x-190: perché... dopo di avergli assegnato il cuore per trarne l'abbisognevol
scrutinio, per la speranza incerta d'avergli poi favorevoli nell'accesso.
essere del tutto sanza affetti, o avergli a misura. i nostri gli biasimano e
anticipare in presen- tarsegli innanzi, dopo avergli dato udienza e rimproveratogli i suoi misfatti
il piccolo fóro appena sanguinante e dopo avergli fatta una lavanda antisettica, applicò un
moltitudine di libri; cioè di non avergli solo, ma di sapergli; e non
quanti quegli [furono] che l'avergli il loro avversario fatti arrestare e ritenere
stato astante d'uno infermo, e avergli... dato mangiare all'ore
. dato mangiare all'ore debite, avergli ristorato le vene che di già veni
sono nel suo dominio, sono necessitati avergli sempre rispetto o temergli, e loro
, ch'era fuora, ch'i'penso avergli assai bene imbrogliato il cervello. bronzino
tutti [i vocaboli], con l'avergli quasi bollati col marchio di quel volume
col vecchio; ed è certo per avergli tenuto bordone che armeggia gli occhi come
d'ora; sì che potrete dire d'avergli in borsa. -possedere.
dalle mura sugli assalitori, subito dopo avergli appiccato il fuoco. d'annunzio,
scorgere sulla stoffa della camicia, dovevano avergli sparato a bruciapelo. 2.
la presa del bicarbonato, dopo avergli fatto salire alla gola il solito
lume con tutta la persona; dopo avergli messo sotto il piumino i calzinotti e le
richiesi al su detto banchiere, dopo avergli regalato il cavallo, che mi desse una
ricevuto il denaro, che mi dicevate avergli consegnato. forse non sarete stato in tempo
loro lordure, anche l'anima sembrano avergli venduta. 3. figur. ant
panzini, iii-496: le fate, dopo avergli riempito il canestro della vita di tanti
mistione di membra maravigliose, e particolarmente avergli dato la sveltezza della gioventù del maschio
[i marmi], e procurare di avergli bellissimi, e bene stagionati; nella
[i marmi], e procurare di avergli bellissimi, e bene stagionati; nella
intendere / a quel che serve dir d'avergli debito / con esso meco:
che richiama a sé l'uomo dopo avergli data la vita). 5
-gli stavan facendo tirare le cuoia dopo avergli dato a bere il macabro decotto di cicuta
poi non se gli fa, si dice avergli fatta la cilecca. magalotti, 7-52
marito, non le parendo assai d'avergli posto in capo il cimiero de le coma
i-38: con tutto ciò, dopo avergli fatto molte composizioni, e sazio di tante
quest'appalto! idem, 4-220: deve avergli fatta qualche malìa! commediante e forestiera
, averlo ammonito del colpo, ed avergli dato nuovo spazio di schifar la saetta.
perfettamente [lo zio droghiere] per avergli grattato qualche manciata di caramelle dai vasi
mezzi matti, eccitabili a furia di avergli mescolato nel sangue, dicevano, punture
e i capelli finti... deve avergli fatta qualche malìa! commediante e forestiera
componimento. alfieri, i-38: dopo avergli fatto molte composizioni,...
