suo e mio signore. g. b. andreini, cv-75: o care mane
col martello a ribadire. g. b. nelli, 61: si conficcheranno non
forse, l'ipotesi prospettata da g. b. pellegrini di una provenienza ar.
2. ricetto, ricettacolo. b. pino, 2-67: è ben gran
- anche contrapposto a creativo. b. croce, ii-8-10: al paragone del
mezo intrinseco sia receptivo delle specie. b. segni, 7-94: diciamo..
una virtù o un difetto). b. tasso, ii-29: or quel desio
-ricoverare animali, sistemarli al riparo. b. del bene, 2-98: ancor alle
i'detto sasso del vostro lavoro. b. davanzati, ii-427: accorgendosi gli
osservazioni de'nostri grammatici. g. b. casaregi, 116: ciascun versetto può
. avere prole dalla propria moglie. b. segni, 197: di questa moglie
riceve e sforzasi / di ritenerla invan. b. croce, ii-13-324: un atto
... la sposa riceveno allegramente. b. pitti, 1-10: luigi fu
, / con la bocca riceverlo. b. segni, 7-34: l'aria.
e il popol tutto cupidissimamente ricevette. b. segni, 5: queste parole.
sistema non saranno certo ricevute generalmente. b. croce, ii-n-159: in questi giudizi
persuasione, la religion cristiana. b. croce, iv-2-286: socialismo e autoritarismo
risultato (positivi o negativi). b. segni, 9-23: ancora e bene
andò senza fame ricevuta e senza b. segni, 154: ripigliando il filo
segno delle ricevute vittorie. g. b. adriani, 1-ii-310: in francia
sono avute per ingiuste e disoneste. b. davanzati, ii-402: congratulavansi con gl'
una pratica, un espediente). b. davanzati, ii-249: donate alcune città
-inspirato (l'aria). b. segni, 7-33: vergendo una parte
culturale, di un'ideologia politica. b. croce, iii-22-164: la ricezione dei
battesimo. -percezione sensoriale. b. segni, 7-165: diventando..
, di nascosto, furtivamente. b. pitti, 1-141: trovamo guardie al
, richiamò a sé il giovane. b. davanzali, 1-8: tiberio, entrato
a un assemblea; riammettere. b. segni, 19: richiamatili dentro,
approssimare alla capitale nella sua capitana. b. croce, 1u-22-192: il generale
da brescia richiamati fossero. g. b. adriani, 1-ii-86: la buona fortuna
già fatte sull'animato mondo pitagorico. b. croce, ii-1-45: il vero critico
si devono richiamare tutti gli altri. b. croce, ii-2-38: alla scienza empirica
dalle pregne desiderosamente si richieggano. b. pitti, 1-35: egli
della morte (i defunti). b. pulci, lxxxviii-ii-354: gesù inclinato nelle
(una fonte di denaro). b. corsini, 13-8: morto sei qui
la bocca, le labbra). b. corsini, 14-68: or se a
di vivezza (gli occhi). b. giambullari, 7-86: e'me conviene
nsecca la pelle in su l'osso. b. davanzati, i-399: si fanno
. dinanzi al re agamennone risedevano. b. davanzati, i-304: mentre gli
... la torre nuova. b. corsini, 16-63: di qui non
fisico piacevole o doloroso). b. giambullari, i-551: in mezzo in
dea armata. -iron. b. giambullari, 7-56: or be',
16. prov. g. b. casaregi, 193: per uno stolto
offendere sotto pena di lire 25. b. cavalcanti, 3-220: si potevan comprendere
di diecimila alfin n'ha sol trecento. b. cavalcanti, 258: ieri si
consegna del documento stesso). b. segni, 23: in brevi giorni
l'orzo e in altro modo. b. davanzati, ii-525: nelle abetaie,
un ambasciatore per la stessa causa. b. barezzi, 1-276: per viaggio le
dare segno del dolore delle percosse. b. barezzi, 1-71: s. stefano
tomi ben rilegati di un'edizione milanese. b. croce, ii-6-70: perché la
-acquistare vigore (il vino). b. davanzati, ii-496: svina e rimbotta
agevolmente la pristina maestà e grandezza. b. cavalcanti, 254: il popul di
o in un dibattito). b. fioretti, 2-1-118: persio si risente
-nuovamente avvertito (un sentimento). b. croce, ii-6-74: la compassione senza
. -con uso awerb. b. davanzati, ii-347: campeggio finalmente parlò
un'indole viva e risentita. b. croce, ii-2-194: anche le virtù
meno, perché, così stando, il b. non potea far cosa che meritasse
e pungente et efficace dell'altro. b. davanzati, ii-496: taglia i raspi
qual com'egli è te lo riserbo. b. cavalcanti, 233: sua santità
lungo tempo la bontà del suo odore. b. corsini, 14-47: il sugo
riserba el ciel a magne imprese. b. davanzati, ii-406: morì paulo iii
esser questa riserbata al papa. g. b. martini, 2-3-303: non potevano
buffoneria. -con uso avverb. b. davanzati, ii-368: fu rimesso a'
7. rinchiuso in un luogo. b. taccone, cvi-303: gentil madona,
nel parlare o nell'agire. b. segni, 33: non credo.
regina regnante dentro di qualche monasterio. b. corsini, 15-26: in carcere
- anche: ben chiuso. b. corsini, 4-63: era di tutti
-asserragliato in una città. b. accolti, 1-848: le città prese
naturale è conservato nella sua integrità; b) riserva orientata, ove può essere
di velluto o di tela rigatina. b. croce, ii-2-206: portò [lucrezio
riservétta. fenoglio, 4-111: b ha una fortunata riservetta di genuino te
della vita personale e privata. b. pezzini [« l'indice dei libri
cartellino dove era scritto: 'riservato'. b. croce, iv-12-280: stabiliva [
altrui e più ancora di divulgarla. b. croce, iv-12-231: caro pepe,
le cose che importano disborso di denari, b. m. è riservatissima e procede
senza riservo e senza cerimonie. b. segni, 76: l'ammoniva continova-
per il più sicuro. g. b. nelli, 32: egli è certo
, con cento riservi. g. b. casotti, 1-92: lasciò il cardinale
e sottomettere di nuovo. b. davanzati, i-74: la fama della
i risguardanti a sé leggiadra alletta. b. corsini, 13-39: del giardino ai
risguardanti far cortesi inviti. g. b. martini, 2-2-183: molte anella e
e ressguarda fuore per lo prato. b. tasso, ii-320: pur mi risguardo
affetto / e non mirar l'error. b. davanzati, ii-140: gettonne per
di masinissa. -assol. b. segni, 7-61: se e'risguarda
, il che è proprietà divina. b. segni, 4-3: in queste faccende
moglie? -intr. b. cavalcanti, 2-2: veggiamo essere sparso
d'avere a perdere l'eredità. b. segni, n-141: muove un dubbio
impressioni del sanseforin. g. b. martini, 2-1-281: risguarda [questa
, dà mète ancora alle cesure. b. davanzati, ii-605: è ancora da
risibili e vili degli uomini. g. b. ricciardi, 34: vi leveran
umani, di ridere. b. segni, 11-57: qui awertiscasi gli
prova la risibilità, si chiama argomento. b. barezzi, 1-389: ben sarebbe
e spese mie, non posso farlo. b. davanzati, ii-431: la provvisione
uno aere umile / l'abatte. b. giambullari, ii-292: diegli un
che mi durò 60 ore. b. cavalcanti, 41: l'oratore si
prop. subord.). b. fioretti, 2-4-245: risoggiugnendo quivi il
il fioretti ciò non esser vero. b. croce, iii-26-340: risoggiunge che il
a sostegno delle proprie tesi. b. fioretti, 2-3-58: poi risoggiugne,
ad assillare (un pensiero). b. segni, 66: un pensiero poco
una grave crisi economica o politica. b. croce, iv-12-251: tutti siamo del
una persona, l'animo). b. taccone, cvi-327: meglio è ch'
di altri né in altri risolubili. b. croce, ii-14-123: sebbene tutte
minacce erano state vinte dall'ilarità. b. croce, iii-22-303: mussolini..
, la conclusione: decisivo. b. croce, iii-22-296: l'indugio avrebbe
di andarsene resoluto da noi. b. davanzati, 11-38$: morto cromuelo,
popolo un libro intelligibile parve risoluto. b. croce, i-4-183: vi ha,
tener per cosa certissima e risolutissima. b. vannozzi, i-5: tengasi pur per
dall'esser, non dal parere. b. spaventa, 1-271: questa relazione contiene
compreso entro un determinato ambito concettuale. b. croce, i-2-295: il logicismo estetico
accioché sia vigorosamente sentita. g. b. martini, 2-1-281: risguarda [
superamento di una situazione problematica. b. croce, iv-11-40: si chiudevano i
i-114: se a non è in nissun b e b è in alcun c,
se a non è in nissun b e b è in alcun c, è necessario
proposito, di un piano. b. davanzati, ii-128: questo esercito si
dialoghi di cose importantissime di teologia. b. fioretti, 2-5-165: la resoluzione
r 'opyavov) di aristotele. b. segni, 9-103: questo abbiamo noi
più generale e più comprensivo. b. croce, i-4-122: l'efficacia cri
sono le loro replicazioni. g. b. martini, 2-1-217: la dissonanza
di un canone. g. b. martini, 1-2-xx: per maggior comodo
risolvere / in minuta freddissima polvere. b. del bene, 1-62: con più
: « non aver pensiero. io b farò fare una bevanda stillata molto buona
tutti i regni e risoluti in nulla. b. croce, iii-22- 159:
tanto numero di svizzeri. g. b. adriani, 1-i-358: l'italia tutta
-contenere nel proprio ambito, assumere. b. croce, iii-26-142: la storia morale
-integrarsi in una società. b. croce, ii-2-209: questo elemento [
, 302: sia il pentagono a. b. c. d. e. il
una prop. subord. g. b. adriani, 1-ii-231: il re chiamava
mani e ne la rocca addurmi. b. davanzati, ii-160: risolvè di tenere
che sono le loro replicazioni. g. b. martini, 2-1-218: nell'altra
arrendersi, cedere alle richieste altrui. b. taccone, cvt-314: inanti ch'io
favore di una parte in causa. b. segni, 35: se pure debbo
affatto, che talvolta sarebbe campato. b. davanzati, i-400: si risolvè a
-diffuso ampiamente (una notizia). b. davanzati, ii-23: pisone, dal
la frase risuonante e vuota di senso! b. croce, iv-12-237: sarà bene
gli artisti del primo ordine? b. croce, iii-22-150: questa osservazione sociale
quali cotali simili risonanzie s'udivano. b. cavalcanti, 2-277: questa reso-
-sonare con uno strumento. g. b. martini, 2-1-45: tutto israelle conducevano
grand'ali il battere risuona. g. b. casaregi, 13: oual orrendo
cor s'umiliasse aspro e feroce. b. corsini, 1: già volend'io
del mio signore i vanti. g. b. casaregi, 38: di delizia
che viene ricostruito dopo la distruzione. b. davanzati, i-386: non è agevole
al suo comando, è là. b. croce, iii-20-157: insisto nel mio
'oblio'ne'gaudi dell'amor divino. b. croce, i-3-226: dalla coscienza circa
quanto più represse saranno state tenute. b. fioretti, 2-5-179: sopra plauto
è luogo più di dirvi come. b. davanzati, ii-106: antonio, per
non dai re ma dai popoli. b. croce, iii-27-262: questo risorgimento della
1948, anche per la collaborazione di b. croce e l. einaudi.
