1-209: mi
degli scritti giornalistici). b. croce, ii-9-240: la conclusione corretta
giornate a chi vi lavorava. g. b. nelli, 65: il
, mostrandogli alla giornata molto amore. b. davanzali, ii-516: i nòccioli sani
argento in petto strettamente ligato. b. corsini, 3-48: indosso avea,
che dimostrano essere plu- biche meritrici. b. machiavelli, 34: io ò dato
giorni passare che sanza sonno. b. giambullari, 27: chi m'avesse
gli avrei fatto villania. g. b. adriani, 1-i-440: giunse finalmente.
giornata (un pasto). b. croce, i-2-250: il professore finisce
, 496: 'giosana', bassa marea { b. acciaiolo, 1580).
erano secchi di più di uno anno. b. segni, 5-382: in tutti
s'asconde / rossignoletto ancor giovine. b. davanzali, ii-492: a marza
la sinistra giovane, tutta l'estrema. b. croce, iii-22-276: il socialismo
di rinnovamento costituito verso il 1840 da b. disraeli all'interno del partito conservatore
, a differenzia della giovanezza compiuta. b. tasso, i-u: al fiorir
un insegnamento, ecc.). b. davanzali, i-341: 'festa..
a gonfiarle. -sostant. b. cavalcanti, 2-286: e'pare a
noti per la loro licenziosità. b. davanzati, i-341: festa..
moderni in 4 sonetti con la coda. b. croce, iii-15- 172: qui
la gioventù del cor diedero i forti. b. croce, iii-26-243: la vera
-sm. sacerdote di giove. b. davanzali, i-144: non esser vero
facesse star cheto un cavalier napolitano. b. davanzali, ii-228: tardi cominciano i
amore, dietro la fortuna. b. croce, iii-26-314: ignari giovincelli,
/ vestir d'eterna giovinezza il marmo. b. croce, ii-8-32: « juventus
3. capriccio, ghiribizzo. b. davanzali, ii-541: un giracapo,
doveva essere d'un tutto. b. croce, ii-8-75: dopo..
-tr. escogitare astutamente. b. segni, 153: aveva egli in
di muro due giranti rote. b. davanzali, ii-478: aveva per asta
sì come impeto e giramento di rombola. b. davanzali, ii-480: sguainate,
or ad or più lenti. b. corsini, 7-56: ha il gran
l'acqua al loro molino. b. croce, ii-7-170: non gli manca
, amor la sprona e gira. b. tasso, ii-143: con quai lodi
tal esperienza che vi tarà meravigliare. b. davanzali, ii-276: ora, di
conclusione e troncarlo mi pareva scortesia. b. croce, iii-34-74: si mostrava
assegno, una merce). b. davanzali, ii-430: dassi qui manco
inacidire (il vino). b. davanzali, ii-500: il vino,
farebbe a girar con le rocchelle. b. corsini, 3-36: un cavaliere /
indistintamente. - anche per metafora. b. davanzali, i-38: se non avranno
gira e rigira sopra se stessa. b. croce, ii-5-66: un noioso e
affontare una questione, un argomento. b. croce, ii-1-249: invece di combattere
questa sorta, non mai. g. b. vasco, xviii-3-807: potrà pregiudicarsi
macchina con una dozzina di girate. b. gagliani, 1-119: cominciando indi
parole cortesi. -ciclo. b. davanzali, i-143: forse ogni cosa
e vinta da crudel procella. g. b. adriani, 1-ii-37: navigando con
il discorso, lo stile). b. cavalcanti, 2-274: questa divisione.
seco insieme / sanza malvagia speme. b. corsini, 4-50: s'ode dire
o gire avanti, o tornare indietro. b. corsini, 17-18: lentando ai
in traccia di qualcuno: g. b. nelli, 20: la campana.
assalto, / che la fulminea b. tasso, 1-2-75: spiegò tale purpuree
nelle girelle, / mostrandovi padrone. b. corsini, 1-21: a segno
ei gioiva e ne'sospiri. g. b. pucci, iii-218: dentro al
i suoi compagni in lagrimoso giro. b. corsini, 15-67: erano quelle e
e narra senza giri il vero. b. croce, iii-25-175: la vieta
. -letter. gorgheggio. b. corsini, 13-70: sembrando istrutta dai
vi espulse dal proprio seno. b. croce, i-1-492: aristotele prescrive solamente
di fanciulli, nel primo girone. b. davanzali, i-159: due legioni
(solmisazione). g. b. doni, 1-30: nella quale [
venerdì innanzi che voi mi rispondessi. b. davanzali, i-384: per bando notificò
per distornar la gita del signor marchese. b. davanzali, ii-462: la prudenza
o a un breve viaggio. b. croce, iii-25-177: c'è chi
ti vogliamo! -muori, cane! b. croce, ii-8-19: come per l'
lo tratta da semplice e innocente. b. croce, iv-1-130: tutti gli
/ che se ne torrà giù. b. davanzali, i-316: sforzò ancora tiridate
fondo all'anima una inquietudine vaga. b. croce, ii-1-192: il falso
ballerina su e giù per la sala. b. croce, ii-9- 48: niente
suono, a modo di colomba. b. davanzali, i-109: livia..
