piedi di pietra, marmo, o avorio, e col resto del corpo di legno
avea le mani come di vivorio [= avorio]. poliziano, 153: i'
pelli e tappeti in un letto di avorio e d'oro. aggiàcchio,
facilmente negli aghi d'osso o d'avorio si agglomera e s'avviticchia il muco
, d'una materia più preziosa dell'avorio. 2. ingentilito, reso
o stiacciato, di legno, d'avorio o di altro, in cui si tengono
mondi che parean d'avorio fino / luccicavano le occhiaie d'un
, velava di celeste la carnagione d'avorio e gli occhi alabastrai. alabastreggiare
viso, / nel sen d'avorio e alabastrini poggi / se ne va errando
annunzio, iii-2-314: anche è d'avorio / libico questa [cetra] /.
, allampanato, con un colorito bianco avorio. allampare, tr. e intr
rosa, / l'altro animata neve e avorio schietto; / cangiato al fin quel
nere d'ebano girelle / e d'avorio bianchissime altrettante / stan divise in due
variato d'azzurro cupo e di bianco avorio. deledda, i-1221: cadevano dai
una piccola testa di morto scolpita nell'avorio con una straordinaria potenza d'imitazione anatomica
: due pome acerbe, e pur d'avorio fatte, / vengono e van come
intatti chiusi come un solo anello d'avorio. idem, ii-493: di questi
rosa, / l'altro animata neve e avorio schietto. carducci, 599: e
un'enorme apofisi, nuda e lucente come avorio. panzini, i-46: si levava
commesso, o in terebinto / candido avorio agli occhi s'appresenta. vasari,
un giardino chiuso, una torre d'avorio. gramsci, 176: certo tu hai
] gli avrebbero cavati i corni d'avorio, tanto prezioso in quei tempi, se
il campo adorno / col rastrello d'avorio ara e coltiva. d'annunzio,
: ma tu, o endecasillabo di avorio, / o madrigale di viole, o
importa se un tal calice / sia d'avorio, o sia di salice / o
argentieri, lavoratori di sughero o di avorio. ojetti, ii-545: ogni pezzo ha
: i parieti dell'armario, ornati d'avorio e di vetro. boccaccio, 9-309
da vino. magalotti, 6-259: d'avorio in vago arnese / chiude balsami pregiati
. / l'altro animata neve e avorio schietto; / cangiato al fin quel vago
: trucco, giuoco di pallottoline d'avorio sopra un tavolone di legno con isponde
gamba. 2. dado oblungo d'avorio, di pietra o altro materiale,
verga, i-16: aveva denti bianchi come avorio, e una certa grossolana avvenenza di
mirabile, e aviala locata in vagina d'avorio. idem, 309: 10 ti
, iii-262: e le case de avorio e aurate gittarò per terra e periranno li
aveva dato alla carne il pallore dell'avorio. idem, 19-396: il cappello
avoriato, agg. reso simile all'avorio. -carta avoriata: tipo particolare
... quando un pettine d'avorio e quando una borsa. alberti,
dirà, verbigrazia, uno « gentile avorio », uno « gentile ebano »,
a voi che dormite ne'letti d'avorio e che andate con tanta pompa,
è notissima cosa a ciascuno che l'avorio non è altro che dente d'elefanti
dell'ottavo libro... usasi l'avorio macinato in sul porfido in sottilissima polvere
nerezza, perché sono sì bianchi l'avorio, e i marmi di carrara così den-
tonde eran capelli, / navicella d'avorio un dì fendea. a. m.
narducci, iii-275: sembran fere d'avorio in bosco d'oro / le fere erranti
il campo adorno / col rastrello d'avorio ara e coltiva. parini, giorno
tavola prepara, / ov'ebano ed avorio intarsiati / regnan sul piano. idem,
tanto / copia di carte e multiforme avorio, / arme l'uno a la pugna
teschi aguzzi e mondi che parean d'avorio fino / luccicavano le occhiaie d'un
i geroglifici, le figure enigmatiche d'avorio intarsiato d'ebano. d'annunzio,
fuoco tesile dentatura adamantina brillava su l'avorio giallastro. panzini, ii-405: la
: la marchesa suonò su certi tastini d'avorio che aveva sottomano. e. cecchi
scocco secco ed energico delle palle d'avorio. govoni, 2-11: semiaperti a
semiaperti a ventaglio / come stecche d'avorio traforate. palazzeschi, 1-55: ebano
1-55: ebano puro ed intarsio di avorio e madre- perla. boine, ii-131
tratto tratto parlando la tastiera gialla d'avorio. banti, 6-41: un letto
banti, 6-41: un letto d'avorio per sé, pelli scitiche nel triclinio,
avvolge in un foglio più consistente, avorio, di carta-perla. -avorio artificiale
-avorio artificiale: imitazione commerciale dell'avorio mediante la galalite, la celluloide, la
fanno bottoni). -nero d'avorio; avorio bruciato: avorio carbonizzato e
bottoni). -nero d'avorio; avorio bruciato: avorio carbonizzato e ridotto in
-nero d'avorio; avorio bruciato: avorio carbonizzato e ridotto in polvere, usato
in uso [tesiloco] il nero d'avorio abbruciato. 2. oggetto d'
2. oggetto d'arte ricavato dall'avorio variamente scolpito; lastra assai sottile d'
variamente scolpito; lastra assai sottile d'avorio dipinta in miniatura. -assai spesso al
figur. borgese, 3-38: un avorio indiano minuzioso quanto un microcosmo. palazzeschi
bisogno di grattarsi la rogna, era un avorio la sua pelle. 3
, iv-60: i denti più bianchi che avorio. petrarca, 131-10: e le
da l'óra, e discovrir l'avorio. idem, 199-10: candido leg-
e caro guanto, / che copria netto avorio e fresche rose. idem, 325-17
'l tetto d'oro, / d'avorio uscio, e fenestre di zaffiro. a
a. pucci, ix-394: d'avorio paion suo lattati denti / piccoli, con
corno sonasse, / ch'avea, d'avorio, come era la guancia. ariosto
guancia. ariosto, 7-11: di terso avorio era la fronte lieta. bandello,
lunghetti, con le dita che parevano d'avorio schietto sottili e lunghe, e con
che dolce i'tocchi / il terso avorio de la bianca mano, / e 'l
in quel bel volto / fra l'avorio si sparge e si confonde. idem
, i-213: carne si può dir avorio per la bianchezza e politezza. p.
: le spalle emergevano pallide come l'avorio polito. idem, iv-2-103: ridendo
e le tempie, ha scolpito nell'avorio degli antichi crocifissi i forti zigomi. viani
, velava di celeste la carnagione d'avorio e gli occhi alabastrati. baldini, 4-23
nei suoi occhi, nerissimi nel viso d'avorio. stuparich, 2- 353:
di grinze, nobile come l'antico avorio. pasolini, 2-85: discinto nel candore
il mio corpo / di mota e avorio. idem, 2-93: amai la statua
: / dov'ero carne essa era avorio. -il colore dell'avorio: candido
essa era avorio. -il colore dell'avorio: candido, pallido; piuttosto giallo
or finge [il corallo] / dell'avorio il candor nitido e bello. d'
men freddo, quasi direi un tepore d'avorio. negri, 2-960: porta sulla
sulla veste nera una giacca color bianco avorio, perché odia la cupezza del nero.
grossa e pesante, di color giallo avorio vecchio. viani, 14-78: la facciata
1-135: la faccia grinzosa e color avorio risaltava con uno splendore opaco. baldini
4-86: vecchie dame color d'avorio vestite di nero da capo a fondo.
fondo. 4. torre d'avorio: la vergine maria. — per
un giardino chiuso, una torre d'avorio. papini, 21-239: torre davidica,
21-239: torre davidica, torre d'avorio, / siam di lercie capanne ospiti inquieti
nella sua purità come in una torre d'avorio incorruttibile e inaccessibile. idem,
per trarre fuori della torre d'avorio un poeta disdegnoso quale voi siete.
chiudersi in una torre d'avorio? = dall'agg. lat
agg. lat. ebórèus 'fatto d'avorio ', dal sost. ebur
, i-16: aveva denti bianchi come avorio, e una certa grossolana avvenenza di lineamenti
mus. stecca di legno (o d'avorio o d'altro) con cui il
lo scalone lucente dalle balaustrate come l'avorio, e tutti si inchinavano e la
di balena, col suo tallone d'avorio. barilli, 1-136: odi negli echi
profilo, un po'della guancia d'avorio vecchio. la regi- nella ricama.
nei visi turpi de'barbareschi è l'avorio dei denti, che la ferocia discopre
, allampanato, con un colorito bianco avorio, che parlava con una donna bassottina
alla bocca adope- ran due bastoncelli d'avorio, d'ebano o d'altro legno
nella destra inguantata un bastone dal manico d'avorio lunghissimo. slataper, 1-158: una
un senatore a presentargli il bastone d'avorio e la toga dipinta. d.
simile al ranocchio; l'altra all'avorio; la terza rosseggia nel nero.
ritti, puntuti, discoprendo un acuminato avorio nel buio, ringhiando, bavando.
