di quelle che ereditano, insieme alle avite ricchezze, un'altrettanta dose di delinquenza.
fretta / si disviluppi, e dalle glebe avite / s'allontani ridendo. d'annunzio
, in molte parti / di bellezze ch'avite, / non so se v'è
guai / prepongo i guai delle contrade avite. manzoni, 74: solo al
1-ix-282: né può di libertà le avite insegne / quella vantar, non può vantare
rezasco], 2-49: lo officio avite ad casa nostra de governare i libri,
in molte parti / di bellezze c'avite, /... / saccia-
esopo volgar., 6-9: perché avite dicto mentita contra de questo, qual
vecchi mercatanti e quelli che continuano le avite tradizioni dicono siffatte merci 'spurghi
in molte parti / di belleze c'avite. francesco da barberino, 11-ii:
leggermente fuligginoso, come striato di patine avite. -velatura del cielo; luminosità particolare
falsa e tosa!), 'le avite glorie o le glorie patrie o nazionali
fine mo, quanti site, non avite bastato ad cogliere uno petrosillo da l'
l'arco ed il carniere / dalle vacue avite sale. carducci, iii-2-338: a
non sulle tue, ma sulle glorie avite. 2. antropol. sottorazza
abbandonato uno, due terzi delle terre avite; pigliavano la medesima quota delle conquiste
i codici, pregio e decoro delle avite biblioteche; e, quel che più
tutti poi... magnificando le glorie avite, promettevansi il soccorso dei santi bresciani
/ si disviluppi, e dalle glebe avite / s'allontani ridendo, e su paludi
distoglie ordinariamente i tardi coltivatori ritenentissimi dell'avite maniere. 5. restio
dampno, ma in questa cosa come avite facto lo dissordine, ilio stante nde
facto lo dissordine, ilio stante nde avite la penitencia e sappiati che importa una
pascoli, 836: tra l'armi avite, scabre di raggine, / anch'essa
bresciani, 6-v-19: lasciate le avite ricchezze, sacrossi prete. grafi 5-472:
e miele e non sdilinquissi nelle tenerezze avite. verga, ii-277: la violante.
in molte parti / di belleze c'avite, / non so se v'è contato
/ caccia dei caspi a le montagne avite, / la setta ria, ch'or
in molte parti / di belleze c'avite, / non so se v'è contato
e di codici, pregio e decoro delle avite biblioteche. einaudi, 2-4: la
scure, / riedo a voi, tende avite, a onestà mal secure. pascoli,