(119): ecco: s'è avvisto di qualche cosa. [ediz.
, che io non me ne sono avvisto. sannazaro, 3-69: venivano quattro satiri
il pianto. - me ne sono avvisto. tasso, 7-45: su l'entrare
alfieri, 4: il cor s'è avvisto, / ch'a quel ch'ei sente
il sonno, non s'era ancora avvisto dei piedi che gli si erano tutti bruciati
suo peggior s'appiglia. avvisto (part. pass, di avvedere)
e visto, / a cavai sie avvisto / di punger gentemente, / sì che
voler sapere chi fosse questo scaltrito ed avvisto ladro. avvitaménto, sm.
se non quel barlume, che fàccialo avvisto come l'ingegno sia ito. de roberto
ferito; io non me n'era punto avvisto, né la ferita era in fatti
alfieri, i-33: l'assistente essendosi avvisto che andava per le mani nostre un
diverse sorte di mercanzie. d'annunzio, avvisto ancor non ve ne siate, / sì
bandéllo, 2-58 (ii-234): chi avvisto non è al principio a non si
e visto, / a cavai sie avvisto / di punger gentemente, / sì che
ariosto finì, che l'assistente essendosi avvisto che andava per le mani nostre un libraccio
forte e visto, / a cavai sie avvisto / di punger gen temente
appunto mi grillava 'l core, / sendomi avvisto di parerti bello. g. a
ariosto finì, che l'assistente essendosi avvisto che andava per le mani nostre un
= comp. da in-con valore negativo e avvisto (v.). inazióne
dei rossi, e non si era mai avvisto di lui altro che per fargli durar
): ariabar- zane, poi che avvisto ti sei che l'umanità del nostro re
nessuno dei due faceva mostra d'essersene avvisto. soffici, i-100: il cielo era
.). buzzati, 4-449: avvisto... un breve varco dove forse
: tutt'altri che egidio non si sarebbe avvisto della ritrosìa e dello stupore del piovano
anch'io ': me ne sono avvisto. il merito delridea non è vostro
(i-29): ariabarzane, poi che avvisto ti sei che l'umanità del nostro
; e lui, che se n'era avvisto, mi punzecchiava e mi provocava.
alfieri, i-33: l'assistente, essendosi avvisto che andava per le mani nostre un
(e tutto il mondo sen'è avvisto) / si tenga ogg'in fiorenza,