veloce loro ammanna, / già per urlare avrìan le bocche aperte. idem, purg
immane giacea macigno acuto: / non l'avrìan mosso agevolmente due / de'presenti mortali
, le grida / sul deplorato ettorre avrìan l'intero / giorno consunto su le
labbro di corallo, / bella ninfa, avrìan conquiso / anche un core di metallo
, 1-v-115: sperava che gli uomini avrìan posto più fede in una spada che
quelle tue scimmiotterie, / in breve avrìan promosse / pretensioni impertinenti e sciocche /
: ben io / t'affermo che costoro avrìan, fuggendo, / de ^ lor
voci e le cadenti lagrime, / che avrìan fatta pietosa anche una selice? monti
patronimico di eraclidi, succedé ad a- che avrìan un sasso per pietà diviso. / talor
alcuni, / superando ogn'intoppo, avrìan potuto / per infinito tempo ormai trascorso /
i vivi / co'propri corpi, avrìan potuto a quelli / perdonar la lor morte
i miei sospiri più benigno calle / avrìan per gire ove lor spene è viva.
alcuni, / superando ogn'intoppo, avrìan potuto / per infinito tempo ormai trascorso