la più cara cosa che sia. b. davanzali, ii-323: so di certano
ciò è senza sugo o sostanza alcuna. b. davanzali, ii-294: queste cose
mattinar lo sposo perché l'ami. b. davanzali, ii-298: chi più valeva
chiamare il popolo alla libertà. b. davanzali, ii-198: aveva addosso di
adunata dei soldati, ecc. b. davanzali, 11-66: non sonar trombe
/ ove il ciel ne chiamasse. b. davanzali, ii-8: credemmo,
benché già gran tempo si costumi. b. davanzali, ii-22: egli chiama
cammino al signor per voi parato. b. davanzali, ii-72: chi era intorno
commendatori ed i benefìci loro commende. b. davanzali, ii-81: ardì provocar l'
chiedere la condanna a morte. b. davanzati, ii-167: belli meriti (
inimico capitalissimo della commune libertà. b. davanzati, i-116: il dì seguente
o a piè di pagina. b. galiani, 1-117: ho apposto nello
del ciel più si rischiara? g. b. pucci, i-184: de le
... salire giammai. g. b. adriani, i-12: all'eccellenza
arrecò poi gran chiarezza apollodoro ateniese. b. davanzali, i-100: non uscì
per se stesso si chiarirebbe ghibellino. b. davanzali, ii-109: lucilio basso,
m'avrà, per fare inganno. b. davanzati, ii-109: lucilio basso
i'vorrei più tosto un buon pasto. b. davanzati, ii-266: il dirsi
. nobiltà; fama, gloria. b. davanzali, i-269: né il chiarore
argute; e le maniere tutte cuore. b. croce, iii-27-355: si vagheggiò
città o di campagna). b. davanzali, i-385: fece quella roma
. figur. misto, contaminato. b. fioretti, 1-1-26: fece [ausonio
ascoltare quello che non gli aggrada. b. davanzali, i-116: dielvoglia siano favole
plur.). postulante. b. davanzali ii-26: cento venti o più
astuzia con astuzia, sono contento. b. davanzali, i-58: confortato i chieditori
insieme di persone dotte, letterate. b. croce, ii-9-267: il elencato aveva
i turiboli fumanti d'incenso. b. croce, ii-8-27: il teatro è
nessuna non ne fussi. g. b. adriani, 1-ii-22: ad alessandro sforza
e ai credenti in esse. b. croce, ii-8-60: vero è che
abolizione di tutte le leggi sancite. b. croce, iii-23-56: certamente [il
un pezzo di epopea dell'avvenire. b. croce, i-3-221: 11 vecchio
padre per gli suoi crucifissori. b. davanzali, i-54: ravvedutosi della scappata
che mezzana, ma alquanto chinato. b. davanzati, i-191: vergognarsi ancor
ant. donna di cattivi costumi. b. davanzali, ii-327: per le sue
3. ant. conchiglia. b. giambullari, 1-2-60: e sonava una
somiglianza di chiocciola; a spirale. b. segni, 7-90: questo interviene per
facevano dentro una scala a chiocciola. b. segni, 106: rizzossi dopo
da chiocciola: inetto, imbelle. b. davanzali, ii-62: quelli a questi
per mezzo di chiodi. b. giambullari, 1-1-604: coperta tutta d'
lo scudo, visita il destriero. b. corsini, 8-59: e quanti giachi
. accolti, 1-84: conficchisi in b dua piccoli chiodettini o bullette.
, stringendo le corde al legno. b. de'rossi, 1-64: chitarre alla
di suonar la chitarra. b. davanzali, i-399: andava attorno di
da una modificazione della tiorba. b. corsini, 7-31: onde al colpo
oratore gonfio e retorico). b. segni, 4-65: il nome generale
avendo rinchiuso in palagio il senato. b. segni, 6: potette mostrare [
; / vidi il gran demagogo. b. croce, ii-8-141: le concioni
, fu deciso negativamente per molte b. cavalcanti, 2-264: in questa mi
nel consistorio de'savi spezial b. segni, 154: fu per bolla
piacenza e di parma. g. b. adriani, 1-524: aveva poco usati
oro. riali producono alcuni emolumenti. b. croce, iii-22-193: boiardo, 2-8-24
e quegli che in italia trattavano. b. cavalcanti, 2-180: concitasi grandemente
a concitare, eccitante. b. segni, 4-228: l'una e
angoscia enorme gli prese l'animo. b. croce, iii-23-236: il suo poema
mi paiono più che mai concludentissime. b. croce, ii-9-166: la questione
, che dicesi tesi o conclusione. b. croce, i-2-90: nella prima figura
una conclusione in materia di geometria. b. croce, iii-23-73: ma tale
; senza risultato; senza effetto. b. davanzali, ii-168: così l'accese
ch'erano necessarie per intenderlo bene. b. croce, i-3-23: quando lo
ritenuti più importanti e significativi. b. fioretti, 1-3-5: giudicando..
acuto coi suoni concordi. g. b. doni, iii-121: quando un
. in pieno accordo. b. segni, 5-62: onde che tutti
/ risulta consonanza a la beltate. b. corsini, 7-21: ad un liuto
fanno dolcissima e conformissima armonia. g. b. doni, iii-120: parrà ad
rappresentandola come semplice concorrente e cooperatrice. b. croce, ii-8-167: possono sembrare
subietto la guerra di pisa. b. davanzali, i-294: in questo tempo
, produrre. anonimo, 99 b: concinomi 'n amare spunza / doglio
verbo * con crescere'. b. croce, iii-32-56: l'estetica italiana
di un'idea). b. croce, iii-25-29: i sogni sono
la poesia non si fa sui libri. b. croce, ii-8-33: i momenti
il numero, né l'importanza. b. croce, iii-23-439: l'assunto del
brandirla davvero in una sfida mortale. b. croce, ii-8-143: la loro
rara energia di pensiero e di parola. b. croce, ii- 8-74: tanto
che io accettavo convinto di meritarle. b. croce, iii-23 * 307
certe situazioni o eventi. b. croce, ii-9-315: nella realtà,
la informarono e condizionaron via via. b. croce, iii-23-439: con molta nettezza
come quelli verso se stessi). b. croce, i-3-108: il fichte,
con tutte le sue condizioni estetiche. b. croce, iii-23-128: ecco i
entrare la moneta in un paese. b. croce, iii-25-74: erano pur costretti
le morali. -intr. b. davanzali, ii-28: agli amici e
un'opera di pensiero. g. b. martini, 1-2-46: potranno [i
fra voi serpenti e lupi. b. davanzali, i-279: s'avacciò l'
artificio e ben condotto. g. b. martini, 1-2-31: ho scelto il
veramente fatto a uso di donativo. b. croce, iii-23-182: si sostituiva
, sen- z'alcuno sforzo. b. croce, ii-12-27: verso lo stesso
affitto, in appalto; conduttore. b. davanzali, i-130: moltre strade d'
un punto d ad una retta a b non si possono condurre due perpendicolari.
matrimonio col rito della confarreazione. b. davanzali, i-163: per esser dismessa
stor. legalmente coniugato. b. davanzali, i-165: cesare parlò di
), la conferenza sul disarmo. b. croce, iii-27-346: nel 1906 fu
appena scade quella precedente. b. davanzali, i-x64: vennero di grecia
a sostegno della sua opinione. b. cavalcanti, 2-517: restaci a mostrare
confessato, non è così? g. b. casotti, i-314: il paziente
le confessioni di un italiano. b. croce, ii-8-141: le concioni politiche
o vero di 18 capitoli. g. b. adriani, 1-659: essi nondimeno
vivere senza altare e senza dio. b. croce, iii-23-76: accoglierla senz'altro
. ant. corteggiare, adulare. b. davanzali, ii-174: confettatelo, padri
memoria). - anche rifl. b. davanzali, i-401: ei temeva della
sopraffare (di rimproveri). b. davanzali, i-121: si fece vista
vede la conficcatura delle braccia nella testa b dell'asta, fatta a vite,
, convincerlo con argomentazioni serrate. b. davanzali, ii-405: ripreso animo,
possa rendersi pienamente operoso ed utile. b. croce, ii-8-33: l'espressione letteraria
adiacente, contiguo, limitrofo. b. davanzali, i-282: gl'iceni,
confine invade il mio giovane amico. b. croce, ii-8-136: la storia della
, in un vizio). b. segni, 6-304: nel qual vizio
capitano confondeva assai facilmente le date. b. croce, ii-8-14: non si
confondimento dell'io al gran tutto. b. croce, ii-8-76: tale del resto
, pienamente discoperti e disvelati. b. croce, i-3-182: introduttore del proprio
dobbiamo conformarci alla volontà del signore. b. croce, iii-23-224: il suo criterio
l'abito fiero e lo sdegnoso canto. b. croce, ii-8-33: le forme
pare conforme alla dottrina di cristo. b. croce, iii-23-80: restava il machiavellismo
il giudizio sicuro risulta dal confronto. b. croce, ii-8-133: se ora
molto tempo e di molte fronti. b. croce, ii-8-56: nel sopradetto
include mal senso di eccesso. b. croce, iii-9-131: caotico miscuglio di
del ciel danzar la luna. g. b. pucci, iii-184: questa in
tumulti confusi della sua forza creatrice. b. croce, i-3-217: gli uomini
sue, condensate, perdan valore. b. croce, ii-8-36: chi scrive,
di questa [del sarpi]. b. croce, ii-8-6: l'ingenua teoria
avversario (nella retorica classica). b. cavalcanti, 2-27: e tra queste
ed imperiosa. -figur. b. croce, ii-9-24: i filosofi di
certi ferri da conficcare o congegnare. b. davanzali, i-335: mostrò ch'e'
prosa ubbidisse alle delicatezze del numero. b. croce, ii-8-172: il costume
grandezza e della prosperità politica di roma. b. croce, ii-1-191: questo falso
bianche, lucide e come congelate. b. croce, iii-26-162: tutto ciò che
ispenti dal sopravvenire d'invasioni straniere. b. croce, iii-10-234: non si lascia
o di una cosa). b. croce [accademia]: passano,
/ nella maestà de'suoi segni. b. croce, ii-8-150: che cosa deve
, come sembra congetturabile dal vedere. b. croce, iii-9-55: confusione..
