, inf., 2-10: se l'avversario d'ogne male / cortese i fu
lanciata e rilanciata assai spesso dall'un avversario all'altro. pasolini, 16-19: questo
bonini, 1-i-45: il saper vincere l'avversario è qualità di prode, ma il
vostro che qualunque altro terribile e potente avversario: la carestia s'aggiugne grandissima,
passo largo verso la parte sinistra dell'avversario e girando il corpo, schifarla il
di quarta bassa e non trovando il ferro avversario, ricevèxin pieno torace un colpo.
ciascuno viene a essere e compagno e avversario dell'altro. de marchi, ii-396
. 8. ammansito (un avversario). folletti, lxxxix-i-368: videro
un rancio capitolo del menzionato mio acerrimo avversario. de sanctis, i-41: gli
castello f f el suo avversario, e quivi fatta ripresaglia, furono dai
sua rappresentanza diplomatica col beneplacido di esso avversario. einaudi, 1-79: ben presto
con violenza, così da intimidire l'avversario fin dalle prime battute.
realisticamente la posizione e le ragioni dell'avversario (e talvolta è avversario tutto il
le ragioni dell'avversario (e talvolta è avversario tutto il pensiero passato) significa appunto
una scorrettezza al fallo subito da un avversario. m. ansaldo [« corriere
seicento, consistente nel ritorcere contro l'avversario lo stesso argomento da lui usato.
manifestamente fatta contra lo scritto, stringendo r avversario a negare o lo scritto o il
tocci, 2-62: sento il signor avversario che non mi vuol sugli scherzi e
coppa america di vela]. un avversario che anche lui regatava per la semifinale
39. gioc. contrastare il gioco dell'avversario avendo in mano una carta superiore.
significa avere una carta superiore a quella dell'avversario. ''si faceva a calabresella e
indugiare. cavalca, 6-1-185: l'avversario vuole uccidere cristo nel tuo cuore,
quello che avrebbe dovuto possedere un intransigente avversario del regime e quello che avrebbe dovuto
errori, attendendo che li commetta l'avversario. r. cacioppo, [«
e wilander] in attesa dell'errore avversario. = deriv. da regolare2.
cessole volgar., 1-123: il rocco avversario non sia coperto in alcuno spazio del
sportiva, ribattere colpi o mosse all'avversario. carducci, ii-9-229: più d'
consi ste nel ritorcere sull'avversario l'ingiuria ricevuta. p.
. intervento volto a confutare gli assunti dell'avversario nel contesto di un dibattito, di
. sport. rispondere a un'azione dell'avversario facendone seguire un'altra simile o che
come si affronti nei casi estremi l'avversario. 9. compresso, schiacciato
sua alla repubblica regia, essendo dall'avversario chiamato... rifugio dei tristi?
corpo mascolino, line si torceva, avversario tenace e resiliente, per eccitarlo e
fermare l'avanzata o l'espansione dell'avversario e di conservare il controllo di una
. colpito di rimando, rilanciato al campo avversario. aleardi, 1-263: echeggia all'
di sessanta punti, che si segna all'avversario con altrettanti punti quanti sono i sessanta
un quindici; ma però tocca all'avversario ad accorgersene e chiamare 'toccata la
nato due anni dopo il signor fiorindo avversario, egli impugna la donazione, la
prima di colpirlo, di avvolgere l'avversario (che era chiamato mirmillone o gallo
gittando la sua rete in capo all'avversario, il fa prigione e ruccide.
con la rete per la testa il suo avversario. emiliani- giudici, 1-250: queste
ferito / il vincitor reziario / dall'ultimo avversario / fugge per l'ampio vallo.
: l'epigramma, del quale il mio avversario si arma per rabbattere nel4 letamaio '
, ribadita da innumerevoli duelli con l'avversario che è duro per definizione, il
il proprio atteggiamento nei confronti di un avversario. panzini, ii-473: si ribaltava
colpire la palla o il pallone rimandandola all'avversario; rinviare. m. barbaro
pallone, chi ribatte la palla lanciata dall'avversario (battitore). nel ping-pong,
estens. ribattere i colpi inferri da un avversario, dal nemico. vadi,
nostro poeta canonizzato per matto questo suo avversario nel principio e nel mezzo di questo
-nella scherma, parare il colpo portato dall'avversario. docciolini, 112: come lo
. docciolini, 112: come lo avversario viene alla parata per voltarvi il rovescio
nel ricevere che fate il colpo dell'avversario colla rotella... voglio che
un compagno di squadra o da un avversario per giocarla a propria volta.
umana generazione, fu savissimo a vincere l'avversario. groto, 1-94: il
che ha ritrovato l'accordo con un avversario politico; ritornato in buoni rapporti con
soggetto, che è stato messo dall'avversario in stato di accusa, muove al contrattacco
accuse o avanzando pretese nei confronti dell'avversario stesso, replicando agli argomenti portati in
, riconoscendo la superiorità d'armi dell'avversario. armannino, xliii-535: molti
-ribatterla rispondendo a un colpo dell'avversario. tommaseo [s. v.
troppo presto di aver prevalso su un avversario in una situazione che può ancora avere
secondo attacco eseguito dopo la parata dell'avversario, se questi tarda a rispondere.
xcii-i-312: e1 giova anche seguire lo avversario dove lui va né mai si vole
partic., il proprio gioco (un avversario). e. de cesari [
: le ossa di joselito, il grande avversario del romantico belmonte, certamente fremevano d'
è stato deferito, può riferirlo all'avversario nei limiti fissati dal codice civile.
tutto ciò che giova o a rifiutar l'avversario come ignaro o bugiardo, o a
); non sostenere il gioco dell'avversario. -anche con allusione oscena e assol
ministro di francia dopo la liberazione, accanito avversario del generale charles de gaulle, uomo
e letter. fru l'avversario a colpire. bresciani, 6-x-377:
pascoli, i-388: l'acciaio dell'avversario... aveva troncato per sempre
affari. -per estens.: colpire l'avversario con scarsa violenza o in punti non
.: ripararsi; scansare i colpi dell'avversario. -anche: fare attenzione.
-ributtare con forza e aggressività su un avversario politico i suoi stessi argomenti.
; maggiore disponibilità a trattare con l'avversario. siri, vii-1426: con tali
], iii-3-23: quegli, sollevato l'avversario per le gambe, l'ha battuto
. rinvio della palla verso il campo avversario (negli sport della palla). -in
con cui si risponde al colpo dell'avversario. canti carnascialeschi, 1-411:
mi debba 4. colpire l'avversario in risposta ai suoi attacrendervi grazie o
. -come reazione a un'offesa dell'avversario. nannini [tramater]: egli
. 2. fare oggetto l'avversario di una rimentita. fausto da longiano
e anche ciò che si spedisce, avversario ha un tipico viso chafouin cioè accartocciato in
, ribattuta della palla verso il campo avversario. galileo, 3-1-179: la palla
azione di contrattacco dopo una parata dell'avversario. -di rimessa: lasciando l'iniziativa
rimessa: lasciando l'iniziativa del gioco all'avversario per poi sorprenderlo con azioni di
allettanti, in modo da far tirare all'avversario un determinar © colpo che si è
spada avversaria, sotto il braccio dell'avversario. -innalzare nuovamente (un'insegna
9. colpire la palla rimandandola verso l'avversario che l'ha precedentemente colpita.
lor vantaggio, cioè d'ingannar l'avversario col trinciare... la palla,
ragione, / con sì gran colpi l'avversario assale, / che truova al suo
totalizzare un punteggio equivalente a quello dell'avversario diretto o delle squadre o degli atleti
. intr. rimbalzare dopo aver colpito un avversario (la palla, nel gioco del
. rimpalla su uno stinco di un avversario. = comp. dal pref.
scagliata, dopo aver urtato contro un avversario. g. viglino [« stampa
più parti, delle quali se suo avversario conferma l'una, quegli ch'egli ha
2. respingere la palla lanciata da un avversario (nel calcio fiorentino, nella pallacorda
(un nemico in battaglia, un avversario in duello). della porta,
se per la temenza della pugnalata [l'avversario] vi darà occasione di mettergli una
3. contro un nemico o un avversario. guinizelli, xxxv-ii-470: tu m'
fase difensiva, tenta di raggiungere l'avversario lanciato con la palla verso la porta
stanco o fastidito dal lungo ragionare dello avversario o dalla noia della materia rincrescevole.
incrociare di nuovo la spada con quella dell'avversario. oriani, x-6-194: -ah!
