il viver breve, / e pensi all'awenir cent'anni e cento. forteguerri,
mi dice che troppo peggio farete per l'awenir, che per l'ad- dietro non
ii mondo è bello e santo è l'awenir. ungaretti, viii-18: più sfugga
de'padri miei / la legge e l'awenir: a ree lusinghe nascere, /
, / libra il presente, l'awenir prevede, / né di un vano saper
, / libra il presente, l'awenir prevede, / né di un vano saper
speranze, / più che de l'awenir, vane sembianze, / imagini del dì
le grazie espettative ai benefici per l'awenir non possino esser concesse, né qualonque
è commesso, e provvido / governi l'awenir. fide e deriv.,
e dal mio sguardo / fuggirà l'awenir; di voi per certo / risov-
furie / mi siete numi, e l'awenir mi aprite. guerrazzi, ii-105:
mondo è bello e santo è l'awenir. pioverle, 8-73: nemmeno chi
3-458: mille pensieri il giovane / dell'awenir raduna, / e perigliando rapido /
tenace piglio. carducci, iii-1-191: quest'awenir che mi fuggìa dal piglio, /
frugoni, v-347: non mi fei nell'awenir maraviglia se i poeteggianti cervelli balzino di
prodigio / e in seno a l'awenir lasciar vestìgio / di valor poliglotto e
, 1-200: altro non veggio / nell'awenir per me che affanni ed onta,
, 9-243: presagio e cura / dell'awenir non ha questa parente / infanticida che
: o tu, vate santissima / dell'awenir presciente. 2. preveggente.
, ma, profetando, ornai / nell'awenir proveggio che re non mi vedrai,
. tommaseo, 18-i-840: queglino l'awenir loro sanno (beati!) e
: mille pensieri il giovane / dell'awenir raduna. -cercare in se stessi
aleardi, 1-309: ella di speme l'awenir ricama. de marchi, i-43:
. e dal mio sguardo / fuggirà l'awenir; di voi per certo [o
la testa, / et ei per l'awenir non fé più festa. g.
, 16-52: « d'uopo è nell'awenir menar le spade, / non salir
ira un dì, s'io l'awenir pur scemo. a. maffei, vi-456
/ de la pietà, che l'awenir rinverde. g. bufalino, 1-28:
cara, / a te più lieto l'awenir prepara. 9. asservire all'autorità