an-ario (come li chiami tu) possa avere di una zitella con tre corone in
1-3-82: il doge rispondeva al buonaparte avere il senato con somma amarezza udito che l'
elli aviene, dicie aristotole, tutti uomini avere quella, cioè addire che. ddi
ddi natura tutti uomini questa inclinazione puote avere e affezzion privata e sinestra. refrigerio,
baldelli, 3-131: dicon bene la natura avere a tanto sinistro diligentemente col mandarvi spessissime
: egli è troppo gran fatto a poter avere sinistro, quando il compagno è isprovveduto
porto, 1-50: volendo 1 francesi avere la vittovaglia sicura (ché d'oltra adda
in sinistro: andare in malora; avere esito infausto, non corrispondente alle aspettative.
presente non sia andata in sinistro vedendo non avere avuto anche sostant. risposta
, ma questo non gli impedisce di avere seri contrasti con la sua amica sinistrorsa
che governavano la battaglia, dicendo di avere ordine dal re di non si muovere senza
della vita alquanto avanzata (e può avere valore scherz.). manzoni,
. riferimento a una donna, e può avere valore scherz.). tommaseo
. castri, iv-39: sarebbe desiderabile avere una esatta e costante sinonimia, ossia
leggere la grammatica del tal di tale, avere a mano il dizionario degli errori di
rappresenta emblematicamente o simbolicamente (e può avere valore enfatico o esprimere un'intenzione polemica
per tratteggiare le figure suh'arricciato dopo avere delineato l'immagine con il carboncino.
-entrare sul filo della sinopia: avere ragione, cogliere nel segno.
quella conveniente disposizione, la quale debbono avere fra sé le parti dell'orazione.
una di quelle due cose non si può avere senza notizia dell'altra; le due
nel verso libero, il quale, dopo avere avuto mille parte e fondato sopra parecchi fatti
sua [del braun] consiste nell'avere trovato ed esperimen- tato per la telegrafia
4. intr. figur. avere affinità ideologica o culturale con qualcuno.
, 5-463: si spiegava come mantellina potesse avere una dote di cinque o sei mila
cosa sia difficilmente reperibile (e può avere una connotazione iron). arisi
-non essere niente di speciale:, non avere particolari pregi; essere del tutto nella
l'unica cosa di buono che posso avere è che, vivendo fuori del campo letterario
g. villani, iv-8-38: per avere innanzi per la detta pace sempre a
ragione a chi gli aveva, sanza avere ispecieltà ignuna con persona. guicciardini,
lorenzo, tu voglia essere contento volermi avere per raccomandato e mettermi nel numero della
si scorge quella specialità che si può avere il regresso alla robba propria. a
, al regio esercito, tanto da avere caserme, e di varia specializzazione, da
nello stato di milano, non può avere piede in italia uno imperadore che non
sempre sopra l'operazione del mondo, avere mosso le specie de li gei-molli e
o vero asteria, così detta dall'avere il petto con certe macchie a guisa
precedente, se non quando saranno convinti d'avere code'colori, ma ben fa spezie
bragaccia, 1-123: solamente ci contenteremo di avere avvertito che di quelle cose, che
proprietà a titolo originario che si può avere con un tale processo di trasformazione.
bene, una cosa) indipendentemente dall'avere caratteristiche comuni con altre cose o beni
desidera e tutti noi ancora, di avere lo specimen de'carratteri dell'arnolfo di
morale, hanno indubitatamente il merito di avere ventilate delle questioni affatto nuove e di averle
1995], 44: che senso può avere abbattere uno steccato specista per costruirne uno
caso, e a me nessuno, l'avere lo scrittore della 'crudel matrigna'adoperato ora
beatitudine del governare non possa l'altra avere, perché lo 'ntelletto loro è
audace come tutti coloro che sanno d'avere la fortuna dalla loro. -per
pronom. (mi spèdo). avere i piedi o le zampe indolenzite o piagate
, i-250: sì toste che eo porraio avere lo palladio de fore la mura de
per riscuoterlo dalla posta, facesse subito avere al signor pietro giordani. tarchetti, 6-ii-647
sistina], mi- chelagnolo, per avere nel aipignere così lungamente tenuto gli occhi
primi princìpi ea assiomi co'quali può avere attinenza il suggetto a noi proposto. massaia
anni e di cinque che, dopo avere sputata quasi tutta la lingua consumata e
. contenga o no calce. dovrebbero avere... una suprema libertà
noi per mezzo d'es avere conseguito una nazionalistica e speditiva forma di
gli succedea per retaggio della madre e per avere spedita l'entrata d'italia. boccaccio
una oste all'altra, e potere avere spedita la vittuaglia. -sicuro, certo
si veggono le toscane voci miglior suono avere che non hanno le viniziane, più dolce
disponga ed ordini da chi io ho da avere questo pagamento e entrata, siccome il
: l'esecuzione... non può avere luogo che sulla copia del titolo spedita
e l'ammiraglio, che si trovavano avere bisogno di molte cose per le spedizioni
per diporto o turistico (e può avere valore enfatico). breme, 48
gianni, xviii-3-1052: cessava il bisogno di avere delle dogane nella città dove..
ed ogni briga / che con lussuria avere in man lo speglio / e viver con
nascono e crescono presto, non possono avere le barbe e correspondenzie loro in modo
in qualche parte de'beni e non gli avere spenti dalla posta dove erano ne tiratili
23. cessare, finire, avere termine, in partic. in seguito
inizio della filatura del bozzolo, per avere punti d'appoggio. = deriv
tica di... vedere di avere ordine di metterli in mezzo, che se
sicli, vicino a ebrone, et avere in essa data sepultura a sara sua
abitar colle fiere in le spilonche che avere in casa una femina litigiosa e perversa
'nfemo non temere e del ciel spem non avere, / e de nullo ben gaudere
, 3-1-20: vecchi padri del loro avere tenaci, e figliuoli soverchiamente e senza
di mentire, / e cne 'l suo avere in vanità no spenda. fiore [
cose, m'è noiosissimo il non avere in questa città stanze ove ricovrarmi,
più alla fatica. - avere corso legale (una moneta).
a questa republica la causa necessaria di avere a spendere, potremo essere più larghi
in mercato a spendere. -non avere da spendere-, avere poco denaro.
. -non avere da spendere-, avere poco denaro. g. bertati,
pazzo ancor. -poter spendere-, avere cospicue disponibilità economiche. c. gozzi
, v-402-6: io ispendo tutto ciò avere ched i'ò per dio ai poveri.
, 1-2-276: ora quanto importi l'avere l'illuminante prossimo più che l'averlo lontano
voglie smaghe, / perch'io conosco ispeso avere invano / le lor fatiche e aspettar
locuz. -avere del tempo da spendere-, avere molto tempo a disposizione. aretino
più ne spende. -non avere che spendere-, non avere denaro a disposizione
-non avere che spendere-, non avere denaro a disposizione.
questore (cioè ricevitore e spenditóre dell'avere del comune). cavalca, ii-141:
estens. percuotere, malmenare (e può avere valore iperb.). goldoni
su un copricapo; pennacchio (e può avere valore iron.). b
sta facendo e sulle conseguenze che può avere. nievo, 351: io inorridisco
o aver curata una zoppìa tenace o avere spennellato una gola gonfia. c. e
non si curano di altro che di avere beneficenze e favori da lei. manzoni
l'animo ardentissimo... d'avere nella mia famiglia el luogo e il nome
1nostri cittadini principali sono pure usi a avere questo pasto di avere la degnita del gonfaloniere
pure usi a avere questo pasto di avere la degnita del gonfaloniere di giustizia,
, 1-522: 1 patrizipiacentini, dopo avere messo il figliuol suo alle coltella, lo
, 118: sempre di lor dè omo avere spera, / che folleggiando àn zò
è viver di speranza c'ho d'avere, / e da quel tempo avess'io
savonarola, iii-377: bisogna a noi avere uno continuo adiutorio da dio, e
, / la oro speranza nel non avere speranza. 5. sentimento di
. 13. locuz. - avere buona o mala speranza: avere un
. - avere buona o mala speranza: avere un atteggiamento fiducioso o sospettoso nei confronti
a un brillante avvenire (e può avere valore iron.). l.
onore la pose fuora di speranza di avere figliuoli. patrizi, 2-78: questo
altrui, e senza gran possession d'avere ridurla in isperanza di miglior fortuna.
-stabilire qualcuno in speranza: confortarlo ad avere fiducia nella misericordia di dio.
vitellio il principato, venne in speranza d'avere a ottenere lo 14. prov.
. proverbi toscani, 279: meglio avere in borsa che stare a speranza. ibidem
pane de'miseri... il non avere speranza di salvarsi è stata la salute
., sperando per lo suo tardare tisbe avere tanto aspettato che gli leoni l'avessono
. assol. nutrire fiducia, ottimismo; avere un atteggiamento positivo nei confronti dell'esistenza
misticismo. 8. intr. avere fiducia in una persona, confidare nelle
a. delfìni, 3-107: sentiva di avere in comune con lei, lo sperdimento
/ feceli sagramento c'altr'omo non avere. / com'ela se contene, en
naciarlo di quello aveva fatto, sempre rispose avere fatto l'ufi- cio di buono pastore
è circa alle cose particulari, come avere intorno alle cose buono aviso e arbitrare
scienza infinitamente maggiore di quella che possano avere tutte insieme le creature, perché aveva
scrupolosità tecnica con cui la fiat desidera avere collaudato con tutti i mezzi in via sperimentale
anno allo scrittore tedesco uwe johnson di avere sbandato verso il cosiddetto sperimentalismo. pasolini
, 1-303: on altra sorte potranno avere questi nimici contra noi di quella che
sventurati; in noi, che, dopo avere sperimentati tutti gli errori e sentiti tutti
abbi scritto bugia, ma pensi di avere errato in qualche cosa. mazzini, 60-38
e rubare i vicini o per avarizia d'avere o perché 'l vicino non sormonti allo
negli affanni e piena di utili consigli avere più che la strabocchevole giovanezza cara,
un arbitrio intero sopra il suo proprio avere, su la propria vita, ed
di quanti e quali tomi speroneschi si truova avere, ne faremo qui il confronto e
trasandò. machiavèlli, 1-i-368: per avere l'amicizia di quello [l'impero romano
che appunto perché i bilanci non debbono avere relazione fra loro, in tutti vi
vorrà per riscuoterlo dalla posta, facesse subito avere al signor pietro giordani. gozzano,
minute per lo continuare occultamente consumano lo avere. cavour, vii-48: con
, / ke pensa commo ella possa avere spesa / a meno bri ^ a,
per farlo ancora. -fare, avere magre spese-, trovarsi in gravi ristrettezze
commessione comperassi tutti e'libri notabili poteva avere sanza guardare a spesa alcuna. b
. -reggere la, alla spesa: avere le risorse per farvi fronte.
spendio, spesa. non si potrà avere questo senza spesato (spendio).
