nelle facciate delle case de'cittadini. b. davanzali, ii-322: l'importunezza di
. non menomo: discretamente rilevante. b. del bene, 2-47: il nudrire
servono per la santa cena. b. davanzati, ii-402: i tabernacoli e
, e mangiando [ecc.]. b. segni, 130: per l'allegrezza
nell'ant. irlandese mias. b. fioretti, 2-5-336: quindi ne ridonda
; trovare posto sulla mensa. b. fioretti, 2-4-263: sofocle anch'egli
14. dimin. mensolétta. b. de'rossi, 2-15: aveva il
ancora attendendo. g. b. nani, 99: a questa unione
, / tien sì fatta radice. b. del bene, 2-226: la menta
italia fissandola col suo amore vittorioso. b. croce, iv-n-162: il male
ant. di morbido, per assimilazione della b alla m iniziale. mormieróso,
canneto mi addormentai profondamente. g. b. strozzi il vecchio, 2-130:
a bassa voce. g. b. strozzi il vecchio, 2-7: di
uno strumento musicale). g. b. strozzi il vecchio, 2-1 io:
, ovvero sussurra, parla occultamente. b. cappello, 24: questa sera
donne e da ridere a'giovani. b. fioretti, 2-4-145: del qual
una focosa / tromba. g. b. casaregi, 79: sta sull'ale
co'mormorii de l'onda. b. corsini, 8-49: al mormorio di
. combatte tonda con grande mormorio. b. corsini, 9-29: le soldatesche in
colgono il dolce mèl da'vaghi fiori. b. del bene, 2-116: anche
, arebbono dipinto ancora il dipintore. b. baldini, 1-87: dopo zefiro
, islamico (la religione). b. segni, 146: pur ebbe tanta
dell'uno coll'altro. g. b. nelli, 65: ad ogni quattro
me ed alla missione cattolica. b. croce, iii-26-310: conoscevo questa risposta
2. tormentato da stimoli sensoriali. b. segni, 11-242: li melanconici per
morso della formica rossa dell'ambizione. b. tasso, i-157: lodata castità,
sentimento; intenso slancio emotivo. b. cavalcanti, 2-199: due sorti d'
pane e in questo cascio. b. pitti, lxxxviii-11-278: già non si
farà a morsi e chi a graffi! b. giambullari, i-409: egli erano
, col morso de'vostri desiri. b. davanzati, i-315: convien metter loro
, ricco e bello. g. b. casaregi, 19: forte auriga al
umbri e alli piceni il morso. b. tasso, i-51: vi chiede
il morso alla frenesia de'ribaldi. b. croce, iii-27-65: l'austria,
2-6-57: seimila mortadelle e salsiccioni. b. stefani, lxvi-2-206: bologna,
mortaio di grandi dimensioni. b. corsini, 8-14: ha nell'insegna
/ che doppo morte restarò immortale. b. corsini, 29: di progenie mortai
, poiché non ritornavano ad informargli. b. croce, ii-5-343: prendiamo un esempio
(un sentimento). g. b. casaregi, 41: se, adoprando
tar, s'egli potea. b. corsini, 25: di più siavi
con lor giocando al disco. g. b. casaregi, 24: languente
(una trappola). g. b. andreini, 102: dove, dove
anco miracoli con la penna. g. b. ricciardi, 9: un tal
terribile, atroce. g. b. casotti [tommaseo]: ingiuria mortale
princìpi ideali). g. b. casaregi, 25: fra due voler
(lo scorrere del tempo). b. corsini, 77: già son foschi
sperare nei rimedi della rettorica igienista. b. croce, iii-22-197: la vigilanza
pistilenzioso tempo della passata mortalità fatta. b. pitti, 1-33: per cagione che
la mortalità sia assorbita dalla vita. b. tasso, 257: se..
, grande strage agli abitanti diedero. b. davanzati, ii-166: avevano i batavi
e micidiale di una malattia. b. davanzati, ii-408: un sudore,
a manifestare compiutamente l'idea. b. croce, ii-7-151: se anche lo
, tien le contramine nel ventre. b. stefani, lxvi-2-207: dalla fortezza
dallo strazio dissimulato dall'amante. b. croce, i-3-247: [la]
non s'appressa amore. g. b. strozzi il vecchio, 2-63: o
disperata. -anzi fuggo una vita pazza. b. davanzati, i-265: spacciata era
sono morti che meriterebbono mille morti. b. segni, &j: mentre suona
conquistato tutto il reame di francia. b. davanzati, i-217: l. pisone
morti, mal franciosi, tradimenti. b. davanzati, i-162: tanto più
le repubbliche e di tutti gli imperi. b. segni, 17: nascono
o morte d'una dottrina. b. croce, ii-1-258: nell'istante
ambito della civiltà tecno- logico-scientifica. b. croce, iii-10-306: l'estetica hegeliana
: imputazione che comporta la penacapitale. b. davanzali, ii-364: furono rimessi [
, e non l'applicò mai. b. croce, iii-22-87: non fu più
: dopo il decesso. g. b. adriani, 1-1-209: il che si
ma quinci da la morte indugio prendo. b. davanzati, ii-25: pisone,
infermo a morte vederlo mandar fuori. b. davanzali, i-406: certo fu molti
per le sue membra corse. g. b. strozzi il vecchio, 2-141:
a dirle tutte sarebbe una morte. b. fioretti, 2-1-115: am- miano
, onde il nimicavano a morte. b. davanzali, ii-194: nel paese vostro
assicura, allor mi sfide? g. b. strozzi il vecchio, 2-48:
lei veleno mortifero ogni medicina inconveniente. b. fioretti, 2-1-141: fra tanti
. che lascia cadere nell'oblio. b. tasso, i-214: chi vuol veder
. sminuimento, svilimento, deprezzamento. b. croce, ii-13-267: la..
per le rapite vergini. g. b. tedaldi, 1-84: oggi si usa
, come l'alloro a febo. b. davanzati, ii-611: facciamo il viottolo
acqua mezzo morto il trasse. b. davanzali, ii-262: molti ne lasciavan
la vivacità della vostra spiritosa lingua. b. corsini, 2-46: la necessità
eran chinati verso terra... subiva b fascino di quella natura splendida e morta
ma si corrompe e tristi effetti genera. b. corsini, 7-18: là,
soltanto sognatore dentro un sogno morto. b. croce, ii-n-88: la metafisica
fatto i morti caratteri della mia lettera. b. croce, iii-9-57: i primi
tanti milioni di sudditi che hanno. b. croce, ii-13-198: la natura o
contesto (una parola). b. croce, ii-1-144: per singola parola
, l'italia e 'l mondo. b ir ago, 73: né vi essendo
. in questo dì de'morti. b. davanzali, ii-430: a lione si
perfettamente inutile, sprecaretempo e fatica. b. croce, ii-5-73: la critica,
, e voi seguitate lui con ogni verità b. croce, iii-22-76: sentivano che
rotta e rimasene morti dieci a cavallo. b. segni, 3: benché innanzi
saper chi suoni a morto o festa. b. segni, 195: le campane
. -funesto, luttuoso. b. davanzati, i-364: a costei il
; e doveva avercela con lui. b. croce, ii-2-196: un siffatto eroe
lavorare, cercare a casaccio. b. croce, iii-9-244: risalgono i dissertatori
tra l'uve muscatella. g. b. tedaldi, 1-85: quattro viti di
profumo di moscato. g. b. tedaldi, 1-36: piglia le marze
paradisi e moscadelli di san giovanni. b. davanzati, ii-510: la marza caravella
. figur. capriccio, ùzzolo. b. fioretti, 2-2-34: questo povero damerino
/ volle levarsi i moscherin dal naso. b. corsini, 9-32: sarà mai
poi le ritornano in pede. b. giambullari, ii-493: non si de'
certi atomuzzi vi si fermano. b. pino, 2-29: m'ingoierei,
offender con essa quelli della cittadella. b. segni, 3: il signor
rondazzi a prova di moschetto. b. corsini, i-185: i fuochi poi
xvi nella difesa di fortificazioni. b. segni, 6-192: teneva in ordinanza
, n. 4). b. giambullari, iii-349: sparando in mare
preda a quei briccon, succiabeoni. b. corsini, 16-79: da moscion simili
lor seguace alle spalle della comunità. b. cavalcanti, 56: vostre signorie reverendissime
-partito politico, movimento sindacale. b. croce, ili-26-61: le idee fondamentali
immedesimati col moto progressivo della civiltà. b. croce, iii-27-14: il favore
più l'agita e lo commove. b. segni, 7-11: due cose principalmente
diede il superbo / nome di legge. b. croce, ii-9-52: le parole
verso questa che quella parte. g. b. doni, iii-1-35: ho fatto
si aggravi o inacutisca. g. b. martini, 1-1-xviii: tre sono i
sarà per più non potere. b. croce, ii-13-97: il mondo tutto
comportamento, ecc.). b. segni, 7-8: la cagione perché
ritmo mosso e vivace. g. b. doni [tommaseo]: quella [
sono: a) motorista capo; b) motorista di prima; c) motorista
3-205: era cominciato il '18 b. l. ', spettacolo 'di
soltanto quelli con motore a scoppio. b. croce, iv-n-179: abbiamo assistito
fangoso, motoso et aquidri- noso. b. davanzati, i-71: scelgono un piano
ruote destinati al trasporto di persone; b) motocarri: veicoli a tre ruote
signora fra giovani scherzanti e motteggiaci. b. croce, iii-27-95: byron,
pecora, nell'altro va belando. b. pitti, 1-43: ella non pensava
sprezzante un difetto, un vizio. b. fioretti, 2-2-23: quella donna che
senza frutto alcun siate in litigi. b. davanzati, i-334: la quale [
per gioco, per scherzo. b. giambullari, 7-90: i * dico
-come! si muore da motteggio? b. davanzati, ii-300: quanta grettezza crediamo
-pigliarsi il motteggio: divertirsi. b. segni, 11-131: è molto differente
divoti, dolci e sovrani. g. b. doni, 2-98: è
foce ». or basti el motto. b. cavalcanti, 2-315: disse [ste-
consuetuin bocca, con patriottiche indiscrezioni. b. croce, iii- dini ed usanze
: 'viva nun e porchi i sciori! b. croce, iii-10-misasi, 2-76: la
sembrammi vato alla mia prima tappa coniugale. b. croce, ii-1-334: tali da
chiave interpretativa ed esecutiva. g. b. martini, 1-2-24: non voglio mancare
pretesto e dar il motto alle rivoluzioni. b. croce, iii-27-313: l'eresia
-rivolgersi al lettore, apostrofarlo. b. fioretti, 2-4-7: il poeta fa
fatto, e senza alcuna movente cagione. b. segni, 7-65: concorrendo il
, della faticata penna movente cagione. b. davanzati, i-355: al parere di
mezzo de l'azzione e passione. b. segni, 7-172: cominciando..
