più che mai allettato dalla sembianza avvenente della signora. manzoni, pr
16-iv-214: [l'aspide] con avvenente discretezza vomita sopra un sasso, e
di un bimbo o di giovane molto avvenente; di un oggetto grazioso, civettuolo
. piacevole, grazioso, leggiadro, avvenente. lacopone, 43-122: deo
* venir bene '(cfr. avvenente). avenantézza, sf. ant
. avvenàbile, agg. ant. avvenente, avvenevole, grazioso. guido
, 123-11: vostro gaio compagno e avvenente, / che di bellezze avanza ogni uom
c., 11-10-10: ogni splendore d'avvenente parlare, e ogni modo di poetico
, 16-iv-214: [l'aspide] con avvenente discretezza vomita sopra un sasso, e
in codesto assetto assai più snello e avvenente della persona. foscolo, v-55:
sentiva più che mai allettato dalla sembianza avvenente della signora. tommaseo, iii-454:
piccoletta e grassoccia, e più bella che avvenente, aveva in sé tanto da sperare
eccitarlo profondo. settembrini, 1-37: avvenente della persona era amata dal popolo,
rendeva questo viso, a prima vista avvenente e maestoso, addirittura repulsivo.
, 7-35: nulla cosa è sì poco avvenente a quelli che sono già avanti iti
tu dirai. = comp. di avvenente. avvenentézza, sf. disus.
de'modi. = deriv. da avvenente. avvenènza, sf. leggiadria,
freschezza. = deriv. da avvenente. avvenévole, agg. ant.
. avvenévole, agg. ant. avvenente, grazioso, leggiadro. giamboni
né non propina il veleno. avvenente, bene complessionato. boccaccio, dee.
ad uno del trebbiano. e gentilesca e avvenente era. lorenzo de'medici, i-36:
tutti li suoi moti, era elegante ed avvenente. della hai cotesto viso così avenevolozzo,
ufficio. = deriv. da avvenente (come piacevole da piacente).
awertentemente. = comp. di avvenente. avvertènza, sf. cauta attenzione
l'ha miso in balìa de l'avvenente. iacopo da leona, vi-1-212 4-11
giovane donna dai capelli biondi, particolarmente avvenente e spigliata (ma può anche indicare
come un chicco di canapa, se avvenente non si fosse mosso a compassione della
silenzio con tutti fina. / saluta l'avvenente / e dille: « a voi mi
d'un suo vicino, leggiadro ed avvenente giovane certo, ma di bassa fortuna
. cecina: donna giovane, graziosa, avvenente. fagioli, 3-1-358: e lo
censurabile o altro; ere anzi molto avvenente, piacente, vivace. censurabilménte
2. per antifrasi: ragazza graziosa, avvenente. berni, 26: e'non
o vogliam dire del commisurato e dell'avvenente, variamente però si fa..
. ant. di bell'aspetto, avvenente. aretino, ii-181: signore,
f. frugoni, xxiv-1022: una dama avvenente, ch'abbia il viso inammendevole per
5-204: flusso di sangue dalle nare, avvenente a loro dopo per la crisi,
e in sua grazia virginal rifulse / l'avvenente tuo capo, uguale a stella /
deforme come un demonio, e giacobbe avvenente come un angiolo. zeno, xxx-6-174
città. redi, 16-iv-214: con avvenente discretezza vomita sopra un sasso, e vi
, note in città per la loro avvenente grazia... queste, a un
azione lodevole o biasimevole, un corpo avvenente o deforme, un ragionamento d'un
procura godimento alla vista; bello, avvenente, formoso (una persona); ridente
nato, d'otti- m'indole, avvenente, / ricco, educato; e che
. morando, 28: tutta avvenente e ingegnosa, non men che bella
comp. da dis-con valore privativo, e avvenente (v.). disavvenentézza,
discordaménto di voci ben accoppiato, l'avvenente misura e proporzione del canto ne nasce
primavera. redi, 16-iv-214: con avvenente discretezza vomita [il serpentello] sopra
e avvenente, non gliele seppe disdire, e mostrogliele
. letter. privo di grazia, non avvenente; sgraziato, sgradevole, non bello
pensamento c'aggio / de la più avvenente / mi fa lo cor sovente / in
tutti li suoi moti, era elegante ed avvenente. fucini, 25: il sole
fanciulla molto faccende- vole, bella ed avvenente e buona per ogni affare.
