; attaccarsi con tutte le forze, avvinghiarsi (detto di rapporti sentimentali, ha
2. rifl. avviticchiarsi, avvinghiarsi. -anche al figur. pulci
, intricarsi; formare un groviglio, avvinghiarsi, ingarbugliarsi, arruffarsi scheggia /
, e come draghi / colle code avvinghiarsi. govoni, 3-7: ancora si assalgono
l'avviticchiare, l'avvinghiare; l'avvinghiarsi. redi, 16-iii-238: rimanendo
e come draghi / con le code avvinghiarsi. pulci, 2-38: noi ne
, e come draghi / colle code avvinghiarsi. piovano arlotto, 167: non piatisco
altare, e tortuoso / al platano avvinghiarsi. foscolo, 1-380: da piè
, e come draghi / colle code avvinghiarsi. sacchetti, vi-132: ben par
3. rifl. ant. attorcigliarsi, avvinghiarsi. cammelli, 9: ad un
.). abbracciarsi, stringersi, avvinghiarsi. vasari, ii-31: in essa
che s'involge. -stringersi, avvinghiarsi. ugurgieri, 98: abbracciando noi
leoni o come draghi / colle code avvinghiarsi. -varcare monti e mari:
imo altare e tortuoso / al platano avvinghiarsi. -persona provvista di virtù soprannaturali
con la particella pronom. aggrapparsi; avvinghiarsi. caro, 12-i-q: la tolfa
la particella pronom.: ritornare ad avvinghiarsi. tommaseo [s. v.
. intr. con la particella pronom. avvinghiarsi nuovamente. d'annunzio, iii-1-303
(mi riavvìnghió). letter. avvinghiarsi nuovamente; aggrapparsi di nuovo saldamente.
chiarore della porticina aperta, ella osò avvinghiarsi a lui. gozzano, i-135: disparve
2-xix-230: deinira è già immaginata in attod'avvinghiarsi 'con lunghi allettamenti'al centauro, dunque
scultura nell'atto di abbracciarsi o di avvinghiarsi, in partic. nella lotta.
-disus. battersi alla staccata: senza avvinghiarsi, mantenendo una distanza minima (nell'
tavole, e lascian l'una per avvinghiarsi all'altra q. compito,