smontato, diè libertà alla lingua. b. corsini, 68: i vecchi annosi
pronto a intraprendere un'azione. b. corsini, 18-9: il buon argeo
o alla forza necessitante del destino. b. tasso, i-276: instabil dea,
stimolo risospinge gli animi alle ire. b. croce, ii-n-13: comandi e precetti
verso una corrente di pensiero. b. croce, ii-7-178: su questa via
noi tutto risospiriamo che era nella gioventù. b. croce, iii-27-213: se nei
. letter. sostituire. b. croce, ii-n-201: la denominazione.
. sottoposto nuovamente alla tortura. b. croce, v-1-102: dopo questa operazione
. fatto oggetto di analisi intellettuale. b. croce, ii-8-32: quel mondo sommerso
della divinità. -anche sostant. b. croce, ii-6-211: l'eroismo,
essere allora in protezione del re. b. davanzati, i-351: i soldati
con prestezza e con risparammio assai. b. davanzati, i-360: io non
dalla nota particolareggiata qui a tergo. b. croce, iv-12-28: a questa
o un qualche stromento da lavoro. b. croce, iii-22-226: l'emigrazione.
del sentimento. f f b. croce, ii-5-150: espressione e parola
essendoché questa si rispecchia nell'esperienza. b. croce, iii-27-47: il divario dei
anche in altre membrature meno appariscenti. b. croce, iii-26-251: quando la volontà
; dignità di un'attività umana. b. croce, ii-14-232: la rispettabilità e
anche tributando loro i giusti riguardi. b. davanzati, ii-5: benché fosse il
pubblici (una personalità). b. corsini, 3-68: giunse al fin
a danneggiamenti (una pianta). b. davanzati, ii-495: saper dei che
pregiudiziali e penali respettivamente. g. b. martini, 2-3- 185: vengo
vero il campo è piano e lato. b. cavalcanti, 2-191: confidasi..
(atteggiamenti, parole). b. cavalcanti, 2-238: se..
più parti del discorso). b. cavalcanti, 2-149: seguono i rispettivi
questo non basta, anco rapisca. b. corsini, 17-4: né pensi alcun
tenner più giorni le cose sospense. b. giambullari, 7-37: di servir sì
rispettose, nelle persone ritirate. b. corsini, 20-28: alzaronsi a tal
spiare i fatti altrui. b. fioretti, 40-26: rispiare o sentire
/ di questa vita ti convien passare. b. giambullari, iii-321: poi ritti
come di lei fortemente era inamorato. b. taccone, cvi-320: ha tanta
al grembo de la santa madre ecclesia. b. segni, 11-3: questa [
partic. le lucciole). b. segni, 7-79: mostrasi esser vero
fiero e di leggiadro insieme. b. davanzati, ii-94: stavano maestri di
amor da'rai del sole. b. corsini, 21: solamente vaghezza /
. f f g. b. pucci, i-183: è foco tutto
in lui radici... salde. b. croce, ii-13-314: l'uomo
pazzi e fra pazzi risplendono i savi. b. fioretti, 2-5-145: il casaubono
sono intra sé rispondenti. g. b. martini, 2-1-340: la naturalezza lo
nelroperare e di rei nel contemplare. b. croce, iii-32-377: con questo finale
, una parola). g. b. martini, 2-3-185: mi restringo solamente
di sentimenti o di sensi. b. barezzi, 1-437: dapoi che io
suo cuore. -espressione. b. croce, ii-7-281: la poesia e
rispondevano e seguitavano sino alla fine. b. croce, ii-8-27: il teatro
uno vocale. g. g. b. baini, i-2-3-149: nelle opere di
ecceda il tuono prescritto. g. b. martini, 2-5-4-173: qui vien proposto
che hanno di contradire a ogni cosa. b. segni, 11-4: né io
-servire alla soluzione di un problema. b. croce, i-4-49: le 'storie universali'
e rsso la tempesta la disperde. b. cavalcanti, 2-8: a pro-
a'nuovi seggi le pimplee sorelle. b. croce, iii-2-258: la narrazione
cocchio, che risponde qui nel vicolo. b. corsini, 10-27: sotterranea una
nel mezzo del masso. g. b. aleotti [erone], 39:
si di chino insieme per un riscontro. b. davanzati, ii-421: gli antichi
tacque attendendo la risposta. g. b. casaregi, 200: non dar
a dar prontamente risposta agli ambasciadori. b. croce, iii-27-295: incontrò [
ma fa risposta col brando tagliente. b. corsini, 20-56: pur costanti
le mani, con trilli. g. b. martini, 2-2-7-22: prima d'
-violento contrasto di natura ideologica. b. croce, iii-27-295: incontrò [bismark
metter certi rissanti in steccato. b. davanzali, i-342: di piccola contesa
ancora le lettere buone. g. b. martini, 2-2-xiv: uomini più celebri
'codino'col ristabilimento dell'antica polizia. b. croce, iii-27-74: l'offensiva fu
governi rovesciati dalla rivoluzione in italia. b. croce, iii-2-399: già poco
, contribuisse al suo ristabilimento. g. b. casotti, 1- 248: altri
intiepidimento nelle vie del progresso tecnico. b. croce, iv-1-128: tocca infine il
in cotesta che in alcun'altra città. b. fioretti, 2-5-77: intanto egli
ultimamente di commissione dell'accademia. g. b. martini, 2-3-304: nel 1593
. / qui si ristette enea. b. corsini, i-31: « passi vossignoria
-cessare (un'epidemia). b. pitti, 1-33: essendo ristata la
fumo a nizza di provenza. b. davanzati, i-113: navigò agrippina di
mai non si ristanno di darci contra. b. davanzati, i-358: assalirono seneca
voi de li piaceri miei. b. davanzati, ii-193: non per tali
-restare attonito, sbigottito. b. corsini, 19-20: di vincenzio alla
elle sogliono essere per lo più. b. del bene, 2-209: convien pure
ordine civile, alla prosperità. b. davanzati, i-95: vide nel fine
provvidenziale della madonna. g. b. casotti, 1-251: la benefica provvidenza
. restituire quanto si è ricevuto. b. segni, 115: quanto alla dote
. venerare dio, rendendogli grazie. b. giambullari, 7-73: o padre sancto
di un bene morale. g. b. possevini, 117: l'onor delle
novero de'morti per rimessa d'altri. b. cavalcanti, 2-101: con un
, traendone insegnamento e diletto. b. fioretti, 2-1-m: di seneca ci
rimanessero quasi tutte le perdite ristorate. b. segni, 11-2: il che è
ristoro / dagli occhi vaghi. b. pulci, 97: quella che fu
di una pianta dopo il trapianto. b. davanzati, ii-512: tenendo il frutto
-dimostrazione di amore; diletto amoroso. b. corsini, 1-105: quando in bell'
valore e merito nella corte. g. b. casaregi, 83: nuovi pregi
nel periodare (lo stile). b. cavalcanti, 2-274: l'altra sorte
intra i termini delle sue mura. b. davanzati, ii-7: le loro città
-figur. raggelato dalla vecchiaia. b. davanzati, ii-553: rapir pien di
-stretto nella mano, strizzato. b. davanzati, 3-15: ora e'può
ruina prorompe fora impetuosamente. g. b. aleotti, 9: fiume savana il
al pian non leva in fretta. b. davanzati, ii-262: i britanni
con esso loro infino a dì. b. corsini, 7-6: così dicea la
come due margherita in bel gioiello. b. corsini, 10-5: bestemmiò,
va fuora cammina ristretta e sollecita. b. barezzi, 1-367: me n'andai
se', chi pur dianzi eri. b. tasso, ii-15: voi sola invoco
della metrica (la versificazione). b. cavalcanti, 92: questo discorso.
a cena, e a letto. b. croce, iii-27-168: se una chiusa
monarchia ristretta, succedettero gl'imperi. b. croce, iii-26-65: l'importanza,
mediazione di agenti di cambio. b sole-24 ore [10-viii-1986], 1:
vicenda; resoconto sommario, sintesi. b. davanzati, i-2: questo ristretto de'
nei cervelli giovanili per le scuole italiane. b. croce, ii-2-248: la sola
tu per tu, in privato. b. davanzati, i-335: nerone..