, i6 « v-m: una bella, avvenente e spiritosa fanciulla si ride talvolta nel
ancor egli era giovanetto e fiero e avvenente, e ora è colla zazzera canuta
età diciott'anni, ed una figura avvenente, io ritrovava per tutto la sazietà,
la fortuna. muratori, 5-iv-104: l'avvenente fioritézza di questa composizione.
e l'ha miso in balìa de l'avvenente. petrarca, i-4-1: poscia che
fusta3, sf. neol. donna avvenente e procace. buzzati, 6-339:
3. disus. bello, avvenente; leggiadro, vago; amoroso (
(57-2): gentile ed amorosa ed avvenente, / cortese e saggia con gaia
-andatura a gala: portamento aggraziato, avvenente. cantari cavallereschi, 98: due
battoli, 5-506: diverrà ella perciò più avvenente, più amabile, più graziosa?
, plasticamente, sarà riuscito omogeneo e avvenente... ma a forza di altri
piacquele molto, per ciò che gentilesca e avvenente era. velluti, 45: fu
di lui: tanto era gentilesco et avvenente giovane. felice da massa marittima, xliii-
bocchèlli, 4-50: quale stirpe è così avvenente, quando si sappia che la bellezza
e nel cuore, diverrà ella perciò più avvenente, più amabile, più graziosa?
di tenersi più sul gentile, su l'avvenente, sul grazioso agli altri, né
forma vera / sovra la morta imagine avvenente. idem, inf., 20-22:
della natura, che ti fé sì avvenente, se con amabile incanto ti trovi amato
, plasticamente, sarà riuscito omogeneo e avvenente; come suole infatti accadere...
. vezzoso. morando, 28: avvenente e ingegnosa, non men che bella
aspetto e nei modi; grazioso, avvenente. velluti, 45: è benigno
largo in donare ed in tutto avvenente. anonimo, xxxv-1-436: gentil donzella
sapea insinuarsi nell'altrui opinione per un avvenente e fido cagnuolo. l. pascoli,
fanciullo tristano tanto bello, leggiadro e avvenente, e tanto bene intagliato di sue
il flagello / pria che parta la vergine avvenente / irredenta da prezzo, e pria
isvenènte, agg. dial. ant. avvenente, leggiadro. burchiello,
. = var. dial. di avvenente (v.), con cambio di
forma vera / sovra la morte imagine avvenente. seneca volgar., 2-76:
il fanciullo tristano tanto bello, leggiadro e avvenente, e tanto bene intagliato di sue
bella,... aggraziata, avvenente e forse più letterata di quello che
, ancorché di linea distorta, così avvenente che si conciliava gli affetti della corte
partic., di donna giovane e avvenente). c. e. gadda
urbano, 56: veggendola devota, avvenente e manierosa, quanto più poteva l'
ultima mano a questo corredo con un'aria avvenente datagli... dalla natura.