i veri moventi di quella letteratura. b. croce, iii-9-301: la critica,
di un brano musicale. g. b. doni, 2-137: la qual foggia
spiare se alcuno movimento nascesse. g. b. adriani, sue parti.
parte reagente oppurelontano da essa. b. croce, ii-1-181: si veda la
e sottrarlo all'influenza degli czar. b. croce, iii-27-306: di fronte al
radicali, clandestini). b. croce, iv-11-12: la figura del
uno stato d'animo. b. davanzali, i-23: un bisbigliare non
cui la generazione è interamente arbitraria. b. croce, ii-1-250: ogni poeta
di movimenti lirici incomincia questa volta! b. croce, iii-34-406: un minuzioso
movimenti di che copiosi sono. g. b. doni, iv-301: di gran
alienissima dal canto. g. b. martini, 2-1-404: nel canto niun'
per molte vie aopera suo corso. b. segni, 4-54: la legge.
mucchietto o monticello o risalto di marmo. b. del bene, 1-211: molti
un albero, una pianta). b. del bene, 1-229: l'innesto
frase 'imporre 'per 'soverchiare b. croce, i-2-26: egli s'
vitalità e significato; relitto. b. croce, iii-26-324: la sua etica
birbante, furbacchione. g. b. andreini, 1-105: -vedete mo se
delle corna (un animale). b. del bene, 2-6: il [
salva per dargli in sul viso. b. davanzati, ii-529: cavali [
non fece riparo a sì gran mucchio. b. davanzati, i-271: vi furon
non arebbe avuto ardire di muovèrsi. b. davanzati, ii-162: l'alloggiamento
mosse del suo parere. g. b. adriani, 1-i-339: cesare era ancora
che natura chino di muover le acque. b. croce, iii-27-167: nelle
, n. 14). b. giambullari, 7-49: benché avale egli
alte e grosse muraglie andanti. g. b. nelli, 32: la velocità
pietro, dove a quella piacerà. b. davanzati, i-343: anche gn.
. allestire, apprestare, approntare. b. davanzati, i-386: per conforto allo
a fare quello avete in pensieri. b. pitti, 1-79: più di
del quale è un lastricato. g. b. tedaldi, 1-84: se io
espressione libera muratoria). b. croce, iii-23-19: la chiesa della
ragioni estensi su ferrara e comacchio. b. croce, iii-23-213: si profilava l'
. -arte muratoria: edilizia. b. segni, 4-195- l'arte muratoria è
murat (1808-1815). b. croce, iii-2-247: nella rivoluzione del
-parafuoco costruito dinanzi a un camino. b. scappi, lxvi-2-18: ha d'avere
/ la murena, a difendersi indisposta. b. scappi, lxvi-2-42: piglinosi le
rilevata un poco dal fondamento. g. b. adriani, 1-1-574: quel piano
/ fuori del gran muriccio della stalla. b. del bene, 1-286:
spiar lor covil per lunga traccia! b. davanzati, ii-62: in quel conflitto
passa dinanzi a lui schierato il campo. b. corsini, 10-25: avvisalo
. -limite, confine. b. croce, i-4-285: compiuto questo passaggio
): costruito di muratura. b. riccoboni, 261: signor mio,
sempre, ei solo in chiusa. b. fioretti, 2-3-136: questo [la
chiusa, mantenere un segreto. b. giambullari, 3-23: cornandovi che ognun
, / ben conci e ben muschiati. b. scappi, lxvi-2-56: in essa
entro un muschiato intingolo m'immolla. b. stefani, lxvi-2-206: fiorenza compone
artifizioso a vedere e molto gentile. b. corsini, 13-41: eravi il tulipano
ben rilevato di uno stile letterario. b. davanzali, ii-287: lo disteso parlare
grande, muscu- loso, proporzionato. b. davanzali, i-98: statura di gigante
una galleria ornata di vaghe notizie. b. croce, iii-32-266: la mia dottrina
geni e degli eroi. g. b. doni, iii-1-249: dico..
e gli affetti. g. g. b. baini [tommaseo]: non
intellettuale musica particolarmente si esercitò. g. b. martini, 1-2-72: non essendo
udite, se ne girono a dormire. b. de'rossi, 2-39: questo
s s g. g. b. baini [tommaseo]: non v'
di un melodramma). g. b. doni, iii-1-4: nelle sale de'
da altri non più usata. g. b. doni, 2-122: dicamisi chi
le lezioni / de'morti. g. b. doni, iii-1-260: non ebbi
esserlo. -sostant. b. croce, iii-25-164: nel discorrere di
il swinburne troppo esclusivamente musicale. b. croce, cicognani, v-1-421
accordo, di proporzione perfetta. b. croce, ii-11-59: la musicalità è
e di alcune lingue g. b. martini, 2-2-215: designando platone di
centauri, dalle sirene e dalle sfingi. b. croce, iii-23-258: la musicalità
l'aspetto musicale. g. b. doni, 1-61: il secondo stile
a fini musicali. g. b. doni, iii-1-13: usavano [gli
un insieme perfettamente armonizzato. b. croce, ii-11-59: la musicalità è
orec- chie il prurito oltre misura. b. galiani, 1-12: credettero gli
lor la musica óra. g. b. andreini, 138: ecco nel cielo
com'essi chiaman del contrappunto. g. b. doni, iii-1-25: questi tre
. -musicastro. g. b. doni, iii-1-72: sappiano..
mie voglie ». (jv. b. non era la radio!).
. ant. visiera dell'elmo. b. corsini, 16-91: a mostrar la
nun ziata. g. b. casotti, 1-237: i cavalieri dell'
il pontificato di melchisedech. g. b. doni, 2-24: ho fatto.
ampie strade / il popolo che cade. b. del bene, 1-143: coloro
contento; domani si chiama infelice. b. cavalcanti, 2-231: [i giovani
riferimento al lin- guaggio). b. croce, ii-1-198: la mutabilità incoercibile
(e talvolta alle labiali p e b), sia nella totale eliminazione o
che consiste nell'abuso delle lettere 'b ', 'm ', 'p
mutamento nel tutto che nella parte. b. segni, 9-178: la peripezia è
, i ritratti mutan aria. g. b. ricciardi, 17: in questo
colma il vuoto del suo spirito. b. croce, iii-27-312: guglielmo ii
mutasti voi... la patria? b. davanzati, ii-194: sempre hanno
-essere sottoposto a una riforma istituzionale. b. segni, 4-137: uno è quando
mutar vita ed albergo. g. b. casaregi, 20: termine ei
comporre versi di altro argomento. b. corsini, 1: già volend'io
produrla nell'esecuzione musicale. g. b. doni, iii-1-52: queste due si
quant'io già mai fortuna acerba. b. davanzati, ii-37: di sempre
sostituzione di un'altra persona. b. davanzati, ii-57: in quella città
la partita de'battelli e schifi. b. pino, 2-11: questi piaceri,
, delle diverse costituzioni politiche. b. segni, 4-166: questo medesimo si
non facendo altra mutazione di letti. b. tasso, iii-108: per la
possa avere interrotte le pratiche avviate. b. croce, iii-22-23: perché gli italiani
, scrissero lettere ardentissime al figlio. b. del bene, 1-133: le pianticelle
metaforicamente; traslato, tropo. b. cavalcanti, 2-262: potrebbe parere a
dalla mutazione della voce. g. b. doni, iii-1-52: or queste due
sul dolce suon d'un suo scacciapensieri. b. galiani, 1-179: la
quasi che in sintona incitata. g. b. martini, 2-1-313: è forza
-sottoporre a un processo di astrazione. b. croce, iii-10-70: mi ero industriato
i ginocchi né tarparti le penne. b. croce, iv-2-54: non è lecito
farne uno intiero. g. b. nani, 85: andò a napoli
vadano attorno mutilate, manche, inperfette? b. croce, guità, reticenze, riserve
, di cattivi, penitenti e buoni. b. croce, iii-10-70: si dice
non veggo donde possa sperare salvezza. b. croce, iii-22-124: non meno del
della verità. mutilazioni fatte al progetto. b. croce, ii- 14-68: torniamo
la potenza, come sa il potatore. b. croce, iv-2-51: non ci
incompleta, limitata, settoriale. b. croce, iii-26-6: sta bene che
sorte che non si volevano lassar parlare. b. c. e. gadda
silenzio come scelta di poetica. b. croce, ii-12-70: il misticismo è
tela frega sbrega e tira via. b. corsini, 16-30: tornar dal demolito
terminologia di derivazione greco-latina (e precisamente b, c, d, g, p
ultimamente tra le mute, le quali sono b, c, d, f,
vocali. buommattei, 33: mute sono b, c, d, g, p
, duro, velare. g. b. strozzi il giovane, i-338: per
muta e sorda la composizione. g. b. mancini, 2-45: si sentono
una dolzaina, una stortina. b. de'rossi, 1-16: cominciò,
quelli della metrica classica quantitativa). b. fioretti, 1-3-393: il verso nostro
, sordo e mutolo. g. b. adriani, i-35: a q.
