. forteguerri, 2-35: e se fortuna avversa mi distacca / dal regio soglio,
, 530: forse sarebbe stata meno avversa ad esse, se avesse saputo o
ai priori notificata, e dalla parte avversa, come una congiura contro al viver
ad unirsi insieme e aiutarsi contra l'aria avversa e contra il corpo in cui caddero
membra / sortì nascendo o che natura avversa / gli fosse infin dal ma- tem'
, i-3-378: la dottrina anarchica, avversa alle leggi di qualsiasi sorta, e che
risale in profondo, sotto la piena avversa, / di ramo in ramo e
. ostile all'idealismo; che avversa la dottrina idealista. soffici,
antimilitarismo, sm. dottrina politica avversa al militarismo. = comp
darti avviso dell'apparecchiamento che fa l'avversa fortuna. varchi, 18-1-399: avevano grande
idea, d'ira, / rifreme, avversa al nulla, in breve salma.
, cou'armarvi contro i colpi dell'avversa fortuna. 21. rifl.
silvana la trama costante su cui tonda avversa alla grande scogliera poneva i suoi ritmi
mi ha assicurato contro gli attacchi dell'avversa fortuna caso che la sguaiata volesse quin-
insieme » e aiutarsi con tra l'aria avversa e con tra il corpo in cui
risale in profondo, sotto la piena avversa, / di ramo in ramo e
mi ha assicurato contro gli attacchi dell'avversa fortuna, caso che la sguaiata volesse
2. segno di prospera o avversa fortuna, presagio, auspicio, indizio
particolare, una classe di cittadini, avversa per solito alle commozioni politiche, ne
di avversare), agg. che avversa, che osteggia; ribelle, ostile.
i-319: meglio è un amico che avversa, che non è un nimico che adula
/ diè tempra diversa; / l'avversa, / l'assalta, la sormonta.
). nemico, che sta dalla parte avversa; contendente, rivale (in una
polemica, ecc.); la parte avversa (in una lite, in un
(femm. -trice). chi avversa; chi fa opposizione; che si manifesta
non è preso, non cadrà nell'avversa trice nimica di dio superbia sanza capo
cui mani ci mettiamo, non ti sia avversa. idem, dee., 10-6
, per ciò che di parte avversa alla sua era il cavaliere, più famigliarmente
che tu debbi esser a sue voglie avversa. cellini, 4-570: ora gli detti
inteso, ed il simile la mia parte avversa, quelli forse di comun concordia hanno
segni mostri? / de la sua mente avversa a noi fan fede / mille novi
unirsi insieme e aiutarsi contra l'aria avversa e contra il corpo in cui caddero che
siete voi puramente di natura pigra e avversa allo scrivere. botta, 6-i-74: uomini
che vengono a dirmi male di gente avversa a me, per sentire quel ch'io
che l'opinione dei più mi corresse avversa. d'annunzio, iv-2-1275: carra
da virginia che sentiva tuttora sospettosa ed avversa. -del vento: sfavorevole, contrario
tanto omicidio, per non fare partecipe dell'avversa sua fortuna alcuno altro, tutti i
, 3: talismani invincibili contro ogni avversa fortuna. 3. ant. e
silvana la trama costante su cui l'onda avversa alla grande scogliera poneva i suoi ritmi
idea, d'ira, / rifreme, avversa al nulla, in breve salma.
che risale in profondo, sotto la piena avversa. -situato in modo da opporre
6. avv. ant. avversa: avversamente, con o in avversa
avversa: avversamente, con o in avversa fortuna. guittone, 3-12: tutte
d'uomo fedele; e prospera e avversa servon lui ad operarle in bono.
2-80: bersaglio della fortuna propizia e avversa ora agli uni ora agli altri,
parte della barricata: militare nella parte avversa. -anche al figur.: essere
: pontata a terra la sua forza avversa, / il cervo, come fa nel
, d'ira, / rifreme, avversa al nulla, in breve salma. quasimodo
onda / gonfia d'un'ira belluina, avversa / all'uomo avverso. idem,
sempre / dividerò con essa al par l'avversa, / e la prospera sorte.
: quantunque la patria fosse lor stata avversa, e il suo nome non sovvenisse loro
qui piange pietro, a cui sentenza avversa / ha rotto il collo; e là
185): forse sarebbe stata meno avversa ad esse, se avesse saputo o indovinato
, d'ira, / rifreme, avversa al nulla, in breve salma. comisso
bellini, ii-139: finché nel campo dell'avversa gente / collo spavento dell'alta balìa
, d'ira, / rifreme, avversa al nulla, in breve salma. alvaro
milizia, ancorché egli sia della parte avversa. magalotti, 9-1-14: ora è
risale in profondo, sotto la piena avversa, / di ramo in ramo e
giudice, per essere rivolte alla parte avversa e ai testimoni. -capitolato colonico:
bellini, ii-139: finché nel campo dell'avversa gente / collo spavento dell'alta balìa
pensò che, per ciò che di parte avversa alla sua era il cavaliere, più
. giusti, 3-189: alla parte avversa, vedendolo salire dittatore anche per fatto
: creatura civile, delicata, sensibile, avversa a ogni forma di volgarità. bocchelli
al contrario di quello dirà la parte avversa. vico, 603: la riputazione
. persona antiliberale, reazionaria, ottusamente avversa alle novità, nel campo sia politico
mi sottoponevo a una disciplina avversa, curioso come fui sempre di conciliare
antica rupe alpina, / a sorte avversa il tuo valor consente. annotazioni sul
contadinesca insolenza gonfiata dalle ricchezze sempre fu avversa, e le sue fatiche e vigilie
si oppone, che impedisce; persona avversa, nemica. patecchio, v-137-87:
fortuna): mutarsi di favorevole in avversa. compagni, 2-31: o messer
avesse col senno suo superata ogni più avversa e contrastante sventura, s'insuperbì ella
il guiderdone e la pena con fronte avversa contrasteano. 11. tr.
