del contagio. giusti, v-180: sono avvezzato male per ogni verso, e quando
prusico / alcun non è che abbia avvezzato il cuoio / più di costor all'ago
arretrosire di qualche puledro non bene ancora avvezzato; conveniva salire la bestia. =
dovremmo pascere. ricci, 1-311: avvezzato fin da principio ad accogliere ogni insegnamento
ausare1), agg. assuefatto, avvezzato. boccaccio, i-223: questa imaginazione
i quali era cresciuto, l'avevano avvezzato ad esser trattato con molto rispetto.
iii-828: sin dal principio io mi sono avvezzato ad affrontare il freddo. tommaseo,
marchi, i-237: mi ero già avvezzato a considerarmi come qualche cosa di inerte
'); cfr. vezzo. avvezzato (part. pass, di avvezzare)
assuefatto. sannazaro, 4-81: egli avvezzato di mangiare a la nostra tavola,
veda l'uso antico di avvezzo per avvezzato). avvézzo2, sm.
goldoni, vi-139: con lei sono avvezzato; la so blandir da scaltro;
, spinone); da ferma: avvezzato a puntare l'animale, per dar tempo
campo delle speculazioni, quando s'è avvezzato a veder la materia da capo a
il prodotto [della canapa] che aveva avvezzato i contadini a far commercio e denaro
tra i quali era cresciuto, l'avevano avvezzato ad esser trattato con molto rispetto.
e tanto bravo, che me l'ho avvezzato e informato che è un piacere.
; ma se dopo che ci hanno così avvezzato, smettono, allora è peggio di
= comp. di malie] 1 e avvezzato (v.).
e letter. male abituato, male avvezzato. brusoni, 9-243: vorrei credere
differente dal nostro sesso, alla moderna avvezzato. carducci, ii-n-212: com'è imbecille
6-1-402: voi stesso non siete stato forse avvezzato... a concepire pensieri
e tanto bravo, che me l'ho avvezzato e informato che è un piacere.
a noi. segneri, iv-78: fu avvezzato in cucina da un guaterò poltroncèllo a
, dall'es- sermi da tante settimane avvezzato a pensare, idoleggiare i pensieri e
6-i-402: voi stesso non siete stato forse avvezzato... a concepire pensieri di
trovar sconcertata. monti, 4-1-7: avvezzato da molto tempo al linguaggio dei vili
dallo smoderato pericoloso mangiare. chi ha avvezzato la gola e il ventre allo smangiucco
guardi dallo smoderato pericoloso mangiare. chi ha avvezzato la gola e il ventre allo smangiucco
. v.]: è un ragazzo avvezzato male; le vuole tutte vinte.