parte son mutole e non si mangiano. b. fioretti, 2-5-393: 11 cane
la mutola e insensibile materia della carne. b. davanzati, i-187: quella celeste
, ragione, giustificazione apparente. b. croce, i-4-00: quei fatti in
par che dica in mutolo linguaggio. b. croce, ii-2-51: lingua primitiva
gesti convenzionali, fatti in silenzio. b. davanzati, ii-31: le legioni di
una seggiola che gli faceva da pulpito. b. croce, i-4-279: il perfezionamento
prendere a prestito, derivare. b. croce, iii-26-334: c'è senso
). -anche: imitato. b. croce, ii-13-274: ii..
un mutuo, dando ipoteca sulla proprietà. b. croce, iii-22-281: istituì la
terze persone: fanno, vanno. b. cavalcanti, 2-263: più di
minuscola, indica un numero intero. b. croce, i-2-240: se le tre
giunco1, n. 1). b. corsini, 13-44: di piante pellegrine
non sentii giamai un dì di bene! b. davanzati, i-90: contano di
, menando confusione e rovina. b. giambullari, iii-130: sinefido colla gigantessa
nell'orchestre chiari. g. b. martini, 2-1-432: gli strumenti da
associazione vegetale). g. b. tedaldi, 1-85: spallierette basse e
fare spalliere fruttifere e delicate agli orti. b. davanzati, ii-514: nani saranno
poco sfogo ed erano nane affatto. b. bassotto, 4-ii-679: quanto alla
nanzi la cognizione della fede cristiana. b. tasso, i-189: non miete il
per lor la fava e il napo. b. del bene, 2-329: anche
personalità di napoleone i. b. croce, ii-9-14: l'assunto dei
tore, godeva una fama napoleonica. b. croce, iii-16-65: l'alfieri
. -eminente, fondamentale. b. croce, ii-5-109: ciò spiega come
. componimento letterario in dialetto napoletano. b. croce, 11-1-451: le maccheronee del
tanesco imbecille che fu il melga. b. croce, iii-23-464: mi sono
tradizioni, dei suoi costumi. b. croce, ii-1-218: se un determinato
dialetto o all'onomastica napoletana. b. croce, v-1-117: un'osservazione.
registrerà il favore nel libro dell'anima. b. croce, iv-12- 288:
con riferimento a un liquido). b. giambullari, 1-616: sinefìdo è ito
e suvvi gli arnesi della fanciulla. b. baldini, 1-64: la prima
/ a parer proprio un altro. b. de'rossi, 2-47: dagli spallacci
2413: due colatori aa narranzi. b. stefani, lxvi-2-186: se si vuol
quale è bagnata dal mare mediterraneo. b. davanzati, ii-48: deliberò assaltare
ornai, pregando, quelle antiche soglie. b. corsini, 13-40: a far
narcotica, scoppia un grido selvaggio. b. croce, i-1-192: prevalse [
un piccioletto cavo graziosetto oltre modo. b. corsini, 17-12: così, per
spiranti focoso fiato vennero incontro noi. b. del bene, 2-96: ogni pesce
ha con gli occhi propri vedute. b. fioretti, 2-5-204: nella stessa rassodia
o di tecniche narrative. b. cavalcanti, 2-17: sotto 'l genere
narrativa- mente o rappresentativamente per parole. b. fioretti, 2-1-80: consideriamo il
si chiama esegetico o vero narrativo. b. segni, 9-200: la esperienza
a esperienze artistiche non letterarie. b. croce, 1175-136: pitture veramente pittoriche
e propiamente la sustanza del fatto. b. cavalcanti, 2-428: la cosa
con laude o con biasimo. b. davanzati, ii-285: proemi lunghi,
più di dimensioni notevoli). b. giambullari, i-198: folco gli dette
montagne che dividono italia dalla provenza. b. pulci, lxxxviii-n- -335: canzon
ballatoio medesimo che gira tutto intorno. b. croce, ii-2-143: dal punto geometrico
un'istituzione culturale). g. b. nani, 1: la repubblica veneta
una prop. subordinata. b. segni, 7-114: nasce che l'
, nel quale ora mi trovo. b. corsini, 3-42: domenico traeva il
-con riferimento a personaggi mitici. b. tasso, iii-136: si duole [
-origine mitica, fantastica o poetica. b. corsini, 74: ripigliamo il canto
se ne venne miglior condizione cercando. b. croce, iii-23-128: i pontefici
il principio del loro nascimento. g. b. possevini, 174: gli uomini
che vi ebbero il primo nascimento. b. croce, iii-27-35: ancora meno contava
suddivisa in due serie, a e b: nella prima parte si registrano le
entro io giorni, e alla serie b si iscrivono le denunce tardive; nella
residenza dei loro genitori e alla serie b si iscrivono o si trascrivono gli atti
anche: la situazione astrale stessa. b. davanzati, i-223: gli domandò se
-apparizione del genere umano sulla terra. b. spaventa, 1-127: la nascita dell'
la rimembranza del diletto delle labra. b. spaventa, 1-66: la mutazione
/ la virtù del pensiero nascituro. b. croce, iii-32-250: proclamare morta
mano di dio la nasciuta disgrazia. b. tasso, 21-209: pugna atroce
baloardi. -coprire con indumenti. b. tasso, iii-100: corpo di dio
fin qui gli avea nascoso atlante. b. davanzati, i-41: lei [giulia
al posto un'espressione eufemistica. b. fioretti, 2-1-135: questi..
o un'aspirazione). g. b. strozzi il vecchio, 2-77: a
e nascondigli de le case si nascondano. b. del bene, 1-34: d'
. -con uso neutro. b. pulci, lxxxviii-n-302: quanto appresso al
fuor la ne mandò alla nascosa. b. tasso, 6-35: quel poscia
potè più il suo amor tener nascosto. b. segni, 11-289: la benivolenza
, per paura del senso comune. b. croce, ii-2-170: il principio dell'
uno strumento musicale). g. b. doni, 1-31: il registro [
sito lupigno, stettero all'erta. b. de'rossi, 3-iii-2-8: lasciamo stare
tutti gli uomini di buon gusto. b. croce, iii-32-337: torcono il naso
con sei palmi lunghissimi di naso. b. corsini, 4-55: l'un e
sue carte fino alle due. b. croce, iii-9-29: oh, se
. alberti, iii-160: al capo b ponete una tagliuola e accommodate il capo
procerità, e chiamasi volgarmente nasso. b. davanzati, ii-525: il pino,
, aggiunta secondaria, fronzolo. b. croce, iii-10-18: pure lo studio
voler giudicare 1 vivi in iscritto. b. tasso, iii-149: avend'io nel
e propizi al principato ammazzava. b. tasso, ii-xv: non scrive egli
incremento delle nascite; problema demografico. b. croce, iii-22-150: quasi ogni anno
e braccia andavano natando per mare. b. tasso, ii-286: dona [il
che viddi a westmester. g. b. andreini, 1-12: -canchero tu se'
10. statist. natalità. b. croce, iii-9-125: un libriccino del
naturali del suo clima nativo. g. b. casaregi, 66: non allor
di milano, e suo antico conoscente. b. croce, iii-23-476: solo nel
sin dalla adolescenza studiato di giovarmene. b. croce, ii-2-167: il vico
v. nonnato. -indigeno. b. davanzati, ii-247: che gente prima
: il daudet è uno scrittore nato. b. croce, ii-13-248: questi repugnanti
vidi una sol volta uno omo nato. b. davanzati, ii-146: arricciagli quel
nuova nata lingua non ha potuto. b. davanzati, ii-547: questa lingua
del boccaccio stesso [ecc.]. b. croce, iii-9-74: il concetto
lo spirito il ritorno all'infinito. b. spaventa, 1-433: l'individuo organico
esso, alla natura inorganica. b. croce, i-1-84: noi non
lo spirito nel suo movimento. b. croce, i-3-9: la volontà,
(come il romanticismo). b. croce, iii-14-50: il cosidetto sentimento
anche, angoscia, turbamento. b. croce, iii-27-271: ripiegati [i
natura / la povertà s'assenta. b. cavalcanti, 2-231: seguitano i gioveni
che viveva nel puro stato di natura. b. croce, ii-9-286: pensare [
essenze, come idee immutabili ed eterne. b. spaventa, 1-429: questa è
perché apprende una lingua forestiera? b. croce, ii-2-167: [il vico
qui segnata, / o per 'b 'molle, o per natura grave;
natura grave / ed io l'intuono per b quadro acuto. magalotti, 20-79:
un'ottava per una settima. g. b. martini, 1-1-76: è noto
ut'...; proprietà di b molle grave, che incomincia in 'f fa
ut '...; proprietà di b quadro acuta, che incomincia 'g sol
natura qui a te ci manda ». b. davanzati, ii-248: 1 vicini
natura, son d'amor disciolti. b. segni, 9-23: il piacere ancora
sentimenti principali. b. croce, iii-27-370: le nazioni
, secondo il pensiero neoidealistico). b. croce, ii-13-135: i fatti naturali
concreta attualità. -metastorico. b. croce, ii-9-276: siffatta separazione dà
altra cosa sola non ti farà male. b. segni, 7-6: la diffinizione
, e il naturale la materia. b. davanzati, 3-13: i vasi,
sazia sete naturale / come la mia. b. segni, 11-223: nel tirar
sottodivide in celeste e in umana. b. fioretti, 2-5-154: il canto naturale
sono, ma fatte a mano. b. davanzati, i-191: mangiando [
dal parlar naturale troppo sfacciatamente si scostano. b. croce, ii-1-198: quel che
de'suoi parenti più prossimi. b. croce, ii-14-288: è naturalissimo che
la voce). g. b. martini, 1-2-97: non avendo il
maniera ch'ella pare una serva naturale. b. de'rossi, 2-8: perché
-in partic.: fenomenologico. b. spaventa, 1-59: prima di socrate
la causa diretta di qualcosa. b. tasso, i-243: la solitudin madre
un patto, un'alleanza). b. croce, iii-22-190: in quel tempo
diatonici e naturali cromatici. g. b. doni, 1-40: or qui
regno sono negri e vanno ignudi. b. davanzati, i-257: innanzi al
a un'opera figurativa). b. fioretti, 2-2-104: per naturaleggiare un
realisticamente, na- uralisticamente. b. fioretti, 2-4-66: nota l'albagia
cioè i misteri e la rivelazione. b. spaventa, 1-6: il naturalismo,
né comprenderne le contradizioni, né risolverle. b. croce, iv-2-22: nell'ultimo
progressiva di ogni legge derivata dallo spiritualismo. b. croce, i-4-59: ogni filosofo
princìpi filosofici del naturalismo. b. croce, ii-12-130: la vita non
princìpi filosofici del naturalismo. b. croce, ii-9-84: il kanke.
