parte ancor poi ne le sue lodi avresti / e ne l'opre ch'ei fèsse
ma ti sentivo accanto, / m'avresti consolato. 4. disus.
tu che se'così savio, non avresti trovati tanti. marino, i-260:
ii-17-56: sicuro in l'arme l'avresti trovato [giustiniano], / accrescitóre
d'avermi dato l'affidamento che mi avresti ceduto quel libro, ora me lo
andar, riconosciuto / immantinente d'albione avresti / hbero alunno. 2.
, saresti stato ammazzato e co'denari avresti la persona perduta. paolo da certaldo
cappuccini? no certamente. anzi vi avresti tanti angeli per compagni. redi, 16-vii-407
s'inizia / non procedesse, come tu avresti / di più savere angosciosa carizia.
/ ma ti sentivo accanto, / m'avresti consolato... -anzi gli
appalesato come dovevi,... avresti il tuo disio avuto senza fatica. idem
chieriche, di ampiezza fenomenale; le avresti dette due ostie appiccicate alle chiome.
per ch'io guardava, / forse m'avresti ancor lo star dimesso *. idem
avrei sì aperto il valor mio / ch'avresti il fin già di ruggier previsto.
dietro la grazia familiare di quel sorriso avresti detto che ci fosse come una certa
. arèi, averèi, avrìa], avresti [ant. averèsti, arésti]
cercar poco avveduto / quel che tu avresti non trovar voluto. bandtllo, 2-38 (
alla gola m'avvertì / che mi avresti rapito. -segnalare, indicare, far
un poco: invece della signora eleonora avresti tu difficoltà alcuna di sposare la signora
ballavano sì maravigliosamente, che tu non avresti voluto vedere altro: quelle volte preste
. silone, 5-10: e tu avresti potuto anche farti la barba, oggi ch'
petizioni ed i battimano, e l'avresti detta proprio dessa,
miei moti liberissimi da beduino, oh come avresti riso di cuore. 3
caporali, 1-184: e qui visto l'avresti agile ed atto / maneggiar un berton
un tono solo, d'un colore, avresti detto, uguale a quello del suo
, e al pallore brunetto, l'avresti detta di sentire più vivo della lucia
quella che avevo io allora non l'avresti trovata sul busto di ogni cristiano. de
al botteghino, credi che per me avresti fatto male? palazzeschi, 5-133: corse
, e al pallore brunetto, l'avresti detta di sentire più vivo della lucia
re bando di bernvich, tutta l'avresti bruttata e guasta, costei amando.
corno di bufalo sì lucente che veramente avresti detto che di vetro stato fusse.
come quella che avevo io allora non l'avresti trovata sul busto di ogni cristiano.
conflitto; / e del sol detto avresti e della luna / spento il chiaror:
gola m'avvertì / che mi avresti rapito. canditura, sf. il
pazzo da bastone, / che sempre avresti 'l capo a frasche e fole.
bella donna gentiluzza, / tu non avresti niquità sì forte / né sì saresti angoscioso
con una grazia antonia, che non avresti voluto vedere altro. bruno, 3-740
inizia / non procedesse, come tu avresti / di più savere angosciosa carizia. vellutello
un salto mortale con una destrezza che tu avresti detto: e pare un orso dimestico
del giubilo in guisa, che tu gli avresti reputati tanti apostoli che uscissero dal cenacolo
a questo ceppo, che tu non l'avresti mai spartito né rotto altrimenti. vico
: non sembrava invecchiato: non gli avresti dati, certo, i qua- rant'
parlasse, per certo che contradir non avresti. petrarca, v-1-83: per certo
. imbriani, 2-9: non gli avresti dati, certo, i quarantanni;
ma ti sentivo accanto, / m'avresti consolato. -chissà, chi sa
, 4-322: ma pensa quante cose avresti potuto fare, se non ti fossi chiuso
ojetti, i-790: quelli occhi li avresti meglio veduti nella fenditura del ciarciàf,
i-172: allo aspetto di tanta giocondità avresti giurato che venere ci avesse portato non
che dissero quelle dal piantone? -che avresti detto tu? -arei presa la ventura per
esperienze, pensavo che ritornando ad esso avresti rivissuto il passato, con una maggiore
con una maggiore coscienza critica, e avresti ripreso le tappe della tua esistenza,
noi leggevamo in campagna. allora tu avresti udito messere tesserci il panegirico della prodigiosa
noi leggevamo in campagna. allora tu avresti udito messere tesserci il panegirico della '
il quale di giorno in giorno tu avresti sacrificato in un compromesso continuo entrambe le
mio / romper tu sola osato non avresti. monti, x-2-22: libera certo il
-rispose: se io, tu non l'avresti saputo. g. villani, 8-96
: se io, tu non l'avresti saputo. bandello, 1-53 (i-615)
ma ti sentivo accanto, / m'avresti consolato. quasimodo, 1-42: o
contarsi dall'alto, / tale che avresti detto quell'acqua senza moto.