cortesie, di attenzioni esagerate. b. giambuìlari, ii-546: fingeva esdran che
ristudio per divertimento la grammatica greca. b. croce, ii-7-84: alla formazione di
, risultante quasi di per sé. b. croce, ii-2-11: a chi legge
e commessione di più membri diversi. b. davanzati, ii-435: universal benefizio,
semila quattrocento novanta e dieci undecimi. b. segni, 7-17: all'uno aggiuntovi
e risuscitare ancor voi. g. b. martini, 2-1-422: 1 primi
morta nelli beni e nelli mali apparenti. b. croce, ii-1-258: nell'istante
rinnovato per un genere di studi. b. croce, ii-1-452: in questi ultimi
-essere ristabilito o restaurato. b. gradenigo, 1-270: la qual veduta
favorevole (una situazione). b. cavalcanti, 71: io veramente non
egli a discorrere anco sopra essi. b. fioretti, 2-5-66: tale ancora
dopo un periodo di incoscienza. b. fioretti, 2-3-98: dopo il risvegliamento
o in espressione negativa). b. corsini, 8-57: chi sepolto giacea
conferma e l'intelletto si risveglia. b. davanzati, i-150: nelle gran
assai temere se face. g. b. adriani, 1-1-333: udendosi desta la
t'illuminato'dalla luce della verità. b. croce, i-4-150: con la sparizione
risvegliatrice di memorie, trasmutava l'incanto. b. croce, iii-26-66: l'importanza
realtà con il superamento delle illusioni. b. croce, iii-34-251: tutti soffriamo di
: estrapolare da un contesto. b. croce, i-2-373: dopo aver definito
una spesa. -anche assol. b. croce, iii-22-51: mentre esercitava quella
, anche in modo nduttivo. b. croce, ii-12-76: reali sono veramente
, di pane e di aceto. b. barezzi, 1-237: per l'ordinario
o per l'interesse che presenta. b. croce, iii-32-303: anche a me
forbici o con altro strumento. b. pino, 20: un sartore mal
duole di sì fatto ritardaménto. g. b. martini, 2-2-i: mi giova
/ maria di questo testimonio rende. b. tasso, i-94: felice voi,
, che io mi ritardo. b. pulci, lxxxviii-ii-302: « potrai,
quista e 'n ritardar s * avanza. b. corsini, 12-12: l'invitto
la campagna e 'l sol evante. b. corsini, 19-105: sul decollato moribondo
mondo non avesse mai camminato. b. croce, iii-27-302: sarebbe stato un
. quello pascoliano. -sostant. b. croce, ii-1-477: ora, a
accessorio che rallenta l'azione. b. croce, ii-3-270: a omero si
accordi su una consonanza. g. b. martini, 1-7-1-142: le dissonanze,
: gomena, fune di attracco. b. tasso, i-278: nave senza timon
l'antico mondo ed il nuovo. b. croce, ii-1-454: napoleone (che
. -con riferimento al morso. b. tasso, i-307: finito hai bella
, 6-28: si raccomandi al peso b, l'anello poi che è attaccato al
sono aspri e ritengono toro. g. b. nelli, 33: tante pile
ca- merlingo fu ritenuto in castello. b. segni, 54: fatto prigione,
darglilo ne le mani. g. b. adriani, 1-i-477: giovanfrance- sco
mal merito di quello ch'avea fatto. b. pitti, 1-40: andai fuori
fan questo camoval gli intronati. b. davanzali, ii-168: civile ritenutasi parte
1 / 2, somma soldi xxv. b. machiavelli, 185: rimandò indrieto
pagare di qui a octo dì. b. davanzati, ii-265: il salario solito
alla stampa per timore di te. b. croce, iii-22-297: si ritenne
ciò che vi potrà venir domandato. b. croce, iii-25-90: anche la famigerata
anni di servire il re cristianissimo. b. segni, 11-125: gli uomini che
per le cose passate della precedenza. b. davanzati, i-67: 1 liberti
ritiene le impronte incancellabili della natura. b. croce, iii-22-153: i vecchi
sono, o che sono impossibili. b. segni, 11-42: questa parte
depresso e soffocato da lodovico sforza. b. davanzati, i-82: con questa sembianza
cioè il premio e la pena. b. tasso, ii-58: se 'l nostro
. retor. aposiopesi, reticenza. b. cavalcanti, 2-295: un'altra figura
al potere col pretesto di tunisi. b. croce, 2-166: non accadeva per
di nuovo un territorio per conquistarlo. b. davanzati, i-118: chiaritevi ancora se
buona, il notrimento va in malora. b. barezzi, 1-250: per questa
che non arrivava a sodisfare. b. visentini [« la repubblica »,
errori e ne inventarono dei nuovi. b. croce, i-4-119: lasciando stare codeste
per privata cagione vi era ritenuto. b. davanzati, i-395: nerone si ricordò
voler saltare in piazza con un articolo. b. croce, iii-25- 183:
falsa e superficiale di rinnovamento. b. croce, ii-14-55: 'neohegelismo', 'neoidealismo'
iv-227: ti raccomando bene che non b dimenbehi l'onestà a che sei obligata
obligata come romana et il ritiramento che b si richiede come vedova. caro,
una forma di governo più arcaica. b. croce, iii-22-181: meno ancora si
i suoi capi intom'al tamburino sopranotato b e libra per questa maniera la girella
delle relazioni diplomatiche). g. b. adriani, 1-ii-116: convennero ancora in
uno squadrone grosso di più squadre. b. segni, 138: i nostri s'
altra cagione assegnata dal nostro dante. b. davanzati, ii-356: le quali novità
e stole. -abdicare. b. croce, iv-i 1-267: u re
comprimendosi (l'aria). b. davanzati, 3-15: ora e'può
. in un paese straniero. b. valli (« la repubblica »,
battere, n. 33). b. corsini, 9-85: più per allora
et ascosa come una monaca. b. davanzati, i-345: celebrava ogn'uno
che ha abbandonato il combattimento. b. davanzati, ii-116: muovono il passo
fronte, le sopracciglia). b. cavalcanti, 2-362: nelle palpebre e
struttura metrica. - anche sostant. b. croce, ii-8-357: interiorità del ritmo
con certe loro cantilene ben ritmate. b. croce, iii-25-357: il di stefani
ritmo, una forma poetica. b. croce, ii-8-190: quel che nella
un determinato ritmo. g. b. doni, 2-109: grave sì ma
ritmico, ritmato. g. b. doni, iv-1-294: per il genere
. andamento ritmico. g. b. doni, 2-109: tanto è difficile
oggetto tali relazioni. g. b. martini, 2-1-12: l''artifiziale'
di vocali e sillabe). b. fioretti, 2-5-154: occasione, anzi
primari e secondari; ictus. b. croce, i-4-104: il ritmo interno
-sostant. ant. nella classificazione di b. varchi, chi compone versi badando
un sol tratto da una mano libera. b. croce, ii-5-264: anche nel
(un testo). g. b. martini, 2-3-364: scrisse..
ritmo o numero o armonia. g. b. martini, 2-1-12: musica pratica
chiamar si potrebbe 'concinnitas'. g. b. martini, 2-2-232: il ritmo
pace de la campagna in fiore. b. croce, ii-2-184: gli ebraisti
ben superiore ai versi del parigino. b. croce, iii-34-128: per essere
onta d'ogm sforzo. b. croce, i-4-104: il ritmo interno
vengano a essere una cosa medesima. b. spaventa, 1-158: lo sviluppo
della cosa, e simiglianti. b. croce, ii-12-76: per giungere alla
meccanica si trasmette. g. b. martini, 2-2-237: il ritmo dell'
il ritmo della vita dello spirito. b. croce, ii-13-324: in questa nuova
di un campo del sapere. b. croce, ii-1-420: l'emiliani giudici
-alternanza di corsi e ricorsi storici. b. croce, ii-11-297: il necessario ritmo
di parti materiali della musica. g. b. lartini, 2-1-12: ma musica
questo celebre antichissimo nto. g. b. martini, 2-1-416 not.: il
una determinata festa. g. b. martini, 2-1-378: la rubrica delle
di mandarla fuori, che ritoccarla. b. davanzati, ii-545: v. s
della pubblicità così nudo e imperfetto. b. croce, iv-1-vii: in questa nuova
o il cambio di un suffisso. b. croce, iii-32-63: quando si prova
epistolario'di lui su'primi del 1860. b. croce, v-1-242: nel 1865
era stato fabbricato un inno rivoluzionario. b. croce, i-2-385: lo schopenhauer
l'uomo (dio). b. tasso, ii-45: poscia che 'l
, e non ti parrà d'impazzare? b. tasso, ii-5: ah,
riscattarla da uno stato di degrado. b. tasso, ii-211: ritogli [apollo
distogliere la mente da un pensiero. b. tasso, ii-198: serenate la fronte
operai ha dato da fare il famoso b...: il quale, avuta
d'attualità, ripetutamente dibattuto. b. croce, iv-12-355: che questa unità
tomanza, / sì torte era tirata. b. segni, 200: i parentadi
nella presente legazione è stato negoziato. b. segni, 200: dalla quale legazione
non o morti o vittoriosi. g. b. adriani, 1-i-359: erano i
al riparo delle mura. g. b. adriani, 1-i-465: furono forzati lungo
tutto a ritornare. g. b. casaregi, 249: partita..
