velo. idem, 6-i-30: ben veggio avvinta al lido ornata nave, / e
, / d'aureo coturno il piè leggiadro avvinta, / e de'su'albori alteramente
egro io languia, e l'alto sonno avvinta / ogni mia possa avea d'intorno
nella sua bellezza c'era un'aria avvinta e riluttante che non sapevo a che cosa
d'aureo coturno il piè leggiadro avvinta, / e de'su'albori alteramente cinta
/ d'aureo coturno il piè leggiadro avvinta, / e de'su'albori alteramente
io vivrò; ché a me l'anima avvinta / di più tenace creta ha la
[della colomba] ad un filo avvinta pende / rinchiusa carta, e sotto un'
ascosa. idem, 6-i-30: ben veggio avvinta al lido ornata nave / e 'l
/ d'aureo coturno il piè leggiadro avvinta, / e de'su'albori alteramente cinta
braccia. slataper, 1-47: tenevo avvinta per le grandi ali cilestrine la libellula.
/ ei vuol condurti al proprio carro avvinta. de sanctis, i-128: il cristiano
cavallucci marini. slataper, 1-47: tenevo avvinta per le grandi ali cilestrine la libellula
tizzo / la nostra sorte anco è avvinta. 2. che si può
vivrò; ché a me l'anima avvinta / di più tenace creta ha la natura
sol si vela / stando la luna avvinta nel suo core. g. villani,
: tu starai qui su questa pietra avvinta / a contemplar le stelle erranti e fisse
cattaneo, iii-1-168: la comunità, avvinta fin dall'origine a norme esplicite e
mia anima è pur sempre rimasta filialmente avvinta alla primitiva genitrice. bocchelli, 9-403
cattaneo, iii-1-168: la comunità, avvinta fin dall'origine a norme esplicite e ad
, / col suo mortai sì strettamente avvinta. 5. intreccio di un
le braccia a gli òmeri / miei forti avvinta, di tra la grandine / vermiglia
ruggiero, e su lo scoglio così avvinta / per artificio di scultori industri.
0 allodola, a un tenue filo avvinta, / schiavo richiamo delle libere in
sola gioia. corani, 3-38: collana avvinta intorno al collo segnata d'oro ed
chi 'ntorno al collo ebbe la corda avvinta. boccaccio, 8-7 (288)
l'italia. 2. tenere avvinta l'attenzione di qualcuno con discorsi,
d'una squisita eleganza; generosa titania avvinta a un calibano lazzarone. gobetti, 1-i-338
vermiglia, è quivi presso un drago avvinta. manzoni, ii-625: sparsa le
, e la legaccia / rose ond'era avvinta e stretta / la testuggine predetta.
smeraldo. slataper, 1-47: tenevo avvinta per le grandi ali cilestrine la libellula.
il tira / con la tremula canna avvinta al fino. erasmo da valvasone,
/ che con curvo puntai la tiene avvinta. salvini, 6-121: non molto
testuggine /... / stassi avvinta a quattro cardini. 5.
de bei verd'anni tuoi, deh avvinta godi, / ché puoi se vuoi,
5-30: l'alma..., avvinta d'uno stretto e forte / nodo al
tu che indugi in quei tuoi veli avvinta? / tempo non è che tu t'
che dal collo, ad un filo avvinta, pende / rinchiusa carta, e
. moniglia, 1-ii-147: in duri lacci avvinta, / passa sopra il moscheo queruli
artigli rosei, ora si sentiva essa stessa avvinta a lui da un laccio d'amore
spezzati tutti i legami che mi tenevano avvinta a questa terra. nievo, 1-79
forti e tenaci / godon l'anima avvinta, il sen ristretto; / e
tuoi forti e tenaci / godon l'anima avvinta, il sen ristretto; / e
/ di meleagro ha la sua forza avvinta / al tizzo consumabile, che possa /
venga sbarazzata dai lacci che la tengono ancora avvinta, che abbia liberamente agitata la sua
ei... / da troia, avvinta / in sembianza di schiava, infra
/ di meleagro ha la sua forza avvinta / al tizzo consumabile, che possa
g. rossi, cxxxiii-189: di ceppi avvinta, / circondata da mostri.,
di ruggine /... / stassi avvinta a quattro cardini. tutti colorano /
ragionar fatale / la mente mia, ch'avvinta in corpo frale / ai voli sovraeccelsi
troppo agli uòmini straniera, or troppo avvinta la mente insana or va.
/ di vincitor, fra duri lacci avvinta / in argo la [cassandra]
la maestà schernita, / l'onnipotenza avvinta e strascinata. -portato via dal
5-30: l'alma,... avvinta d'uno stretto e forte / nodo
. 3. legare o tenere avvinta una persona (o anche un animale
lasciava... l'anima sua avvinta alle persone e agli oggetti che ella aveva
rezzo, / ma dai lacci di morte avvinta resti, / e poco v'ha,
x-2-345: impugna indi [mercurio] l'avvinta / verga di serpi, prezioso dono
. parini, 539: a quel lacci avvinta sono, / a quel barbaro dovere