: l'acciottolato, qua gobbo là avvallato, tutto sconnesso e logoro. beltramelli
, agg. letter. abbassato, avvallato. viani, 13-40: la freddana
, scavato; affossato; infossato, avvallato. - anche al figur. manzoni
d'un vaglia firmato mantovani orsetti e avvallato da me. panzini, iv-48
valle (v.). avvallato (part. pass, di avvallare)
pirandello, 5-11: dal pavimento un po'avvallato, di mattoni rosi, spirava un
. silone, 5-238: il pavimento avvallato e sconnesso, era in parte celato
chiesa] è come nelle case, avvallato, e di terra intrisa.
: uno stanzone immenso col pavimento tutt'avvallato:... il soffitto altissimo a
gorgogliare nei canali. 2. avvallato, concavo (un terreno); che
7-133: l'acciottolato, qua gobbo là avvallato, tutto sconnesso e logoro. e
, 3-266: la stanza col pavimento avvallato, le pareti tutte gore, scrostate;
] si fosse più degli altri insensibilmente avvallato: erano però tutti quattro intatti ed
, 5-11: dal pavimento un po'avvallato, di mattoni rosi, spirava un
era per la lunghezza del tempo infracidato ed avvallato. s. maffei, 339:
infrascritti. 9. depresso, avvallato (un terreno). botta,
a montare. 3. veter. avvallato in modo difettoso (la groppa di
l'impiantito è come nelle case, avvallato e di terra intrisa. 2
molta parte della ricca trabeazione, trovasi avvallato per 13 pieai nel suolo. carducci
uno stanzone immenso col pavimento tutt'avvallato -ci son anche dei mattoni rosi e delle
di buche e di monticelli, scosceso e avvallato, il terreno appariva per tutta la
: vidi fra ponti potenti un fiume scarso avvallato entro due argini ai casupole nere.
e molto alta. -incavato, avvallato. dante, purg., 7-65
: l'acciottolato, qua gobbo là avvallato, tutto sconnesso e logoro. bacchetti,
: egli primieramente fasciò di pali il pilone avvallato; indi lo sgravò quanto più potè
per la lunghezza del tempo infracidato ed avvallato. temanza, 189: a destra nell'