era musica, pittura, poesia. b. croce, ii-8-83: la poesia
celeste serenità, col sentimento de'cieli. b. croce, iii- 23-38: di
da una nota comune. g. b. martini, 2-1-97: principio..
o contraria); opportunità. b. davanzali, i-109: il popolo anche
del tetracordo successivo. g. b. doni, 2-133: per fare l'
principio procede per la congiunzione o per b molle. g. b. martini,
o per b molle. g. b. martini, 2-1-95: per queste or
dalla parte dei coniuranti sono infinite. b. segni, 5-290: essendovi infra
fine, stringere in alleanza. b. segni, 157: non pure essi
ancor essi il lor turno. g. b. casotti, 1-284: sacerdoti della
. -congregazione di carità. b. croce, iii-22-223: si sospesero giornali
indirizzi del governo di un pontefice. b. croce, ii-9-147: perciò ben s'
congresso di pedicuri o di parrucchieri. b. croce, iii-27-360: li ricambiarono
la quale, secondo la bolla del b. pio v, non deve essere minore
non conia epigrammi, sibbene epitafì. b. croce, ii-8-84: solo per chiarezza
di vocaboli consonanti all'uso migliore. b. croce, ii-8-52: l'« imma
fronte a uso d'uno conio. b. davanzali, ii-72: affrontavansi da
cima e stretto al fondo. g. b. nelli, 38:
conio 'significa donna da ingannare. b. croce, ii-8-273: si può credere
sabbia o di polvere. b. galiani, 1-208: conistèrio era il
-per simil. e al figur. b. croce, iii-32-177: tutti gli storici
vi sta totalmente sciolto. g. b. martini, 2-2-215: la connessione
che sembrano tolti dal vero. b. croce, i-2-77: il sillogismo,
la piegatura della rodonea passerà ne'punti c b a... toccando ciaschedun diametro
n m, respet- tivamente la connessità b c d di due foglie dall'una
/ per connubio legitimo è concesso. b. corsini, 17-76: qui con gaudio
questo solido prodotto dal trilineo e n b h insieme col solido conoidale generato dalla
dalla rivoluzione della sezione conica e n b d intorno e d, è uguale [
come più si allargava la conoscenza. b. croce, i-3-200: la conoscenza è
e nelle discipline anco difficilissime. b. croce, iii-23-100: l'europa aveva
e 'l conoscere se stesso. b. croce, iii-6-45: una dottrina
generazione arcana remota dal conoscere nostro. b. croce, ii-8-6: l'ingenua
. ciò che può esser conosciuto. b. croce, i-2-6: la conoscenza universale
o con se stesso, che fa. b. croce, i-2-147: questo è
più conoscitivi che tutti gli altri. b. segni, 7-105: il gusto
, troppo impropriamente a mio credere. b. croce, i-3-23: se l'uomo
inghilterra grandi province nel prossimo continente. b. croce, iii-22-355: risorse
prezzo di sforzi e sacrifici). b. segni, 137: raccolto umanissimamente dal
i loro visi consunti...! b. croce, iii-22-349: la guerra
al suo nome. g. b. casotti, 1-63: leggendovi, non
una persona, a un ideale. b. davanzali, ii-273: mi comanderà che
di questo medesimo anno 1551. g. b. casotti, 1-125: monsignore antonio
prescritto da'canoni. g. b. casotti, 1-23: accanto alla porta
un culto appropriato; divinizzazione. b. davanzali, i-303: il senato ordinò
suprema alterezza di artista ogni soccorso. b. croce, i-3-217: sono come gente
canzoni apertamente materia nova e inaudita. b. croce, iii-23-236: il suo
con consapevolezza, scientemente. b. segni, 2-156: onde e'verrà
la forma consecutiva della terra immensa. b. croce, iii-9-4: la forma poi
il conseguente trionfo della luce. b. croce, ii-8-104: sebbene la compenetrazione
parte che la precede. g. b. martini, 1-2-12: la parte che
, g, proporzionali ad altrettanti conseguenti b, d, f, h, componendo
4-8: dicesi uno degli angoli a b d conseguente all'altro c b d,
a b d conseguente all'altro c b d, essendo fatti ambidue dalla medesima
essendo fatti ambidue dalla medesima linea d b sopra la stessa a c.
sue ricerche e a'suoi studi. b. croce, i-2-78: il sillogismo è
sulle pessime conseguenze di tali credulità. b. croce, il-n-n: il cristianesimo
ec. neologismo da non farne conto. b. croce, ii-n-44: ben altrimenti
a un tema musicale. g. b. martini, 1-1-46: questo soprano,
', secondo che il concetto richiede. b. croce, iii-6-7: è fuori
eccitava a un'attività più alta. b. croce, ii-8-14: osservando bene
forse causata da qualche corso celeste. b. segni, 7-189: ora se
che poco dianzi conchiuse furono. b. segni, 2-86: quell'abito,
; intera conformità coll'altrui sentimento. b. croce, ii-8-64: parrebbe un'
di consenso in queste parole. g. b. casotti, 1-86: il papa
. riconoscere per buono, accettare. b. pitti, 1-124: egli non si
il piede di legno del tavolo. b. croce, iii-6-41: quell'altro se
sostegno ed al conservamento del mondo. b. averani, i- 11-3 * 233
soffitti, di pavimenti, di arredi. b. croce, iii-23-473: l'italia
e di costume). b. croce, iii-27-91: quel pensiero germanico
servire insieme. chiaro davanzali, 243 b: avvegna che conserva amore di puro
oggetto della considerazione, dell'interesse. b. fioretti, 1-3-6: che il viaggio
moto, anche quello delle gambe. b. croce, iii-23-80: ma, dannati
papa si lasciò consigliare. g. b. strozzi u vecchio, ix-424:
ho detto, la sua capacità. b. segni, 78: si facessi un
produrre negli altri delle impressioni consimili. b. croce, ii-9-190: i vecchi
, importanza, significato, valore. b. croce, iii-23-231: il siri specialmente
di roma e della rivoluzione francese. b. croce, iii-23-93: essa [ragion
ma, scacciando l'aria a i c b, si diffondessero sopra la superficie ic
corrente di pensiero o di azione. b. croce, iii-10-26: il nome di
per spese straordinarie, ecc. b. davanzali, ii-432: quando occorre spese
. consonavano tra di loro. g. b. doni, iii-138: i consonanti
consonante, ancorché non tocca. g. b. martini, 2-1- 220:
guisa, la consonante p o la b o la c, che semplicemente e senza
mi rimane qui a dire. g. b. martini, 2-1-217: non.
con consonanza. g. b. doni, iii-40: quella circolazione,
quarta suo compimento all'ottava. g. b. martini, 2-1-166: che essi
-ant. contrappunto. g. b. martini, 2-1-166: esenti..
diastematice, unisone, consone. g. b. martini, 2-1-69: udì la
vittoria all'impotenza e alla disperazione. b. croce, iii-32-61: « quattro o
stesso dell'aspro. g. b. martini, 2-1-268: anch'esso [
po'la voce e carica il colorito. b. croce, iii-9-4: il naturalismo
di quella vecchiaia serena e venerabile. b. croce, iii-6-215: la prolungata
a consultar codici e stampe rare. b. croce, ii-8-174: i vocabolari
a forma di governo). b. segni, 9-7: essendo questa arte
, / vostro compiuto don non mertarìa. b. segni, 134: gli
, che 'l matrimonio non consumò. b. davanzali, ii-385: doppo un
esser vero e indissolubile, gli disse. b. segni, 103: dopo le
. l'essere consustanziale. b. davanzali, ii-585: atrio alessandrino,
ed alle discipline economiche e giuridiche. b. croce, iii-32-176: chiamare..
rispondono e parlon sempre da bestie. b. davanzali, i-125: maladivano crudamente
tutto in odio alla chiesa! *. b. croce, iii-23-280: i poemi
da montelupo nel contado di firenze. b. segni, 67: i cittadini.