; ma congedare un cappuccino, senza avergli dato udienza, non era secondo le
opporre? la consanguinità? gl'inglesi avergli fin qui trattati [gli americani]
raccomandò a dionisio che volesse, dopo avergli letti, gettare al fuoco la sua lettera
ha pagato, ricorditene. -o gli parrà avergli spesi bene avendo uccellato così grande
, e disse al papa, senza avergli rispetto, molti difetti e della vita e
tornando al palazzo, potessimo raccontare d'avergli spianate le costole in fretta in fretta
assegna termine di giorni venti ad avergli... consegnati nell'ar
i numeri cubi, non potrei io avergli dato sodisfazione col porne più in una
! panzini, iii-836: sento di avergli fatto l'impressione di persona dappoco,
gli aveva in mano di mio per avergli riscossi alle decurie ecclesiastiche e conto della
). galileo, 3-1-357: per avergli per compagni nelle opinioni sottilissime e delicatissime
cappotto; che tutti si rammentavano di avergli dato dei calci nel di dietro,
sono stati fatti da gli amici, avergli alle mani, e offerirgli; non gittargli
è da avere e sudditi malcontenti a avergli disperati. tansillo, ix-623: giunge
di ciò hanno scritto, con fede di avergli veduti vivi. marino, vii-506:
due giorni guarisce, si rifà, dopo avergli somministrata l'estrema unzione. levi,
mi accorsi, in così aiutandolo, avergli rotto un braccio. = comp
vi sareste potuto chiarir meglio del vero dell'avergli io corretti in mille parti, e
dovrebbe essere mio consorte; so di avergli dato un disgusto, me ne dispiace
è da avere e sudditi malcontenti a avergli disperati. grazzini, 4-216: l'altra
trovava buffo, ma pure sentiva di avergli somigliato, pure era stato qualcuno come
nel calamaro. nievo, 1-260: dell'avergli concesso quel ditino di confidenza s'ebbe
: quel certo splendore che dopo d'avergli quasi dorati i capelli [a vittorio alfieri
poltrona, quando il padrone, dopo avergli avvolto attorno al collo il drappo bianco,
verga, i-308: tutti si rammentavano di avergli dato dei calci nel di dietro,
tieri, e a me basta avergli scolpiti nel cuore senza altramente esporgli in
. che condotte a'soldi suoi, dopo avergli fatto molte estorsioni, si erano bruttamente
e per l'altra metà fingesse d'avergli fatto credito. -figur. tasso
l'esercito suo non si sbigottisse, avergli con arte mandati nelle mani de'nimici
città, detta l'urbe, dopo avergli deterso l'anima dalle ultime perplessità.
e per compagni / a questa impresa avergli. c. dati, 3-33: se
3-4-166: non vedo perché il solo avergli s. r. prestato l'assenso avesse
scrutinio, per la speranza incerta d'avergli poi favorevoli nell'accesso. p
gli han tolti, penso che debba avergli. pascoli, 236: siepe forte
, ed io mi glorio del- l'avergli dato, quale che fosse, l'opera
. algarotti, 2-135: oltre all'avergli armati di un occhio tanto più fino
. varchi, 18-1-335: giudicando d'avergli a man salva senza cavar le spade
giorno vedesse in tutti i modi di avergli distrutti infine in fondo. d'annunzio
per usanza di farveli levare subito e avergli in casa in forma autentica. gualdo priorato
vapore... e, dopo di avergli assegnato il cuore per trame l'
aver fuorviato lei il marito, d'avergli riempito l'animo di fumo e acceso la
faliero abbia potuto tanto presto perdonarmi di avergli fottuto la moglie. -per estens
e 'n canzona, / e senza avergli punto di rispetto / dargliene intendo una
aver fuorviato lei il marito, d'avergli riempito l'animo di fumo e acceso la
della vittoria..., ma d'avergli [al popolo] incartocciato il discorso
. immensa e invisibile, che dopo avergli svelato il cielo fino alle più lontane
fugace. vasari, ii-141: per avergli poco innanzi raffaello dipinto con dolcissima maniera
di qui là. lui credette di avergli fiaccato il collo di netto; agguanta
. nelli, i-37: -e dell'avergli dato [al figliuolo] tanto il gam-
sparafucile quando si allontana da rigoletto dopo avergli proposto il turpe mercato, è mancare per
sono stati fatti da gli amici, avergli alle mani e offerirgli, non gittarli loro
f. corsini, 2-106: dopo avergli onorati con qualche gioiuzza di castiglia,
giornalismo italiano, ed io mi glorio dell'avergli dato, quale che fosse, l'
sieno. d. bartoli, 27-92: avergli un angiolo con una girata di spada
il suo nome, dopo d'avergli spiccata la testa e tagliate le mani,
. d. bartoli, 22-69: quell'avergli ella dato a godere per brieve spazio
e co'sanniti, si trovarono inopinatamente avergli in tutto soggiogati. michelstaedter, 105:
e massime della libertà concedutagli e dell'avergli fatto predire e revelare le cose future
sparafucile quando si allontana da rigoletto dopo avergli proposto il turpe mercato, è mancare
de'venti, entrare ed uscire senza avergli molto ad aspettare. sassetti, 38
. c. croce, 194: dopo avergli fatto una riverenza così alla grossolana,
, ch'era fuora, ch'i'penso avergli assai bene imbrogliato il cervello. c
memoria, e tanto più gli parea di avergli in mano, perché l'originale gli
i beni il principe di massa, per avergli a fitto a buon prezzo.