si ferma nel medesimo modo in piedi. b. davanzali, 3-19: ritornano [
pure a replicare le medesime parole. b. giambullari, 3-39: i monaci
e restituito ne la pristina dignità. b. segni, 209: lasciato questo discorso
assumere di nuovo una dignità. b. segni, 68: alla balìa ritornando
spazio di tempo nella medesima miseria. b. tasso, iii-109: dubito che
intellettualmente con un diverso paragone. b. segni, 7-17: dico platone attribuire
ferro nelle padelle del cristallo. g. b. colombina, 461: quell'acqua
impressione che ricevuta aveste meno che buona. b. segni, 3: niccolò capponi
la maggior parte ora sono ridevoli. b. croce, ii-2-137: la barbarie ritornata
abbandonarsi nelle braccia d'orfeo ». b. croce, iii-32-245: « manca una
un rimorso, nelle ore nere. b. croce, i-4-271: riprende [vico
, di una moda, ecc. b. croce, ii-1-9: quegli stessi,
veder lo vostro viso adorno. g. b. strozzi il vecchio, 2-131:
le ritorte, escono orribil suoni. b. tasso, 1-1-15: arano i
scioglie i maritali cantici. g. b. martini, 2-1-432: riducesi [la
tradotto da un'altra lingua. b. croce, iii-25-314: una nuova e
proprie di una disciplina diversa. b. croce, i-2-281: le scienze naturali
ne segue fedelmente le direttive. b. davanzati, i-236: adulazione grandissima trovò
/ retra le sue possenti fanterie. b. segni, 48: andrea d'oria
ammazzassero meglio che quattrocento. g. b. adriani, 1-ii-82: il cone-
fondo, e gissen vago vago. b. corsini, 14-24: nel fianco penetrò
nome lo ritraeva fisicamente e moralmente. b. croce, iii-10-301: è proprio il
determinata passione (un attore). b. croce, ii-5-123: la differenza veniva
sperone, verso la loro gente grossa. b. pitti, 1-70: ritraemoci con
usato suo valore in quella battaglia. b. fioretti, 2-5-58: gli conveniva ritrarsi
riportare nel luogo di origine. b. croce, iii-27-276: ad attestare che
trasmette i suoi treni di impulsi, b dopo un certo tempo riceve i segnali
in un altro luogo. b. davanzati, ii-506: quivi gli annestiamo
più uomini: l'umanità è finita. b. croce, iv-12-21: finita
e de'presi più di centocinquanta. b. pitti, 1-70: ritraemoci con grande
e ritrattò fino a la ridondanza. b. croce, ii-6-416: il vedere
'voluntas est, qua peccatur'. b. vannozzi, i-502: veggansi.
5. nuova trattazione, riesame. b. croce, ii-3-vii: alla polemica propriamente
costa (il mare). b. pitti, 1-87: è nel mare
/ quell'odore dei muri / vetusti. b. croce, ii-1-261: il caso
senso generico: dipinto, quadro. b. segni, n-37: per quello che
le parti più riposte e imperscrutabili. b. croce, ii-2-204: menandro e
eleggerebbe per fame un perfetto ritratto. b. fioretti, 2-4-348: questi ritratti
no: ebbe lo male del retruopico. b. segni, 11-229: infra li
taluno; comportarsi ostilmente. b. giambullari, ii-205: perché non ritrosino
lecito si farà d'esser ritrosa. b. corsini, 70: lusinga e prega
della robetta o del gamurrin rosso? b. de'rossi, 2-47: sopra aveva
che noi comunemente chiamiamo grano duro. b. del bene, 1-66: molte
gesto; violenza di un colpo. b. corsini, 6-37: i guerrieri adopran
sentimenti che sempre più mi sorprende. b. croce, ii-14-22: di questa
che in tale età si frequentino. b. davanzati, ii-225: gran nobiltà
un vecchio di animo sì robusto. b. corsini, 20-51: l'imperatore,
stile è di tanto ingagliardito dalla filosofia. b. croce, ii-n-218: il carattere
, spoglio d'ogni orpello, incisivo. b. croce, ii-1-357: il montani
(uno scritto). g. b. casaregi, 88: già lei col
più scaltri commedianti. g. b. martini, 2-2-257: avevano 1 greci
rocca e al fuso bastiamo. b. corsini, i-48: madre, se
cilindrico rotante; rocchetto. g. b. aleotti, app., 102:
però movendosi, con la rota dentata b percotendo il rocchetto e, fa voltare la
temasso ti diè per buon mercato. b. barezzi, 1-65: ho di
la riproduzione di paesaggi rocciosi. b. longhi, 1-i-93: l'ultima rocciosità
/ gli segue l'alma altamente gridando. b. fioretti, 2-5-392: il cane
-che ha sapore aspro, pungente. b. davanzati, ii-496: taglia i raspi
tenendo una mazza in mano. b. davanzati, i-224: a draso fu
piè manco ed or sul destro. b. davanzati, i-28: eranci poi lire
con la particella pronom. g. b. aleotti, app., 102:
il tempo è tanto ingordo vecchio. b. corsini, 3-46: li pende al
valore) di una moneta. b. davanzati, ii-450: le zecche vicine
in aula dei popolari. g. b. martini, 2-2-142: oltre a
ora adolorata per qualche fatta ispesa. b. giambuuan, 7-78: o padre
poco apoco la salute della fanciulla. b. croce, ii-11-267: ai vili
, rogato ser nastagio vespucci. b. machiavelli, 99: ricordo come adì
atto di libertà del popolo romano. b. croce, 2-54: il testamento.
morte e confiscazione de'loro beni. b. davanzati, ii-345: arrigo, per
pubblico ufficiale a ciò abilitato). b. pitti, 1-96: andai a parigi
e scritto per me manno notaio infrascritto. b. machiavelli, 198: carta rogata
popolo di san felicie in piaza. b. giambullari, 1-2-48: luigi volle,
non mutando cosa alcuna de'consoli. b. croce, ii-2-216: la richiesta dei
piero in verge entra nel tesino. b. tasso, 480: si fermarono in
scura, mattone o ruggine. b. corsini, 13-39: del giardino ai
. ant. rognone. b. stefani, lxvi-2-195: quando sarà cotta
politici e i costumi. b. croce, i-4-186: la felicità,
proprie degli antichi romani. b. bonifacio, 2-59: un'altra imputazione
in g. frescobaldi. g. b: doni, 7-392: la romanesca (
misura, una moneta). b. pino, 3-15: queste miglia romanesche
, la maggiore delle città italiche. b. croce, iii-16-37: pure ammettendo
o romanze (neo-latine). b. croce, ii-2-345: già nel 1854
dei popoli come a tutti generale. b. croce, iii-27-53: già s'
. letter. romanizzazione. b. croce, ii-n-17: portò [la
corbini, sanguegni, romani. b. davanzati, ii-519: il maglianese desidera
anni, secondo il romano uso. b. bonifacio, 2-59: tanto è falso
i canti liturgici. g. b. martini, 2-1-395: per tutta la
v.). -romanastro. b. davanzati, i-69: quelli essere romanastri
scoppiarono nuovamente e produssero mentana. b. croce, iii-16-74: già si è
il villaggio natio, arrivarono in monza. b. croce, iii-22-171: dante era
rofessava un amore e ardore religioso. b. croce, i-1-79: e grandi
ricomporre ogni cosa si affrettano. b. croce, ii-1-295: il romanticismo e
fra paternostri e rosai e discipline. b. davanzati, ii-402: letame, pricissioni
seccano e divengon dure come osso. b. barezzi, 1-9: aveva mio padre
/ d'uscime more. g. b. strozzi il vecchio, 2-57: cinzia
parola di rosato labbro. g. b. angioletti [« fronte », ottobre
attenua il rigore di una disciplina. b. croce, iv-1-4: il cultori della
retorico ottimismo (uno scritto). b. croce, i-4-233: si veda.
che ne provoca la corrosione. b. del bene, 2-22: la marcia
. recipr. punzecchiarsi a vicenda. b. davanzati, i-178 not.: un
rinnovamento della società civile italiana b. croce, iv-4-31: al pensiero italiano
ancora la rosolia repubblicana del luglio. b. croce, iv-11-41: il repubblica-
situazioni o fatti incresciosi, umilianti. b. croce, iv-i 1-356: io dissi
volge intorno al sol la densa mole. b. croce, iii-23-239: rinaldo sale
-bruciato, ustionato. g. b. casaregi, 9: chinando sul mar
rivoluzionario russo istituito nel 1918. b. mussolini, x-336: un appello è
nel mar rosso contro portoghesi. g. b. martini, 2-1-29: prodigiosamente passato
. che appartiene a tale popolo. b. davanzati, i1-43: nove mila cavalli
scapezzato senza rosta rispetto al vento. b. davanzati, ii-515: il piantone
. -chioma di un albero. b. davanzati, ii-519: il frutto grande
189: 'rosticcio': 'arustum ex rubo'. b. corrostèlla, sf. ant.