. compagni, 1-24: la parte avversa continuamente stimolava la signoria gli punisse,
noi chiamano la controra, l'ora avversa, quando il sole ha appena cominciato
la cetra al collo, / sempre avversa mi fu sempre nemica, / e
se prospera non vale ad esaltarli, avversa quasi sempre li esacerba. 2
e troppo nociva constellazione! o sorte avversa! o miseria di mia vita sottoposta
(di una situazione sociale difficile e avversa); evento, pensiero, sentimento,
te cruentato, nella notte di marzo avversa, per piangere 11 pianto dell'uomo
nodrire [il ricci] opinione avversa all'infallibilità del papa, ed a quella
vita, mi sottoponevo a una disciplina avversa, curioso come fui sempre di conciliare
. 5. colpire con sorte avversa (la fortuna, il destino)
, e non volendo comunicare alla parte avversa disegni che non erano né incamminati,
, 3-181: la fazione dei demagoghi, avversa perfino al guerrazzi, faceva correre di
. -urlava la demonia. -forza avversa; malanno, disgrazia. -anche:
non voglia aver riguardo a la mia avversa ma a la sua prospera fortuna, non
difficoltà; cedere senza resistenza alla sorte avversa. -anche: finire nella degradazione economica
la corrente più moderata, conservatrice, avversa a ogni novità, di qualsiasi movimento
una umanità che s'immagina difficile e avversa. -diffidente. alvaro, 12-190
. situazione difficile a superarsi; circostanza avversa, dolorosa (in senso fisico e morale
e poi una schiera davanti alla schiera avversa, salutandosi col saluto del grado e
annullare definitivamente l'azione esercitata dalla parte avversa, impedisce però che essa possa essere
... cominciai a riconoscere la mia avversa fortuna la quale già buon pezo avevo
fine talora con l'animo dimesso cedere all'avversa fortuna. monti, x-3-227: fra
di disdetta. 4. fortuna avversa, contrarietà; sfortuna; insuccesso,
: essere sfortunato, avere la sorte avversa. aretino, 1-137: se la
per tutta la città: la parte avversa a quella, con la qual dante teneva
venuta l'oblivione. secondo l'oppinione avversa, laomedonte fu gentile e dardano fu villano
sfortuna, avversità. -anche: sorte avversa, destino contrario. francesco da barberino
disgraziatissimo). costantemente perseguitato dalla sorte avversa; colpito da gravi anormalità fisiche o
sappi: in qual ch'io fossi avversa / disperata fortuna, il piè rivolto
quella così disprezzativa parlatura era annunzio di avversa fortuna. pallavicino, ii-313: appresela
buoi. forteguerri, 2-35: se fortuna avversa mi distacca / dal regio soglio e
bene con le sue lusinghe disvia; l'avversa spesse volte, a'veri beni riducendo
condividere con altri la sorte propizia o avversa (come la gloria o il disonore,
che la fortuna gli era fatta così avversa e contraria. leggenda di santi, 3-6
-come personificazione del dolore, della sorte avversa, del male fisico o morale.
una umanità che s'immagina difficile e avversa. e per sfuggire a cotesti pericoli
cui la forza della natura si manifesta avversa all'uomo (e in quest'accezione
, e non volendo comunicare alla parte avversa disegni che non erano né incamminati, né
sostenere la prospera sorte e l'avversa. = comp. di equanime
menzini, i-14: l'empia turba avversa / guardò con volto pallido ed esangue,
costringe lo peccatore di sostenere ogni cosa avversa. onde... se è corretto
non conoscente; costei [la fortuna avversa] sobria, presta e per esercitazione
-dominare, sottomettere (il demonio, l'avversa fortuna, ecc.).
: ma se al presente cadesse qualche avversa cosa piuttosto mi git- terò intra l'
mito di fatalità storica. -sorte avversa, destino contrario, sfortuna; destino
, 19-572: a lottare con l'avversa fortuna che anche quassù tormenta i miei
sicura, qualora incontra l'uomo in avversa fortuna. panda, 2-1-436: quanto alla
tasso, 13-65: della sua mente avversa a noi fan fede / mille novi prodigi
le dimostrazioni, le fiaccolate della parte avversa. = deriv. da fiaccola.
concetto; onde ogni filosofia si sente avversa al mito e nata dal mito,
risale in profondo, sotto la piena avversa, / di ramo in ramo e
salita: / de fortetuden àrmate contra l'avversa ardita: / non te metta paura
decisione, e non volendo comunicare alla parte avversa disegni che non erano né incamminati,
salita: / de fortetuden àrmate contra l'avversa ardita. idem, 43-403: iustizia
vorevole o sfavorevole, propizia o avversa: e può dare agli uomini felicità
fortuna: avere la sorte propizia o avversa; avere o non avere successo.
... piuttosto correr ogni fortuna avversa che lasciarsi por il giogo al collo
con senno e ponderazione vince la sorte avversa. a. pucci, cent
detto di chi ha sempre la fortuna avversa. = voce dotta, lat.