, afferrare di nuovo la spada dell'avversario con la spada e il pugnale uniti in
. docciolini, 73: se l'avversario la cavassi [la sua spada]
biliardo quel tiro dove la palla dell'un avversario battuta dall'altro, urtando in tre
si colpisce la palla o il pallino avversario facendo loro tracciare un triangolo.
biliardo, far che la palla dell'avversario, facendo l'angolo sulla buca,
quel tiro, dove la palla dell'avversario battendo in due mattonelle va a trovare
, che tanto gridavano, trovarono bene avversario a loro e uomo che li rintuzzoe
e letter. atterrare, abbattere un avversario; sbaragliare. monte, 1-101-12
oltre la rete rispondendo a un colpo dell'avversario. serao, 4-112: con un
rivolto a un compagno o a un avversario. sercambi, 1-i-462: noi possiamo
. nella scherma, parata dell'attacco dell'avversario. d alessandri, xcii-ii-226: or
attacco; scampo dai colpi di un avversario. cantari, 95: quando io
si fa impedimento al colpo vibrato dall'avversario. 19. tipogr. ciascuna
. faldella, i-5-35: il tuo avversario prossimo è più duro, più terribile
quell'avere a fronte un così brutto avversario, quel doverlo o poco o molto toccare
, azione che si esegue contro un avversario che tarda a rispondere o che para retrocedendo
solamente un avvolgimento attorno alla lama dell'avversario, senza disgiunzione. 8. contab
e non timoroso, combattete contra ogni avversario, ché dio vi darà la plenitudine
qualcuno in risposta a un'azione dell'avversario. -anche assol. petruccelli
significato antico e letter.); avversario, nemico. -per estens.: che
fuor di ragione lodato un forestiere loro avversario e (felle lor ceneri derisore.
-rivincita, rivalsa nei confronti di un avversario da cui si sia stati precedentemente sconfitti
che avrà fatta pace con il detto suo avversario. segneri, i-80: questa diversità
l'esame prima di accettare l'invito dell'avversario. 9. tacere, tenere segreto
fuoco. -rinunciare a battere nettamente un avversario al gioco. boccaccio, i-392
amico e favorevole degli altri simili, avversario e nimico grande dei contrari. metastasio
alle affermazioni o alle accuse di un avversario in una disputa, in una polemica o
contrastare col fuoco dell'artiglieria a quello avversario. machiavelli, 1-vii-160: era la
. nel tennis, ribattere al colpo dell'avversario che ha effettuato un servizio.
; confutazione delle ragioni addotte da un avversario in una disputa; autodifesa da una
attacco dopo aver parato l'assalto dell'avversario (e si distinguono le risposte semplici
. faldella, i-5-35: il tuo avversario prossimo è più duro, più terribile
retegno o sustentaculo e aiuto de lo avversario, imperò che volendo nui lì imponerli la
. rispetto a un ostacolo o all'avversario in un duello. e e
russo, le 'ritirate strategiche'davanti ad un avversario in possesso di nugoli d'aerei e
. -ribattere in giudizio le ragioni dell'avversario. monti, iii-220: conviene.
ritorcibili': da potersi rivolgere contro l'avversario che a noi li oppone. =
si divincola per sfuggire alla presa di un avversario. gir aldi cinzio, iii-20-128:
di fronte a un ostacolo, a un avversario. tebaldeo, cap., 12-85
di questo giuoco, voleva ferire lo avversario senza pericolo di sé medesimo, pensandosi
. spirito polemico nei confronti di un avversario. foscolo, v-411: negli
. -girando da sinistra intorno all'avversario. f. f. alfieri,
della coccia atta a sviare 1 colpi dell'avversario e a proteggere la mano.
vista. 4. superare un avversario durante una discussione con la forza dell'
partita o gara che si concede all'avversario battuto nel corso di un gioco o
locuz. -dare la rivincita: concedere all'avversario battuto la possibilità di rifarsi della sconfitta
della storia. non sono dunque un avversario politico del socialismo. =
16. giravolta fatta compiere a un avversario per atterrarlo. anonimo, xcii-i-314
lancia da torneo per non ferire l'avversario.
cavaliere: trovarsi di fronte a un avversario imbattibile. g. villani, 11-130
, 12-i-142: poiché [il mio avversario] vuole da grattare, gli darò de
ad afferrare e a spezzare la spada dell'avversario; aveva la lama affilata da una
o tempo, riducendo il distacco dall'avversario che nella graduatoria occupa una posizione.
