trasforme- rebbono, e... azzimata e da ridere in un stesso tempo la
. cesari, 5-132: una sgualdrina azzimata, lisciata, carica di belletto, cascante
morbida. brignetti, 3-113: ella così azzimata aveva perso quel che di ombrato,
non bisognava venir qui tutta parata ed azzimata come una cortigiana, ma mostrar nuda
impressione spiacevole, principalmente in vederla così azzimata, piena di vanagloria, e tenere
era scostato da lei: ella così azzimata aveva perso quel che di ombrato,
m. di meglio, lxxxviii-ii-144: vecchia azzimata, ricardata e vizza. l.
giovan matteo di meglio, lxxxviii-ii-144: vecchia azzimata, ricardata e vizza, /.
vecchia per magico tocco mutata in bella e azzimata sposa. tecchi, 12-104: ecco
di recente nomina (e può denotare azzimata eleganza, frivolezza, galanteria o,