gamberi. idem, 12-133: dopo avergli [a orlando] impasticciata una scusa
popolazzo esser avaro e misero è veramente da avergli compassione come ad un uomo impresso del
cavalier ispano / se 'n gio d'avergli tronco il braccio manco. sicinio, 1-48
inabilitata all'ozio degli studi dall'obbligo d'avergli a passare in città.
delle armi..., ma d'avergli incartocciato il discorso di formule metafisiche e
dolor cresca. tortona, iii-17: dopo avergli dato conto della miseria infinita nella quale
, 1-101: infìno da principio conoscevamo avergli generati mortali. benivieni, 1-99:
vi par d'averlo convinto, senza avergli lasciata gretola da poterne scappare a verun
erasi egli inimicato col re, per avergli proibito di trarre ne'suoi poderi di
312: non ti bastò, fortuna, avergli tolto / il ben de l'immortal
qualche cosa, qualche cibo, doveva avergli fatto male. vittorini, 5-175: una
,... dissesi il ferruccio avergli riposto intrepidamente. baldelli, 5-8-422:
orsino 'del quale era intrinsichissimo amico * avergli detto un giorno nel ragionare che temeva
malignità, vi furon testimoni che dissero avergli carnalmente veduti usare insieme. n.
e facilità de'patroni, presupponendosi d'avergli invaligiati, subito che gli hanno conferito
lui teneramente amata, a segno di avergli fatto rinunciare all'onorevole e lucroso invito di
ambasciadori del delfinato,... dopo avergli dato conto della miseria infinita nella quale
che tu non abbi caro d'avergli fatto benifizio. galloni, 15: fu
essendo tuttavia amareggiati contro di noi per avergli coll'irritazione del contratto levati gli schiavi
e co'sanniti, si trovarono inopinatamente avergli in tutto soggiogati. mazzini, 47-67
a un giovane cinque mila scudi, per avergli impetrato, contro alla volontà del padre
il piccolo foro appena sanguinante e dopo avergli fatta una lavanda antisettica, applicò un
repubblica di firenze, 8-95: dovete avergli a voi [le genti d'arme]
faldella, 5-164: si pentiva di non avergli già fatto pregustare il lecchetto irresistibile delle
inabilitata all'ozio degli studi dall'obbligo d'avergli a passare in città.
ardito, perch'e'non mi pareva d'avergli a menar buono queste leggiacce, com'
gl'interessi del re cattolico, per avergli l'armi di lui surpresa nell'india
per usanza farveli levare subito, e avergli in casa in forma autentica. cantini,
da firenze [tommaseo]: dopo avergli battuto con un martellino molte volte,
agli occhi e conoscevansi dal lettore, senza avergli ad impor fatica di legger le librettine
il mito, da zeus, per avergli fatto un sacrificio umano. licaònio
esprimere e continuato proferirgli senza punto prima avergli pensato. tasso, i-153: io
costante inferiorità; quasi parendomi di non avergli dato niente in cambio della sua longanimità
questa peste mandati malamente in rovina con avergli maliziosamente ingannati? manzoni, pr.
tutta la terra che iddio pentissi d'avergli fatti. mazzini, 5-180: cos'è
, i-224: atrocità non udita: avergli tenuto tanti anni raccoglitori de'ma'visi,
esistenza. tarchetti, 6-i-372: dopo avergli letto il verbale che lo dichiarava assolto
licenziando anco ultimamente tali vicari, dopo l'avergli, maneggiandogli, conosciuti. d.