; cotal mercato spesseggiato desidera d'avere. -ripetuto più volte, replicato
quella è lo più caldo che uomo possa avere. soldati, i-199: aveva le
viti che molti spessi nodi si trovano avere, e massimamente nelle sottili terre e nelle
linguaggio ha di essere linguaggio, d'avere un proprio spessore, una propria realtà autonoma
di protagonista d'un'opera deva necessariamente avere tanto spessore. -corposità di segno
ne sono parecchie e spettabili, vogli avere la pazienza di copiarmele e mandarmele qui
, 122: venezia... deve avere il coraggio di fare scelte di campo
comunione, la paglia con le spighe avere germinato; e di grande timore e tremore
riferirsi a qualcosa o a qualcuno; avere relazione o attinenza, essere in rapporto.
. michelangelo, 1-iv-393: se tu vedessi avere a perdere assai tempo a spectare di
vi chieggo con paura di non l'avere. 5. riguardare una determinata
, ii-62: io sono molto contento di avere educato il mio naso, sono ancora
nel detto ospitale, esso ospitale degga avere a le sue spese duo medici, cioè
[dante], i-i 14-13: avere spezieria ch'e'potesse / condursi nella terra
spe- ziena e quanto più importava di avere in salvo e pronto uso...
locuz. -essere il ventre fatto spezieria: avere ingurgitato una gran quantità di medicamenti.
-essere come la spezieria del pontevecchio: avere un organismo; quindi conoscerlo anche
non conviene alla magnificienza che do- verebbe avere il cominciamento di un'opera, ma in
, cui spetta particolarmente il vanto di avere spezzata la prima foga dell'assalto nemico,
poi ch'io non posso questo bene avere. graf 5-193: amori e vite e
/ ostia che si spezzò prima d'avere / tocche le labbra del sacrificante. c
, e dove e quali si potevano avere. 3. con frequenti interruzioni,
hanno l'accento. sì come questa avere si vede: 'crudele acerba inexorabil morte'
quali con pregiudicata opinione han creduto d'avere in questa età rinnovato il secolo degli
musica. algarotti, 1-iii-291: per non avere appreso o per non seguire i veri
il cavaliere di cui tu mi parli deve avere qui molti nemici. lo dànno per
imperadore questa fuga di andronico, conoscendosi avere perduto una persona d'importanzia certo non
/ lo matto vecchio senza senno e avere, / bugiardo ricco con sua onesta vista
.]: l'uomo è tenuto d'avere sempre dolore e spiacimento del peccato,
il corpo, per quanto pesante, può avere, quando occorra, in un lampo
che si deve spianare il mattone, dover avere di vano perlunghezza soldi dieci e danari otto
pregio di qualunque libro si è quell'avere una pulitezza e chiarezza di stile che dimestica
stati da un mese e non potendolo avere, cominciarono a fare certe spianate di sopra
gli turarete. cettini, 522: bisogna avere una piastra di rame della grandezza della
1-ii-448: conviene, a volere camminare, avere spianatori e marraiuoli innanzi che ti facciano
; grave decadenza culturale (e può avere valore iron.). boccalini,
punto potuta ingravidare, smaniando di avere successione, non faceva che pregarla a
che o non ho o non voglio avere a mente, mi aettò [leopardi]
un vecchiaccio scimunito, che vorrebbe pur avere un figliuolo della sua donna e che
ziani, che sicurtà possiamo noi avere, restando a discrezione sua, che
: appartiene allo uomo cristiano... avere sempre lo occhio saldo lassù a dio
, 1-4-430: dove ha ella potuto avere e coltivare corrispondenze tali d'aver potuto
ix-49: sentì nella visione dover gran parte avere la luce; ma intese luce che
materia. 36. scaturire, avere le sorgenti (un corso d'acqua)
, pronunciato (una parola); avere origine (una notizia). ariosto
: un uomo che, oltre ad avere iniziativa personale, una spiccata intelligenza analitica
cxxxiv-ii-698: io ho precisa necessità d'avere un libro... il quale non
fatti vostri. comisso, 7-283: dopo avere spicciato gli altri mi chiese se volevo
qualche cosa del mesterò, mai poma avere virgognia, che, sì bene non
una sorgente, una fontana); avere le sorgenti (un corso d'acqua)
spaccare un sasso. 19. avere origine, generarsi (la vena letteraria,
abito era la via più spiccia per avere un ufficio. pirandello, 8-869:
, privato dalla rivoluzione di ogni suo avere e già allo stremo di danaro, cercava
manzoni, v-3-166: se potete farmi avere il libro per mezzo dell'abate cusani
. locuz. -averne pochi da spicciolare, avere pochi riguardi e modi bruschi.
alla spicciolata. machiavelli, 14-ii-7: avere inteso da te le gente di vitellozo
della gattina, i-203: élla dice di avere il dovere di darci certe spieghe.
soperchiando e ingiuriando alle persone e allo avere de'popolani. magalotti, 4-12:
nel modo più sensibile ed evidente, avere pienamente luogo, attuazione (un evento,
, a segno che mi parve d'avere una immagine non picciola delle pene infernali.
compromessi, indulgenze, cedimenti: e può avere valore enfatico). fogazzaro,
soldati, x-112: posso dire di avere visto invecchiare la tabaccaia a spietate scadenze
dare alla refezione, 'deve'avere il libro gratuito, 'deve'essere promosso
strappò, gli diede l'imagine d'avere tolto per loro la luce di un
, un locale. - scherz. avere spigionato l'ultimo piana, avere perso
. avere spigionato l'ultimo piana, avere perso il senno; dire o commettere insensatezze
e più grandi? -scherz. avere il piano di sopra o l'ultimo piano
domestico. -figur. ricavare, avere come conseguenza. poesie musicali del trecento
sci di taglio rispetto al terreno per avere una maggiore tenuta. ató [1-ii-1987
là un testo glio al terreno per avere una maggiore tenuta. o consultando fonti disparate
-forare, pungere come spilli: avere uno sguardo particolarmente penetrante. fenoglio
cucir co l'ago si avvedrebbe d'avere il capo grosso. 9. dimin
più dimin. di 'spilletto'né avere il vezzo e il valore di 'spillettino'.
il diminutivo 'spiluzzicare'. baruffaldi, i-229: avere tutti la bocca per mangiare, e
di voler denunciare il collegio, di avere amici alla brigata nera, di essere
un frammento di materia così piccolo da avere come attributi solamente la posizione, la
272: il parrucchiere, dopo di avere con una morbida spazzola pulito quel teschio
-essere senza spina dorsale, non avere spina dorsale. non si può avere
avere spina dorsale. non si può avere la rosa senza la spina...
nel fianco al governo. -non avere, non esservi né spina né osso:
chi ne era la causa scopriva di non avere le ciglia abbastanza segnate, né le
merci, lettere, ecc.; farle avere a qualcuno. siri, x-339
che resterà ancora meglio da chicchessia compreso avere ella [la cupola] due moti,
delle prime. 36. avere l'audacia o l'imprudenza di fare o
pronom. { spiombo). avere un peso così greve da squilibrare chi
di tanta altezza... possano avere fatto un sì gran calo, qual
il vecchio, 40: che contentamento può avere lo statuale, avendo tutto il dì
tommaso osservò la sua compagna. poteva avere poco più di trent'anni; i capelli
. essere inclinato (un tetto); avere tetti spioventi (un edificio).
gli animali possono in luogo di polmone avere altre interiora spirabili. vallisneri, i-18:
interiora spirabili. vallisneri, i-18: l'avere io veduti vari fori un giorno col
là dove si conserva el vino, dieno avere piccoli spiracoli o lumi. boiardo,
vivono e spirano nell'affetto del san- avere o stare per avere il sopravvento (una
affetto del san- avere o stare per avere il sopravvento (una tento vecchio e
spirate code. lancellotti, 536: doppo avere m. attilio regolo vinto in mare
nicolò iii, v-408-31: donno papa dè avere libre xxviiii e soldi x di ravignani
da questi erano differenti, perché senza avere altra che la proria forma, andavano
zollner perché mai la vita spiritica non potrebbe avere realtà e prodursi nella quarta dimensione,
certissimo. ghirardacci, 3-295: confessò avere uno spirito familiare, quale non l'abbandonò
oh di quanti alchimisti mi ricordo d'avere udito lamentazioni... per essergli
iacopone, 60-61: povertate è nulla avere e nulla cosa puoi volere, /
scienziato che ha tutto quanto si può avere a questo mondo possa innamorarsi di me,
brillante e divertente (e può avere una connotazione polemicamente iron. nei
: considero che, se a noi conviene avere pazienza nel rilassamento di dio, cioè
diletti ispirituagli, quanto maggiormente ci conviene avere pazienza in ogni cosa temporale. paolo
, dopo il loro ritomamento non possano avere officio alcuno ne la compagnia da indi
ispimacciato, quando il venisse bisogno d'avere a dormire in materasso duro o in terra
duca loaovico sforza,... con avere in ogni suo negozio voluto consultare gli
specie tra coloro che s'immaginano di avere la testa piena di idee splendenti.
cavaliere errante si conviene / non solamente avere in sé modestia, / ma sostener fatiche
chi ama gli splendidi vestimenti non puote avere umili cogitazioni. s. bernardino da siena
risico lo stesso: e se non di avere rotte le ossa, come usava ne'
posizione splendida e che il fatto di avere alle spalle la ferriera è per il
corpi, per molta chiaritade di diafano avere in sé mista, tosto che 'l sole
della mirandola, 29: dicono e poeti avere questa venere per sua seguace e quasi
. più non potevano essere, per avere occupato tutti i beni delle guido delle colonne
villani, iv-8-27: i tedeschi si credettero avere vinto, ché non sapieano dell'aguato
volgar., i-210: essi affermavano lui avere non solamente lacerato e corpi de'sottoposti
solamente lacerato e corpi de'sottoposti, ma avere spogliate le città della loro nazione e
di crimea e persino dell'egitto ed avere spogliato le catacombe di sicilia, presero a
matrimoni, da'quali i filosofi tutti convengono avere gliarle di ogni bassa caratteristica. moravia
aiuto in alcuna sua occorrenza, possa avere il suo comin- ciamento dall'antico modo
di certe preminenze e franchigie che solevano avere. muratori, 7-iv-441: quello che
non temere -e del ciel spem non avere, / e de nullo ben gaudere -
1-599: era ben contenta mia madre d'avere carmela, a cui dava pochissimo salario
ossa o la lisca ripulita (e può avere valore enfatico o scherz. con riferimento
e sì superbi, / e voi volete avere ora temenza / che questo iniquo sol
, abbandonarsi alla disperazione (e può avere valore enfatico e iperb.).