ravullo. è un fervente rosminiano, avversario dei tomisti, dei gesuiti e di p
girone dello scudo al petto / l'avversario ferì. carducci, iii- 23-108:
duello oratono con clemenceau mfilzatore di qualsiasi avversario con serratissime cavate parate di frizzi gallici
costantemente nella saccoccia, e poiché l'avversario ebbe rove sciata le sue
posizione di chi tira e quella del portiere avversario determinano una grande varietà di tiri:
cerca di torcere all indietro il capo all'avversario, caratteristico della pratica sportiva dell'antica
docciolini, 62: tirandovi egli [l'avversario] una punta alla volta del viso
o una bandiera senza essere raggiunto dall'avversario; si gioca fra due squadre,
nella pallacanestro, sottrarre la palla all'avversario con un'abile azione regolare di gioco
, rubare il tempo: precedere l'avversario nell'esecuzione di un movimento. agrippa
credo di essere bello ma il mio avversario ha un tipico viso chafouin cioè accartocciato
e vigilate, perocché '1 vostro avversario diavolo, come leone rag- ghiante,
volgar., 50: e1 nostro avversario diavolo, come uno raghiante lione,
neghittosità. bracciolini, 3-73: dell'avversario mio / nemico di virtù, servo
quella signoria, parmi esser ben dell'avversario. fatto che sappiate voi con quale corso
. -mettere la ruota davanti all'avversario: superarlo proprio sulla striscia dell'arrivo
utile seguire. -scuotere dalla ruota un avversario: riuscire a distanziarlo. -tenere
abita nella russia bianca. -anche: avversario del comunismo in patria e in esilio
d'aversi a metter sotto il loro avversario. alfieri, 12-7: or, navigando
gobi con un colpo inferto allo schieramento avversario durissimo, soprattutto per la massa di mezzi
nella zona all'est di selz l'avversario, con sperpero di munizioni e grave sacrificio
6. mezzo per vincere o superare un avversario. bisaccioni, 1-184: questo modo
trovasse modo che agli arcieri del vostro avversario mancasse il saettamento e i vostri n'
domestici o i princìpi politici del loro avversario, bensì le opinioni letterarie e lo
nel 'saggiatore', polemizzando con il suo avversario che sosteneva le proprie tesi con una
i fieri ed importuni colpi dell'antico avversario. magalotti, 21-51: sul quale
, ripetuti ed insistenti attacchi sferrati dall'avversario hanno ieri localizzato l'azione nelle zone
molto salso e irreparabile / per l'avversario. 8. patol. umore salso
-gioco di ragazzi consistente nel far cadere all'avversario il berretto. bianchini [in
un pezzo di non essere mangiato dall'avversario. boccaccio, 1-i-4. 82:
-fare a salvo: pattuire con l'avversario, in un gioco, che chi
a infierire contro il nemico o l'avversario (un sentimento, un istinto,
detto male di garibaldi, intimidire l'avversario, o cercare di confonderlo, con
specialmente gli seppe duro che un suo avversario, essendogli assegnata la stessa parte di aiace
in iscambio di tentar di abbattere l'avversario suo con qualche bella invenzione o difendersi
e le proroghe saporose, all'avvocato avversario. 3. che si ascolta
sarte. -cedere di fronte a un avversario più forte. pulci, 24-117:
'contrario'o 'trasgressore', percioché egli è avversario della verità e nemico delle virtù de'
e non timoroso, combattete contra ogni avversario: ché dio vi darà la plenitudine
. quanto lo sbalzare d'arcioni l'avversario, cacciandogli la lancia tra sedere e
una tonnellata di proiettili. -sopraffare l'avversario in un duello. n. agostini
dovevamo sbatterlo nella stalla. -atterrare l'avversario nella lotta. vadi, xcii-ii-154:
14. disus. sconfiggere l'avversario in una contesa politica o in una
doveva sbattere col riso gli sforzi dell'avversario, et all'incontro il riso della parte
malumori tra me e il mio illustre avversario. il guerrazzi era una sbercia, tanto
gota. bersezio, 4-272: il mio avversario, che deve esser morto, ha
]: 'sbloccare': quando la palla dell'avversario è da noi sospinta con forza nella
delle bocce, colpire la boccia dell'avversario per allontanarla dal pallino, bocciare.
: le truppe incaricate di fronteggiare l'avversario adempiono il loro dovere, rallentando lo
il giro della boxe) gli trovò un avversario di comodo, un umile e sbolinato
, mentre con uno strappo si scioglieva dall'avversario. landolfi, i-74: a vederlo
altro... e 'l suo avversario, già sbrigato dal giacente destriero, venir
pure occupata da una pezzo avversario, che in tale caso viene eliminato
partita chi riesce a catturare il re avversario (v. scaccomatto); possono
contendenti dimostra di potere continuamente eliminare l'avversario senza che possa o voglia sottrarsene)
che provoca una minaccia diretta al re avversario che deve sottrarsene immediatamente; quando il
vincente con cui si elimina il pezzo avversario raffigurante la donna. nini,
dei due giocatori di catturare il re avversario e, quindi, di vincere la
mossa che consente di catturare il re avversario con una pedina (ed è un
raffinatezze e le proroghe saporose all'avvocato avversario. 3. locuz. -dare
aretino, 19-15: lo scaltrito de lo avversario transformato del primo angelo nel primo demonio
nel graduale avvicinarsi della regina al re avversario. e. paoli, 31:
guerra igi5- si8, 113: l'avversario oppose tenacissima resistenza, ma travolto infine
di bolea, dal suo imbrandire, l'avversario timido divenuto cerchi scampo a sua persona
, 20-vii-1986], 28: l'avversario numero uno di liedholm costeggiava le rocce
che tende a scoprire le intenzioni dell'avversario. 6. stor. a firenze
e tosto si vidder fanti e cavalli dell'avversario scapestratamente fuggire verso la cittadella e altri
difesa, penetrando profondamente oltre lo schieramento avversario. e. cecchi, 2-79:
agrippa, xcii-ii-206: s'ei [l'avversario] volesse riparare, questo abbassarebbe la
lacanestro, ecc.), schivare un avversario con un abile palleggio o con una
di lato per mettere in difficoltà un avversario che tenta il sorpasso o per sorpassarlo
punti, gettati da lui stesso e dall'avversario in due o più riprese, uguale
. -nel tennis, oltrepassare l'avversario venuto a rete (un pallonetto)
portiere con un tiro arcuato o un avversario per scartarlo. l. caretti [
- seguitare d'offendere il suo avversario. in senso concreto: cavità
il momento più opportuno per colpire l'avversario (anche come capacità, come dote
ottimo, i-16: dio, ch'è avversario a'ogni male, sì li permise
compie una parabola ben calcolata scavalcando l'avversario quando è 'sceso a rete'.
patria. faldella, i-5-35: il tuo avversario prossimo è più duro, pili terribile
/ la radice del naso / dall'avversario accorso... /...
di portare e schivare i colpi dell'avversario con precise mosse. 4. per
. -per simil. affrontare l'avversario con finte e tentativi di scartarlo (
2. parare i colpi dell'avversario, fare sì che non giungano a
centro della tavola, vicinissimo al suo avversario, che aveva adagiato comodamente su una
che poi che visto / ha 'l feroce avversario armato incontro / movergli assalto in sé
all'oltraggio, anche fìsico, di un avversario. giamboni, 4-369: levate le
che occupava. -mettere in scacco un avversario, la sua strategia militare; sventare
. -nel calcio, superare un avversario con una finta che lo sorprenda e
i8, 434: al poderoso sforzo avversario, esercitato con schiacciante preponderanza numerica nella
la palla': mandarla bassa perché l'avversario non possa rendere il colpo. cicognani
in modo che atta sul campo avversario rendendone difficile la ricezione. -
viene quindi schiacciata con energia nel campo avversario. la parola inglese resiste tuttora tanto
palla a battere con violenza nel campo avversario (nell'espressione colpo schiacciato).
viene quindi schiacciata con energia nel campo avversario. la parola inglese resiste tuttora tanto
cadere velocemente in un punto dove l'avversario non la può raggiungere. la stampa
sport. nella lotta, mettere l'avversario con le spalle al tappeto.
sport. nella lotta, il mettere l'avversario con le spalle e il dorso al
, 433: sull'altipiano di asiago l'avversario, dopo aver reso formidabile lo schieramento
-cercare di sottrarsi dalla presa di un avversario. g. barbaro, cii-iii-540:
ma, visto il colpo, / l'avversario schivollo, e tremolante / al suol
un colpo, la mossa di un avversario. savinio, 10-170: eludendo
) attuato per evitare un colpo dell'avversario e per assumere la posizione più idonea
avanti al di sotto dei colpi dell'avversario, si dice anche: 'schivata
è un'azione difensiva che pone l'avversario nella condizione di non potersi difendere da
od a sinistra di un attacco destro dell'avversario, che presenterà così la parte esterna
i 'diretti'e consente di esporre l'avversario a 'colpi d'incontro'. 2
.]: nel colpire la palla dell'avversario, giuocando al biliardo, se la
); messo in fuga (un avversario). g. villani,
posizioni, prese lui la persona dell'avversario. bruno, 34): duoimi assai
altra persona; divincolare dalla stretta dell'avversario; aprire la mano, lasciare la
per dio prima fie tolto / ogni avversario tuo con aspra guerra, / restando
o non può toccare la palla dell'avversario, perde in favore di quest'ultimo
o, fallosamente, le gambe dell'avversario (anche nell'espressione in scivolata)
con poca coscienza sopra tale ignoranza dell'avversario cercasse di guadagnarsi il premio della scommessa
: cerchi... di trovar l'avversario sproveduto, e, come si suol
altro dei belligeranti, adoperando contro l'avversario tutte le sue potenti armi spirituali:
di presa;... menavo nell'avversario colpi alla cieca, che lo sconciavano
in battaglia, in guerra; debellare un avversario, un gruppo armato in un combattimento
-per estens. battere, superare l'avversario, in partic. in gare sportive
chevolmente si portava, fece uno quasi avversario scon- giuramento per l'altissimo iddio,
scontrinèllo, sm. ant. avversario poco temibile, di scarsa levatura (
iscontro. 8. ant. avversario in un combattimento. boccaccio, 1-i-98
di difendersi in una lotta contro un avversario. agrippa, xcii-ii-198: il petto
. docciolini, 94: se l'avversario vi volesse mettere una punta sotto al
in sul traverso delle parti stanche dell'avversario. pratolini, 10-191: mi si
alla scoperta: andare ad affrontare un avversario, anche solo per saggiarne le intenzioni.