allo studio delle scienze naturali. b. croce, ii-4-235: un'economia degli
: la filosofia naturalistica o positivista. b. croce, ii-8-6: che il rapporto
le caratteristiche o i valori. b. croce, iii-9-12: lo schlosser consente
naturali o di chi le studia. b. croce, ii-2-2: tutto quel sapere
e delle cause occasionali o prestabilienti. b. croce, iii-32-156: una donna
dentro pur minimo vestigio d'arte alcuna. b. croce, iii-34-22: il senso
del figliuolo del signore ambasciator orentino. b. cappello, 79: della naturalità mia
d'azeglio, 4-ii-364: il sig. b. giovini non aveva la naturalità.
principi del naturalismo filosofico. b. croce, ii-13-39: anche quando sono
naturalismo filosofico o letterario. b. croce, i-4-121: l'efficacia di
tuttavolta con spazio di tempo si naturalezano. b. croce, iii-2-212: morì nel
nella parola tradizionale e nel costume. b. croce, i-2-276: le forinole stesse
naturalizzati, l'ecclesiastico e il cavalleresco. b. croce, iii-9-70: la
infortuni, ma la olanda insieme. b. croce, ii-2-178: quei 'ciclopi
deviandoli da quelle in che sono naturati. b. fioretti, 2-1-127: il parlare
-ripulsa critica, censura letteraria. b. fioretti, 2-5-406: lucano patisce nuovo
drammatiche, completamente, irrimediabilmente. b. davanzati, ii-407: bario, arelo
che fanno nausa e generano disprezzo. b. fioretti, 2-2-27: ulisse.
; avversione, noia, tedio. b. pino, 3-3: i fratelli simili
morire il coraggio, suscitano la nausea. b. croce, iii-27-366: non può
a ippolito. -sostant. b. croce, i-1-387: il rosenkranz.
. s'aggrava il nauseato gusto. b. croce, iv-11-318: ho assai sofferto
comuni della politica e della morale. b. croce, iii-26-57: riflettei come dovesse
e io dedico la nautica al mio. b. crescenzio, i-ded.: è
dagli spagnoli. g. b. possevini, 268: erano poste due
. -traghetto. g. b. tedaldi, 2-7: non dubito già
ora non saria / persona nata. b. pulci, lxxxviii-11-358: padre immenso
, ne aveva abbandonato il timone. b. croce, iii-22-54: le altre burrasche
che la correda); anima. b. scappi, lxvi-2-28: navicelle di più
senza nocchier fra l'irate onde. b. tasso, i-275: non può la
regge questa / sdruscita navicella? g. b. strozzi il vecchio, 2-93:
non ho altra satisfazione che questa. b. davanzati, i-192: nerone,
anni avanti lamartine e la beecher-stcrwe. b. croce, ii-5-98: le menti
e per tema di soperchia spesa. b. davanzati, i-159: la plebe pativa
strumenti adatti per fare qualcosa. b. pulci, lxxxviii-n-323: senz'arme nudo
mare / si tornasse in ortigia. b. davanzati, ii-234: hanno dismisurati
potranno aver queste terre? g. b. adriani, 1-i-614: poco se ne
frequenza, ecc.). b. segni, 158: non potevano sopportare
dell'infinito, una sua patria celeste. b. croce, ii-6-340: non s'
è di bellezza quasi sovrumana. b. pulci, lxxxviii-n-327: natura per suo
di alleanza con il nazismo. b. croce, iv-11-218: la repubblica è
distinguendolo dagli altri popoli. b. croce, ii-5-186: non è vero
accusandomi di mancare del sentimento nazionale. b. croce, iii-27- 170:
le tendenze emancipatrici del pensiero nazionale! b. croce, ii-9-159: mancava lo studio
sulla favella comune parlata dagli italiani. b. croce, iii-22-251: i giovani che
della magna solamente. g. b. adriani, 1-i-394: a questo vivamente
firenze o soprintendente delle biblioteche toscane? b. croce, iv-i 1-226: la direttrice
internazionali o, anche, internazionalistici. b. croce, ii-6-248: senza queste finzioni
); che difende interessi nazionalistici. b. croce, iii-6-191: la morale eroica
nazionale fascista '(corradini). b. croce, iii-22-270: l'immaginazione e
valori nazionali; patriottismo nazionale. b. croce, iv-12-32: vi si notano
un appello sopra un'idea intelligibile. b. croce, iii-26-296: il mazzini,
esso ha fondamento; nazionalistico. b. croce, iii-22-289: il socialismo continuava
, improntato a esso. b. croce, i-4-325: pei fanciulli e
. aderente o sostenitore del nazionalismo. b. croce, ii-5-182: gli storici nazionalistici
-pervaso dall'idea del nazionalismo. b. croce, iii-22-289: concorde tutta l'
3. ispirato dai nazionalisti. b. croce, iv-12-53: anch'io modestamente
fa promotore delle idee del nazionalismo. b. croce, iv-n-80: è caduta ad
politico giobertiano e neoguelfo). b. croce, iii-27-129: l'idea.
terra, cioè la loro 'individualità'. b. spaventa, 1-17: mi facevo ad
veruno interesse prevalga all'interesse universale. b. croce, iv-11-150: non mai
con e per un solo partito. b. croce, iii-22-130: l'italia la
di nazionalità quasi affatto ci mancano. b. croce, iii-26-5: il concetto
nazionalità è come un lievito implacabile. b. croce,
di ecclesiastica poi di sabauda nazionalità. b. croce, iii-26-296: il mazzini,
. montale, 7-39: la b. ea... è una compagnia
privata ricchezza. capitalismo di stato. b. croce, iii-27-319: assai appassionarono le
e conservazione di stirpe o razza. b. croce, iii-32-182: un
molte parole inoneste della nazione fiorentina. b. segni, 91: era egli [
ricchezza di quelle nazioni nuove. b. croce, iii-27-370: le nazioni non
la prima volta il parlamento della nazione. b. croce, iii-26-5: 'nazione'designa
sua nazione e appresso della morte. b. giambullari, 2-3: nel trecento-
non più nazion contrarie al mondo. b. corsini, 1-30: queste ed altre
nazismo, sm. nazionalsocialismo. b. croce, iv-11-16: quando in germania
politica dei nazisti. b. croce, iv-11-156: intrapesi nelle noterelle
o bella e bianca aurora. g. b. strozzi il vecchio, 2-14:
converrete che fu una ingiustizia solenne. b. croce, ii-8-185: essi ardivano
nebbia non m'ha lasciato discernere. b. pitti, 1-61: apparve miracolo,
nebbia, correndo all'alta eterna luce. b. tasso, 131: il
ne devete essere per un screpolo obligato. b. arienti, lxv-61: sfinge credei
sparuto e più nebbioso dell'aspetto! b. croce, iii-27-225: luigi napoleone,
dire: il tuo carducci è nebuloso. b. croce, iii-9-241: la sua
ha da risultare onninamente l'ornato. b. croce, iii-27-319: altresì riformistico
sulla nostra coscienza una coazione irresistibile. b. croce, ii-4-169: presupposti..
/ che pruova necessario sanz'arismo. b. segni, 9-105: la locuzione ha
poco di necessario ancora in ogni disciplina. b. fioretti, 2-4-43: non mi
ci saranno gli amici. g. b. adriani, 1-ii-86: la buona fortuna
fatto e indipendente dalla sua osservazione. b. croce, i-2-359: la necessità
vivono socievoli per necessità di natura. b. croce, ii-1-385: pure, il
, analoghe a quelle della natura. b. croce, iii-27-151: il marx,
dati, di fattori, ecc. b. segni, 11-3: [la felicità
fatto morale, ministero di giustizia. b. croce, ii-9-206: il così detto
ragionevolmente chiamarsi la conservazione della successione. b. fioretti, 2-5-215: importanza e necessità
. -per costrizione esteriore. b. segni, n-94: e'non bisogna
, la necessità sforza tutte le leggi. b. croce, iii-27-360: gli statisti
esofago, quella molesta tintura antimoniale. b. del bene, 2-63: bagnano
; non spontaneo, involontario. b. tasso, 507: gli errori sono
legge di forza nascente dal loro meccanismo. b. croce, ii-7-248: al travaglio
perfino un idillio in una strenna. b. croce, 111-16-148: quando il
, di un fatto culturale. b. croce, iii-16-113: altrettali poco pietose
un'esperienza artistica e culturale. b. croce, ii-1-432: dell'opera del
dei morti, obituario. c. b. casotti, 1-13: qual fede meriti
attualità, dimenticati o ignorati. b. croce, iii-16-54: se ne cominciò
stoltezza, d'una nefandezza nuova. b. croce, iii-22-75: il deputato abignente
- in partic.: sodomia. b. davanzati, ii-385: in compagnia,
2. perversione sessuale particolarmente ripugnante. b. davanzati, i-385: per non lasciar
l'istesso che la sodomia. g. b. ricciardi, 53: non è vizio
, infamante, diffamato- rio. b. davanzati, i-416: curzio montano,
] della favola di ganimede è nefando. b. fioretti, 2-5-186: sono in
-nefando del corpo: sodomita. b. davanzati, ii-224: i traditori e
vecchio costume radicato presso qualche nazione. b. croce, ii-2-169: apollo che insegue
fisso sulla circonferenza, e da un punto b che si muove su di essa.