di vita con uomini bestiali. b. croce, iii-6-190: chi ripercorra i
averanno il loro contatto in un solo punto b. 7. ott. contatto ottico
, un mese di soggiorno in venezia. b. croce, iii26- 201: mi
per darsi un contegno meno imbarazzato. b. croce, ii-8-78: ripetono parole altrui
3. ant. moderato. b. davanzali, i-293: non così contegnoso
e del componimento degl'individui elementari. b. fioretti, 1-4-92: si fa
geli, / contento ne'pensier contemplativi. b. cavalcanti, 2-8: alcune arti
, rappresentazioni, leggende, visioni. b. croce, i-3-206: la vita contemplativa
di studi e contemplativi e operosi. b. croce, ii-8-60: quel che
contemplatore, ma non seppe contemplare. b. croce, iii-6-8: un originale spirito
sensibile e mutabile come l'anima umana. b. croce, ii- 8-15: il
un dibattito politico); competitore. b. cavalcanti, 2-18: dalle ragioni de
pittorica; non già un'idea poetica. b. croce, iii-25-338: l'evangelisti
diceva che la pasqua si avvicinava. b. croce, iii-23-193: la critica della
rinate con brutte parole (1932). b. croce, iii-32-44: quasi neppure
'contenutista', che bada al contenuto. b. croce, ii-5-31: i contenutisti
, di un pensiero). b. croce, ii-8-123: al classicismo e
e pura, forte e composta. b. croce, iii-9-4: forma e contenuto
vita e di ogni suo contenuto. b. croce, iii-6-25: il contenuto
/ lo facea volteggiar senza contese. b. davanzali, 3-15: toma l'aria
: formazione, composizione. b. fioretti, 1-3-483: la poesia ditirambica
fede 'è una papera madornale. b. croce, iii-10-134: sotto questa
di fortuna / fulgide pompe aduna. b. croce, iii-6-96: di frammenti
, l'insieme di più parti. b. segni, 9-199: e ben differente
vostra il decidere della mia reità. b. croce, iii-23-179: nello sforzo
, protezione. monte, 909 b: e so che molto mi poria nantire
confidenza. chiaro davanzali, 236 b: ben so che voi savete /
con intenzione di ribatterle tutte anticipatamente. b. croce, iii-23-134: una storia
. in modo contingente. b. segni, 2-23: in esse scienze
la filosofìa della contingenza. b. croce, ii-8-108: nel fondo di
dell'uomo con il mondo. b. croce, iii-10-54: né la concezione
provi- denzia di quelle di sotto. b. croce, iii-32-251: con limpido
i'non sia più tu'conto. b. pitti, 1-249: le dette cose
conti: in conclusione. g. b. doni, 2-2: e però al
bisognava fare i conti con lui. b. croce, iii-23-89: gli scrittori
né della gravità della loro situazione. b. croce, ii-8-2: altro è possedere
tomi a rendere al padrone ingannato? b. galiani, 1-141: una di queste
già pienamente intesi in quell'attimo. b. croce, iii-23-217: pari o maggiore
contraddizione, incoerenza logica. b. croco, iii-26-233: qui, nel
, modificato poi dal secondo verso. b. croce, ii-8-15: rifiutando l'estraneo
sentirà bene ferrato. g. b. adriani, 1-662: il fiscale e
crolli delle proprie più micidiali contradizioni. b. croce, ii-8-45: i critici
di chiamarlo uomo, padronissimi tutti! b. croce, iii-25-144: donne poetesse,
bue, cani e altri animali. b. croce, ii-8-7: il contraffare perfettamente
alto, del contrabasso. g. b. doni, iii-86: dove parlassero tre
contrappasso più non sia in uso. b. croce, ii-9-263: considerare lo stato
gli pareva di trovare il contrappeso. b. croce, iii-23-45: non potendo
l'alleanza delle fautrici dell'ordine. b. croce, ii-8-85: la seconda scuola
parlare, scrivere per antitesi retoriche. b. cavalcanti, 2-312: un'altra figura
chiamate in. greco * antitheta '. b. cavalcanti, 2-312: un'altra
come si fa dell'arti. g. b. martini, 2-1-49: egli è
la storia del-sale al dito. g. b. martini, 1-1-153: per dare però
con un'altra melodia. g. b. martini, 1-1-154: quest'ultima cadenza
alle leggi estorte dalla forza pubblica. b. croce, ii-8-25: spesso libri senz'
, anzi era il contrario dell'arte. b. croce, ii-8-118: il
contrari vi si cercassero a vicenda? b. croce, iii-26-297: i contrari
terzo al primo. g. b. martini, 2-2-198: la progressione contrarmonica
, erano stati alla morte condannati. b. croce, iii-23-7: quell'età
: la sua rettitudine e dignità. b. croce, iii-25-346: il vero poeta
occupava la faccia velata dell'amante. b. croce, ii-8-145: un altro
e dal suo impedimento assicurano. b. croce, iii-26-259: c'è bensì
fu contrastata con un accanimento implacabile. b. croce, ii-8-84: di qui
per la processione di gesù morto. b. croce, ii-8-1: nella coscienza estetica
classicismo nei contrasti della conscienza moderna. b. croce, iii-23-178: era posto
e simili). g. b. martini, 1-1-16: l'autore ha
. forte risalto di luci e ombre in b. davanzali, i-n: la moneta.
: l'altra vibrazione passa da o in b e ritorna in o, facendo la
ritorna in o, facendo la pulsazione in b, che pure è sola e di
/ per frangere tergo di toro. b. croce, ii-8-74: tanto varrebbe intraprendere
approssimativamente eque di un contratto. b. croce, iii-9-235: esaminando lo svolgimento
di un tossico; antidoto. b. davanzali, i-335: ella, a'
. ant. contravvenzione. b. fioretti, 1-4-300: perocché per niuno
erano messi a contributo gli amici. b. croce, ii-8- 141:
e con il loro esempio attendi. b. davanzali, ii-81: contro ad
di tacere il nome della donna sua? b. croce, iii-23-17: la politica
lucertola nei grandi solleoni d'agosto. b. croce, ii-8-19: il linguaggio non
puro, o al certo meno commisto. b. croce, ii-8-15: si rigetta
oppone a un altro sistema. b. croce, iii-27-359: in inghilterra i
reale trattato d'alleanza. b. croce, iii-27-345: non fu rinnovato
alla difesa dell'imputato. b. croce, iii-9-198: la società non
aveva suscitato un precedente entusiasmo. b. croce, iii-25-109: quest'autore di
di mina del nemico. b. segni, 152: ma i difensori
molla. leonardo, 3-444: b è una molla, quale serve a voltare
persona o a sua operazione. b. croce, iii-25-10: anche qui io
una diversa, precedente propaganda. b. croce, 111-26-275 * -una famosa teosofa
di classe erano ritenute onorate. b. croce, iii-23-16: la controriforma prese
confutazione di una risposta. b. fioretti, 1-3-157: gli esempi addotti
ecc. - anche assol. b. davanzali, i-i77: al libro di
nei sigilli di sovrani). b. croce, iii-25-167: alla dottrina di
della fuga). g. b. martini, 1-2-22: vien proposto dall'
a un'altra teoria. b. croce, iii-25-133: le obiezioni,
tre versi dai suoi carmi. b. croce, iii-23-5: ma tale controversia
critica tanto necessaria ad un controversista. b. croce, iii-25-295: l'« eufuismo
e perseguitatore della chiesa di dio. b. segni, 9-56: per questa
fuso, disorganizzato; disordinatamente. b. fioretti, 1-3-262: parla il coro
organismo o parti di esso). b. davanzali, ii-372: anna, venuto
argomenti di cui vi servite a combattermi. b. croce, iii-23-136: vi fu
né abbandonarlo nella sua corrozione. b. croce, iii-26-161: in qual modo
l'occhio lagrima. -figur. b. croce, ii-8-159: dalla verace intelligenza
: il punto c converrebbe colla cima b. grandi, 7-223: determinare la
ben dobbramente. lapo del rosso, 913 b: or ti so cierto che
scismatica, costantemente rigettata dagli occidentali. b. croce, iii-23-74: il sarpi
e non v'apparisca convento. g. b. nelli, 38: quanto alla
lui, che di essa era conventuale. b. croce, ii-9-111: ma quale
imitativi 0 pantomimici, parte convenzionali. b. croce, iii-9-111: 1 segni
, secondo le convenzioni. b. croce, iii-26-211: sono indirizzate [
è una convenzione attaccarle scrivendo. b. croce, ui-9-xio: nessuno di questi
. che tende allo stesso fine. b. croce, ii-8-167: possono sembrare contradittori
e lieti conversari delle veglie invernali. b. croce, ii-8-174: i vocabolari e
conversazioni senza attenersi ad alcuna forma. b. croce, iii-14-69: un così
estens.: mondanità. b. croce, iii-26-287: quel che manca
s'è operato la conversione. b. croce, i-2-93: per noi,
. retor. ant. apostrofe. b. cavalcanti, 2-295: e di questa
grandine d'or si strugge e stilla. b. corsini, 1-1: l'altero
collocato nel centro di gravità de'termini b c d. 12. sm
ma stanziato nei pori d'altri corpi. b. croce, iii-9-68: migliore giustificazione
carne tua or s'è conversa. b. croce, iii-23-14: la chiesa cattolica
/ si convertian le parole grame. b. croce, ii-8-9: e, poiché
quando sia maggiore la proporzione di a a b che di c a d, convertendo
conseguenti, sarà minore la proporzione di b ad a, che quella di d a
altrui, in una sventura non piccola. b. croce, ii-8-123: il pericolo
il bello si converte co 'l bene. b. croce, iii-26- 297:
cui si è fermamente convinti. b. croce, ii-8-6: anche quel grande
. che è proprio del convito. b. corsini, 5-45: quando ornai forse
amore non è ancora stata studiata bene. b. croce, iii-32-107: in poggio
2. vivere nello stesso tempo. b. croce, iii-10-227: nei personaggi della
convocati cisalpini in pubblica adunanza sederebbe. b. croce, iii 25- 305:
boerhave nell'ospedale di harlem. b. croce, iii-32-223: si chiuderà con
convulsi e nervosi delle passioni. b. croce, ii-8-40: altri ancora,
un effetto naturale della stessa creazione. b. croce, iii-9-5: avendo egli concepito
giudiziarie, ma anche amministrative. b. croce, i-3-243: concepite due specie
in me riscaldate, coordinate, ingrandite. b. croce, i-3-245: dallo schema
ingegno, una vasta capacità di coordinazione. b. croce, iii-25-64: non è
che ciascheduna per se stessa si reggesse. b. davanzali, i-159: ancora che
qualunque gran freddo, si aggelerà? b. galiani, 1-267: sopra questa spianatura
celare, nascondere, velare subdolamente. b. davanzali, i-222: dell'essere sentenziata
i soldati durante gli assalti. b. davanzali, ii-62: la notte s'
poiché fa fede di ciò che contiene. b. croce, ii-8-69: se poi
e un po'imperiosi del leardi. b. croce, ii-8-167: che cosa significa
una, copia di quella che il b. francesco borgia... fece ricavare
la luna le stelle minori. b. davanzali, i-263: narciso le copriva
. colorire (il vino). b. davanzali, ii-502: l'abrostino.