nequizie ammasso, / che tolto dianzi avresti il manto a ròcco, / vissuto
i paesi. cassola, 2-139: avresti dovuto essere alla fattoria di fòsini,
due o tre parole, corbellone, non avresti fatto questa figura. =
sol cinto di raggi, / che detto avresti: -e'si corcò pur dianzi.
confidenza, / ditemi un poco, avresti conoscenza / di qualche strega...
berchet, conc., i-63: l'avresti detto uomo voglioso di lasciar morire il
già tu la volessi coll'osso l'avresti; e cuocono tanto nettamente, ch'egli
con tanto decoro, / che detto avresti: o questi son dei, / o
petizioni ed i battimano, e l'avresti detta proprio dessa, se, cessata
6-131: al viaggio di nozze tu avresti voluto rimanere in quella città il tempo
'l petto mi percuoto, / tu non avresti in tanto tratto e messo / nel
bella donna gentiluzza, / tu non avresti niquità sì forte. boccaccio, dee
: ma pure, instava siila, che avresti detto quando io, deposta la tremenda
con veloci rimedi. machiavelli, 849: avresti tu mai visto in loco alcuno /
si moveva così dolcemente che tu non avresti voluto veder altro. gelli, 15-ii-125:
cagion perch'io guardava, / forse m'avresti ancor lo star dimesso ». buti
. buti, 1-741: * forse m'avresti ancor lo star dimesso '; cioè
lo star dimesso '; cioè, m'avresti conceduto ch'io fossi stato ancora più
ancora cosa sia, lasciatelo dire, avresti bisogno di fare una campagna nelle indie
: perché nella vita d'oggi non avresti saputo trovare il tuo bene ».
un riso così schietto e pacato che avresti detto ella si fosse tolta una corazza
di troppo un fuscello, ora invece avresti potuto seppellirlo sotto una montagna.
durezza del letto. quasimodo, 2-2: avresti potuto vedere le membra farsi tènere,
la spagna. imbriani, 3-12: avresti il coraggio di tirar quel campanello,
zuccherine. uomini di questa portata li avresti detti a primo sguardo degli effeminati; ed
non hai pensato che a te! avresti dovuto portar animali da acclimare a villetta.
ed esteriore. palazzeschi, 4-177: avresti detto che per non alterare l'armonia della
mostrare la sua pallida faccia, lo avresti detto uno spettro evocato dalla tomba per
panciatichi, 97: signor orazio, voi avresti viso di curiazio, se ferma opinione
dirai, che se non avesse desinato l'avresti convi tato, e fatto
massimo volgar., i-310: ora avresti tu seguitata la volontà di colui,
tante noie, e tante faccende che avresti avuta pietà di me se m'avessi
volessi intender ragione,... avresti capito che un pover uomo, condannato
il fattibello, leggermente il vostro errore avresti riconosciuto. p. nelli, ii-10 (
uscita. fazio, ii-24-93: avresti visto / ruberto guiscardo, che d'
dirla più alla mia maniera, t'avresti tu il viso bastantamente ferreo, da
si moveva così dolcemente, che tu non avresti voluto veder altro. tasso, 9-37
pietro bemardone. bocchelli, 13-n: avresti dovuto sentire le male parole che t'
o tre parole, corbellone, non avresti fatto questa figura. -o non ho parlato
vi rimaneva! montale, 3-211: avresti figurato meglio nel nuovo film, ma ripeto
moveva così dolcemente, che tu non avresti voluto veder altro. sassetti, 273
degli uccelli. quasimodo, 2-28: avresti potuto vedere le membra farsi tènere, /
almeno se tu l'avessi donata, avresti tu qualche cagione che farebbe la tua scusa
. caporali, i-104: visto l'avresti, agile ed atto, / maneggiar
la testa e ammazzarlo; e che avresti tu fatto poi? perduto la roba,
fraga; in altra come in persica dato avresti di morso. -per simil.