, in questi ultimi tempi, deve avergli chiesto molto denaro. -per forza,
, 647: non dobbiamo noi molta grazia avergli [a cicerone], poiché per
a gl'interessi del re cattolico, per avergli l'anni di lui surpresa nell'indie
disse... che si pentiva d'avergli dato il grado di gran maresciallo,
quali faceva da martinicca al marito dopo avergli dato l'aire. -porre la martinicca
fanciulli, perché s'abbia a credere d'avergli insieme educati; non basta, con
le matrone facean convito a'servi per avergli poi più promti a servigi di tutto l'
il piccolo fòro appena sanguinante e dopo avergli fatta una lavanda antisettica, applicò un
citati dal dottore, per parere di avergli studiati. -scherz. medico da
] nel principio della guerra, per avergli costretti a menare in campagna due verni l'
ucciditore vendicato... del non avergli attenuta il padrone la libertà mercatata,
pezzi di rame, bisogna, dopo avergli ripuliti dalla crosta semipietrosa esteriore, fondergli
si mescolava coi fuorusciti e, dopo d'avergli messi su, rapportava i detti e
meglio o essere del tutto sanza affetti o avergli a misura... 10 non
se stessa si pentiva madonna berenice d'avergli data troppo libertà nel favellare. firenzuola
di sua sorella che mi lusingai d'avergli fatto cangiare opinione intorno il supposto di
paruto che sarebbe troppo fuori d'umanità avergli trattati meno che misericordievolmente, abbiamo diliberato
delle armi,... ma d'avergli incartocciato il discorso di formule metafisiche e
mistione di membra meravigliose, e particolarmente avergli dato la sveltezza della gioventù del maschio
). tarchetti, 6-i-372: dopo avergli letto il verbale che lo dichiarava assolto
estimazione e l'amore: e percioché dell'avergli sbanditi, avvegnaché con quella modificata e
contorni. baldini, 9-103: dopo avergli occupato il cuore [al de amicis]
g. gozzi, 3-5-58: dopo avergli detto [a dante] diverse parole
, 176: io avrei tanto caro d'avergli giovato quanto d'averne guadagnata la sua
sì belli e monnosini, / che per avergli ognor mi segue e prega. francescani
, 3-145: una volta credetti di avergli spiegato perché la bestia è più vicina
arrigo scrope e 'l cavalier tomaso gray avergli cospirato contro per ammazzarlo...
di morte, posso dire di non avergli visto che un pane solo.
poi n'ho gabbati colla mostra / d'avergli confidenti. pallavicino, 1-529: assai
aveva veduti la settimana passata, mi rispose avergli spacciati. leggi di toscana, 10-189
fatto e del concetto, tu riesci ad avergli data tanta luce che riverberi su tutte
. ebbe da lui, per pagamento d'avergli mattonato alcune stanze e fatto altri muramenti
e poi non segli fa, si dice avergli fatta la cilecca, la quale si
san marco? baldi, 14: dopo avergli [alla nave] d'intorno il
veduti la settimana passata, mi rispose avergli spacciati ad un accademico novellino.
mio io più intimo che mi vergognavo d'avergli mai svelato. 19.
, 3-3-410: voglio per ora contentarmi di avergli accennato il mio parere,..
ci sarà il funerale. vengo dall'avergli lasciato il nullaosta. = comp
questa è una occasione di far tosto avergli una città in mano. boterò, 454
ingiuriose,... dissesi il ferruccio avergli rispor sto intrepidamente. betussi, xliv-136
ridolfo che, per certo pretesto di non avergli fatto il giuramento del dovuto omagio,
tornando al palazzo, potessimo raccontare d'avergli spianate le costole in fretta in fretta
perciò che ella a somma felicità l'avergli s'avea recato. alamanni, 240:
orso campana, nel quale, dopo avergli rimproverata con parole agre la sua oscitanza
dei tribuni della plebe, rei di avergli inflitto una pesante multa. valerio massimo
in odio, spregiare il compagno, avergli invidia e maledirlo. panigarola, 2-483:
: richiesi al su detto banchiere, dopo avergli regalato il cavallo, che mi desse
sparafucile quando si allontana da rigoletto dopo avergli proposto il turpe mercato è mancare per
ascanio col mago, il quale, dopo avergli fatte capir alcune pappolate, lo lascia
, rimanere in parola con qualcuno: avergli promesso, essersi impegnato a compiere una
più l'elezione e l'amicizia del poeta avergli valuto ad acquistar per fama eterna vita
offesa e cercando con sospetto chi può avergli fatto quella partaccia. c. e.
rapito e ucciso. e percioché dell'avergli data la morte non si contentava,
cui donna sedeva loro a lato, avergli imposto che dica un sonetto. brignole
. e già son pentito di non avergli dato la lezione che meritava. borgese
-colui che s'incarnò come perdonatore -di avergli concesso un tale spettacolo.