falcetto o di una roncola. b. del bene, 1-222: il pennato
camminare necessariamente sulle rotaie dei partiti. b. croce, ii-6-238: a più riprese
sollicitamente quando ci è vactutu. b. giambullari, 3-30: suora france
maladetti e tutto lor podere. g. b. strozzi il vecchio, 2-82:
delle distanze e rivoluzioni de'pianeti. b. croce, i-3- 254:
a poco a poco. g. b. strozzi il vecchio, 2-24: bel
10. rotolare cadendo, precipitando. b. barezzi, 1-228: un vaso d'
persona). - anche sostant. b. croce, iii-32-216: 1supposti interlocutori sono
che si vede nelli doi dissegni a b, serve per far le rotate nelli luochi
, / la rotativa s'affretta. b. binazzi [in lacerba, ii-20]
dah'etema rotazione delle quattro fasi. b. croce, ii-6-249: se si volessero
giri, pregandolo a spedirvele subitamente. b. croce, iv-i 1-281: le suore
sisifo il rotolar il suo sasso. b. del bene, 2-225: comunque seminato
sassi! gli rotola giù come palline. b. croce, ii-2-202: un grande
.. facea giù rotolargli a'piani. b. davanzah, ii-117: fatta serrata
al luogo a manus assalonis. b. pino, 3-11: oh perché non
. il cardinale giovanni mela spagnolo. b. davanzati, ii-588: 1 bastoni
capriccio ogni cosa. s. b. aleotti [erone], 81:
apposto al dorso. -ovale. b. del bene, 1-216: le piaghe
e ti rapisca in alte regioni. b. croce, ii-n-28: accade che taluni
conto in somma rotonda e senza frazioni. b. croce, ii-8-101: racconto di
ebe grandinisimo despia- cer. g. b. adriani, 1-i-342: il marchese intanto
/ non sonò sì terribilmente orlando. b. barezzi, 1-325: io scampai dalla
4. sciagura, destino avverso. b. davanzali, 1-68: nelle rotte codardi
-d'improvviso, in modo repentino. b. cavalcanti, 2-426: il fine del
e nel tegame senza burro cotte. b. corsini, 13-1: dell'un campo
mortai, né pari ordìo natura. b. corsini, 56: tu pur cantando
al principio d'aprile. g. b. casaregi, 254: 1 psilli
eccellenti erbe pregiate / cogliendo vanno. b. del bene, 2-164: allor
per quelle vie tutte fangose e rotte. b. stampa, 202: ecco per
, erano rotte tutte e fangosissime. b. davanzati, i-130: molte strade d'
, privo di cautele, sprezzante. b b botta, 4-722: il
di cautele, sprezzante. b b botta, 4-722: il duca di
evoluzione (la storia). b. croce, ii-n-166: l'indisciplinata 'storia'
(un suono). g. b. martini, 2-3-434: l'eolia armonia
(lo stile letterario). b. davanzati, i-342: ragunava poetuzi novellini
a'tuoi desideri e rotta e spezzata. b. tasso, i-297: rotta e
fede / e i rotti giuramenti. b. corsini, 19-68: son rotti i
essendo per ancora rotta la guerra b. segni, 170: in contrario disse
: un quel giovane. g. b. adriani, 1-i-475: da questo movimento
vuol essere anteposta. g. b. martini, 2-2-193 not.: l'
gran cose. melosio, 1-45: per b. d. che portava più d'
alla linfa. f f b. davanzati, ii-492 (var.)
e metti il testo caldo di sopra. b. tedaldi [in ferrucci, 162
rottura de le calze pendevano fuori. b. barezzi, 1-332: che niuno
piaghe e le rotture si saldaro. b. corsini, 9-68: uscì quel
e non importa da quali cagioni. b. croce, iii-22-198: la crisi economica
non rovesciarsi nella feccia di romolo. b. croce, ii-13-98: come l'
» disse poi, facendo una rovesciata. b. placido [« la repubblica »
retta o la forma rovescia. g. b. aleotti [erone], 2
-risvolto, piega di un abito. b. de'rossi, 2-59: aveva un
tale che siamo tutti fradici. b. davanzati, i-72: solcando le mille
. mus. rivolto. g. b. martini, 1-6-5-138: il rovescio di
, dalla fine verso l'inizio. b. fioretti, 2-5-368: un certo simplicio
prema e non mi vada a rovescio. b. croce, iii-22-200: il giolitti
a un'interpretazione, ecc. b. davanzati, i-293: felice e ventidio
entrano nell'acqua dolce. g. b. ricciardi, 15: quest'altri pescatori
e. pposcia vae rivescióne in terra. b. davanzati, i-49: cecina,
-in grande quantità, a profusione. b. croce, ii-n-86: il suo fare
con rovina grandissima di quello edificio. b. segni, 56: dalla qual rovina
vostra città andrà tutta a rovina. b. giambullari, 2-8: o regina in
decadenza di una stirpe. g. b. adriani, i-ii-m: questa lettera letta
sono poco per la sua grandezza. b. croce, iv-i 1-207: anche lui
ordini politici e sì nei letterari. b. croce, ii-5-156: il misticismo,
può arrecare grave danno alle colture. b. del bene, 1-55: dei giunchi
di un'istituzione politica o religiosa. b. segni, 45: né io sono
che così vi fussi stata mògliama! b. davanzati, i-90: rovinarono in
una tempesta, un'onda). b. tasso, ii-297: come se d'
gose le quali partoriscono danni rovinosi. b. busini, lxxxviii-i-338: è proverbio,
a dare a gli altri. b. davanzati, ii-125: avea forza e
fiat. -abbattere una porta. b. davanzati, ii-21: rovinano come sicuri
cadendo ancor gli edifici di roma. b. pulci, xxxiv-454: ricevuto josafat
uno prudente corretti, rovinano la città. b. segni, 49: fu.
che possono essere atti a rovinarla. b. davanzati, ii-174: facesti conoscer
crollare (un edificio). b. davanzati i-172: non guari dopo venne
1'amazzavano dovunque veniva lor fatto. b. davanzati, i-351: primieramente la legione
cose le quali partoriscono danni rovinosi. b. davanzati, ii-359: considerato quanto rovinosa
frassinella, mortella e de'rovistichi. b. davanzati, ii-528: dentro [la
s'awiluppano alle siepi et agli alberi. b. del bene, 2-258: come
, desiderò di portare corona. g. b. ricciardi, 69: via
o di marmo rozzamente fatto. b. davanzati, i-292: giudicandola gran donna
rozzezze di guittone, era utopia. b. croce, ii-13-87: il passar sopra
da precetti freddamente comunicati all'intelletto. b. croce, ii-10-158: quest'ultimo atteggiamento
si trova giammai dov'è beltate. b. fioretti, 2-4-327: certissimamente sarebbe
monetazione (l'oro). b. davanzati, i-404: costui venne a
/ povero peregrin esilio eterno. b. davanzati, ii-290: è meglio il
(la mensa). b. corsini, 2-72: d'un pratello
alma in dio rivolto. g. b. casaregi, 260: il pargoletto /
, selvaggio (un luogo). b. tasso, ii-244: basta che questo
e vanti / d'uccisor di giganti. b. cor sini, 1-10
quelli che dàn precetti della lingua. b. davanzati, ii-287: quelle parole
alle melodie rozzo natale. g. b. martini, 2-3-xv: riformata..
linee; sommariamente concepito. b. cavalcanti, 2-1 io: se ella
interno l'opera degli accidenti esterni. b. croce, ii-1-480: le sensazioni,
territorio oggetto di scorrerie e razzie. b. davanzati, i-170: tacfarinata rubacchiava ancor
il ratto o rubamento d'una donna. b. corsini, 4-43: mentre vanno
truovano modi di rubare al comune. b. segni, 154: avendo egli fatto
21. 34. prov. b. cavalcanti, 2-192: onde è nato
-rubato anzi tempo: morto precocemente. b. davanzati, i-85: marcello suo zio
macina due baiocchi per raglio. b. tasso, 441: sarete contento di
la disonestà erano giunte al colmo. b. croce, iv-11-214: altri amici
cavallo). -anche: vivace. b. giambullari, ii-561: artibàr, ch'
generano la vena di questo viscere. b. del bene, 2-50: sien.
, zaffiri, smeraldi e diamanti. b. pulci, lxxxviii-ii-316: un bel
videla nel rubro, cioè nel fuoco. b. pulci, lxxxviii-ii- 346:
suole scrivere con caratteri rossi. g. b. martini, 2-1-378: la rubrica
avere una rubrica letteraria pur che sia. b. croce, et-5-181: è pure
fuga, dal cui seno spiccano in b. croce, iii-26-181: il merito della
mentalità antiquata o retriva. b. croce, v-1-167: da alcuni decenni
tratti più notevoli delle singole forme. b. croce, ii-2-70: i poeti (
un amico compiacente. -sostanti b. croce, ii-1-201: modesto è in
e della maternità sono ancora rudimentali. b. croce, i-3-168: la stessa
/ della mia geva bella? » b. corsini, 1-21: di tali delizie
mezzo mio / faccia tal roffiania. b. pino, 3-7: stimaresti che una
. dono, omaggio. g. b. ricasoli, 4-ii-224: voi non avete
ragghiando. -sibilare. b. corsini, 9-68: uscì quel sasso
3. cigolare, stridere. b. giambullari, ii-176: il qual come
... la ragine del rame. b. del bene, 2-22: la
. -peronospora della vite. b. del bene, 2-358: il fumo
opera letteraria non pubblicata). b. taccone, cvt-293: avea fra me
, te fortemente bactrà. g. b. strozzi il vecchio, 2-17: con
fuggir quel ch'esser deve. g. b. strozzi il vecchio, 2-108:
-ant. con la particella pronom. b. stampa, 207: l'alma,
-con riferimento a un animale fantastico. b. corsini, 3-27: alla caduta sua
versando giù dal sen fresche rugiade. b. corsini, 1-4: le garrule cicale
lor, ma pria con gli occhi. b. corsini, 16-46: qui diana
nettarea / ambrosicadmia tionea / e corimba. b. corsini, 30: beviamo allegra
da cento luci innamorate il pianto. b. corsini, 55: o felice
ha teti ondosa. g. b. casaregi, 3: cara è sol
nasce sovente un bel ceruleo fiore. b. tasso, i-ii: su le spalle
volto, il petto). b. tasso, xxx-10-188: vedete senza voi
specialmente usata per epiteto a'gesuiti. b velocipede [6-ii- 1870], 82
fronte. f. rondinelli [in b. davanzati, i-xxxvi]: chiamavanlo alcuni
vergine con regale aspetto andare limosinando. b. corsini, 16-119: dove egli era
ritorna più volte sullo stesso pensiero. b. davanzati, i-169: le quali cose
roina cioè disfacimento della sua casa. b. pulci, xxxiv-443: tu saresti
una delle morse delle mura ». b. corsini, 16: s'il crin
erto monte / tagliati dal boschier. b. corsini, 12-30: molti e
taglio netto (il frumento). b. corsini, 6-76: non così facilmente
pena mi posso dalle lacrime contenere. b. cavalcanti, 170: se il re
essere superato (una difficoltà). b. tasso, iii-73: la venuta del
che ingrana con essa. g. b. aleotti [erone], 41:
altrui, come prima faceva. g. b. aleotti, app., 94:
significa il principio della città di roma. b. davanzati, i-332: nel detto
solcando il mar l'avventurosa prora. b. corsini, 6-54: d'intorno a
segnale di chiamata alle armi. b. corsini, 8-24: furon barberinesi i
. -rodio di insetti. b. barezzi, 1-206: il bestiame veniva
notte e morirono 22 omeni. g. b. adriani, 1-ii-44: questi romori
di galilea il rumore della fama sua. b. pulci, lxxxviii-ii-340: surger vedrai
le cose ancora di piccola importanza. b. davanzati, ii-57: in quella città
vanagloria e de'romori del mondo. b. tasso, ii-47: e 'l
romoreggiava alle porte del friuli. b. croce, iii-22-106: il
moreggiò e gridò viva el duca. b. davanzati, i-18: in tale
favore di populo e corsero la città. b. pitti, cale? 1-45:
fortuna / avrà data la volta. b. corsini, 9-43: giri la sorte
sulamid, in roti de alberghi? b. corsini, 1-109: alle tue
/ e 'fianchi innalza. g. b. de'rossi, xcii-i-iii:
una condizione di agiatezza economica. b. barezzi, 1-22: con quel che
latinizzato ruppius del botanico tedesco h. b. rupp (sec. xviii).