, ah tu sottratto / forse mi avresti! carducci, 46: francate,
. fra giordano, 5-90: forse avresti fatte opere piccole e debole, ovvero
sprone ad eccelso oprar, non fren mi avresti / in altra terra, o figlio
che volavano, a frotte / sentito avresti cadere tra'piedi, / senza vedere albori
ballavano sì maravigliosamente, che tu non avresti voluto vedere altro:... quei
bellincioni, i-128: ancor sognai che avresti le bandiere / al funer tuo,
la testa e ammazzarlo; e che avresti tu fatto poi? perduto la roba,
, e tu allora giuravi che lo avresti sposato. b. croce, v-i-
bella donna gentiluzza, / tu non avresti niquità sì forte /... /
. panciatichi, 100: come non avresti fregiato col grazioso ricamo di tua facondia
i-103: gonfiava di vanità; lo avresti preso per un tacchino quando imporpora i bargigli
vedevi tra la nebbiolina quel che credere non avresti potuto: signore e signori a giacere
sangue, così grassottini, che tu avresti creduto, che e'fussero stati cupidini dad-
statua. panciatichi, 100: non avresti con più faconda espressione celebrate quelle nobilissime
mi desti, se penso / che avresti anche potuto, / invece lungo
rivedrò. dimmi anche tu che idee avresti, e dove il felice riscontro potrebbe
della tomba? carducci, iii-5-144: avresti udito i giovincelli imberbi compatir prima quel
e fossi stata più donna, tu mi avresti indovinata da lungo tempo.
stringevano. carducci, ii9- 248: avresti ben potuto trovare due minuti di tempo
fare per me quello stesso che fatto avresti per uno tuo propio figliuolo. -rifl
uscite dal ballo levorono un rumore, che avresti detto che la città fusse impazzita.
[luciano], iii-3-191: sapeva che avresti schifate le sue impetigini: dal collo
, 5-1-270: io penso che vo'm'avresti tirato le meluzze dietro, s'io
, / a non te n'ire avresti mille torti. oddi, 2-120:
vedresti un bufolo nella neve: tu avresti il mellone; tu inciamperesti nelle cialde',
non cessa. monti, 15-886: detto avresti che fresca allora allora / s'attaccava
infami e diceva loro: che prezzo avresti tu delle tue indegnità questa notte?
] non te l'avesse indicata, avresti creduto di vedere tutt'altro fuor che
, comunque fosse accaduto, tu non avresti più potuto essere mia senza esitazione,
quaranta dì,... anche avresti veduto maggiori cose. fazio, ii-ii
in viso, / c'un solfanello avresti a quella acceso. 2.
nuovi acquisti. codemo, 281: avresti avuto caro che vincessero i nobili del
d'un fiato. cassieri, 1-177: avresti dovuto vedermi durante il trattamento..
s'inizia / non procedesse, come tu avresti / di più savere angosciosa carizia.
gran paese inlaga. bresciani, 6-xiv-556: avresti veduto... le donne nuovere
cinto di raggi, / che detto avresti: -e'si corcò pur dianzi. m
presso. gadda conti, 1-406: avresti veduto, le sere di lento tramonto,
, o qual'occulto inganno ', l'avresti insaccato per del petrarca sì o no
. c. gozzi, 1-635: e avresti core / d'insanguinar la destra in
, ii-9-182: io prevedevo che tu avresti fatto l'ultima insania, scrivendo ad
xii-245: ecco, lo sapevo che avresti cominciato con le insinuazioni. 4.