2-v-130: torno a dirti che, per avere qualche stima nel mondo,..
, ed io mi alzai alle cinque per avere il gusto di assistere allo spolveramento di
-non restare che spolverarsi le mani: avere finito un lavoro impegnativo. pratolini
della più fina polvere che si possa avere, ben crivellata e spolverata.
converrebbe per concordare il canto alla materia avere più aspre rime, e in lui
. nell'espressione squinciarsi e squindarsi: avere sviluppi alterni; andare ora per l'uno
. nell'espressione squinciarsi e squindarsi: avere sviluppi alterni; andare ora per l'
sbraito e urlo perché non permetto loro di avere delle idee squinzie. =
: scusatemi, gentile amico! vogliate avere la squisitezza di perdonarmi. -in senso
seta, 2-57: dovendo detti squittinanti avere l'occhio a rendere i partiti principalmente all'
colte della russia non hanno né possono avere che una mezza educazione, perché,
introduce il discorso diretto, e può avere valore iron.). sacchetti,
costumi; che non ha o rifiuta di avere legami con la società in cui vive
orgoglioso nell'uomo quando egli presume di avere delle forze senza una buona ragione che gliel
molto più srugginito, se invece d'avere riduzioni settimanali di tutte le classi dell'
soffici, v-2- 363: dovrebbe avere delle persiane verdi, un giardino con
(della donna) eccellenza manifesta, avere si può considerazione de la sua virtude;
signor d'arienzo; c'è da avere la massima fiducia nel vostro criterio e
quando mai gli fu sì facile l'avere pace stabile con tutti i vicini?
voi il vostro salutifero privilegio manterrete di avere il vostro stato stabile e perpetuo incontro all'
, 16-v-311: per ora dice di avere stabilito di volerle lasciare muffare e marcire nei
ne enfra xxv dì de lo stabelemento debba avere fatta registrare la cedola preditta 'de verbo
cavour, iii- 142: dobbiamo avere un sistema daziario tale che in tutte le
venduto e stabelito el ditto campione deggano avere dal con- servadore de la moneta del
confesso nondimeno le cose di questo mondo non avere stabilità alcuna. f. scarlatti,
stabilitade, e più stabilitade non potrebbe avere che in legar sé con numero e
a movimenti o a cedimenti; l'avere solido fondamento e struttura robusta, atta a
. che stabilità e fermezza abbino ad avere le coperture. caro, 12-iii-144: il
i fiumi, i quali perciò diconsi avere il fondo stabilito, che né più si
taci, impio vilan, mediocrità dell'avere abbia formato più stabilmente il suo se- nato
legno, pagarlo salato e ringraziare di poterlo avere. 11. sciogliere gli ormeggi
cesarotti, i-xxxiv- 235: dopo avere staccato il suo popolo dal vassallo ribelle per
più un tracciato (un fiume); avere origine (una catena montuosa).
5-214: la cultura moderna viene ad avere in america, dico nella cultura americana
intonaco verde. 42. avere intervalli di remissione (la febbre, la
nuovo si urta nelle medesime difficultà d'avere aa ammettere le spelonche, in cui
l pesatore dell'arte de la lana debbia avere la metà del guadagno che farà co
cravan le offerte / per vincere o per avere vinto / nello stadio o in
-compiere, correre uno stadio: avere un rapporto omosessuale. settembrini,
1 due diletti d'amore si possano avere nello stesso tempo ». 14
nella staffa, parendo a messer pandolfo avere mal fatto, li fé richiamare [
pontificate inchinare all'accordo e di già avere in su la staffa li oratori, si
con i conti del dare e dell'avere, i registri sospettosi, te staffile
intelaiature o di altri oggetti, oppure avere la funzione di sorreggere, tendere o appendere
ricormi quello mi bisogna, che d'avere prima al continuo fatica in contenere e'
fatica in contenere e'danari, poi avere travaglio in trovare le cose di dì in
sopravvenendo l'invernata, non viene ad avere in sé quell'umore, né meno il
17. invecchiare (e può avere valore scherz.). tozzi,
simili cose. sangalletti, 4-ii-331: bisogna avere grande avertenza, che il legniame sia
ciascuno saponaro sia sempre tenuto ed obligato avere in sua bottega una cotta di stagionato
senescenza; alquanto invecchiato (e può avere valore scherz. o iron.)
lo migliore, però che è tempo da avere ricercato la benivolenzia del santo padre e
delle colonne, xxxv-i-98: vale -meglio poco avere / che ben sentire -troppo a la
: stascione e temperanza ogni cosa dè avere. refrigerio, xxxviii-119: virtù stagion giamai
, 11-226: una istituzione per vivere dèe avere qualche cosa innanzi a sé, in
: mandai... sulla costa per avere degli escrementi di animali erbivori e con
: iacopo de. rricio fabro dè avere... per due alli di feno
michelangelo, 1-iv-348: mi tornerebbe bene avere dua brevi di papa paolo dove si
e nervosi. 5. locuz. avere gli orecchi foderati di stagno: non voler
corm. savonarola, 1-146: vole avere [la balia] le mamelle grande
9. -avere le staia rase, avere dato fondo alle provviste, mangiando avidamente
uno staio di sale-, è necessario avere lunga consuetudine con una persona per conoscerla
la stala. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 80
(ant. stalaré), intr. avere dimora o rifugio con la produzione media di
stalléggio, stallàggi). ant. avere riparo o rifugio (un animale).
prova di notevoli capacità amatorie (e può avere valore scherz.). aretino
: non è™ conseguenza valida che, per avere il kinchero, nato in germania,
esso. fioravanti, i-38: bisogna avere una stampa, intagliata in legno, del
s'hanno a fare i corami, ed avere inchiostro fatto di vernice e fumo di
ciò dimanda solamente aver fatto il modello ed avere rinetto il bronzo dove si stamperà la
delle migliori carte che se ne ponno avere. in olanda se ne stampano sopra
); cavalca, iii-151: sogliono avere in piè le scarpette stampate; e
stare in pace con tutti e non vuol avere seccature. -di nuovo stampo-,
-essere uno degli starnuti di una persona: avere le sue stesse fattezze del volto.
laude di nepoziano, tutto quello che potetti avere di forze, allora consumai in quel
/ dieder per arra, e perder quell'avere, / perocché senza statichi avien fatto
progressi, stati. -l'avere forza e autorità, tessere in vigore.
marito a maggiore stato fu per non avere nella corona potenza che potesse in casa
1-iv-69): m'ha fatto e fa avere di voi e degli altri vostri frati
che voi di là nell'altra vita dovrete avere. bellincioni, ii- 193:
: acciò che 'l popolo non si tenesse avere lo stato de. reggimento da giovanni
in prigione, nessuno rettore non gli potesse avere senza partito delle 34 fave nere de'
lo stato, acquistare, avere, perdere, rendere lo stato, leva
però desiderate lo stato. e per avere stato, stolti, che fate voi?
ha avuto finora la base operaia di avere un'autorità da seguire: mettiamo lo stato-guida
., ai rapporti di dare e di avere. -in senso concreto: prospetto,
far preparare lo stato del nostro dare e avere. -consistenza di un patrimonio.
in partic., del diritto di avere, sia pure in posizione di minoranza,
. locuz. -avere stato, esistere, avere luogo. frachetta, 2-2: lodovico
bemabuccio si ricordò la fi- lia dovere avere una margine a guisa d'una crocetta sovra
credo veramente che, quando si potesse avere lo statte sincero, si potrebbe legitimamente
secondo la concezione illuministica, dovrebbe avere una proporzione almeno vicina a quella naturale
stato. - statualità del diritto: l'avere il diritto ori le branche
sicurezza e con autorevolezza (e può avere valore iron.). -anche in relazione
e statura la [moglie] dèi avere. s. gregorio magno volgar.,
specifiche condizioni o posizioni sociali che può avere un individuo, definite da un sistema
rezasco, 1140]: siano tenuti di avere tutte le riforma- gioni e vedere quelle
istrumento del mondo, è necessario di avere in terra qualche misura cognita almeno tra l'
vini. 3. intr. avere una determinata stazza (una nave mercantile
4. per estens. avere un determinato peso (con riferimento scherz
creta e con le stecche e dopo avere osservato attento la testa di nina disse
sigarette. bacchetti, 18-i-217: voglio avere in regalo sigarette a volontà, stecche
che in libero steccato, con l'avere preso e morto l'uno e l'altro
del corso delle stelle, e insegnolli avere signoria sopra i demoni. dante, vita
tramontana stella, tutte le donne voglio avere in onore. -elemento che costituisce
piu in numero, negli scudi; possono avere da 5 a 16 raggi e,
e insieme coll'acqua, confesserò d'avere ricevuta la vita; e avre- temi
o vero asteria, così detta dall'avere il petto con certe macchie a guisa
aggiunger mai coloro i quali, per avere gli organi del corpo sproporzionati e stemperati,
esteso; occupare un certo spazio; avere una certa area 0 lunghezza; sporgere
essere applicabile in un dato contesto; avere efficacia, valere (una legge,
sé, includere; definire appropriatamente, avere un certo significato (un'affermazione,
la francia, comune. 36. avere una determinata estensione nel tempo; protrarsi
in grado eccelso..., vuole avere tre condizioni, simili a quelle del
che si uscisse di quella guerra coll'avere... procurato qualche riposo al re
da roma una bolla: stentata d'avere degli anni quatro, esaminata per lo zelante
repubblica,... non potevano certamente avere un effetto favorevole sul locale sviluppo delle
fortini, iii-47: è uno stento l'avere a fare con simili omini ingordi,
evacuar necessari... non possano avere né adoperare né far adoperare navazze se
animadvertire... quanta distanzia voglia avere un pozo da una cloaca vel digestorio sterculente
carla sorrise sempre, forse immaginando di avere così stereotipato sulla faccia l'espressione della
... erano sterrile e non poteano avere filgliuoli. alberti, i-125: quella
predio, e valore avverb.: senza avere figli. lippomano, lii-15-50: sì
ribaldi, quando credono salvarsi solo per avere una certa fede. guazzo, 1-114:
le imagini della tormentosa orgia dubitava d'avere amato. cicognam, 13-346: ahimè,
.. di tutte le riflessioni che potessero avere un qualche riferimento politico.