andò la umiliazione congiunta alla gloria. b. croce, iii-9-315: sarebbe certamente
la sua vita fosse vita d'apostolo. b. davanzali, ii-398: perché cramnero
, ma tu se'ben giudeo. b. accolti, 281: dispiatata giudea,
non che giudicabile civilmente o poeticamente. b. croce, iii-25- 71:
da parte del soggetto giudicante. b. croce, ii-6-61: spiriti più arguti
il giudicio nella mente del giudicante. b. croce, iii-25-352: quella del gaeta
un discorso, uno stile). b. croce, ii-5-120: l'arte,
poter essere tale qual si pronunzia. b. croce, i-4-109: la storia si
, né conosce, propriamente parlando. b. croce, i-2-145: si può
: sarebbe petulanza e anche inopportunità. b. croce, ii-5-201: una delle sentenze
speciale nella quale questo concetto s'incarna. b. croce, ii-5-274: sono passati
/ che tu diresti: ella muore. b. davanzati, i-241: a ogni
: il prenze giudicativo e executivo. b. segni, 4-108: difende la città
, o pure obliquamente e in iscorcio. b. croce, ii1-25-53: nego il
soggettiva di una sensazione fisica. b. segni, 7-126: ciascun senso intorno
che non crederà è già giudicato. b. davanzati, i-212: cameracce per li
che lingua comune all'italia. b. croce, ii-13-161: non una sola
altrui fede ch'ei non doveva. b. davanzati, i-344: i riportati
magistrato di appello che la presiede; b) di un magistrato di tribunale;
non far disonore alla mia bella. b. croce, ii-5-92: anche il medioevo
dinfensione, o petizione e ricusazione. b. cavalcanti, 2-14: questi chiamano
questo tradimento, di questo omicidio. b. segni, 9-14: di qui conseguita
una lunghissima argomentazione e perorazione giudiziale. b. croce, ii-1-303: bartolomeo cavalcanti.
obbligando l'una parte e l'altra. b. cavalcanti, 2-4: chi può
giudicii uscivano di questa medesima fucina. b. davanzati, i-169: 'giurato giudizio'.
poi giudicati indegni della ecclesiastica sepoltura. b. segni, 213: parlò sì magnificamente
cosa coll'altra affermando o negando. b. croce, ii-5-57: la percezione
giudizio predica una cosa dell'altra. b. croce, ii-4-255: il giudizio,
non si distrugge l'idea del soggetto. b. croce, i-2-118: il giudizio
sono del pari obbiettivi e assoluti. b. croce, i-2-133: se..
è già contenuto nel soggetto. b. croce, i-2-75: sembrerebbe..
che è oggetto delle scelte morali. b. croce, i-3-29: non sta di
non poco dell'influenza dell'atmosfera. b. croce, ii-9-215: l'unico giudizio
a dei motivi opposti alla legge. b. croce, i-3-219: l'aggirarsi il
estetico, n. 3). b. croce, i-1-129: il giudizio estetico
un giudizio illuminato e sincero ». b. croce, ii-5-201: critica è giudizio
l'anno sapute per false discemere. b. cavalcanti, 2-279: guidati da
con disdegnoso ciglio forse mi guarderanno. b. tasso, 81: né so come
la ragione del vero il tira? b. tasso, ii-1-16: la rara e
: di panno giuggiolino avea la veste. b. corsini, 15-80: avev'ella
acqua delle giuggiole. compariscente nelle trincee. b. davanzali, ii-521: il giùggiolo
a chi va in roma giulii. b. corsini, 1-15: vedevansi gli
giulleria degli abiti e portature forestieri. b. fioretti, 2-5-35: sì gran
; avvilirla, abbassarla di pregio. b. davanzali, ii-476: ah quant'è
verso l'alto. g. b. tedaldi, 2-6: si pigliano due
mescolata con una di queste giomèlla. b. davanzati, ii-493: scalzala, e
rappigliarlo o il quaglio di capretto. b. corsini, 1-18: dalle mandre
chi corre, non la potè giugniare. b. davanzali, ii-523: ficcavi un
datogli / un vetro bello e buono. b. davanzali, ii-182: trovandosi in
fu da la santa diva salutata. b. corsini, 6-44: fra rusticai persone
assai presso giugneano a sua bellezza. b. tasso, i-118: come potrò
a una deliberazione, ecc. b. davanzali, i-246: ita in disuso
anzi m'assisi nella prima giunta. b. pitti, 1-122: andamo dipoi a
deliberazioni degli enti locali. b. croce, iii-22-197: tali furono la
né indirettamente gli aragonesi aiutassino. b. cavalcanti, 2-247: restaci il giuramento
senza giuramento, giuramento di calunnia. b. davanzali, ii-347: voi avete
molti trattenimenti buona peza si trattennero. b. segni, 9-53: giuramento..
la sua fede era chiamato. b. cavalcanti, 2-247: colui adunque il