fia punita, / se il sospetto s'avvera, / la pietà della figlia.
casta notte che l'alba in luce avvera. bocchelli, i-17: come quelli a
/ la veritate a la gente ch'avvera / ciascun amore in sé laudabil cosa
. -trice). disus. chi avvera; chi realizza. a.
nobile schema nella imperfettibilità del mondo si avvera e perfeziona cariandosi, cioè accompagnandosi di
22-33: la tua dimanda tuo creder m'avvera / esser ch'i'fossi avaro in
aver fine il cielo non s'avvera. d. bartoli, 35-136: nella
ma se di veruna eredità ciò si avvera, si è della celestiale. filicaia,
cultura. pascoli, i-224: si avvera anche per il socialismo il fatto storico
l'opra assisti, e lieto auspicio avvera. rolli, 560: l'enigma dell'
dell'idea / poetica lethea / s'avvera nel bicchier. algarotti, 2-137: ecco
tempo in tempo e prisca fede / n'avvera il fatto, e voi conto ne
marino, vii-357: o quanto bene s'avvera in lui ciò che di quella misera
in tempo e prisca fede / n'avvera il fatto, e voi conto ne 'l
dev'essere compiuta un'azione oppure si avvera una circostanza susseguente a un'altra.
/ la veritate a la gente ch'avvera / ciascun amore in sé lau- dabil
colica leggera / per adesso non s'avvera. pavese, 9-60: le svolte della
-per esprimere una condizione che non si avvera: sebbene non, per quanto non,
più? parola divina: ma non s'avvera nelle cose temporali, non riguarda la
sassetti, 7-173: quello che s'avvera, lo prova aristotele dalla sperienza di
dell'istinto sensuale sopra il vitale si avvera che la forza più nobile e più perfetta
ordine. nel fatto l'ordine si avvera; e, se ciò che si avvera
avvera; e, se ciò che si avvera è per le predeterminazioni precedenti, anche
. mamiani, 5-393: il concreto avvera la ipotesi in modo sempre individuale,
ne'sinodi letterari più che in altri si avvera il trito proverbio: la peggior ruota
. sterbini, cxxxiii-333: se s'avvera il mio sospetto / ti vò far sotto
amore sospirato e sperato il quale si avvera come per miracolo. -sostant.
. tronconi, 9-72: vedrai cne avvera quando il senso sarà stucco e ristucco
, senza parole. = locuz. avvera fr., propr. 'sul posto'.
indicare il segnacaso 'in'e come si avvera, per esempio, nella virtù motrice
sé il languore: tal che si avvera lo'strictum et laxum'degli antichi, o