= deriv. da avvertire. avvertibile, agg. che si può percepire,
sembrato che di sotto venisse una musica avvertibile appena delicatissima. sbarbaro, 1-205:
1-205: un alone di caldo lezzoso, avvertibile alla mano. manzini, 7-42:
circonda un alone di caldo lezzoso, avvertibile alla mano come il caldo d'ima stufa
corrisponde. 11. essere avvertibile, diffondersi, rispondere in un'altra
= comp. da in-con valore negativo e avvertibile (v.). inavvertite
sembrato che di sotto venisse una musica avvertibile appena, delicatissima, che mi teneva
11. sommesso, fievole, appena avvertibile (un suono, una voce)
circonda un alone di caldo lezzoso, avvertibile alla mano come il caldo d'una
vecchi legni nella soffitta e l'appena avvertibile suono, come un respiro, lievitante
sé un fermento o vapore messianico, avvertibile appena, che però si esalava da tutte
. in modo determinabile, valutabile, avvertibile. d'annunzio, v-2-686: tu
, più o meno evidente e immediatamente avvertibile, che ne deriva. oliva
qualcosa: essere presente in modo immediatamente avvertibile. pratesi, 3-21: il comico
al fuoco nota. -riconoscibile, avvertibile, rintracciabile. dante, lnf.
in partic.: essere dotato in modo avvertibile di un carattere concettuale o stilistico che
schiena. 12. cominciare a farsi avvertibile. molineri, 2-210: il pianto
disagio, di oppressione; che rende avvertibile l'estraneità, l'avversità della natura
i moti involontari che consentono e rendono avvertibile la vita: pulsazione cardiaca, circolazione
influsso; lasciare che si renda pienamente avvertibile allo spirito un sentimento; accordare il
e architettura barocca. 5. rendersi avvertibile con particolare intensità e vivezza e nell'
-acquistare vita concreta, divenire presenza avvertibile; tramutarsi (o sembrare trasformarsi)
emozione (la voce); rendersi avvertibile nella voce (una sfumatura d'espressione
sorge improvviso, non preceduto da alcuna avvertibile concatenazione d'idee. dante
sembrato che di sotto venisse una musica avvertibile appena, delicatissima, che mi teneva
intelletto; che può essere sentito, avvertibile; che si può cogliere o riconoscere
: che non presenta più in modo avvertibile il battito cardiaco. lupis, 3-55
. telecom. disturbo di origine atmosferica avvertibile nella ricezione di segnali, in partic.
anni che trascorrono e che si fa avvertibile dolorosamente; la perdita di entusiasmo,
, l'amaro disinganno che si rende avvertibile con il crescere dell'esperienza della vita
agiarglivi di propi campi. -rendersi avvertibile come gravezza formale. g. capponi
del sangue determinato dal battito cardiaco, avvertibile al tatto in alcuni punti della superficie
estens. punto del corpo in cui è avvertibile il pulsare del sangue, per la
3. essere presente, rendersi avvertibile con particolare intensità e vivezza (una
del sangue; polso (ed è fenomeno avvertibile al tatto in alcune parti della superficie
19. il farsi sensibile e avvertibile nella coscienza di un impulso sentimentale o
di freddo. -manifestazione o espressione appena avvertibile di riso, di ironia.
conflitto solo immaginario. -aspetto appena avvertibile. piovene, 7-175: purtroppo '
3. essere dotato, in modo avvertibile, di un carattere concettuale o stilistico
miei desin. -farsi di nuovo avvertibile (un sentimento); risorgere nell'
un dolore); continuare a essere avvertibile, a produrre stimoli (una sensazione
tetra in cuore mi rintocchi? -farsi avvertibile segnando un momento fatidico dell'esistenza (
dispositivi e sostanze che consentono di rendere avvertibile un fenomeno o misurabile una grandezza.
etica genuina. -rendere meno avvertibile un odore stagnante, sgradevole.
alcuni versi. 3. avvertibile, rilevabile. ca'da mosto,
in immagini sensuose. 3. avvertibile con i sensi. bacchelli, 20-115
sentire la sua freddezza. -rendere dolorosamente avvertibile. panzini, i-27: 1 marmi
le lusinghevoli bo- -eccessivamente ostentato e avvertibile (una ci e li giocondi mormorii
urlo del mare tutto -rendere meno avvertibile un accento metrico o un'intonazione retorica
percettiva e pensante. -rendere meno avvertibile uno stimolo fisico. manzoni, fermo
-tenue, lieve ma fresco e nettamente avvertibile (il vento, la brezza)
, una situazione); reso più chiaramente avvertibile per contrasto. svevo, 8-312
11. trasparire, essere rilevabile o avvertibile in una persona, nell'espressione del
annoiato canto. io. che rimane avvertibile nell'animo nonostante sia stato volontariamente rimosso
non è cosa spettacolare e neppure bene avvertibile dalla coscienza, ma surrettizia o quasi
macchie o a brillamenti solari è particolarmente avvertibile alle alte altitudini, dove produce le
mattino. 5. appena percepibile o avvertibile, (una voce, un suono
di dirgli no. 19. farsi avvertibile e intenso (una sensazione fisica);