vizio abborrissero, non per questo poterò mai avezzarsi ad una sciocca prodigalità. a.
[degli alberi], acciocché comincino avezzarsi a patire il segolo. ariosto, 18-20
indietro,... al quale deve avezzarsi incamminava buffamente facendo la mota con le
e con i nostri costumi, bisogna bene avezzarsi a tolerare i difetti altrui.
de italia, ove le genti, per avezzarsi alla sobrietà, lavorano tanto sottile che
: poteremo le superfluità, accioché comincino avezzarsi a patire il segolo. roseo, iii-290