rissa sia stata provocata a disegno. b. croce, iv-12-47: il fascismo
fu', lasciaron due rucelli. b. corsini, 19-113: seguiva tuttavia crudo
-il fluire armonico dell'ispirazione poetica. b. croce, ii-1-484: rotta la dura
v.). -ruscellino. b. tasso, i-250: un ruscellin discende
, / quinci io ne passo. b. del bene, 2-254: vuoisi coglier
galline appunto od altri uccelli. g. b. maccari, vt-382: ruspa il
persone che appartengono all'etnia russa. b. spinelli [« la stampa - società
e politici della russia stessa. b. croce, iii-27-245: lo czar.
tennero accese le braci della rivolta. b. spinelli [« la stampa - società
derivanti da contatti stranieri. b. croce, iii-27-287: il figlio,
da picciolo spiraglio il tutto guata. b. corsini, 14-66: que'comodi e
omini rusticali e di vile condizione. b. corsini, 1-4: celebrava la turba
è dalla vera milizia al furore rusticale. b. corsini, 2-75:
la picola chie- sia feceno tremare. b. cavalcanti, 2-1: questo possiamo
settore della villa romana). b. del bene, 1-31: la misura
lavora in campagna, contadino. b. fioretti, 2-4-276: un re,
. cuore si ha anco noi. b. croce, iii-14-115: fanciulle rusti
da contadini (un gruppo). b. corsini, i-122: mastri, o
, ma piacevole e domestico. b. pino, 2-79: intrate in casa
intorno, ché ti stavi in mezzo. b. taccone, cvi-308: se vói
/ ottanta due con cento. g. b. strozzi il vecchio, 2-125:
fin al vomitare. g. b. maccan, lxviii-233: più d'un
sono segni di voce non dolce. b. fioretti, 2-2-94: se noi facessimo
e setoloso (un animale). b. corsini, 7-61: nello stendardo suo
aspra, e ringhia come un cane. b. fioretti, 2-4-335: aspreza e
. -spiccio, sbrigativo. b. croce, ii-1-454: se abbiamo con
ruvido, sì, ma nerboruto bastagio. b. corsini, 6- 76: non
, pesante (uno scherzo). b. corsini, 7-27: elisabetta, a
né d'alcuno lume di eloquenzia acceso. b. taccone, cvi-293: avea fra
d'abitar tra l'immortali schiere. b. corsini, 1-10: un ballo all'
-per estens. pesantemente buffonesco. b. fioretti, 2-4-273: ausonio s'incapriccì
vedendo ruzzar gli agnelli, ruzzavano. b. corsini, 12-5: dalle man
anitre, nudricandosi esse rin b. del bene, 2-86: somigliante è
di migliaia e migliaia di pallottoline b. davanzati, ii-498 not.: tienla
avere connotazione peggior.). b. croce, iv-12-53: il salvatorelli prende
maestri come sono in tali appropriazioni. b. croce, iv-11-106: la destra conser
da sabbato, per sabato. b. croce, iv-11-24: mi sono nutrito
ferirono alle gambe e nel volto. b. corsini, 19-62: rodono il freno
sabei nel tempestoso verno. g. b. andreini, cv-161: un odore
strumenti o i prodotti del lavoro. b. croce, iii-22-291: le leghe dei
civile o in un'insurrezione. b manifesto [16-i-1986], 5: sacche
, pesca una spiegazione nella psicologia. b. croce, ii2- 246: si
fattiva, sia saccente, buona massaia. b. giambullari, 7-41: qual è
e fastidiose saccenterie degli insolenti. b. davanzati, ii-173: parendo..
. - anche sostant. b. davanzati, 1-185: i nemici
e del quale vi lamentate tanto. b. davanzati, i-20: in questo tempo
furiosamente tutte le saccheggiarono. g. b. martini, 2-3-397: saccheggiati gli abitanti
dal quale fu educato e chiamato formica. b. croce, iv-11-4: hanno [
in piccardia o rubbata in piedemonte. b. segni, 90: dimorò solimano
di sostanza; saccenteria. b. davanzati, i-204: giunio rustico grancancelliere
3. troppo sottile, cavilloso. b. davanzati, ii-285: proemi lunghi,
, aprirgli il proprio intimo. b. cavalcanti, 103: la vostra lettera
sacco d'ira e di sdegno. b. davanzati, i-359: ciascuno di noi
-ostinarsi in un atteggiamento dannoso. b. davanzati, ii-69: vedendo..
mai pago, bramare continuamente. b. barezzi, 1-365: perché la cupidigia
con cesto o saccozze in spalla. b. corsini, 15-73: dalla parte
la mente (un dubbio). b. volpe [in novo libro di lettere
in saccone di paglia pure cosi vestita. b. pitti, 1-39: il mio
letto di nocie; saconi. b. corsini, 20-3: chi dalla guazza
e appartato. e e b. pulci, lxxxviii-ii-343: come stato era
/ i martiri d'ogni fede. b. croce, ii-2-308: non e forse
non onore, non fama. b. davanzati, ii-354: morì ne'medesimi
oppure come esito di traumi più b. croce, ii-14-263: egli [wagner
alla sfera del sacro. b. croce, ii-14-263: la storia delle
generico: sacrale, sacro. b. croce, iii-25-192: la 'commedia'ha
. pietro in roma. g. b. martini, 2-1-387: di cotesto codice
eucaristia del cattolicesimo). b. davanzati, ii-374: lo vicario generale
sacramento ingiuriato dagli empi. g. b. martini, 2-1-351: nell'ultima
sette capi e dieci comi ». b. davanzati, ii-398: l'apocalisse,
ch'altra sposa di me non avrebbe. b. buonarroti, 1-i-274: mi fecie
che un anno di perdono. b. pitti, 1-10: comperai una casa
due e due ne rizzo a febo. b. davanzali, i-379: nel quarto
li spogli opimi al summo jove. b. tasso, i-39: questi candidi augei
, / sacrando a dio vittoriose spoglie. b. corsini, 13-13: molti altri
proprie facoltà. f f b. tasso, ii-iv: sacre sorelle,
regia il suo apostolato repubblicano. b. croce, iv-11-115: il tocqueville.
mentre pur vi sacro cotal volume. b. tasso, i-94: è ben degno
fanno il sacramento col pane cotto. b. davanzati, ii-400: il quarto
spine della corona del nostro salvatore. b. corsini, 18-22: lasciò la sposa
profeti da sacrato furor presi. g. b. casaregi, 49: già
corona i serafini ardenti. g. b. martini, 2-1-340: la naturalezza lo
aver preso da'raggi del sole. b. davanzati, i-227: essendo consoli paulo
che vi cappia cento uomini o più. b. fioretti, 2-3-132: potea nondimeno
ch'egli al padre suo sacrificava. b. davanzati, ii-223: con animali
al loro iddio sacrificavano i prigioni. b. davanzati, 1-332: la guerra fu
sfida imprudente alle opinioni sagrifi- cate. b. croce, iii-10-168: il bertana ha
ove morì quattro o cinque anni dopo. b. croce, iii-27-210: l'umanità
erano stati provati molti de'suoi inconvenienti. b. segni, 9-47: aver fatto
altro che col defunto assolutismo. b. croce, iii-26-227: nell'inesprimibile sublime
e dagli stranieri sono molto onorati, b che per mio aviso è causato da questo
vittoria. tasso, 11-2: preceda b clero in sacre vesti e canti /
con pietosa armonia supplici note. g. b. casaregi, 49: ecco,
g. manganelli, 18-110: a far b rege era ed è imperativo l'olio
, e le monache sacre marito. b. davanzati, ii-408: quelli stessi.
bagnata del sangue delle vittime. b. corsini, 1-35: abbandonare al fin
serbò il sacro fuoco della nazione. b. croce, ii-2-118: la storia reale
tavolozza addio, / sacra all'oblio. b. croce, ii-8-173: una genitrice
in collaborazione con f. engels contro b. bauer e i componenti del suo gruppo
(un rito). g. b. martini, 2-1-342: fecero certamente molto
crudeltà come fonte di piacere. b. croce, iv-11-8: in italia l'
di comportamenti caratterizzati da sadismo. b. croce, iii-22-146: ancor più diffamata
truce e lussurioso gilles de rais. b. croce, iii-27-54: in tal diverso
sostant. e con allusione oscena. b. giambullari, 33: canto de'saeppolati
tuo languir a gran torto mi spiace. b. corsini, 59: ecco il
ne ricevette saetta di tristizia. b. pino, 1-84: -sarà mai vero
mandare peste e saette). b. corsini, 1-24: i cancheri,
-pollone allungato di una pianta legnosa. b. del bene, 1-168: la 'saetta'
nei confronti di qualcuno. g. b. ricciardi, 4: se riscontra un
la saietta non cade in luoghi bassi. b. fioretti, 2-4-72: le saette
/ non ne potrebbe aver vendetta allegra. b. corsini, 10-56: giove adirato
oro innanzi al dì saetta? g. b. casaregi, 31: sorge,
che compone versi sublimi. g. b. casaregi, 54: immensa alta ricchezza
vecchia o scabra ne ridderai in terra. b. davanzati, ii-494: per tenere
è meglio che lasciarle i saettoli. b. del bene, 1-150: confesso che
/ e molti saettumi e spingardelle. b. giambullari, 3-14: là dove vede
aveva fatto gran provedimento di saettume. b. davanzati, ii-139: con tegoli e
conclusi da ferecratei o in esametri. b. croce, v-1-135: l'iscrizione.
corsa usata nelle regioni arabe. b. dionigi, cii-vi-1020: hanno que'popoli
: e mercante destro / e sagace. b. corsini, 11-78: la rimembranza
la facundia si credono avere i mari. b. corsini, q-47: di venere
modo gli sia tolto l'onore. b. davanzali, i-230: tiberio..