le mie ragioni, mi confido che m'avresti lodato tu stesso della mia risoluzione intrapresa
labro mi fioriano, / me pure audito avresti i rime intrecciar per lei / che
ultime note uscirono dalla mia anima, avresti detto che in quelle note uscisse la
di bufalo sì lucente, che veramente avresti detto che di vetro stato fusse.
avesse uom farsi lieto, / visto m'avresti di livore sparso. cecco d'ascoli
« tu credevi che in pochi mesi avresti avuto l'avanzamento, e c'è
da tutte le logge. puah! l'avresti detta la fiera dei pesi massimi o
fondo fredda. bresciani, 6-xiv-556: avresti veduto... le donne muovere
lambite dalla luce dell'aurora, che non avresti creduto quella moltitudine migrasse pel mare,
vivace. metastasio, 1-9-239: veduto avresti / uscir dagli occhi suoi / lampi
nella trappola, / come mai potuto avresti / preservar gli altri animali / dalle insidie
sangue, così grassottini, che tu avresti creduto che e'fussero stati cupidini daddovero
lenticchie. vittorini, 2-56: ne avresti voluto sempre un secondo piatto...
, e questo mio romitorio dove tu avresti mangiato del mio pane, e bevuto nella
avesse uom farsi lieto / visto m'avresti di livore sparso. bibbia volgar.,
di nequizie ammasso, / che tolto dianzi avresti il manto a rocco, / vissuto
uom farsi lieto, / visto m'avresti di livore sparso. buti, 2-331:
l'altro alla tua letteraria coscienza, avresti tutta la vita, per dir così,
così zoppa, / che non l'avresti venduta un lupino. 7.
conciata come quel disgraziato, anzi come avresti meritato tu? -di animali.
matrimonio con una madonnina. tu cosa avresti fatto? -madonnina infilzata: v.
/ perché, scattando un pel, tu avresti fritto, / in questo libro qui
sostant. passavanti, 167: avresti veduto quello male arrivato parere contento di
: -in confidenza / ditemi un poco, avresti conoscenza / di qualche strega? -guarda
tu la confiscazione de'suoi beni, avresti meritato d'uomo malignissimo il nome.
g. cavalcanti, i-333: tu non avresti niquità sì forte / né saresti angoscioso
del tufo, 77: che gusti avresti un altro giorno andare / pian pian
tutte le logge. puah! l'avresti detta la fiera dei pesi massimi
pascoli, 1-824: i libri che avresti in deposito, sono, per la
spillai dalla botte rusticana... avresti meglio amato che vi avessi infuso del
: oh ignazio,... che avresti detto, antivedendo con ispirito profetico gl'
, 5-1-270: io penso che vo'm'avresti tirato le meluzze dietro, s'io
, si moveva così dolcemente che tu non avresti voluto veder altro. b. segni
ore quattro pom., sì che tu avresti dovuto riceverle in roma la mattina di
messere. foscolo, iv-343: tu avresti udito messere tesserci il panegirico della prodigiosa
palazzeschi, i-641: con quella mezzalira avresti potuto comprarti cinque pasticcini. =
uom farsi lieto, / visto m'avresti di livore sparso. / di mia semente
gas acido-carbonico. cassieri, 1-177: avresti dovuto vedermi... nella grotticella
un fiotto d'acqua solfidrica... avresti dovuto vedermi nelle muffette del fiume.