quando si allontana da rigoletto dopo avergli proposto il turpe mercato è man
d'urbino, generale de'viniziani, con avergli restituita la città di sora, stàtali
gli mosse lite accusandolo d'ingiuria per avergli sconciato le pieghe della toga, ch'
1-202: sapeva, ormai, di avergli imposto l'amor suo; e non
ignoto, non oso scrivere, per non avergli l'aria di uno dei soliti sollecitatori
ulivi] a star molto, per avergli in sul luogo, fuor della terra,
ostinatissimi, né abbiamo da sperare di avergli mai, se non per forza.
v. s. illustrissima dice d'avergli scritto io non so neanche per immaginazione
prezzemolo, da cui presi congedo dopo avergli rattificato l'impegno della imprestanza. giordani,
. filippo esser stato ivi presente; avergli uditi e plenariamente assoluti. =
. priegoti sia contento per mio amore avergli per raccomandati, perché me ne farai gran
don sturzo annunciava a de gasperi di avergli spedito tremila dollari per « il popolo
iv-110: mi piace sommamente con attenzione avergli uditi fi casi di meliseo],
alla presenza del giudice u contadino essagerando avergli, a posta fatta, con grande impertinenza
il posto perché, secondo lui, deve avergli smarrito una lettera. oriani, x-15-119
i-1085): a quello poi che diceste avergli impegnata la fede vostra, vi dico
secolo e si fa un pottiniccio a avergli a incastrare dopo aggiunti i moderni.
riuscì uguale. ma successivamente, dopo avergli ripetuta la notizia di lisina, diverse
egli cominciò con rimproverarci timidamente di non avergli preannunciato la nostra visita. montale,
la presa del bicarbonato, dopo avergli fatto salire alla gola il solito sbuffo d'
bibbiena, 41: la maestà sua vuole avergli decto che ho conosciuto questo tracto e
preso argomento della disunione de'collegati dall'avergli con separati consigli e in tempi diversi
no, che lui conosceva perfettamente per avergli grattato qualche manciata di caramelle dai vasi
. bartoli, 6-4-93: disselli l'haywod avergli il conte di northumbria...
germanico quietasse l'animo con pensare di avergli presto a succedere o almeno di avere
, 1-i-448: avverte soltanto ras maconnen avergli indicato il modo onde i beni sciangul curano
svevo, 1-215: fu- migi doveva avergli detto tutt'altro che la verità per spiegargli
di essa gli antichi filosofi fu l'avergli sentiti condannare in questa parte da'cristiani
del fattore e dei lavoratori, occorrendo avergli insieme, deono essere in luogo accomodato
esprimere e continuato proferirgli senza punto prima avergli pensato? castiglione, 98: signori
si dèe credere con quello amore e fede avergli porto non meno piacere che noia la
si dèe credere con quello amore e fede avergli) rto non meno piacere che noia
. che tu voglia per cortesia tua avergli in protezione. vasari, iii-476: portò
maltrattato dagli spagnuoli... in avergli anteposto il cardinal colonna nella protezion dell'
anno '93, e così mi credei avergli dato l'ultimo pulimento. giusti, ii-196
del fratello, verso il quale, dopo avergli tenuto il sacco, faceva adesso il
): non tanto mi bastò l'avergli fatto pigliar per moglie una così iscellerata
loro. duodo, lii-15-153: dopo avergli mostrato cne quanto al serrar il passo
carne e raffreddare i suoi riscaldamenti, avergli immantenente domati
certo... qualche volta doveva avergli randolato fra capo e collo il calamaio.
così ci dice chi ci raporta d'avergli veduti. boiardo, 1-1-18: raportate /
i-324: qual sapienza, qua'filosofi avergli insegnato, in quattr anni ch'ei serve
sa che cosa! e tutto per avergli detto bravo, per avergli lasciato te redini
tutto per avergli detto bravo, per avergli lasciato te redini sul collo!
pallavicino, 1-394: non dico d'avergli trovati [i prìncipi] tutti composti
tornando al palazzo, potessimo raccontare d'avergli spianate le costole in fretta in fretta,
pezzi di rame, bisogna, dopo avergli ripuliti dalla crosta semipietrosa estenore, fondergli
sua usata leggiadria e felicità e d'avergli fatto strozzare in mente qualche pensiero che
2-2 (i-iv-ioi): egli d'avergli trovati si reputava in gran ventura,
almen per rendere a lui la vece di avergli liberati dal tiranno ea aver loro restituito
: il santo sacerdote, vergognandosi d'avergli tal richiesta fatto, passò a l'altre
la morte all'infelice eunuco in ricompensa d'avergli detto la verità tanto poco grata a'
giorni guarisce, si rifà, dopo avergli fatto somministrare l'estrema unzione.
