i quali, prima di somministrare la polpetta avvelenata al cane che il giorno innanzi avevano
snello, dalle lunghe zampe e dalla freccia avvelenata. montale, 1-67: nunzio primaverile
cavallereschi, 54: la mia madre avvelenata / fu tre dì poi che m'
mansi era finita per veleno. l'aveva avvelenata la suocera... la suocera
la terza ragione de'parenti della donna avvelenata dice: tu ti scusi, senza malizia
-ove la vita dalle vene pallide, avvelenata delicatamente dai belletti e dagli odori, s'
vecchia che... l'acqua avvelenata composta avea, la quale tra gli altri
e vener seppen fare, / la freccia avvelenata al cor giugnea / alla giovane dama
, / v'è una piccola valle avvelenata. negri, 2-911: acqua d'
mura del castello: acqua che sembra avvelenata; ma che man mano, verso
e in un manoscritto sarà come la freccia avvelenata che cerca il collega nemico attraverso le
gliuola già scompaginata, della sua vita avvelenata per sempre. d'annunzio, iv-1-715
qualche tempo, la mia tenerezza è avvelenata. pirandello, 5-96: rivoltata della
punizione inflittale immeritamente, si sentiva ormai avvelenata d'odio e di bile. 4
canti, 1-42: con guardatura oscura e avvelenata / i lividi occhi alzò. tommaseo
parlando, gli scappò detto una parola avvelenata. 5. iniquo, vizioso,
1-36: non potevo capacitarmi per quale avvelenata curiosità e libidine di distruzione mi fossi
... ch'ella fosse avvelenata. g. villani, 11-140: e
mi offriva. 3. pozione avvelenata o fatturata; filtro magico, elisir
, da quel patire come in branco ognuno avvelenata la sete e la stanchezza sua coi
nesso fu ferito a morte con freccia avvelenata da ercole il quale, avendo poi
questo sacramento / 'na gallina mi mandi avvelenata, / che biancifiore ne sia incolpata.
1-36: non potevo capacitarmi per quale avvelenata curiosità e libidine di distruzione mi fossi
selvaggia, che fuggendo porta la saetta avvelenata dentro il fianco? campanella, i-115
pavese, 6-278: « perché si è avvelenata? * dissi. « alla sua
: il cimurro cresceva e una puntura avvelenata lo tolse di mezzo. 2
e'contadini cominciò molto a mancare, avvelenata per lo disordinato tesoro, e per
perché parvegli cocente, con acqua fredda avvelenata tosto gliel temperò. c. gozzi,
il confetto. -cibo, pozione avvelenata. a. pucci, cent.
acuta / ne la cote cruenta, avvelenata. bembo, 1-192: speme, che
anni prima sul comodino, nella camera avvelenata di gas. -fondina (della
miei nemici, lo veggo, hanno avvelenata la vostra opinione sul mio carattere. ma
mura del castello: acqua che sembra avvelenata; ma che man mano, verso il
, v-3-712: ella crede di essere avvelenata, avvelenata con l'arsenico, a
v-3-712: ella crede di essere avvelenata, avvelenata con l'arsenico, a piccole dosi
da quel patire come in branco ognuno avvelenata la sete e la stanchezza sua coi malumori
tondo al pretore: la bambina è avvelenata col fosforo, che rispose vostro marito
.. gli avevano da gran tempo avvelenata la coscienza. -che non ha
fu per alcuno saracino saettata una saetta avvelenata, la quale gli entrò nella giuntura
sente imberciato, cioè di saetta avvelenata, incontanente corre a una erba
parto, / o da cidone avvelenata uscisse. / e non vista, ronzando
[fedra] furoreggi, baccante ed avvelenata di ninfomania, allo stupro violento del
fresca e limpida, ma salmastra e avvelenata... beuta incontanente impiagava con
, iii-349: fu sospettato d'aver avvelenata sua moglie, e per ismentire questa
incurabile indisposizione, cioè d'essere stata avvelenata. a. cocchi, 4-2-199:
gli fa nausea / come ima polenta avvelenata coi fiammiferi / per distruggere i sorci
acqua sì fatta che di lieve / avvelenata avrebbe la marina; / tutti i fiumi
inzuppato di fiele vipereo, da un'anima avvelenata da tutti i vizi. cicognani,
. / v'è una picciola valle avvelenata. / cava rotonda, senza un filo
, 15-30: la portiera, lingua avvelenata, e pettegola, insidiosa più della peste
immortai nutre ed irriga. -bevanda avvelenata; veleno. ariosto, 21-59:
miracoli, e la mal'aria vie più avvelenata dal calore eccessivo di quella estate,
macchina, intenta agli stessi movimenti, avvelenata da una stessa infinita malinconia. michelstaedter
incurabile indisposizione, cioè d'essere stata avvelenata. cesarotti, 1-xxxiv-115: langue il
è talora manomessa la felicità e avvelenata a mille riprese la vita!
