, accreditarono la voce ch'ei morisse avvelenato. d'annunzio, iv- 1-1027:
arte; è affinato dalla malizia, è avvelenato dalla malignità. magalotti, 21-29:
cervo ferito di saetta, / col ferro avvelenato dentr'al fianco, / fugge,
anni, fu per invidia da'suoi medesimi avvelenato. idem, 8-76: rendè l'
, 108: dove il dente / avvelenato della capra aggiunge, / tocca vi
che socrate veramente credesse dal suo corpo avvelenato potesse uscire alcuno mortifero alito, dannoso
), agg. attossicato, avvelenato; velenoso. novellino, 83
, di attossicare), agg. avvelenato, intossicato; intriso, cosparso di
2-19: fu da uno medico giudeo avvelenato, e morì a vercelli. boccaccio,
iii-189: teme sempre di non essere avvelenato, e quando vuol mangiare mangia sempre
che per ordine d'antonio da leva aveva avvelenato il delfino; con animo ancora,
mattina uscì qualche rumore che fosse stato avvelenato. cadetti, 221: bisogna ben
, ii-551: fu accusato d'aver avvelenato la sua suocera con arsenico. de
processo. viani, 14-406: aveva avvelenato il padre e il fratello, e
medesimi; il quale amore proprio ha avvelenato tutto quanto il mondo. scala del
vista di begli occhi de la fanciulla avvelenato. n. franco, 2-4: quanto
i-449: se fossi nato per essere avvelenato dalla lode, a quest'ora di
ii-8-188: ora l'amore mi ha avvelenato la pura sorgente del pensiero e dell'
si gonfiava l'odio. tutto era avvelenato dall'odio. gobetti, 1-116:
veleno (v.). avvelenato (part. pass, di avvelenare)
io / m'appressi al mio figlio avvelenato; / che bevuto ha l'acònito.
ferito di saetta, / col ferro avvelenato dentri al fianco, / fugge.
non vi faceva un dì ficcare un pugnale avvelenato nel petto. battista, iii-392:
: d'amore / maledico lo strale avvelenato. redi, 16-iv-233: lasciando fitti nelle
villani, 1-69: messer giovanni de'peppoli avvelenato di sdegno della sua presura..
; è affinato dalla malizia, è avvelenato dalla malignità. imbriani, 2-104: lui
una guardatura rabbiosa, con uno animo avvelenato, di qua e di là
da febbri assalito, più tempo istesti avvelenato e malcontento. giov. cavalcanti,
segneri, ii-585: perciocché dal loro avvelenato com- merzio venne inavvedutamente la misera a
.. fece infreddare e durare il freddo avvelenato nei corpi assai più lungamente che l'
7. locuz. avere il dente avvelenato contro qualnente. testi fiorentini, 159
, di avvelenire), agg. avvelenato, velenoso. segneri, iii-1-268
: regnò signore sei anni, e fu avvelenato, e cosìe morìo...
nel mezzo d'un pieno orchestrale l'avvelenato soffrisci. emanuelli, 1-14: gli
strai cavò d'un suo turcasso, / avvelenato, e fessi al bucolino / e
cavò d'un suo turcasso, / avvelenato, e fessi al bucolino / e trasse
incontanente / e met- terovvi 'l tosco avvelenato. andrea da barberino, 37:
e coliche. pensai che m'avessero avvelenato. giusti, v-161: so anch'io
o meglio come una cometa che aveva avvelenato l'atmosfera della mia fanciullezza?
confessore, / dice ad ognun ch'avvelenato more. davila, 408: in virtù
e coliche. pensai che m'avessero avvelenato. dopo la fatica de'vomiti, era
il mio, cara quirina, così avvelenato e demente com'è, non è nato
un pomario. -avere il dente avvelenato contro qualcuno: v. avvelenato,
dente avvelenato contro qualcuno: v. avvelenato, n. 7. -avere denti
distrazione dall'angoscia che gli aveva morso ed avvelenato il cuore e che gli devastava l'
= comp. da dis-con valore privativo e avvelenato (v.). disavvenènte
, 4-1-358: facile ad impinguarsi del succo avvelenato, che dal putrido concime del suo
sentire ragionare, per essere un serpente avvelenato e il fuoco di toscana e d'italia
aveva per ordine del duca di mantova avvelenato. sarpi, vi-3-107: non scommunicò
piaga] e sempre acerba / d'avvelenato sangue il seno allaga, / ed
egli ha tenuto per certo d'essere stato avvelenato, sì violenti e continui moti ha
, e molti femo giudizio fusse stato avvelenato. lancellotti, 503: la febre italiana
succhia, temendo che fosse il ferro avvelenato. 8. dimin. feritina.