: in sulla bella età te, / avorio di bel seno / in bel vel
, 656: la poppa è tutta avorio, / d'oro contesta e d'ebano
ha un certo splendore, com'è l'avorio; e bianca è quella che non
variato d'azzurro cupo e di bianco avorio, morbido e intenso come l'antico
stoncino da gioco (di legno o d'avorio) terminante a un'estremità con
. 2. ciascuna delle palle d'avorio con cui si gioca al biliardo;
era riflesso come farebbe una biglia d'avorio ingiallito. dossi, 886: uno
più formidabile cornaro, con pomi d'avorio grossi come biglie e puntali lunghi di
un dato numero di palle e birilli d'avorio (e si fanno al biliardo molti
paletto, piolo di legno, d'avorio o d'osso, variamente foggiato,
, velava di celeste la carnagione d'avorio e gli occhi alabastrati. = voce
stringeva in una mano il pomo d'avorio d'una mazza di bambù, e nell'
piccolo scudo metallico (e anche di avorio, di materie plastiche) usato per chiusura
dal lat. volgar. eborneus 4 di avorio ', con allusione al bianco
bracciata la vita brividente e più ch'avorio a toccar liscia di non si sa
brecce / de'monti intorno; d'avorio la cima; / scendono tacque come
/ mentre che 'l terso e molle avorio strinse / di quella man, che sì
bracciata la vita brividente e più ch'avorio a toccar liscia di non si sa
letti ricchissimi, e di cedro e di avorio risplendenti, le cui cortine parte eran
di cristallo, e il fusto di avorio scolpito, con la nalista, capeggiato
tagliandosi un rettangolino di cacio color d'avorio, e alzandolo con due dita lucide e
paragon non ha; / e dell'avorio schietto / fa crespe in sul bel
di semplice corno, a chi d'avorio e di calambà, legno stimatissimo per
1-134: con un ferro o stiletto d'avorio... andar calcando sopra i
aggravare colla punta d'uno stile d'avorio o di legno duro i dintorni d'alcun
corallo, / pettine e liccio d'avorio commessi, / seggiole e calcol farìa di
importa se un tal calice / sia d'avorio o sia di salice, / o
ali / forse t'udrà, spoglia d'avorio e d'oro; / e quella
, a intaglio, figure in color avorio, su uno sfondo bruno rosato.
5-126: ed ecco ad un squillar d'avorio torto / sbucar repente da cespugli e
7. cerchietto d'osso o d'avorio che si dà a mordere ai bambini
, è un anello o cerchio d'avorio di due o tre dita di diametro,
il campo adorno / con rastrello d'avorio ara e coltiva; / poi vi semina
un certo splendore, com'è l'avorio; e bianca è quella che non
mazza di canna d'india col pomo d'avorio che era stata del nonno, onorevole
di legno, di vetro, di avorio, ecc.); tubetto. -in
, bianco e biondo sì che l'avorio e l'oro sarebbono stati vinti dal
capitasti). piccolo pezzo di avorio o legno duro posto al
(nel 1793) * palla d'avorio '(e 'gioco della carambola '
/ gli serpe un arco, che d'avorio e d'oro / tutto è commesso
chiuse e si alzò. -carta avorio: di tinta non perfettamente bianca,
. foscolo, xiv-364: bada che l'avorio sia piuttosto più grande, e niente
quindici nere d'ebano girelle / e d'avorio bianchissimo altrettante / stan divise in due
di corallo, / pettine e liccio d'avorio commessi, / seggiole e calcol farla
finissimo oro, tarsiata di tasti d'avorio e d'ebeno, scolpita delle imaginette
valsero assai, e pigmalione in avorio di rilievo. idem, ii-515: intagliò
letti ricchissimi, e di cedro e d'avorio risplendenti. mattioli, 1-141: salomone
cedri del libano. erano d'avorio, attaccati a piccoli cervi, e altri
celestiale, e lo scarno viso di avorio una spiritualità occulta quale fluiva dai pennelli
, / mentre che 'l terso e molle avorio strinse / di quella man, che
di stucco, di legno, d'avorio, il gettare de'metalli, ogni cesellamento
ant. pietra dal colore simile all'avorio che si riteneva avesse la facoltà di
, 36-17: e1 chemite è simile all'avorio e conserva e'corpi e non gli
consumare i corpi: somiglia molto l'avorio. = * voce dotta,
14. piccola bietta di legno o d'avorio che serve a tendere o allentare le
di acero scannellato e le chiavette d'avorio... però l'interno, il
6. cerchio di osso o d'avorio che si dà ai bambini perché lo
è un anello o cerchio d'avorio di due o tre dita di diametro,
sua donna, quando un pettine d'avorio e quando ima borsa e quando un coltellino
corno sonasse, / ch'avea, d'avorio, come era la guancia. boiardo
. piccola lista d'ebano o d'avorio applicata trasversalmente tra l'impugnatura e il
si ricavano oggetti di decorazione, l'avorio delle illusioni di tutti i giorni.
gli serpe un arco, che d'avorio e d'oro / tutto è commesso,
altro ignudo e bianco al pari d'avorio disegnava giocarellando circoli e mezze curve intorno
nella sua purità come in una torre d'avorio incorruttibile e inaccessibile, ella provava un
nel sereno viso, / nel sen d'avorio, e alabastrini poggi / [l'
all'intorno era formato di colonnette d'avorio, con capitelli d'argento.
iii-652: il suo grande viso d'avorio si coloriva al sole; gli occhi prendevano
(di metallo, d'osso, d'avorio, di legno, ecc.)
venere genitrice, e dentrovi un cataletto di avorio con le coltre d'oro e di
corallo, / pettine e liccio d'avorio commessi, / seggiole e calcol farla
/ gli serpe un arco, che d'avorio e d'oro / tutto è commesso.
della statua di minerva, ch'era avorio, in tal guisa l'effigie sua
di corno, / l'altra è d'avorio; manda il corno i veri,
il corno i veri, / l'avorio i falsi, e per l'ebuma anchise
nella sua purità come in una torre d'avorio incorruttibile e inaccessibile, ella provava un
divine, / e discendea fin all'avorio bianco / del destro omero e manco
il bel tesoro / sovra un colle d'avorio un bosco d'oro. p.
rose in quel bel volto / fra l'avorio si sparge e si confonde. idem
, canz., 57: de avorio e d'oro e de coralli è ordita
di sottili congiunture d'ebano e d'avorio. marino, vii- 247:
minuscolo beccuccio da teiera e manici d'avorio su cui è inciso in nero «
consunto, la faccia grinzosa e color avorio risaltava con uno splendore opaco sul lucido
, /... / tutta d'avorio e d'ebeno contesta. ariosto,
sua donna, quando un pettine d'avorio e quando una borsa e quando un
): fece adunque far una culla d'avorio bellissima, tutta contrapassata di fin oro
ine'quali era intagliato e commesso di avorio et osso nero le sette virtù;
: quivi sono li letti de l'avorio, / paliti pien'di gemme in copertorio
corallo, / pettine e liccio d'avorio commessi, / seggiole e calcol farla
, canz., 5 7: de avorio e d'oro e de coralli è
. beccuti, ix-548: corallo, avorio o cosa altra simile / de la sua
tubo (diritto o ricurvo) di avorio, di legno, cuoio o metallo
, e 'l resto / tutto d'avorio e d'ebano è contesto. baldinucci,
quelli menzogneri che scaturivano dalla porta d'avorio). sannazaro, 11-185: solamente
corno, / l'altra è d'avorio; manda il corno i veri, /
manda il corno i veri, / l'avorio i falsi, e per l'ebuma
: stan su gli usci, un d'avorio ed un di corno, / l'
battenti le sue porte, quella di avorio e l'altra di corno, diede la
escano, o da quella che è d'avorio, come i denti, o da
0 caria donna / tinge d'ostro un avorio,... / così di
bella immago / di coprir degna il dolce avorio e terso / del vostro volto,
costipi, e paia che renda all'avorio la prima durezza, in breve però andando
,... ed alcune mascherine d'avorio, ed altre di terra cotta;
l'or crespo e celi il terso avorio e schietto; / perché del biondo crin
collo taurino, bianco come l'avorio. alvaro, 9-375: ha un viso
archeol. scolpito, composto in avorio e oro (una statua,
: le parti nude erano in avorio su legno, le vesti erano
in talune cose di pregio congegnate di avorio accadeva che i pezzi per l'alido si
. per estens. formato da denti d'avorio e d'oro (una dentatura)
oro 'e èxécpat; -avrò? 4 avorio '. crisène, sm. chim
dipinta o scolpita in legno, in avorio o in altro materiale più o meno
di canna, di legno, di avorio o di metallo, unite a uno dei
da tavola (di metallo, legno, avorio) mazzare il signor francesco sozzi,
sulla veste nera una giacca color bianco avorio, perché odia la cupezza del nero.
e pieghevole, ornata di fregi d'avorio, simbolo del potere giudiziario (ed
altro ignudo e bianco al pari d'avorio disegnava giocarellando circoli e mezze curve intorno
, simile a quello dei simulacri di avorio o di pario. -per simil.
salvini, v-516: alcuni bei vasi d'avorio fatti al tornio, di mano della
i-529: un bastone dal pomo d'avorio s'appoggiava alla seggiola. d'annunzio,
statue intarsiate di lamine d'oro e d'avorio eran soggette a degradarsi per umidità o
rose e di ligustri; / di terso avorio era la fronte lieta, / che
le labra di corallo, i denti d'avorio, e simili altre stolte e sciocche
braccia d'arcangelo campestre, l'omero di avorio, i fini deltóidi, i piccoli
'dentatura', lamina di metallo, d'avorio o simile che porta denti artificiali destinati a
mostrava una dentaturina, bianca al pari dell'avorio. = deriv. da dente
. ciascuno degli organi di dentina o avorio, ricoperti nella parte esterna da smalto
, i-16: aveva denti bianchi come avorio, e una certa grossolana avvenenza di lineamenti
tasto. -denti finti: di avorio, di resina, di metalli vari
di cristallo e di trentadue denti d'avorio; in guisa che guardandosi nello specchio
le zanne dell'elefante che forniscono l'avorio; l'avorio greggio. -denti d'
elefante che forniscono l'avorio; l'avorio greggio. -denti d'india: l'
greggio. -denti d'india: l'avorio già lavorato e ridotto in oggetti ornamentali
uomo sappia; e li suoi denti sono avorio. simintendi, 3-11: dalla mano
baruffaldi, 35: venga 'l candido avorio elefantino, / puro e fino,
radice dal cemento (ed è detta anche avorio o sostanza eburnea).
