tu ingrassi, e tu dimagheri; averesti tu la pipita? -gnaffe sì ch'
non seguitasse più oltre, come tu averesti angosciosa carizia, cioè noiosa carestia di più
balia è fuor di casa d'agridemo, averesti a cercar voi questa occasione, che
: cavadenti. sacchetti, 166-69: averesti mai creduto che costui fosse sì buono
bandello, 1-5 (i-85): tu averesti meritato molto bene che io avessi fatto
in mano lo pungelione; sì che averesti potuto giurare che pure allotta avesse digiunti
che tu ingrassi, tu dimagheri; averesti tu la pipita? seneca volgar.,
fossi stato vivo, / ugo marchese averesti in fiorenza / veduto, un gran
.. rispetto a quanto innanzi tu averesti potuto creare el mondo e le creature.
s. degli arienti, 417: -li averesti mai facto renunzia de'vostri benefici?
i. nelli, iii-123: forse averesti tu ancora di queste ideacce, di'
: ora, acciò ritorniamo al giardino, averesti veduta la varia e solida terra allegrarsi
aura sciolse? sacchetti, 166-69: averesti mai creduto che costui fosse sì buono
rivoltatomi i capelli intorno al capo, averesti giurato che fussero non capelli, ma
liburnio, 3-40: ritorniamo al giardino: averesti veduta la varia e solida terra allegrarsi
che dovea entrare nel muro, onde averesti giurato che tutta roma fosse ne la
venuto alla taverna del budello, non averesti perduto i passi. -perdere la
tu ingrassi, e tu dimagheri; averesti tu la pipita? viani, 10-311:
31: se posibel fuse tuto, / averesti el dolze fiuto / del zardin arcolto
lo pun- gelione, sì che tu averesti potuto jgiurare che pure allotta avesse digiunti
dicendo 'sed ', ché così averesti evitato l'ambiguità, per potersi intendere
mie ragioni, mi confido che m'averesti lodato tu stesso della mia risoluzione intrapresa
facessi reina di greza / non m'averesti co. m'avesti: tuo'mi!
qual tu non pregata / me l'averesti data? collodi, 1-121: queste
rivoltatomi i capelli intorno al capo, averesti giurato che fossero non capelli, ma una
volgesi all'amico, dicendo: « averesti mai creduto che costui fosse sì buono
voia. muzzarelli, 17: quanto m'averesti voi fatto più grazia se ve ne
per lo spasmo, / ché sempre n'averesti infamia e biasmo. piccolo-mini, 1-85
neghi ciò che egli ti chiede, forse averesti dimandato a lui quello ch'egli dimanda
di sale], e tu m'averesti zombata come ieri, sì che per me