), alettina, aiùccia. cor azzini, 3-18: la rondine di mare che
, a coderone, e simili. gr azzini, 4-198: il teri giocava agli
a chi lo ha rubato. gr azzini, 4-343: io non gli voglio in
a tempo, e cheto godi. gr azzini, 3-1-107: o mondo ladro,
/ nate proprio per filare. gr azzini, 4-164: ohimei! che mi è
ghiotto e smodato, ubriacone. gr azzini, 2-27: i beoni, i pappatori
imbellettarsi in modo eccessivo. gr azzini, 4-270: mi son pur voluta raffazzonare
. esclamazione di stupore. gr azzini, 4-198: cacalocchio! per fare cose
esserne totalmente privo. gr azzini, 4-100: io me ne andrò a
la servissero a capo scoperto. gr azzini, 4-98: se io avessi un altro
trascinarsi doloroso e affannato. gr azzini, 2-50: il misero ser agostino,
deboli forze della nostra estimazione. gr azzini, 4-103: io sto con le febbri
/ non volea perder il mio. gr azzini, 4-281: cazzica! no,
. che contiene cera. gr azzini, 3-66: dunque il ceroso e dolcissimo
che nasce in sul loro. gr azzini, 2-44: i preti della villa,
a prezzo di grande fatica. gr azzini, 4-25: rinnegai il cielo a condurvela
doppino (sm.). gr azzini, 3-1-122: col ritinto cioppin dominicale.
dimin. collerùccia, colleruzza. gr azzini, 2-184: con neri teneva bene un
pepe o altre spezie. gr azzini, 3-2-80: egli è più ghiotto sei
esser cagion che 'l tutto péra. gr azzini, 4-104: -lasciamo andare: io
rigettarla nel campo avverso. gr azzini, 531: gli sconciator, che dopo
certamente degna di tali genitori. gr azzini, 4-290: per età, per bellezza
che lo inseguiva e lo sbeffeggiava. cor azzini, 3-7: ancor io, giovinetta
addossata alla finestrella dell'alto solaio. cor azzini, 3-32: e giovinezze erranti per
grilletto. un rombo. cor azzini, 3-66: allora lacrimò desolatamente
capo. -anche al figur. azzini, 4-555: l'affezione che meritatamente portiamo
della loro divinità). gr azzini, 130: onde a giove cascò la
la città facea gran festa. gr azzini, 2-283: un giorno per via di
dei paesi, convenuti alla festa. cor azzini, 3-36: i frati, ne
più in tono enfatico). cor azzini, 3-65: egli avanti di andarsene,
a dissetare la loro nostalgia. cor azzini, 3-55: vorrei morirmi di melanconia,
divozione e con buoni esempli. gr azzini, 4-35: doh, ribaldella! qui
parto. -sostant. cor azzini, 3-87: oh, fratello, io
pur che poi si donasse largamente. cor azzini, 3-79: donare e perdonare;
. -anche: far donazione. gr azzini, 4-21: da gio vacchino gli fu
ci confessi chi furono i compagni. gr azzini, 4-470: quando voi mi mandaste
queste cose godimento / sommo? cor azzini, 3-9: so / che croce
... le tue vesti. cor azzini, 3-104: il poeta, ebro
bassi e plebei. gr azzini, 441: lasca, tu puoi ben
alle tempie e al gozzo. gr azzini, 184: nel far le taste e
3. ant. sensuale. gr azzini, 91: dico con quello amor casto
, presentando al detto ammiraglio. gr azzini, 519: alfin del sollion si veggon
angioli tutti, imperadrice pia. gr azzini, 4-47: in buona fina,
una foglia o un ramo. gr azzini, 4-199: -deh! contatemene qualcuno,
anche al figur. gr azzini, 2-125: potrete tener nuda nelle braccia
a lui s'egli la fotte. gr azzini, no: la milla è fatta come
che fotte; seduttore. gr azzini, 117: che è di quel nuovo
frate professore gesuita o barnabita. cor azzini, 3-12: i chini / frati
paro / in freddo orror dissolve. cor azzini, 3-30: il cuore prova una
quelle porta sotto la berretta. gr azzini, 417: ecci una fante poi tanto
che vi sia per far prò. ór azzini, 4-426: ma'più ai suoi
gale francese e a la spagnola. gr azzini, 500: al fuoco dorme e
avere discernimento, ragionare bene. gr azzini, 4-270: e bene onore! tu
mettere confusione, provocare disordini. gr azzini, 452: fra i lavoranti suoi messe
aver avuto un'esistenza gaudiosa. cor azzini, 3-70: allora che l'anima
io me mettessi le mutande. gr azzini, 4-481: se io sarò giovane,
passando a una gavotta del jommelli. cor azzini, 3-49: le antichissime sale morivano
io te spennacchierò come una gazza. gr azzini, 37: tu parrai tosto,
aspetto fra claustrale e scolastico. cor azzini, 3-86: come è gelido il convento
la genìa / addosso astolfo. gr azzini, 372: ma dove diavol la gente
le azalee ed i giacinti. cor azzini, 3-13: corone / di gigli,
fanciulla, all'idea della festa. cor azzini, 4-40: l'anima mia.
