pascoli, 783: non quando m'avviai trepido / c'era una madre che
pareva disposto a badarmi oltre, io m'avviai mogio mogio giù per la scala.
. nievo, 430: m'avviai soletto e ballonzolando d'impazienza per la
paese, voi vogliate / febbraio mi avviai bel bello a cavallo verso siena, per
feci il pieno di benzina e poi mi avviai di gran corsa per la strada.
un carrozzino di posta soletto, e mi avviai verso il mio destino. settembrini,
saluto compassato. levi, 1-47: mi avviai col ragazzo, anche lui nero,
e perciò il giovedì mattina mi ci avviai a cavallo, non essendo più che sette
d. bartoli, 2-4-464: mi ci avviai tutto a piedi, per entro continue
così. tarchetti, 6-i-230: mi avviai alla sala del giudizio: era mia
2-74: all'apparire del piroscafo, mi avviai con passo infingardo verso il molo.
; inreticellato, piangente ed urlante mi avviai stiracchiato dal maestro pel braccio, e
pascoli, 783: non quando m'avviai trepido / c'era una madre che
non vinto dalle crescenti sventure, mi avviai fra malagevoli fosse ed algose paludi,
campana del maggior consiglio, ed io m'avviai verso la scala dei giganti. per
!... non quando m'avviai trepido / c'era una madre che nel
mia vecchia e sgangherata automobile e mi avviai attraverso la città con il solito sentimento
primavera. cesareo, 94: m'avviai lungo il fiume per la molle /
. d'azeglio, 1-339: m'avviai verso il castello, seguendo l'olmata
incerati. montale, 3-220: mi avviai con passi felpati... mi allontanai
con buon puntale alla mano, mi avviai su per un prato madido e folto
all'ufficio di raccomandazione, poi mi avviai alla buca delle lettere. 4.
: baciai quei due uomini e li avviai verso la salvezza e andai verso il mio
. nievo, 530: mi vi avviai col mio fardello sotto il braccio, seguitato
popolani. tarchetti, 6-i-230: mi avviai alla sala del giudizio: era mia
alloro. moravia, xii-234: mi avviai verso il chiarore di una porta dai
pascoli, 783: non quando m'avviai trepido / c'era una madre che nel
). alfieri, i-18: mi avviai stiracchiato dal maestro pel braccio e spinto
berretto, scavalcai il cancello e m'avviai per la valle, alla ventura.
me!... non quando m'avviai trepido / c'era una madre che