, le provviste, non che l'avorio di proprietà del governo. faldella,
preso il garbo di un becco d'avorio; sul suo capo spunta un ciuffetto
lampeggiar nel bel sembiante / candor d'avorio e luce di diamante. stigliani,
un braccio in circa, di osso e avorio, con figure e fogliami, con
bacche d'alloro, rasura d'avorio. tramater [s. v.]
antichi magistrati romani, ornato sovente di avorio. alfieri, 1-716: solenne invero,
rose vermiglie mescolate co'gigli, ovvero avorio dipinto con grana. boiardo, 2-2-6:
darsi noia, splendevano tuttavia come l'avorio. carducci, iii15- 39: introdusse
divine, / e discendea fin all'avorio bianco / del destro omero e manco.
e con alcune chiazze di sangue recente sull'avorio. dischiomare, tr.
braccio in circa, di osso e avorio, con figure e fogliami, con gran
sprona / perché a te porga il desiato avorio / che de le amate forme impresso
di man di licàone guarnito / avea d'avorio il fodro, e l'else d'
disciolti, d'un pettine largo, bianco avorio, un po'unto. 2
alma non vòle, / man d'avorio, che i cor distringe e fura,
in talune cose di pregio congeniate di avorio accadeva che i pezzi per l'alido si
, assicelle di legno o di avorio o di argento, unite con cerniera o
erano composti di due tavole grandette d'avorio, congegnate insieme con piccoli gangheri da
di bava i giardini gialli come l'avorio dei dittici. -opera che tratta dei
messa i dittici d'argento o di avorio, che finita la sacra funzione si ripiegavano
nel tesoro della cattedrale il dittico d'avorio del 406, cristiano, ma ancora pienamente
chiesa un altro libro coperto con dittici d'avorio. = voce dotta, lat.
antichi ne fecero grandissimo uso [dell'avorio]; essi ne formarono statue, troni
divine, / e discendea fin all'avorio bianco / del destro omero e manco
nere d'ebano girelle / e d'avorio bianchissimo altrettante / stan divise in due
in quel bel volto / fra l'avorio si sparge e si confonde. paoli,
d'un punteruoletto d'osso o d'avorio dolcemente incurvato per impedire che non vi
fa generalmente con ventotto rettan- goletti d'avorio (chiamati tessere), la faccia
con piccoli quadrelli d'osso o d'avorio, a uso di dadi, accoppiati
forzieri, espongono sui tappeti gioielli, avorio, vesti, danaro. pratolini,
tesoro / quinci e quindi scopria d'avorio e d'oro. moniglia, i-1-394
piene di giacinti. il ventre suo d'avorio, distinto di zaffiri. 2
e tonde eran capelli, / navicella d'avorio un dì fendea. manzoni, 232
un palco edificato / di bianchissimo avorio terso e netto, / e sopra
, largamente impiegata per la produzione dell'avorio vegetale; le foglie si usano per fare
: mutarono nel tuo prezzo denti d'avorio ed ebenini. dossi, 260: alzò
bipartita tavola prepara / ov'ebano ed avorio intarsiati / regnan sul piano; e
, / se non che già d'avorio / si facea l'orizzonte. bruni,
osseo, che lo fa rassomigliare all'avorio (e può essere di origine infiammatoria
. éburnation, dal lat. ebur * avorio '. ebùrneo (eburno),
eburno), agg. letter. d'avorio, fatto d'avorio. boccaccio
letter. d'avorio, fatto d'avorio. boccaccio, v-164: serano,
l'una è eburnea, cioè d'avorio, l'altra è di legno di corno
2. figur. bianco come l'avorio; candido. petrarca, 234-7:
. eburneus, eburnus, da ebur 'avorio '. ec., v
ascella una lunga mazza dal pomo d'avorio, l'un dei calzoni col rimbocco
accettare la letteratura. 3. avorio. boccaccio, 9-292: a quelli
ascende e scende. -oggetto di avorio. chiabrera, 4-3-242: il fiero
/ merce dell'india, e quello avorio intorno / avea gran fregi d'ametisti e
baruffaldi, 35: venga 'l candido avorio elefantino, / puro e fino
encaustica, cioè in cera e in avorio, insino a che si cominciarono a dipignere
2-94: ma tu, o endecasillabo di avorio, / o madrigale di viola,
energia al suo volto asciutto, color avorio. -atto coraggioso, impresa audace
un grande eptacordo lesbiaco, ricco d'avorio e d'oro. 2.
: l'ermetismo delle « pazienze » d'avorio e gli indecifrabili arabeschi delle trine concorrono
tonde eran capelli, / navicella d'avorio un dì fendea; / una man pur
dì fendea; / una man pur d'avorio la reggea / per questi errori preziosi
allettargli allo studio, le lettere d'avorio in forma di giuoco ed ogn'altro simigliante
lampeggiar nel bel sembiante / candor d'avorio e luce di diamante. frisi, xviii-
. raimondi, 3-323: le carni d'avorio a luce verde e viola del furini
un dente eserto, o corno d'avorio fossile d'un elefante. 2
lima: un topo bianco, / d'avorio; e così esisti! moravia,
eslege o chiudersi in una torre d'avorio, fu coltivata da certe teste deboli
ariosto, 46-84: oro le corde, avorio era lo stelo. anguillara, 2-2
era lo stelo. anguillara, 2-2: avorio è il tetto, e marmo il
. montano, 280: le torri d'avorio non sono mai esistite fuorché nel cervello
nere d'ebano girelle / e d'avorio bianchissime altrettante / stan divise in due
delle antiche sedie curuli, ornate di avorio, che si portavano ne'tribunali,
disco o borchia di metallo o d'avorio, con sculture o intagli, che serviva
di stucco, di legno, d'avorio. r. borghini, ii-12: brievemente
due fa- scelli di legno o d'avorio, che gran pena è agli europei
scelle qualche pezzuolo di pulito avorio, o cristallo, o corallo
a darmi pene avezza, / l'avorio crespo e le faville spente /.
viaggi a palermo con la lettiga d'avorio e i cavalli bianchi sotto la luna
tonde eran capelli, / navicella d'avorio un dì fendea; / una man
fendea; / una man pur d'avorio la rcggea / per questi errori preziosi e
noi rallegran le stanze / belle d'avorio e d'or / né il fervido clamor
casa, 540: questa mano d'avorio tersa e bianca, / e queste braccia
or vinto / l'ostro appar da l'avorio, or fugge, or esce.
. fichétto, sm. gettone d'avorio o d'osso per segnare i punti
alcuni a conciar pietre, rame, avorio, oro, ebano e cipresso, ed
scultura, statuetta (di marmo, avorio, cera, legno, terracotta, gesso
curiosi, gentili - grottesche figurine di avorio, organetti che garigliona- vano, noci
iii-1-127: animali fantastici d'oro, d'avorio, di cristallo; sfingi, grifi
d'oro il crine, / d'avorio il viso e gli atti generosi, /
11-66: presto presto: a quel candido avorio / si frammischi l'azzurro, e
e bianco il mento / avea qual terso avorio o puro argento. d.
fìscia2, sf. raro. gettone d'avorio o d'osso usato nel gioco delle
strato di albume solido, detto anche avorio vegetale. = voce dotta, lat
* pianta 'ed èxé
.. / v'eran di bianco avorio e bossi gialli / flautini così dolci
tonde eran capelli, / navicella d'avorio un dì fendea; / una man pur
dì fendea; / una man pur d'avorio la reggea / per questi errori preziosi
mamiani, 1-141: in foggiate d'avorio arche lucenti / e in auree teche son
marino, 16-251: lavorato è d'avorio [il carro] ed ha per
braccio in circa, di osso e avorio, con figure e fogliami, con gran
636: come forbici d'ebano e d'avorio / infaticabilmente / ritagliano le rondini /
ii d'este: 1128: forme d'avorio, d'osso bianchi con altri ordegni
, grandi e principali si formavano di avorio, argento e oro. marino,
divegna / quale è di grana un bianco avorio asperso, / di sé vedendo quelle
prendono... un pezzetto di avorio o di altra materia, in cui
per le mascelle qualche pezzuolo di pulito avorio o cristallo o corallo, e da
foscolo, 1-419: qual è l'avorio se a purpurei fregi / meonia l'invermigli
. roberti, iii-178: colla frescura dell'avorio e del corallo e del cristallo mitigano
foscolo, 1-419: qual è l'avorio se a purpurei fregi / meonia l'invermiglio
poi, tanta curiosa frugaglia -e palle d'avorio cinque-entro-una, e un vestiario di
'frullino', cilindretto di metallo, d'avorio o d'altra materia, girevole orizzontalmente sul
or vinto / l'ostro appar da l'avorio, or fugge, or esce.
magalotti, 19-33: ecco lo schietto / avorio delle dita in vari modi / fulminar
adoprò fumo da stampatori, e nero di avorio abbruciato. r. borghini,
di stampatori... e nero d'avorio bruciato. 16. color fumo,
fune avolto / era a la man ch'avorio e neve avanza. s. bernardino
vallisneri, iii-314: introdottasi un fusellino d'avorio dentro alla vescica ed avendolo
di cristallo, e il fusto di avorio scolpito. quarantotti gambini, 7-180:
rari, di sedili e tavole d'avorio e d'altre rarità. scaramuccia,
e bianchicce; il becco è bianco avorio nei maschi adulti, nero nelle femmine
erano composti di due tavole grandette d'avorio congegnate insieme con piccoli gangheri da potersi
ha preso il garbo di un becco d'avorio. d'annunzio, v-2-694: la
ninnoli, curiosi, gentili -grottesche figurine di avorio, organetti che gariglionavano.
