di scoppio giù, quasimente fulminato. avre' detto un capogatto, fossimo a'solleoni
ch'i'era contento, / né avre' chesto più mar né più vento, /
34-2: figliuol di dio, quanto ben avre' avuto, / se la mia donna
cotal cammino passato, questo tesoro non avre' io. bisticci, 3-300: desiderando
mi fossi addormentato, / non l'avre' mai sognate de'mie'dìe. linati
che per fichi secchi / messa l'avre' 'n casa del conte guido. menzini,
mi fossi addormentato, / non l'avre' mai sognate de'mie'dìe. fagiuoli
più arrabbiata, / e più duro avre' il cor che di diamante, / se
a te aver debba, e che t'avre' in effetto, / se tu fossi
imbrentine / entra costui, quando ci avre' a soccorrere! = etimo incerto
vago riso, / che i monti avre' fatto ir, restare il sole; /
che per fichi secchi / messa l'avre' 'n casa del conte guido ». idem
si mescola / in cose nelle quai non avre' a mettere / bocca. v.
che per fichi secchi / messa l'avre' 'n casa del conte guido ».
, / ché 'n verità non l'avre' pur pensato. cassiano volgar., vii-5
cotal cammino passato, questo tesoro non avre' io, e non avrei di ch'
/ tal ch'un marmo per mezo avre' diviso. ariosto, 7-13: quivi due
e vago riso, / che i monti avre' fatto ir, restare il sole;
verrebbe ancor tal temporale / ched i'avre' ispesso fredo e caldo. sacchetti,
io fossi in altro paese, l'avre' disteso a terra con un colpo della mia
te aver debba, e ch'io t'avre' in effetto, / se tu fossi
, che per fichi secchi / messa l'avre' 'n casa del conte guido »
10-ii-412: chi ne'bei lumi santi / avre' però stimato tanta asprezza? aretino,