. letter. stregato, affatturato, avvelenato. fr. colonna, 2-176:
della demenza? tu sembri un uomo avvelenato; e qualche volta ti ho visto
può sentire ragionare, per essere un serpente avvelenato, e il fuoco di toscana e
medici gli fe'fare un cristeo / avvelenato, onde morì tapino. a retino,
dei guaiti simili a quelli di un cane avvelenato. 3. letter. vagito
credono che si conosce se il fungo è avvelenato ponendo nella caldaia in cui bollono un
: istaccare risolutamente le labbra dal calice avvelenato di quei libretti, che sono a
: il popolo italiano, che sembrava avvelenato di pacifismo, sa guardare con fierezza questa
la disciplina in mezzo al popolo italiano, avvelenato dalla propaganda dei comunisti e degli anarchici
8-263: tale piacere continuerebbe ad essere avvelenato dal senso dell'illecito. pratolini,
lucido; / egli sfida il contagio avvelenato / mitridaticamente immunizzato. pratolini, 10-424
: il piacere che avrò mi sarà avvelenato dagli incommodi e forse dai patimenti che
, contaminato, guastato, ammorbato; avvelenato. - anche al figur.
ingorgava di nera bile il suo sangue avvelenato. -intralciare impedendo il transito.
. giusti, 4-ii-574: con dardo avvelenato / ti ferisce alla lontana / un
, agg. ant. e letter. avvelenato; guastato. - al figur.
di intossicazione; colpito da intossicazione; avvelenato. jahier, 2-59:
ant. e letter. reso velenoso, avvelenato. baldelli, 5-8-418: fu
(anche envenenato). ant. avvelenato, velenoso. tommaso da faenza
lace- ratrice aguzza torso / e dente avvelenato il mostro ircano. metastasio, i-i-in
e le inoculò nel governo il germe avvelenato di una burocrazia irresponsabilmente rapace e tirannica
... quelli di sangue ignobile o avvelenato che nessuno poteva né doveva né osava
cuor legato, / paio un pesce avvelenato, / mentre ch'io vo'per la
dell'umana tristezza; il pensiero un coltello avvelenato nelle piaghe vecchie. piovene, 6-77
molle, cascante, collo sguardo dolcissimamente avvelenato dal più voluttuoso lividore. molineri,
o meno grave. -anche: infetto, avvelenato, intossicante. savonarola, 7-ii-251
: accreditarono la voce ch'ei morisse avvelenato dai frati della compagnia per vendetta del
chi sostasse alla sua ombra cadesse morto avvelenato). tramater [s.
a la scorza / de l'albero fallace avvelenato, / se non vuol ch'aspre
per ordine d'anton da leva aveva avvelenato il delfino. [sostituito da] manzoni
; ed io invece di raddolcirlo l'ho avvelenato assai più. d'annunzio, iv-2-1021
il sangue, cascò morto, ch'era avvelenato landino [plinio], 592:
fece venire uno presente d'uno migliaccio avvelenato, del quale mangiarono, onde poco
di prodotti commerciali. il mondo fu avvelenato di lue tedesca. vollero aggiungervi il sigillo
lucido; / egli sfida il contagio avvelenato / mitridaticamente immunizzato. idem, 5-10
, per sfuggire al pericolo di essere avvelenato, faceva la cura preventiva dei veleni
prima di mollare il paese, hanno avvelenato il vino. 12. lasciare
/ collo, o pur per inganno avvelenato, / morbosamente fine avrà. vallisneri
ha dolzore / e dietro porta l'ago avvelenato. chiaro davanzali, 87-10: tu
10-124: solo il ricordo di lui era avvelenato, ed a lui si rivolgeva in
come il popolo italiano, che sembrava avvelenato di pacifismo, sa guardare con fierezza questa
crudele, ostile, malvagio; infesto, avvelenato. galileo, 3-2-26: la
già di suprema grandezza ebbe dentro un avvelenato nappo augusta sepoltura. lanzi, i-62
il cardinale di lorena] fosse stato avvelenato in lione co '1 fumo delle torcie