: era gelido e trasparente come l'avorio. palazzeschi, ii-31: son vive le
bande alcune finestrette o gelosie fatte d'avorio. p. del rosso, 249:
ornamento in genere (come corallo e avorio). = voce dotta,
o di stucco, di legno, d'avorio, il gettare de'metalli. bellori
nere d'ebano girelle / e d'avorio bianchissime altrettante / stan divise in due
2. pezzo di metallo (o di avorio, osso, bachelite, ecc.
carte da giuoco e i gettoni d'avorio, si fece nella sala quel silenzio di
, quel pezzetto di rame o d'avorio dal valore convenzionale, usato nel giuoco in
fuor due ghiande. -vasetto d'avorio o di metallo prezioso, di forma
, 2-104: tibie d'ebano e d'avorio, d'argento e d'oro,
le incrostazioni di giada, di avorio, di madreperla. linati, xvi-12
vinto / l'ostro appar da l'avorio. marcheselli, iii-189: d'una guancia
, xxviii-378: così tutti li come d'avorio e d'ebano, in numero di dodici
quindici nere d'ebano girelle / e d'avorio il fellon, che resistenza alcuna /
trottola (di legno, osso o avorio) con l'orlo sfaccettato in 6
veste un bavero di trina che ha riflessi avorio. la trina è ripetuta giro giro
caso di guerra, pagano tributo in avorio, in animali, in ferro e in
cupo, una gorgerina di merletto color avorio e una piuma di struzzo al cappello
volto... pareva... avorio dipinto con grana. cennini, 51
, di canna d'india, ebano, avorio e di gra natiglio.
servono d'un punteruolo d'osso e d'avorio dolcemente appuntato, percuotendolo bellamente con un
con rose cinge / i bei denti d'avorio, e i grati e belli /
tastiere, d'un color chiaro d'avorio ornato di tenui ghirlande, è in
anzi s'espone / alle dame l'avorio del bel collo. -grumo;
nel trionfo di cesare i castegli d'avorio, e pochi giorni di poi, nel
caro guanto, / che copria netto avorio e fresche rose, / chi vide
un bavero di trina che ha riflessi avorio. -pavesare, imbandierare.
aveva... un pugnaletto guarnito d'avorio. tasso, 7-6- 36:
man di licàone guarnito / avea d'avorio il fodro, e l'else d'
, iv-2-982: i miei piedi sono d'avorio oggi. vedi. allora avevo preso
dal latte, e anco eburneo dall'avorio. = voce dotta, deformazione
, 1-425: nel bassorilievo antico d'avorio messo per ornamento alla fine de'medaglioni
tu il sepolcro, / e d'avorio l'imbellisci. cinelli, 1-175: intanto
materiale vario (metallo, legno, avorio) che facilita l'introduzione di una sonda
una piccola testa di morto scolpita nell'avorio con una straordinaria potenza d'imitazione anatomica
tenn'io [gli occhi] nel bianco avorio fissi / di quella mano, a
, cominciò a modellare e lavorare l'avorio e 'l marmo tenero. foscolo,
le labra di corallo, i denti d'avorio, e simili altre stolte e sciocche
non fin'arte, / di schietto avorio imperla in minio breve. b. tasso
, con squame di tartaruga, di avorio, di madreperla, ecc. (ed
reggia fastosa, dove su trono d'avorio pretendono la precedenza il vezzo e il riso
segna / di queste belle man l'avorio terso? atanagi, xxxvi-186: questa di
, giorno, i-678: il desiato avorio / che de le amate forme impresso
7-379: sono due lamine sottili d'avorio, passate, per uno sconosciuto processo
sig. benedetto hetz tedesco, scultore in avorio. g. gozzi, 1-41
ebano commesso o in terebinto / candido avorio a gli occhi s'appresenta. astolfi
talor ne mostri / del bel fianco l'avorio intatto e mondo, / pietosa in
, 12-1-280: la mano / pregio all'avorio ag- giugne, o quando in oro
.. con occhioni roteanti e d'avorio denti in un ischiocchissimo aere di vispoteresìa
sua donna, quando un pettine d'avorio, e quando una borsa e quando un
che vien su 'l fulgido carro d'avorio! / a 'l sole ei simile per
: l'alma incorruttibile espugnare la torre d'avorio, corrompere una donna pue immortale /
lavandola [una statua d'argento e d'avorio] e impiastrandola più mesi o più
la guasteresti, logorerestila, renderesti quello avorio incocto e riarso con quelle calcine,
. / copia di carte e moltiforme avorio, / arme l'uno a la pugna
... che biancheggiano / dell'avorio indico al par, / a bel suon
dell'occidente, gemme, perle, avorio, seta, indigo, ebano, zucchero
infìbulo, sm. chirurg. stecca di avorio o di metallo, lunga circa io
[castagna] è bianca che par d'avorio laborato a rabeschi gentilmente diretta, ha
del ferro ingrossa e la candidezza dell'avorio se offusca. 24. locuz
.. inseguendo le note sui tasti d'avorio e tenendole per un momento sotto i
, iv-1-91: il piccolo teschio d'avorio... talvolta accostava all'orecchio con
, 2-359: un s. bartolomeo d'avorio opera insignissima della scultura. muratori,
diverso (per lo più legno, avorio, marmo, metalli teneri, pietre dure
(come marmo, pietra dura, avorio, cuoio, ecc.).
casta, nel lavorare l'ebano, l'avorio e la madreperla. -tagliatore
legno, pietra dura, marmo, avorio, metalli teneri, ecc.) una
delle pietre. ariosto, 44-65: avorio e gemma et ogni pietra dura, /
/ l'intarsiai d'oro, d'avorio e argento, / con arte varia.
l'elefante si lascia sdentare perché il suo avorio intarsi l'ebano del vostro letto.
bipartita tavola prepara / ov'ebano ed avorio intarsiati / regnan sul piano. dossi,
pregiate (come legno, madreperla, avorio, tartaruga nella decorazione di mobili o
vetro, 57: a fare intenerire l'avorio. togli sugo di petac- ciuola e
ciuola e in esso metti in molle l'avorio, e diventerà tenerissimo. ricettario fiorentino
e possente / faretra aveva ancor d'avorio intesta. bracciolini, 2-7-61: splendon
/ che questo è come quel d'avorio schietto, / benché sol questo palpitando
rassembran soli, / la bianca mano d'avorio e d'oro i crini / fanno
nell'antica grecia, foglio metallico o d'avorio in cui si traforavano lettere o cifre
è di sanguigni crini, / quale avorio saria da fili ostrini. 3.
dava la forma alle coppe / d'avorio pei conviti / dei re. pirandello,
cosa sarebbe stata veder la spalla sua di avorio e il resto del corpo altrimenti.
). ivorina, sf. avorio artificiale. = deriv. dal
dal fr. ivorine (da ivoire 4 avorio '). ivòrio, sm
ivòrio, sm. ant. avorio. testi fiorentini, 167:
in altri legni preziosi, o in avorio colorito e inciso, o in
e tortuose pieghe dello smalto e dell'avorio, tali da disegnare un labirinto.
veder considerai, / tutt'è d'avorio, e 'n essa si vedieno / stormenti
la lama. due piccole laminette d'avorio, di tartaruga, di corno o d'
e fattura, di serpentino, ebano, avorio, ametista, lapisla- zulo, oro
co'lascivi odori / del suo letto d'avorio. cicognani, 3-119: giù,
inanellate e sparte, / che bianco avorio e minio ricoprite. b. tasso,
da ragazzo su una lastrina vecchia d'avorio. 2. ott. sottile
a. pucci, 1-8: d'avorio paion suo'lattati denti. sercambi, 1-ii-651
. = comp. da latte e avorio (v.). lattazióne,
durezza di queste sostanze [smalto, avorio, cristallo] se, a dir così
di argento, di acciaio e di avorio. manzoni, pr. sp.,
). machiavelli, 7-5-46: candido avorio sembravano le fresche sue e delicate carni
e caro guanto, che copria netto avorio e fresche rose, / vide al
o il legno, e la statua l'avorio o l'ebano. buonarroti il
o di stucco, di legno, d'avorio, il gettare de'metalli, ogni
, i-755: aveva la faccia d'avorio tutta sparsa di minutissime lentiggini. d'
, 665: in essi [denti d'avorio] era scritto con lettere africane che
lima: un topo bianco, / d'avorio. -per estens. scultore.
è buona alla nausea la limatura dell'avorio mescolata con sale arrostito e fava infranta
cui il liocorno candido dal corno d'avorio, ora accucciato ed ora eretto.
un grande eptacordo lesbiaco, ricco d'avorio e d'oro. calvino, 70:
.. percotendo con una bacchetta d'avorio... il capo a un gallo
di cartone, di cuoio, d'avorio. tarchetti, 6-i-367: alcuni ceri
segna / di queste belle man l'avorio terso? marino, xiii-60: cristo
carducci, 429: leghi al carro d'avorio aurea catena / l'egitto e il
, e aviala locata in vagina d'avorio. cronica degli imperatori romani, 86:
teschi aguzzi e mondi che parean d'avorio fino / luccicavano le occhiaie d'un sottil
nitide s'accorse / di rose e avorio e di lucenti brine. fogazzaro,
. ungaretti, 9-27: finché più dell'avorio, in allegria / sdegnosa luca il
-che è di colore bianco-argento o avorio; candido, pallido; opalescente.
pisani, 41: d'aritmetiche cifre avorio impresso, / c'ha negli estremi suoi
l'ermetismo delle « pazienze » d'avorio e gli indecifrabili arabeschi delle trine concorrono
i fiori di porcellana, le foglie di avorio tinto, gli uccelli di madreperla,
di un madrigale / sovra il nitido avorio? pirandello, 8-1014: ricorrevo a
, tutte commesse d'oro e d'avorio. remavano sbarbati giovani, collocati secondo
e dalla lavorazione dell'osso, dell'avorio e del corno. = deriv
bipartita tavola prepara / ov'ebano ed avorio intarsiati / regnan sul piano; e partono
o il legno, e la statua l'avorio o l'ebano. romagnosi, 4-458
pallamaglio da camera con le palle d'avorio, e i magli d'altra forma,
po'malaticcia, e aveva la faccia d'avorio tutta sparsa di minutissime lentiggini. d'
. ariosto, 112: discendea fin all'avorio bianco / del destro omero e manco
donna impudica] col gestir sovente l'avorio delle mani torniato, per farsi credere
sul pancione. -manina d'avorio (anche semplicemente manina): bacchetta
terminante con una piccola mano scolpita in avorio, usata un tempo per grattarsi la
grattarsi la schiena con una manina d'avorio, sono piaceruzzi. 2.