'l bianco petto / scherzar la mano avversa a'miei desiri! forteguerri, 21-38
esempio del marito ad affrontare e sostenere l'avversa fortuna. foscolo, xvii-457: ella
dispetto dì chicchessia; nonostante qualsiasi circostanza avversa. lippi, 2-48: per tutti
organi perennanti sfuggono all'influenza della stagione avversa in virtù dell'infossamento nel substrato
dei fautori delltmpero che seguivano una politica avversa alla chiesa e alle libertà comunali sostenute
. per estens. fautore di una politica avversa al potere temporale del papato; laicista
i giocolieri ti mostrano, sopra l'avversa parete, le figure grottesche della lanterna
a non dire il falso contro la parte avversa. capitoli della compagnia dei disciplinati di
e poi una schiera davanti alla schiera avversa, salutandosi col saluto del grado e
alla ragione. trissino, xxx-4-71: qual avversa fortuna v'ha condotto, / siface
-sentirsi del guercio: avere la fortuna avversa. tommaseo [s. v.
abbattuto. 3. figur. chi avversa violentemente o tenta di sovvertire la religione
. 2. figur. che avversa violentemente o rifiuta ogni dogmatismo religioso oppure
-sostant. siri, 1-vii-670: avversa o disfavorevole si mostra a'neghittosi et
colpa di pigrizia sbadata, in chi avversa l'insegnamento popolano; colpa altresì di
, 32: ultimo incarico esser dell'avversa fortuna, che quando a'miseri alcuno
riccoboni, 54: se avversa al tuo genio, o pur seconda /
.. non volendo comunicare alla parte avversa disegni che non erano né incamminati, né
, 32: ultimo incarico esser dell'avversa fortuna, che quando a'miseri alcuno
inciampo: per indicare il persistere dell'avversa fortuna. tommaseo [s. v
dalle dottrine liberistiche moderne, la quale avversa ogni ingerenza dello stato negli affari economici
ch'è pio, / di sorte avversa a riparar l'oltraggio. lampredi, 4-19
. guerrazzi, 13-166: chiunque ti avversa infamerò brigante. -con la
chiesa e molto infame per la parte avversa. m. adriani, ii-5: fu
sventure; che è vittima della sorte avversa; che versa in condizioni morali e
ad una fortuna dubbia che può infelicitare avversa e non felicitare prospera. pallavicino,
, sf. ant. sfortuna, sorte avversa. -in senso concreto:
portarvi in modo che, se cosa alcuna avversa vi avviene, che ve ne avverranno
mai s'affligge e sdegna / quando avversa la stagione / i disegni suoi scompone
giov. cavalcanti, 243: l'avversa [fortuna] ammaestra, e fa
dianzi l'inimicavano, perché la credevano avversa. carducci, iii-3-246: l'accidia rea
ma amato. -ant. disposizione avversa, sfavorevole. boccaccio, dee.
quelli della fortezza, e sì verso l'avversa parte. -figur. guittone
né di pelago onda, / né sorte avversa mai al mal l'inesta: /
inquieti / flutti, e la forza avversa e furibonda. desideri, lxii2- v-124
1180: sette volte assalì la squadra avversa / l'austriache insegne, e giù dal
giov. cavalcanti, 243: l'avversa [fortuna] ammaestra, e fa
. -ci aveva a pensare la parte avversa cogli interrogatori; ci aveva a pensare
può dire, sotterra intrafinefatto la parte avversa. sassetti, 75: io mi
poemi in cui alcuni personaggi passano dall'avversa alla prospera fortuna e altri dalla prospera
alla prospera fortuna e altri dalla prospera all'avversa). tasso, 12-509: si
: avete sì, com'io, l'avversa tromba / pur ascoltata invitatrice e nunzia
italofobo, agg. che detesta e avversa l'italia e gli italiani.
estrema disperazione, di ribellione alla sorte avversa. boccaccio, i-137: ella s'
tutti i maggiori nomi della letteratura francese avversa a ogni forma di collaborazione aveva compilato
-a questi lumi di: in questa situazione avversa, di crisi; in questa congiuntura
della luminosa. caro, 3-264: avversa e luminosa luna / penetrava, per entro
operato. 5. circostanza avversa, situazione difficile; impedimento, ostacolo
agg. che è perseguitato dalla sorte avversa; disgraziato, sventurato. - anche
letter. che è perseguitato dalla sorte avversa; sventurato, disgraziato. -anche:
), agg. perseguitato dalla sorte avversa; infelice, sventurato; misero,
, agg. che è vittima della sorte avversa; perseguitato dalla sventura; sfortunato,
maldestino, sm. letter. sorte avversa, sfortuna, destino contrario.
letter. che è vittima della sorte avversa; sfortunato. tasso, 20-96
umane; iettatura. -anche: sorte avversa, sfortuna. verga, 4-77:
fr. ant. malheure 1 sorte avversa '. maiorato, agg. letter
in lucca, seguace della parte guelfa, avversa al duca castruccio castracani. bandi
alla naturale industria degli animi, la fortuna avversa non gli lasciava stare a bada,
f. invar. chi odia, avversa e denigra i francesi. -anche con uso
. invar. persona che odia, avversa e denigra ferocemente i religiosi; anticlericale
non può tollerare i liberali e li avversa e denigra aspramente; conservatore arrabbiato,
sm. invar. chi odia e avversa accanitamente i massoni; chi perseguita le
. invar. letter. persona decisamente avversa all'insegnamento impartito da sacerdoti e religiosi
e f. invar. chi odia, avversa e denigra aspramente i ministri della religione
mangiasocialisti, sm. invar. chi avversa e combatte aspramente i socialisti; conservatore
, sm. invar. chi odia o avversa tenacemente i tiranni. zendrini
, 1-180: sette volte assalì la squadra avversa / l'austriache insegne, e giù
(una passione amorosa, la sorte avversa, sentimenti, situazioni, pensieri o ricordi
i nemici esterni e contro la natura avversa); che discende da marte.
