, viii-20: sentii che ella si avvinceva ancor più con il suo corpo al mio
lo stile aveva un fine aroma che avvinceva come un narcotico. sinisgalli, 6-233
che nel notturno abbaglio / ancora mi avvinceva poco fa / tra l'insonnia e
lo stile aveva un fine aroma che avvinceva come un narcotico: certo doveva essere
incrociava le mani sul capo, le avvinceva all'albero con la corda, mi
che nel notturno abbaglio / ancora mi avvinceva poco fa / tra l'insonnia e le
a cullarlo nell'indefinita fantasticheria che già lo avvinceva col suo torpore. montale, 18-6