, vera onestade, / man d'avorio al mio mal sì pronta e ria.
uno scettro sormontato da una mano d'avorio benedicente alla latina a esprimere la consacrazione
era simboleggiata visivamente da una mano di avorio, aperta e tesa, che costituiva
di colore bianco, talvolta con sfumature avorio, arancio pallido e limone; è molto
francia, consistente in un bastone d'avorio o di legno, ricoperto di velluto
ottimo e di tutte le vasa dell'avorio. gherardi, ii-31: questo teatro alto
mover da l'óra, e discovrir l'avorio / che fa di marmo chi da
martinèlla ed impaura / le sagome d'avorio in una luce / spettrale di nevaio
lavori di metallo, di legname o di avorio, vale fatto tutto di un sol
bianco avorio, morbido e intenso come l'antico velluto
manico di materiale pregiato (argento, avorio), anche finemente lavorato; ebbe
bastone di materiale prezioso (argento, avorio), ornato a un'estremità con un
un francese percosso con una mazza di avorio mosso da ira, che colui gli
e di là, col pomo d'avorio della mazzettina d'ebano su le labbra
medaglioni scolpiti a mezzo rilievo o miniati su avorio per dame vereconde. gentile, 3-249
: tessuto di grana grossa, colore avorio, usata per confezionare tovaglie.
mensola innanzi a un antico crocefisso d'avorio. e. cecchi, 2-44: sotto
. come / di rame, argento, avorio, elettro ed oro / l'echeggiante
e 'l tetto d'oro, / d'avorio uscio e fe- nestre di zaffiro
ed elee, / suda mesto l'avorio e 'l bronzo piange, / e l'
. ariosto, 7-n: di terso avorio era la fronte lieta, / che
, iv-1-510: espugnare la torre d'avorio, corrompere una donna pubicamente vantata incorruttibile
dell'africa, con pavimenti e colonnati d'avorio, e metope enormi di teschi marmorei
pagine di codici, piccoli oggetti d'avorio, ecc.). -in
iv-2-982: i miei piedi sono d'avorio oggi. vedi. allora avevo preso
di un madrigale / sovra il nitido avorio? butti, 80: gli confidò tutto
scolpiti a mezzo rilievo o miniati su avorio per dame vereconde. 8
codici, pergamene, piccoli oggetti d'avorio, ecc. con figure di dimensioni
, non fint'arte, / di schietto avorio imperla in minio breve. groto,
denti parean perle; / minio et avorio eran le guancie e il fronte.
inanellate e sparte, / che bianco avorio e minio ricoprite. tassoni, 8-15:
, le tabacchiere d'oro, d'avorio, di tartaruga, tutte quelle minuterie d'
variar più volte / sorte il minuto avorio [dei dadi] ognor si vede.
po'malaticcia, e aveva la faccia d'avorio tutta sparsa di minutissime lentiggini. pirandello
mirabile e aviala locata in vagina d'avorio. l. ghiberti, xv-345: vidi
veggano se non di colore di pettine d'avorio molto vecchio e ben sucido. mazzini
6-i-159: succino bianco, limatura di avorio, di madreperla, radica di peonia
, metalli d'ogni genere, gemme avorio, ebano, scultura, pittura,
ore gaudiose misurò il piccolo teschio d'avorio dedicato a ippolita, che elena talvolta
pietra o di corno, osso, avorio, argilla, o talora su oggetti di
, cominciò a modellare e lavorare l'avorio e 'l marmo tenero, che s'
sacco sulle spalle e un cerchio d'avorio sotto il ginocchio della gamba destra),
intatte, / ed eran più ch'avorio a toccar molli. b. tasso,
, / mosso dall'aure il molle avorio asconde / e gli amorosi fior di quel
tratto parlando la tastiera gialla d'avorio, lui molle-appog giato col
teschi aguzzi e mondi che parean d'avorio fino / luccicavano le occhiaie d'un
guanto, / che copri a netto avorio e fresche rose, / chi vide
com'era di giacere in letti d'avorio,... ingrassarsi di vitelle
i grandissimi denti suoi e insieme l'avorio, e poi il monocerote e 'l
dente conico, diritto, bianco come l'avorio e lungo più di sei piedi,
. d'annunzio, v-2-885: un avorio d'insolita misura d'insolita struttura donatomi
avvolgevano a cilindri di legno prezioso o di avorio. 5. per estens.
nel toccare. / è liscio, come avorio, e consistente, / è carnoso
labra di corallo, i denti d'avorio e simili altre stolte e sciocche delicature.
me sì forte, il mio candido avorio. mormorare (ant. mormurare,
baruffaldi, 36: la mia elisa in avorio dipinta, / lisettuccia, belluccia,
: piccolo mor- taietto, ordinariamente d'avorio, nel quale si mette una pallina
, le tabacchiere d'oro, d'avorio, di tartaruga, tutte quelle minuterie
(yj: che giova aver plettro d'avorio, / se quasi ogni poeta in
uno stile peculiare nella scultura in avorio, nell'o reficeria,
/ mosso dall'aure, il molle avorio asconde / e gli amorosi fior di
di canna d'india col pomo d'avorio (mi par di vederlo) e mulinandolo
'l tetto d'oro, / d'avorio uscio, e fenestre di zaffiro, /
stromenti. bruni, 89: temprar musico avorio amor permise / a man d'avorio
avorio amor permise / a man d'avorio, a cui par l'altro indegno.
d'altro legno durissimo o anche d'avorio, mezzo tondi, quasi in forma di
armati di un dente di materia simile all'avorio, lungo da sette in otto piedi
/... / mirare il bello avorio e la nativa / purpura ch'avea
veloci piume / per la porta d'avorio uscirsen fuora / i negri sogni risoluti in
-nero columbia: niobio. -nero d'avorio: prodotto affine al nero animale,
vasi chiusi gli avanzi della lavorazione dell'avorio ed è impiegato come colore assai pregiato
: messe in uso il nero d'avorio abbruciato. baldinucci, 106: nero di
/ le fresche gote e il collo avorio schitto, / che baldanzosa in su 'l
lucidità e di nettezza superano ogni terso avorio et ogni orientale perla. g. p
netta. guidiccioni, 5-58: il netto avorio disiosamente / della man bella palpo.
e caro guanto, / che copria netto avorio e fresche rose. storia di maria
la martinella ed impaura / le sagome d'avorio in una luce / spettrale di nevaio
serbarte / in un bel nicchio di perenne avorio, / che prenderian da te felici
di tematico dalle nocca levigate come l'avorio d'una stecca da tagliare i fogli.
5-458: nella sommessa armonia dell'avorio del bossolo, del noce, quegli intarsi
da alcun dei padri in piccole lastre d'avorio, altri solari, altri notturni,
: / dov'ero carne essa era avorio. -mezzo nudo: semisvestito.
versano l'aroma, depongono il vóto avorio; e movendosi in numero si ritraggono.
proprio comportamentodolci vincoli / con le braccia d'avorio / questa mia pelle d'istrice.
: stan su gli usci, un d'avorio e un di corno, /
teschi aguzzi e mondi che parean d'avorio fino / luccicavano le occhiaie d'un sottil
questo nome ad altri tumori composti di avorio di smalto associati confusamente in 'masse
olifant (nel 1080) 'elefante; avorio; corno d'avorio ', alterazione
'elefante; avorio; corno d'avorio ', alterazione del lat. elephantus *
alterazione del lat. elephantus * elefante; avorio '. oli fero,
d'imitare, fece similmente minerva d'avorio in atene. 2. stor
più bianco olore, / né avorio, né alabastro può aguagliare / il tuo
per simil. bastoncino di legno o d'avorio intorno a cui, nel mondo antico
o di altro materiale anche pregiato (avorio, tartaruga, corno, metallo,
omogenee, decantate: quali smalto, avorio, cristallo. stuparich, 1-132:
rose in quel bel volto / fra l'avorio si sparge e si confonde, /
diffusa / del volto appena il bianco avorio opaca. 2. intr.