in frottola e 'n canzona / e senza avergli punto di rispetto / dargliene intendo una
costate le giumente e gli stalloni per avergli comprati e fatti venire, lo potrebbe fare
cortigiani, cavalieri e senatori si dicessono avergli porto aiuti e consigli, non fu
sé il generai zuane, dopo a'avergli fatto rimprovero sopra la viltà dell'aver
e tenendosi male remunerato da quello dello avergli ceduto il regno, che, se oddone
rincastra. d annunzio, v-3-109: dopo avergli introdotto in corpo il manoscritto caldo,
: erasi egli inimicato col re per avergli proibito di trarre ne'suoi poderi di carinola
stipendi assegnati... dopo di avergli tolto il principe di grange prigioniero di
, là dove il tempo, con l'avergli riserbato il nascimento dopo il nascere di
. 6. rispettare qualcuno; avergli riguardo. segneri, iv-267: un
questa è una occasione di far tosto avergli una città in mano. vasari,
contro allo stato dello 'mperadore, e avergli ancora alcun segreto dello 'mperadore rivelato.
ascanio col mago, il quale, dopo avergli fatte capir alcune pappolate, lo lascia
lettera, nella quale mi riprese di avergli 'rivoltato lo stomaco'. milizia, v-410
accompagnato da beffa e scherno del non avergli voluto credere ». guerrazzi, 11-i-328
e le gambe aperte e distese, dopo avergli fratturato le ossa degli arti, del
: il santo sacerdote, vergognandosi d'avergli tal richiesta fatto, passò a l'altre
di sassate gli chiedesse poi scusa di avergli fatta qualche picciola macchia su l'abito
] dava d'uom simulato per non avergli lasciato conoscere che studiava di greco,
di savoia insieme: fingono non potere avergli al bisogno insieme o con difficultà.
stomaco che la presa del bicarbonato, dopo avergli fatto salire alla gola il solito
le spalle ed insultandolo nella sventura dopo avergli imostrato la più abbietta servitù nella
da quel ru- baldone dell'anguilla per avergli visto due lagrime cader sul viso.
forte per le chiome, essa, dopo avergli lasciato credere per un istante alla vittoria
veemente con uriacci ed escandescenze. per avergli fatto quello scherzo, s'arrabbiò e
il compito è fatto, il maestro deve avergli dato il seino: passato, a
dio sa che cosa! e tutto per avergli detto bravo, per avergli lasciato le
tutto per avergli detto bravo, per avergli lasciato le redini sul collo! ».
gran pilastri su'quali ella posa, con avergli voti nel mezzo per cavarne la scala
lo sceme in questo caso pochi per avergli migliori è al tutto falso. p.
sopporteria volentieri, et a me basta avergli scolpiti nel cuore senza altramente esporgli in
gli mosse lite accusandolo d'ingiuria per avergli sconciato le pieghe della toga. seriman,
lutorio prisco, cavalier romano, dopo l'avergli cesare donato, per aver pianto con
capitano orso campana, nel quale, dopo avergli rimproverata con parole agre la sua oscitanza
verso i loro capitani quasi per rimproverarli di avergli cimentati a cotesto sbarraglio, li videro
elettore, ristri- gnendolo in ermestein dopo avergli occupato il suo arci- vescovato di treveri
gli mosse lite accusandolo d'ingiuria per avergli sconciato le pieghe della toga.
miei peccati e mi pareva già di avergli mezzi detti, così che ci fusse qualche
alla sua confidenza, a segno d'avergli... detto a quattr'occhi,
fatto e del concetto, tu riesci ad avergli data tanta luce che riverberi su tutte
, 18-149: il padre deve avergli lasciato un patrimonio di 12.