assai di buon'ora. -scarsamente avvenente, poco attraente. nievo, 4-263
: persona eccezionalmente leggiadra, di aspetto avvenente e di modi gentili. dante,
non oso: / chi mettrà a l'avvenente / questo lino luminoso? govoni,
. fu una giovane assai bella ed avvenente, ma di mezzani parenti discesa, il
a metterci di mezzo una qualche contadina avvenente, una ninfa dei boschi o che so
, plasticamente, sarà riuscito omogeneo e avvenente... ma a forza di
santo o più scellerato, o più avvenente o più deforme, o più terribile o
alcun talento di giacersi con qualche donna avvenente che gli dava all'umore, appiccava l'
donna, per lo più giovane e avvenente, che funge da modello posando per
il vero del bello, ma l'avvenente, il comportabile. arlia, 1-225:
guancie. 2. grazioso, avvenente. f. f. frugoni,
della ben chiomata / elena intanto l'avvenente sposo, / alessandro, di fulgida armatura
non è che una ben accordata musica ed avvenente armonia. pindemonte, ii-295: queste
niegasse, tanto bella, gentile e avvenente siete del corpo, tanto piacevole d'usanze
sopra. 11. bello, avvenente (una persona). beccati,
a metterci di mezzo una qualche contadina avvenente, una ninfa dei boschi, o che
ma della natura che ti fé sì avvenente, se con amabile incanto ti trovi
, plasticamente, sarà riuscito omogeneo e avvenente. 13. che, rispetto ad
23. leggiadro, grazioso, avvenente. molza, 1-119: poiché al
e probità, regolate da un'accortezza avvenente, la quale il rendeva e attrattivo
forma vera / sovra la morta imagine avvenente. idem, inf., 4-74
della bellezza di una persona giovane e avvenente (per lo più una donna)
dora / letto è più molle, più avvenente ostessa. manzoni, pr. sp
, 2-202: una fanciulla ha bello essere avvenente e colta, se è onesta non
/ cortese, saggia, bella e avvenente. tavo / a ritonda, 1-509:
(i-118): era caterina molto avvenente e gentile e bella parlatrice. caro
pensamento ch'aggio / de la più avvenente / mi fa lo cor sovente / in
può credersi d'un giovinastro vispo, avvenente, che, lasciata la casa patema,
è considerato) bello, leggiadro, avvenente, affascinante, grazioso (una persona
3. bello, leggiadro, avvenente, attraente (una persona, il
angusto seno. -persona leggiadra, avvenente, affascinante. amico di dante,
niegasse, tanto bella, gentile e avvenente siete del corpo, tanto piacevole d'usanze
o. bello, leggiadro, avvenente, affascinante (una persona, il
particolari fisici di una persona leggiadra, avvenente. -con metonimia: chi è (
è (o è considerato) leggiadro, avvenente, affascinante. monte, 1-80-6:
del viso). -anche: persona avvenente, affascinante. odo delle colonne,
a la più gentile a la più avvenente di tutte le donne. serao, 3-124
vivace, chiacchierino; giovane donna avvenente (ed è proprio del linguaggio tamil.
giovane di venti anni e cavalier sì avvenente, non si teneva portiera. a.
, vestita con decente semplicità e quasi avvenente. manzoni, fermo e lucia, 527
dai legami della patema potestà, un avvenente giovine, per il commun tributo
-dotato di grande bellezza fìsica; avvenente, leggiadro. commedie di dieci
può credersi d'un giovinastro vispo, avvenente, che, lasciata la casa patema
,... che la fanciulla è avvenente, costumata, faccendevole e procaccina,
, plasticamente, sarà riuscito omogeneo e avvenente;... ma a forza
la figliuola era oltra l'età divenuta avvenente, accorta e fuor di modo bella
vaga e formosa e pulcra e leggiadra ed avvenente e graziosa e venusta e simpatica ed
suo punto ': di più florida e avvenente bellezza. giuliani, i-20: ved'
a fingervi nell'a- riosto un cavalier avvenente, erudito, leggiadro,...