militare o dei duelli, costringere l'avversario ad abbassare la guardia; privare di
parte del proprio corpo ai colpi dell'avversario. marino, 1-20-226: nelle sue
amor de dio aiutare. dell'avversario. ariosto, 40-81: né
spada molto in terza; e provocò l'avversario, con l'insolenza degli occhi e
del potere e spettacolarizzando la scoronazione dell'avversario, il nuovo re diventa il primo
fuoco annientarla. -per estens. avversario. pasini, 27-794: fin da
da farsi? scorreggersì malamente il testo dell'avversario e volergli far dir quello ch'egli
, vi-120: bisogna supporre l'avversario prode, previdente e quanto il
. -confutazione delle tesi di un avversario in un contenzioso. latini,
. fu l'inventrice delli stacci l'avversario moltiplica gli sforzi accumulando perdite difatti di
ultima fila, aumentando le possibilità dell'avversario di andare a dama. tommaseo
un picolo sde- cantù era egli pure un avversario del governo austriaco, gniuzo, perché
17-53: milite alcun non fu che all'avversario minciò a cercare di sdruscire la camicia
ha lo scopo di provocare l'iniziativa dell'avversario per parare e rispondere o solo per
, invece di cercar di colpire l'avversario con un'azione di attacco diretta,
provocare l'uscita in tempo del- l'avversario per pararla e quindi rispondere; conclude di
gran duce. -continuare a incalzare l'avversario. cellini, 1-8 (37)
di lorefinita con la rotta completa defi'avversario. na. verbali del consiglio di
accesa, / io semplicetto e lo avversario accorto. sempronio, i-94: tu
., per non dar quel gusto all'avversario che avesse con un sorgozzone fattogli uscire
). chiuserravasi alla dottrina inventata dall'avversario? goldoni, dere una porta
, impedire l'avanzata di un pezzo avversario. algarotti, 1-v-231: quando giocava
.., hanno serrato dappresso l'avversario. -assediare una città o una
-figur. porsi a incalzare l'avversario in una discussione. d. bartoli
vitupero di scostumato, il serrarsi addosso all'avversario e tanto incalciarlo e stringerlo con argomenti
da un compagno o 'involontariamente'da un avversario. bocchelli, 2-xxiii-11: aveva la
donna amata], non essere avversario altrimenti, ma amico e servitore obbligato,
in gioco della palla nel campo dell'avversario (o, nel caso della pelota
con uno scarto di due giochi sull'avversario (e negli ultimi anni in molte gare
setta e settari di xacai, convincendo l'avversario che fossero tutte favole di vecchiarelle e
scansare, render falsi scansandogli i colpi dell'avversario. termine della scherma.
finì con una vera rotta per l'avversario. -promuovere una lotta politica.
alla cieca. -scatenato contro l'avversario (un'offensiva militare).
45: mi piace avervi a mio avversario forte, e per voi che sferzate aspro
, agg. che provoca l'avversario a battersi in un duello.
. sfidare, tr. provocare un avversario a battersi in duello, onde decidere
noi ragazzi, stringere l'esercito avversario alla battaglia. sfidando anche le
lo sfidatore usciva a provare che l'avversario non avesse scelto bene: ecosì la questione
, usato per trapassare il giaco deh'avversario. d'alberti [s. v
un attaccante quando travolge intenzionalmente un difensore avversario invece di cercare di evitarlo (anche
e san andrea di barbarana, l'avversario sforzò all'alba il passaggio del fiume
: spago sforzino. a sé l'aspro avversario, sudi, /... /
sfera in modo da far retrocedere l'avversario e di scacciarlo (sfrattarlo) dal suoterreno
calcio, ostacolare irregolarmente la corsa dell'avversario, colpendolo o opponendo la propria gamba
azione con cui si ostacola irregolarmente un avversario, o addirittura lo si arresta facendolo
, che consiste nel far cadere l'avversario entrando sulla gamba d'appoggio.
l'azione con cui si ostacola irregolarmente un avversario, o addirittura lo si arresta
capaci di scrivere il nome del mio avversario anziché il mio... per
o, anche, a contatto con un avversario in una partita di calcio o in
spire eleganti dal giuoco, imponevano all'avversario il suo stile con una specie d'
è a tutti noto come il fiero avversario della tirannide. -affievolirsi,
agli uomini basta per credere ferocissimo un avversario, lecchi, 13-87: un cavallo,
col pugno chiuso sul volto di un avversario (anche nell'espressione: fare agli
. boccaccio, i-24: l'avversario re... quella notte sopr'essa
persona (un complice pericoloso, un avversario politico). -non sparare più
glanis'. balena, squalo o siluro l'avversario era terribile, poiché quei pesci,
, 39-1 (152): contra questo avversario de la ragione si levoe un die
d'annunzio, iii-1-1078: lo stesso avversario del caduto, il protetto di pallade
aver subito un fallo da parte di un avversario (e può anche essere punito con
, v-2-572: concorrere al logoramento dell'avversario,... infine eseguire un bombardamento
i colpi e spezzare la lama dell'avversario (nei sec. xvi e xvii)
e di ispirazione liberale e progressista, avversario della destra storica, che (avendo
ojetti, 1-31: la voce d'un avversario è per un italiano, sem
s'impadronirono di tutto il sistema difensivo avversario. -disposizione, ordine (di
di squadra; lo smarcarsi da un avversario. l. caretti [«
si libera un proprio compagno dal marcamento avversario lanciandolo verso la porta.
stessi', cioè sottrarsi alla vigilanza dell'avversario; 'smarcare il compagno'cioè effettuare un
2. rifl. liberarsi del marcamento avversario. c. bascetta, 1-65:
). sport. liberato dal marcamento dell'avversario (un calciatore).
consiste nel ribattere con violenza sul terreno avversario una palla alta; è la replica
. -provare in duello la mendacia dell'avversario. b. corsini, 19-44:
. dial. privare della milza l'avversario (come forma grottesca di minaccia).