libre iij e denari xxi ke dè avere 1 ssterlino e altro kambio. g.
esso senso della carne, imantanente pare avere loro isterminata et offeso la coscien- zia
, 1-ii-206: che difficoltà potrei io ora avere a credere che i corpi attraggono la
foscolo, xviii-68: so d'avere scritto alla n., ma d'amore
: provvisione utilissima e quasi necessaria per avere da impattare per sterno o letto [delle
i-1-324: in questa caccia si ha da avere cura che le lasse armino intorno al
compromettere irrimediabilmente ciò che ha o pare avere solidi fondamenti. fiamma, 227:
terra a lavorar per voi, senza mai avere, come avete ora, le viottole
. costo, 3-91: mi trovo avere scritta una mia a v. s.
. - bastare a se stesso: non avere bisogno di non disputate e che sembrano
per e arte di magior somma deve avere dalla corte per lo stiglio di
levarne le stimate, quando l'ulacco narrò avere io spedito il niccolini in romagna.
voi il vostro salutifero privilegio manterrete di avere il vostro stato stabile e perpetuo incontro
! / omè, ch'io mi conosco avere errato! » / stillò nelle
gocce essendone intriso o madido (e può avere valore enfatico). pigafetta,
anche con eccessiva ricercatezza (e può avere valore iron.); dire.
discorso, uno scritto (e può avere valore iron.). g.
debita reverenza la priego sia contenta farmi avere un po'd'acciaio stillato, nel modo
sentisse di tale stima gravata, possi avere ricorso al signore sindico della città di
o anche la funzione che esercita; avere una buona opinione di qualcuno. macinghi
sapere, non sei stimato senza l'avere. ibidem, 388: chi vuol essere
del mio lotto e mi dissono di avere avuto una grida da questi otto nuovi
guasto. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 87:
m'ha istimolata di nove fiorini aveva avere da vostro padre. ariosto, 1-iv-170:
né buona risposta né buono atto potè avere, forse elli si rimarrà d'amarmi
insieme cum lei quietamente visse, senza avere mai stimolo del signore. lanci,
firione; e se questo è, arebbe avere il becco e gli stinchi lunghi e
.. il fascicolo che stintignava senza avere animo di sfogliare. 2.
ripa opposta,... con avere sottomesso stiore 500 di fertilissimo terreno ed
stipe fiorite. 6. locuz. avere la stipa al culo: avere gran fretta
locuz. avere la stipa al culo: avere gran fretta di scappare. aretino
. corrispondere a qualcuno uno stipendio; avere qualcuno alle proprie dipendenze dietro corresponsione di
pecchio, 2-154: i prìncipi solevano avere a'loro stipendi il poeta laureato o
genova, a mezzo settecento, l'avere il marchese spinola stipulato il contrario,
della sua comessione, aconsentì, parendogli avere fatto secondo l'autorità aveva, istimando fusse
5. conteggio pignolo del dare e dell'avere. bacchetti, 1-iii-501: in confronto
interpretarsi. salvini, 30-2-9: per avere tratta stiracchiataménte... l'origine della
che... fanno recere anche ad avere stomachi a prova di bomba?
gli atti più usuali dei cappuccini per avere come dicono i francesi uno contenance, erano
: come gl'indiani già cominciassero ad avere in fastidio e in odio tali uomini,
odore e di sapore che siano perciò parse avere più del cinnamomo che della cassia.
. 2. intr. figur. avere atteggiamento puntiglioso, incontentabile; fare il
sf. difficoltà a defecare, ad avere regolari evacuazioni corporee; ritenzione prolungata delle
! 7. locuz. - avere gli stivali ai piedi: essere in viaggio
-parere uno stivale-, avere figura sgraziata (una donna).
stivali, e, di conseguenza, di avere piglio bellicoso, spirito guerresco (il
da patrizio browne: sono così denominate dall'avere il loro legume sparso di piccole punte
imagino di vederlo stizzire, perché crede di avere tutte le ragioni lui contro di te
, sicché bene mostrò per questa mutazione avere ricevuta la seconda stola per dignità e
: zio prete, lui bussò invano per avere nei nipoti dei colleghi di stola.
dogale. 7. locuz. avere la stola sui piedi: essere prossimo a
i-265: gli altri uomini, conoscendo di avere cosa stoltamente operato, n'hanno vergogna
disgusto, repulsione inviabiconchiglia. le; avere il voltastomaco; vomitare. attribuito a
stomaco che,... vorrebbono avere le sacca piene di varie e molta
da ora lo stomaco ancora lei di non avere a ottenere nulla in questo genere.
. -avere stomaco di struzzo: avere la capacità di digerire i cibi più
. 6. locuz. - avere stoppa al posto del cervello, avere
- avere stoppa al posto del cervello, avere una testa di stoppa: essere sciocco
una ipocondria terribile... mi fa avere stoppato tutte le cose di questo mondo
degna di lode,... per avere in essa mostrato l'artefice in alcune
12. subire una deviazione, avere un andamento tortuoso (una strada,
mosse: era come se, dopo avere obbedito, non sapesse più, con la
pellico, 4-102: m'incresce d'avere avuto la storditezza di dimenticare il suo
platone venne in sicilia, prima per avere la storia della natura di mongibello.
'far storia'più tardi. -non avere storia, non avere più storia-, mancare
. -non avere storia, non avere più storia-, mancare di interesse o
non si può essere filosofi, cioè avere una concezione del mondo criticamente coerente,
collegio dei poeti fu determinato costui non avere nella sua opera tertuto stilo poetico, ma
forti da quea nugoli (e può avere valore enfatico o scherz.).
grande quantità, in abbondanza. può avere valore enfatico o iperb. per indicare un
la direzione,... desidera avere l'avviso del consiglio sulla convenienza di
vero venuta anche di volo, per avere dal p spiegazioni della lettera? per
o calzature troppo stretti (e può avere valore iperb.). ariosto,
slogate e riattare le infrante, senza avere studiato tanto d'osteologia quanto i chirurghi nostrali
sia quadro, [il giardino] dèe avere nell'incrociata di mezzo, dove si
, 8-1-57: questa materia non può avere se non un modo della poesia, come
. 5. locuz. - avere, ricevere storpio: incontrare impedimenti,
e da usare sono molto necessari ad avere. 3. attrezzo,
più volte. 6. sobbalzare, avere un sussulto per la sorpresa, per
, 1-ii-206: che difficoltà potrei io ora avere a credere che i corpi attraggono la
nuovo nello stato, fusse necessitato ad avere loro rispetto, talché quelli san- za
: si andò inverso lui francamente credendolo avere soppresso, come straccato e vinto per lo
[s. v.]: può avere qualche uso nel figurato 'strac- catore di
: gran cosa, che s'abbia d'avere per altri dei stracciacuori. =
conservano. fagiuoli, 1-4-372: il suo avere non v'è, perché io non
trovato in su lo specchio per non avere pagato tre prestanze che si posono agli
in alcuna exercitazione senza stracciarsi diciamo colui avere lena. = da un lat.
strazzi. cellini, 631: farai di avere uno straccio di lino, il qual
157: se m'accorgerò in viaggio d'avere de'raggi [d'aureola], sta
siano i poveri e i deboli ad avere la peggio. manzoni, fermo e
spettatori, voi dovete la più parte avere conosciuti li 'straccioni': quel giovanni e
. giovio, ii-172: mi trovo avere passato le salite e le balze de
alla tirannide. botta, 5-139: avere preparato la strada alla stima del popolo
-fare strada, molta strada: avere successo, ottenere risultati brillanti in
-in par tic.: avere il pretesto o procacciarsi il mezzo di fare
appositivo. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 78:
cavallo. pontano, 174: fecere intendere avere appresso gran numero de stratioti, cavalli
dossi, 3-52: sono certo di non avere mai fatto soffrire i miei, come
disprezza, o per valore che senta di avere, o per grande quantità di vapore dalle
e. gherardi, cxiv-20-295: per non avere ad intoppare in equivoci e straintendimenti con
d'una possessioncella e di ogni altro avere rimase erede, voleva stralciare i fatti
ceppo. -al figur.: derivare, avere origine.
