stesso tempo le cose più diverse senza avvertirne la contraddizione. vittorini, 1-29:
lo chiamava pomposamente il salone, senz'avvertirne la gran nudità, poiché i quattro
un sol passo addietro, non potrà né avvertirne gli abbagli, né ammendarne i trascorsi
l'importanza, la gravità; non avvertirne, non sentirne l'intensità.
218: e che t'impose? d'avvertirne te stessa, / d'avver- tirne
umilmente madama, che volesse il piuttosto avvertirne il re con persone espresse, e frattanto
confondessero nel tumulto volgare, quasi senza avvertirne e senza rivelarne la bontà. moravia
: far qualcosa che aiuti a non avvertirne la sensazione penosa. cattaneo, iii-1-25
tosare gli animali dati a soccida senza avvertirne preventivamente il locatore. 2
dati, 4-151: averà premura di avvertirne l'accademia, perché... non
lo scorrere del tempo; osservarne o avvertirne il passaggio lento e inarrestabile.
, emotiva alquanto forte (non senza avvertirne anche gli aspetti dolorosi, angosciosi)
più che certo che averà premura di avvertirne l'accademia, perché possa in questa edizione
che già solcò più mari) / avvertirne a trattar timoni e vele / e poggiare
sono obbligati di tenervi un segnale per avvertirne i passeggieri, ponendovi i necessari lumi
gregorio, ardì di op- avvertirne l'impulso, l'imperativo.
-sentire la mancanza di qualcuno: avvertirne l'assenza come una dolorosa privazione.
nell'aria: averne la sensazione, avvertirne l'imminenza. fenoglio, 5-ii-166:
-sentirsi qualcuno sul collo: avvertirne incombente la presenza minacciosa e nefasta.
pascoli, i-746: il poeta sembra avvertirne nell'ode trigesima seconda del primo,
tutta la solennità possibile, senza però avvertirne il pubblico. jovine, 2-26: 1