da te cruentato, nella notte di marzo avversa, per piangere il pianto dell'uomo
virtù può contentare un'animo intrepido ne l'avversa fortuna. bruni, 365: sol
: per triste destino, per sorte avversa. lemene, xxx-5-239: mira,
grave sventura, disgrazia irreparabile, sorte avversa. angiolieri, xxxv-n-387: mala mescianza
dalla rotondità nella sua parte orientale ed avversa al sole, e in pochi giorni
chiabrera, 1-iv-17: [morte] fatta avversa d'italia al primo onore / la
o indesiderata, triste, inquietante, avversa; l'insieme delle condizioni che rendono
. venga o dalle percosse dell'avversa fortuna, contro alla quale l'uomo
una situazione politica o sociale turbata o avversa (e, anche, le conseguenze di
un certo senso di trionfo quando la sorte avversa s'era compiuta. -nel
danni o i disagi di una circostanza avversa, di una condizione disagevole, di
le sciolte tu guardi, ogni cosa avversa tu mitighi, ogni cosa oscura tu
mobilità concupiscibile, voluttuosa, ritrosa, avversa, irosa e simpatica '.
cominciò a diminuire dalla rotondità nella parte avversa al sole. d. battoli,
da superare, circostanza contraria, condizione avversa che provoca difficoltà, disagio o,
che non vi rimanessi niuno della parte avversa. onde se n'amaz- zava gran
nella scelta del campo, era stata avversa. -monetuzza, monètùccia.
e'si confò ramaricarsi della fortuna avversa, ma non lamentarsi. questo è l'
difesa o di salvaguardia in una situazione avversa, spiacevole, pericolosa o dannosa;
insidia o una congiura, un'azione avversa, ostile (in partic. bellica
una situazione atmosferica favorevole a un'altra avversa); segno meteorologico che lo annuncia
stampa, 157: perché fortuna, avversa a'miei desiri, / quasi smarrita e
giov. cavalcanti, 68: l'avversa fortuna e il mal volere degli uomini
fin tanto che scorra questa nebbia di avversa fortuna? sarpi, i-2-144: di nessuna
3. per estens. donna che è avversa, ostile a determinati sentimenti o condizioni
, che tenta di contrastarla; che avversa la religione, i precetti morali che
, chi tenta di contrastarla; chi avversa la religione, i precetti morali di cui
nemici della democrazia. -chi avversa o è particolarmente critico nei confronti di
3. ant. sventura, sorte avversa. chiaro davanzati, viii-70: moro
in senso concreto: parte o fazione avversa. giov. cavalcanti, 405:
nimistà con le aquile. -disposizione avversa, sfavorevole, negativa (degli astri
da risolvere; circostanza contraria, condizione avversa che provoca difficoltà, disagio o inquietudine
questa fortuna a te così noiosa ed avversa cangerà stile. aletifilo, 7: chiunque
danni e rovine (la condizione atmosferica avversa, un elemento naturale); insistente
prospera, non ti rallegrare; se è avversa, non ti contristare; ma tutto
fu a'priori notificata e dalla parte avversa come una congiura contro al vivere libero
ardon le posse, / che l'avversa virtù riman qual suole / nottola inferma al
davanzati, ii-30: era la colonia lionese avversa e nella fede a nerone ostinata e
12-4: avete sì com'io l'avversa tromba / pur ascoltata invitatrice e nunzia /
roselli, lxxxviii-n-391: surger vidi dalla avversa fronte / due rivi in appennino a
sereno del gentile poeta. -sorte avversa, sventura. loredano, 2-i-174:
sangue. 9. sventura, sorte avversa. valerio massimo volgar., i-458
tanta la nebbia che seco adduceva l'avversa fortuna che i sensi intellettuali di quegli
odio dolce e piacevole. -disposizione avversa (del destino). leopardi,
sì che non v'offenda / per avversa stagion caldo né gelo. m.
oltraggio. 20. l'azione avversa e sfavorevole della fortuna, della sorte
frezzi, iii-2-99: onteggiando li minori avversa. alberti, ii-131: vedesti quello
catania onora, / che d'ogni avversa indegnità la spoglia, / della cetera mia
: io son d'oppinione che più l'avversa fortuna che la prospera giovi. vita
contrastàr col fato, / ma della sorte avversa ai duri colpi
, contrapposti; che sta dalla parte avversa; avversario, rivale. guicciardini,
). chi si oppone, contrasta, avversa una persona, il suo comportamento,
, contrapposti; che sta dalla parte avversa; contendente, rivale, oppositore.
oppressata. -soggiogato da una forza avversa e maligna (la natura, un
confortatrice a forti fatti. -che avversa, osteggia una religione, un'ideologia.
quale l'annobon avrebbe voluto l'italia avversa ai turchi ma unita all'inghilterra.