-assol. codemo, 229: l'avversario di alessandro cominciò a canzonarlo...
rete e comunque fuori dalla portata deh'avversario, impossibilitato a raggiungerla. e. ferreri
volgar. [manuzzi]: se alcuno avversario smovesse a ribellione i popoli sottoposti allo
specie nel contenere l'iniziativa di un avversario). b. perucca [
quel pianto. una pedina dell'avversario come penalità per essersi -soffiare in
emetuna dama'si dice del mangiarla all'avversario, per aver lui tere aria
di vecchio bronto te all'avversario la palla senza commettere irregolari
modo. togliere la palla all'avversario con un abile tocco di piede o di
-sottrarre con astuzia e abilità a un avversario la possibilità di vincere in una gara
mandarono completamente a vuoto il tentativo dell'avversario che dovette ripiegare dopo aver sofferto perdite
e col soldano d'egitto parimente tuo avversario e prencipi cristiani d'europa s'unissero?
difendere il contrario di quello che l'avversario afferma. baretti, 2-334: né venite
nel villaggio, di sano ne scacciarono l'avversario e distrussero la sistemazione difensiva.
stato accertato l'uso da parte dell'avversario di granate di gas solforosi asfissianti.
osarono nutrire, arredare persino l'esercito avversario. -per estens. che esige
settima 'verrina', sollevando le ragioni dell'avversario e uccellando quasi ironicamente le qualità di
. subendo perciò passivamente gli attacchi dell'avversario. con -per simil. che emette un
romantico... è... avversario accanito dei nuovi acquisti, dei neologismi
addormentate... con queste voci l'avversario e i loro aderenti, onde riesca
vibrato al di sopra del braccio dell'avversario (un colpo di scherma).
causa della superiorità di forze di un avversario; soccombente in una lotta; soverchiato
soprinvito maggiore di far credere all'avversario gran punto quello che piccolissimo vede
, di punta volerà nelle mani dell'avversario datore. bracciolini, i ~ i3
caro, 12-ii-255: non vorrei che l'avversario vi facesse far
persone. 2. crearsi un avversario, un nemico. siri, 1-iv-244
partic. dopo esservi stato gettato dall'avversario; sollevarsi da un inchino, da
per assicurarsi dalle eventuali sorprese del gruppo avversario. -figur. tentazione, impulso
può scegliere o esigere che il suo avversario scelga il diritto di essere battitore o ribattitore
livio volgar., 1-210: era fiero avversario del popolo minuto e della legge,
l'accusatore opponga alleragioni e ai fondamenti dell'avversario altre ragioni per sostentamento dell'accusa.
assai falso e ingannevole uomo del mio avversario. s. cavalli, lii-5-186: la
.: farsi sotto, avvicinarsi a un avversario per colpirlo o a una fortificazione o
. garzoni, 8-718: quando l'avversario fugge o ricusa o non risponde o
e per gli sotterfugi e l'avversario non ho mai avuto forza di ottenere sentenza
2-2-53: rimasto a fronte con un solo avversario, ch'egli, nulla sapendo del
corpo o nella scherma, accostamento ah'avversario in modo da sferrare il colpo in modo
sottomette all'occasione e all'avantaggio dell'avversario. -sottoporre qualcosa a un danno
modo da trovarsi a una distanza dall'avversario minore di quella che corrisponde alla misura
spaventerà, ributterà, metterà sottosopra l'avversario. tasso, 7-4-43: quel che sottosopra
carducci, iii-25-299: raccontano che ad un avversario di destra il quale gli nmproverava:
-in par- tic.: considerare un avversario meno forte e temibile di quanto non
contrario, in posizione sfavorevole rispetto all'avversario. luca pulci, i-4-47
richiede. -battere completamente un avversario in una competizione, in un contenzioso
suo tempo. -che sopraffà un avversario in una lotta. d'annunzio,
o di un nemico o di un avversario politico o di chiunque rappresenti un pericolo
: così rimasto a fronte con un solo avversario, ch'egli, nulla sapendo del
di quel volgarissimo medio-massimo lasciava il suo avversario per terra, finito, spacciato per sempre
a mezza spada': stringersi addosso all'avversario, assalire da brevissima (distanza.
l'arma snudata e puntata contro l'avversario. marini, i-401: videsi lo
tronco della lancia nemica, e 'l suo avversario, già sbrigato del giacente destriere,
v. spacciare1. posizione o un avversario molto deciso. siri, ix-168
i quali assaltano... l'avversario alle spalle; né contro d'esso procedono
cioè in una posizione tale che l'avversario possa colpirla senza toccare il pallino
loro palla, volendo cioè che l'avversario non possa tirare alla sua palla per
verso l'esterno che proteggeva dal tiro avversario il ramparo o i difensori posti sulla
schivare con il corpo il colpo dell'avversario e di sferrare contemporaneamente un attacco.
: qualunche menerà colpo contra il suo avversario co'l quale avesse querela o in
. -liberato dal marcamento di un avversario (nel gioco del calcio fiorentino)
-nel gergo sportivo, annullare l'avversario incaricato della propria marcatura costringendolo a lunghi
li specifica, li 'litotizza') e avversario accanito dei nuovi acquisti, dei neologismi
per le nuove dimostrazioni tanto favorevoli all'avversario. segneri, i-353: al prossimo fai
, i-io (49): il vostro avversario ha poca voglia / di spidizióne,
-ridotto in condizione di non nuocere (un avversario, un nemico). g
. botta, 5-525: non aveva l'avversario speranza di poter impadronirsi della piazza per
, colpo inferto con lo sperone all'avversario. salgari, 18-11: « venti
certi luoghi si convenga quasi stringere l'avversario con la pronunzia e spesseggiare il parlare
sulle difese e sui piani strategici dell'avversario, agendo con circospezione e segretezza e
di care, affogare, avvelenare l'avversario alla sprovvista, stando'delitto e castigo'
canneto. 9. atterrare un avversario nella lotta o nel duello a cavallo
un combattimento sportivo, osservare attentamente l'avversario per comprenderne la tattica e prevenirne le
della palla, l'azione di ingannare l'avversario indirizzando la palla in una zona del
che, essendosi spostato per una finta dell'avversario, non è più in grado di
un intervento, per una finta dell'avversario, non ha più la possibilità di
. -spunto polemico per confutare l'avversario in una disputa. f.
testata del saliente di monte solarolo l'avversario attaccò in forze alle 12, 30 appoggiato
fiero artiglio / sì che l'orgoglio all'avversario spegne. ammirato, 1-i-93: papirio
e spinge, spinge fin che supera l'avversario o finché l'avversario desiste dall'idea
che supera l'avversario o finché l'avversario desiste dall'idea di superarlo.
sovrapporla a croce sulla spilla del proprio avversario; vince chi esaurisce prima le spille (
quando fallisce il colpo, sta all'avversario spignere la propria. questo giuoco sommamente
3. nel calcio, caricare irregolarmente un avversario alle spalle per impedirgli di impadronirsi o
: nel calcio, caricare irregolarmente un avversario. = denom. da spintone.
calcoli, lo conducevano ad avvolgere l'avversario come in una invisibile rete d'aria
, l'ha malamente sporcato, servendo un avversario in attesa. quantanni insegni a
il anche essere ingannevole per l'avversario. l'irregolarità della vocale tonica
quello della cartiera, per discutere avversario). -per estens.: affrontando con
in vario / modo lo spossi [l'avversario] e incalzi e pieghi e abbatti
bacchelli, 2-xxiii-468: sono acerrimo avversario di ogni forma parassitica...
voi come antifascista, come sovversivo, come avversario del regime. -con valore attenuato
sul quadrato un asciugamano) è attribuita all'avversario. -figur. abbandono, rinuncia definitiva
2. per estens. sconfiggere un avversario in una conle mollette da schiantare i
., con quanta invidia quello vegghievole avversario commuoverebbe la crudelezza del giudice in nostro
vinto. buonafede, 1-ii-5: duro avversario del timor politico / squarciò i pregi
stagirita non registrò né sancì, l'aristotelico avversario del fortunato cortigiano di ferrara aggrava la
sempre con lo scacco il re dell'avversario,... dove possa interporre alcuno
, egli a lungo andare costringerà l'avversario a pigliargli la regina, ed allora
è scritto pure: « stancheggiare l'avversario sostenendo il ritmo ». -sollecitare
degli unioresi. -stancare l'avversario in un duello con finte, ritirate,
cessare di ritorcere gli argomenti di un avversario. jacofione, 47-17: el nemico
tre beceri in riga aspettano che l'avversario si avventi. recuperi in diagonale, arretramenti
, conv., iv-xiv-6: se l'avversario pertinacemente si difendesse, dicendo che bene
nelle gare di ippica, costringere l'avversario verso il margine interno della pista.
