della natura, come la chimica non avvalora l'alchimia, nondimeno conferiscono pregio ai
viaggio, più si allena, più si avvalora, più acquista, perché più
conclusione conferma la nostra tesi, e avvalora l'opera nostra. 2. disus
la bella donna ch'ai ciel t'avvalora. buti, 3-322 [par.,
10-93]: ch'ai del t'avvalora, cioè la quale ti dà valore e
, / ed ogni vizio scorge ed avvalora. m. adriani, 3-2-160: fu
così saggio / sollecita ciascuno e l'avvalora. baldi, 2-2-104: avvalorava enea
età malvagia fa buona, la debile avvalora. fiacchi, 113: e al favor
e al favor d'aquilon che 1'avvalora [il fuoco], / rapidissimamente /
e della vita ai duri / affanni mi avvalora. 3. intr. (anche
, più si allena, più si avvalora. alfieri, 92: malinconìa dolcissima,
/ chi di tua scorta amabil si avvalora / sol può dal mondo scior l'
lode attribuita agli spiriti gloriosi, gli avvalora e gli rinfranca dalla stanchezza presa nel
la lode attribuita agli spiriti gloriosi gli avvalora e gli rinfranca dalla stanchezza presa nel
fuori della terra alcun giorno, si avvalora e difende, ma stando poi troppo
italia di questo aureo secolo pittoresco l'avvalora. bocchelli, ii-368: che
esilio. gramsci, 11-275: benedetto avvalora col prestigio della sua autorità tutte le
unicamente / àttimo tutto grazia, che avvalora / gli universi in un lampo di
me il desio di compiacervi, anzi avvalora le brame di convincervi. viviani, vii-343
/ ci fece industri al ben che n'avvalora. g. b. casaregi,
gli scorta, e gli assiste e gli avvalora. carducci, iii-18- 287: la
la bella donna ch'ai ciel t'avvalora. idem, par., 23-72:
/ in quanto amor la 'nforma ed avvalora. leggenda aurea volgar., 703:
, polpa, spolpa, valore, avvalora ', e altre simili parole formate
/ farsi grata a colei che l'avvalora, / mostra sentire insolito diletto /
della natura, come la chimica non avvalora l'alchimia, nondimeno conferiscono pregio ai
, e le ragioni con cui l'avvalora, sembrano indirettamente tacciare d'inveri- simiglianza
, e gli assiste, e gli avvalora. alfieri, iii-1-118: da prima,
infiora, / e a sante opre avvalora. 6. figur. compreso
, iii- xiv-12: dice com'eli'avvalora e accende amore dovunque ella si mostra
. groto, 1-32: perché il battesimo avvalora i batte- zati nell'osservanza di dieci
. cesarotti, 1-i-27: il pregiudizio si avvalora sempre più, e dopo aver prodotta
, ii-131: l'amicizia vera talvolta si avvalora e s'ingentilisce da qualche piccola procella
... nel ratto sparir più s'avvalora. pindemonte, ii-302: né il
atavici. banti, 6-13: si avvalora il sospetto di una vera connivenza,
: dunque che fai? rinfranca ed avvalora, / ahi lento nuotator, le forze
, / ogni indizio leggiero or si avvalora. cesarotti, 1-xvii-60: grato ed
, iii-xiv-2: ella [la filosofia] avvalora e accende amore dovunque ella si mostra
/ che nel ratto sparir più s'avvalora, / lieto sciamò: « ti seguo
a. cattaneo, ii-249: questa scrittura avvalora la speranza e non la snerva.
. 11. ciò che convalida o avvalora una tesi, un'opinione, un'
/ che nel ratto sparir più s'avvalora, / lieto sciamò: « ti seguo
/ farsi grata a colei che l'avvalora, / mostra sentire insolito diletto /
trambo / lor si ravvolge, e gli avvalora entrambo. = comp. dal
ponti. -argomento che sostiene e avvalora ragioni, pretese, richieste. -
che alberga nelle acque termali, e le avvalora. gorani, 2-i-8: gli alcali
autoaffermativo, agg. che conferma, avvalora la preminenza del proprio comportamento, della