dentro si riversa / nell'occulta parte avversa. = comp. da oro
prestezza e non avere ostacolo di gente avversa, se ne venne per mare a
fronte ai pochi stracci / dell'oste avversa. -con riferimento alle schiere angeliche
osteggiatóre, agg. e sm. che avversa o si oppone alle azioni, alle
che si protrae spiacevolmente (una situazione avversa). petrarca, 50-52: fine
avvocato, di colludere con la parte avversa, di spogliare i proprii clienti. de
in pago perché... nella avversa parte pose tanto terrore.
a una difficoltà, a una circostanza avversa o dolorosa, diminuendone la gravità (
a un errore, a una circostanza avversa e dolorosa. gorani, xviii-3-546:
e rifiutare un accordo proposto dalla parte avversa; si manifesta nel contestare una parola
immunità a condurre trattative con la parte avversa; negoziatore, plenipotenziario.
giudizio con lealtà e probità. -parte avversa: v. avverso1, n. 1
lui opinioni, sono dolorosi per chi le avversa. 4. cointeressato a un
il pigliarlo a chi... troppo avversa fortuna patito avea o troppo prospera gustato
. tiepolo, lii-1-141: la medesima avversa fortuna, presto pentita di aver- misi
. stampa, 157: perché fortuna, avversa a'miei desiri, /.
e forse della emanazione, e avversa grandemente alla meno impura e meno scorretta
minaccia. -con riferimento all'azione avversa e sfavorevole della sorte. cesarotti
il mondo degli uomini quale una folla avversa in sé travagliosa e turbinosa perché maligne
contrario, intendiamo da la prospera ne l'avversa fortuna o da l'avversa ne
l'avversa fortuna o da l'avversa ne la prospera. aprosio, 1-61:
, / se non venissi qualche cosa avversa. 7. che non è
pertinace virtù superasse la pertinazia d'un'avversa fortuna. marini, ii-30: a dismisura
, dappoi t'è piaciuto di farmi avversa la mia fortuna, piacciati che 'l mio
. -anche: destino doloroso, sorte avversa (anche nell'espressione piaga della fortuna
, compiangere un avvenimento, una situazione avversa o dolorosa, in partic. la
, una situazione fastidiosa, nociva, avversa, una condizione che si avverte inadatta
tr. lamentare, compiangere una situazione avversa, dolorosa. boiardo, 1-8-35:
che risale in profondo, sotto la piena avversa. pavese, 3-195: a quest'
volta in parte prospera e alcuna volta nell'avversa, imperocché spesse volte la difensione dello
, nella scelta del campo, era stata avversa: 10 scirocco, con le sue
: è vero che non avete rintuzzato l'avversa; ma ben'è vero che avete
ira ardon le posse, / che l'avversa virtù riman qual suole / nottola inferma
: quella virtù della primiera sua vocazione, avversa, secondo tesser suo, alle dignità
. -anche: situazione sfavorevole, circostanza avversa. iacopone, 78-16: descrezione al
tanto la pravità degli uomini è più avversa alla fatica che alle ingiurie.
anton., costantemente favorevole o implacabilmente avversa); votato al compimento di ben
teatro, non essendo la direzione pregiudizialmente avversa al teatro. 2. con
la presa di cuneo e la stagione avversa ebbero posto fine alla guerra nella superiore
., 40-5: e'bolognesi dell'avversa gente / si tenner tutti ingannati e traditi
non conoscente; costei [la fortuna avversa] sobria, presta e per l'esercitazione
arare diritto, intendersela con la parte avversa 'e, all'attivo, 'trasgredire
di una situazione, di una circostanza avversa. ulloa [guevara], ii-4
di pericolo individuale o collettivo; circostanza avversa, dolorosa; causa di tormenti,
noi la riteniamo di diritto della parte avversa, ma pur di aver pace.
dio in qualunque cosa o prospera o avversa che occorra, e principiando cadauna loro
6: quando invece incombe la fortuna avversa, la proceduralizzazióne dei comportamenti appare come
tic.: situazione grave, difficile e avversa. g. f. morosini,
che intera e non tocca da quella avversa fortuna. papini, iii-677: ben
il quale provò la prospera e l'avversa fortuna profondamente. guicciar dini
2-5-11: fosciaché un tempo al giovinetto avversa / profondamente nel desir l'accese.
risale in profondo, sotto la piena avversa. -fondale. piccolomini, 3-14
: avete, sì com'io, l'avversa tromba / pur ascoltata invitatrice e nunzia
lo stato suo o di propizia o di avversa fortuna, sempre la somma delle sensazioni
: io son d'oppinione che più l'avversa fortuna che la prospera giovi. quella
, 7-182: nessuno deve temere tanto avversa la sorte quanto coloro che ebbero a
in bene, o prospera o avversa che ella sia. tedaldi, 35-4 (
per cosa che awegna o prospera o avversa, ma con eguale e viso e animo
costringe lo peccatore di sostenere ogni cosa avversa, onde, se è ingiuriato,
buon nocchier raccoglie e serra / l'avversa vela, e poi che l'onda è
che sia stato fabbro di quella sua avversa fortuna. 3. reso di pubblico
animo altero in ciò che dà / fortuna avversa star sanza viltà, / però che
si travaglia, / dando alla parte avversa gran coliate, / sforzandosi per vincer
in un momento o in una circostanza avversa o sfortunata; con conseguenze nefaste.
connotazione negativa; momento critico, circostanza avversa. - anche: pericolo; rischio.