[donna] come in persica dato avresti di morso. -danneggiare,
ii-454: -perché non dirmi niente? -come avresti tu accolte le mie parole? e
rivoltatomi i capelli intorno al capo, avresti giurato che fussero non capelli, ma
. pucci, cent., 84-44: avresti veduto d'ogni grado / la gente
tu mi dicesti d'un aiuto che avresti fatto mandare dal ministero alla bice. sarebbe
laide ingiurie. cicognani, 1-109: l'avresti a sapere che chi comanda alla quarconia
non sol ti rende quella mondezza, che avresti posseduta nel primo tuo naturale innanzi al
5-292: « naturalmente dirai che lo avresti fatto oggi stesso, ad ora di pranzo
bella donna gentiluzza, / tu non avresti niquità sì forte. testi fiorentini
vi-374: se non venivi, te l'avresti veduto, peroché gli nettava i puntali
di tutte le tinte eran le rose. avresti detto che quella notte ne fosse venuta
oddi, xxi-11-232: né tu m'avresti riconosciuto se non davi gli occhi a
, se mi pigliassero soldato semplice, avresti il guaio di dovermi mantenere. costituzione della
pipistrello. fazio, v-30-67: ancora avresti in quel tempo veduto / per priapus
dalle arti / umane la gioia onde avresti / tu potuto gioire. 7
della terra l'alloro / onde tu avresti potuto incoronarlo. montale, 1-79: oh
abbia mai amata questa città: non avresti tanta opportunità di ragionamenti; né tu
,... a quest'ora avresti capito, sentito, che io ardo di
uom farsi lieto, / visto m'avresti di livore sparso. / di mia semente
l. salviati, 20-223: più senno avresti certo, com'io ti consigliai da
, specchiatissima. -se fosse tale non avresti difficoltà a palesarla. c. gozzi
a udirmi non so quanto / tu m'avresti capito. svevo, 8-772: lasciavo
farla breve. passavanti, 167: avresti veduto questo male arrivare parere contento di
ci rifletterai con cuore, tu che avresti in ciò la parte più incerta e dolorosa
del tufo, 30: nell'osterie / avresti crudi e cotti / e fritte et
irregolare. fagiuoli, 1-4-55: v'avresti del pazzo: che fortuna!
gli uomini in veri seguaci di cristo avresti avuto ragione di richiedere ai successori degli
caro, 11-135: a vederlo solamente avresti detto che fosse l'idea della pedagogheria
dolenti verso fuori, / so ch'avresti pietà del mio gran pianto. marino,
la penuria poca, / che non avresti visto in trenta mense / un canestro di
mi percuoto, / tu non avresti in tanto tratto e messo / nel foco
, saresti stato amazzato e co'denari avresti la persona perduta. -condannare
: qual nume ti perseguita o quale avresti mai irritato, onde in te derivi
. giov. soranzo, 35: forse avresti pesate le parole, / dopo desti
tutte le logge. puah! l'avresti detta la fiera dei pesi massimi o dei
si moveva così dolcemente che tu non avresti voluto veder altro. barbaro, 322
miseria. carducci, ii-8-37: tu avresti dovuto amare ludovico ariosto... chi
mi pare, scusa, che non avresti ragione di lagnartene. -già, perché
/ s'e'fosser buon', tu li avresti più cari, / va'col malanno
dissero quelle dal piantone? - che avresti detto tu? -arei presa la ventura per
cardi... sì, ne avresti voluto sempre un secondo piatto.
e le carte tutte vuote, non avresti forse pensato di potertene uscire subitamente con
perché, se mi pigliassero soldato semplice, avresti il guaio di dovermi mantenere.
. svevo, 6-391: certo, le avresti pigliate, perché notai con grande stupore
di stagno. leopardi, 864: avresti tu pensato quando rubavi con tuo grandissimo
nequizie ammasso, / che tolto dianzi avresti il manto a rocco, / vissuto
. -marziale, nella tua pittoreria poetica avresti mai qualche tinta di colore a proposito?
: se e'fusse stato merdoso, tu avresti rotto il digiuno (motto sporco e
/ perché sempre con polito latino / l'avresti udito e in ogni costume / puro
lei esasperata « me lo immaginavo sai che avresti piantato questa grana ». quarantotti gambini
tutti i pori. cassola, 5-116: avresti dovuto vederla quando tornavo da uno dei
a portata di piede / né tu avresti potuto balzarvi con un salto / senza
3-162: uomini di questa portata li avresti detti a primo sguardo degli effeminati;
quanto garbo, dolcezza mia, tu avresti ragionato del tuo amore. verga, 8-226
? e gesù rispuose: tu non avresti in me niuna podestà s'ella non
il maitre d'hótel, ma l'avresti creduto piuttosto uno de'vice segretari;
, il quale mi mandi scritto, avresti potuto ben darmelo vivo e presente.
