abbassagióne, sf. ant. abbassamento, avvi limento, umiliazione.
. salvini [tommaseo]: avvi certa domestica de'boschi / acuticomia belva
. idem, giorno, iv-496: avvi chi altronde / con fortunato studio in
, e di comodo tale, / ch'avvi capacità per ogni merce. c.
approssimazióne, sf. l'approssimarsi; avvi cinamento, accostamento -al figur
squamose bisce. marino, 7-105: avvi il mandorlo aprico ed avvi il pome.
7-105: avvi il mandorlo aprico ed avvi il pome. e. stampa,
volgar., 62 (77): avvi una montagna, nella quale hae una
toccavano. salvini, 23-1-205: tra loro avvi il lione spaventoso, /.
. foscolo, 1-22: altro non avvi che condurlo in questa / remota sala.
alcune erano giovanissime. leopardi, ii-840: avvi due sorte di coraggio ben contrarie fra
, agg. che tende ad avvilire; avvi lente. leopardi
... e per esempio di questo avvi vainento diverso da quello che
o a basso, in basso): avvi lirlo, non permettergli di
bassure. d. bartoli, 9-30-34: avvi maggior bassure che la profondità delle
. buonarroti il giovane, 9-79: avvi tra loro / malvagi mettitor di dadi
ufficio ancor non è tutt'uno. / avvi regi e reine, ed ha le
g. gozzi, 1-97: avvi anche una maestra di scolari, la quale
, 16-25 • di cimitero invece, avvi un giardino / non di cipressi tragici e
marino, 16-25: di cimitero invece, avvi un giardino / non di cipressi tragici
armonia in tutto. foscolo, v-134: avvi una tal qualità di rossore mezzo piacevole
. parini, giorno, iv-499: avvi chi altronde / con fortunato studio in
coperte. d. bartoli, 35-212: avvi bellissime sperienze de'chimici, le quali
naturai confinazione del corso dell'acque, avvi bisogno di un'artificiale separazione.
ed ideali. marino, 10-37: avvi chi crede che per esser tanto / cinzia
, giorno, iv- 498: avvi chi altronde / con fortunato studio in novi
impediscono. marino, 12-37: avvi ancor vari arnesi e vari ordigni, /
don ti fa. carducci, 37: avvi cui 'l torbido gradivo arride, /
. g. gozzi, 1-97: avvi anche una maestra di scolari, la
, d'un ragioniere e due istitutori. avvi inoltre un cappellano, un medico,
qualche volta vi unisce ignoranza profonda. avvi dei demagoghi di un disinteresse meraviglioso.
prima, eccelso lume / di quanti avvi quaggiù di virtù vaghi. aleardi,
. sistro. salvini, 41-289: avvi finalmente la figura del sistro,
dell'una cosa all'altra nuoce: ed avvi un'ignoranza più felice, più pura
destra, divalla dentro un collineto lunghissimo e avvi gnato. montale, 3-240
etere chiaro. carducci, 37: avvi cui 'l torbido gravido arride, /
piede. algarotti, 2-460: qualora avvi ^ n che bruna forosetta / m'apparisca
, 16-39: fuman tepidi i vasi ed avvi drento / diversi cori di svenati augelli
apostrofo, bensì di quei più astrusi, avvi chi osserva, che le prime persone
fischiando, volar. carducci, 37: avvi cui 'l torbido gradivo arride, /
empirica / (razionale io noi credo) avvi alcun luogo. stigliani, ii-371:
4 orecchioni '. manni, i-209: avvi chi osserva così, che senza urtarsi,
cui vento estoglia. caro, 6-910: avvi [nel tartaro] la mensa d'
più guasta. caro, 6-413: avvi la guerra, / de le genti omicida
ho in uso, / luogo non avvi, ove non ficchi il muso. verga
avvenne. l. salviati, ii-i-ioi: avvi certi fioretti ritratti da vergilio, alcune
salvini, 23-205: tra loro avvi il lione spaventoso, / l'
in fondo della casa occulta foce / avvi onde ignota e non veduta sgombre, /
da la croce diviso si comparte, / avvi intagliate da scarpel fabrile, / quattro
giorno. gemelli careri, 2-ii-21: avvi un ponte di barche, per lo quale
di plutone / con due punte d'acciaio avvi il forcone. forteguerri, 17-77:
tempre. parini, giorno, iv-497: avvi chi d'altronde / con fortunato studio
talenti, / di medaglie e di stampi avvi dai lati, / parte di zolle
fra gli altri lavori di vetro, avvi le margherite. carducci, ii10- 28
, eclissare. marino, 6-134: avvi il vago tulippo, in cui par voglia
furia. caro, 6-907: avvi [nel tartaro] la mensa d'oro
concorrenza meco. marino, 6-134: avvi il vago tulippo, in cui par voglia
. foscolo, 1-37: alfin, qual avvi / ragion qui di garrire? manzoni
, idolatri. papi, 3-ii-90: avvi in persia ancora un avanzo di questi
animale). salvini, 23-39: avvi di cani cacciatori razza / valente..
uccide le pulci. bergantini, i-2-144: avvi anco chi talvolta i grandi semi /
certo grunnito. mascardi, 1-390: avvi orecchio per avventura tanto scomposto che in
ho in uso, / luogo non avvi, ove non ficchi il muso.