esercita (una professione). b. croce, i-2-245: vi sono,
è implicita nell'intuizione dell'essere. b. croce, i-2-74: maggiore importanza
* nel suo uso predicativo). b. croce, i-2-74: quanto all'«
unire il soggetto col predicato nominale. b. cavalcanti, 2-90: oltra queste tali
proposizione copulata: proposizione copulativa. b. cavalcanti, 2-90: è stata posta
cose o d'al- cune note. b. croce, i-2-89: degno riscontro alle
rendea il puro e liquido cristallo. b. tasso, ix-93: e dori e
fanno i dolci accenti mozzi. g. b. strozzi il vecchio, ix-416:
davanti a tutti, pubblicamente. b. davanzali, i-262: non lo sai
nelle rappresentazioni sceniche. g. b. doni, 2-57: il frigio [
tua fama ha messo il chiodo. b. croce, i-3-215: l'arte.
piglierò a scapaccioni, hai capito? b. croce, i-3-164: non pochi
un capaccio come un corbello. b. davanzali, ii-515: mettigli al piede
corbel di coiacci mescolati con pecorina. b. corsini, 1-20: eranvi di
, ch'ab- biam nel corbelletto. b. baldini, 1-52: dettegli nella man
mangiare una sola delle sue fratte. b. corsini, 13-45: di non esterne
su 'l corso del ponte. g. b. nelli, 34: lavorata appena
il conseguimento di uno stesso fine. b. pitti, 1-71: cierto mi pare
, essere sul punto di avvenire. b. giambullari, 1-1-50: il povero gli
prendente a fare il cordace. g. b. martini, 2-2-234: il cordace
a danze di carattere licenzioso. b. averani, i-ii-3-286: riprende somigliante studio
che cordeggiano colla casa. g. b. nelli, 38: sottili pietre lavorate
re pipin figliuola e molto bella. b. pitti, 1-56: ci dolemo cordialmente
strumenti ad arco. g. b. doni, 2-48: sarà bene non
rovina a due nobilissime famiglie cagione. b. davanzali, ii-361: l'undecimo mese
come i pani in forno. g. b. casotti, 1-36: accanto alla
. ciascuna si distribuisca. g. b. tedaldi, 1-11: fatto la
ulivi] si corichino nella fossa. b. davanzali, ii-491: cotale annestato tralcio
esercitavano al gioco del pallone. b. galiani, 1-208: coriceo, se
la quale appartiene al coro. g. b. doni, 2-96: in particolare
chi canta nel coro, corista. b. segni, 9-305: l'entrata del
di tutto il coro. g. b. doni, iii-5: non i corici
di quello drammatico). b. fioretti, 1-5-23: là dove gli
esemplari della imitazion tragica. g. b. doni, iii-103: nel coro,
da questo strumento. g. b. doni, 2-9: i modi antichi
. tipo di proiettile. b. giambullari, 1-2-201: e finalmente la
l'insegna di una cornetta. b. davanzali, ii-103: cavalli non vinti
, detto anche cor none). b. giambullari, 1-2-532: sonando molti e
all'alamana e voci. g. b. doni, 2-57: il dorio doverà
il corno / di tanto orgoglio. b. segni, 194: quando ultimamente
rinaldo, perch'egli è fedele. b. giambullari, 1-3-80: che in gran
come porge 'l caso. g. b. doni, iii-95: è ben
l'infinito murmure del bosco. b. croce, ii-8-140: alessandro manzoni aveva
se ne fa un ripieno. g. b. martini, 2-1-32: l'altro
di concerto una composizione. g. b. doni, iv-385: un concerto d'
tenore, basso). g. b. martini, 2-1-323: niun altro componimento
io v'ascolto. g. b. doni, iii-90: la maniera con
un canaletto pieno d'acqua. b. galiani, 1-329: si livella dunque
bb, bb, attaccate alle punte b, b: debbono poi queste avere delle
bb, attaccate alle punte b, b: debbono poi queste avere delle linee
. canto corale. g. b. doni, 2-68: e parimente per
graziosissime corone ne l'orrido verno. b. tasso, ix-82: quanto soave
a portarti quest'uva e la focaccia. b. croce, iii-10-175: il rassodamento
piccol merito della mortificazione. g. b. casotti, 1-135: così coronarono i
la costruzione d'un suntuoso campanile. b. croce, ii-8-176: la commedia si
. = voce dotta, formato da b. lyot nel 1930, comp.
sì spesse veggio [ecc.]. b. croce, iii-23-162: non è
dire che il caso sia disonestissimo. b. davanzali, i-53: diceva l'
, e con tutte l'altre membra. b. pitti, 1-74: diciesi che
occuparsi affatto del signor maironi. b. croce, iii-23-231: il siri specialmente
fine tutti quanti in corpo all'oceano. b. davanzali, i-96: di questi
insieme il corpo del diritto romano. b. croce, iii-23-80: restava il
volume del suono. g. b. doni, iii-109: e in vero
primo accademico e capo di tutti loro. b. davanzali, i-315: dicevasi all'
corpo sei, nei giornali socialisti ». b. croce, iii- 25-247: del
corpo grande quando perderono la città. b. corsini, 2-42: aveva allor mia
tutt'a dua nati a un corpo. b. davanzali, i-109: livia.
. -acer. cor póne. b. giambullari, 1-1-308: e vista aleandrina
che furono gli autori delle nazioni gentili. b. gcdiani, 1-221: i popoli
corporeità di un sasso ch'ei muove. b. croce, iii 27-16
mondi, diviene povera e monotona. b. croce, iii-23-277: il ramo di
. disus. densità, compattezza. b. segni, 160: era fama che
ricchezza di invenzione, di fantasia. b. croce, iii-32-143: né si è
lettori un pomposo corredo di erudizione. b. croce, iii-25-124: anche il
il male e consolare il dolore. b. croce, iii-23-179: nello sforzo di
le belle arti, 1-88: a b sono le due rote, in mezzo alle
come i francescani). b. davanzali, ii-361: l'undecimo mese
. p. angiolieri, 793 b: colte ne sono le rose e le
uno non è senza l'altro. b. croce, i-3-165: si suole affermare
, mediante la detta considerazione parziale. b. croce, iii-9-270: portò questi concetti
troviamo proprio nella corrente dell'emigrazione. b. croce, iii-23-99: in venezia
stupor l'alme immortali. g. b. doni, iii-60: ballo piano
credo che corra anche nell'oro. b. galiani, 1-96: per non
[la fanciulla] per la via. b. davanzati, i-314: nerone,
de gli abitatori della diserta valle. b. davanzali, i-153: non volemmo
beato di vederla estatica dall'ammirazione. b. croce, ii-8-77: il preteso disaccordo
casa la lingua bell'e fatta. b. croce, i-3-180: più correttamente si
slavo antico o dalla lingua de'libri. b. croce, iii-23-243: la poesia
la figura corretta e un po'dura. b. croce, iii-4-66: nell'/
quel che vale, più correttrici. b. croce, iii-4-46: per alcuni
con opportuni cambiamenti nelle forme costituzionali. b. croce, iii-23- 16:
casa lo scartafaccio e le correzioni. b. croce, ii-8-69: [se
già detto con una nuova espressione. b. cavalcanti, 2-290: il preoccupare e
obblighi maggiori, senza diritti corrispettivi. b. croce, i-3-213: attività economica è
a quattro membra prime. g. b. doni, 2-65: notisi che
le due voci metaboliche giudicate più necessarie b e, b a, benché si ponghino
metaboliche giudicate più necessarie b e, b a, benché si ponghino così nel dorio
convenzionali, oggetti simbolici). b. galiani, 1-117: per non dilungare
venire in risposta, contrapporsi. b. segni, 97: parve, che
del generosissimo spirto ed ingegno. b. galiani, 1-95: ha la natura
che in tutte l'altre. g. b. doni, iii-112: se ne può
trovarsi in una determinata posizione. b. de'rossi, 2-9: le dette
-recipr. disporsi in simmetria. b. de'rossi, 2-11; ha egli
potente se il reo era umile. b. croce, iii-22-300: non erano giovani
ciascun di noi: nacque robusto. b. croce, iii-4-53: insieme con
quella comizione son nate altre lingue. b. cavalcanti, 2-12: anstotele dice
. -in senso astratto. b. croce, iii-23-162: quel che non
usurpatori e di pessima fama. b. segni, 5-98: onde nasce,
umano in quanto moralmente corruttibile. b. cavalcanti, 2-321: notò in ortensio
vino o carne o pesce. b. segni, 9-71: sono mali dolorosi
, una correzione della lingua latina. b. cavalcanti, 2-138: la correzione
o di altro errore. g. b. casotti, 1-26: dianora, nome
