causidico. tommaseo-rigutini, 1265: avvocatesco ha sovente, e non a torto
uso. = comp. di avvocatesco. avvocatésco, agg. (
buon avvocato. quindi: il fare avvocatesco, che non è reputato de'più
reputato de'più persuasivi; il linguaggio avvocatesco, che non è de'più tersi
allarme e di riscossa che il falso rugghio avvocatesco? palazzeschi, i-289: diventava loquace
-spesso in senso ironico: pedantesco, avvocatesco, cavilloso. b. segni
e la loro perfidia. 2. avvocatesco, vuotamente retorico. gramsci, 1-59
una perfida gara, di un accanito torneo avvocatesco. gl'importava molto di dare scacco
si trova nelle mie vene di sangue avvocatesco, e tutti ce ne abbiamo anche
sostenute per appassionamento personale, per desiderio avvocatesco di vincere il punto, per brillare
e di riscossa che il falso ragghio avvocatesco? in un rauco baritono forense parigi
perfida gara, di un accanito torneo avvocatesco. gl'importava molto di dare scacco
perfida gara, di un accanito torneo avvocatesco. gl'importava molto di dare scacco
preso la sua dialettica per un cavillamento avvocatesco, le sue uscite sarcastiche o ironiche
, 14-289: il goldoni declama in istile avvocatesco, il chiari in soprapindarico.
di una perfidagara, di un accanito torneo avvocatesco. gramsci, 11-192: in queste
quanto si trova nelle mie vene di sangue avvocatesco, e tutti ce ne abbiamo anche
agg. relativo, proprio degli avvocati, avvocatesco, curiale (anche con uso iron