1-100: questa gran fame che s'avventa al pane... con le bocche
il traditor di ferreo rostro / s'avventa contro lei che 10 sostenne
ella si accoscia, poi furiosa si avventa. = deriv. da coscia
la rapidità dello scatto con cui si avventa contro il nemico (detta comunemente serpe
sdegna gli addolcimenti dei rigiri e si avventa a valle diritta come una frecciata. piovene
, 588: e, quando avventa i suoi folgori dante / su da l'
fra gli uomini e l'armi oltre s'avventa, / e la fulminea spada in
tradi tor di ferreo rostro / s'avventa contro lei che lo sostenne; /
oltre l'articolista noi, s'avventa tutta fuori, impunemente e ringhiante;
e quando ei passa e quegli occhiacci avventa, / dico tra me: deh
carducci, 588: e, quando avventa i suoi folgori dante / su da
quando ei passa, e quegli occhiacci avventa, / dico tra me: deh guarda
. sono almen dannosissime a chi le avventa. pascoli, 380: e s'alza
s'alza ancora ed alto un grido avventa, / atroce, per le vane plaghe
idem, 41-73: vèr lui s'avventa; e al mover de le piante /
. i sanguigni suoi feroci / serpi mi avventa ognora al lato manco. fogazzaro,
presto, i fogli contro i fogli avventa. d'annunzio, iv-2-20: lui le
gli uomini e l'armi oltre s'avventa / e la fulminea spada in cerchio
, 20-127: da tergo ei se le avventa, e 'l braccio prende / che
a quella vorticosa nebbia / animoso ti avventa. oh bravo! oh forte!
altri animali incontra, / disperato s'avventa, e morde, e fugge.
/ e sovra i mille orribile s'avventa / tra ferro e fuoco ed urla alte
e l'insetto di spine / s'avventa sull'erbe dei canali. calvino,
/ temendo il fiotto che 'nver lor s'avventa, / fanno lo schermo perché 'l
, 43: tanta allegrezza mi s'avventa al core / ch'io mi son per
... rimbalza sui tetti, s'avventa contro i vetri, gorgoglia in improvvisi
, sotto il cupo querceto, / s'avventa a una nube che viene. sbarbaro
umana coraggiosa in tutte le cose si avventa anche contro quelle cose che sono proibite.
presenta. nieri, 121: dopo s'avventa alla fiasca con tutte e due le
8. prov. chi non può dare avventa: quando tutti vanno a gara nel
, che chi non mi può dar mi avventa. = per il significato proprio,
manzoni, 795: una tale inverosimiglianza avventa, per dir così, ancor più in
. v.]: * donna che avventa ', che con le forme o
d'arte, maniera d'artista che avventa con bellezze estrinseche più che intime.
estrinseche più che intime. stile che avventa col colorito, coll'agilità e risonanza
dice canaglia di ricchi; chi s'avventa per avvsntatezza e chi s'avventa per
chi s'avventa per avvsntatezza e chi s'avventa per moderazione; la legge che calpesta
(femm. -trice). chi avventa, chi getta con violenza. - anche
balena, / non però sempremai folgori avventa, / e par che se ne
questo fastellaccio, / l'altro s'avventa addosso ad aldighieri: / volle menargli
, 21-102: alla iena fischiando allor s'avventa / col crotalo sonante il boachira;
/ la terra: all'aria sobbalzando avventa / le brevi corna della fronte bruta
. carducci, 588: e quando avventa i suoi folgori dante / su da
è frutto di fede, e chi s'avventa così all'impazzata ai calcagni di questo
e perticate de'ragazzi, non corre così avventa tamente. 2
[uno] s'accosta al ragazzetto, avventa la mano all'orlo della gerla,
. lippi, 4-81: gli s'avventa [martinazza] di subito, e
e fermenta, / e immedicabili / miasmi avventa. 2. chiusino.
criniera. monti, 5-421: s'avventa ai ben chiomati / corridori d'enea
214). s'accosta al ragazzetto, avventa la mano all'orlo della gerla,
vipere, strozza le serpi, s'avventa agli orsi, affronta i uoni.