che questi marmi a la mia sorte avversa / dien qualità di rigido macigno.
trattamento ostile, insoddisfazione per una sorte avversa o per un tipo di vita non
e dannosi; recriminare per la sorte avversa o per la mancata attuazione dei propri
, 280: del settentrion la rabbia avversa / s'oppone, e ritornar non
raccapezza / e dubitava d'ogni cosa avversa. landi, 61: ancor non so
cesserebbe di essere infelice; la sua causa avversa si riproporrebbe e raddenserebbe altrove.
radiòfobo, agg. scherz. che avversa la radio e l'infatuazione per
che risale in profondo, sotto la piena avversa, / di ramo in ramo.
rappresentava gli interessi dei grandi lanaioli; avversa alla fazione popolare dei bergolini, fu
quei agli ultimi mortai colpi de l'avversa fortuna remediare e liberarsi da le mani
in qualunque cosa, o prospera o avversa, che occorra, e principiando cadauna loro
. oh con qual gioia la parte avversa taglierebbe i canapi e respingerebbe i sette
senso concreto: che è frutto di fortuna avversa (un evento). molza
-non mitigarsi (una condizione climatica avversa). cassola, 2-56: il
-superare senza danno (una condizione atmosferica avversa). garibaldi, 2-154: presentendo
vinti dalle tempestose onde della rea e avversa fortuna vostra, vi priegano di riposo.
, scientifiche o letterarie ormai superate e avversa il progresso e il nuovo, attardandosi
schiatte. -persona perseguitata dalla sorte avversa, infelice, sventurata e, anche
. imperiali, 4-313: da fortuna avversa / a torto accompagnato, ei de la
, consiglio, conforto in una situazione avversa, o informazioni, chiarimenti, notizie
-arrendersi ricredente: passare alla parte avversa. l. bruni, 2-175:
, dalle circostanze esterne, dalla sorte avversa, dall'azione di nemici o anche
è perduta: riducetevi meco e cedete all'avversa fortuna e al volere del nemico cielo
4. repulsione. - anche: reazione avversa, manifestazione di ribellione. castelvetro
mio sole il fulminato ardore, / dall'avversa rifranto opposta parte, / sen va
idea, d'ira, / rifreme, avversa al nulla, in breve salma.
, da un destino, da una sorte avversa (e anche l'asprezza delle situazioni
sorte, a una situazione fortunata o avversa, al caso. -anche come traduzione
fortuna, cioè della prospera e dell'avversa. marsilio da padova volgar., i-vi-3
in contrapposizione (per indicare una forza avversa, nemica). sercambi, iii-44
, sollievo da una condizione dolorosa o avversa o da una difficoltà materiale, anche
. incontrato, sperimentato (una situazione avversa). alberti, 11-88: e'
erode infuriavano nel total esterminio della fazione avversa, rintracciandola per le case e per
le tre donne l'una a tal tra avversa, / le spalle al tronco et
nel suo pianger dice che ventura / avversa gli è al suo maggior disio / e
si cerca di ovviare a una circostanza avversa, a una situazione incerta o difficoltosa
resta per far riparo a quello che l'avversa fortuna ci apparecchia dove non si ritrovi
che fa della fortuna prospera e dell'avversa! b. del bene, 1-48:
-patito nuovamente (una condizione atmosferica avversa. nieri, 2-150: venni qui
risale in profondo, sotto la piena avversa. caproni, i-580: nel vuoto domenicale
inganna, costei [la sorte avversa] ammaestra colei prospera le menti di
con le sue lusinghe disvia; l'avversa spesse volte a'veri beni riducendo, con
6. sottrarre una persona a una sorte avversa a una condizione di miseria, di
è difetto più grave: dice volontà spesso avversa al piacere degli altri; la ^
perché della tosa / messer simon dell'avversa compagna / gli fece scriver tutto alla
: nostra madre avvezza a colpi d'avversa fortuna soffrì con cuor intrepido la perdita
. stampa, 157: perché fortuna, avversa a'miei desiri, / quasi smarrita
e, dove timperio lor soggiacesse all'avversa fortuna, di rovinar con i romani
un rapporto d'amicizia (la sorte avversa). aretino, v-1-263: la
, che ne derivano); sorte avversa; sventura, disgrazia.?
da fare, reagire contro la fortuna avversa. niccolò del rosso, 1-303-12:
l'altro. trissino, xx-1-108: qual avversa fortuna v'ha condotto, / siface
-figur. imperturbabile di fronte alla fortuna avversa, agli eventi, a un insulto,
palma. -effetto gravoso della sorte avversa. lamenti storici, iv-197: revolta
55: il resto l'intenda chi l'avversa fortuna gliel'ha fatto sentire, e
fiaccare, prostrare (una condizione meteorologica avversa). boiardo, 2-6-41: questi
una perturbazione atmosferica, una condizione climatica avversa (una divinità).?