negarlo mai, volonterosamente v'andava. b. pitti, 1-56: le sue brigate
e ristorar lo stanco corpo nieghi. b. corsini, 70: lusinga e
. / ma 'l fato il niega. b. davanzati, ii-278: non per
un come ne l'altro passo. b. croce, iii-27-246: il fermento
de la vita loro a domenedio. b. pulci, lxxxviii-n-352: omè, ché
12. annullare, distruggere. b. croce, ii-13-296: si ponga in
, in modo negativo. b. cavalcanti, 2-84: ora trattiamo della
. trattò poi a lungo della chiesa. b. croce, iv-12-356: concluderò
negatività assoluta, cioè il nulla. b. croce, iii-10-84: l'errore
concessioni (un metodo politico). b. croce, iii-27-306: di fronte al
un principio, un giudizio). b. cavalcanti, 2-82: universale [proporzione
nella 'veste 'della parola. b. croce, 11-13-219: tra le forme
negativa che di lui fa mario equicola. b. croce, ii-2-338: e andato
sorge la divina necessità dell'arte. b. croce, ii-12-37: metafisica e mitologia
infelicità, angosce, ecc. b. croce, ii-9-124: le storie '
, aveva avuto m. livio? b. croce, iii-27-231: il mazzini non
. che la numerazione positiva cominci aa b verso f, e una simile numerazione
e una simile numerazione negativa vada da b verso 'f '. tommaseo [
2. annullato, invalidato. b. croce, ii-6-221: leggi stanno come
sono negatori della potenzia di dio. b. fioretti, 2-3-205: quistionano i critici
a teorie, ideologie, metodi. b. croce, iv-12-155: il comunismo per
.]: non negatori ma riformatori. b. croce, iii-10-347: la leffler
. che annulla, che invalida. b. croce, iii-22-159: fih allora,
ella è o che ella non è. b. segni, 11-62: di questi
dunque della negazione è l'annullamento. b. spaventa, 1-346: la negazione assoluta
che truova et induce il senso contrario. b. cavalcanti, 2-9i: in queste
, escono gli uragani a centinaia. b. croce, iii-27-146: i comunisti.
e sono ad un tempo una negazione. b. croce, iv-2-181: pessimismo,
a sistema di governo '). b. croce, iii-27-202: il gladstone indirizzò
se ne sta ivi quasi sonnacchioso. b. croce, iii-9-173: meglio un
e '1 faccia a pezzi. g. b. casaregi, 135: l'uom
a che stan neghittosi i vostri augelli? b. del bene, 2-51: come
prima d'allora avuti nel pensiero. b. corsini, i-127: l'aria di
perpendicolo vibrata, / non la ferisse. b. del bene, 1-106: un
trascorre lentamente (il tempo). b. tasso, i-326: neghittosa traea l'
non curare, disprezzare. b. giambullari, i-577: spinadosso / portava
litote. non neglettare'. apprezzare. b. giambullari, ii-545: non avere,
voi negletta e non creduta fama. b. corsini, 63: là dove
sua parte). g. b. casaregi, 199: col piè turbata
sentimento, una condizione). b. tasso, ii-xvi: questa nostra italiana
-degno di disprezzo, spregevole. b. tasso, i-56: superbo scoglio,
-ignoto, ignorato. g. b. casaregi, 65: sconosciuto ruscelletto,
allora piacque a i miei amici. b. croce, ii-12-98: [a de
di diligenza, trascuratezza. b. segni, 4-138: sono spinti a
negligente e con la chioma sciolta. b. croce, ii-2-158: negligente,
'1 primo dir senz'arroganza avvero. b. segni, 4-157: la congiura di
rimase sempre fuori pe'suoi affari. b. croce, i-4-180: se la
.. immaginatevi poi le serve. b. croce, iii-10-305: furono allora posti
buon negletto, odiato e schernito. b. tasso, i-260: l'alma,
sorte di mercanzie come in diu. b. segni, 4-24: mercanzia..
quando ancora l'imperatore combatteva in italia. b. croce, iii-22-245: fu negoziata
che vi sono occorse nelle faccende. b. segni, 135: si dilettava molto
e poi... 'deus providebit'. b. croce, iv-12- 168: negoziati
una faccenda di interesse personale. b. tasso, 339: dopo la vostra
municipali ed eleggessero alcuni officiali pubblici. b. croce, iii-32-387: formione. costui
trattativa diplomatica, negoziazione. g. b. possevini, 218: non avendo ella
d'introdur negozio di pace. g. b. nani, 121: amen- due
passerà tutto. -appalto. b. davanzati, i-194: atilio..
negozio giuridico collegato, ecc. b. croce, ii-2-105: dove la riflessione
segnalarsi, a emergere. g. b. nani, 226: giulio mazzarini.
questa selva oscura e negra. g. b. strozzi il vecchio, 2-8:
penser negri / mi dànno assalto. b. tasso, i-82: poi che quel
questo è sempre infame. f. b. savi [in mazzini, 29-292]
orazioni fanno molte stregherie e negromanzie. b. davanzati, i-121: dacché i
di giovanni 'negus neghest 'dell'abissinia. b. croce, ii-2-132: i popoli
tormi d'animo. g. b. strozzi, 2-65: voi ne lasciaste
intense e persistenti). b. tasso, i-284: nemboso, irato
di far la faccia oscura. g. b. andreini, 79: occhi,
da un'esigenza di giustizia). b. segni, 11-65: la nemesi è
utilizzata per la conciatura. b. del bene, 2-274: aggiungi le
con le speranze e col diletto. b. corsini, n-74: oh delle
pochi eni più cari spogliati. b. fioretti, 2-1-153: mi parrebbe
come si fa al dì d'oggi. b. davanzati, ii-194: entrarono i
diritto camino d'arrivar s'affannavano. b. davanzati, ii-26: eglino nimicavano
, venisse più necessariamente a cadere. b. davanzati, i-150: gli eran contro
vuoisi avere sempre la debita osservanza. b. croce, ii-8-237: il prete,
la negazione espressa da un aggettivo. b. croce, i-3-250: or se si
aristocratiche. -anche sostant. b. croce, ii-1-58: chi ha a
a una tendenza culturale. b. croce, iv-12-298: leggo..
relig. modernismo cattolico. b. croce, iii-22-325: per la fortuna
. 2. modernista. b. croce, ii-8-338: un esempio del
dico avanzarla in meglio sì mantenerlavi. b. croce, ii-2-202: gli errori,
, ecc.; neofito. b. croce, iii-26-234: il precedente e
comunismo. -con uso aggettivale. b. croce, iii-32-159: per la sua
la renderebbero possibile; neokantismo. b. croce, i-2-264: il neocriticismo tende
. seguace del neocriticismo. b. croce, i-2-264: il filosofo neocritico
con le scienze. -sostant. b. croce, i-2-338: ruggiero bacone accanto
neocriticismo; che propugna il neocriticismo. b. croce, iii-9-157: parallelismo di evoluzione
del suo cosiddetto manismo). b. croce, ii-2-64: il neoeverismo era
è proprio del neoevemerismo. b. croce, ii-2-66: né sembra accettabile
come repubblica sociale italiana). b. croce, iv-11-33: per intanto i
all'affermazione politica del neofascismo. b. croce, iv-12-364: odo i moti
di johann gottlieb). b. croce, ii-5-114: pochi si sono
da alessandro manzoni). b. croce, iv-1-104: chi per tendenze
e mal cadute, non si restaurano. b. croce, ii-9- 183:
giovata la diffusione e l'asservanza. b. croce, ii-1-205: i dubbi circa
e può venire dal ponteficato. b. croce, ii-2-329: nel moto politico
finita (e i maggiori esponenti ne furono b. spaventa, a. vera,
neoidealismo italiano '). b. croce, iii-26-165: il kohler si
(anche neoidealismo italiano). b. croce, ii-14-54: storia della interpretazione
seguace, propugnatore del neoidealismo. b. croce, iii-io-141: io auguro che
di tale orientamento filosofico. b. croce, iii-25-73: quel volumetto non
neokantismo. - anche sostant. b. croce, i-3-315: i neokantiani.
sm. filos. neocriticismo. b. croce, iiì-22-143: il 'germanesimo'
darwinismo, riprese le tesi di j. b. de lamarck, tentando di dimostrare
opporre al conferimento della libera docenza. b. croce, iv-12-142: la stessa
lingue e dei dialetti romanzi. b. croce, ii-1-192: i fucili a
la modestia e povertà dei pastori. b. croce, iii-27- 247:
del partito radicale). b. croce, iv-11-113: il nostro è
di quella sopravvissuta). b. croce, iii-25-101: c'è anche
che s'ispira alla neolinguistica. b. croce, iii-25-99: il bartoli,
. persona vissuta in tale periodo. b. croce, i-4-123: volete intendere la
e teologico del medioevo. b. croce, ii-3-196: seguendo i simboli
su posizioni politiche moderate. b. croce, i-3-336: il robespierre,
e composta che me ne stupiva sempre. b. croce, iv-11-154: già qualche
filosofia e la storia dell'umanità. b. croce, ii-1-276: io temo gravi
esperienza (una categoria logica). b. croce, i-2-145: la categoria o
scherz. e polemico). b. croce, iii-32-61: meno di tutto
totalitario, ecc.). b. croce, i-3-153: il diritto delle
e lo pseudo-ermete trismegisto. b. croce, i-2-267: non è da
. movimento linguistico contemporaneo, promosso da b. migliorini, che si prefigge
e del rinascimento italiani. b. croce, iii-25-281: assai insiste.