: l'invelenita il colpo orrendo / avventa dirittissimo e veloce, / fece il
allenta, / e la canna ferrata innanzi avventa. monti, 4-144: tirò di
le vipere, strozza le serpi, s'avventa agli orsi, affronta i lioni.
verso il cielo, e in cielo avventa cumuli / di nuvole d'argento,
a quella vorticosa nebbia / animoso ti avventa. monti, 10-485: via, fa'
tese come se fossero ale gli si avventa addosso, né potendo o volendo contenere
monti insensati, o ne'deserti / l'avventa, e noi col tuono / di
, 1-298: l'inerme leon prostrato avventa / ne'suoi le zampe, e
baretti, 2-318: sua paternità mi s'avventa qui addosso col suo solito digrignare cagnesco
rivolge al papato, lo arma, lo avventa su tutti, eretici, dissidenti o
, esacerbato dalla nuova puntura, si avventa addosso ad eponina. d'annunzio,
simile ad una vipera, che s'avventa e morde e lascia un veleno denso,
caterve pugnante com'aquila / che s'avventa su 'l diro dragone. 2
. pirandello, 6-508: il signore s'avventa, disarma la signora; intanto lei
: la pena a'figli da'padri se avventa, / la colpa no, se
pareti, accende una gialla lampada e s'avventa sui piatti. -per simil
al papato, lo arma, lo avventa su tutti, eretici, dissidenti
: qual folgor ratto ecco ei si avventa al brando / del centurion che a guardia
/ la terra e il paradiso / s'avventa a separar. -biasimevole in sommo
polvere, tocco da una scintilla, avventa una palla da cannone? d'annunzio
guerra / romoreg- giando contro te si avventa: / celere il tempo afferra;
cosa; / già nell'etra s'avventa. barilli, 1-104: tutta la
cor gentile egli le sue facelle accese avventa, e senza fine quello arde e dolcemente
infuria, / mentre stizza per gli occhi avventa e foco, / infuocato, impiombato
, / all'arenosa sponda ella s'avventa. parini, giorno, i-1004: del
questo fastellaccio, / l'altro s'avventa addosso ed aldighieri. firenzuola, 404:
fragore di ferraglia il tram mi si avventa alle spalle. calvino, 3-18: l'
/ temendo il fiotto che inver lor s'avventa, / fanno lo schermo perché 'l
la fiasca dell'acqua, e topo s'avventa alla fiasca con tutte e due le
la pena a'figli da'padri se avventa, / la colpa no, se da
/ temendo il fiotto che 'nver or s'avventa, / fanno lo schermo perché 'l
campo. carducci, 588: quando avventa i suoi folgori dante / su da
dei ferrai, che sbirreria di scintille avventa agli occhi! cattaneo, vi-4-292:
si fanno i sassi, non s'avventa con la frombola. gigli, 146:
/ temendo il fiotto che inver or s'avventa, / fanno lo schermo perché 'l
, 13-128: tigro salta, s'avventa nel vialetto, ritorna ansimante a lingua
chi con le branche acute a lui s'avventa, / chi col dente vorace e
rosicchiato dal gelo, s'alza e s'avventa giù a quelle solitudini.
targa abbandona, e 'l rampicone / gli avventa a telmo, e ne'graticci il
per golfi ameni e incantevoli e ci avventa poi naufraghi disperati contro uno scoglio!
! / chi s'arma, chi si avventa, / e chi graffia gli amanti
tassoni, 12-53: il rampicone / gli avventa a l'elmo, e ne'graticci
rugginosi imbelli spiedi armato / ecco si avventa al career a suolo a suolo. d'
gli ha git- tato, e l'avventa nel campo avverso. -per estens.
contro lei [la giraffa] s'avventa, / che imperterrita attende e non paventa
vii-183: il guerrier fulminando a quel s'avventa, [al lupo] / l'
presta / quella fiamma ch'intorno amor le avventa. boterò, 1-205: dopo che
chiabrera, i-iv-ioi: ma disperato alfin s'avventa ed apre / i chiusi varchi,
scuote il polo, / se dardi avventa d'infallibil volo. guerrazzi, 2-458
infuria, / mentre stizza per gli occhi avventa e foco, / infuocato, impiombato
onda minaccia, / se il ciel m'avventa la torbida faccia. -avversare.
la bocca, che ella ti si avventa addosso con uno: non fu a
, il dragone, che le si avventa. salvini, 22-58: andonne sotto
/ prova, cui fiero cacciator gli avventa, / in tanta smania, in
questo non s'arresta, / ma s'avventa a ruggier che nulla sente, /
dicono, il dragone, che le si avventa. giannone, 307: la corte
, / guida i teucri, e s'avventa come fiamma. botta, 6-ii-34:
, e reiteratamente irritata, non si avventa mai a mordere. arici, i-269:
irrompere), agg. che si avventa con impeto e furore; che penetra
peli irti, [il cane] si avventa contro la porta con un furibondo latrato
): s'accosta al ragazzetto, avventa la mano all'orlo della gerla. [
ediz. 1827 (213): avventa in alto la mano al labbro della gerla
senta, / e latra e mi s'avventa. pascoli, 17: un cane /
tenera pianta, che colle barbe si avventa al leccume di quel terriccio che le
sotto il cupo querceto, / s'avventa a una nube che viene / nell'urlo
, che da quest'arco il crudo avventa. 16. sciolto, fluente
/ e sovra i mille orribile s'avventa / tra ferro e fuoco ed urla
impagliata e perciò di facil levatura, s'avventa alla gloria vana. tommaseo [s
vede, e fumo e foco / avventa e, pronto al bellicoso ludo, /
per traverso un bue, / s'avventa a giano invitto e s'affatica,
il tuono, / dovè maga bellezza avventa un lampo. maniglia, 1-i-599:
: il generoso cane inesperto malaccortamente s'avventa contro al cinghiale. buonarroti il giovane,
e digrigna i denti e gli s'avventa come un mastino da villa al forestiero
, 8-757: di tratto in tratto s'avventa contro l'uscio dello studio: lo
un altro avanti fiero e impaziente si avventa col pettine in mano per isqua- glirgli
/ temendo il fiotto che 'nver'ipr s'avventa, / fanno lo schermo, perché
corpo. ma il mirabile epèo / s'avventa e martella sulla guancia.