dei fagioli e della insalatina. cor azzini, 3-3: giorno verrà: lo so
beffarlo, burlarlo, ingannarlo. gr azzini, 4-442: arannoli fatto qualche strana giostra
mille felicità pel giovinetto anno. cor azzini, 3-55: sorella, dolce riguardare
è trascorso troppo tempo. gr azzini, 289: noi c'intendiam fra noi
è già entrata nella mia pastura. gr azzini, 4-263: ringraziata sia la mia
. -spreg. giubbonàccio. gr azzini, 1-28: in dosso metterovvi un de'
rappresentare un gran vantaggio. gr azzini, 4-423: -voi potete andare: ma
vivo / quel povero 'sì'. cor azzini, 4-47: fioriva la canzone /
donde gocciano lagrime di pioggia. cor azzini, 3-117: dai tegoli goccia /
caduto a gocce, gocciolato. cor azzini, 4-81: un rosario di granatine /
come ho goduto a scrivere queste. cor azzini, 4-55: e tu, e
in tutto più di tremila lire. gr azzini, 2-131: il meno che ne
/ un lontano fischio di treno. cor azzini, 55: la bocca che rise
quando... riceveva gesù. cor azzini, 3-3 7: i confessionali,
/ la morte che fiata. cor azzini, 3-50: qualche gufo coi tristi /
brontolava come un cieco incontentato. cor azzini, 4-129: ritorni [organo di
perdono e faccio mie scuse. cor azzini, 4-47: eran le cose / bianche
o sono inservibili per vecchiezza. cor azzini, 4-111: le vele di una decrepita
, che t'ho io detto? gr azzini, 4-33: orsola, tu non
là, seguita pur il viaggio. gr azzini, 4-129: va pur là,
magnanimità di monarca esibiva prebende. cor azzini, 4-52: l'anima impotente, /
., letterarie). gr azzini, 81: non offende gli orecchi della
suonano / pur ora i matutini. gr azzini, 4-479: -e dove vuoi andare
la schiena il veniva ligiando. gr azzini, 2-18: il pedagogo succiava e
luci / il tuo volto apparia. cor azzini, 4-51: o gabriel, sotto
martino non vale un lupino ». gr azzini, 82: un ser cotale,
come e'fa col magghio. gr azzini, 4-128: la prima sera non sentii
per non so che martoro. cor azzini, 4-56: io vi vidi, tranquilla
confitta ti sia tra le morice! gr azzini, 4-505: o valerio, che
per tutto si chiama nipotella. gr azzini, 31: a braccia aperte ed a
-spolverio (di stelle). cor azzini, 3-128: alle nostre anime apparve /
chi l'ha fatta. gr azzini, 62: or già più non m'
/ dolce su l'aure palpita. cor azzini, 4-45: cremona, non è
con un pezzo di pane. gr azzini, 265: l'ha tocco più picchiate
-licenziarsi, prendere congedo. gr azzini, 9-319: bevuto alquanto ella, la
di una perfetta e salda bontà. m'azzini, 9-350: 1 paesaggi che si
impartendo ammonizioni o sentenziando. gr azzini, 4-176: -odi la mia pedagoghessa a
come il basso del basso continuo. cor azzini, 4-54: oh la piccola bara
, 140: con una volata [azzini] passa primo il nastro rosso, mentre
. consolato del mare [in cor azzini, 1-vi-123]: che niuno patrone
nel ferrarese scadevano a san michele. cor azzini, 3-104: affetta ancora un'aria
lieve, pena, amarezza. azzini, 31-20: ho troppi dolori sull'anima
? » gridò il romito. gr azzini, 447: molti ci son che,
da passioni (l'animo). azzini, i-136: s'egli ha veramente anima
nascondere, tenere nascosto. azzini, 69-69: sull'edifizio che il popolo