invidia in chi resta addietro. b. croce, iii-23-28: il « barocco
in mano dell'individuo il suo destino. b. croce, ii-8-76: sempre nuovo
vederla desideravano aver avuto gran corso. b. davanzali, i-81: a lui
, secondo la filosofia di g. b. vico, la storia di tutti
e l'ingegno di tutti i viventi. b. croce, ii-8-29: è singolare
/ perché corte reale era bandita. b. davanzali, i-116: stomacò soprattutto
fargli corona, per rendergli onore. b. davanzali, i-415: essendo dunque corsa
d'essere presentato al vecchio marquis de b * * *, segnalatosi in gioventù per
e le visite tolgono tutto il tempo. b. davanzali, ii-82: né lusinghe
a guardarci sempre più in cagnesco. b. croce iii-4-45: chi ama gli
ricevute da questo serenissimo prencipe. b. corsini, 6-20: ma perch'egli
e non aveva quasi aria di accorgersene. b. croce, iii-23-161: i principi
8. ant. trincea. b. davanzati, ii-171: i treveri avevano
e l'ira uscì più in fretta. b. cappello, ix-58: se non ci
/ stelle non assai molte delle chele. b. galiani, 1-369: su 'l
di mettere alle mura i corvi. b. galiani, 1-433: diade dimostrò per
che quelle usanze cattoliche avevano santificato. b. croce, ii-8-6: l'ingenua teoria
da due bergamaschi come due cose. b. croce, ii-8-52: amare e
quale è un oggetto di conoscenza. b. croce, iii-10-113: la cosa in
senso allegorico non esclude il letterale. b. croce, iii-22-261: la filosofia non
ne capiscono niente delle cose mondane. b. croce, iii-23-16: la controriforma
a firenze, e dello stesso stampo. b. croce, ii-8-76: sempre nuovo
agli atroci del fato odii sottrarre. b. croce, ii-8-150: che cosa deve
il podere] l'anno passato. b. davanzali, ii-494: faranno [le
ti sarà da me conceduta. g. b. nelli, 48: di qui
continua di forze e di opere. b. croce, i-3-7: la coscienza che
vero, o anche prenda errore. b. croce, iii-23-89: gli scrittori italiani
romana, la capitale d'europa. b. croce, ii-8-1: nella coscienza estetica
imparentarvi con niun milite. g. b. adriani, i-iv. accorgendosi [zeusi
frasi: tenerne conto scrupolosamente. b. davanzali, 3-9: dove si stimano
sua legge, il suo dritto. b. croce, iii-23-50: gl'italiani stessi
v. ficcati, 269: la massa b alla massa m... dovrà
in ragion duplicata del coseno dell'angolo k b e al seno totale. milizia,
è poi m a il coseno dell'arco b c. = composizione dotta dal lat
, el sarà così e cori. b. davanzali, ii-444: moneta è oro
di seguito fino ch'infinito. b. croce, iii-23-16: la controriforma prese
in su la bocca il caldo alito. b. croce, ii-8-152: certo,
i cosidetti classici ci avevano rubate. b. croce, ii-8-56: la cosiddetta poesia
dalle corde / delle auree lire. b. croce, ii-8-83: la poesia è
non essere nati nemmeno nel mondo. b. croce, iii-28-29: il popolo,
far la sua corte al duca. b. croce, iii-27-352: l'idea nazionale
giorno in conspetto della rupe ardente. b. croce, ii-8-78: poniamo un
una certa innata dolcezza mi rassicurava. b. croce, ii-8-43: al lirismo
sostenenti, in cui cospirano le direzioni b g, c g, di dette
e dissolversi delle epopee conquistatrici. b. croce, i-2-355: il lotze s'
tra becco e coda era costante. b. croce, ii-8-29: pervenuti all'azione
costante a f nel rettangolo a l b, il quale... è proporzionale
di ciò che si chiama fisonomia. b. croce, iii-9-19: l'estetica
/ constituì a difesa degli ebrei. b. segni, 113: adunque deve farsi
esso da'princìpi costitutivi della chiesa. b. croce, ii-5-31: i contenutisti
alla natura di una cosa. b. croce, iii-23-38: la differenza tra
era ammesso persino dalla costituzione austriaca. b. croce, iii-23-93: essa [ragion
disagio, difficoltà. monte, 811 b: da molta giente è apellato dio /
mi furono intorno alle costole. b. segni, 83: infra i giovani
parsa piccola al confronto della mia! b. croce, i-3-322: nessun'azione
non è una dura oppressione corporale. b. croce, i-2-34: perfino nell'aritmetica
e le costrizioni che l'accompagnano. b. croce, i-3-322: avendo ormai
- anche al figur. b. croce, i-9-268: che la precettistica
felicità che il giorno le rifiutava. b. croce, ii-8-58: quest'opera
, 1-1-78: debbasi sopra la retta a b costruire il triangolo abc.
storia de'vivi costruita da'morti. b. croce, ii-8-97: il goffredo
spirito positivo, di collaborazione. b. croce, ii-8-155: il fine di
fosse la concoide di nicomede. g. b. nelli, 38: spiegheremo la
alla costruzione di un navilio. g. b. nelli, 31: fabbriche,
nella costruzione di un sistema ideale. b. croce, iii-23-61: senza dubbio,
1-12: data dunque la posizione della b a, ci potremo servire della costruzione
, per trovare la posizione della c b, per l'equilibrio. 7
vestigia di seguirti han per costume? b. segni, 5-6: una republica con
della tutela della pubblica moralità. b. croce, iii-26-290: ebbe per effetto
vivente d'una vita propria e circoscritta. b. croce, ii8- 172: il
che fuggano, e infinite altre circostanze. b. segni, 5-313: nel secondo
la generosità di mandricardo! g. b. doni, iii-38: i suoni
. disus. particolare artificio retorico. b. cavalcanti, 2-78: l'artificiose [
non abbia ire a l'oste. b. corsini, 7-20: stese, ripien
, che in cavandola pare bigerognola. b. galiani, 1-33: bisogna adoprare
si fa ancor esso di pietre cotte. b. galiani, 1-269: se mai
cotto, / gridando: aiuto. b. cavalcanti, 2-143: uomini stentati
e del freddo). g. b. tedaldi, 1-66: sopra detto concime
i freddi, divenendo cotta e stritolata. b. davanzali, ii-511: metti nel
ben definita. g. b. doni, 3-19: la vita nostra
i tragedi in scena. g. b. martini, 2-3-13: il coturno
che ha'tu? che di'tu? b. davanzali, i-124: calato [
i tanfi], è incorreggibile. b. davanzali, ii-488: se ella [
formano in seguito a una fioritura. b. davanzali, ii-503: non matura la
.: compagnia, brigata. b. giambullari [tommaseo]: quando ve
che me lo saperrà insegnar a covo. b. de rossi, 3-iii-2-285: quel
nasce l'armonia e l'accordo. b. croce, i-3-150: l'atto volitivo
sempre si è detto e si dirà! b. croce, ii-8-123: ii pericolo
disputare l'uno con l'altro. b. davanzali, i-311: agrippina e domizia
triviale, salace, rozzamente licenzioso. b. croce, iii-23-28: si spiega anche
di se stesso il suo universo. b. croce, ii-8-7: la poesia
, attitudine a creare. b. croce, iii-25-81: dovrebbero degnarsi di
genio della società tra cui passava. b. croce, ii-8-3: l'espressione
dato a compagni in regioni supraterrestri. b. croce, ii-8-60: del venerato
, i conigli. -figur. b. croce, ii-8-12: la poesia è
, qual voi non aspettavi ». b. davanzali, i-45: arminio, violento
, non si sente altro che tei. b. croce, iii-9-63: i due
femminile che rechi alcuna originalità artistica. b. croce, iii-23- 174:
credenza nella realtà del mondo poetico. b. croce, iii-23-61: la natura,
di chiamarle cori, le mie superstizioni. b. croce, ii-8-143: di cotali
a un fiorentino par mio. b. davanzali, i-309: così mangiando britannico
che era nelle lettere della credenza. b. pitti, 1-83: il detto dì
: l'ufficio di custodirlo. b. segni, 162: presentò a quel
/ scorrono il pian con lungo avvolgimento. b. segni, 53: nei
non crederresti un fiorino senza testimoni? b. segni, 69: si contentarono
da chi l'aveva credute loro. b. davanzali, ii-431: la provvisione
a chi del senso suo fosse signore. b. davanzali, ii-438: in filo
spirar di favonio concepiscono e partoriscono. b. fioretti, 1-2-40: secondo gli
lo quale pagai per lei in xvi b. di carmonese raso rinforzato.