3. tr. ant. colpire l'avversario sul capo con grande violenza (e
-il far cadere a terra l'avversario con un fallo, in una gara
. giosuè carducci brindò non al leggendario avversario maligno dell'uomo, ma all'amico
sussiste la dolorosa probabilità che l'attaccante avversario,... sferri il calcio
sul guanto o contro la spalla dell'avversario. -ordine dell'arbitro di sospendere il
le mani per impedire un tiro all'avversario. 10. tecn. tassello tubolare
con cui un difensore ferma un attaccante avversario impedendogli di proseguire verso la propria porta
cui un difensore blocca il tiro dell'avversario, senza toccarlo. l. ferraro
alzata il tiro a canestro di un avversario. nostra lingua. in italiano
di respingere gli attacchi portati dal centravanti avversario. = nome d'agente da
si cercava di torcere le mani ah'avversario, diffuso come pratica sportiva nell'antica
tr. sconfiggere in maniera perentoria un avversario (anche nell'espressione enfatica battere e
: in un combattimento, colpire l'avversario quando ha la difesa sguarnita. berni
lena, con isforzo supremo stramazzò l'avversario ai suoi piedi. de amicis, 197
nelle espressioni dare o fare stramazzo all'avversario). 8. idraul. apertura
con cui si immobilizza il collo aeh'avversario per costringerlo alla resa. =
vóto proprio. -non alleato, avversario. m. villani, iii-6-40:
8-65: continuavo a investire il mio avversario con male parole, mi pareva di
la paura di essere schiacciate da un avversario che sanno strapotente. pavese, 12-122
arte di saper togliere la palla ah'avversario con un abile tocco di piede o di
trovata ingegnosa e astuta per superare un avversario o per conquistare l'amore di una
: termine degli stampatori, dicesi irregolare un avversario per ostacolarne l'azione. quando la pagina
con lunghi sospiri. data all'avversario con cui si è in contatto per ostaco
ipiy'18, 458: alle 11 l'avversario, strenuato dalle perdite subite e sospinto
con cui nella lotta si afferra l'avversario per immobilizzarlo; presa. orlandino franco-veneto
una infame. -mettere a tacere l'avversario con argomentazioni irrefutabili (in una discussione
che messer cosmo è procuratore de l'avversario, e che egli è stato quello
fu. -che incalza da vicino l'avversario durante il combattimento. -per lo più
ma vitupero di scostumato il serrarsi addosso all'avversario e tanto incalciarlo e stringerlo con argomenti
. sport. nel pugilato, incalzare un avversario, chiudendolo in un angolo del ring
tagliare la striscia d'arrivo, battere l'avversario sulla striscia d'arrivo (e anche
compiuto strisciando l'arma su quella deh'avversario. ojetti, ii-85: quando sobbalza
tiro dove, battendo la palla dell'avversario, ci ingegniamo di farla percuotere quasi
con una carta maggiore si supera quella dell'avversario. 19. marin.
quattrini. 8. sconfiggere un avversario, sbaragliarlo. iacopone, 62-72:
menima e strugge l'argomento del suo avversario in tutto o in maggior parte. papini
punto segnato dalla squadra o dal giocatore avversario. g. manganelli, i-126:
paci, fu primo a pubblicar lodi dell'avversario. -in posizione pred. e
poratura e consistente nell'atterrare l'avversario spin gendolo al di là
nella uale riesce vincitore chi atterra l'avversario o lo spinge fuori el tappeto anche
causa della superiorità di forze di un avversario; sopraffatto in una lotta; vinto
vincitore di un nemico o di un avversario. m. palmieri, ii-82
sconfitta inflitta a un nemico o a un avversario. oroscopo di guicciardini, 172:
nemico, di un oppositore, di un avversario politico; che è certo, in
: 'surclassare': superare di molto l'avversario. voce dello sport. come è bella
più opportuno per scattare e sorprendere l'avversario sopravanzandolo o per indurlo a passare davanti
ii-979: 'lasciare surplace': lasciare un avversario come fermo, tanta è la forza e
aspettando il soccorso, perché temeano l'avversario, e desideravano il sussidio. d.
-parare abilmente il tiro di un avversario. g. brera [« guerin
. sottrarsi a un colpo inferto da un avversario. nomi, 10-97: giuoca egli
-nel calcio, smarcarsi dal controllo dell'avversario. alpino, 13-145: il baffo
-liberare la lama dall'incrocio con quella dell'avversario. vadi, xcii-ii-180: e1
. nel calcio, intervento energico sull'avversario in possesso di palla per sottrargliela.
giocatore molto abile nell'ostacolare energicamente l'avversario in possesso di palla. g
dio, ch'io son forzato ad esserle avversario. / ninetta, più non dico
altro. rideva di sé, dell'avversario, del duello stesso che gli pareva un
eli un rimbalzo da parte di un avversario. = comp. dall'imp.
dell'arma nemica, si colpisce l'avversario al petto in fuori. =
subito gli avete a rispondere [all'avversario] con il tirargli una punta o
su tutte per impedire la presa deh'avversario quando si è sprovvisti di carte del
-di, per taglio-, dirigendo contro l'avversario, per ferirlo, la lama di
stando il corpo coperto, e l'avversario percuote prima ch'l vegga. =
, all'inseguimento da presso di un avversario). 2. ferrov.
associazione criminale) considerato nemico o comunque avversario, spia (e la diffusione di
successione fitta di colpi sferrati contro l'avversario. -nel gioco del calcio, serie
con valore aggett.): abbattuto dall'avversario con un pugno. luzi,
poteva bloccare e spezzare la spada deh'avversario. 6. dimin. targhettina.
nella scherma, si fa deviare il ferro avversario con l'opposizione della propria arma,
primo tutte le proprie pedine nel campo avversario); trictrac. - anche:
6-1-146: il barone e il suo avversario si sedettero, e chiesero due tazze di
e antifrancese, monarchico e assolutista, avversario dei liberali. montale, 18-442; ultima
semplice cognizione de le ragioni de l'avversario, senza altra tela giudiciaria, bastandomi
cose di matematica che non sia il nostro avversario. cesarotti, 1-xix-7 (pref.