: fra le femmine erane una assai avvenente, tanto per la persona che per la
, sufficiente: / di donna ricca ed avvenente. io. iron. altisonante,
e spesso fanciullesche. -rendere più avvenente una persona ritratta. rovani, 3-ii-164
sareste sopravvissuta, giovine, lieta, avvenente...: questo pensiero annientò
si niegasse, tanto bella, gentile e avvenente siete del corpo, tanto piacevole d'
due bande. collodi, 381: avvenente rimase mezzo intontito a questa risposta:
crusca'. 2. donna non avvenente o che ha modi di fare rozzi
vita. 3. donna non avvenente o che ha modi di fare poco
a metterci di mezzo una qualche contadina avvenente, una ninfa dei boschi, o che
quando alla francia, esagerata per avvenente, ufficiosa e pulita, avemmo così
beppe arpia dicendo che fu un giovane avvenente, ma scapato e rogantino. baldini,
ma della natura che ti fé sì avvenente, se con amabile incanto ti trovi amato
a venticinque anni dinanzi ad una giovane avvenente donna, quando gli scrupoli del rispetto
sapea insinuarsi nell'altrui opinione per un avvenente e fido cagnuolo. -che non
scarampana, sf. donna vecchia e poco avvenente. - anche con uso appositivo.
avete a fingervi nell'ariosto un cavalier avvenente, erudito, leggiadro... il
uomo ben fatto; non una donna avvenente. par che la natura immobile abbia
, vestita con decente semplicità e quasi avvenente. leopardi, iii-275: le spedisco franche
, 112: flaminia, assai leggiadra et avvenente, ma orecchi, alcuni interrotti adombramenti.
, / cortese, saggia, bella e avvenente; / l'altro, ha di
pubertà 2. figur. donna avvenente, di forme slanciate, agile ed
112: flaminia, assai leggiadra et avvenente, ma troppo per avventura sviata dietro
può credersi d'un giovinastro vispo, avvenente,... che tiene a'suoi
sufficiente, / la cara, l'avvenente, / e non è buona a niente
per l'unigenito suo diletto, il più avvenente e il più specioso ai tutti i
era una sposotta bruna, soda, avvenente, gradevole, d'una trentina d'
dello spettacolo, attrice cinematografica giovane e avvenente agli inizi della carriera artistica e in
fino a suscitare il desiderio sessuale; avvenente, sensuale. bigiaretti, 11-43:
di giacobbe, [lia] non era avvenente. 3. che è opera
alcun talento di giacersi con qualche donna avvenente che gli dava all'umore, appiccava l'
in linea retta. collodi, 390: avvenente gli dette subito la sua boccetta e
-venere tascabile, donna piccina ma molto avvenente. p. e. pacciani [
giovane di venti anni e cavaliere così avvenente, non si tenea portiera, e
-tocco di carne: donna particolarmente avvenente e procace, considerata come oggetto di
tapino! morando, 28: così tutta avvenente et ingegnosa, non men che bella
disposto di vita, e di tratto più avvenente. giuseppe di santa maria, iii-31
tutti. 16. donna di avvenente bellezza, di forme procaci, esuberanti
figur. donna matura e non più avvenente. egli oddi, 2-10:
,... era bella et avvenente, aveva di molti vagheggini. c.
. vallétta, sf. ragazza avvenente che assiste chi conduce o presenta uno
venustìfero, agg. ant. alquanto avvenente, bellissimo (in un'espressione ridondante
ben fatto di corpo, bello, avvenente, gioviale, bianco, e vermiglio di
disposto di vita, e di tratto più avvenente. -statura di una persona.
assist, sul piccolo schermo è apparsa un'avvenente mulatta. = voce
chi (in partic. una ragazza avvenente), balla per professione su pedane a
-per estens.: giovane donna particolarmente avvenente. epoca [14-x-1950],
assist, sul piccolo schermo è apparsa un'avvenente mulatta. = voce spagn.
velina, sf. giovane e avvenente valletta televisiva. corriere della sera [
'eskort /, sf. donna giovane e avvenente che partecipa, a pagamento, a
sgarzina, sf. gerg. ragazza avvenente. m. philopat, 2-111