petardi, mortaretti). g. b. adriani, 1-i-460: dei vincitori vi
far conoscer da tutti per bestia. b. davanzati, i-139: domine, fallo
che fossero detti timpani. g. b. martini, 2-2-275: gli strumenti
mondo crepuscolare da cui sei uscita. b. croce, iii-23-51: qui termina la
navigavano scorresse in una clessidra spaventosa. b. croce, ii-8-29: pervenuti all'
opera che cresce nel silenzio austero. b. croce, ii-8-148: nei rispetti della
vantaggio, utile, profitto. b. davanzali, ii-331: di tal divorzio
, parcamente, e severamente. b. croce, iii-23-133: in questo crescere
li minuisce e cresce. g. b. doni, iii-2-71: lo scemarla [
/ perché se'stato cresimato matto. b. croce, iii-9-228: una filosofia del
lascive e disoneste temine del mondo. b. stampa, ix-100: se v'accorgeste
, una voce). g. b. doni, iii-51: si usano [
spadaccini / alzan tutti la cresta. b. davanzali, ii-181: i galli rizaron
lunga, tre brevi): 'dondolano'; b) il peone quarto (tre
delle giunture, delle ossa. b. corsini, 19-no: chi sente tossa
cliente (nell'antica roma). b. davanzati, i-363: non trattarsi più
questa cosa? egli sta pur male. b. davanzali, i-213: chiedeva non
oggetto lo studio della delinquenza. b. croce, i-2-249: a ogni ideuzza
la propria fede cattolica. b. croce, iii-32-106: parecchi degli autori
stereotipato quel sorriso e quella calma. b. croce, iii-22-19: non ostante
che oggi si vanta così incredulo. b. croce, ii-4-89: il cristianesimo è
e per salvestro manetti de'baroncelli. b. pitti, 11: nacque uno figliuolo
che ai grandi periodi della originale letteratura. b. croce, iii-23-136: molteplici storie
vent'anni cominciamo a scriver critica. b. croce, ii-8-70: la restituzione
tavolo anatomico i grandi affetti umani. b. croce, ii-8-185: i lettori si
che la critica giudica attendibili. b. croce, iii-4-35: intendere criticamente un
critico, attitudine critica. b. croce, iii-32-269: non intendo punto
academici e i nuovi mestieranti empirici. b. croce, iii-23-243: non si vorrà
agli idoli perituri e alle stelle immortali. b. croce, ii-8-118: parrà cotesto
scrive. -per simil. b. croce, ii-8-229: tra le forme
lo più di carattere letterario). b. croce, iii-25-212: anche lo «
/ non dico i damerini. b. corsini, 16-28: questi, che
chiesto di tradurre cortis in danese. b. croce, iii-25-377: vede ora
, e schivo il mio dannaggio. b. davanzali, i-74: ridusse alle stanze
: spiriti dannati. g. b. andreini, 99: così vuol del
pallidi, e ciò danneggia la salute. b. croce, i-1-488: il romanticismo
interessi, alla propria reputazione. b. davanzali, i-381: vologese farebbe il
propria magione. -sm. b. davanzali, ii-225: le peccata minori
difesi la innocenzia dell'universo senato? b. davanzali, i-287: in tanto
e contende / se vanno al danno. b. croce, ii-5-40: il danno
benché alla salute dannosissime gli fossero. b. davanzali, ii-391: per la dannosa
tornò dannosa, come spesse volte. b. croce, i-3-133: è [la
è ricercato l'artificio della parola. b. croce, iii-22-271: nel sentimento
mente del suo signore. b. croce, iii-32-187: a quei miopi
il buon diritto della dominazione romana. b. croce, iii-32-149: i suoi
si bevano dappiè nel fare e cerchi. b. davanzali, ii-526: agli arbori
che fosse già è gran tempo. b. davanzali, i-154: quegli che non
che per cento testimoni era ferma. b. davanzati, ii-265: continuando dunque danni
dove la s'abbi il capo. b. davanzati, i-19: dappochi siamo noi
, le onde del mare). b. davanzali, i-51: non giova gridare
, non vince a nulla. b. davanzati, i-361: esser quelli mendico
pesantemente al suolo producendosi quelle ferite. b. croce, iii-32-37: nell'arte il
abbellimento esteriore, ornamento estrinseco. b. croce, ii-12-78: il problema del
fesse minerva o il dio di lenno. b. tasso, 34-18: sovente col
tenebre e a la orribilità sua. b. cavalcanti, 2-550: se l'artificio
, come bersaglio di gloria sanguinosa. b. croce, i-4-95: certamente, nel
e qualità che prima non era. b. segni, 7-62: avendo bisogno
di valore; decrescenza. b. segni, 7-167: e'[gli
così decrepiti possiamo / adempier cotal cosa? b. davanzali, ii-243: pochi sopraviviamo
serie sempre continua e sempre decrescente. b. croce, iii-23-477: conservativa e difensiva
de'corpi e de'lor colori. b. segni, 7-13: i moti per
mondo, e poterne disporre liberamente. b. croce, i-4-202: si spinge [
in quella speranza era la città eretta. b. davanzali, i-158: in lui
, concetti, ecc.). b. croce, i-2-359: la necessità rigorosa
fuori in un subito l'essercito. b. davanzali, i-49: un cavallo,
di novembre e decembre fusse feriato. b. davanzali, i-315: dicevasi all'
non si verria al fine. b. davanzati, ii-555: dedaleo ingegno,
cielo secondo l'opinione de'gentili. b. cavalcanti, 2-47: non mancano
tutta modestia a lodar me stesso. b. croce, iii-10-56: questo « perché
celebrata con gran concorso delle matrone. b. davanzali, ii-578: li 8
farla, essere pronti per farla. b. corsini, 3-50: già questi erano
per sempre come una forza dominatrice. b. croce, iii-27-122: la coscienza
sommosse l'uomo risica di essere impiccato. b. croce,
elegia e l'idillio nelle rime toscane. b. croce, i-1-415: dalla forma
d'una legge del mondo [corporeo. b. croce, i-1-31: la storia
delle deduzioni delle quali è suscettivo. b. croce, ii-8-157: è necessario
note della scala musicale. g. b doni, 2-24: proferita la prima nota
che i membri sostegna ornai defessi. b. corsini, 12-58: e dell'
ed hanno creato il purgatorio! b. croce, i-1-78: vi sono,
deficiente solamente per una soverchia gracilità. b. croce, i-1-142: la maggiore erudizione
là, che sei un povero deficiente'. b. croce, i-3-138: il poeta
di rivalità d'alto in basso. b. croce, iii-10-269: la parola «
soccombe ogni bellezza e virtù muliebre. b. croce, iii-10-90: l'« artista
a dire come verità e come fatto. b. croce, ii-5-341: formulare un
con questa citazione censuaria: campo grande. b. croce, 1 * 3 *
un atto amministrativo). b. croce, ii-14-277: solo la non
probativo, inprobativo et] esemplipositivo. b. cavalcanti, 2-20: quando si
addio significa proprio una separazione definitiva? b. croce, i-3-406: nessun particolare
piombo il sillogismo del definitore teologo. b. croce, i-3-105: il tormento
(un concetto). b. croce, ii-14-165: l'inventività filosofica
definizione del nome e della cosa. b. croce, ii-8-175: gli schemi grammaticali
per antonomasia. - anche iron. b. croce, ii-8-93: nella poesia non
per conservarlo. -figur. b. croce, iii-26-372: ora il tentativo
e ribrezzo. -contrasto. b. cavalcanti, 2-324: in questi così
degenerare e al superiore applicarsi. b. segni, 9-80: gli uomini ingegnosi
degenerata dalle forze de'tempi troiani. b. croce, iii-32-109: ha sostenuto la
. deteriorato, decaduto, peggiorato. b. fioretti, 1-3-55: si dee accusare
, più morbide, e vere. b. croce, i-1-293: posta la
o in mestier di penna? g. b. graziani, xl-224: so di
pedante, generosità ed equità ammirabili. b. croce, ii-12-26: [nel settecento
attuarono le ultime potenze del cartesianismo. b. croce, ii-4-204: non sembra quasi
deismo, proprio del deismo. b. croce, ii-12-223: se si preferisca
il poema in quella parte del verisimile. b. corsini, 8-78: della gente
su'poggi di fiesole vagando. b. croce, ii-10-5: l'« acqua
2. con uso aggettivale. b. davanzali, 3-10: ho levato e
di revisione. -figur. b. croce, iii-26-201: dire che un
grave in roma gl'imbasciatori cesarei. b. davanzali, ii-341: lette furono
lo seguono nel medesimo ordine gerarchico. b. croce, iii-22-26: il nuovo
delesseria, dal nome del botanico francese b. delessert (1773-1847). delesseriàcee
e madonne e duchesse e dalfine. b. segni, 148: era egli congiunto
2. figur. gobbo. b. giambullari, 1-2-56: il buon destrier
/ come sturbarlo del tutto potesse. b. pitti, 1-21: tornato che fu
poveri, e diliverava i pregioni. b. tasso, 56-59: ed alla donna
stata dilibera e strana da corruzione. b. tasso, 31-44: da lei
sezzo, così a dir cominciò. b. davanzali, ii-323: ora a te
guardava deliberatamente per l'ultima volta. b. croce, iii-26-283: molti punti
cittadini, riceve detto per sentenzia. b. segni, 9-14: di qui conseguita
deliberare grave, nel deliberato costante. b. croce, iii-27-180: la costituente,
una conseguenza di mille fatti antecedenti. b. croce, iii-27-329: conveniva trovare
sua prima ed originaria deliberazione ed elezione. b. croce, i-3-110: il problema
girando, fa dilibrazione. g. b. adriani, 1-i-584: fatta la deliberazione
vincer la mano alla passione inestetica. b. croce, i-1-210: come attributi o
solve la ventosità de'membri spiritali. b. segni, 9-67: segni d'uomo
e comprendare un delicato et accorto parlare. b. cavalcanti, 2-361: la natura
diligata e perfetta la sensibilità diviene. b. croce, ii-5-275: critici come
anche nel tempo). b. croce, ii-9-308: le « epoche
portava al mare. -figur. b. croce, i-3-212: non si può
una sessantina di miglia di terre. b. croce, iii-32-194: la delimitazione geografica
imagine molto minore diligenza si richiede. b. davanzali, i-322: osservato avendo
in mente la figura pensata. b. croce, i-2-188: qui non si
che me lo levò di sotto. b. croce, i-4-182: osservando con.
virgiliana. 3. abbozzo. b. croce, ii-8-332: la perfetta estraneità
. figur. languido, molle. b. croce, iii-23-306: la sboccatezza faceta
è un inno alla notte eterna. b. croce, iii-32-364: nel libro.
coi ladri e fare ogni delitto. b. segni, 125: furono tutti
spinte ai delitti di sangue. b. croce, iii-23-489: lo sfrenamento dei
procura piacere, godimento. b. croce, ii-5-294: schiarire l'arte
giardino pien di diversi fiori e frutti. b. tasso, 154: io ho
, non posso disertare il mio posto. b. croce, ii-9-121: ognuno ha
; deludente; ingannevole. b. croce, ii-9-281: l'agnosticismo e
da essi al pontefice era delusoria. b. croce. iii-26-327: gli altri,
primazia dalla gagliarda ascensione germanica. b. croce, iii-27-192: a vienna il
tribune e dalla stampa demagogica. b. croce, ii-13-49: la chiesa non
o azione politica demagogica. b. croce, iii-22-275: i nazionalisti erano
all'elenco dei demeriti delle sorelle. b. croce, i-3-283: al giudizio pratico
ordinativo, normativo, direttivo. b. croce, iii-32-117: avrebbe [san
limitato, su un gruppo. b. croce, ii-10-85: in questa percezione
tutti e tre di francia l'ostracismo. b. croce, iii-9-139: democraticismo e
al partito della democrazia cristiana. b. croce, iii-22-243: anche i democratici
l'iride d'un liberalismo eclettico. b. croce, ii-9-260: il democratismo,
, sm. democratizzazione. b. croce, iv-2-307: il ventenne ugo
, la timocrazia e la democrazia. b. cavalcanti, 3-75: lodano la
, cioè il governo della maggioranza. b. croce, iv-12-202: temo che qui
le moltitudini a vostro profitto. b. croce, iii-22-181: né tra coloro
partito popolare sciolto dal fascismo. b. croce, iv-12-232: vedo che voi
'o per 4 scienza '). b. baldini, 1-8: avendo.