calcoli, lo conducevano ad avvolgere l'avversario come in una invisibile rete d'aria
schermisse, né per lontano che l'avversario li tirasse, si poteva mai tanto riparare
tic. per portare un attacco all'avversario. giganti, xcii-ii-211: il tempo
campo aperto col proposito di logorare l'avversario. f. alberti, lxxxviii-i-56
. nel pugilato, trattenere irregolarmente l'avversario, impedendogli di muovere le braccia, per
o di replicare allo scatto di un avversario. - tenere alla distanza: reggere
del tennista che stava per battere ah'avversario. tenèsmo (ant. tenasmo
spazi consentiti dal regolamento in modo che l'avversario non riesca a colpirla o la colpisca
sei giochi con almeno due di vantaggio sull'avversario; nel caso in cui il punteggio
dappresso. -cercare di colpire l'avversario in una lotta. -anche con uso
di stringere con le braccia il pugile avversario per frenarne l'attacco o per avere
azione di tenere, di stringere l'avversario con le braccia, per impedirgli l'offesa
singoiar tenzone questi assestò una sciabolata all'avversario. monelli, 2-293: saturnino si
sacra famiglia. -ostacolare un avversario sportivo impedendogli di muoversi liberamente.
annientare in duello, in combattimento un avversario. iacopone, 20-18: morto en
ad allungarsi puntando sempre sul petto dell'avversario. d'annunzio, iv-1-130: si scoperse
calcio, azione fallosa per contrastare l'avversario in possesso di palla. -mano
ché si raddizzò e abbatté giù rotoloni l'avversario con una testata sullo stomaco. fenoglio
usata dal battitore per scagliare la palla all'avversario. - con meton.: il
successivamente esteso a indicare qualsiasi nemico o avversario solo apparentemente temibile). moravia
strappare un oggetto di mano a un avversario. p. f. carli,
arma bianca, dirigerla a colpire l'avversario. -anche: portare un colpo di
mandar la boccia in modo che tocchi quelladell'avversario per rimoverla. -mandare il pallone
, volle battersi alla sciabola con un avversario ch'era un forte tiratore. fenoglio,
di chi tira e quella del portiere avversario determinano una grande varietà di tiri:
con / la radice del naso / dall'avversario accorso. -in espressioni che distinguono le
, 191: in valle lagarina l'avversario, ostinantesi in impetuosi attacchi contro le
malumori tra me e il mio illustre avversario. il guerazzi era una sbercia,
arte di saper togliere la palla ah'avversario con un abile tocco di piede o di
arte di saper togliere la palla all'avversario con un abile tocco di piede o di
figlio? 43. eliminare fisicamente un avversario, una persona sgradita; uccidere o
giuseppe degli aromatari, 97: se l'avversario avesse trattato logicamente e non topicamente,
: lo sfidatore usciva a provare che l'avversario non avesse scelto bene: e così
2. gettare a terra da cavallo l'avversario in un combattimento. - anche con
di attaccare o in attesa dell'azione dell'avversario. -per estens.: fase di
-per estens.: fase di studio dell'avversario. carena, 1-150: 'traccheggio':
: la nostra artiglieria controbattè il tiro avversario, colpì traini in movimento sulla strada
il giudichiate voi stesso che gli siete avversario. fusinato, iii-151: se fosse
tal modo conquistare qualcuno di loro il suo avversario. g. m. cecchi,
sotto quel rovescio d'erudizione tranvaiesca l'avversario chinò il capo, e non ribattè
e che sia tenuto esigere dal suo avversario tali dichiarazioni, benché fosse internamente superiore
come anco per la superiorità trascendente dell'avversario. f. f. frugoni, i-227
squadra deve disputare sul campo di gioco avversario. -giocare, andare in trasferta: fuori
partita di andata o ritorno sul campo avversario (anche se questo si trova nella medesima
(un'azione giudiziaria, quando l'avversario contesta che il diritto ad agire spetti
grandi novità per impedire l'avanzamento dell'avversario. spontone, 1-49: sigismondo..
schiacciante, che non dà scampo all'avversario, al nemico; stravincere.
della guerra 1 gì5-18, 113: l'avversario oppose tenacissima resistenza, ma travolto infine
, 3-51: a quel grido l'avversario di rambaldo alzò lo scudo come a chieder
; ma, visto il colpo, l'avversario schivollo e, tremolante / al suol
, i'jino allarga perché sgobbi l'avversario. = denom. da treno1.
lor vantaggio, cioè d'ingannar l'avversario col trinciare (che tale è il
. 3. portato contro l'avversario con una rotazione (un colpo della
i propri denti; incontrare un valido avversario, un oppositore deciso. serdonati [
palla o col maglio la boccia dell'avversario per toglierla, a proprio vantaggio,
e lo tira a quello che tirò l'avversario; e così continovano: e chi
calcio, azione consistente nel superare un avversario, facendogli passare la palla fra le gambe
. 4. che sorprende l'avversario per la rapidità e la tecnica d'
azione di gioco volta a superare l'avversario, in partic. nel calcio, nella
è in grado di contrastare alla pari l'avversario in una guerra o in una battaglia
in modo tale da scoraggiare l'attacco avversario. -torcia umana: v. torcia
saldamente la palla'. -uncinare l'avversario: nell'hockey ostacolare l'avversario con
-uncinare l'avversario: nell'hockey ostacolare l'avversario con la mazza commettendo fallo.
rapida, di sinistro e di destro l'avversario. -figur. conseguimento di due successi
di un giocatore che affronta direttamente l'avversario tentando un'azione di attacco personale.
uno o due giocatori su un singolo avversario. bianciardi, 4-122: e poi
di urtarla in fuora, e acconsentendo l'avversario tale urtaménto... gli volterete
linea della porta per andare incontro a un avversario o per prendere la palla.
11 pallone o per farsi incontro al giocatore avversario. -nell'alpinismo, tratto particolare o
contrattacco che si esegue sull'attacco dell'avversario. c. bascetta [in «
per neutralizzare un'uscita in tempo dell'avversario. 19. mus. ant.
bollettini della guerra 1915-18, 585: l'avversario mantiene intatta la resistenza dallo stelvio all'
-prevalere, avere la meglio su un avversario. maestro sanguigno, 99:
bersaglio valido-. >arte del corpo dell'avversario che, se toccata con la
propria superiorità; avere il sopravvento su un avversario. -anche in un contesto figur.
.), seguace di cesare e avversario di cicerone. - odio vatiniano:
, controllare, verificare il punteggio dell'avversario. -nell'espressione inter. vedo \:
: perindicare che si accetta la puntata dell'avversario e si vuole confrontare il proprio punteggio
. sport. nella pallacanestro, ostacolare un avversario impedendogli di raggiungere una determinata posizione
'velare': nella pallacanestro, ostacolare un avversario con l'azione di velo. 10
che consiste nel liberare un compagno dall'avversario diretto ostacolandone in modo non falloso il
un giocatore va a collocarsi vicino a un avversario per neutralizzarne l'azione, allo scopo
-nel calcio, finta per ingannare l'avversario, simulando di intervenire sulla palla che
di un compagno per impedire al ricevitore avversario di vedere la traiettoria della palla,
entrarono in isperanza di far cader l'avversario. -in un contesto figur.,
tradire qualcuno in partic. consegnandolo ah'avversario o al nemico dietro un compenso (
arma bianca, dirigerla per colpire l'avversario; assestare, inferire un colpo (anche
greca, poi a vicenda capitano ed avversario di essa. castelnuovo, 269: il
riani. baretti, 2-53: bisogna essere avversario e nemico mortale dell'arte del pensare
. vincènte). che sconfigge l'avversario, che risulta vincitore in una battaglia
una battaglia, una guerra sconfiggendo l'avversario, riportando la vittoria, risultando vincitore
5. concluso con la sconfitta dell'avversario, con la vittoria (una battaglia
, alle ragio ni deh'avversario, riconoscerle valide e superiori; arrendersi
i viola facevano qualche metro e trovavano un avversario, o due, che gliela sradicavano
pre cipitando a picco sull'avversario che tentava di scendere a vite,
di giubilo di chi ha vinto un avversario o ha superato una difficoltà.