. boiardo, 2-3-63: non doveti avere a meraviglia / se più che '
6-255: si rende conto che deve avere una faccia stralunata. esce di corsa.
occhio. guerrazzi, 9-i-138: dopo avere ella vibrato lo sguardo innanzi e dopo
a casa una pollastrina bionda, che poteva avere tredici per i quattordici anni, a
sue dignità. -essere diverso, avere altra natura. i. alighieri,
ci straniamo. / io, invece di avere diciassette anni., ne avrò diciotto
straniato, s'ello volesse in cutale modo avere au- dienzia. bonagiunta, lxiii-62:
ciascheduno stranero, / di nonn. avere falso openione. 13. strano
fiorentina:, 1-760: quanto vedranno avere a godere la loro città e non
1-249: il marescial di campo deve avere tre o quattro aiutanti, l'ufficio dei
la particella pronom. affaticarsi eccessivamente; avere poca cura della propria salute, sottoponendosi
parervi spillato nelrabito. 2. avere un peso eccessivo. p petrocchi [
3-37: il solo sintomo del dolore può avere le seguenti qualità:...
per ciò che ella si pensava al ladro avere strappato il braccio. bruno, 2-132
ho bene anche facto ogni diligenzia per avere qualcuno de quilli tali poveri omini nelle
moderno critico... taccia omero di avere adattato un lungo esordio e strascicante.
cieli, nella concezione tolemaica); avere dietro di sé la coda (la
facendosene accompagnare. -per estens.: avere grande seguito di sostenitori. anonimo
molti uomini strascinati dalla incontentabile cupidigia di avere. muratori, 9-174: 1 saggi
ambedue queste posizioni hanno (o vorrebbero avere) carattere alternativo 'sul piano strategico'.
si fregano di mano in mano per avere memoria delle parole che si sono fregate
de statura stracta e piu monstrao de avere mainere de masculo che de femena.
unto. che vi credete il mondo avere in mano / e tuttavia morendo c.
fosse... fatto ri3. avere un periodo di scarso agonismo durante guardo
della loro gran pratica, per non avere i fondamenti della vera teorica dell'arti
di vedere ciò che non esiste; avere allucinazioni, prendere un abbaglio.
riprovevoli. machiavelli, 1-iii-1519: ritroviamo avere fatto qualche disordine e di quella qualità
più 'buoni'». 2. avere il sopravvento, dominare in modo inequivocabile
da straziar membra, gli condotti ad avere sul dorso quella cibele che sol congniamenuncini
. davanzali, i-119: incolparon pisone d'avere... usato per lo contrario
terge. imbriani, 2-140: poteva avere cinquanta o cinquantacinque anni; ma si dipingeva
. faldella, i-2-57: dopo di avere stremati, allupati i pochi agricoltori che
lo stremo, né è licito d'avere le avvenute cose rivolte in altro corso.
; con caparbia ostinazione (e può avere valore scherz.). bacchelli
: solevano poi raccontare... di avere parimente udito gran tumulti e fracassi con
boria nazionale. comisso, v-338: non avere voglia di leg gere giornali
delle genti, neuno scaltrimento vi si potea avere a potersi guardare. m. villani
talvolta decisiva); disfatta. - avere una stretta: subire una disfatta militare.
25: non so che per ciò dovessi avere commesso fallo, per lo quale mi
i-438: questo novo guardiano si prese ad avere gran cura di me, e volse
aveva alcuna cosa più in odio che avere a mettersi panni nuovi o andare troppo strin-
, 9-20: voi dovete esser contenuto di avere piuttosto stretta e scarsa fortuna in allevare
cavallotti gli aveva attribuito il merito di avere quale prodittatore della sicilia disobbedito ai precisi
botta, 4-378: rispose... avere in mano quel gioiello della corona di
un certo punto le ragazze si accorgono di avere un ventre largo e ampio sotto una
. savonarola, 1-178: co- menza avere strectura de pecto cussi tussendo. domenichi [
. 6. locuz. - avere lo strillo da qualcuno: esserne rimproverato.
non aveva alcuna cosa più in odio che avere a mettersi panni nuovi o andare troppo
bertola, 1-49: deh chi vorrà avere si poca pietà della grazia da stringerla
: stregneva lo sale per più moneta avere. anco stregneva soa vita e soa famiglia
spese inutili. -reggere o avere in proprio dominio l'animo (una
detto acquisto assai gli era possibile d'avere melazzo che v'è allo 'ncontro, e
con lo zanichelli, era bene tentare di avere, per quel diritto d'esclusiva,
pochi palmi di nave, e l'avere tutto il giorno a guardare quelle stesse
momento stringeva, il cardinale accennava già d'avere interpretato il silenzio. pea, 7-648
1-9-110: perché debba meno dispiacervi l'avere da me un sonetto cattivo, non
vinto i quali due popoli, dopo avere prima combattuto in campo aperto e poi stretto
sempre più, e mi par di avere uno stringimento al cuore... ohimè
una sera da noi, e dopo avere al solito mangiato a strippapelle e bevuto
grande stnsciata di penna sul dare e sull'avere: stà quieta che i nostri conti
qualcosa: e chi n'esce dopo d'avere spogliato gli amici a tavola, e
31: un bicchiere schizzò, dopo avere empito di vino la tovaglia, a
la sposa] belli figliuoli desidera d'avere, non si strafini troppo con lui [
regge male a queste fatiche, e avere stronche le braccia! d'annunzio, iv-2-1271
un unsufficienza renale o epatica che può avere esito mortale), la strongiloideàsi (è
i profri stronzi: pensare continuamente e avere piena consapevolezza dei propri limiti, colpe
di scorza. -per estens. avere un rapporto sessuale. boccaccio, v-237
pensò l'autore in questo capitolo di avere trovato un modo per muovere a riso
stiva. 4. locuz. - avere il pianto alla strozza: essere sul punto
giordano [redi]: ancorché meritasse d'avere al collo una fune strozzatoia.
, gli anni migliori della giovinezza, avere strutta, spenta, la fiamma che forse
e struggendosi di tenerezza, benissimo dimostra avere conseguita la fine del lunghissimo suo viaggio
boccaccio, vrii-2-146: suole alcuna volta avere tanta forza la compassione, che pare
una città che era la loro e avere nostalgia della loro vera città.
bellini, 56: frattanto finisco per non avere altro da dirti, e per riprendere
volesse fare uno corpo quadro è mestiere avere uno che di questi strumenti o vuoi dire
ai vana gloria, ma intendi solo per avere il lume della scienza. s.
spettante all'anno 1020, si legge avere 'alfanus archiepiscopus stenti in ali- fis'.
contini, 25-215: si cominciò ad avere qualche informazione chiara su un tentativo di
l'iliade'non è strutturata in modo da avere una conclusione. arbasino, 19-129:
8. -digerire come lo struzzo: avere la capacità di digerire i cibi più
ferro. 3. locuz. - avere lo stomaco come lo struzzolo o dello
come lo struzzolo o dello struzzolo: avere la capacità di digerire una grande quantità
cariche minerali e di pigmenti, può avere consistenza variabile da pastosa a fluida e
molti anni, si truovano poche cose avere apparate. sercambx, 1-i-353: era uno
: noi dovemo studiare in rettorica per avere eloquenzia e sapienzia. dante, par.
e questo è che tu dica di avere studiato in medicina. lippomano, lii-6-284:
di galanterie devi studiare il punto per avere udienza e per ordinare il bisogno tuo.
le vettovaglie]. 10. avere come incombenza. navigazione di san brandano
seggiola studiando come debbo comportarmi per non avere delle colpe. pavese, 10-135:
. -studiare nel quaderno di qualcuno: avere da imparare da qualcuno, prenderlo a
vanità machiavelli, 1-vii-12: non potrebbe avere maggiore grazia che lasciare gli studi del
150: adesso in amsterdam si potrebbe avere per 100 doble uno studio [di nicchi
(stufa a gas); può avere forma e dimensioni variabili, essere di
... estimavano la loro impresa dovere avere agevolmente esecuzione. gherardi, 2-iv-225:
loro abundare di pane, di carne e avere una stufa dove rifuggire il freddo.
: neuno mercatante overo altra persona possa avere overo tenere tenda overo stoia in luogo
fanfani, i-178: 'essere alla stoia o avere la stoia'significa essere ridotto in tal
essere ridotto in tal miseria da non avere quasi più letto ed esser costretto dormir
: il solo sintomo del dolore può avere le seguenti qualità:... stracciante
: pio ix..., dopo avere iniziato il gran movimento, lo abbandonò
comisso, 12-122: guido keller, dopo avere nella sua vita rischiato tutti i pericoli
e'[gli indiani] sogliono sempre avere d'intorno a gl'occhi. vico,
non fu... cacciato costui per avere sesto suo figliuolo stuprata lucrezia, ma
sesto suo figliuolo stuprata lucrezia, ma per avere rotte le leggi del regno. sansovino
in una sua lettera si diè vanto d'avere in una notte stuprate dieci vergini di
un giovane, un uomo) ad avere un rapporto sessuale. boccaccio,
sturba gli altri due e non gli lascia avere buono senno naturale. s. bernardo
: presumerà d'assaltar l'uno per avere subito l'altro nelle spalle, atto
a monte (una vicenda); non avere esito felice (un desiderio);
svenire. - con valore enfatico: avere un colpo apoplettico. morante, 2-337
3-37: il solo sintomo del dolor può avere le seguenti qualità:...
. 10. locuz. -non avere ozio neppure per stuzzicarsi gli orecchi:
è che un bon servo non deve mai avere ozio, io pur tanto non ne
usci delle case. -indica l'avere vista verso un luogo, la collocazione
agghiacciò il cuore a tutti fu l'avere sul principio della battaglia veduti molti del
. -avere anni sulle natiche-, avere una certa età. fagiuoli, x-58
. -prendere il di su: avere il sopravvento. f. f.
, iii-139: troverei il modo di fargli avere così tali produzioni subacquee. fortis,
tonda. 5. locuz. avere da volgere al subbio i propri anni:
-essere molta tela sul subbio: avere molta vita ancora davanti a sé.
assai tela in sul subio. -non avere più di una tela al subbio-, essere
-volgere al subbio la propria tela: avere trascorso gran parte della propria vita.
palazzeschi, 1-616: ritornare stanco per troppo avere visto e vagato, sbatacchiato dal viaggio
/.]: una proposizione falsa può avere una subcontraria, vera.
in cui tale fenomeno si verifica si può avere la formazione di fosse, di
basta, iil9: fazione che fu per avere contrario fine, se io non soccorrevo
in sé ogni subbiettività che ha potuto avere da natura. de sanctis, i-13:
è ordinato a l'altrui servigio dèe avere quelle disposizioni che sono a quello fine ordinate
: li lavoratori... debbono avere subbiezione alla terra genitale per la agricolturadelle cose
lucchese], 2037: non può avere effetto a favore del fideiussore medesimo il subingresso
, di sgradito, di turpe; avere a soffrire una condizione spiacevole, disagiata
. -in una competizione sportiva, avere un punto segnato dalla squadra o dal
m. leopardi, i-291: non avere né la rivoluzione, con i suoi
periscono subitissimamente, dice che non possono avere li convenevoli numeri delle sue forme.