, detta altrimente 'idromanzia '. avvi una specie d'4 idatoscopia 'naturale
dell'aria. lastri, v-90: avvi uno strumento detto « igrometro » denotante
rapporto). rosmini, xxvii-109: avvi dunque un rapporto essenziale e inalterabile fra
, irrigidire. mazza, iii-182: avvi a chi oimè la lingua incaglia /
fatto intieramente lo stesso che un altro: avvi in ciascheduno un principio d'individuamento.
la notte è cupa, qui non avvi un cielo, / si scopre sol larga
. d. bartoli, 1-3-21: avvi processioni e portamenti delle loro ima- gini
invanisce. d. battoli, 9-23-383: avvi [il mondo]...
alla larga. lampredi, 4-15: avvi una piazza bloccata, assediata o investita;
volte scambiate. salvini, v-387: avvi il pesce lamia, i denti di cui
ottangolo perfetto, / ed otto colonnette avvi di sopra, / che di lazulo son
voti. lampredi, 4-5-6: non avvi che il solo sovrano che abbia la
che trovansi nella casa, dove avvi la mia abitazione, l'acqua dell'uno
, dell'ubbriaco, luccicano; quelli dell'avvi nazzato brillano
g. ferrari, 252: avvi altresì un terzo genere di lusinghe creato dalla
e i regni. marino, 11-23: avvi riposte e cristalline stanze / di scelti
rastrello manesco. roberti, iii-iio: avvi delle balie che per impazienza afferrano la
empirica / (razionale io noi credo) avvi alcun luogo. malpighi, 28:
). salvini, 23-39: avvi di cani cacciatori razza / valente,
chiamano liberali. mamiani, 9-76: avvi a'giorni nostri, chi noi confessa
della guerra. ghislanzoni, 16-276: avvi fanciulla, che, qualche volta, non
g. de'bardi, 3-4: avvi eziandio in ripa al fiume, che ver
assaltarono melazzo. carducci, iii-2-37: avvi cui '1 torbido gradivo arride, /
simili. note al malmantile, 2-746: avvi ancora un mulinello, col quale si
trova nelle regole morali... avvi dunque una mutabilità relativa. c.
.). salvini, 23-202: avvi un tal pesce in guscio / ch'ha
di coazione e la necessità di mezzo avvi la 'necessità psicologica ', ossia
. d. bartoli, 1-2-4: avvi oltre ciò arbori senza numero, i
indomito e feroce. marino, 11-23: avvi riposte e cristalline stanze / di scelti
{ nòdo). ant. avvolgersi, avvi lupparsi, disporsi intorno a
le corse di una nave nelle quali avvi deriva. dizionario di marina [
de'cacciatori. salvini, 23-75: avvi certa domestica di boschi / acuticornia belva
, più verso mezzodì, nel bosco avvi una sorgente d'acqua minerale ricca d'
è degno. marino, 1-33: avvi quante il destino al mondo piove / da'
c'à 'l chercato, / e avvi seminato / ipocrisia lussuria ed avarizia.
usano più piccoli: nel restante non avvi grande varietà tra l'uso antico e il
. faldella, 2-22: avvi un resticciuolo di chiarore sul piazzale.
/ star deve, onde nessun se le avvi cine. golaoni, iii-238: il
. l. salviati, ii-i-101: avvi certi fioretti ritratti da vergi- lio.
ed il purlente sempremai ritrillo; / e'avvi luppa e scardina la tigna
salienti, alle più ardite antitesi, avvi tale abisso tra il cinismo di cesarina e
periodica milanese, i-349: nel cristianesimo avvi schermo del dispotismo. -difesa di
. maironi da ponte, 1-iii-19: avvi un'abbondante cava di perfettissima selenite o sia
nello scienziato, così nel romanziere, avvi l'osservatore e lo sperimentatore. r.
certa che quell'esercito andava sopra genova, avvi sprovincializzò la stagnante aria italiana
peripatetiche'. buonarroti il giovane, 9-78: avvi tra loro / malvagi mettitor di dadi
cristallo. bossi, 57: avvi pure del basalte tabulare; ve n'ha
detta professione. di capua, 95: avvi anche altre di queste generazioni di legni
: sul parabrezza grosse gocce di pioggia si avvi dere; del tergiversare,
tradizioni. montanelli, 213: avvi un terrazzanismo della nazionalità, il quale
. guerrazzi, 1-793: sopra la torretta avvi un terrazzino, a cavalcioni del quale
è capace il piccolo mio cervello, avvi pur quella di riassumere con precisione quanto
sardanapalo. g. ferrari, 3-192: avvi adunque una nuova umanizzazione delle nazioni nei
bellori, i-192: dall'altro lato incontro avvi uno, che si tira dietro un
scalpello. maironi da ponte, 1-ii-101: avvi anche una valle detta del tuffo appunto
non per signore. papi, 4-123: avvi pur chi tuttora il premio ambisce /
quanto alle morali dottrine, qual differenza avvi mai tra i discorsi evangelici, ripieni di
cavallo). carducci, iii-1-31: avvi cui 'l torbido gradivo arride; / ed
beni). battista, ii-146: avvi ancora una certa fatta di costumi accidentali
panni intorno. marino, 1-6-127: avvi la spina arabica e la spica,
note al malmantile [tramater]: avvi ancora un mulinello col quale si torce
che con vitruviana espressione chiamasi 'egyptian-hall', avvi un grande ottagono. r. longhi
. pasta, 2-52: perocché in quegli avvi im- feramente pe'gli occhi vulnerato,