illude un'ora e ignari e ignoti li avventa lontano. 19. che
con la spada, che per dritto avventa, / stende il braccio migliore ed alza
turpe e famelica genia, che si avventa alle mammelle dello stato come le mignatte
solcata da'fulmini, la fronte / avventa al cielo minacciosa ed erta. d'
, / dibattendo le piume, / s'avventa a quel bel dito per maniera /
mugolo, / di foschi spiriti s'avventa un nugolo / vertiginoso. 4
irritata e reiteratamente irritata, non si avventa mai a mordere. -tendenza
repubblica. esari, 1-642: s'avventa qui dante contro i genovesi, della
sparvier grifagno al timido colombo / s'avventa e lo ghermisce; onde in un
mugolo, / di foschi spiriti s'avventa un nugolo / vertiginoso. /..
, chi gli dona e chi gli avventa. / ma quegli ch'obbligarsi non intende
la luna] le occhiaie e tetro foco avventa. térésah, 3-59: sulla facciata
senta, / e latra e mi s'avventa. 5. impressione, sia
, / saettando, ferite e morti avventa. -stipato, pieno, traboccante
: disperato alfin [foresto] s'avventa ed apre / i chiusi varchi e frange
da se le menti meglio illuminate, le avventa senza freno alle più strambe teorie,
l'infernal furia alla donzella in seno / avventa fiamma d'acheronte. =
scarnata ed ossea su l'entrar s'avventa / del can la forma. ghislanzoni
folta il cielo / con orribil romor grandine avventa. -come elemento decorativo.
paperi sbucato di dietro un pagliaio si avventa a un tratto contro di me a
ai detti frutti nella guisa che si avventa la gente alle candele che si gittano
torno alla passata d'un animale che avventa, ma che non sa rendersi conto
.. è pauroso, né mai si avventa all'uomo. -incapace di un'
il traditor di ferreo rostro / s'avventa contro lei che lo sostenne, / e
delle pettanciuole. lippi, 10-54: gli avventa il libro e poi de'sassi,
pian gettati: / a lui si avventa e poi nel pettiglióne / mena del ferro
avanti, fiero e impaziente, si avventa col pettine in mano per isquagliargli le
xc-272: gelosia le fiere / serpi gli avventa in petto! de sanctis, ii-13-215
, e su al collo del giudice s'avventa come volesse abbracciarlo. zi
/ sparvier grifagno al timido colombo / s'avventa e lo ghermisce, onde in un
solcata da'fulmini, la fronte / avventa al cielo minacciosa ed erta. pascoli,
s'alza ancora ed alto un grido avventa, / atroce, per le vane plaghe
feroce, infiammato; e gli s'avventa furiosamente, ringhiando e digrignando una larga
l'arme, / quando gli strali avventa colmo d'ira. pasqualigo, 193:
a berzaglio, / 11 can s'avventa anch'egli e ribadisce, / talché tutto
verso vicenza. -che si avventa con impeto, impetuoso. gualdo
tognon smonta fra tanto e al re s'avventa / dietro le spalle e ne le
di sue penne la ruota e le avventa altrui come istrice. pasolini, 9-343:
/ caterve pugnante com'aquila / che s'avventa su 'l diro dragone. -con
, tutti i peli irti, si avventa contro la porta con un furibondo latrato.
aquila, che d'alta / parte si avventa al seggio ove soggiorna / picciola damma
tuo rimane oscuro / qual sia che avventa i strai braccio sì dotto, / ma
e. gadda, 21-32: moravia si avventa, per eccessi dialettici, contro il
: questo furibondo contro ai essa si avventa, la insegue sulla vicina loggetta respiciente verso
strale a berzaglio, / il can s'avventa anch'egli e ribadisce. 2
tiro basso non fortissimo sul quale si avventa in uscita recchi. 29. prov
ed esagerando il detto del foscolo, avventa o, meglio, rimpiatta in una
la gran guerriera / a lui s'avventa e lo rincalca e spinge.