461: vi furono molte che senza avere il temperamento subitaneo e il marito decrepito
gli bisognasse dire: non vorrei così avere detto o fatto. daniello, 61:
cagione di sì subita tornata, disse lui avere stimato se esser mandato a uno re
bene che questo avviso volasse per posseme avere risposta subita. banaello, 1-28 (
sono avere omogeneità diretta e immediata e però intimo e
piedi e coll'acqua, che potei avere lì su quel subito, arrivai ad
persone esposte a dosi sub-letali si possono avere a distanza di tempo cataratta, alterazioni
in un'espressione artistica (e può avere valore ironicamente antifr.). calzabigi
,... so- amente d'avere da vivere e da sostentarsi nelle miserie della
l'irrazionalismo dannunziano,... dopo avere messo alla moda tutti i gradi e
del navigarde'portoghesi... ho potuto avere. né altro mi occorre che degno
]: peccherei di insincerità se negassi di avere avuto offerte da altri editori. ma
minor fatica possibile. in subordine, avere un po'di quattrini in tasca. sciascia
sono vive in quello tenpo, debbiano avere de'detti danari katuna livre cinquata;
di malaugurio! » 14. avere un determinato esito o risultato (anche
carlo ottavo re di franza, parendogli avere giurisdizione nel reame di napoli per successione
alla comune patria, debbe ingegnarsi di avere l'autorità solo. vico, 4-i-916:
che gli uomini più ricchi si riducono ad avere nessun reddito. einaudi, 1-251:
così irreparabile nelle cose dove egli credeva di avere maggiore interesse, non sapendo che si
o di un'esperienza (anche nell'espressione avere successo). della casa, 5-iii-157
2. bevitore smodato (e può avere valore iron.). emanuelli,
dicesi figuratamente dell'essere in procinto di avere una qualche bella carta, e
fia punto poi qua fuori di proposito avere un succhiellino sì buono im palazo.
campogialgli dì detto se sopra e dia avere da me soldi xxxv el mese, de
ginocchio, e li armi loro dona ad avere alli omeri a lauso, e ai
antiche superstizioni, assumeva sembianze femminili per avere rapporti carnali con uomini durante la notte
sé superiore, o cupido di non avere pari. = comp. dal lat
, pingue, obeso (e può avere valore scherz.). padula,
che si impone alrattenzione (e può avere valore iron.). antongini,
sia privo di quella vivacità che vogliono avere tutti i colori schietti, ciascheduno per
credenza fermissima lo succidume del sangue vostro avere da montanari origine vilissima. = deriv
con fatica e impegno (e può avere valore iron.). carducci,
precedente a quello di diacono; doveva avere almeno 21 anni di età, essere
possanza, se alquno tuttavia tottria lui avere, a tutti preti, diacani e
, 49: e1 subdito non può avere auctorità sopra il superiore. sarpi, vi-3-179
diametro della larghezza da piedi, cioè avere proporzione subdupla a uello. leonardo
: hanno tutti in comune la colpa di avere i visi bruciati dal sole contadino.
1-153: come potrebbe... avere la minima stima per una ragazza che tollera
doni, 2-66: era rimasto malcontento di avere fasto e del più sudicio squallore
in tal giacitura ch'ei debba sempre avere la faccia rivolta al sud- ovest.
parte, vugliae dare overa che possa avere officio in comuno. iacoponc, 7-17:
cellini, 645: di poi fa'di avere l'opera tua legata con uno spaghetto
, 1-122: sarà maggiore onore di dio avere una casa sofficiente che due mendiche.
guidotto da bologna, 1-4: potete avere sufficiente et adorno ammaestramento a dire,
e alla sacra mensa, si credeva di avere sufficiente- mente corrisposto alla religione. spallanzani
uomo non puote sanza pacie e. ttranquilità avere. 2. il bastare a
: parendo a me a sof- fizienzia avere trattato delle nature e varie qualità delle ombre
di 48 braccia fatto antecedentemente, per avere perduto nell'incontro della tavola ogni velocità
cominciavano [le genti nuove] avere tanta parte ne'suffragi che il governo cominciava
grandissimo piacere de la unità de'suffragi et avere veduto lo studio e volontà de'
cavalca, iii-146: ciascuno in sua famiglia avere un agnello immacolato, ed ucciderlo,
come / se dopo io mi dovessi / avere negli orecchi e nella bocca / il
in mano il suggello di qualcuno: avere il potere di autorizzarne o di impedirne le
di umidità (un tessuto); avere effetto igroscopico (una sostanza medicamentosa)
spaurito verso di noi, come per avere un suggerimento. -proposta di un organo
riferimento a soggetti inanimati o astratti: avere in sé, contenere un'informazione, rendere
: il sottoscritto sa... di avere con persuasioni e con suggestioni indotte e
tutti i modi: oggi mi par di avere il cervello di sughero. =
straordinarie e arcane, che pare non avere origini naturali o razionali. l.
. longhi, 1-i-1-298: che gusto può avere il lettore a giuleb- barsi tutta la
debba annunziare chissà quali avvenimenti. deve avere i suoi quaranta. 14
(1-iv-120): si trovo non solamente avere rac- quistato il suo che in mercatantia
. -essere per la sua: avere importanza fondamentale. magalotti, 20-3:
elo plaseva. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 78
testi fiorentini, 394: neri calzolaio dè avere... per soia- tura calzari
contentarsi della povertà, cioè di non avere superfluo né superabbondanzia alcuna. 3
baldi, 378: i prìncipi devono avere la virtù che di tanto superi le
supera. 21. intr. avere il sopravvento in una competizione politica,
esse superati, hanno alfine confessato di avere così fatta sapienza. -messo in
ostentata eleganza, pomposamente (e può avere valore enfatico). sanudo, lviii-409
ignoranza. ibidem, 250: superbia senza avere, mala via suol tenere.
martini, 1-i-555: ha la disgrazia di avere una moglie fastidiosa, superbiosa, esigente
, lxxx-3-18: dimostrano nel primo aspetto avere del soldato grave, anzi superbo:
donna che ha o che presume di avere doti eccezionali e personalità spiccatissima (ed è
vergine maria che questa ineffabile dignità, avere il figliolo dio, non si trova
e una forte personalità (e può avere valore enfatico e iron.).
broggia, 195: si crede di avere con sole superficiali cognizioni già penetrato a
superfìcie, non esercitare influenza profonda, avere risonanza vasta ma non decisiva. carducci
bene quale interesse la plutocrazia nostrana possa avere a servire la politica di un invasore superindustrializzato
: fa voti [il popolo] per avere piuttosto un re, onde obbedire ad
poteril'esercizio abusivo fattone da parecchi ufficiali superiori avere colmo l'anarchia e la dissipazione.
. 25. locuz. -non avere superiore: possedere determinate qualità o capacità
... si accordano malvolentieri a avere a ricognoscere altri per superiore. c.
. dal '90 tre tappe per avere una 'supermoneta'europea. = comp
], 20: la legittimazione può avere luogo anche a favore dei figli premorti che
nostra lingua che per uso antico la solevano avere. -falsa opinione; nomea ingannevole
e rassegnazione, senza reagire; senza avere la capacità di porre rimedio a una
panigarola, 1-148: niuna suppellettile può avere migliore il erincipe che armi per armare
: questo ora vi mando più presto per avere qualche materia da scrivervi, che sian
il sacerdote sia ignorante o no può avere altro sacerdote, la fede sua supple lo
guerrazzi, 2-319: i congiunti suoi avere sporta supplica al generale perché la corda
pace. fagiuoli, i-97: l'avere a'piè vassalli supplicanti, / questi son
potrebbe anche non fare (e può avere valore enfatico). onesto da bologna
beatitudine di- votamente suplicherete che si degni avere pazienza alquanto. masuccio, 41:
.. vuglae dare overa ke possa avere officio in comuno. dante, par.
risposto così subito a vostra signoria per avere in buona parte supplito a le vostre domande
un compito, di un'impresa; avere forze e capacità sufficienti per compiere un'azione
era la notizia del bisogno che potreste avere di supplire ben presto alla mancanza della
col suo. lanzi, iii-208: avere aiutata col pennello e supplita qualche parte
secondo la versione più comunemente accettata per avere divulgato agli uomini i misteri degli dèi
in vostra potestà messa, ora potete avere sicuro e libero. guicciardini, 1-104
alla publi- ca questione per opera d'avere offeso il comune. documento,
sovrapproduzione mondiale di tessuti, al non avere rinnovato la propria attrezzatura, all'avere
avere rinnovato la propria attrezzatura, all'avere speso tutti i suoi sforzi a conservare la
: doveva però il duca di nemurs avere il carico principale e 'l governo supremo
di cose d'arte, ii-441: debba avere cominciato el detto coro per di qui
che la religione surrogatrice del cristianesimo possa avere per altare i sepolcri.
bembo, 10-vii-263: avendo io inteso voi avere impetrato la surrogazion nelle ragioni del vescovo
ripetono in questo senso 'essere suscettibile, avere troppa suscettibilità'; senso improprio, perché
i primi in questi paesi che cominciassero avere tanta notizia della lingua latina più degli
brofferio, la questione da esso suscitata debba avere uno scioglimento. 4.
del mio suspicare. 5. avere il timore o il sospetto di un inganno
spallanzani, 4-vi-523: sono arrivato ad avere la quinta generazione da più uova di
e tutte le minchionature'. -non avere alcuna autorità, non contare nulla.
, ii-616: la carcere sussidiaria non debba avere effetto se non spirato il termine almeno
con essa presso a pavia, per avere il sussidio della città. guido delle colonne
assale il dubbio... di avere usato, in un volumetto così tenue,
rosmini, 2-40: ad essere persuaso di avere percepito in passato un sussistente (cioè
essi sian ottimi. 2. avere consistenza e fondatezza nella realtà oggettiva,
roma. -continuare a trovarsi e avere sede in un luogo. muratori,
attribuita al superuomo, non può non avere degli anomali effetti comici. 4
di un assente (anche nelle espressioni avere, dare la suzzacchera).