romanticismo. - anche sostant. b. croce, iii-27-271: lontana dalla fantasticheria
. filos. neoscolastica, neotomismo. b. croce, iii-32-380: l'articolista segue
neoscolastica, al neotomismo. b. croce, iii-32-379: si legge in
) e spinozismo, dal nome del filosofo b. de spi noza (
di studio e di riviste. b. croce, ii-14-55: 'neohegelismo', 'neoidealismo'
del dogma e del mistero. b. croce, iii-9-347: se la fede
niquità sì gittò via li guanti. b. giambullari, i-187: così girando
/ per vendicare il colpo ricevuto. b. davanzati, i-24: ad ogni soldato
: come non sapete spiccicare 1 " a b c 'del senso comune e dell'
che gli arbori n'erano foltamente lanuti. b. del bene, 1-202: ai
nostro spirito a trovar lo spediente. b. croce, iii-26-141: affatto inetto a
se non il nerbo della sua prosa. b. croce, ii-11-129: ogni storia
-per antifrasi: andamento fiacco. b. davanzati, ii-287: non legge [
, cespite; fonte di prosperità. b. davanzati, i-9: avvertì livia non
et appoggio di fare ogni edilìzio. b. davanzati, ii-91: l'importanza era
ha confuso la lingua con lo stile. b. croce, ii-12-83: il nerbo
esercito erano veramente le bande nere. b. davanzati, ii-83: allora ripresele,
viva e attiva della società. b. davanzati, i-258: stemmo dentro in
. nervus, con sostituzione di v con b, propria dell'area tose, e
lance e salde e grosse antenne. b. tasso, 74-44: disse la
ne facevano i gioghi ai giovenchi. b. davanzati, ii-526: il legname,
una parte del corpo. b. pitti, 1-10: fu uomo piccolo
persiani, alcuni ca- valierotti morbinosotti. b. del bene, 1-47: uomini per
e che in punta nereggia. b. corsini, 36: su, pon
era bianca, è lorda e nera. b. accolti, 301: gloria,
sono stati cagion quasi ch'io pera. b. corsini, 6-75: di lor
, segretarie, tesoriere, patronesse. b. croce; iii-22-102: del pari che
l'apparato ottico inventato da g. b. porta, che suolsi chiamare camera
concetto astutamente e con garbo. g. b. doni, iii-1-82: similmente nelle
'l nero de l'occhio. g. b. strozzi il vecchio, 2-143:
o voluto da nerone. b. davanzati, ii-50: a'quattrodici di
forza / che la gridasse uhi! b. corsini, 14-47: il sugo di
nostra come amantissima del bene universale. b. accolti, 263: po'che
uno stato gradevole di rilassamento. b. croce, iii-26-192: l'arte vera
; in modo persuasivo ed esauriente. b. fioretti, 2-4-156: elettra..
nervose e sensitive della cute. g. b. casaregi, 20: per via
, è de le sue virtù ispogliata. b. davanzali, i-169: cotta messalino
tanto che tutto pel colpo traballa. b. giambullari, i-198: poi prese
ma una rispondenza di concetti materialisti. b. croce, ii-n-15: il vigile senso
buio. -rapporto dialettico. b. croce, i-2-62: chi mediti sui
latini scienziato e il latini retore. b. croce, iv-2-243: i veramente grandi
secondo regole determinate. g. b. martini, 2-1-129: in oltre lo
in salti ordinati. g. g. b. baini [tommaseo]: altre
che far potessi nessun cavalieri. g. b. tedaldi,. 1-33: questo
nella usanza astenersi di schernire nessuno. b. segni, 144: era marciato
messa a dimora. g. b. tedaldi, 1-29: così avrai avvertenza
. agric. nestaia. b. davanzati, ii-505: gli antichi ponevano
misura il semituono che si trova tra b fa e h mie tutti gli altri tratti
fecero presto una lingua nettamente grammaticale. b. croce, iii-27-268: un'altra
nèttare ', cioè dolcissimo e soave. b. pulci, lxxxviii-n-330: di quivi
de l'uve far nettare a giove? b. corsini, 53: beviam di
opera letteraria, armonia poetica. b. fioretti, 2-5-303: le vendemmie fatte
, e corran puro nettar tonde. b. tasso, i-m: vi serberanno ogn'
tra la casa pubblica e il fonte. b. del bene, 2-186: in
fin che detta pianta signoreggi l'erba. b. del bene, 2-194: in
non commestibili, sgradevoli o guaste. b. machiavelli, 108: insieme con carlo
di capo e altri mali. b. del bene, i-m: coi bastoni
dalle persone malfide o indegne. b. davanzati, i-253: tra questi grati
nettati molti che per riposo immarciavano. b. davanzati, ii-596: la fede
cavolo tenero, nettato dalle sue costoline. b. davanzati, ii-498: così scelte
non si usa diligenza, né nettezza. b. del bene, 2-325: tolto
confini e i nostri diritti. b. croce, iii-io-135: i volumi del
l'acqua fluisca e non impaauli. b. del bene, 1-155: dove netti
indi, chebuli netti ed abbronzati. b. davanzati, ii-517: quando il trasponi
di minore e più tenue nutrimento. b. del bene, 2-310: abbi poscia
rendea di lei al mio veder raspecto. b. giambullari, 7-57: io
bassi, netta voce sgorga. g. b. doni [tommaseo]: dove
ogni malvagio e perfido ensiero. b. davanzati, ii-392: sedici tutori lasciò
non vuole assumersi alcuna responsabilità. b. croce, iv-2-183: guai a coloro
alcuna di quelle che chiamansi sudicerie. b. croce, iv-12-40: l'atteggiamento
non fu netta pure un momento]. b. croce, ii-6-455: già nel
la rendita attribuita al solo capitale. b. croce, i-3-258: il progresso
quale pesa cento trentacinque libre netto. b. machiavelli, 48: andovi libbre
al netto, t'avviserebbe. g. b. adriani, 1-i-264: così ancora
parti dubbie, cerca cavarne il netto. b. croce, iii-26-80: quanto a
. -nella forma corretta. b. davanzati, ii-542: pure rimanderò al
compì, di privazione). b. pitti, 1-199: sentendo io che
specialista di malattie nervose. b. croce, ii-6-126: cominciava ad apparire
imparziale, indifferente, spassionato). b. segni, 150: arrivò nella valle
s'intende. -sostant. b. davanzati, ii-154: datesi queste punture
acida né basica; neutro. b. spaventa, 1-268: due sostanze (
.. triplicisti e neutralisti inconsolabili. b. croce, iii-22-306: ardenti e
. -aconfessionalità, laicità. b. croce, iii-27-299: nell''82,
: neutralizzare il ducato del lussemburgo. b. croce, iii-27-m: con l'intervento
un luogo. -smilitarizzazione. b. croce, iii-22-252: in quell'occasione
prestavano qualche favore segreto al turco. b. cavalcanti, 289: l'imperatore
un paese in stato di belligeranza. b. croce, iv-11-184: si è accennato
. -laico, aconfessionale. b. croce, iii-10-93: dopo aver eccellentemente
grido ', ed è luogo notabile. b. fioretti, 2-4- 249:
dolore a cui non s'adatti ». b. croce, iv-2-256: non c'
fredda è la neve meno. g. b. strozzi il vecchio, 2-119:
. dati, 3-21: il piovano b. dell'impruneta, sopraggiugnendoli forestieri,
d'ór la testa. g. b. strozzi il vecchio, 2-19: tu
tutto il rimanente della lor vita. b. tasso, ii-231: la neve del
belle, oggi alla neve. g. b. strozzi il giovane, 1-175:
, le circee e le mirtee. b. del bene, 2-313: le bacche
, giorno dell'ascensione. g. b. casaregi, 220: non temerà
editto del governo provvisorio dei 5 nevoso. b. croce, iii-2-278: quando era
il patologico e l'ossessivo. b. croce, iv-12-382: che il signor
e della cultura tardo-romantica e decadente. b. croce, ii-1-62: si credono dominati
fissa, ossessione, fobia. b. croce, iii-27-271: lontana dalla fantasticheria
malessere spirituale, morale, sociale. b. croce, iv-12-256: nell'indebolimento e
, una moda culturale). b. croce, ii-3-49: nuovo rigoglio cui
cartesiano e su l'attrazione newtoniana. b. croce, i-1-263: se si
importuna, molesta. g. b. ricciardi, 7: o nibbiacci di
forte, dàn segni di tempesta. b. de'rossi, 2-35: l'uno
sta saldo, inchiodato, imperterrito. b. croce, iii-26-329: se mi risolvessi
e'la iella, e'tentenna. b. davanzali, i-31: germanico andò all'
e tutta quanta la sala rimbomba. b. giambullari, 3-38: lui si raccolse
complemento che lo indica). b. croce, ii-3-313: le lacune che
obiettivamente: tolstoi ne ha sofferto. b. croce, iii-27-267: il nichilismo
connotazione fortemente iron.). b. croce, iii-22-349: papafava: «
al più vecchio focolare di autorità. b. croce, iii-22-82: dalla lontana
è proprio del nichilismo. b. croce, ii-6-314: non mi pare
ed ateo profanatore delle sacre cose. b. croce, ii-7-87: correva,
don chisciotte. -un nicoterino? -naturalmente. b. croce, iii-22-20: sorgevano nuove
, fu un re addomandato lutorcrena. b. tasso, i-72: dolcasi intorno il
virtù tempio e fonte d'ogni bene. b. davanzali, ii-37: sperperassero [
niego / nella tribulazione che io sostegna. b. accolti, 283: la terra
carmi, un acrobate di passaggi lirici. b. croce, ii-8-6: il poeta
e santa chiesa abbassava suo stato. b. averani, 1-6: mi bisogna dimostrarvi
con la cong. avversativa ma. b. cavalcanti, 2-37: onoransi ragionevolissimamente
che la società gli impone. b. croce, ii-14-158: le filosofie che
fine, superando le barriere della morale. b. croce, iii-22- 172:
con cui l'amore corona la gioventù. b. croce, iii-10-235: hanno circondato
nemicizia meco già più mesi sono. b. davanzati, i-208: trione,
-per estens. donna, ragazza. b. croce, iii-22-82: tra gli uomini
ninfale, si addornava di molti fiori. b. tasso, 1-17-38: la nobil
quelle che nascono solo in simili luoghi b. de'rossi, 1-20: le tritone
e coltivano gl'iddii di sopra. b. davanzati, ii-206: i corpi
figlio del cugino o della cugina. b. pitti, 1-23: la sandra figliastra
che nepoti saranno della tua generazione. b. tasso, i-278: almen sapranno /
che d'un'àrte fe'tante arti. b. croce, iii-27-265: la scienza
sm. raro. shintoismo. b. croce, iii-26-270: dovrei aggiungere a
e gentile epicureismo, assai nitidamente. b. croce, iii-27-47: ancor meno nitidamente
altri consimili su la lettera s. b. croce, ii-2-107: una legislazione perfetta
da'colubri / purgate sempre. g. b. strozzi il vecchio, 2-131:
-sale nitrico: nitrato. b. croce, ii-2-152: laddove gli ebrei
operativa alla vita nelle cose animate. b. croce, ii-6-99: non c'è
, / menar pavane ed agitar nizzarde. b. corsini, i-ii: chi
di 'nuovo segreto per 'ec. b. croce, iii-25-315: il vico
sì e fave due bianche del no. b. davanzati, i-56: i pareri
dal nome del chimico svedese a. b. nobel (1833-1896). nobelire
, dal nome del chimico svedese a. b. nobel (1833-1896), sul
un gioco, una gara). b. corsini, i-3: inimici dell'ozio
abbia l'ingegno o contaminato o travolto. b. corsini, 8: su queste
costruito (un impianto). b. davanzati, ii-506: io ti vo'
, mediante lei, sarete degni. b. fioretti, 2-5-213: quanto più atroce
di quanto meriti o sia realmente. b. segni, 11-28: avendo detto la
. -famoso, famigerato. b. segni, n-222: fu fallari tiranno
/ con patto di trattarvi nobilmente. b. cavalcanti, 2-547: certamente io sarò
ogni attività con competenza. b. croce, ii-6-146: se l'indiviauo
non si è valso di seconda mano. b. croce, ii-io-144: immaginosi battesimi
concerne la denominazione di un fatto. b. croce, iii-27-47: questo romanticismo.