, macello. g. b. andreini, cv-no: -che di'tu
la quantità di metallo fino contenuto. b. davanzati, ii-444: portarlo conviene alla
senno a tutta esperienza. g. b. nani, 404: riuscì così sfortunato
: mule sbiadate e asin sagginati. b. machiavelli, 84: vendè a piero
per pasto de * buoi. b. davanzati, ii-531: di giugno.
e veggio ognor presente. g. b. adriani, 1-ii-189: queste e molte
e p. angiolieri, 2-viii (b) -i2: quando amore n'à verace
né di prudente ci daresti saggio. b. davanzati, i-204: giunio rustico,
che si truovano a la fine i sei b. fioretti, 2-1-16: in tanto
del quattrocento italiano e del rinascimento. b. croce, ii-1-118: aspettano, a
cicerone, d'orazio, di giovenale. b. croce, ii-3-vii: il mio
ofizio proprio e solo del pubblico. b. davanzati, ii-456: sarebbe forse
me'core inver voi. g. b. andreini, cv-76: a voi,
quel segno il quale noi chiamiamo sagittario. b. pulci, lxxx \ tli-ii-334:
territorio che ne dipende). b. barezzi, 1-268: cominciai a caminar
che all'altre era stato fatto. b manganello, 19: io me ricorda una
, 1863: ombrella di saia negra. b. corsini, 1-6: sta- van
una sostanza colorante rossa. b. dionigi, cii-vt-1045: di più si
di lucid'ostri divisati a liste. b. corsini, 8-16: armato vassen'egli
pure azzurro et un saietto del simile. b. barezzi, 1-267: feci un
militare con diverse frange ai lombi. b. barezzi, 1-267: involta la moneta
. -peggior. saionàccio. b. segni, 119: correva tutto il
2. antica sopravveste militare. b. davanzati, ii-226: vanno tutti in
acesa come salaman dra. b. pulci, lxxxviii-ii-305: io, come
vari argumenti si mulando. b. tasso, i-264: o soave languire
, io sono presso al morire. b. pino, 3-26: o temperato fuoco
passibile in mezzo alle difficoltà. b. spinelli [« la stampa »,
e del buon vino da bere. b. stefani, lxvi-2-206: fiorenza compone salami
e notar sempre ne la salamoia. b. corsini, i-23: musa, dettami
vi restarono impiccati i miei desideri. b. venuti [in muratori, cxiv-45-157]
finanziare, sovvenzionare. g. b. vasco, xvtii-3-800: una nazione in
lavorare il salariato durante un giorno intero. b. croce, ii-6-328: può essere
delle quali è l'accumulazione capitalista. b. croce, ii-14-112: un altro mito
primo, quando zioè fusse rossa. b. tasso, iii-108: medici furono costretti
canne e salci per l'orto. b. davanzati, ii-517: quando il
salceto le orchidi / qua e là. b. del bene, 1-10: ancora
ri- costituendo una continuità interrotta. b. croce, ii-8-30: la risoluzione del
per una prestazione lavorativa. g. b. nelli, 37: i due capimaestri
ben saldati e sottili. g. b. aleotti [erone], 14:
turbato forte e pieno di lamenti. b. davanzati, i1-147: era..
alla natura ed alla storia italiana. b. croce, iii-22-300: lo stato italiano
quattro minori, si chiuda fortemente. b. davanzati, ii-614: chi non volesse
saldissime sponde e i curvi inti. b. corsini, 20-3: chi corre a
al feritor, dolci al ferito. b. corsini, i-91: non sia chi
il bel viso che mi ancide. b. alamanni, xxxvt-iqa: non ti
-sospeso (il fiato). b. pino, 1-52: se forse hai
-bene issato in sella. b. barezzi, 1-147: pareva che essi
, tanto stavano saldi in sella. b. corsini, 12-59: intanto in maggior
, promettendoli tuttavia di ritornare. b. cavalcanti, 168: lo vi assicuro
voi non mai potran sciolto vedermi. b. tasso, ii-131: vieni,
d'intendere a questa ora. b. barezzi, 1-90: cominciai sul saldo
regolato (un conto). b. davanzati, i-308: vero è ch'
mondo e il sale della terra ». b. davanzati, ii-346: il roffense
che io farei manicato senza sale. b. davanzati, i-335: sarebbonsi egli e
sacra o sacerdotale i carmi saliari. b. croce, ii-2-205: al modo
degli ebrei in babilonia. g. b. martini, 2-1-343: colà sopra i
; e nell'umbria si chiama venco. b. del bene, 1-234: salici
4. figur. insegnamento vincolante. b. busini, lxxxvtii-i-221: già tu legasti
è ereditario secondo la legge salica. b. croce, ii-2-233: l'esclusione
vite d'abrostino al piede. b. davanzati, ii-522: delli alberi,
fiori dalle mani di angeli salienti. b. croce, i-4-203: poneva termine
sue membra intiere ». g. b. strozzi il vecchio, 2-54: tutte
a un luogo elevato. g. b. casaregi, 284: campidoglio / sovr'
comunicò un moto più veloce agli ingegni. b. croce, ii-1-26: l'uomo
e batisteo di s. giovanni. b. davanzati, ii-593: qual cagione diremo
, e sta peggio che prima. b. davanzati, i-3: guadagnatosi co'donativi
mazzini, 12-90: che fa g. b. noceti? che fa filippo? il
(una lingua). b. davanzati, ii-547: questa lingua del
manto papale aaosso portò. ne. b. accolti, 283: gli animai tutti
, 5-217: avevo imparato a riconoscerli e b sentivo di lontano, gli schiocchi della
sati a una parete. b. del bene, 2-54: in ambe
, ii-7-324: io bevevo, perché b vin piemontese era buono, e la
lì di sé causan u'moto refresso, b
quella che va crescendo. g. b. mancini, ci-157: è essenziale di
espressione salito in potenza). b. davanzati, i-238: entrarono..
come l'orina e lo sterco. b. davanzati, ii-199: un povero cieco
la saliva: essere molto avaro. b. barezzi, 1-189: non dicevano parola
che radice in te aver dèe! b. tasso, ii-206: più bell'alma
/ entro l'oblio profondissimo posava. b. corsini, 13-66: de'cibi preziosi
avrian per una morte cruda. g. b. casaregi, 61: ah pria
raccolta, libro di salmi. b. croce, iii-2-238: il povero frate
prò del tuo prossimo. g. b. martini, 2-1-356: nelle sinagoghe non
prigioni e grande salmeria di some. b. giambullari, i-542: al mio cinffo
morrai digiuno, sai mi sia. b. corsini, i-95: padrone, il
empi nel final giudizio. g. b. martini, 2-1-351: ogni ragion.
continuamente psalmizzando faceva la sua oobedienzia. b. riccoboni, 330: siando nui
loro salmi volgari per le pubbliche strade. b. corsini, i-48: perch'era
secondo dì del sabbato xlvti. g. b. martini, 2-1-40: avendo mostrato
salve regina, virgo alma maria. b. taccone, cvi-332: qualunche ha
comunemente più che otto. g. b. martini, 2-3-438: l'esattissima salmodia
intonazioni canoniche. g. b. martini, 2-1-385: uno degli esteriori
pesci rombi e de'pesci salamoni. b. scappi, 147: piglisi il pesce
salon del consiglio se ne toma. b. corsini, 13-62: ben accolto intanto
partecipano abitualmente a tali incontri. b. croce, ii-2-250: quei libercoli per
duettìni sono sempre a mia disposizione. b. croce, ii-1-130: la cattiva letteratura
una vivanda da conservare). b. scappi, lxvi-2-50: vaccina salpresa alessata
dàlli salsa verde che senta d'aglio. b. scappi, lxvi-2-64: 'per
soavi e le migliori vivande del mondo. b. pino, 2-25: vi so
, esercitare una forte attrazione fisica. b. barezzi, 1-35: era il buon
in uno scontro militare. b. corsini, 19-114: il sangue,
salsa, salvo la casa del re. b. tasso, ii-94: i biondi
felce. -salmastro. g. b. ricciardi, 17: non lo guarisce
canzonaccia. -di animali. b b d. bartoli, 9-29-1-137
-di animali. b b d. bartoli, 9-29-1-137: que'
] a saltare e a giucare. b. tasso, ii-41: saltan gli armenti
astro che caroli nei cielo. g. b. martini, 2-1-44: da- vidde
necessità della resistenza richiedano questa misura. b. croce, iv-i 1-183: ci ha
eseguire i toni intermedi. g. b. doni, iv-1-316: dalla corda di
che i popoli possono 'saltare'da un livello b o c di civiltà a un livello
a pezi e lui preso. b. davanzati, ii-85: turbe di soldati
. -prescindere, astrarsi. b. croce, ii-12-138: dal corso storico
un impegno di poco conto. b. giambullari, 7-00: tu con un
è proprio della danza. b. segni, 9-164: queste medesime differenze
e passi temperati al suono del ciembalo. b. fioretti, 2-5-155: la saltazióne
-di animali. g. b. andreini, 113: vedi queu'augellin
poco ritorna saltellando. g. b. aleotti [erone], 53:
(un sentimento). b. corsini, 2-10: questi per la
furono tutti egualmente chiamati. g. b. martini, 2-1-39: il salterio
col salterio scritto minutamente. g. b. martini, 2-1-340: chiunque con
tra costoro entra di un salto. b. corsini, 7-20: questi, perch'
francia è trasportato in borgogna. b. croce, ii-4-46: non starò a
acuto or verso il grave. g. b. martini, 2-1-105: talvolta.