. 9. ricrearsi, divertirsi; avere sollievo da pene e problemi; concedersi
marinetti, i-137: mi vanto di avere minacciato di morte 4 iali (una moneta
-non giungere a compimento, non avere effetto. v. borghini, i-iv-4-332
aggiungo adesso che non le potete né anche avere ch'egli non abbia a finire per
il profumo di questa era svanito senz'avere inebriato nessuno? 2. evaporare
età fugge e svanisce. 8. avere termine, cessare (una particolare situazione
. 9. venire meno, avere fine, esaurirsi (una facoltà,
frank, che mi dà debito di avere svantaggiosamente parlato di lui nella lettera mia
svaporare1), agg. trasformaviolento, avere libero sfogo (un'intenzione, un sentito
: questa moltiplicità... può altresì avere un pregio distinto e generare insieme diletto
semenze. govoni, 3-165: dopo avere impazzato in terra e in cielo /
tempo che gli uomini, dopo di avere più strade e più rintracciate onde arricchire,
... con tanta forza di parole avere ciò sospinto nel petto suo, che
buonaccorsi, 193: chi merzé cerca avere, / da lei punto si svella
in questo lavoro. serao, i-627: avere sveltezza nel maneggio dei fuselli. a
per un forte dolore fisico, per avere ingerito sostanze tossiche o stupefacenti;
sventandolo frequentemente: e il segreto per avere un bellissimo nero e di buon uso
ai mustacci e sventolar quattro piume, avere acquistato la nobiltà e 'l valore,
fare, che non parlavano per non avere a dar conto de la loro ignoranza,
avi, il dubbio mi verrebbe d'avere assistito a finzioni di scena. jahier
nostri occhi, ogni minimo dettaglio può avere un senso che ci avverte delle intenzioni
ogni sbornia ogni sventurosa avventura sessuale deve avere la sua celebrazione fra i cupi echi
lucio catilina... avea colpa d'avere sverginata una sua figliuola propria e ucciso
. intr. con la particella pronom. avere il primo rapporto sessuale.
pittori le volevano far nude, dovevano avere altri scopi. perché non copiavano uomini
lusinghe e insistenti ed energici allettamenti ad avere rapporti sessuali (una donna). -
, intr., (svèrmino). avere origine da condizioni sociali abiette, miserabili
. locuz. importare una sverza: non avere alcuna imla, racconta senza alcun ritegno
il popolo... fa voti per avere piuttosto un re, onde obbedire ad
dura, neuna frode, menovamento d'avere overo di persone, overo altra falsità,
dell'arte senese, ii-296: mi truovo avere isviata la buttiga de la mia arte
bacchelli, 2-xxiv- 1091: credo d'avere sviato in quel che i mestieranti chiamano
non la piu facile. 4. avere rapporti extraconiugali. g. manganelli,
a queste immagini di avere espressioni svigorite e senza vivezza. r.
cosa abbia venduto, stentandosi sommamente d'avere qualche denaro a conto di volta in volta
in una volta. 21. avere corso, svolgersi, evolversi (una situazione
la produzione del grano in sardegna possa avere un notevole sviluppo. pea, 3-124:
. con la particella pronom. cessare di avere una attività patogena, di essere virulento
. cerretani, i-130: et hanno avere tute le compagnie uno tamburo a la svizera
2-105: le città svizzere non debbono avere siffatte delizie campestri, ma di un
direttore dell'albergo, svizzerotto irritatissimo di avere un moribondo nel proprio esercizio, padre
agg. che è senza voce per avere troppo gridato. pasolini, 13-324:
intr. con la particella pronom. non avere più voglia, interesse, entusiasmo,
mode, cose che non debbono mai avere accesso in architettura. savinio, 22-45:
a svol22. figur. compiersi, avere corso o sede, avvenire gere il
seguiremo leopardi anno per anno secondo avere avuto grandissima parte... la contessa
te mi svolva. 12. avere svolgimento, corso, evoluzione. mazzini
synochitide, v. sinochitide. avere, non le voler accettare, riceverle,
) si chiama implosiva; inoltre può avere in italiano quattro gradi d'intensità (
-riguardare le armi dalle tacche: non avere alcuna intenzione di usarle. lippi
la taccia a luigi xvi, di avere dato fummo crollo alle finanze del regno
effetti (una legge); non avere più vigore (un diritto).
della storia letteraria, nel quale affermava d'avere stretto tacitescamente 'il molto in poco'.
o firenze] non avessi mai ad avere altro da dio, tu aoverresti stare tacita
l'essere ignoto, ignorato, il non avere fama, risonanza; silenzio, oblio
sfacciata. 4. locuz. - avere qualcuno nel tafanario-, nutrire una profonda
. -grattarsi il tafanario-, non avere più nulla. salvini, v-3-4-3:
mercantile lucchese, io7: item de avere die xxii settenbre per pesse due di
riferimento alla categoria sociale; e può avere valore scherz. o antifrastico).
il canapo dentro alla tua taglia, bisogna avere un arga142: i carrettieri piglion a
lo dicto bosco, né no poteno avere negono villano che quello cum loro volese andare
il calzolaio] tagliare lavori, gli basta avere certi modelli di cartone.
figlio d'alcmena si ritirava, dopo d'avere schiumato i mari vicini. dizionario militare
arpia ingorda, con isperan- za d'avere n'andrà a filena, e avendo ora
è quel coltello posto nella santa scrittura avere due punte, cioè tagliare da ogni parte
; impedire di frequentare luoghi, di avere contatti con persone. mazzini, 24-264
, che le massaie saranno liete di avere con poca spesa, affrancandosi dalla noia faticosa
undenario dèe essere tagliato, e dèe avere in se medesimo due consonancie.
: tagliate che sieno le scarpe, bisogna avere una forma fatta alla similitudine del piede
un uomo tagliato al modo mio possa avere. rovani, 135: il principe
. 31. locuz. - avere lo scilinguagnolo tagliato: avere la lingua
locuz. - avere lo scilinguagnolo tagliato: avere la lingua, la parlantina molto sciolta
: il solo sintomo del dolore può avere le seguenti qualità., stuzzicante,
di tre vivande, e a nozze avere più di venti taglieri. neri di
18-194: io ti vorrei per mio compagno avere / ad ogni cosa, eccetto ch'
. locuz. -avere compagno al tagliere: avere concorrenti o rivali. aretino,
mercati, 54: quando io credo avere conchiuso, e m'è levato il
tradire i più nobili sentimenti che ognuno deve avere e deve saper mantenere.
baracche dei venditori di pesce-spada, per avere il taglio migliore. a. boni,
li quai scalchi dovevano... avere le vesti di veluto verde ad un istesso
ni: una ce n'era che doveva avere già varcato i trent'anni, di
di opportuno nelle sue domande, onde avere buon taglio a correggerne l'esagerato.
un coltello o di una spada: avere margini di manovra molto ristretti. d'
. -perdere il taglio: non avere più efficacia. pallavicino, 1-227:
ottici. rosmini, xxv-205: ad avere le sensazioni visuali àvvi bisogno dell'integrità
che gli dia leggi... sanza avere bisogno di ricorreggerle. bottegari, 54
la ti manda, tale te la conviene avere. -altro tale-, v.
tanto e tale in persona e in avere k'eo digna mente podesse servire a vui
leggere la grammatica del tale di tale, avere a mano il dizionario degli errori di
ae reame alteze, / venus d'amore avere al meo talento / no m'alegraran
tutte le cose ch'om non potè avere / par che le voglia ed aggiale in
notevole capacità e ingegno (e può avere valore iron. e antifr.).
figur. derivare, scaturire, sorgere, avere origine. gioberti, 1-iii-160: la
artefici. varchi, 8-2-144: l'avere il capitano dato lo schiaffo all'abate,
tamberlare, intr. (tambèrlo). avere rapporti sessuali, compiere il coito.
aprire lo detto tamburo u vero soppidiano per avere la pecunia. ranieri sardo, 130
, 28-ix-1904i, 11: perché non avere il coraggio di dire che la bufera del
e. i., la voce potrebbe avere un'origine venez., da un
intr. (tantaléggio). letter. avere un intenso desiderio o aspirazione che non
. tantalizzare, intr. letter. avere un intenso desiderio che non si riesce
(ma pure non trascurabile, e può avere valore enfatico). savonarola, 7-ii-207
di tempo alquanto breve (e può avere valore enfatico). magri, 1-457
tanto e tale in persona e in avere k'eo digna mente podesse servire a vui
i-ii-16: temo la infamia di tanta passione avere seguita, quanta concepe chi legge le
legge le sopra nominate canzoni in me avere segnoreggiata. dominici, 4-72: ha fatto
... in una solitudine senza avere tanta forza né meno da divertirsi colla
se tanto è vero, e meglio avere un premio che vivere di stenti.