a far fuoco da poppa contro l'avversario mentre roteando gli passa nella mira.
palla oltre la linea di fondo del campo avversario conquistando quindici punti. 13.
combattimento, per schivare i colpi dell'avversario (una cavalcatura, un cavaliere).
nel suo sermone, acciò che l'avversario quindi non prenda materia di turbare la
cieca, muta, lotta contro un avversario sconosciuto. -ammiratore di tale autore
tennis, servizio vincente in cui l'avversario non riesce a toccare la palla.
deve essere respinta con una mazza dall'avversario, il quale, immediatamente dopo,
tennis, vantaggio ottenuto conquistando il servizio all'avversario. c. calza [« tennis
bròcco). nel tennis, superare l'avversario nel game in cui è al servizio
volponi, 257: io ero un caposindacalista avversario di gualatrone, più preparato e più
giocatore particolarmente abile con più di un avversario. = femm. sostant. di
proprie carte, il gioco dichiarato dall'avversario. = voce fr., propr
un dibattito viene contrapposta alle deduzioni dell'avversario e che, pur partendo da premesse
si risponde a quella fatta da un avversario (in partic. nella scherma, nel
segue a una parata e risposta deh'avversario. = comp. di contro e
svincolo del proprio ferro da un legamento avversario. 4. nella danza classica,
, tecnica che consiste nello schivare un avversario conservando il possesso della palla mediante opportune
superare in corsa, ingannandolo, l'avversario. g. brera [« guerin sportivo
, fallo grave e intenzionale contro un avversario. m. medici, 67
corpo in avanti e lanciandosi contro l'avversario. dizionario dello sport e dei giochi
ha lo scopo di dissuadere un possibile avversario da ogni forma di aggressione.
corta distanza che non concede tregua all'avversario. dizionario dello sport e dei giochi
all'attacco che non lascia tregua all'avversario. g. testori, 1-202: su
che equivale al riconoscimento della vittoria deh'avversario. -per estens.: ritiro da
toccando e sfiorando lateralmente la palla deh'avversario o il boccino. =
al contatto diretto e violento con l'avversario. = locuz. ingl.,
egli si chiedeva solo se il suo avversario aveva imparato a maneggiare il lazo fra i
una determinata carta sia in possesso dell'avversario che ha già giocato invece che di
l'unità [12-v-2002]. fiero avversario, nella sua antibigotta islamo- fobia,
in serie, ostacola l'attacco deh'avversario. dizionario dello sport e dei giochi
pugilato, chi è buttato giù dall'avversario ma si rialza entro io secondi.
che, dopo essere stato atterrato dall'avversario, non riesce a rialzarsi dopo dieci
: colpo che mette fuori combattimento l'avversario. a. cougnet [s.
tennis, il gioco vinto senza che l'avversario segni alcun punto. = voce ingl
deviare o rompere la spada dell'avversario. = comp. da mano e
quanto la palla arriva nel settore dell'avversario dopo aver toccato il bordo superiore della
) quando la palla passa nel campo avversario, ma lambendo l'orlo della rete.
, azione incalzante con cui si contrasta l'avversario per sottrargli la palla.
e pressante con cui si contrasta l'avversario per ostacolarne l'attacco. 3.
2. rivincita che si concede all'avversario battuto nel corso di un gioco o
di calcio che intervengono contemporaneamente su un avversario in possesso di palla stringendolo ai lati
fuori dal biliardo una palla propria o dell'avversario. = denom. da biliardo,
castelnuovo, 1-109: era un irreconciliabile avversario politico, un ultra radicale, sapeva
figur. risposta particolarmente incisiva data a un avversario in una controversia, in una disputa
del piede. – anche: atterrare un avversario interrompendone la corsa. gazzetta dello
, tr. nello sport, raggiungere un avversario dopo un inseguimento o una rimonta.
nel calcio, interrompere il pressing dell'avversario con un'azione o un passaggio (per
con uno scatto per saggiare la reazione dell'avversario e tentarne il distacco.
sera [19-vii-2007]: berezovskij è un avversario di alto profilo di putin e la
stupida perché semplice: alzata altissima, muro avversario che salta fuori tempo e schiacciata vincente
non volendo, fa gli interessi dell'avversario. l'espresso [18-xi-1979]:
leva con l'anca contro l'addome dell'avversario; nel lancio del disco, parte
(plur. m. -i). avversario, competitore. bruno, 3-356
sport. nel calcio, precedere un giocatore avversario in un'azione impadronendosi della palla.
i colpi: nel pugilato, colpire l'avversario mentre questi sta per attaccare.
intervento del giocatore un istante prima dell'avversario. a. bardelli [«
. antidìo, sm. letter. avversario di dio. papini, xi-1-515:
butterà più la palla fuori quando un avversario rimarrà a terra. e non accusateci
e controproducente politica di blandimento di un avversario potente e spregiudicato). f
a) che l'analisi della natura dell'avversario è falsa e (b) che
. sport. il gettare a terra un avversario, sia come azione fallosa, sia
con riferimento ai movimenti compiuti afferrando l'avversario durante una lotta, una colluttazione.
. incapace di reagire, di contrastare l'avversario. g. brera [« la
a bandiera si può scattare solo quando l'avversario ha toccato il fazzoletto.
deve individuare la posizione delle navi dell'avversario rappresentate su una tabella quadrettata.
con la mazza la palla del lanciatore avversario; nel cricket, chi difende la porta
, ganci, colpi di piedi contro un avversario immaginario. = locuz.
cerca di confutare la replica di un avversario. bettinelli, 1-107: del
). ribattere la replica di un avversario. faldella, 18-359: così
, pallonetto irridente sopra la testa dell'avversario, e addirittura al 'cucchiaio', esercizio illusionistico
, o di tenere in scacco l'avversario. il sole-24 ore [14-iv-2007]:
rifiutato il dibattito televisivo con il suo avversario, si è limitato a trattarlo con
di bloccare contemporaneamenteilbraccio e la gamba dell'avversario per sollevarlo e rovesciarlo al tappeto.
.: dettato da animosità verso un avversario in una controversia o una polemica di
di lotta che permette di bloccare l'avversario con le spalle a terra. r
nella carne di vacca americana incipollata un avversario degno di lui, e smise di
più distante dalla rubinomics, eppure l'avversario storico resta il classico keynesismo liberal democratico
non saltando a contendere la palla all'avversario, ma piegando la schiena in avanti
a lato per consentire i soccorsi all'avversario a terra e un solo incidente, peraltro
abilenel sottrarre il pallone al controllo dell'avversario. la repubblica [2-ii-1998]
, giocata con cui si supera l'avversario ruotando attorno al proprio piede che fa
, e gustarsi l'intervista rilasciata dall'avversario più radicale, il capo dei drusi walid
, giocata con cui si supera l'avversario facendogli passare il pallone sopra la testa.
, pallonetto irridente sopra la testa dell'avversario, e addirittura al 'cucchiaio', esercizio illusionistico
negli sport di squadra, sorprendere l'avversario con un'azione inaspettata (in partic.
di contropiede', vuol dire spiazzare l'avversario indirizzando il pallonetto nel settore contrario.