che il frena e regge? g. b. de'rossi, xcii1- iio:
: stuzzicare, provocare. b. minerbetti, 4-i-329: questi tamburi,
e qual sapor / nell'apprestata b. croce, ii-3-445: non ho potuto
, senza averne venduta mai veruna. b. del bene, 2-327: ad ogni
, ora sono assediate dai poveri. b. davanzati, ii-95: le male biette
era la cagione di tutto il male. b. vannozzi, i-22: ne'partiti
pochi dì era per andarne in granata. b. segni, 12: la repubblica
di valore storico, un precursore. b. croce, lv-n-12: contrariamente a quanto
la voce': consiste in un b. croce, iii-15-208: il cantò si
naoletani signori fu a re salutato. b. davanzatx, ii-89: al- uscir
salutato la grecia ben da lontano. b. croce, iii-32-305: il chioc-
stanno in casa molti salutatori ». b. del bene, 1-4: stimerò forse
che è proprio del saluto. b. fioretti, 81-52: soffriremo di essere
un supremo interesse per la nazione? b. spaventa, 1-19: non ci resta
di essi non vedevamo salute. b. croce, iii-27-323: era parso.
nuoce ha pur qualche virtute. b. davanzati, ii-142: egli ne mandò
de'peccatori, sicurezza de'beati. b. corsini, i-152: bella nostra sciocchezza
t'accolga in gaudio d'eterna salute. b. tasso, i-55: con l'
essendo la luna piena. g. b. martini, 2-3-366: manuele briennio
e salute de le nostre anime. b. pulci, lxxxvtiiii- 325: o
alla cui salute ogni medicina è vana. b. corsini, i-74: già già
marco a venezia, su progetto di b. longhena, per celebrare la fine
fu proposta da p. i. b. auguis. 12. stor
per bellezza alla contemplazione. g. b. casaregi, 165: colui che
di isacco] si figura. g. b. martini, 2-3-347: né, gonfio
esser sempre nido ed albergo giudicherà. b. tasso, 158: l'aere sì
non mai più per l'addietro conosciuti. b. corsini, 16-70: non lasciossi
complessità di un problema controverso. b. croce, ii-n-02: spese [lo
del mare; fu inventata da g. b. luppis a fiume nel 1860 e
/ dorati in mano. g. b. andreini, cv-160: poscia state tutti
risorse economiche di uno stato. b. croce, iv-12-20: ci è poi
promette a qualche suo inferiore. g. b. caperti, 21: ha [
iniziative e di interventi caritatevoli. b. croce, iii-10-158: uno scienziato che
e il mio nome a salvamento. b. croce, iii-22-54: le altre burrasche
pena capitale o a una condanna. b. davanzati, i-395: esempio memorevole che
fuggire o salvar simili errori. g. b. martini, i-2-4-25: la nota
gran pelago con diligenza. g. b. adriani, 1-ii-257: l'altre galeotte
giocchioni a'piè del giovinetto suo prigioniero. b. segni, ii-94: la morte
. 25. prov. b. barezzi, 1-3: non salva l'
. tipo di pantaloni lunghi. b. dionigi, cii-vi-1035: portavano braghesse quasi
. 2. dispensiere. b. pino, 4-11: il prudente et
esclamazione di meraviglia. g. b. andreini, cv-106: saiviastrèlla col sale
e femminili. (r. b. martini, 2-3-240: tengo appresso di
del- l'assistito). b. ghibaudi [« la stampa »,
la nostra inimicizia per il barbaro. b. croce, iv-n-194: ho tratto il
della salvazione del- l'onor mio. b. croce, iii-22-241: nel congresso di
gittata su tutta la sua esistenza. b. croce, ii-2-113: uomo avvisato,
solo, finch'io vivo. b. croce, iii-27-221: dagli esuli stessi
salvia e menta e prasomeli e bieta. b. scappi, lxvi-2-53: torte di
d'alcuna ricevuta ingiuria voleano vendicarsi. b. corsini, 15-1: gli animai
chiama il seme degli olmi). b. del bene, 1-262: che l'
ant. sambuca. g. b. martini, 2-2-265: oltre di questi
arno, prete alessandrino. g. b. martini, 2-1-381: di paolo samosatèno
curando / e tucta la sanando. b. davanzati, ii-378: le sante immagini
lì sarebbe stato schiarito subito. b. croce, iii-23-247: l ìntima costituzione
già anna mi aveva lasciato comprendere. b. croce, i-4-325: anziché collaborare di
tutto co 'l torchio e lasciando schiarire. b. del bene, 2-285: qualsiasi
appurare, verificare. g. b. aleotti [erone], 2:
(una facoltà sensoriale). b. croce, ii-2-58: la poesia,
vetro copertati da un dito d'olio. b. del bene, 2-320: quando
siepi e le fortifica a farle impenetrabili. b. del bene, 2-223: molte
proprio o caratteristico degli schiavi. b. davanzati, ii-96: fu cosa grata
non redimibile fra uomo e uomo. b. croce, ii-14-89: concepì [
montava. g. cavalcanti, i-xliv (b) - s s
da lavoratori privi della libertà personale. b. croce, ii-11-207: una storia unitaria
àltimmutabil vero / è la mia lode. b. croce, ii-8-321: schiavi dei
. -peggior. schiavàccio. b. davanzali, ii-292: oggidì, come
esso, e che siate castelvetro voi. b. pino, 1-13: or vedremo
con sputi o schizzi. g. b. andreini, cv-92: fatti in la
ant. scrivere frettolosamente. b. davanzati, ii-541: u11 giracapo venutomi
/ sudato già nei cicilian cammini. b. davanzati, i-185: quivi s'accampò
di cavalleria per schiena della battaglia. b. visconte [in muratori, cxiv-45-320
. di un animale; dorsale. b. scappi, lxvt-2-54: piglisi il lombolo
uomini d'etiopia e d'arabia. b. corsini, 47: vanno l'anatre
piedi o quaranta le più. g. b. strozzi il vecchio, 2-35:
me mosse, / mandato dagli dei. b. croce, ii-1-357: il montani
la prima andata fue alla prigione. b. davanzati, ii-213: tutti levarono
queste così schiette quadre a me piacciono. b. segni, 11-216: l'incontinente
sia estraordinaria e impetuosissima a atterrarla. b. cavalcanti, 2-40: il vulgo e
schiettamente popolare. b. croce, iii-22-276: i tentativi di
tre ventesimi meno del grano schietto. b. del bene, 2-13: dove.
rivestimento, di uno strato protettivo. b. del bene, 2-251: i vasi
b b il quale primo, al
b b il quale primo, al mio parere
il sol mi schifo ogni altra donna. b. davanzali, i-62: i reami
per la rimembranza ch'egli induce. b. del bene, 2-242: la riesca
si oppone a una richiesta insistente. b. davanzali, ii-328: quanto più il
tedeschi ne abbiamo uccisi più noi a b.. ourg che non tutta la guarnigione
e uccei m'avranno a schivo. b. tasso, ii-7: gli antichi eroi
-con valore avveri). b. barezzi, 1-105: io non era
mura, che è una vergognia. b. davanzati, ii-146: arricciagli quel silenzio
. -conca, bacinella. b. scappi, lxvi-2-31: ceste di vimini
una o più persone. b. davanzati, i-172: que'barbari.
si fa vela con la coda. b. corsini, 13-46: su i rami
per difetto di saldatura. b. perucca [« la stampa »,
e tute le loro diminuzione. g. b. martini, 2-3-276: dal che
di un tubo. g. b. aleotti [erone], 6:
-iniziarsi a un'attività intellettuale. b. croce, ii-1-15: se..
avendo olio, sono schiuse dallo sposo. b. pulci, xxxiv- 431: ditemi
con un uncino la schiuma bruciata. b. del bene, 2-260: fanno bollir
la ponga a fuoco e schiumala bene. b. scappi, lxvt-2-40: abbiasi una
sm. ant. schiumarola. b. scappi, lxvi-2-29: schiumaroli per pigliare
-esente da vizi o difetti. b. davanzali, ii-55: muoiano..
più sonanti scendono e più schiumosi. b. tasso, ii-4: il re de'
chiari e gli scuri quando bisogna. b. del bene, 2-341: per le
cavaliere, non si dimostrò punto schiva. b. tasso, i-281: ahi dispietato
a sputarlo, userai questa accuratezza. b. davanzati, 1-68: germanico quella notte
- anche assol. g. b. ricciardi, 16: là nuota e
liquido in un recipiente. g. b. aleotti, app., 100:
(un astro). g. b. ricciardi, 48: che cosa sian
; pompetta, schizzatoio. g. b. andreini, cv-156: che patir di
gente schizzinosa usar rispetto. g. b. casaregi, 174: chi sarà che
arò, quando dio vorrà. g. b. ricasoli, 4- ii-169: io
ancora avuto il tempo di leggerlo. b. croce, ii-1-305: non meno
, cannello, rubinetto. g. b. aleotti [erone], 61:
: facciasi la cucurbitula o ventosa a b c del modo solito, la quale abbia