. i vescovi sedessero in cattedre d'avorio. -riccamente drappeggiato. palazzeschi
, suo servo, con un flauto d'avorio, acciocché di tempo in tempo,
uno maraviglioso carro tutto interamente ordinato d'avorio. c. bartoli, 1-127-21: bisogna
orecchino, sm. ornamento metallico, d'avorio, di filigrana, di paste vitree
abolizione della tratta, il commercio dell'avorio ridotto a monopolio, lo scioglimento delle
: uno [degli oggettini] era un avorio che rappresentava un mostro alle prese con
forti unghioni alle zampe, denti d'avorio costituiti da tubuli saldati insieme; scava
orlò di bava i gradini gialli come l'avorio dei dittici. gozzano, i-505:
bellori, ii-2: avendo intagliato in avorio qualche statuetta con buon disegno e abilità,
*. / che di modestia sei d'avorio un vaso, / non troppo entrante
-per estens. ossatura d'elefante: avorio. lubrano, 1-159: le mani
la cui pelle dà l'impressione dell'avorio: gente ossificata, per quanto giovanissima
dormienti: in contrapposizione alla porta d'avorio da cui uscivano i sogni menzogneri)
v'è d'osso, una d'avorio rilucente. boccaccio, ii-276: africo sbarra
pensier gironoi / per saver se d'avorio furo i varchi / o d'osso,
delle sostanze. -candido osso: avorio. tasso, 1-10-70: ma lui
/ l'ostro che tinge il dolce avorio e schietto. manso, 1-124:
stan su gli usci, un d'avorio ed un di corno, / l'oblio
le grandi pagode di palisandro incrostato d'avorio e traforato. moravia, xiv-210:
64: quivi sono li letti de l'avorio, / paliti pien di gemme in
pallamaglio da camera con le palle d'avorio e i magli d'altra forma. g
, 2-124: 'palle': sono palle d'avorio, di circa tre dita di diametro
ed oscuro. alberti, iii-34: l'avorio e l'argento sono bianchi, quali
legname, frasche usate per copertura, avorio vegetale, ecc.); alcune
melaghetta, pepi con coda, risi, avorio e altri mantimenti, e panni di
iv-47: per difendere dall'umido quell'avorio si umettava sovente d'olio il pavimento
semi di alcune specie sono utilizzati come avorio vegetale (v. avorio, n
utilizzati come avorio vegetale (v. avorio, n. 1).
di paragone e aperto uno scrigneto d'avorio, ne trasse fuori buona quantità di
paria. -che ha il colore avorio di tale marmo. marrone, 84
con edificazione / un parrocchiano lucido d'avorio. 3. disus.
ne l'amorosa vietta che le poppe d'avorio partiva, cadeva. o
abtxmdante, di colore bianco con sfumature avorio o arancio pallido. -cane da pastore
baruffaldi, 35: venga '1 candido avorio elefantino, / puro e fino, /
meglio di me pater nostri di scaltro avorio e con unquanco d'ebano. carducci,
aver mutato natura ea essere diventati avorio, bronzo, cuoio. papini, iv-706
anche l'ermetismo delle 'pazienze 'd'avorio e gli indecifrabili arabeschi delle trine concorrono
sua eccellenza somigliava a una palla d'avorio. verga, 8-427: aveva il
oggetti inglesi di cuoio, argento, avorio, era una borsa di coccodrillo fatta
duro, levigato, lustro come palla di avorio, e come avorio antico pendente in
come palla di avorio, e come avorio antico pendente in giallo. d'annunzio,
un francese percosso con una mazza di avorio, mosso da ira che colui gli
ernst eseguito dai percussionisti della costa d'avorio su una zattera nel lago di bolsena
tunica e pantaloni di seta cruda color avorio..., ambedue tagliati alla perfezione
alla sua fronte gialla una lucentezza di avorio vecchio. di giacomo, ii-665:
immutabilmente. ungaretti, xi-308: un avorio... rappresentava un mostro alle prese
suo servo, con un flauto d'avorio, acciocché di tempo in tempo,
carena, 2-59: 'pestellino': pezzo d'avorio, di corallo, di pietra dura
annunzio, xciii-no: questo piccolo pezzo d'avorio ha la grazia viva d'una donna
che fanno i pettini di busso, di avorio, di ebano e d'altro per
strumento di materiale vario (corno, avorio, tartaruga, materie plastiche, metallo,
... quando un pettine d'avorio e quando una borsa. crescenzi volgar
se non di colore di pettine d'avorio molto vecchio e ben sucido. g
: con bellissima pettiniera entrovi pettini d'avorio. viaggio di j. soranzo,
/ due pome acerbe, e pur d'avorio fatte, / vengono e van come
, vera onestade, / man d'avorio al mio mal sì pronta e ria,
dell'arte di lavorar al tomo in avorio, e se ne veggon nella galeria
grattarsi la schiena con una manina d'avorio, sono piaceruzzi. -acer.
ed elee, / suda mesto l'avorio e 'l bronzo piange. marchetti,
templi e lagrimoso / pianse il nitido avorio e sudò il bronzo. govoni, 1166
sua negrezza / qual su piastra d'avorio ebano fino / fa spiccar di carbon negro
proveniva il ticchettio incessante delle piastrine di avorio mosse dai giocatori di mahjong.
, 8-1-219: fidia fece la statua d'avorio a giove olimpio a pisa tanto grande
vivo. carducci, iii-1-219: su lo avorio pieghevole / de 'l petto grazie,
onde fu costretto di pigliare lavori d'avorio e di legno per sostentarsi. f
bel crine aurato / e con l'avorio de la mano intatta / pur d'
de la mano intatta / pur d'avorio movea rastro dentato. / piovon perle da
bianca e leggera, corno, osso, avorio, ambra, legno di ciliegio,
di argilla, di rame, di avorio, ecc.); vi si conservano
decorati con disegni ornamentali, o di avorio che, nell'antichità greca, etnisca
d'oro / vèrsino dalle pissidi d'avorio / tutti gli aromi sopra l'ara
i delicati arnesi di tartaruga e d'avorio, la toelette è l'altare dove,
: il cielo simulava un mantecato d'avorio e fiordaliso punteggiato di pistacchio: da
fomite di un dentello appuntito, di avorio o di dentina e ricoperto di smalto
una mensola innanzi a un antico crocefisso d'avorio; ma il plenilunio la inalbava tutta
mediata. è fatto di una piastra d'avorio
di legno, di corno o di avorio, o una moneta larga, possono all'
vi diede apollo il plettro suo d'avorio. c. gozzi, 4-295: trovo
iii-652: il suo grande viso d'avorio si coloriva al sole; gli occhi prendevano
nel sereno viso / nel sen d'avorio e alabastrini poggi / se ne va [
, / ché questo è come quel d'avorio schietto, / benché sol questo palpitando
da più assicelle di legno, d'avorio o d'argento, unite con una
polpaccio scultorio / e la gamba d'avorio / fino quasi al ginocchio. saba
, 2-173: elena aveva mani color avorio, magre, morbidissime, con le dita
/ due pome acerbe e pur d'avorio fatte / vengono e van come onda al
sono quelli pomelli. e le case de avorio e aurate gittarò per terra.
fasciatura di balena, col suo tallone d'avorio, col suo pometto ottagono d'avorio
avorio, col suo pometto ottagono d'avorio e argento. 3. piccola
di canna d'india col pomo d'avorio (mi par di vederlo) e mulinandolo
appoggiandosi a un bastone con il pomo di avorio, si alzarono e gli strinsero la
prima da l'alabastro e da l'avorio / del petto viene [questa lettera]
, alle loro canne con pomoli d'avorio e trecciuole d'argento. g.
in legno, in marmo, in avorio, potrebbe fare delle curiose osservazioni:
e dilicate, non altramenti che se d'avorio fossono state, le quali egli trovate
... i pori [dell'avorio] sono canalicoli tagliati trasversalmente;..
zibaldone], 5-9: una seggiola d'avorio, uno scettro con un'aquila in
fior tutta dipinta, / mirare il bello avorio e la nativa / purpura ch'avea
,... l'altra d'avorio. petrarca, i-4-141: errori e sogni
escano, o da quella che è d'avorio, come i denti, o da
dal portaombrelli, con un bel manico d'avorio in forma di scarpetta rovescia. moravia
da un suo capitano certi denti d'avorio grandissimi e bellissimi, subito che seppe
che pelope avesse una spalla posticcia di avorio. a. cattaneo, i-192:
pascoli, i-864: di oro e avorio saranno scolpite nella imposte del tempio le
marittimo, il bisso la porpora l'avorio il vetro il metallo. -usato
rinvenimento di oggetti di osso e d'avorio lavorati a mano nei dintorni di predmosti
una bella signora la pura bianchezza dell'avorio. tecchi, 10-16: « ma
e fiammeggiare fra le sue dita d'avorio. 3. primo indizio, fatto
: baccio da lungi quella man d'avorio, / che spero di bacciar tosto in
consoli e la pretesta e la sella d'avorio ove eglino seggono sia altro che
: piglia una punta di ferro ovvero d'avorio o legno duro e va'sopra i
. lavorò di commesso alcune cose d'avorio molto belle e fra l'altre un ottangolo
l'altre un ottangolo di figure d'avorio profilate di nero, bello affatto. m
sua negrezza / qual su piastra d'avorio ebano fino / fa spicciar di carbon
, ricco e profondo come quel dell'avorio prezioso. bacchelli, 5-103: nello
con la rapidità di una palla d'avorio proiettata da una stecca violenta sul tappeto
i proietti, se la palla d'avorio cadente dal piano inclinato non infilza cosi
che quel becco è fornito di buono avorio. baldelli, 3-115: con quella
proporzionatissimo, bianco e biondo sì che l'avorio e toro sarebbono stati vinti dal color
la materia dellbrec- chio, sicome l'avorio e il rubino della quarta si confanno
vi diede apollo il plettro suo d'avorio / ed il corpo v'empì di prosodia
al palazzo zuccari per prendere il misterioso avorio dedicato a lei. ella si schermiva
510: espugnare la torre d'avorio, corrompere una donna publicamente vantata incorruttibile
sprona / perché a te porga il desiato avorio / che de le amate forme impresso
arte, cominciò a modellare e lavorare l'avorio e 'l marmo tenero,
un braccio ih circa, di osso e avorio, con figure e fogliami, con
'puntali delle stecche ': finimenti di avorio o di metallo, non però puntuti
d'almastica, e i puntelli d'avorio e d'almastica, i quali li sostengono
d'un puntemoletto d'osso o d'avorio dolcemente appuntato, percuotendolo bellamente con un
don corpi, con un crocefisso d'avorio co la croce d'ebano, « perché
dritto e rovescio la rilegatura in tela avorio. = voce dotta, comp
26: ne formi [con l'avorio] certe patere / quadrilatere, / col
di me 'pater nostri 'di scaltro avorio e con un quanco d'ebano.