. sbigottito per non saper vincere qualche avversa fortuna, o sopportare qualche male che
7. lasciar sfogare la fortuna avversa. g. capponi, ii-369:
sterco alieno, così li invidiosi nell'avversa fortuna delli altri si nutricano. burchiello
tosto spariscono non è cosa alcuna tanto avversa e contraria che essi non dovessero aspettarla
. bellori, 2-630: dalla parte avversa [gli studiosi] dell'anatomia attendono
rivolto ad udir nobile canto, / dell'avversa stagion cura non prendi. becelli,
in grado di schierarsi contro una fortuna avversa. 8. presentarsi alla mente
di famiglia aveva ingoiata. -sorte avversa, sfavorevole. -anche con valore attenuato
cesarotti, 1-xxvii-56: mente perseguitato dalla sorte avversa; colpito da non dubitate ch'io
chi nel suo pianger dice che ventura / avversa gli è al suo maggior disio, /
che mal vigiunge, / s'argomenta notturno avversa schiera / celarsi insidiosa, / e
s'affligge e sdegna, / quando avversa la stagione / i disegni suoi scompone
vita fanno. -stornare la fortuna avversa. refrigerio, xxxviii-i 14: l'
arrecare conforto o consolazione in una situazione avversa. pazienza e della provedenza, per
la sorte mi era stavolta tanto scopertamente avversa da rendersi persino ridicola e da trasformare
il castigo divino; vittima della sorte avversa, di un maleficio, o, anche
iddio in ogni fortuna, o prospera o avversa, non cessar mai di lodarlo in
si avventurasse napoleone iii con la germania avversa? se lo facesse, la italia dovrebbe
. -subito, sofferto (una circostanza avversa). c. campana, ii-507
, un impegno gravoso, una situazione avversa. giraldi cinzio, 6-58: caro
mazzini, 50-111: la borghesia è tutta avversa all'impero e non trattenuta se non
280: del settentrion la rabbia avversa / s'oppone e ritornar non gli
-al figur.: perseguitato dalla sorte avversa. ser giovanni, 3-4: ritrovandomi
.. / sfortuna1, sf. sorte avversa, cattiva fortuna; tagliato da noi
disastroso; che è segnato da sorte avversa, da eventi sfavorevoli; che ha avuto
impotenti, scadevano nell'opinione della gente avversa, non che da pastori sgovernanti,
la presa di cuneo e la stagione avversa ebbero posto fine alla guerra nella superiore
voi giovincelli inesperti, cui di fortuna avversa un leggierissimo soffio fa creder naufraghi?
tutti i maggiori nomi della letteratura francese avversa a ogni forma di collaborazione, aveva
; incidente, avversità (e anche situazione avversa, difficile, dolorosa).
oro infelici, se quegli la fortuna avversa costantemente comportano e questi della prospera smoderatamente
gratitudine che in noi il soffiar di avversa fortuna non ha potuto estinguere, ci
/ con qualche don de la fortuna avversa. mantova benavides, 76: gli
. 30. liberarsi da una condizione avversa, dolorosa o dannosa o da concezioni
r della prospera fortuna, così dell'avversa... fui sempre pietoso sollevatore,
, / sommergitor d'ogni atra cura avversa! 3. che stravolge il principio
/ che ti campò di doglia sì avversa, / tal che nel petto gran dolcezza
in vero / che non fosse l'avversa. d'annunzio, 8-69: ecco la
arricchirsi di virtù procura / di sorte avversa non ha mai paura. goldoni,
sorte. ibidem, 138: contro sorte avversa ogni buon carret- tier versa..
condizione disagevole o dolorosa, la sorte avversa, la morte). boccaccio,
a un giornale di parte politica troppo avversa alla mia. bernari, 8-38: ciò
2. continuo piagnisteo sulla sorte avversa. tommaseo [s. v.
cantù, 367: pisa stessa, avversa e timorosa, quanto di voglia non
e miserabili uomini, i quali l'avversa fortuna aveva spinto a que'lidi estrani,
1-180: sette volte assalì la squadra avversa / l'austriache insegne, e giù dal
si sentiva una certa agita- condizione climatica avversa. n. franco, 7-389
(la luce, una condizione meteorologica avversa); inebriare (un profumo,
alla fine del sec. xviii, fortemente avversa alla gerarchia ecclesiastica e al potere politico
; sospingere a una sorte incerta o avversa. vasari, 4-ii-480: questo errore
apparecchiata una strema mina. -totalmente avversa (la fortuna). boccaccio,
seccare la vegetazione (una condizione meteorologica avversa). giuliani, i-51: una
a uscire da una situazióne difficile o avversa. fra giordano, 3-3: se
impegno, da una situazione difficile, avversa o imbarazzante; cavarsela. varchi,
dalla fatica e da una condizione atmosferica avversa. - anche di animali. pancrazi
una debolezza del carattere, una condizione avversa o negativa); purificare (gli
; affrontato con successo (una situazione avversa o rischiosa). caro, 11-384
la presa di cuneo e la stagione avversa ebbero posto fine alla guerra nella superiore
. sventura, sf. sorte avversa, disdetta, sfortuna accaduta per caso
da sciagure e disavventure, colpito dalla sorte avversa, disgraziato. -anche con riferimento,
vitale e produttiva, per cui si avversa, ecc. svolse la grande opera della
e aiuole di fiori, tutti aperti nell'avversa stagione. comisso, 7-252: tutti
. circostanza, condizione (anche climatica) avversa, situazione che provoca disagio (anche
mente (una passione amorosa, la sorte avversa, un sentimento, una condizione esistenziale
situazione (in partic. difficile, avversa); qualità del tempo storico; le
coloro che nella repubblica tenevano la parte avversa a demostene, cominciarono ad assalirlo e
compagni, 1-24: la parte avversa continuamente stimolava cia, per la
un anno e trascorre la stagione avversa nella fase di seme (una
periodo dell'anno (una condizione climatica avversa, un violento fenomeno atmosferico).
y vicenda, condizione, situazione avversa, penosa, infausta, dolorosa.
c'erano stati dei torbidi della popolazione, avversa alle novità francesi e giacobine.