compito è fatto, il maestro deve avergli dato il seìno: passato, a scapaccione
pezzi di rame, bisogna, dopo avergli ripuliti dalla crosta semipietrosa esteriore, fondergli
. lo volse in fuga, dopo avergli inflitto perdite sensibili. fenoglio, 5-i-1979
fosse per isfogarsi seco a conto d'avergli fatto affrettar la marcia, o per
. d. bartoli, 4-1-357: avergli certi suoi intimi, idolatri e nemici
[i mariti], dopo l'avergli perduti tutti, spezzar l'uscio col calcio
granoturco. fucini, 282: dopo avergli accomodato sotto i piedi una cilindri
che l'arte e la scienza avergli compassione come ad un uomo impresso del si
, perché, secondo lui, deve avergli smarrito una lettera. 2. perdere
fucile quando si allontana da rigoletto dopo avergli proposto il turpe mercato, è mancare
la paura lor fece pensare i padri avergli mandati a frastornare quanto s'era tirato per
adoperato soldati, molto avverando cesare non avergli, oltre a'suoi schiavi e danari
segrete, sì come quel che mostrava avergli compassione, disse. -per estens
sottrarrete 4 da 6 e troverete di avergli fatto due di male. 23
istesso e spargessero colla solita vanità di avergli turato la bocca, si pose a rispondere
; ma congedare un cappuccino, senza avergli dato udienza, non era secondo le regole
nemici, ma averli sterminati, ma avergli spenti, ma avergli ancora scannati di propria
sterminati, ma avergli spenti, ma avergli ancora scannati di propria mano: sarebbono
, 6-130: alla standard oil esclusero di avergli dato del denaro, dopo le ordinarie
tornando al palazzo, potessimo raccontare d'avergli spianate le costole in fretta in fretta.
alcuni squarci poetici che l'autore può avergli recitato e donato, il signor di
. e mi disse... l'avergli tu offerto un tanto per anno,
rifatte nell'ali e nella coda, per avergli io sterpate le tarpate già
stivalli. assarino, 2-i-178: oltre l'avergli data udienza con gli stivali e sproni
male che i nimici non volessero né avergli per uomini di guerra né mandargli alla
/ per magalotti, 23-76: dopo avergli discretamente rimostrate lepaulo suo cne vien tutto percosso
, quando erode, non contento d'avergli rapita la moglie, gli avesse anche
bibbiena, 41 * la maestà sua vuole avergli decto che ha conosciuto questo tracto e
allo stato dello 'mperadore, e avergli ancora alcun segreto dello 'mperadore rivelato.
, come ben mi è noto, per avergli fatto più suppliche e memoriali alla congregazione
camera da letto, non prima di avergli fatto capire, tossendo e borbottando, che
. giannone, 1-iv-76: e dopo avergli tutti e tre fatti tormentare,
, 2-197: l'offensore può sempre dire avergli esso fatto quello atto per suo interesse
, 1-i-448: avverte soltanto ras maconnen avergli indicato il modo onde i beni sciangul
maggiore, a volere che ritorni solo dopo avergli sparato addosso, ai cecchini! arbasino
mistione di membra maravigliose, e particolarmente avergli dato la sveltezza della gioventù del maschio,
]: 'avete de'torti verso uno'; avergli fatto comecchessia dispiacere o commessa cosa della
poi pigliare l'armi per loro, dicendo avergli avuti non per fare guerra con i
stridere tanto, che lodai il cielo di avergli di acciaio. 2. intr
lor trarremo; / e così dopo avergli trambussati / ne dovremo restar ringraziati.
. gozzi, 1-113: cerchi però di avergli delle buone edizioni, perché quelli che
una riconoscenza time ore del padre e avergli dato occasione ad un santo trapasso.
piovano arlotto, 87: il ravano pruova avergli insegnato quello [compito] della donna
possibili, tutto che voi vi vanagloriate d'avergli messa la corona in testa per punta
alla sua confidenza, a segno d'avergli... detto a quattr'occhi,
: a carlo era molto discaro il non avergli, per fornir l'intesa guerra,
cerco stia in lui verdeggiante di non avergli nociuto, quando potevo farlo.
poi non segli fa, si dice avergli fatta la cilecca, la quale si chiama
assoluta miseria e male viso in città avergli la polizia a mezzo del colonnello dei
essere stata capace di tanta mole, avergli con la parte de'carichi impostagli insegnato
ei non venga a zimbellarmi, / per avergli negato in moglie la ragazza.
mena vanto come guido mazzoni, d'avergli [a carducci] generosamente accomodato versi che
in città, detta l'urbe, dopo avergli deterso l'anima delle ultime perplessità.
2-128: pasquale – il notturnista – dopo avergli tastata la fronte, gli buttò sopra
], 2: alfredo ripensaci, deve avergli detto berlusconi. così che l'improvvisa