/ v'è d'osso, una d'avorio rilucente, / e 'l mover lor
sua altezza, composto con riobarbero et avorio et ambra, venuto le ore n sua
. battoli, 3-28: una palla d'avorio perfettamente ritonda, posta sopra tre somiglianti
1-52: alla canna dal pomo d'avorio rappresentante una vecchia testa di frate col
presenta una pasta color bianco o bianco avorio, consistente, elastica con piccole occhiature
, con le dita che parevano d'avorio schietto sottili e lunghe e con l'unghie
viso et il bel petto che d'avorio e di neve rassembiava. tasso,
rivelando e occultando monotona la pallina d'avorio così ben accomodata nella casella dello zero
eleganti, con zappe e rastri d'avorio, non versarono mai se non fanco
2-18: togli... rasura d'avorio e osso del corno di cervo.
di tutte le contrade diversi cornetti d'avorio, l'armonia de'quali, per essere
loro la razzia degli schiavi e dell'avorio. -arresto di un numero più
colpi di stecca contro delle palle di avorio, sopra un tappeto verde, sono
di stecca, contro delle palle di avorio, sopra un tappeto verde, sono
: ed ecco ad un squillar d'avorio torto / sbucar repente da cespugli e
tagliandosi un rettangolino di cacio color d'avorio. moretti, ii-626: a tergo della
mani di tematico dalle nocca levigate come l'avorio d'una stecca da tagliare i fogli
del manicotto qualcosa di luccicante, avorio e acciaio, simile ah'impugnatura d'un
statua], logorerestila, renderesti quello avorio incotto, riarso con quelle calcine e
, ricco e profondo come quel dell'avorio prezioso. soffici, v-5-535: non
non importa già esser lor strumento d'avorio o d'ebano, pur che sia ben
pettini di corno, di osso o di avorio, lima usata per rifinire i denti
denti... la pura bianchezza dell'avorio! niente è più utile di un
che riguardate il paradiso, / dente d'avorio e labbro di corallo: / o
: cominciò a modellare e lavorare l'avorio e 'l marmo tenero, che s'usa
/ v'è d'osso, una d'avorio rilucente. ottimo, i-519: trasse
i-424: le porte ancora erano d'avorio di mirabile candidezza e i palchi d'ebano
, o, anche, pietre preziose, avorio, madreperla, ecc. (anche
specchio... di osso e avorio, con figure e fogliami, con gran
], 6-29: portano quivi molto avorio, coma di rinoceroto, cuoi d'ippopotami
234: faevale usare lo pettine dell'avorio risegato largo, che tenea netta la testa
veloci piume / per la porta d'avorio uscirsen fuora / i negri sogni risoluti in
frugoni, 2-348: stecca da petto d'avorio e di legno di cipro. senza
giorno in cui agognò le armi, l'avorio e il territorio dell'equatoria, pose
e ispil- letti / e pettini d'avorio e rizzatoi, / coltelli e paternostri e
pettene, specchio, ribattino d'avorio. = denv. da rizzo
un boccio di rosa sopra un pomo d'avorio avrebbe figurato al confronto come robbia sul
veggonsi sopra tavoloni d'ebano e d'avorio... le mote delle 'rolline',
e cadute, poi cornetti e ciambelline d'avorio per divertire la rósa dei primi denti
e caro guanto, / che copria netto avorio e fresche rose, / chi vide
insieme... pare una composizione d'avorio respirante, in cui la natura ha
/ che questo è come quel d'avorio schietto, / benché sol questo palpitando
ritondétto, lucea come farìa un avorio che avesse lo spi rito
colore sul quale si ferma la biglia d'avorio fatta scorrere in senso inverso alla rotazione
. polito fino a essere lucente (l'avorio). bibbia volgar., vti-314
i cosciali, coprendo quel petto d'avorio con armi rugginose. 2.
sono cinque piccoli rulli, generalmente d'avorio, fatti al tornio. -cuscino
di grattarsi la rogna, era un avorio la sua pelle. 3.
sono guarnite di piccoli bottoni piatti di avorio bianco. ghislanzoni, 4-82: il
delle virtudi, e per li gradi dello avorio il salimento dell'uomo virtuoso, il
denti opachi, il suo volto colore avorio: una pelle salsa, consumata dal
: un topo bianco, / d'avorio; e così esisti! -assol
! d'annunzio, v-1-230: è d'avorio senza vene, santamente scolpito. la
hanno mano libera e per raccogliere l'avorio di cui fanno commercio, colpiscono i
la città, ed assettaronsi nelle sedie di avorio nel mezzo delle case loro per morire
bacchelli, 14-332: « il mio avorio di chibiro! » esclamava piangendo nei
miei panni in uganda, il mio avorio. ciua, figlio di satanasso, cane
, 22-167: rossini: musico d'avorio, mandarino dei suoni, satrapo delle biscrome
dell'isola di kyushu, di colore bianco avorio con motivi floreali e paesistici blu,
1-5-126: ed ecco ad un squillar d'avorio torto / sbucar repente da cespugli e
, ariento, arme, cavalli, avorio e odori per li tempi, grano e
studio, brandendo un gran tagliacarte d'avorio col quale scandiva le sillabe dei versi
si pigliavano ne'gran fondi co'vasi d'avorio, accioché col morso non rodessero le
bebé, con occhioni roteanti e d'avorio denti in un iscioc- chissimo aere di
quale era stato consegnato uno scatolino d'avorio contenente un pizzico, meno di mezzo
bastone di materiale prezioso (argento, avorio, le gno pregiato,
auli- mento aperse il suo forziere d'avorio dove avea molti belli gioielli e,
l'omero cinge / da cui sonoro avorio al fianco pende. parini, 663:
, un marmo o, anche, l'avorio e, per metonimia, i denti
oca, che prima ras- sembravano schietto avorio. muzio, 5-11: et ecco aprir
macchiasti / la bella e bianca man d'avorio schetto. magalotti, 19-33: ecco
rose i crini; ecco lo schietto / avorio delle dita in vari modi / fulminar
i. frugoni, i-3-311: lucente avorio e schietto / eran le mani e il
travertino a un bianco d'avorio. fenoglio, 1-i-1479: la luce 6
adopera per ripulire il legno e l'avorio e per foderare astucci, guaine di coltelli
, / il cui puro candor l'avorio vinse, / ché per farsi al calor
poltrona... un crocifisso d'avorio, d'un avorio scivolevole. =
un crocifisso d'avorio, d'un avorio scivolevole. = agg. verb.
. marino, 1-7-230: costei d'avorio fin curvo stromento / recossi in braccio
iii-520: la venere di fidia è d'avorio, che non ha macchia, perché
: era una piccola testadi morto scolpita nell'avorio con una straordinaria potenza d'imitazione anatomica
7-66: il valletto col pettine d'avorio, col calamistro scaldato scompartiva e arricciava
marittimo, il bisso la porpora l'avorio il vetro il metallo, con le imagini
squallido ometto scontorto, dal cranio d'avorio, luccicante sotto i lumi. loria
e bravo come solo d'osso o avorio, senza scoscenderla. un uomo sa essere
passeroni, iv-85: è liscio come avorio e consistente, / ècarnoso e tramanda un
scure circondate da un alone di umido avorio. - contemplare.
nel rame e nel legno e nell'avorio e nell'argento furon gloriosi i statuari
polpaccio scultorio / e la gamba d'avorio / fino quasi al ginocchio.
. un povero in tuba. d'avorio polito e gentile. viani, 4-27:
annunzio, iv-1-510: espugnare la torre d'avorio, cor 'orsini',
gran luccicore quadruplo / di seghe d'avorio. g. manganelli, 1-25: candele
addetto alla segatrice per il taglio dell'avorio vegetale. dizionario dette professioni [s
all'operazione di affettamento del frutto (avorio vegetale) utilizzato per la fabbricazione di
impalpabile che si forma limando corno, avorio, ecc. trattato delle mascalcie,
corona d'oro, una seggiola d'avorio, uno scettro con un'aquila in cima
guanti, / cara coperta al bell'avorio schietto, / a quelle perle di color
gadda, 16-30: egnazio ha denti d'avorio e sempi cieco, lxxxvtii-ii-197
e nella parte settentrionale della costa d'avorio, che ha i caratteri fìsici della
a serenarmi il pianto, / ricca d'avorio e d'orcetra sì bella, / rende
il suo legiadro viso / e l'avorio coprir con l'ombra pura / e sfavillar
o bietta pur d'osso o d'avorio. -aprire una breccia.
, armille e giuochi cinesi, sfere d'avorio che si chiudono una sull'altra come
: mi dica quale sfinge l'attira to avorio, coma di rinoceroto, cuoi d'ippopotami
, d'un rosso pallido sfumato in avorio. ojetti, i-379: quel gran cielo
braccio, digrignava isuoi denti bianchi come l'avorio, cercava la pelle e coll'ago
. sguerniti d'ogni taglio dell'antico avorio, parevano oggimai la soglia, la
entri così ben sigillata nel vaso d'avorio e confinati sulla sommità di impossibili e inac
di centro non è una torre di avorio: esso, fino a che nessun partito
, non altramenti che se d'avorio tossono state. gherardi, 3-54:
: le spalle emergevano pallide come l'avorio polito, divise da un solco morbido.
veder considerai, / tutt'è d'avorio, e 'n essa si vedieno / stormenti
, a mortai cose, / a avorio, a gigli, a rose. caro
/ ridir ancor com'ella il vivo avorio / de la sua bella man gisse vibrando
, iv-1-510: espugnare la torre d'avorio, corrompere una donna pubblicamente vantata incorruttibile
, 29-4: le selle eran d'avorio, a non mentire; / i freni
glioso carro, tutto interamente ordinato d'avorio, salvo che le sue ruote erano
per lo più di legno o di avorio collocato sul ponticello; in quelli a
amorosa vietta, che le poppe d'avorio partiva, cadeva. lomazzi, 4-ii-292
'spaccatolo': codolo, per lo più d'avorio, all'estremità inferiore del manico,
, quasi vikinga, col pomo d'avorio, stanno incrociate a una parete del
rose in quel bel volto / fra l'avorio si sparge e si confonde. foscolo
inanellate e sparte, / che bianco avorio e minio ricoprite, /...