3. figur. situazione avversa, traversia che colpisce una persona.
poveri e gentili / che di fortuna avversa se lamenta. a. f. doni
-abbandonare un alleato, passando alla parte avversa o allo schieramento nemico, agendo in
piacevole, una malattia, una condizione climatica avversa, ecc.).
bella gatta, in questa / fortuna avversa a le tue luci sante, / e
nimi- ci spesso trasmuta la fortuna avversa. goldoni, xiii-502: e ric
quanto patir gran pena transitoria, / perché avversa fortuna è purgatoria / di nostre colpe
, 1-222: io trassi vita ai lusinghieri avversa / modi d'amor. goldoni,
, in partic. da una situazione avversa, dolorosa; ricavare insegnamento, ammaestramento
/ e cupidigia batava traspose / nell'avversa martinica. 6. smettere di
altero in ciò che dà / fortuna avversa star sanza viltà, / però che
fisico o morale. -anche: situazione avversa, difficile. bonvesin da la
una malattia, di una condizione climatica avversa; ecc. guerrazzi, 1-392:
genti, al cielo amico / colpi d'avversa sorte / sostiene invitto e mai sdegno
far morire piante (una condizione climatica avversa, in partic. il freddo,
giov. cavalcanti, 4: la parte avversa si chiamarono uzzani. uzzano2,
nome con cui veniva designata dalla parte avversa la fazione che sosteneva i medici.
medici si chiamano; e la parte avversa... uzzani... poi
-con grande resistenza a una condizione meteorologica avversa. mattioli, 1-104: le liotalassie
veramente sono, talismani invincibili contro ogni avversa fortuna. -trasgredire una norma
il ciel. 3. sorte avversa, contraria; combinazione di eventi sfavorevoli
scrittura privata prodotta in giudizio dalla parte avversa, chiede che ne sia certificata l'
sue vittorie, / né disperarsi per fortuna avversa, / che sempre la sua ruota
partic. l'amore, una situazione avversa). ceresa, 1-1159: quindi
un fattore negativo, di una circostanza avversa. giacomo da lentini, 52:
sia più dannevole che la nostra propria avversa fortuna, per esserne iddio offeso in
, del destino, di una sorte avversa. toe che si tocchi il
plur. m. -i). che avversa la società borghese. a
plur. m. -ci). che avversa la chiesa cattolica, la comunità ecclesiastica
plur. m. -i). che avversa il collaborazionismo. gobetti, 1-i-398:
crocianesimo. anticrociano, agg. che avversa il pensiero e la filosofia di benedetto
cultura. anticulturale, agg. che avversa la cultura, in partic. quella
plur. m. -ci). che avversa la demago gia e i
plur. m. -ci). che avversa un atteggiamento di salvaguardia della natura e
antiespansionismo, sm. atteggiamento politico che avversa l'espansionismo. c.
antiestàblisment], agg. invar. che avversa il sistema di poteri e di valori
antieuropeismo. antieuropèo, agg. che avversa l'europa, la sua cultura, i
. antifemminile, agg. che avversa la donna. f. t
plur. m. -i). che avversa i gesuiti. dossi, 1-ii-797:
hegeliano. antihitleriano, agg. che avversa la politica e il pensiero di adolf
plur. m. -i). che avversa la partecipazione alla guerra. la
. antimarziale, agg. che avversa un atteggiamento marziale e militaresco.
plur. m. -ci). che avversa la meritocrazia. s.
plur. m. -i). che avversa il modernismo. prezzolini, 3-263:
plur. m. -i). che avversa il mondialismo. - anche sostant.
plur. m. -i). che avversa il monismo. papini [in leonardo-rivista
m. -i). filos. che avversa il nominalismo e riconosce la realtà delle
plur. m. -i). che avversa le acquisizioni artistiche e culturali del novecento
plur. m. -i). che avversa il positivismo. papini [in leonardo-rivista
m. -i). filos. che avversa il razionalismo. il sole-24 ore-domenica [
antireligióne, sf. atteggiamento intellettuale che avversa la religione. labriola,
plur. m. -i). che avversa il riformismo, contrario a una prassi
antiròk], agg. invar. che avversa la musica rock, la sua fruizione
plur. m. -i). che avversa il romanticismo. michelstaedter, 2-67:
antisecolodecimonòno, agg. invar. che avversa il pensiero e la cultura dell'ottocento
plur. m. -i). che avversa il sensismo, che si oppone
plur. m. -ci). che avversa il socialismo. labriola,
agg. che contrasta la tradizione; che avversa ciò che deriva da lunghe consuetudini,
plur. m. -i). che avversa il trasformismo parlamentare, diffusosi a partire
plur. m. -ci). che avversa il turismo, la sua pratica e
cuor l'ateneria, / e quindi è avversa agli oratori. atenizzare, intr
pre cedentemente svolto dalla parte avversa. la stampa [8-ix-1995]:
0 dall'accusa dopo quello della parte avversa. = comp. da contro
ricorso che si oppone a quello della parte avversa. verbali del consiglio di amministrazione
. polit. posizione, tendenza politica avversa al totalitarismo; movimento che si oppone al
r italòfobo, agg. che detesta e avversa l'italia. marinetti, 7-71:
idee progressiste, democratiche (e perciò avversa ai 'codini'). correnti, 2-27