, di impostazione radicale. b. croce, iii-22-10: se al demoliberalismo
b. galiani, 1-433: il corvo demolitore
ma vieta, non spinge ma frena. b. croce, ii-13- 266: ciascun
dèmone e con le figure dell'avvenire. b. croce, iii-27-364: coloro che
. una vipera ti ucciderà ». b. croce, iii-25-304: questo dell'informazione
di questi sia permesso da iddio. b. corsini, 15-47: o gran nume
su le nostre patriottiche fibre. b. croce, iii-27-70: la potenza demoniaca
il demonio non c'è? b. croce, iii-26-161: speriamo non lontano
sembianze e forme importantissime della demopsicologia. b. croce, ii-10-245: delle fiabe
, denunzia, accusa le tendenze. b. croce, i-2-212: le scienze naturali
che non fece se non depravarla. b. croce, ii-9-70: la riforma,
del- l'artifizio con arnaldo daniello. b. croce, i-1-505: l'antichità,
è tenebroso e opaco. g. b. doni, 2-81: è necessario anco
che d'uscir cerca la via. b. galiani, 1-251: verso il terrapieno
con franchezza, senza riguardi. b. davanzali, ii-163: egli pauroso e
del parentado che ci potrebb'essere. b. davanzali, i-390: la congiura
l'altra e di buon sapore. b. davanzali, ii 498: scegli
loro piedi in parte dell'acqua. b. giambullari, 19: io subita e
come pelle ove gonfia la midolla. b. segni, 58: con gran prestezza
dentro al termine di centocinquanta dì. b. davanzali, ii-340: replicavano gli
/ che questa mole alquanto si divella. b. corsini, 9-21: il primo
, e andò a quarantamila. b. segni, 61: nel qual tempo
in opposizione con quello dei popoli. b. croce, iii-26-120: quel nome
'depauperamento, depauperatone '. b. croce, iv-2-148: cotesto depauperamento non
poscia ubbidire. -rifl. b. croce, iv-2-148: la chiesa cattolica
vista d'occhio. -figur. b. croce, i-2-119: i concetti e
termine dello spettacolo. g. b. doni, ili-io: anco in alcune
che il mio intervento fu veramente deplorevole. b. croce, iii-10-220: la poesia
deponeva il sacrificio ai piedi dell'altare. b. croce, i-3-161: il primo
-figur. b. croce, i-3-154: come il lavoro
sia stata tutta la tua vita. b. cavalcanti, 2-304: vivi, e
ultimamente tra fridiano e la moglie fatte. b. tasso, 1-16-52: ma pria
l'ho depositata in questa casa. b. davanzali, ii-10: perciò appresso lui
la fiducia, affidare un incarico. b. cavalcanti, 2-304: il fare oltra
. una testa di gesù cristo. b. davanzali, ii-382: e perché da
del falso nome di scienza. b. davanzati, ii-591: timoteo, sono
. retor. pausa, sospensione. b. cavalcanti, 2-304: 'deposito '
quali dice avere lassato in diposito a b. de'bardi. ariosto, 2-156:
per fede che avesse a lui. b. cavalcanti, 2-192: gli atti d'
che promuove la depravazione. b. fioretti, 1-3-236: contro i depravatori
vincerli il libero arbitrio aiutato da dio. b. croce, iii- 32-212: i
deprecato, disapprovato, rimpianto. b. croce, iv-12-447: in questo caso
, propiziatrice; supplichevolmente. b. fioretti, 1-3-445: 'potea innanzi
. disapprovato, biasimato, deplorato. b. croce, iii-22-143: il nome di
allontanata una sciagura; scongiuro. b. croce, 111-27-351: la guerra,
e scongiurare o mitigare la condanna. b. cavalcanti, 2-302: 'deprecazione'. grave
. biasimo, disapprovazione, deplorazione. b. croce, iii-23-430: egli s'industriava
proprio della gioia è farci diventare espansivi. b. croce, iii-26-301: parecchi seguaci
per avvenimenti di molto maggiore importanza. b. croce, iii-22-4: una fantastica legge
la mancanza di una solida istruzione secondaria. b. croce, iii-22-264: tolti i
al cielo, altri me la deprime. b. croce, iii-23-7: dio si
a particular custodia nostra sono diputati. b. tasso, 1-13-55: avea venti baroni
grosso d'un ovo ne l'anguinaia. b. davanzati, i-57: i deputati
di tante guerre derelitte ed abbandonate. b. corsini, 4-59: il luogo derelitto
del cerebro stesso tenacemente le custodisce. b. corsini, 4-77: per la
volta / s'attraversan la via. b. davanzali, i-29: i diretani
tutto 'l male che io avevo. b. davanzali, i-45: arminio feroce,
sotto nome di poesia non muore. b. croce, i-1-141: è da fatui
amavo tanto mi parve una derisione. b. croce, ii-8-268: all'avversione
alla derisione, derisorio. b. fioretti, 1-2-14: diceva a se
opera nostra, ride nel cammino. b. davanzati, i-161: tornato a sue
sarebbe aumentato di altre sei volte! b. croce, i-1-90: nell'estetica
/ i larghi modi de 'l poliziano. b. croce, i-i- 383:
. ant. andare in rovina. b. tedaldi, vi-n-298 (41-10):
dette di sopra [ecc.]. b. croce, i-3-191: lo herbart
di cose che la rende indispensabile. b. croce, iii-26-263: il socialismo è
alla simulazione ma soggetto alla collera. b. croce, iii-22-145: la storia della
d'elementi antichi e produsse il bramantesco. b. croce, ii-5-14: e derivazione
radice o da un vocabolo preesistente. b. cavalcanti, 2-252: e'si può
sf. possibilità di derogare. b. croce, iii-9-250: la questione della
questa contemporanea o successiva. b. cavalcanti, 2-69: consideri quale delle
si intendino derogate infra uno mese. b. davanzali, ii-334: il primo precetto
hanno di contrario alle presenti ». b. croce, iii-26-265: il perturbamento
l'altre cose ei le fa male. b. corsini, 13-7: ahi che
/ sono i tapeti candidi e vermigli. b. corsini, 8-59: quante su
avv. in modo descrittivo. b. fioretti, 1-2-105: tutta questa novella
fonetica, morfologia, sintassi). b. croce, i-3-103: l'etica dello
mediante la descrizione dei fenomeni. b. croce, i-3-82: dimostrata la legittimità
descritta o in verso o in prosa. b. cavalcanti, 2-50: descrivonsi luoghi
tramonto; e il poema era fatto. b. croce, ii-9-223: il principio
gli privò del tutto deu'armi. b. davanzali, i-410: nel detto anno
alla descrizione; descrittivismo. b. croce, iii-23-257: il descrizionismo è
orfano quasi un'al tra volta. b. croce, iii-27-8: la storia non
e già tutto il destrier sente affannato. b. davanzati, i-326: otone non
conseguire un disiato amore. g. b. strozzi il vecchio, ix-429: alle
né più propria che il sapere. b. segni, 4-187: dall'ima
si facesse una raccolta di sinonimi. b. croce, ii-9-3: è desiderabile che
/ che della croce son desideranti. b. segni, 7-187: essendo il
lui, è desiderante ed intelligente. b. croce, iii-22-25: il desiderio umano
celesti, alle quali il poeta aspira. b. croce, ii 5-312
essendo già avvenuto un caso contrario. b. cavalcanti, 2-302: porgon grazia al
a esprimere un desiderio. b. fioretti, 1-3-445: quel * potea
molto dolore si confonde e travagliasi. b. segni, 7-18: dice adunche aristotele
voglia di quel che e'dice. b. croce, i-2-190: un significato
un boccone più ghiotto e desiderato. b. croce, iii-27-78: gli stessi
pietà mi portano presso la finestra. b. croce, ii-8-50: la vita si
ma col desiderio sono in venezia. b. davanzati, i-398: temperi il dolore
le ginocchia nel desiderio del risotto. b. croce, iii-22-197: 11 crispi
di considerarla, [ecc.]. b. croce, i-2-54: i concetti distinti
, in cui da d risorge a, b, c, d, senza possibilità
in cui ciascuno, sia a, o b, o c, 0 d,
senno politico, diplomatico, economico. b. croce, ii-5-34: anche l'
designare la valle di malebolge. b. croce, ii-9-157: la difficoltà in
catalogo guidi che eran rimasti invenduti. b. croce, ii-9-309: accade persino di
movi ad alto desio. g. b. maccari, vi-385: spesso han
frutto e desio di tutto l'anno. b. croce, iii-22-18: si carezzò
pie- tate si covrìa il disio. b. visconti, ix-75: la voglia mia
che la bellezza di quelle papere. b. segni, 1-38: se e'
che prima si era promosso. b. cavalcanti, 2-493: e'non possono
e disolata [la nostra città]. b. davanzali, ii-258: con falsi
derubare. - anche al figur. b. pitti, 1-155: mi fu arecata
e la desolazione nelle nostre acque. b. croce, iii-27-200: tormenti di ergastoli
, che parevano di grande desolazione. b. croce, iii-27-57: 11 dolore
mostrate più d'esser quel desso. b. davanzati, ii-26: non pareva il
sempre il vino desta gioconde immagini. b. croce, ii-9- 321:
bisogno di chi lo faccia destare. b. davanzati, ii-143: la fama dell'
diammo di conciare li cavalli isvagati. b. davanzati, ii-130: vitellio quasi
/ ch'abitarvi alcun tempo si destina. b. tasso, 1-5-27: trova il
-mal destinato: sventurato. b. corsini, 2-6: ben fui mal
, nilalga, uno de'miei. b. croce, iii-27-10: i grandi filosofi
quella di passar la vita giuocando. b. croce, i-1-125: proporsi di
destino ignoto / che ne circonda. b. croce, ii-5-122: in ogni
fede, e di fortuna esempio! b. davanzati, ii-183: aspettassonsi ora
li traditori li medesimi iddii e destini. b. corsini, 9-24: fuora ne
modo, panni un sogno. g. b. strozzi il vecchio, ix-422:
desto sempre contro le lettere profane. b. croce, iii-27-203: non si
la notte il freddo e 'l fosco. b. davanzati, i-410: veduto essere
desta, e sa ballare e cantare. b. davanzati, ii-150: poscia l
scorciò che nascondea la neve pura. b. corsini, 9-83: già disciolto
di pace o di alleanza. b. davanzati, ii-31: i lingoni mandarono
cose che gli sono più care. b. cavalcanti, 2-302: grave e efficace
tener fede ai patti conclusi. b. segni, 9-49: egli ha disprezzato
destre / con infiniti mezzi contraporsi. b. davanzati, ii-472: in transilvania
corpi rannicchiati e chiusi. g. b. adriani, 1-i-553: la strada donde
come la destra della repubblica arcade. b. croce, iii-9-302: gli ortodossi tra
suggerite a servizio della corte romana. b. corsini, 1-27: altrove i fanciulletti
, accomodandosi a'tempi, destreggiare. b. davanzali, i- 169: cosa
con destrezza e eleganza comporre insieme. b. davanzali, ii-309: il che
ab- blandisse a la ventura mia? b. tasso, 1-16-62: la gentil
ogni cosa che faccia per voi. b. cavalcanti, 2-328: fu cicerone molto
di più. -sm. b. segni, 9-61: amansi ancor li
, lo fece a sé venire. b. davanzali, i-52: gareggiavano a rifare
segno che per desuetudine si infievoliscano. b. croce, iii-26-312: ogni specificazione
si desume da antiche e ineguali valutazioni. b. croce, i-4-238: il machiavelli
, né perché, sei mila lire. b. croce, iii-27-9: giova osservare
fuggivano quivi più riposatamente che altrove. b. croce, iii-26-74: quella filologia e
tendenze europee, desunto dalla francia. b. croce, i-2-105: impropriamente poi
.. come in inghilterra? b. croce, ii-13-262: col ribellarsi della
uffizi e d'ogni altra amministrazione. b. fioretti, 1-5-116: con tutte queste
figli de'cristiani era deteriore. b. croce, ii-8-73: quanto alle confuse
o cose da lasciarsi all'arbitrio. b. croce, iii-9-14: il principio
un evento, di una situazione. b. croce, ii-14-191: i precedenti.