mitologici o di località geografiche. b. fioretti, 2-4-133: se il tassoni
propri contenuti in un testo. b. croce, iii-25-296: edizioni moderne,
che l'onomatopea sia propria de'poeti. b. fioretti, 2-4-no: la onomatopèa
padroncini che mi dànno mangiare '. b. croce, i-1-157: una variante
imitativa (un verso). b. fioretti, 2-3-282: virgilio col suo
rumoroso strumento venutoci dal lontanissimo oriente. b. croce, ii-2-167: il vico vagheggiò
parole e del linguaggio. b. croce, i-1-157: imitazione dell'abbaiar
e in toscana. g. b. possevini, 21: tutte quelle cose
cose sono onorabili che sono oneste. b. corsini, 19: d'onorabil fatica
, uomini, del resto, onorandissimi? b. croce, ii-13-56: gli hegeliani
dell'onorare man care. b. segni, 11-18: l'onore è
opera umana, benché alta e virile. b. fioretti, 2-1-128: platone,
sul fatto prima ti dica nulla. b. segni, 9-32: dove i premi
sotto quelle onoranze molti sottintesi patriottici. b. croce, iii-26-328: qualche anno fa
secondo che meritavano le sue virtù. b. segni, 33: cominciò a
le sue spalle resse el cielo. b. segni, 9-20: l'onore è
siano adornati delle insegne pontificali e augurali. b. davanzati, ii-471: carlo quinto
nelle avversità non hai da temerne. b. segni, 1-100: io per me
di professarsi alla signoria vostra ossequiosissimo. b. croce, iii-32-63: io mi
mano de'cognonesi esser sette onorati. b. segni, 11-18: l'onore è
ogni pericolo per far cosa onorata. b. segni, 6-418: contra li
pace che un'aspra e difficile guerra. b. segni, 23: essi
(un sepolcro). g. b. casaregi, 87: sull'onorata tomba
bella oste, potente ed onorata. b. pitti, 1-11: maffeo fu grande
connotazione iron.). b. segni, 9-160: messer francesco rubertello
a sì onorata mensa disputar si conviene. b. segni, 140: il duca
da voi, quel dì non manchi. b. davanzali, ii-179: egli con
e titolo onorato di marchese. g. b. adriani, 1-ii-47: lo avevan
tesoro / di quei due lumi. b. stampa, 199: però con
l'arme è senza onore. g. b. adriani, 1-i-603: nella qual
più che ha difficoltà più acquista onore. b. davanzali, 11-88: io,
stampa', essere pubblicato. b. corsini, 20-35: vieni, vien
conosciuti da quelli di mala natura. b. fioretti, 2-4-119: perocché un cavalier
in firenze, quando ella era libera. b. segni, 4-80: onori civili
amministrati... i primi onori. b. davanzati, i-94: il seguente
rinnovando del capo il verde onor. b. croce, iii-9-99: in una grammatica
originalità (di un'opera). b. fioretti, 2-5-25: pare che la
credo avere onore, perché costui nicchia. b. segni, 7: filippo,
, ne fu incaricato a firenze. b. davanzati, ii-515: quel piantone
del paese onorevili la sposa ricevenno allegramente. b. pitti, 1-9: di loro
, li quali esso quivi governò. b. pitti, 1-8: vedendo egli che
amavi così caldamente? g. b. possevini, 212: la nobiltà è
. ant. lodatore. b. fioretti, 129-82: colui [che
. mezzofanti data del 12 ottobre. b. croce, i-2-331: come si è
il significato di un termine). b. croce, ii-5-21: il pascersi di
rito, una cerimonia). b. fioretti, 2-3-230: virgilio nel quinto
sì tal onta al parnasesco seme. b. fioretti, 2-2-37: il giudizioso poeta
riferimento all'azione di elementi naturali. b. tasso, ii-2: il gran padre
. perversione, vizio, dissolutezza. b. davanzati, i-481: agrippa è un
rincularo a lor dispetto ed onte. b. davanzati, i-174: allora l'
onta dell'editto già publicato da s. b., ritirato nel quartiere dell'ambasciator
frescura dell'acqua che cresce ne'pantani. b. corsini, 2-28: là,
di natura psicologistica). b. spaventa, 151: ontismo e fenomenalismo
, alla scienza, ecc. b. croce, ii-8-311: nell'estetica.
fede s'abbraccia con l'arte. b. croce, ii-14-69: il vasa.
il genuino significato di questa voce. b. croce, iii-9-8: egli [l'
. 11 fondamento della società ontologica. b. croce, i-4-105: già i cronografi
quali sembravano destinati a eterna opposizione. b. croce, iv-2-49: la metafisica
, la facoltà riflessiva coll'intuente. b. spaventa, 1-23: io vidi
al psicologismo squisitamente elastico del petrarca. b. croce, iii-16-111: ancora nel
sostenitore, fautore dell'ontologismo. b. spaventa, 1-1: mi fu fatta
scettico in veste di ontologo cristiano '. b. croce, ii-11-76: tenendo [
artistico (uno scritto). b. croce, ii-5-191: non erano,
codardo; pavido, pusillanime. b. davanzati, i-123: a tal nuova
(la mano). g. b. ricciardi, 9: con la destra
un carico, di catene. b. tasso, ii-315: illustre alma città
: ninfe vezzose, di fioretti onuste. b. corsini, 19-62: rodono il
medico vuol essere onusto d'anni? b. corsini, 20-51: l'imperatore,
dell'illustrazione de'raggi solari. g. b. andreini, 45: già,
amiche parole a sé chiamavami. b. corsini, 5: or ch'io
un suono). g. b. doni, 1-9: noi formiamo su
anch'essa i suoi lati opachi. b. croce, iii-25-202: le parti non
un fatto, un fenomeno). b. croce, i-4-56: i fatti sono
opera della torre di babel. b. davanzati, ii-460: io non vengo
più di posa che di spighe avaro. b. segni, 4-217: tutte quelle
di terre, ovvero dargli tante opere. b. davanzati, ii-491: bisogna farle
la ragione del suo dissolvimento. b. croce, i-1-23: un altro corollario
di un signore dell'opera pia? b. croce, iii-22-194: una legge
la campana della porta rintoccò tre volte. b. croce, i-4-333: auguro che
martino ed in altri luoghi della città. b. davanzati, i-282: ostorio,
gnomo biondo e l'azzurrina fata. b. croce, ii-5-13: l'arte,
opera di ieronimo morone. g. b. adriani, 1-i-369: per opera del
/ c'entra l'amore e satana. b. croce, iii-io-160: è [
quali per la politica prudentemente sono regolate. b. segni, 11-21: forse a
atto, modo di agire. b. davanzati, i-149: come se tal
sfratarsi a dormire nella nuda terra. b. del bene, 2-171: importa che
precursore, l'operaio della prima ora. b. croce, iv-4-3: nel precedente
a un tempio pagano. b. davanzati, i-190: vibio marso disse
il grembiale operaio non celava la dama. b. croce, iv-12-361: la classe
unitaria alla politica differenziale dei governi. b. croce, iii-27-101: nelle agitazioni
in europa fra le classi operaie. b. croce, iii-27-268: un'altra
vostra sedicente cooperativa sono entrambe malate. b. croce, iii-22-17: sciolse società
, non solo intelligente quindi ma operante. b. croce, ii-2-118: la storia
non è unanimemente riconosciuta una lingua. b. croce, ii-2-143: richiedendo la
questo fin felice ov'el conforta? b. segni, 7-142: quando egli [
; espressivo, pienamente significativo. b. cavalcanti, 2-255: sono anche molto
a quello di che si favella. b. davanzati, i-lxxi: tanta è la
tutti 11 animali mediante la luce. b. segni, 11-91: sopporta per
te stesso erano ignote. b. croce, i-2-291: quali mondi usciranno
, oprare il brando. g. b. ricciardi, 40: i mantici e
la parte gibellina contra el papato. b. tasso, i-io: false meco lusinghe
bisogno del corpo a volere operare. b. segni, 11-57: noi siamo fatti
che opera deve essere continua armonia. b. croce, ii-5-59: conoscere la
. -con uso impers. b. segni, 11-49: il dire.
propria funzione (l'intelletto). b. segni, 7-165: poiché l'intelletto
e alla città di vergogna non poca. b. davanzali, i-289: farasmane rompe
, diede in suo favore la sentenzia. b. davanzali, ii-544: non l'
anima, roducendovi il medesimo effetto. b. croce, iii-27-227: '*
il meglio del loro operare. g. b. casaregi, 189: non t'
e intemperanzia sono del contrario operative. b. segni, 11-183: resta..
