coperte di lana bruna in cui s'awolge il sonno dei combattenti nella trincea.
in questo dire / la tunica s'awolge intorno al petto; / al terso piede
spalla destra, e bene spesso s'awolge al collo, e da coloro che vogliono
casali / il fumo che ascende e s'awolge / bigio al bianco vapor da l'
larga e cospersa d'or fascia s'awolge. imbriani, 3-63: un campo
quattro costole, sulle quali s'awolge in matassa il filo che si innaspa
, un sotterraneo rimbombo, quando s'awolge nei pensieri dell'ora estrema, dell'
e senza foglia, la quale s'awolge intorno all'altre piante, ed
la chiama dioscoride, perché la s'awolge attorno a rami del timo prossimo,
che stretto / alla persona mi s'awolge a tondo. fucini, 568: il
e fra l'ignoti / cheta s'awolge. mazzini, 28-57: vorrei poter avere
la sponda assiso, / una molle s'awolge alla persona / tunica intatta, immacolata
lungo e rotondo, su cui s'awolge la medesima pasta tante volte quante bisogna
lavorar le membrane dentro le quali l'awolge. campailla, 15-41: da due
subbio da petto, e vi s'awolge la facciuola fatta. -con sineddoche
ganci agli estremi: posa e s'awolge sulle spire di un cono.
la coda si piega / e s'awolge in quel che vuoi. -afflosciarsi
sulle spire piane del quale posa o s'awolge la catena nell'atto di caricare l'
d'altro; poi attorno gli s'awolge la legna a mo'd'una grillanda;
alfieri, xv-184: o come mal s'awolge un vero affetto / fra pompose parole
sulla spalla destra e bene spesso s'awolge al collo e, da coloro che
pensiero si celi, / e l'awolge il pudore dei suoi veli. e.
sono a stelo volubile, cioè che s'awolge spiralmente attorno a un palo o altra
, / nella fiamma leggera che t'awolge / e che non seppi prima /
sentimento di borghesia rattrappita / che s'awolge in pelliccie che non potrà pagare.
, un sotterraneo rimbombo, quando s'awolge nei pensieri dell'ora estrema, dell'eternità
marraai, 340: del tepore che m'awolge io sento / quasi rimorso. b
fune, o catena, qual s'awolge di sopra ad un fuso chiamato in toscana
, 1-7: mentre la tela mia s'awolge al subbio / e passa e passa
, 248: qual serpe tortuosa / s'awolge a tronco e stringe, / così
, 12-59: tal fra l'armi s'awolge il teucro duce, / i suoi
sponda assiso, / una molla s'awolge alla persona / tunica intatta,
del terreno e dell'umore che l'awolge, può esplodere nelle più diverse e molteplici
, 11-180: il martin pescatore tutto s'awolge / nel fango, e caccia fuor