: prima noteremo questi due punti a b, e tirate dall'uno all'altro le
uno all'altro le linee curve a c b, a d b, e la
curve a c b, a d b, e la retta a b, vi
a d b, e la retta a b, vi domando qual di esse nella
la distanza tra i termini a e b. milizia, iii-77: la grazia non
soltanto può caratterizzare al senso visivo. b. croce, i-2-153: nel determinare
delle cappelle, il numero degli arredi. b. croce, ii-8-130: caratterizzare
del coltivamento e de'frutti loro. b. cavalcanti, 2-15: la ragione
se non è simile alla cosa nutricata. b. tasso, 1-9-35: segui pur
poeti fu determinata dal tempo musicale. b. croce, ii-9-295: fuori di tal
che andava determinandosi e trincerandosi. b. croce, ii-5-98: i concetti «
le sue idee mancavano di determinatezza. b. croce, iii-9-136: la percezione
2. risolutezza, decisione. b. croce, ii-u-34: hegel approvò e
procede furiosamente e dà mazzate da cechi. b. cavalcanti, 2-9: ciascuna scienza
apparivano dedicate a qualche determinata persona. b. croce, i-2-172: pensare un
la corte a quante donne vedeva. b. croce, ii-5-51: nella storia,
ed alla varietà dei casi. b. croce, ii-5-311: la poesia è
ciò che è circoscritto, limitato. b. croce, i-4-46: a noi.
determinatrice della lunghezza tra due termini. b. croce, iii-9-174: sotto la
tigrè poteva ancora destare in italia. b. croce, ii-9-309: accade persino
, raggi di luce non ancora riflessa. b. croce, ii-5- 58:
che si riscontrano nel mondo esteriore. b. croce, i-1-319: la determinazione
è legge 'mere 'positiva. b. cavalcanti, 2-21: sopra le cose
veder recisa la possibilità della morale. b. croce, ii-12-234: il galiani vide
digradato come sopra, e g h b, un dato punto s. =
gelatina; or per te tienle. b. corsini, 1-17: si vedean,
non solo tenuto, ma ripreso. b. segni, 65: teneva in ordinanza
tragica, la cui essenza è lirica. b. croce, ii-8-107: la poesia
terra prima di montare sulle scene. b. croce, ii-8-26: la chiesa stessa
è pur qualcosa che mi fa paura! b. croce, ii-5-122: in ogni
la lirica fu culla della drammatica. b. croce, i-1-490: della triplice
, dell'arte drammatica. b. croce, iii-25-174: l'espressione poetica
da affettazione e artificiosità). b. croce, i-1-431: nei mammiferi,
ballo delle 4 figlie di cheops '. b. croce, iii23- 443: gli
si drammatizzeranno temi di economia sociale. b. croce, ii-8- 122: il
drappeggiaménto, sm. drappeggio. b. croce, iii-23-27: il burckhardt parla
frangia, orlo, balza. b. de'rossi, 1-13: avea [
l'alte inventive di drappieri e sarti. b. croce, ii-2-289: il drappiere
. -anche al figur. b. croce, ii-13-166: dinanzi al pensiero
fama ed il terrore di sé. b. croce, i-4-196: la provvidenza guida
arato per traverso. g. b. tedaldi, 1-9: si hanno a
, e segue 'l suo proprio danno. b. corsini, 15-68: or a
nasceva in loro, aveano per dio. b. davanzali, i-348: i druidi
verbi ha il numero duale. b. segni, 9-112: la quarta bontà
altra, arimone, del male. b. croce, iii-25-43: il dualismo di
ecc.). ravà [in b. croce, iii-9-117]: una buona
secondo una concezione dualistica. b. croce, iii-32-47: egli, qua
astronomiche e dualistiche dell'oriente. b. croce, ii-14-114: la storiografia comunistica
filosofico in termini di dualismo. b. croce, iii-25-43: il dualismo di
indecisione, di perplessità. b. davanzali, i-84: andava egli per
; fretta e dubbiéza il falso. b. corsini, 17-34: ei dipoi /
circostanza incerta, rischiosa; pericolo. b. davanzati, ii-252: mancandovi navilii (
non produce un'obbli- gazione certa. b. croce, i-3-354: i rigoristi si
, ed egli spaventa dei dubbii. b. davanzali, i-282: la sconfitta
non raffinato (il gusto). b. croce, iii-25-342: provava sempre dinanzi
dubbio e di sé e d'altrui. b. segni, 179: il duca
. -con incerto esito. b. davanzali, ii-188: combattevasi in quello
dubbiosità della materia, parte da noi. b. croce, i-4-128: coloro che
, ed affida la dubbiosa spene. b. corsini, 12-1: pensieri dubbiosi
maiore dubitanza gli donò ac- cagione. b. davanzali, i-353: molte volte mi
/ non curerà della mia ritornata. b. davanzali, ii-482: un quadron di
de qualche fraudolenzia de la moglie. b. davanzati, i-403: ma del
inganni gli profferea. g. b. strozzi il giovane, 1-213: ma
che li fece mangiare lo pomo. b. cavalcanti, 2-357: senza interrogazione,
debbe predicare, sanza dubitazione. b. cavalcanti, 2-291: non è di
mila ducatoni, per mandarmeli per regalo. b. corsini, 1-23: si giuocavano
e 'l primo è belzebùe. g. b. andreini, 42: rapido in
, non è per i suoi duci. b. croce, iv-12-88: l'atteggiamento
a tutti i linguaggi (1927). b. croce, iv-n-12: quando.
che poli- nesso ebbe la morte. b. corsini, 8-66: vari baroni oppressi
dell'adulazione servile). b. croce, iv-12-252: meno ancora può
cor, poi l'altra l'alma. b. dan zati, ii-448
, il quattro, i quattri '. b. croce, i-4-93: l'
trova divisa una certa quantità. b. davanzali, ii-358: i cherici d'
il duello; duellistico. b. corsini, 12-19: ignoto un cavalier
dello studio. -figur. b. fioretti, 3-189: per la franchigia
propria abilità di duellista. b. croce, iii-23-46: controriforma, gesuitismo
-duello singolare: singoiar tenzone. b. croce, ii-1-195: [i popoli
a calcante e come a buffone. b. galiani, 1-112: in un tratto
accanto ad otello ha messo jago. b. croce, iii-26-198: nel conoscere
del poliziano e de'suoi tempi. b. croce, i-1-20: se per imitazione
, il rinnovarsi di un fatto. b. croce, ii-2-320: una medesima verità
la duplicazione dei padri e degli avi. b. croce, iii-26-198: il puro
ac e ad, di trovare il punto b, sì che il cubo di ad
bidenti politi dalla gleba infranta. b. croce, ii-8-23: il duplice e
ottava esser la dupla. g. b. doni, iii-211: vuole che i
sono le marchiane e le duracine. b. davanzali, ii-507: in sul ciriegio
. -figur. scherz. b. giambullari, ii-649: ma dava col
eleganza, in modo disarmonico. b. cavalcanti, 2-252: tali parole sono
cento a vita mia durante naturale. b. davanzali, lf-251: tenne la
pensando a quella festa della domenica. b. croce, i-3-161: il primo dovere
cantanti delle attrici e delle avventuriere. b. croce, iii-32-277: l'utile
e durevole, in turbine di passione. b. croce, i-3-225: l'interesse
nessuna durevolezza di bene poteva sperarsi. b. croce, ii-2-287: i regimi
non per ignoranza, è qui pensata. b. cavalcanti, 2-524: tra tutti
sordità. - anche al figur. b. croce, i-3-93: quelle soluzioni di
-tener duro: resistere saldamente. b. davanzali, ii-133: i soldati privati