agg. che ha tratto profitto; avvantaggiato. baldinucci, 2-4-201: egli
appoggi; che ha compiuto progressi; avvantaggiato; versatissimo (in una scienza,
bianchi stietti / ch'avrian nel corso avvantaggiato i venti. 3. rifl
gettando l'altra, mi sarei pure avvantaggiato non poco. giusti, iii-207: e
come se in pochi giorni si fosse avvantaggiato di un anno. = deriv
= deriv. da avvantaggio. avvantaggiato (part. pass, di avvantaggiare)
del mondo e degli avantaggiati. -essere avvantaggiato: trovarsi in migliori condizioni (rispetto
che l'un da l'altro tiensi avvantaggiato. cellini, 2-83 (446):
nel favore di qualcosa: favorito, avvantaggiato, assecondato. leonardo, 2-366:
favore qualcosa: essere favorito, essere avvantaggiato da qualcosa. p. f.
, aiutato; promosso, agevolato, avvantaggiato. - anche al figur.
sorte. 2. protetto, avvantaggiato, agevolato (da condizioni ambientali,
natura. 11. fortunato, avvantaggiato. musso, ii-89: i vassalli
troverà il canale breve non si essere avvantaggiato in tutto lo scarico.
del vipistrello, certo se ne trovò avvantaggiato. d'annunzio, v-1-174: quell'
ottenere ciò che si desidera; trovarsi avvantaggiato, soddisfatto, compiaciuto. macinghi
720: mentre l'uno cercava di tenersi avvantaggiato dall'altro, il doria, scorseggiando
1-ii-1994], 39: la pista ha avvantaggiato nettamente gli sci- volatori. =