tu sie da tanto che tu podesse avere en predone el più vile esccudiere che
venne tanto misericordioso che 'nprima tutto l'avere dispese a'poveri per dio. dante,
tapine, e perdute le persone e l'avere. 2. che suscita pietà
pigafetta, 4-92: per avere promesso lo re al capitanio da farsi
parte. -essere elemento secondario, avere scarsa importanza in un determinato contesto o
». -sapere di tappo: avere assunto sapore e odore sgradevoli, causati
il coperchio, non mai mastiettato, suol avere un foro per passaggio del manico del
dal peso lordo di una merce per avere il peso netto; può essere costituita
matura. cardarelli, 1020: bisogna avere un gusto letterario molto adulto e preclaro
. cecchi, 1-1-225: e * vuole avere / questo zimbello da tirare i giovani
(per lo più nelle locuz. avere la tarantola in corpo o nel cuore o
laio di giovanni... dé avere... conto grande saldo e tarata
possibilità di fuggire, di svenire, di avere un malore. la cosa interessa molto
sanguinoso, sperando per lo suo tardare tisbe avere tanto aspettato che gli leoni l'avessono
5. manifestarsi, rivelarsi, accadere, avere compimento, esito o effetto tardi,
podere, / che molte volte omo dè avere: / ché la vertute no pò
], si pente tardi di non avere fatto qualche che doveva fare. caro,
-essere, farsi tardi a qualcuno che-, avere urgenza, sentire il bisogno impellente che
19-160: parmi che mi sia utile non avere inteso le parole che mi avevi dette
, i-584: non vorrei che l'avere io già accettato una carica, desse
alcuna cosa nelle cittadi, si ne conviene avere sapienzia fiunta con eloquenzia, però che
1025: tardo pentimento è sotto giudicio avere temuto il cospetto. machiavelli, 1-i-56:
artistica di un'autore (e può avere valore spreg.). saba,
è vero; ma, a volerlo avere, si tagli una cipolla per mezzo e
xvi. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 95:
di stefano soderini, 95: dèono avere, dì xx d'ottobre anno mcccviii,
come di sopra, et avessino tucti avere il targone. rinaldo degli albizzi,
: 1 grandi stati, che devono avere grandi spese per servizi pubblici imponenti (compresi
, / pensò com'e'potesse pace avere / con santa chiesa, e coll'alto
questo tempo che donato istete a milano avere a tratare molte cose dificili con quellosignore,
solo due scudi. -non avere la testa con sé-, non essere in
tempo anche dopo. -non avere più testa: non riuscire più a raccapezzarsi
non avevano più testa. -non avere testa che per qualcosa, non aver testa
con la propria testa, da sé: avere autonomia di giudizio, non lasciarsi influenzare
italiana. ungaretti, xi-30: cesare poteva avere un capriccio, non era certo uomo
sua prontezza nel presentarsi, e l'avere egli stesso dato nelle mani della giustizia
: non lasciarsi influenzare dagli altri, avere autonomia di giudizio. bonsanti, 4-419
-sentire della testa: essere sciocco, avere poco senno. storie pistoiesi, 1-356
. -sentirsi pesare la testa-, avere le coma, essere o sentirsi tradito
testatore) dispone della destinazione che devono avere dopo la propria morte le sue sostanze o
se alcuno che con lui muoia ha alcuno avere; non ostante alcun testamento, esso
con le pretensioni, che io potessi avere dal collegio dei savi. non tanto
all'eccellenza sua, stanca forse dello avere in undici mesi di udienze settimanali inutilmente
disporre mediante testamento della destinazione che devono avere i propri beni dopo la morte,
fatti di cui si ritiene egli possa avere conoscenza (teste giudiziario). -anche
un giovane figliuolo d'ottima testi- ficanza avere perduto. valerio massimo volgar., i-400
presente tutto il concilio, testificò non avere mai cesare assentito al conciliabolo pisano. sarpi
cognizione de nobilissimi oggetti non si possa avere in questo mondo se non debole,
membri soavi: cose tutte testificanti noi avere dell'altrui governo bisogno. bufi,
vede come a loro non parve potere avere altro rifugio, né tentare altro rimedio a
che testifica appieno quanta confidenza si possa avere mediante la religione bene usata. ang
si sia, che essermi dati ed avere tutti e regni del mondo.
, ora sono in procinto de fare avere la absolucione a dicto petro, e cum
: ha scritto al signore il testificato di avere esso dato recapito a'banditi.
sé per testificazione delle sue scritture non avere bisogno di veruni tali sacrificii, e
quello che riferisce fatti di cui afferma avere conoscenza diretta, per averli visti o
, chi riferisce fatti che afferma di avere personalmente udito. -testimone oculare-, v.
al cartolaio... e fate d'avere lettera testimoniale di me. testamento di
6-190: testimoniava [catone] sé avere nel campo del re antioco...
[rezasco], 310: lo suo avere sia preso con carta testimoniata.
e mendoso, e provalo, per avere trovato un dioscoride, ove solamente è
una compagnia mercantile lucchese, 106: dè avere ditto die per canoni dugento otto di
verso la tramontana della casa ia avere le stanzie testuainate, cioè fatte in volte
: che a suo tempo si cominciò avere l'argento ne'ripositorii e che allora venero
alcune razze di bachi da seta di avere quattro generazioni all'anno.
la tettarella, dal sapore che deve avere; dal colore della culla. arbasino
tritatelo finemente sul tagliere), per avere un impasto omogeneo. = dimin
risalire sull'albero della cuccagna cerchi di avere con sé i meridionali ». pascoli,
, quando ella [sposa] il doveva avere [figlio] maschio, avea buon
102 a. c. (e può avere valore spreg. con riferimento alla ostinazione
dispotismo sui popoli slavi, non possono avere coi loro vicini almeno per ora altro
suo popolo quello che non potrà mai avere la razza teutonica, l'universalita e la
voglia dire tenere spalancati gli occhi: avere le palpebre tezze come scaglie di pietra:
non ricadere in un tic che sa di avere, non può impedirsi l'attimo di
agosto, e mi pareva di sognare di avere un pendolo accanto che accelerasse continuamente le
capriccio, ghiribizzo (anche nelle espressioni avere, saltare, toccare, venire il
sitibonde? bocalosi, ii-31: volete avere con queste rabide tigri il commercio?
loro necessità di passare inosservate, di avere un volto calmo e anonimo.
, / quanta parìemi allor, pensando, avere; / né per la fretta dimandare
. esser come le timonelle de'dottori: avere un occhio solo. p.
, 1-i-158: tali 'situazioni', che possono avere un andamento nevrotico e che si avvicinano
da certaldo, 388: l'anima dèe avere due occhi spirituali, e l'uno
penitenzia per timore servile; non bisogna avere paura se non di dio. e tu
ojetti, 1-818: sono uomini ad avere tagliato ed eretto queste colonne, intagliati
carbone. 17. intr. avere la proprietà di dare colore, di produrre
prima a'suoi orecchi non venne panfilo avere moglie sposata, che gli occhi bassati,
che assaggio qui a campobasso non sembra avere coll'agliàmico nessun rapporto.
coperto o intriso di sangue (e può avere valore iperb.). dante,
che assaggio qui a campobasso non sembra avere coll'aglià- nico nessun rapporto.
gle mura de la cità... avere mulina d'ulive overo tegne- toia.
può essere usato come indicazione generica o avere una connotazione di scarsa considerazione o rispetto
psicologica e filosofico-religiosa che la situazione può avere, e anche come essa si presta
. arrighi, 3-113: la fanciulla poteva avere un diciotto anni a dime assai.
più utile sorte di cittadini che possa avere una città, sono quelli che stanno nella
fatai sia a quelle provincie... avere non che spesso, ma sempre,
-insegnante particolarmente severo (e può avere valore scherz.). de
io volesse vedere / la mia cittade avere / del tutto a la sua guisa,
ramusio, i-282: desidero anco d'avere di quelli che sanno tirar l'oro
giorgio la malfa accusa bruno vespa di avere spudoratamente tirato la volata alla de per
280: un soldato tedesco diceva di avere un arco, che tirava lontano un miglio
maschera al ridotto, dopo d'avere perduti molti danari sopra un cavallo,
pelle. 35. trarre origine; avere discendenza da qualcuno. nannini [epistole
tirato a indovinare. 53. avere una tendenza fisica, un'inclinazione psicologica.
(un discorso). -anche: avere un carattere, un indirizzo generale (
generale (un'epoca storica); avere come cardine e somma (un sistema
, ecc., averla approssimatamente; avere in sé alquanto di determinati caratteri; somigliare
di scandalo. 57. avere tiraggio, dimensioni e struttura tali da
(il camino, la cappa); avere una buona combustione (la stufa)
espansiva (l'economia). -anche: avere successo di vendite, essere acquistato da
più che poteva. 62. avere una determinata portata; segnare fino a
lordo? ». 63. avere una determinata misura o estensione; essere
pensò di restituirgli i cinquecento, per potere avere la maggior parte de'cinquemila.
dicendo che per certo in firenze dovea avere di sottili uomeni da saper tirare a loro
gratuitamente o quasi. -in partic.: avere grande disponibilità sessuale (una donna)
-tirarsi dietro, di dietro, appresso: avere come seguace, discepolo, ecc.
: mica tutti hanno la fortuna di avere una figlia come cora che ha saputo
. vomitano, 283: questo credo avere eglino fatta per isfogare una di quelle
, chiamato don luigi, quale doppo d'avere fatta meco una tirata di cerimonie secche
, 179: tutti i drappi devono avere da capo e dappiè il radore e la
malattie [redi]: chi teme di avere a patire di tisicume, usi
tanto accepto / le pare in questo avere el sommo bene. azzolini, 85:
le famiglie si facevano un vanto d'avere per maestra una signora titolata.
; essere in ansia, temere, avere paura; indugiare, tergiversare. -anche in
, esitazione; dubbio, impossibilità di avere un'opinione precisa, di dare un
presentare l'aspetto di una felce e dall'avere le foglie come tagliate o troncate all'
: / non mi toccara pàdreto -per quanto avere ha 'n bari. conti di
trovare un motivo per riunirsi, di avere deliberazioni, massime comuni, privilegi e
] eravamo finiti. -figur. avere affinità, somiglianza. g. bianchetti
una qualità, essere molto prossimo ad avere una caratteristica negativa o limitativa. mazzini
1 denari 2 a fiorini che noi dovemo avere da'detti tommaso e compangni. pontormo
, 310: egli m'è tocco avere un compagno stolto e ritroso. buonarroti il
bene essere i più eccellenti, e non avere tolta la lingua dall'uso, ma
pure tanto in là che ella si debbe avere per antica. tassoni, xvi-630:
ma se ne vuol dare agli altri deve avere il permesso del sotto-padrone che è il
né si possono così subitamente né da tutti avere, né sono per la maggior parte
organico -quale peso e quale rilevanza può avere avuto tutto quell'idealismo nella formazione istantanea
questo toglie quello: non si può avere l'uno e l'altro. zanobi da
di lui che lui, né sperava d'avere, e ch'ella voleva innanzi morire
lasciati da lui si vanta cosimo dell'avere quanto a sé posto freno alle vendette
voti. 70. cercare di avere, procurarsi. -in partic.: acquistare
nikkoletto. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 103:
per roma. -figur. avere provvisoriamente tra i propri componenti, alle
ti fora stato, à non mi avere / impedito il piacer, ch'era per
d'essere volontariamente, spogliandosi d'ogni suo avere. fogazzaro, 10-20: quale amor
me torrei, / che così bella donna avere offesa. buonafede, 3-134: con
267: neuno sottoposto possa né debbia avere a fare o mercatare di cose che