presta nave, un dì da sciro avresti / teco addutto il mio pirro, e
or brama tanto, / non m'avresti fatt'altro che un priapo. lomazzi,
? tasso, 6-84: già non avresti, o dispietato argante, / co 'l
altro che! eri come esaù.. avresti dato via la primogenitura per un secondo
inizia / non procedesse, come tu avresti / di più savere angosciosa carizia.
b. corsini, 1-56: avresti detto allora: ecco un romano / di
proiettavi le tue ambizioni nelle trasformazioni che avresti fatto subire all'aspetto dei luoghi, una
cui ti venivano prospettate le mansioni che avresti dovuto svolgere, erano ragioni bastanti a
cui ti venivano prospettate le mansioni che avresti dovuto svolgere, erano ragioni bastanti a farti
la penuria poca, / che non avresti visto in trenta mense / un canestro di
immaginare che di lì a qualche minuto mi avresti pugnalata?
che per mantenere la famiglia tu non avresti puntato né sul mio aiuto (che
anni di possanza e di tremore, avresti perduta la tua pace e confuso il tuo
, se creduto / l'avessi, avresti amato chi t'amava / più che le
. lo sai, tu, che cosa avresti fatto se fossi nato in germania,
quale / animo mai o con quale faccia avresti / i tuoi figliuoli e me tua
. lomazzi, 4-i-20: oh come avresti triunfato il mondo da puttanazzia! /
, par., 22-110: tu non avresti in tanto tratto e messo / nel
, 8-17: in quella miseria il fine avresti / dato de la tua rota,
volgar., 285: non l'avresti addomandato morto, ma saresti rallegrata nell'a-
. b. corsini, 1-56: avresti detto allora: ecco un romano / di
dall'età, che tu glie ne avresti dato appena sessanta. gabr. pepe,
arrighi, 160: di giorno lo avresti veduto marinar la lezione, galoppar sotto il
stato veramente innamorato di virginia, non avresti scritto il diario, ma saresti stato
che della regina pecunia, tu ieri subito avresti ricevuto all'uffizio il conti insieme col
via. aleardi, 1-425: udito avresti il remigar dell'ali / d'augel
si moveva così dolcemente che tu non avresti voluto veder altro. redi, ió-vm-279
ho in piede. dammi retta: non avresti mica da mandarmi un 20 o 30
avesse uom farsi lieto, / visto m'avresti di livore sparso. venuti, lxxxviii-ii-685
avesse uom farsi lieto, / visto m'avresti di livore sparso. boiardo, 3-45
a te devoto ed inebbriato di gloria, avresti ricomposto ogni cosa, anche domata la
ogni cosa, anche domata la sicilia, avresti potuto essere anche principe assoluto ma grande
scultore golfarelli è stato detto che tu avresti in animo di far eseguire al tuo
donne seguivano un ritmo per il quale avresti detto si fosse ridestata nelle ossa la
saresti stato amaz- zato e co'denari avresti la persona perduta. documenti dell'amiatino
per avere la tua collaborazione, né tu avresti tanto indugiato a dirmi di sì.
che tu fossi di quelli eletti, avresti tanto rigoglio e baldanza che diresti:
45: o compare, per caso avresti mandato a rimpedulare il 3. rifl.
per la medicina ». « avresti fatto bene. è una professione più
. palazzeschi, 1-25: tu mi avresti rincorso al primo allontanarmi, mi avresti
avresti rincorso al primo allontanarmi, mi avresti fermato vietandomi di partire. ungaretti,
dolenti verso fuori, / so ch'avresti pietà del mio gran pianto / e de
animali. carducci, iii-2-07: vinto avresti quei famosi tanto, / quei che
e della tua visione del mondo. avresti fatto di ulla tua moglie, te
aperti / cercati e riprovati / gli avresti buoni trovati. boccaccio, 1-i-415: per
.. dimmi anche tu che idee avresti, e dove il felice riscontro potrebbe
tu hai servito il risenta, ché avresti perduto il servigio ch'avrai fatto.