e ringhia, lascia e poi s'avventa / con un urlo bramoso di molosso.
ristoro, con più impeto vi s'avventa e più prò fa. -miglioramento delle
, non altrimenti che l'ape leggera s'avventa addosso a'fiori, se gli è
puote dal porto ritto, ove si avventa. gherardi, 1-ii-434: questa via ritta
fuor del cupo serraglio / una tigre s'avventa / e s'arresta, sgomenta /
terra rovesciati e un braccio nerboruto che avventa con un grand'arco una gran saetta
5-86: rovinoso dal ciel borea s'avventa / colà dove i romani ergon le tende
ragghiante lione, con tostano corso s'avventa addosso a brandisbergo e colla sua spada
imbelli spiedi armato, / ecco si avventa al career a suolo a suolo.
, e un braccio nerboruto, che avventa con un grand'arco una gran saetta.
forteguerri, 10-39: ricciardo se gli avventa / e dice: « infame,
sala e su al collo del giudice s'avventa come volesse abbracciarlo: gli fa saltar
. campailla, 8-189: palla che avventa in mar fulmineo schioppo, / tal,
gragnuola. spolverini, xxx-1-88: tale s'avventa con spietato nembo / grandin sassosa o
inorridito, sbalza dal letto, s'avventa. -balzare rapidamente a cavallo.
, previene questo corpo nimico, si avventa, lo fa piegare e lo caccia sbrancato
fremente / sbuffa nebbie di polve, avventa dardi. parise, i-199: le stoffe
, di qua, di là, s'avventa / alle finestre, tamburella i vetri
/ temendo 'l fiotto che 'nvèr lor s'avventa, / fanno lo schermo perché 'l
. nievo, 1-29: eccoli ambidue, avventa e sofferente e della nobiltà
il vecchio gli ha gittato, e l'avventa nel campo avverso. bacchetti, 1-iii-182
giuliano, un pazzi pure gli s'avventa con tal impeto che trafigge se stesso
donna sbuca improvvisamente dalle sale, gli si avventa alle spalle, gli afferra con una
freme, / e sibilando a lui s'avventa e sferza, / e quanto ei
tuipe e famelica genia, che si avventa alle mammelle dello stato come le mignatte
, / ne la pira primiero il foco avventa. -rimasto privo delle proprie facoltà intellettuali
tuo rimane oscuro / qual sia che avventa i strai braccio sì dotto, / ma
, / per sassoso cammin ratto s'avventa. tasso, 2-40: poscia o per
/ la terra: all'aria sobbalzando avventa / le brevi coma della fronte bruta.
, solcata da'fulmini, la fronte / avventa al cielo minac ciosa ed
ei venga pietra, egli quaggiù s'avventa / solforeggiando; e tra sì fiero
o dà la a dormir nuda s'avventa / e dice: « entra in
tiro basso non fortissimo sul quale si avventa in uscita recchi. 5.
: la pena a'figli da'padri se avventa, / la colpa no, se
214): s'accosta il ragazzetto, avventa la mano all'orlo della gerla,
: tal volta il mio cane cinico si avventa a morsecchiar per trastullo i garetti agli
il valente cozzone con ogni destrezza gli avventa il cavezzone. 3. figur
, [la vipera] non si avventa mai a mordere. spallanzani, -iii-466
saluzzo roero, 3-ii-146: isidoro si avventa ove sublima / la viva fiamma fuor legno
360: ciascun'ape a gara / s'avventa al primo fiore, e10 succhiella / col
chiabrera, i-iv-ioi: disperato alfin s'avventa ed apre / i chiusi varchi e
, di qua, di là, s'avventa / alle finestre, tamburella i vetri
temendo il fiotto che inver lor s'avventa, / fanno lo schermo perché 'l mar
, agg. letter. che parla con avventa leggi; conciossiaché i mediocri
/ chi s'arma, chi si avventa, / e chi graffia gli amanti,
sportivo », 2-xi-1964]: hayes si avventa e
e dei, / così le sue saette avventa e iacula. vico, 265-26:
sì che talvolta il mio cane cinico si avventa a morsecchiar per trastullo i garetti agli
]: e con vertudiosa tostano corso s'avventa addosso a brundisbergo, e colla suagermi patogeni
al collo overo ad un braccio s'avventa. m. adriani, ii-120:
); che accorre, che si avventa con foga, con impeto.
armata di pochi fucili rapiti in altre carneficine avventa già le prime palle.
chi, con spirito vandeano, si avventa sul provvedimento -per raccogliere il consenso e
e di perle orientali / ond'amor casto avventa e dardi e strali. 2
sbuca improvvisamente dalle sale, gli si avventa alle spalle, gli afferra con una lunga
minaccioso e, all'occasione, s'avventa. -in un contesto figur.
getta di nuovo sulla pista. mamo si avventa su di lui come un lottatore di