: che opera, che agisce. b. segni, 11-209: l'uomo prudente
della ragione alla scienza della volontà. b. croce, ii-2-9: le matematiche sono
funzione in un determinato ambito. b. croce, iv-12-54: l'italia,
l'uomo, mi trovo più contento. b. croce, iii-26-254: la vita
prodotto. - anche sostant. b. segni, 11-10: sappiasi l'operazione
operatori secreti di ogni male. b. segni, 9-79: onde nasce che
, voi tutti gli operatori d'iniquità. b. fioretti, 2-5-5: da tali
per cento vie a desiderare il bene. b. croce, iv-12-243: l'italia
una parte importante nella vicenda rappresentata. b. fioretti, 2-4-44: ottima è l'
scorta alle loro operazioni. g. b. possevini, 304: il servo è
animale entra continuamente quale operatrice industriosissima. b. croce, iii-25-39: il caloprese
operatrice delle ruine e de'cadimenti. b. segni, 11-50: afferma la virtù
morte del tuo signore e mio fratello. b. pitti, 1-137: avisalo di
sgabelli e cenci, il letto operatorio. b. croce, ii-6-168: quando si
: la sintesi e l'analisi. b. croce, iii-10-65: un vero e
muove le potenzie dell'anima all'operazione. b. segni, 11-331: dubitasi qui
per sincope o per qualunque causa? b. croce, ii-2-190: la compagine del
, bello e elevato. g. b. nelli, 67: i legnami da
le norme stabilite dal consiglio militare. b. croce, iv-11- 239:
dei costruttori sul suolo di roma. b. croce, ii-n-281: [faust]
provvedere la migliorata cultura delle moltitudini. b. croce, i-4-291: la produzione e
confidata al coraggio d'un uomo. b. croce, iii-27-115: il legittimismo
degli altri il più perfetto opifice. b. segni, 4-195: come sta ogni
fan produrre ai deserti opime messi. b. corsini, 47: son gli umani
rapina, con un'azione delittuosa. b. davanzati, ii-3: i premi delle
espressione parlata o scritta della propria opinione. b. croce, iii-14-61: nel '
visitasse. -assol. pensare. b. croce, ii-2-14: la mente resta
molti iddii per conservare le cose umane. b. croce, ii-n-283: che cosa
volgo: / parlo a un guerrier. b. croce, ii-2-118: a
summa scienza da niun termine racchiusa. b. fioretti, 2-5-137: niente vale
, di fare congetture, supposizioni. b. segni, 11-183: essendo nell'anima
che morendo andranno subito in paradiso. b. fioretti, 2-5-348: tengo infallibile
altri, e ingegno e ardire. b. segni, 7-133: quattro son gli
dominante, il poeta del buon successo. b. croce, iv-11-14: il duce
una prop. subord.). b. tasso, iii-201: se non fosse
matematica, n. 6). b. croce, iii-22-16: sulla questione della
oplite, con quadrata norma svelto. b. croce, iv-12-82: socrate..
loppio (acer campestre). b. corsini, 1-23: dalla calcata gente
economiche (il denaro). b. davanzati, ii-449: quindi assai di
secca all'ombra e chiamasi opio. b. giambullari, ii-306: poi le vasella
oppio romantico, e sognava sveglia. b. croce, iii-9-163: 'princi-
la menzogna e menzogna la verità. b. croce, i-2-387: il wundt,
; che vale come contrario. b. croce, i-2-274: i fatti non
intelligenze con la francia. g. b. nani, lxxx-4-45: se gli oppone
tradigione, fece tagliare la testa. b. cavalcanti, 2-19: similmente chi
a me opporsi e farmi contesa. b. davanzati, ii-149: si cominciò a
-presentarsi, collocarsi di fronte. b. corsini, 5-42: ecco a un
perché non s'opponessono a contrario. b. pulci, xxxiv-455: sappi,
come nemici se le oppongono tuttavia. b. segni, n-68: nella virtù si
transitorie che un principio non cura. b. croce, iv-12-33: una politica
sione dare opportunità). b. fioretti, 2-3-130: opportunità e incitamento
-facile da raggiungere, accessibile. b. segni, 11-150: e il costume
, si può dire, a piedi. b. davanzati, ii-141: gridando il
sarebbe la pergamena della nostra cupola. b. corsini, 20-57: tosto vedute
dignità, ufici piccoli e grandi. b. pitti, 1-10: egli non si
oppositamente a. rricco quasi contrariamente. b. segni, n-44: di qui
all'op- posito fianco. g. b. nani, lxxx-4-35: in questi tempi
della patria anteponete i vostri. b. croce, iii-27-166: si era.
, di pensiero, d'opinione. b. croce, i-2-367: il vico avversò
articoli della stampa anche di opposizione. b. croce, iv-12-75: il nuovo
pugna dell'affermazione contro la negazione. b. croce, ii-6-175: solo la
quella delle opposizioni. b. croce, ii-3-11: gli opposizionisti ammettono
dei beati. -contraddittoriamente. b. croce, iii-10-200: l'impressione si
. -per opposizione di termini. b. segni, 9-123: in tutti questi
purgatorio, sopra le piante de'piedi. b. davanzati, i-49: ogn'un
: se i nostri globi a, b con pari quantità di moto s'incontrano e
, a se opposto e molesto. b. segni, 5-291: le tirannidi si
un'idea, un'opinione). b. segni, 9-5: il qual fine
in un triangolo abc sono uguali due angoli b, c, ancora i lati opposti
seco l'opposto e 1 contrario. b. segni, 11-52: presuppongasi..
eroica è l'opposto: alla bestialità. b. croce, i-2-60: gli opposti
quella arte che gli governava. b. segni, 11-4: la bassa
poi si disveglia e torna a dirittura. b. segni, 4: né son
la fortezza che gli comandava alessandro. b. croce, ii-9-249: il comunismo.
greci, non bastò cinque mesi. b. croce, ii-9-261: ha porto [
resta abbattuto e semivivo al suolo. b. corsini, 12-82: non è caduto
e ci strappano la nostra fiume? b. croce, iii-27-57: alcuni pessimisti per
degli stranieri, si rialza rinovellato. b. croce, ii-9-239: la rinata oppressura
modello di vita retrivo e oscurantista. b. croce, iii-27-5: conveniva preliminarmente attardarsi
dogmatico congiunto al feudale e dinastico. b. croce, iii-22-261: a chi ricordava
un governo, un'ideologia). b. croce, iii-27-200: tutta la reazione
calamità che li opprimevano. g. b. casaregi, 180: non voler
sgominare, mettere in fuga. b. segni, 174: il presidio spagnuolo
7-431: oppresse e distrusse gli eruli. b. davanzati, ii-158: seppesi il
'l timor la speranza in tutto opprima! b. tasso, xxx-io-190: questo sia
13. nascondere, occultare. b. davanzati, ii-17: di questa sedizione
opprimere questo volubile ed inquietissimo monstro. b. davanzati, i-401: comandò a
ne'castelli. -assol. b rachetta, 757: nell'oppugnare si mostra
non battezzati e cresimati da lei. b. croce, iii-32-266: la mia dottrina
più grande oppugnatore di questo sistema. b. croce, iii-9-266: preferisco all'opera
i più poderosi prìncipi della terra. b. croce, ii-2-82: quei forti,
che ci facciano l'oppugnazioni del sarsi. b. fioretti, 2-5-218: per ogni
cittadina essere accresciuta e onorata stata. b. pino, 27: tutti gli uomini
traffico, appariva oramai agonizzante. g. b. nani, 151: egli osservava
patrimonio; lauta rendita. g. b. nani, 145: nel breve pontificato
, quali gli intercoenales, di l. b. alberti, il de principatibus,
pubblicate alla spicciolata in opuscoletti nuziali. b. croce, iv-n-174: scritte alcune noterelle
scettrato baltassare, sovra di un trono. b. croce, iv-12-150: non c'
impazienza il lento scorrer dell'ore. b. spaventa, 1-233: il giorno
giornaliero di lavoro sindacalmente stabilito. b. croce, iii-27-160: nel '33 l'
ma ciascuno da sé privatamente. g. b. martini, 2-3-437: giunse alla
l'ora del congedo è ormai suonata. b. croce, ii-9-292: distinzione ideale
coll'inghilterra, con tutte le potenze. b. croce, iv-11-6: questa è
ma neppure fra gli ultimi. b. croce, iii-16-237: l'opera storiografica
non vede ora d'averla finita. b. davanzati, i-192: li suoi
un giorno con la figlia del barone. b. croce, i-3-250: or se
3. figur. conforto. b. tasso, i-311: tu fosti un
credulo ch'egli era sempre e bugiardo. b. croce, iii-32- 367:
esaltazione e di possessione divina. b. fioretti, 2-1-72: amore più a
anche la difficoltà di interpretazione. b. cavalcanti, 3: io desidero sommamente
zelo e nell'attenzione. g. b. martini, 2-1-6: passeremo quindi
e quasi l'oracolo di tutta italia. b. cavalcanti, 154: nostro signore