osteria, e a notte chiusa m'awiai verso il castello, seguendo l'olmata che
della primavera. svevo, 3-896: m'awiai traverso la pianura ch'è più alta
la sua fantasia di m'awiai verso il tergesteo. ma poi m'imbattei
.. verso la stanza sua m'awiai. quand'ecco io la vidi spuntare
de'medici, u-279: i'm'awiai ingiù, con una canna / toccando
la mia rozza, e lentamente m'awiai con don luca. -risalire un
giulio soprappensiero in frez- zeria e m'awiai soletto e ballonzolando d'impazienza per la
. pascoli, 783: non quando m'awiai trepido / c'era una madre che