; e fra non molto discenderò: avresti fatto malissimo a salire; e non
tu [circe si rivolge a ulisse] avresti, come tutti gli altri che qui
lagrime e questo mio romitorio dove tu avresti mangiato del mio pane e bevuto nella
che è morto rodolfo valentino, non avresti più rivali. le ragazze di bra
e donne di stato gentile / veduto avresti alzare alla ritonda. sacchetti, 148:
bestiale com'era: « e ci avresti anco da rugare? ». cagliaritano,
d'un tono solo, dyun colore, avresti detto, uguale a quello del suo
uscite dal ballo levarono un romore che avresti detto che la città fusse impazzita.
sagrestano. passavanti, 109: avresti tu conosciuta una monaca già sagrestana di
; e fra non molto discenderò: avresti fatto malissimo a salire; e non
ben in età di capire, non avresti dovuto dimenticare chi l'andò a trarre a
zanichelli? d'annunzio, iii-1-225: avresti tu avuto il coraggio di compiere questa cosa
avesse uom farsi lieto, / visto m'avresti di livore sparso. mazzei, ii-225
trovare in te, il giorno che avresti avuto uso di ragione, un ragazzo
ti dicessero il contrario, te ne avresti a male. 4. prov
2-1-154: quello spettacolo... mal avresti saputo dire se esso fosse un antico
carne di agnellino non nata, che avresti detto che fosse una sconciatura.
patroclo lo sguattero gridare, / sentito avresti allor tonfi, scalpori, / un
al bimbo che ti doveva nascere non avresti voluto punto bene ». g. chiarini
brave stoccate in barletta, non mi avresti rimproverato già tu. il « fanfulla »
« scardinarla, vuoi dire; non l'avresti a spezzare a martellate ». bernari
fianco e una corda in mano, l'avresti preso pel boia. d'annunzio,
/ perché, scattando un pel, tu avresti fritto, / in questo libro qui
: se tu avessi scavato un poco avresti visto che le cose non stanno in
! / lo dici dalla voglia che ne avresti. 2. che nasce da
: ballavano sì maravigliosamente che tu non avresti voluto vedere altro: quelle volte preste,
danneggiandola. fazio, v-30-68: ancora avresti in quel tempo veduto / per priapus
iii-3-191: con ragione: sapeva che avresti schifate le sue impetigini. bacchetti, 1-i-435
e vomitando fuoco e vibrando fiamme, avresti creduto dover tutt'ardere in brieve lo
carne di agnellino non nata, che avresti detto che fosse una sconciatura. segneri
carne di agnellino non nata, che avresti detto che fosse una sconciatura. n
/ s'e'fosser buon', tu li avresti più cari, / va'col malanno
che la sua maniera di vivere, non avresti saputo decidere s'eraguarda, che osserva con
a udirmi non so quanto / tu m'avresti capito. de roberto, 10-92:
mi parrebbe esser certa che in parte m'avresti per iscusa- ta. giovio, ii-169
secco. marchetti, 5-294: vedute avresti / per le pubbliche vie miseramente /
te. io ho tanta sostanza che tu avresti fatto tini e tini d'uva se
sul labromi fioriano, / me pure udito avresti / rime intrecciar per lei, /
avesse uom farsi lieto, / visto m'avresti di livore sparso. / di mia
5-294: molte anco oltr'a ciò vedute avresti /... / d'ogn'
., se non ci fossero le automobili avresti l'illusione di vivere prima del risorgimento
iii-1-181: ne l'arida sua guancia avresti letto: / questi è persona che
o per vorace gola / allor ragion avresti de biasmarme. savonarola, 10- 21
che sempre dì e notte insieme gli avresti trovati. giuliano de'medici, 8:
smarrimento de'nimici in tanto, che tu avresti detto quegli chiaramente abbandonare affrica, arrivò
, tu certo, per compiacermi, avresti finito col ritirare o sminuire quelle disgrazie
o nelle più eleganti falcate una brenna che avresti detto reggesse l'anima coi denti.