è la piaga segreta che m'ha avvelenato, e che forma oramai la sostanza ultima
. 2. pezzo di cibo avvelenato che si getta ai cani o ad
dolzore / e dietro porta l'ago avvelenato. testa cillenio, xxxix-1-45: né
per vera, ch'egli fosse stato avvelenato in lione. menzini, 5-186:
bene / ch'io vorrei farle, avvelenato ognora / fia dal mal che le
milanese, i-486: presentò [un avvelenato] sulle prime febbre violenta, vomito,
suo genero, re de bachian, fu avvelenato da la sua figliuola, moglie del
come il popolo italiano, che sembrava avvelenato di pacifismo, sa guardare con fierezza queste
della famigliuola; / sentirsi affranto e avvelenato ormai / dall'afa sempre uguale della
; / queiraltro scacchieniglio prese farro / avvelenato; n'andò pe 'l giardino,
è dicembre d'uragani / e mare avvelenato. -spumare, frizzare (un
fami- gliuola; / sentirsi affranto e avvelenato ormai / dall'afa sempre uguale della
ammorbate di oscenità ed hanno il cuore avvelenato dagli odi. f. galiani,
socrate veramente credesse che del suo corpo avvelenato potesse uscire alcun mortifero alito, dannoso
indica, strabuzza gli occhi, risputa avvelenato. piovene, 6-351: carla sputò e
, quella che accusa ercole d'aver avvelenato eleonora, in ritorsione d'un avvelenamento
delle sue mogli per gelosia lo avesse avvelenato, dandogli a mangiare ovi di rospi.
tu non gli dia, né succo avvelenato; / e per questo mi par che
che era stata toccata dalla banda del coltello avvelenato, e con l'altra parte il
quale già era sanguinosa tutta del sangue avvelenato uscito della sua piaga, disse:
, perché aveva il sangue indebolito, avvelenato dall'amore adulterino, che gli contaminava
, e questi di nascoso avendo prima avvelenato che te n'avvegghi. anonimo [de
/ collo, o pur per inganno avvelenato, / morbosamente fine avrà. foscolo,
e delle pene, 452: chiunque avrà avvelenato dei cavalli od altre bestie..
d'una saetta che non sapeva essere avvelenato, serpendogli quella peste per entro le
trafitto e anelante / dal tuo veleno avvelenato or langui. reina, i-45: tiranneggia
per parte del duca elia, ed era avvelenato. cieco, 16-101: questa predica
faccia che... gli aveva avvelenato il piacere di quell'unica avventura tardiva
segneri, iii-1-132: un nobile fu avvelenato di notte con una torcia a vento da
lo trafissi più volte del mio ago avvelenato. montale, 1-77: questa pianta /
o sparato nel palco dell'opera, o avvelenato con acqua tofana al pranzo di genetliaco
venne a londra e portava uno spuntone avvelenato sotto. catzelu [guevara],
gli presagiva il chiuso ed eterno ed avvelenato stato di puri amanti. -in relazione
'de subtilitate'ebbe opinione ch'essendo stato avvelenato alessandro coll'acqua stigia, quel veleno
e seguaci di germanico e lui per ultimo avvelenato, stregato, sagrifìcato...
taglio per cui scorra fuori il sangue avvelenato. cattaneo, vi-1-368: il prigioniero levalay
a un laccio. foscolo, ix-1-382: avvelenato o strozzato da'suoi servi o lasciato
pepoli, muore; dissero alcuni che fosse avvelenato. b. davanzati, ii-244:
o sparato nel palco dell'opera, o avvelenato con acqua tofana al pranzo di genetliaco
tosicató). ani e letter. avvelenato; intriso o mescolato con veleno o
lo trafissi più volte del mio ago avvelenato. 4. con uso antonomastico.
agg. ant. e letter. avvelenato, ucciso col veleno; intossicato.
con lor pesce / sì m'hanno avvelenato con le vesce. lomazzi, 420:
vicinato. tassoni, ii-2-136: essendogli stato avvelenato il padre di puglia per tradimento di
sostiene che « il principe è morto avvelenato » perché sapeva troppo di quel golpe,