/ s'un giorno sol, non avvampando io meno, / la grave arsura mia
: « via! » gridò la vecchia avvampando « via! che c'entri tu
non men che d'amor, d'ira avvampando, / così fra sé farnetica e
zion della polvere, che tutta insieme avvampando, gittò in aria la poppa e
cucina, a fare i panetti e, avvampando al riverbero, a infornare ed a
ma che assaggiato! » rettifica, avvampando di eccitazione retroattiva. « sborniato!
, / s'un giorno sol, non avvampando io meno, / la grave arsura
, / sì che, d'ira avvampando, ella il suo volto / riprese e
cucina, a fare i panetti e, avvampando al riverbero, a infornare ed a
accrebbe, / sì che d'ira avvampando, ella il suo volto / riprese e
1-iii-80: il duca... avvampando d'ira trascorse a dire che la