: alto segno d'amicizia vera dato mi avresti; ed io altissimo rendere tei potea
alcuna bella donna gentiluzza, / tu non avresti niquità sì forte. l. frescobaldi
così nella testa, sono sicuro che non avresti dato un soldo della mia vita.
le mani. -non lo avresti pagato un soldo, da non pagarlo un
fossi solo! a quest'ora non avresti più notizie mie. sarei in america
, piantata in orto », / avresti scritta dritta simiglia. 4
/ risolvervi potrìa senza pensare / ciò che avresti già mai di dubitare. palescandolo,
: molte anco oltr'a ciò vedute avresti / per le pubbliche vie miseramente / d'
tuta azzurra,... mai lo avresti detto operaio; piuttosto magazziniere,.
te. io ho tanta sostanza che tu avresti fatto tini e tini d'uva, se
avesse uom farsi lieto, / visto m'avresti di livore sparso. ariosto, 7-13
agnelli, gliel portassi, / per avventura avresti più cervello. -sportellina (
pensando che anche tu in quello stesso momento avresti guardato il sole. brancati, ii-287
samminiato (petrarca], ii-200: quanto avresti tu prima avuto caro d'avere veduti
molte anco oltr'a ciò vedute avresti / per le pubbliche vie miseramente / d'
credo che tu abbia, a quest'ora avresti capito, sentito, che io ardo
i-330: mi sembra che per questo avresti dovuto rivolgerti a un meccanico, piuttosto,
dice uno che sta zappando: « avresti dovuto vedere quest'estate! il nostro grano
storie. carducci, ii-7-227: quante storie avresti potuto farmi, quando a un tratto
aiuto intellettuale non bastasse,... avresti il coraggio di sottrarti al mio amore
tema. c. papini, 106: avresti udito a tal voce risonar tutta la
se solo io fossi stato, / avresti allor lo strinto, / virgineo cinto /
f. pona, 4-135: mi avresti veduta, eureta, riposare sotto unvago suggèsto
. se non ci fossero le automobili avresti l'illusione di vivere prima del risorgimento.
questo ladro isvergognato, pensomi che non avresti mai mangiato pane, se messere gesù t'
fossi solo! a quest'ora non avresti più notizie mie. sarei in america
, però, che a questo giudizio avresti dovuto comparire anche te? savinio,
dalla luce dell'aurora, che non avresti creduto quella moltitudine migrasse pel mare, anelando
di terra, dicendo: di terra avresti fame e di terra ti sazia. crescenzi
ciò che tu perdi e ciò ch'avresti, / ecco t'apro il tesor del
lo agnello. machiavelli, i-vm-317: avresti tu mai visto in loco alcuno /
da senno: / tu l'avresti saputo; ma frattanto / io n'ebbi
, i-273: dovevo immaginarlo che mi avresti risposto una lettera scherzosa, piena di
di trovare in te -il giorno che avresti avuto uso di ragione -un ragazzo obbediente e
bella donna gentiluzza, / tu non avresti niquità sì forte. dante, lxxiii-5:
paragonata a una valchiria, il cane l'avresti detto civilmente educato se non avesse avuto
porta la valigia delle indie, che tu avresti potuto far passare per taranto. periodici
personale. moravia, v-93: tu avresti bisogno di... un uomo serio
: alto segno d'amicizia vera dato mi avresti; ed io altissimo rendere tei potea
cercar poco avveduto / quel che tu avresti non trovar voluto. monosini, 115:
viso il vetriolo fabbricato dai miei nemici avresti ben potuto scorrer col tuo pensiero le
tale -forse il maitre d'hòtel -ma l'avresti creduto piuttosto uno de'vice segretari;
ricevei giovedì stesso mi romettevi che mi avresti scritto più a lungo l'indomani. non
ii-296: così profondo il silenzio che tu avresti udito anco lo zufolio della zanzara.
certo che tu in quel punto stesso avresti guardato il sole, e lassùsi sarebbero
tu avessi avuto un po'di cervello avresti capito che c'è un sacco di gente