trombe dell'acqua, come se fosse avvelenata. ghislanzoni, 95: concentrando le
danno. -per estens. freccia avvelenata. s. bernardino da siena,
di tutti i mali. -pozione avvelenata. s. maffei, 7-262:
novità alle nuvole mefitiche e all'aria avvelenata, ultimo prodotto da secolo scientifico insieme
novità alle nuvole mefitiche e all'aria avvelenata, ultimo prodotto del secolo scientifico insieme
uscì acqua sì fatta che di lieve / avvelenata avrebbe la marina. 12.
.. e tiralo con una saetta avvelenata, e sie ferì tristano nella coscia
oliva, i-1-288: si accovaccia l'avvelenata serpe della concupiscenza tanto sotto l'ombra
2-67: gigaro, reliquia avvelenata, / fiore osceno e sacrilego dei
giuoco di palla al calcio. -palla avvelenata: gioco in cui la palla è lanciata
un punto. -palla vipera: palla avvelenata. 5. sfera di metallo prezioso
panora. -pane di barite: esca avvelenata composta dall'80 % di farina di
-ove la vita delle vene pallide, avvelenata delicatamente dai belletti e dagli odori,
notte il conte stefano con una freccia avvelenata tiratagli per una finestra senza sapersi chi
, che laggiù ci hanno sempre la coda avvelenata, entra nella stanzaccia dove dormivamo.
che da parto / o da cidone avvelenata uscisse, / e, non vista,
da quella con la portiera, lingua avvelenata e pettegola, insidiosa più della peste)
: la potenzia di quella [acqua avvelenata] fu tale che avanti che il matutino
incurabile indisposizione, cioè d'essere stata avvelenata. bocalosi, ii-85: i furbi
rifiorita.. -ci mancherebbe m'avesse avvelenata! come, dall'altra parte, ha
si è talora manomessa la felicità e avvelenata a mille riprese la vita!
: furoreggi [fedra], baccante ed avvelenata di ninfomania, allo stupro violento del
avidi e coraggiosi oltre lamor della vita avvelenata nella sorgente medesima, oltre le fortune
.. e tiralo con una saetta avvelenata, e sie ferì tristano nella coscia
: pareva che avessero entrambi l'anima avvelenata di silenzio e di noia, oppressa come
oliva, i-1-27: quando la pianta è avvelenata, non basta che se le scuotano
che 'l mio marito sia morto per l'avvelenata camicia. aquila volante [tommaseo]
quattropani si immaginava una carriera... avvelenata da continui trasferimenti dall'una all'altra
la consorte, che gli avea apparecchiatola bevanda avvelenata, sapendo che iacob sempre era solito
, deriv. dal nome della città avvelenata dai funghi, e tutti gli anni si
più basso una saetta d'una spingarda avvelenata e giunse nel camaglio dell'elmetto e
. buti, 1-331: questa camicia avvelenata per lo sangue di nesso, come fu
tablacine o rotelle, né l'erba avvelenata per le treccie. = dallo
sua incurabile indisposizione; cioè d'essere stata avvelenata. leopardi, iii-780: adempio tardi
gozzano, i-731: ci mancherebbe m'avesse avvelenata! come, dall'altra parte
che da parto / o da cidone avvelenata uscisse. 10. diffondersi ampiamente
il nome di questa amica smarrita; avvelenata dalla sua vanità e dagli anni che incominciavano
, il quale fu morto d'una saetta avvelenata da un turchio. dante, infi
zorobattane che tirano una saetta molto picciola avvelenata. = dall'ar. zarbatana
, e che di solito hanno la punta avvelenata, e di 'parangs', quelle pesantissime
a seveso. bisogna decorticare la crosta avvelenata. decostituzionalizzare, tr. dir