vite1 (v.). avvitata, sf. aeron. avvitamento.
giù, casca senza rumore, piglia un'avvitata, e due, e tre,
giacca me l'aveva fatta esagerata- mente avvitata, con certi grandi risvolti e con le
e invece del viso bello e della persona avvitata di mirella, ecco mi si parano
estremità porta una filettatura femmina che viene avvitata all'estremità di un'asta, e
. milit. parte di rinforzo dell'armatura avvitata sulla corazza a difesa del cuore.
odori, vibrava come una lampadina male avvitata. 2. aspetto particolare della superficie
, scorrevole nella culatta mobile che è avvitata alla canna; nei pezzi di artiglieria,
più di 40 centimetri, poggiata e avvitata su modiglioni di ferro, che corre
negato: una piccola lampada maligna, avvitata nel centro come un sopruso, vietava
delle quali una, detta radice, viene avvitata forzatamente in un oggetto di materiale alquanto
dal mento bronzeo entrò con la tazzina avvitata del caffè, sgarbatamente la depose.
inverso a quello in cui è stata avvitata. - anche assol. magalotti
applicati, per mezzo di una tavoletta avvitata o dotata di manico, diversi strati di
di un orologio fissata a pressione o avvitata. na fondo3, sm.