denti scoprono / che sembran fatti di pulito avorio. 15. compiuto, svolto
pallore del viso che era quasi d'avorio. de pisis, 3-250: la suora
negrezza, / qual su piastra d'avorio ebano fino / fa spicciar di carbon negro
come i vetri, i cristalli, l'avorio, i metalli bruniti e le gioie
di porpora splendenti / come fiamme; d'avorio era la prora / scolpita.
azzurro cupo, con uno sprone di seta avorio. l lilustrazione italiana [luglio i960
lascivi odori / del suo letto d'avorio ed alle donne / redìa col leppo
le spugnette delle essenze e lo stuzzicadenti d'avorio e spugnoso. 2. per
, 2-125: veder mi facea / vivace avorio in molle spu- spumétta. ma
3-358: il balenìo delle lunghe spade d'avorio, il luccicchìo dei corpi oleosi,
n. villani, i-6-155: come avorio od argento egli è forbito, / e
squatina, colla quale puliscono legno et avorio. zancaruolo [giovio], 1-130
disiaerata grandemente dagli artefici per far netto l'avorio. citolini, 229: alcuni altri
, spiccato gentilmente con un calzuolo d'avorio che non tagli, ma stacchi lungo
qui nella camera accanto, il crocifisso d'avorio ch'ere sopra il suo [di
altra pietra, in legno, in avorio, ecc. col toglierne il soverchio o
di croce, di metallo prezioso, di avorio o di legno, destinato a custodire
frugoni, 2-348: stecche da petto d'avorio e di legno di cipro. 'senza
di bossolo, noce, osso, avorio o altro simile, lavorati a foggia di
un palco edificato, / de uno avorio bianchissimo e perfetto, / e sopra un
chiabrera, 1-13-44: era il manico avorio e 'n vari modi / ben stelleggiato
stelline d'oro e il manico d'avorio traforato e le nappe turchine.
stilo non molto acuto, o d'avorio o d'argento. carducci, ii-9-99:
un effetto sublime, lustrano come vecchio avorio. -parte della forma di legno
aretino, 20-255: con uno stricatoio d'avorio si abelliva la barba. =
/ ingegnose pingenti con sue mani / dell'avorio, o da lidia rilucente / e
ghirlanduzze e ispilletti / e pettini d'avorio e rizzatoi, / coltelli e paternostri
mobiletto di legno (spesso con intarsi d'avorio o di altri materiali pregiati) provvisto
non caduche e neve dura, / d'avorio, di rubin, d'ebano e
invar. bastoncino per lo più d'avorio con la punta concava per nettare le
li templi e lagrimoso / pianse il nitido avorio, e sudò il bronzo.
la venere di phi- dia è d'avorio, che non ha macchia, perché non
: anche l'ermetismo delle 'pazienze'd'avorio e gli indecifrabili arabeschi delle trine concorrono
alla superba scrivania d'ebano intarsiato d'avorio, comperata due giorni prima all'esposizione.
, e delle belle gambe / il purissimo avorio in bei coturni. f. f
vario materiale (oro, argento, avorio, onice, tartaruga) e di diverse
vide rotolare in forma di palla d'avorio su un tappeto di biliardo. l'italia
mover da l'óra e discovrir l'avorio / che fa di marmo chi da presso
mali, e tiensi che conservi l'avorio dai tarli. buonarroti il giovane, 9-509
, / tarsiandol con oro e argento e avorio. -raffigurare, rappresentare con intarsi
: una sedia di corame tarsiata di avorio. e. carni [« oggi »
di tarsiti di quercia a scompartimenti d'avorio. = deriv. da tarsia
rosso scuro, verde, azzurro o avorio. = dal nome della città
, di plastica, di osso, di avorio, ecc.); era usato
pettine], / ch'era di terso avorio opra gioconda, / d'una chioma
. idem, x-3-66: questa d'avorio e d'ebano / cetra che un dio
lucidità e di nettezza superano ogni terso avorio et ogni orientale perla. tasso,
segna / di queste belle man l'avorio terso? n. franco, 3-18:
si resta, onde crespo rimansi l'avorio de la fronte pur dianzi tersa.
lece / stringer di quella man l'avorio terso, / pur non ne passa al
/ gli occhi mirando e '1 molle avorio e vago / e toro de'bei crin
era una piccola testa di morto scolpita nell'avorio con una straordinaria potenza d'imitazione
. dado da gioco per lo più d'avorio (usato anticamente) contrassegnato nelle diverse
ghirlanduzze e ispilletti / e pettini d'avorio e rizzatoi, / coltelli e paternostri e
coll'altro ignudo e bianco al pari d'avorio disegnava giocarellando circoli e mezze curve intorno
toglievo dalle buche le due palle d'avorio e il pallino, poi mi esercitavo pazientemente
nomi, 6-10: son daducci d'avorio i vostri denti, / con cui
altro, dal caffè salivano i tocchi dell'avorio sul biliardo. 7. colpo
la vesta, che ristretto / tien l'avorio gentil dell'alto petto, / tolse
dilicate, non altramenti che se d'avorio tossono state. bembo, iii-427: la
incisione di figure in legno, in avorio, in pietra, o in marmo,
la donna impudica] col gestir sovente l'avorio delle mani torniate, per farsi credere
tornio materiali quali marmo, legno, avorio, metallo, ecc. conferendo forma
o incisione di figure in legno, in avorio, in pietra, o in
un castello di carte. -torre d'avorio: v. avorio, n. 4
. -torre d'avorio: v. avorio, n. 4. -torre di
un effetto sublime, lustrano come vecchio avorio. -parte centrale del corpo di
; il mobile ebano a intarsio di avorio; i quadri dell'ottocento inglese; in
. i pettene, specchio, ribattino d'avorio; 11 tovallie da taula grandi,
dalla tracolla di cuoio la cetera d'avorio ben costrutta. brancati, 4-61: finalmente
2. l'arte di traforare legno, avorio, cuoio o altri materiali secondo disegni
si truova che i sassi e l'avorio e simili si sono umanati, ma non
del bel crine aurato / e con l'avorio della mano intatta / pur d'avorio
avorio della mano intatta / pur d'avorio movea rastro dentato. = nome
14-6: lei sa chi raccoglie l'avorio fra le tribù indipendenti e nelle provincie egiziane
degli esquimesi per le carni e per l'avorio dei denti; ha notevoli dimensioni,
sparse / sopriun bel bianco e rilucente avorio. = v. tridente1.
per lo più di legno o di avorio, dipinte o scolpite e ripiegabili luna
tre assicelle di legno, cerate, d'avorio o d'argento unite con una cerniera
l'adomamento mi sovvenne quel bel trono d'avorio che fece il re salomone, sì
: 'trucco', giuoco di >allottoline d'avorio sopra un tavolone di legno con isponde,
da l'óra, e discovrir l'avorio / che fa di marmo chi da presso
iii-652: il suo grande viso d'avorio si coloriva al sole; gli occhi prendevano
baruffaldi, 35: venga '1 candido avorio elefantino... /..
iv-47: per difendere dall'umido quell'avorio si umettava sovente d'olio il pavimento
alza ben questa unghia con ago di avorio, e tagliala attorno con un ferro o
ii-124: alcuna volta si sostituì all'avorio il dente d'ippopotamo, più bianco e
scolpiti a mezzo rilievo o miniati su avorio per dame vereconde. bacchelli, 13-409
taccuino, stretto e lungo, pagine avorio ingiallito, mgose, quasi crespe,
della splendida fronte e della gola d'avorio, e le delizie del virginal petto,
e popolane, che si contentano dell'avorio vecchio delle facciate e del veronese stinto delle
, quasi vikinga, col pomo d'avorio. 2. per estens. molto
; far risentire. = alter, di avorio (v.); cfr. anche
(vivòro), sm. ant. avorio. simintendi, 1-13: giove
di porpora splendenti / come fiamme; d'avorio era la prora / scolpita; la
mistici, gli iperesteti della torre d'avorio, in opposizione al positivismo scientifico, alle
stringendo segna / di queste belle man l'avorio terso? tansillo, 57: tu
le pelli, l'oro grezzo, l'avorio, lo zibetto e la gomma rabica.
levigare materie come l'ebano o l'avorio o che, opportunamente conciata e lavorata
volute profumate da un chiloom in finto avorio raffigurante una polena nuda nell'atto di librarsi
camerun, in egitto e in costa d'avorio. il manifesto
... indica anche il dischetto d'avorio che si usa nel giuoco delle carte
abitante dello stato africano della costa d'avorio. migliorini [s. v.
, che si riferisce alla costa d'avorio. = dal fr. ivorien,
. stor. bottone di legno o avorio un tempo usato dai giapponesi per fermare alla
alla cintura una scatoletta di lacca o avorio. d'annunzio, 13-i-475:
dimensioni, in genere di legno o di avorio intagliato, usato per tenere sospesi alla
. letter. che ha il colore dell'avorio; eburneo. papini, xi-1-1027:
. letter. che ha il colore dell'avorio; eburneo. landolfi, 7-186:
agg. archeol. scolpito, composto in avorio e oro (una statua, un
, il nero delle occhiaie, l'avorio della dentatura e le ossa, sottili come
, largamente impiegata per la produzione dell'avorio vegetale; le foglie si usano per
trottola (di legno, osso, avorio) con l'orlo sfaccettato in 6,
i mistici, gli iperesteti della torre d'avorio. = voce dotta, comp.
, foglie d'oro, tartaruga e avorio. – anche: intaglio eseguito con tale
una bestia prediluviale, la zanna d'avorio di un elefante, la costola di un
del caminetto la 'zigariera'd'ebano tarsita d'avorio. signiferare, tr. (signìfero
diversa, giacché ghana e costa d'avorio producono il migliore) perché si possa